11 marzo 2010

Da Facebook nasce il Comitato Disabili di Piedimonte Matese per dare voce a chi soffre.


PIEDIMONTE MATESE. Il Comitato Disabili di Piedimonte Matese nasce su facebook da Rosaria Lonardo e la stretta collaborazione di Angela Iasalvatore due ragazze Piedimontesi accumunate da un solo obbiettivo: “Farsi portavoce di chi soffre”. Il sodalizio nasce grazie a l’impegno e la volontà di due persone semplici che direttamente vivono la propria disabilità con il sorriso e la voglia di fare, piene di idee, senza scopo di lucro ma solo con la voglia di dare una speranza e un futuro migliore a queste persone per non farle sentire sole e abbandonate ma soprattutto non farle sentire diverse. Vogliamo che finalmente le persone disabili di Piedimonte Matese, ci spiegano le due giovani, si sentano protette ma soprattutto ascoltate. Spesso le problematiche di queste persone, vengono infangate da un silenzio assoluto, forse perché a volte la disabilità fa paura ed è più facile stare in silenzio bensì affrontarla e gridarla forte per combattere per i propri diritti non applicati e ingiustamente calpestati. I diversamente abili vengono visti come persone inutili alla società come degli extra terrestri. Inoltre non bisogna dimenticare che dietro ad ogni persona disabile c’è una famiglia che lotta tutti i giorni contro le ingiustizie e i pregiudizi della gente. Lo scopo del comitato, ci dicono le due giovani, è quello di far sentire la propria voce, di stare insieme, tendere la mano a chi soffre con una carezza, un sorriso, urlare forte le loro storie senza vergognarsi, senza il timore dei pregiudizi perché non esistono pregiudizi non esiste la diversità. Forse l’unico pregiudizio ancora da abbattere è l’ignoranza sulla problematica che ancora c’è nel nostro piccolo paese che ne fa “una mentalità chiusa”. Con un corretto piano di comunicazione e di informazione, concludono le giovani, si potrà arrivare nelle case della gente per far si che il disabile non venga più visto come un extra terreste, ma un semplice essere umano con il diritto di vivere una vita normale, di lavorare e provare delle emozioni e dei sentimenti veri. Ringraziamo tutte le persone che si sono iscritte su facebook con la speranza che questo comitato possa crescere giorno per giorno.
Pietro Rossi

INCONTRI SULLA METEOROLOGIA A SAN POTITO SANNITICO.


SAN POTITO SANNITICO. Continuano gli incontri formativi organizzati nell'ambito del Progetto Il Salvaboschi sostenuto dalla Fondazione per il Sud e cofinanziato dalla Comunità Montana Zona del Matese e dal Comune di San Potito Sannitico in collaborazione con l'Associazione Micologica del Matese, l'Associazione Nazionale Rangers d'Italia delegazione di Raviscanina, il CAI sezione di Piedimonte Matese, la cooperativa Effatà, lo Sci Club Fondo Matese e la soc. cooperativa Matese Cultura e Ambiente. Domani venerdì 12 Marzo alle ore 20,00, presso la Sede dell’Ecomuseo dell’Altocasertano si svolgerà un incontro sul tema: “L’ambiente fisico ed i principali fattori meteorologici a cura di Elia Rubino, Generale di Brigata (RIS) dell’Aeronautica Militare, organizzato dal CAI Piedimonte Matese .

Pietro Rossi

ANCHE L'ONOREVOLE BENEDETTO LOMBARDI DALLA PARTE DEL CANDIDATO VENTRIGLIA.


