30 marzo 2014

San Potito Sannitico festeggia Don Salvatore Di Chello che sarà il nuovo parroco di Valle Agricola

SAN POTITO SANNITICO. Si è svolta nella serata di sabato, 29 marzo alle ore 18:30, l’ordinazione presbiteriale del diacono Salvatore Di Chello. Tutta la cittadinanza si è riunita attorno a Don Salvatore e alla sua famiglia per festeggiare il coronamento della sua grande chiamata nella chiesa parrocchiale di Santa Caterina V.e M. di San Potito Sannitico. Un momento magico per tutti, per l’intera diocesi Alife Caiazzo, per la comunità tutta e per i suoi compagni di viaggio. “Quando ti accorgi che le nuvole lassù in cielo hanno qualcosa da raccontarti, allora scopri che tutto il resto non conta più. Servire Dio e il prossimo”. Queste le parole del giovane sacerdote che ci ha commentato in breve il significato della sua vocazione. “E’ la seconda volta in dieci anni che la comunità di San Potito festeggia un’ordinazione sacerdotale”. Così ha esordito sua eccellenza Mons. Valentino Di Cerbo, Vescovo della Diocesi Alife Caiazzo, che con molto affetto ha invitato Don Salvatore ad essere sempre e per sempre apostolo e missionario. Tre giorni di preghiera hanno preceduto l’Ordinazione Presbiterale di Salvatore Di Chello, come preludio al suo cammino. Don Salvatore, durante la cerimonia è stato presentato al cospetto del Vescovo come un giovane semplice e solare. Quella semplicità e quella solarità che a detta dei suoi concittadini lo hanno caratterizzato fin da bambino. Una vocazione arrivata da subito, infatti, quando parroco della comunità sanpotitese era Don Alfonso de Balsi e Salvatore al compimento del suo diciannovesimo anno d’età entrò al Pontificio Seminario Interregionale Campano di Posillipo. Poi per tre anni è ritornato tra la sua famiglia. Forse gli anni decisivi, durante i quali grazie a Don Francesco Pinelli e al Vescovo Mons. Pietro Farina ci fu la ripresa verso un nuovo cammino, stavolta a Benevento. Conseguito il baccalaureato in Teologia alla Facoltà Pontificia di Roma è in corso di specializzazione. Il 7 dicembre 2013 è stato ordinato Diacono e sabato Sacerdote. Da oggi è parroco della comunità di Valle Agricola, felice di esserlo soprattutto perché non lascerà il suo Matese. Commoventi i momenti finali della cerimonia, accolto e ringraziato da tutte le autorità civili e militari, dal primo cittadino di San Potito Sannitico Francesco Imperadore che si è detto orgoglioso di questo “giovane cresciuto tra noi”, com’egli stesso lo ha definito. Ma ad accoglierlo tra tanti anche il sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello e il vicesindaco di valle Agricola, Rocco Landi. Don Salvatore ha avuto una parola di ringraziamento per tutti, suscitando nei presenti commozione e sorrisi. Un pensiero per tutti, a cominciare dalle signore che puliscono la chiesa di San Potito, che lo hanno visto crescere, per finire col non dimenticare alcuni giovani di cui la comunità ancora piange la prematura scomparsa.

