06 dicembre 2008

STANZIATI 40.000 EURO DALLA REGIONE PER LE BORSE DI STUDIO DEI STUDENTI DI ALIFE.


Alife. Pubblicato il bando per l’assegnazione delle borse di studio in favore degli studenti delle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado presenti nella città di Alife. L’Amministrazione comunale retta dal sindaco Roberto Vitelli (nella foto), su proposta dell’assessore alla Pubblica Istruzione Antonio Amato, ha diramato nei giorni scorsi gli avvisi alle famiglie che avranno di tempo fino al prossimo 31 dicembre 2008 per la presentazione delle richieste di assegnazione delle borse di studio da attribuire, prioritariamente, ai nuclei familiari in condizioni di maggior disagio economico. Il Comune di Alife, per l’anno scolastico 2007-2008, si è visto assegnare dalla Regione Campania una somma di quasi 40 mila euro che, secondo la legge 20 marzo 2000 n.62, va destinata esclusivamente all’assegnazione di borse di studio, il cui importo è pari ad € 130,00 per le scuole di ogni ordine e grado, con il tetto minimo di spesa sostenuta da dichiarare ai fini dell’ammissione al beneficio pari ad € 51,65. Inoltre, sono state anche stabilite le tipologie delle spese ammissibili, ovvero la frequenza, le spese di trasporto e di mensa, le spese per sussidi e materiale didattico o strumentale (ad esclusione dei libri di testo obbligatori per i quali sono previsti i buoni libro), nonché le spese per attività interne ed esterne alla scuola anche ai fini del riconoscimento del credito formativo. Possono accedere al beneficio gli studenti che adempiono l’obbligo scolastico e gli studenti delle scuole superiori appartenenti a famiglie con un reddito netto annuo non superiore ad un valore Isee di € 10.633,00 per l’anno 2006. La richiesta per la concessione della borsa di studio va compilata sull’apposito modello fornito dalla scuola di frequenza corredato dal certificato Isee relativo all’anno 2006, dall’autocertificazione relativa alle spese sostenute nell’anno scolastico 2007/2008 e dalla fotocopia di un documento di riconoscimento. Le richieste verranno consegnate, entro e non oltre il 31 dicembre prossimo, dalle famiglie degli alunni direttamente alle scuole di appartenenza, le quali, a loro volta, provvederanno a trasmetterle all’Ufficio Pubblica Istruzione del Comune che istruirà le singole pratiche e, in relazione a determinate condizioni di disagio economico dei richiedenti, stilerà un’apposita graduatoria. I modelli di richiesta sono in distribuzione presso le scuole di appartenenza.

Pietro Rossi

MICHELE SANTORO INVOCA UNA PROROGA DELLA SCADENZA DEI TERMINI PER I BANDI FORMATIVI RURALIA.


Piedimonte Matese. In questi giorni, con la pubblicazione dei primi due Bandi per il reclutameNto degli allievi, ha preso corpo l’avvio delle attività del Patto Formativo “Ruralia”. L’obiettivo è quello di coinvolgere le principali aggregazioni di imprese che operano sul territorio interessato, allo scopo di contribuire allo sviluppo di nuove opportunità occupazionali, alla riqualificazione del capitale umano già operante nelle imprese, anche al fine di supportare i processi di innovazione tecnologica ma, soprattutto evitare l’emigrazione delle nuove generazioni verso aree costiere. Un obiettivo possibile attraverso la messa in campo di azioni integrate territoriali finalizzate all’occupazione. L’iniziativa intende infatti promuovere soprattutto nuove possibilità occupazionali per i giovani e adulti residenti nelle aree territoriali del Patto Formativo “Ruralia”. Dall’attenta analisi dei Bandi di selezione per la partecipazione ai Progetti Formativi del Patto Territoriale Ruralia Il Delegato della zona del Matese della Lega Consumatori Michele Santoro (nella foto), ha fatto notare delle grosse incoerenze tra cui: la poca pubblicità data al bando sul territorio di competenza, il tempo ristretto per la presentazione delle domande di soli 15 giorni dal momento della pubblicazione e cosa inconsueta la consegna esclusiva delle domande “a mano” presso la sede dell’Ente proponente Consorzio Consvip in via Nuova Poggioreale n.61 a Napoli con grosse difficoltà, vista la lontananza da Napoli, dei partecipanti della zona Matesina, in considerazione soprattutto che i bandi sono rivolti a giovani inoccupati per i quali andare a Napoli per consegnare “a mano” una domanda di partecipazione ad un corso di formazione professionale appare veramente mortificante per i giovani del “Matese”. Considerato che gli interventi inseriti nel PFL RURALIA, ha dichiarato il Dott. Michele Santoro, e in modo particolare i Bandi per l’ammissione ai Corsi di “Operatore Agrituristico” e “L’arte della Cucina”, potrebbero avere una forte valenza ed un potenziale positivo impatto occupazionale per la vasta platea di inoccupati e disoccupati del nostro territorio; interventi, lo ricordiamo, finalizzati alla creazione di nuove professionalità atte a soddisfare la crescente richiesta del settore agrituristico e turistico-ricettivo . In qualità di Delegato della zona del Matese della Lega Consumatori, a tutela e salvaguardia degli interessi dei giovani disoccupati residenti nei territori della zona del Matese, potenziali utenti dell’intervento di cui all’oggetto, Michele Santoro, chiede, che sia data massima pubblicità ai bandi in oggetto con un’adeguata opera di informazione e divulgazione sul territorio di questa opportunità formativa per inoccupati e/o disoccupati e di conseguenza la proroga dei termini di scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione ai Progetti Formativi del Ruralia , per consentire una adeguata adesione da parte di tutti i giovani del territorio. Perché ancora una volta non vorremo trovarci a leggere il solito elenco di parenti ed amici.