CASERTA - Continua a raccogliere larghi consensi Domenico Ventriglia, il candidato del Pdl alle Elezioni Regionali dei prossimi 28 e 29 marzo. Dopo tanti i sindaci e consiglieri comunali che hanno apertamente dichiarato il loro appoggio al sindaco di Curti, si schiera al fianco del candidato voluto dal ministro alle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli l’onorevole Benedetto Lombardi. Figura storica della destra casertana e per oltre dieci anni consigliere regionale di Alleanza Nazionale Lombardi considera Mimì Ventriglia “il candidato naturale”: “Le prossime competizioni elettorali sono un appuntamento di grandissimo rilievo sia per la Regione Campania che per la Provincia di Caserta. Sono sicuro che con Ventriglia ci sono tutte le condizioni per fare bene: è il candidato perfetto sia per il ruolo che per la lista”. “Ad oggi - continua Lombardi - tantissimi cittadini si sono avvicinati a Mimmo, non è un caso. E’ un segno tangibile della credibilità di un uomo che ha l’esperienza e la personalità per affrontare l’impegno a palazzo Santa Lucia. Parla la sua storia da amministratore e imprenditore”. L'onorevole Lombardi condivide appieno l’innovativo concetto di politica più volte ribadito dal candidato Ventriglia: “Mimmo è un uomo di destra da sempre, ha contatti con referenti nazionali e regionali. Sarà in grado di ascoltare le istanze dei territori nel tentativo di trovare immediate e risolutive risposte. Sono anche io per la politica “del fare” e daremo forza a Mimmo che ha intenzione di rappresentarci in tutte le istituzioni”. Secondo Lombardi, il primo cittadino di Curti possiede nel suo Dna politico – ed è una qualità di pochi - un alto tasso di moralità: “Ha tutte le carte in regola per rappresentarci in Regione, è l'ideale anche dal punto di vista etico e morale”.

c.s.

Risanamento ambientale e valorizzazione dei laghi dei Campi Flegrei.


Venafro. L’offerta turistico-culturale dell’area flegrea, in particolare nel territorio appartenente ai comuni di Monte di Procida, Bacoli, Pozzuoli e Quarto, rappresenta una essenziale risorsa economica in grado di attenuare gli effetti derivanti dalla dismissione del sistema industriale avviato da anni in quel territorio, martoriato da emergenze ambientali. Finora la zona, pur essendo apprezzata dal turismo metropolitano “mordi e fuggi”, non è riuscita a decollare sul piano della valorizzazione del patrimonio paesaggistico e archeologico. Le amministrazioni locali, i Comuni e l’Ente Parco regionale dei Campi Flegrei, hanno cercato di sfruttare al massimo gli strumenti offerti attraverso il Por (Piano operativo regionale) 2000-2006, avviando successivamente, per la programmazione 2007-2013, interessanti proposte che, tuttavia, rischiano, di cadere in una fase di impasse.

Non è pensabile che di fronte alla volontà delle amministrazioni comunali di valorizzare le potenzialità turistiche che si hanno a disposizione, la Regione non dimostri altrettanto interesse e sostenga i loro sforzi, dando esecuzione a quelle proposte che mirano a rivitalizzare economicamente l’area flegrea” ha dichiarato l’eurodeputato del PdL Aldo Patriciello. “Le soluzioni prospettate dai sindaci di Monte di Procida, Bacoli, Pozzuoli e Quarto, nonché dal presidente dell’ente Parco – ha sottolineato l’on. Patriciello – hanno precisi destinatari. Essi sono la Regione, in primo luogo, nelle persone dei sui massimi rappresentanti e dei delegati ai settori della Cultura e dell’Ambiente. Il Tavolo unico di concertazione che riunisce i soggetti istituzionali è certamente l’ambito, la sintesi, nella quale gli interventi rientranti nel progetto di risanamento ambientale e valorizzazione dei laghi dei Campi Flgrei, troveranno un’attenta gestione, assicurata e monitorata attraverso gli strumenti messi a disposizione dalla legislazione vigente. Al riguardo – ha aggiunto Patriciello – come rappresentante del Parlamento Europeo, non posso esimermi dal sottolineare, come in più occasioni manifestato, che la volontà di gestione e la progettualità che proviene dagli attori attivi sul territorio, non può assolutamente essere frustrata. I Comuni hanno già individuato un Comitato tecnico-scientifico, in grado di svolgere l’assistenza tecnica, hanno già fatto passi in avanti e ora attendono che l’iter possa definitivamente sbloccarsi ad opera della Regione. A tale scopo rivolgiamo un accorato appello affinché, al più presto, vengano poste in essere le necessarie azioni con il coinvolgimento delle amministrazioni comunali interessate”. L’on. Patriciello ha, inoltre, anticipato una futura iniziativa in seno al Parlmento Europeo: “Seguiremo da vicino gli sviluppi della vicenda e, a breve, - ha concluso l’eurodeputato – ci faremo promotori di un’iniziativa a Bruxelles tesa a mantenere alto l’interesse verso le istanze sollevate dagli enti locali e a valorizzare le enormi potenzialità della zona flegrea in termini di sviluppo turistico”.

Fonte- Ufficio stampa On. Aldo Patriciello

Suppa: “Nessuna amnesia, il centrodestra ha gettato in mezzo alla strada centinaia di precari della scuola” 


CASERTA.E’ da ricordare – a dichiarato il presidente provinciale del Pd di Caserta Rosa Suppa (nella foto), candidata al Consiglio della Regione Campania - che mente il centrodestra varava una riforma che invece di innovare la scuola aveva l’unico scopo di tagliarne i fondi, la giunta regionale campana stanziava 4milioni di euro dedicati ai precari. Per effetto della legge del governo Berlusconi nell’anno 2009-2010 si è concentrato il 50% dei tagli al personale e centinaia di precari che da anni lavoravano nella scuola sono rimasti senza lavoro. Solo sbloccando i fondi FSE al Consiglio regionale è stato possibile arginare il danno e garantire una indennità di disoccupazione a docenti ed al personale ATA. Non possiamo avere la memoria corta – ha dichiarato in conclusione la candidata del Pd alla Regione -, dobbiamo renderci conto fino in fondo che il governo del “fare” è bravo soprattutto a “fare” propaganda quando dice che non ha messo le mani nelle tasche dei cittadini o, peggio, quando finge di capire le ragioni e le esigenze del sud. Mica penseranno che crediamo realmente che al governo di Bossi e della Lega possa interessare lo sviluppo economico del Mezzogiorno?”

Crisi economica, Rosa Suppa: “Bisogna creare lavoro vero” 


Caserta.La grave crisi economica ed occupazionale che sta attraversando la Campania rischia di essere il detonatore di una situazione che potrebbe sfuggire al controllo. La Campania necessita subito di un piano di sviluppo concreto che crei posti di lavoro, ma di lavoro vero. E’ questo che il nuovo Consiglio regionale intende fare, non trascurando di sostenere intanto coloro che dalla crisi rischiano di restare schiacciati, come i cassaintegrati, i precari ed i servizi sociali. Ritengo sia doveroso e necessario per la Regione proseguire nel solco tracciato in questa direzione dalla giunta regionale uscente: in particolare ricordo i circa 200milioni di euro stanziati per attuare misure anticrisi. Non ultimi i 76 milioni di euro per le attività di orientamento e formazione per i lavoratori cassaintegrati, l’incremento del 30% del reddito, o i milioni erogati per il pagamento delle rette mensili degli asili nido e per i servizi di assistenza agli anziani per le famiglie coinvolte dalla crisi.


Comunicato Uff. Stampa On. Rosa Suppa

I lavoratori della Coca Cola Hbc Italia di Marcianise hanno scioperato.


Marcianise. I lavoratori della Coca Cola Hbc Italia di Marcianise hanno scioperato questa mattina, per protestare contro l'accordo di riorganizzazione aziendale, condiviso da alcune sigle sindacali, che ha fatto seguito alla incorporazione della Socib, avvenuta il 1 Gennaio 2010. Due ore di sciopero necessarie a sensibilizzare l'azienda circa la temuta riduzione delle buste paga e l'assorbimento di voci retributive, frutto di anni di trattative.

"Pur comprendendo la necessità aziendale di voler organizzare ed uniformare le posizioni retributive in tutti gli stabilimenti del paese" ha dichiarato il segretario regionale del settore Agroalimentare della Ugl Campania "avevamo già rigettato l'accordo poiché ritenevamo opportuno approfondire con maggior attenzione alcune tematiche, tra cui quelle dei lavoratori dello stabilimento di Marcianise. Appena ieri, avevamo partecipato all'azienda le esigenze di chi, vede messi in discussione gli accordi contratti nel corso degli anni e la nostra proposta di voler discutere una nuova piattaforma d'accordo".



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Ferdinando Palumbo
Consiglio Nazionale Agroalimentare Ugl
Segretario Regionale Ugl Agroalimentare Campania
ferdinando.palumbo@uglcaserta.eu
333 7873804

Macrico, Parisella: Ecco la mia idea per il polmone verde della città.