Pietro Rossi

Social card. Chi l’ha vista?


Squille. Anche da Squille arriva forte la protesta per la carenza di informazioni sulla Social Card ovvero sul fatto che l’ufficio postale è aperto solo due volte alla settimana e in questi giorni l’unico addetto ha già troppo da fare per erogare le centinaia di pensioni dovute non solo agli anziani. Inoltre, secondo la segnalazione di alcuni lettori, l’addetto non sarebbe stato adeguatamente informato o peggio il piccolo ufficio locale non sarebbe neanche abilitato al rilascio della tessera di credito predisposta dal Governo per favorire proprio le fasce più disagiate. Per conseguenza non sarebbe neanche possibile avere un modello da compilare per ottenere la carta di credito precaricata con 120 euro, indispensabile a tutti gli aventi diritto che non hanno già ricevuto a casa il plico inviato dal ministero del Tesoro. E poiché tutti sappiamo come funziona il recapito postale dalle nostre parti, molte persone saranno costrette ad affrontare un estenuante viaggio per recarsi in un Comune dotato di ufficio postale degno del nome, cioè abilitato a erogare tutti i servizi, dotato di personale sufficiente e abilitato al rilascio dell’agognato “presente”.


Fonte:teleradionews

A.S.D. Freestylematese Snowboard partecipa con uno stand promozionale e un''esibizione sulla rampa in Neveplast!!!


S.Potito Sannitico. In occasione della 9 edizione del mercatino di natale a San Potito Sannitico , l'' A.S.D. Freestylematese Snowboard partecipa con uno stand promozionale e un''esibizione sulla rampa in Neveplast!!! Viene quindi rinviato l''appuntamento a Bocca della Selva vista la mancata apertura degli impinti causata dalle scarse nevicate di questi giorni. Vi aspettiamo presso il nostro stand per le iscrizioni e per darvi maggiori dettagli inerenti agli eventi in programma per la stagione invernale!!!

GAZEBO DELL’IDV PER IL REFERENDUNM ABROGATIVO DEL LODO ALFANO A SAN POTITO SANNITICO.


Comunicato Stampa


Oggi pomeriggio e domani 7 dicembre per l'intera giornata IDV organizzerà un ulteriore gazebo per raccogliere le firme per il referendum abrogativo del Lodo Alfano a San Potito Sannitico, in occasione del mercatino di Natale. Già tanti i cittadini che hanno sottoscritto la proposta referendaria lanciata dal Presidente nazionale Antonio Di Pietro con lo slogano “Firma e Fermali”. Nel Matese e nell’Alto Casertano, dove la raccolta delle firme è coordinata dal consigliere comunale dott. Emilio Iannotta, già ben oltre 3.000 sono le firme di cittadini che hanno inteso raccogliere la sollecitazione dell’Italia dei Valori per la difesa dell’Art. 3 della Costituzione che prevede l’uguaglianza dei cittadini nei confronti della legge. Particolare attenzione all’iniziativa hanno mostrato i giovani, che in tanti comuni l’hanno fatta propria nonostante non fossero organici al partito di Antonio Di Pietro. Gli stessi iscritti e dirigenti del Partito Democratico, alla luce di quanto sta avvenendo in Parlamento, a cominciare dalla nota e triste vicenda della Commissione di Vigilanza RAI, che ha dimostrato la volontà della maggioranza di volersi scegliere anche i controllori, stanno sostenendo l’iniziativa referendaria.


IDV di PIEDIMONTE MATESE

Le proteste di San Gregorio Armeno sono colpa dell’Amministrazione e del Comandante dei Vigili.


Gruppo Consiliare di Alleanza Nazionale
Calata San Marco, 13 – 80133 NAPOLI – Tel.: 081 5521809


Prot. nr. 533.08 Napoli, lì 5 Dicembre 2008

Alla cortese attenzione degli Organi di Stampa, con preghiera di pubblicazione

COMUNICATO STAMPA


MORETTO (AN): “Le proteste di San Gregorio Armeno sono colpa dell’Amministrazione e
del Comandante dei Vigili”


“Le proteste dei commercianti (legali ed illegali) di via San Gregorio Armeno in relazione ai blitz messi in campo dalla Polizia Municipale sono tutti colpa dell’Amministrazione comunale e dello stesso Comandante dei Vigili”. Ad affermarlo in una nota scritta è il Consigliere comunale di Alleanza Nazionale, Vincenzo MORETTO. “Nessuno più dello scrivente è un convinto assertore del rispetto delle regole e delle leggi e mai e poi mai affermerei che la protesta dei commercianti e degli abusivi di Via San Gregorio sia giusta. Anzi, il contrario. Quello che contesto in maniera inequivocabile è che l’Amministrazione comunale, con in testa il sindaco Iervolino, seguita dall’assessore di riferimento, abbia emesso l’Ordinanza sindacale nr. 82, che impone la rimozione delle baracche e la riduzione delle dimensioni delle bancarelle, appena qualche giorno prima che iniziassero le attività commerciali. Questa “sporca faccenda” è stata pensata e gestita malissimo. C’era solo bisogno di buon senso. Non si può dire ai cittadini, che si saranno sicuramente indebitati per comprare il materiale da vendere nel corso delle festività, che quest’anno non avranno la possibilità di guadagnarsi qualche euro perché illegali. È vero, sono illegali, ma, ripeto, la cosa andava regolamentata già a partire dal 7 gennaio 2007 (cioè, già all’indomani della chiusura delle festività natalizie dell’anno scorso). Bisognava far sedere attorno ad un tavolo di concertazione i membri della Commissione consiliare permanente del Commercio, i commercianti legali, gli abusivi e la Polizia Municipale, per trovare, tutti insieme, una soluzione condivisa. Perché una soluzione condivisa da tutti conviene in primis agli abusivi. San Gregorio Armeno deve diventare la via turistica per eccellenza e non far trovare i turisti coinvolti in tumulti di piazza con decine di poliziotti in assetto antisommossa e vigili che, per far rispettare l’ordinanza del sindaco, hanno avuto bisogno di chiedere l’intervento delle “vere” forze dell’ordine. Lo stesso Comandante Generale, dall’alto della sua grande esperienza, frutto di tanti anni al servizio dell’Arma dei Carabinieri, avrebbe dovuto far riflettere il sindaco e l’assessore sull’opportunità o meno dell’applicazione dell’ordinanza, considerato che è Comandante da poco tempo. Se, poi, sia il sindaco che il generale dei vigili, volevano dare un segnale di forza, avrebbero fatto meglio ad indirizzare i loro sforzi anche nei confronti della criminalità organizzata, spacciatori, a far rispettare a tutti gli automobilisti il Codice della Strada (che a Napoli nessuno sa cosa sia ed a cosa serva). In sostanza” – ha proseguito Moretto “usiamo il buon senso, attiviamo un tavolo di trattative a partire dal prossimo 7 gennaio 2008 e poi facciamo applicare la legge e la legalità. Infine” – ha concluso Moretto – “rivolgo un appello agli agenti della Polizia Municipale di Napoli affinché, nell’esclusivo bene della città e non per propri egoismi corporativi, differiscano a dopo l’Epifania l’annunciata assemblea che metterebbe la città in ginocchio, come se Napoli non fosse già abbastanza in difficoltà, tenendo presente che dal 17 dicembre al 7 gennaio dovrebbe essere in vigore la tregua sindacale stabilita dal codice”.

CONCERTO DELL'IMMACOLATA A SAN POTITO SANNITICO.


L'Amministrazione Comunale e la Pro Loco di San Potito Sannitico
presentano il

CONCERTO DELL'IMMACOLATA
Orchestra Sinfonica MARTUCCI


lunedi 8 dicembre 2008
ore 19.30
Chiesa di Santa Caterina
San Potito Sannitico

Direttore: Massimiliano Carlini

Tromba: Nello Salza
La "Tromba" delle musiche di Morricone

Musiche di Haidn, Mozart, Morricone