CASERTA. Il Macrico è tornato al centro dell’attenzione nelle ultime settimane. Pasquale Parisella, candidato per un posto in consiglio provinciale con l’Udc al collegio Caserta 3, lancia la sua idea per rilanciare questo bellissimo polmone verde situato proprio al centro della città di Caserta. «Macrico è l’acrostico di Magazzino Centrale Ricambi Mezzi Corazzati. Esso è un immenso parco verde di circa 32 ettari appartenente in origine ai Borboni che lo concessero alla curia vescovile per organizzarvi la mensa dei poveri. Quando nel 2000 le forze militari decisero di andare via la cittadinanza chiese all’allora amministrazione di comprare il parco utilizzando fondi Europei, Regionali e Provinciali con l’intento di farlo rimanere parco verde. E l’attuale sindaco di centrosinistra, tra i vari temi, impostò la campagna elettorale proprio sul mantenimento dell’area come parco verde. Allo stato pare invece che l’attuale amministrazione comunale voglia destinare il Macrico ad un ammasso di cemento ed asfalto. Orbene “questo scempio non s’ha da fare”. Vedo il Macrico come un vasto parco verde che funge anche da punto strategico-logistico per lo sviluppo della città inteso sia come incremento del turismo che del commercio; praticamente si dovrebbe creare una struttura costituita prevalentemente da “verde” e dalla riconversione-rivalutazione delle costruzioni preesistenti. Questa fungerebbe da struttura ricettiva da e per la Reggia. Invogliare i turisti oltre che a visitare la Reggia a girare anche per la città dando loro un’offerta culturale e commerciale che porterebbe beneficio a tutta la comunità. Insomma soldi e lavoro».


Ufficio stampa

Pasquale Parisella

Candidato al collegio provincialeUdc

al collegio Caserta 3


IL CORDOGLIO DELL'EUROPARLAMENTARE PATRICIELLO PER LA SCOMPARSA DEL SINDACO DI ALIFE IANNELLI.


ALIFE. “La scomparsa di Fernando Iannelli mi ha profondamente commosso. Abbiamo perso un uomo che aveva già fatto tanto per il suo territorio ma che ancora avrebbe potuto dimostrare le sue migliori capacità di impegno civile”. Lo ha affermato l’eurodeputato Aldo Patriciello (NELLA FOTO) che, questo pomeriggio alle 14, parteciperà alle esequie del sindaco di Alife Fernando Iannelli, deceduto a seguito di un infarto. “La sua perdita, così prematura – ha aggiunto Patriciello – mi lascia costernato. In questi momenti posso solo esprimere alla sua famiglia tutto il mio affetto e la vicinanza nel loro dolore”.


Fonte: comunicato Uff. Stampa On. Aldo Patriciello

Una democrazia da difendere (anche) con il voto.


Letino. Hanno partecipato in tanti alle manifestazioni di protesta contro il decreto ad listam che si sono svolte in tutta Italia nel finesettimana e questo ha rincuorato non poco chi, sabato mattina, appresala notizia del varo del decreto con la firma del Quirinale si èsentito cascare le braccia ed ha pensato ancora una volta. Ma in che Paese vivo ?.Il semplice cittadino che vuole fare domanda per partecipare ad unconcorso, sa bene che se presenta tale domanda oltre i termini, questanon è accolta ed è come se non fosse mai stata presentata.O ancora se tale situazione si fosse presentata per un piccolopartito, non sarebbe stata presa in considerazione questo solo perchéil partito “non conta niente”ed è soggetto alle regole al pari dichiunque altro.Abbiamo prefigurato due ipotesi tipiche di che cosa si voglia direrispettare le regole e vivere in un paese civile.Noi restiamo convinti di tre cose fondamentali dal punto di vista deldiritto costituzionale: 1) che in materia elettorale non si puòintervenire per decreto e, quando è stato fatto in rarissimeeccezioni, c’era il consenso unanime del Parlamento. Stavolta non ècosì. 2) il Titolo V della Costituzione, così come rinnovato nel 2001,assegna alle Regioni, non allo Stato, il potere di legiferare neldettaglio sulla materia elettorale. Lo Stato deve limitarsi a forniresoltanto i “principi generali”. Con il decreto, il Governo va ,quindi,ben oltre le sue prerogative costituzionali. 3) Si interviene “ad hoc”su due Regioni (Lazio e Lombardia) creando una disparità immotivatacon le altre e una ancora più grave disparità si crea tra coloro chehanno rispettato la legge e le regole e coloro che per una negligenzaperaltro neanche ammessa le hanno infrante e sono stati sanati aposterioriCome si può rispondere a ciò? Si può rispondere che viviamo in unPaese in cui tanta gente è capace ancora e con forza di reagire aisoprusi e alle ingiustizie e non vuole farsi mettere i piedi sullatesta da una destra arrogante e prepotente.Non possiamo sottacere rispetto alle regole elettorali perché sono lenorme necessarie della democrazia.Ancora una volta, ci viene da dire che l’Italia, soprattutto per lasua storia, per le sue battaglie democratiche, per coloro che hannodato la vita per la nostra libertà, non merita una destra cosìprofondamente estranea ai valori della Costituzione.Questa destra si può battere non solo con la forte presenza in piazzaa Roma sabato 13 marzo ma anche con la partecipazione massiccia alvoto. Serve unità e combattività. Serve un progetto alternativo.Sinistra Ecologia e Libertà con Antonietta Fortini in Regione Campaniasono in campo per questo.http://www.fortiniantonietta.blogspot.com/


Fonte: Comunicato Stampa Antonietta Fortini

PDL-CAMPANIA IN POSITIVO, OK L'INCONTRO SULLE DONNE.


PORTICO - Annamaria D'Amico, l'avvocato Maria Vittoria Gravina, Fouzia Rakiji, Milena Piccirillo: questi i nomi delle donne che rappresentano la quota rosa del gruppo Pdl-Campania in Positivo di Portico di Caserta. Una componente attiva dell'associazione che fa capo a livello nazionale al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli che in occasione della festa della donna, in collaborazione con l'amministrazione comunale, ha organizzato e tenuto nella sala consiliare di Portico un interessante dibattito sul ruolo della donna e sull'integrazione delle donne straniere in Italia. Un incontro-confronto tra diverse realtà ed esperienze del mondo femminile dove ha detto la sua anche la professoressa della scuola media Maria Rosaria Clemente e dove non sono mancati il padrone di casa, il sindaco Carlo Piccirillo e l'assessore comunale alla cultura Dino Mancone nei panni anche di coordinatore cittadino di Pdl-Campania in Positivo. In prima linea anche il candidato del Pdl alle prossime elezioni regionali e sindaco del vicino comune di Curti Domenico Ventriglia che ha ribadito quanto sia importante in Italia il processo di integrazione delle donne immigrate.


c.s.

CENTRALE TERMOELETTRICA A PRESENZANO: PRESENTATO UNA INTERROGAZIONE URGENTE AL PRESIDENTE BASSOLINO ED AGLI ASSESSORI MARONE E GANAPINI.


Caserta. PRESENZANO NON SARÀ SITO PER LA CENTRALE PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTTRICA questo è quanto dichiara Gennaro Oliviero (nella foto)- Candidato al Consiglio regionale con Sinistra Ecologia e Libertà . Ho sospeso per mezza giornata la mia campagna elettorale per recarmi a Napoli e firmare una interrogazione urgente a Bassolino, Marone e Ganapini i quali devono spiegare una volta e per tutte a questi “quattro dirigenti statali” che il Consiglio regionale e i cittadini sono sovrani. Non può essere una semplice conferenza di servizi composta da qualche dirigente della Regione e qualcuno del dipartimento per l’energia del Ministero della Sviluppo Economico a decidere del futuro della nostra terra.
Il Consiglio regionale si è dichiarato contrario, Il Sindaco e la cittadinanza di Presenzano e dei Comuni limitrofi lo sono altrettanto e quindi Bassolino faccia immediata contestazione al Ministero perché non possiamo permettere che qualche escamotage giuridico, messo in atto da qualche “bravo burocrate” possa mortificare i territori, i cittadini e le Istituzioni stesse. Questa è una situazione paradossale, chi ha la potestà per decidere lo fa, chi non ha poteri, a tavolino non può decidere! Spero di non dover sostituire l’Ente Regione in questo compito, ma sicuramente, ancora una volta, non mi tirerò indietro.


c.s.