Pietro Rossi

27 marzo 2014

Erasmus+ il nuovo programma dell’Unione Europea

SALERNO – Erasmus+ è il nuovo programma dell’Unione Europea a favore dell’istruzione, della formazione, dei giovani e dello sport. Nel 2014 Erasmus+ disporrà complessivamente di 1 miliardo e 800 milioni di euro per finanziamenti volti a promuovere opportunità di mobilità per studenti, tirocinanti, insegnanti e altro personale docente, animatori giovanili e volontari. Tra i suoi obiettivi: creare o migliorare partenariati tra istituzioni e organizzazioni nei settori dell’istruzione, della formazione, dei giovani e il mondo del lavoro. Esso inoltre si prefigge di sostenere il dialogo e reperire informazioni concrete per realizzare la riforma dei sistemi di istruzione, formazione e assistenza ai giovani. Il programma si articola in tre Azioni Chiave: Azione chiave 1 (KA1), Mobilità individuale di apprendimento; Azione chiave 2 (KA2), Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche; Azione chiave 3 (KA3), Sostegno alla riforma delle politiche. Le risorse più consistenti sono quelle destinate alla mobilità individuale (KA1), all’interno della quale si distinguono ulteriori azioni, volte a migliorare le competenze degli individui, ampliare le conoscenze e la comprensione delle politiche e delle pratiche nazionali, rafforzare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento, innescare cambiamenti nel senso della modernizzazione e internazionalizzazione delle istituzioni educative e formative, promuovere attività di mobilità per i discenti. Nell’ambito di quest’azione, e con particolare riferimento alla mobilità per l’apprendimento dell’istruzione e formazione professionale per studenti e apprendisti, Glocal s.r.l., con sede a Fisciano (SA), ha messo in campo in regione Campania, Calabria e Basilicata, un incisivo lavoro di disseminazione, in quanto partner e applicant in diverse proposte progettuali, finalizzate a testare modelli sperimentali di acquisizione delle competenze professionali in mobilità, coordinando ed integrando l’azione di istituzioni scolastiche con fabbisogni e prassi di realtà rappresentative del mondo del lavoro (associazioni di categoria, parti sociali, associazioni datoriali, imprese, ecc.) e indirizzando l’azione delle competenti Amministrazioni locali per il pieno sfruttamento dell’impatto di tali progetti, in termini di accrescimento delle competenze delle risorse umane e quindi di opportunità per lo sviluppo locale. Di grande importanza è anche l’azione chiave 2, la quale mira a sostenere effetti positivi e di lunga durata sugli organismi partecipanti, sui sistemi e sugli individui direttamente coinvolti. Obiettivi di questa azione sono: sviluppare, trasferire e implementare pratiche innovative a livello delle organizzazioni, locale, regionale, nazionale ed europeo; modernizzare e rinforzare, a livello sistemico, i sistemi di istruzione e formazione, per meglio consentire una risposta alle sfide attuali (occupabilità, stabilità e crescita economica, partecipazione alla vita democratica). Glocal s.r.l., con la propria azione sui territori, ha inteso fare propri gli obiettivi anche di quest’azione chiave, inglobandoli in quelli della mobilità individuale per l’apprendimento, presentando una specifica proposta progettuale. Per la prima volta saranno concessi finanziamenti non solo ad università e istituti di formazione, ma anche a nuovi partenariati innovativi che costituiranno sinergie tra il mondo dell’istruzione e quello del lavoro consentendo agli istituti d’istruzione superiore, ai formatori e alle imprese di incentivare l’innovazione e lo spirito imprenditoriale nonché di elaborare nuovi programmi e qualifiche per colmare le lacune a livello delle abilità. Erasmus+ viene avviato in un momento in cui nell’UE quasi 6 milioni di giovani sono disoccupati, con livelli che in alcuni paesi superano il 50%. Nello stesso tempo si registrano oltre 2 milioni di posti di lavoro vacanti e un terzo dei datori di lavoro segnala difficoltà ad assumere personale con le qualifiche richieste. Ciò dimostra il sussistere di importanti deficit di competenze in Europa. Erasmus+ affronterà questi deficit fornendo opportunità di studio, di formazione o di esperienze lavorative o di volontariato all’estero. Grazie ad Erasmus+ a livello europeo si darà la possibilità ai cittadini di acquisire maggiori e migliori abilità, accrescere la qualità dell’insegnamento negli istituti di istruzione sia nell’UE che altrove, sostenere gli Stati membri e i Paesi partner extra UE nella modernizzazione dei propri sistemi di istruzione e formazione, rendendoli maggiormente innovativi, promuovere la partecipazione dei giovani alla società e la costruzione di una dimensione europea degli sport di base. 

25 marzo 2014

La famiglia Gibboni diventa protagonista ad una trasmissione televisiva

Giuseppe Gibboni
 CAMPAGNA – Non è la prima volta che la famiglia Gibboni, residente a Campagna, partecipa e diventa protagonista ad una trasmissione televisiva a livello nazionale. Dopo il grande successo avuto al programma Italia's Got Talent ora è la volta del più piccolo della famiglia Gibboni, Giuseppe, di soli dodici anni, che frequenta la scuola media di Campagna e il Conservatorio di Salerno. Ed è stato proprio il direttore del conservatorio, M° Maffia, a scegliere Giuseppe per rappresentare il Conservatorio salernitano nel programma televisivo di Rai 1 "Uno mattina in Famiglia" nella rubrica “Conservatori a Confronto”. Sabato 5 aprile, infatti, alle 9.30 è prevista l’esibizione di Giuseppe Gibboni. Il giovane musicista eseguirà il Capriccio n° 24 di Paganini nella versione con accompagnamento pianistico scritta da Auer. L'accompagnerà un giovane allievo del conservatorio, Luigi Gargano. Non ci sono premi in palio, se non quello di far andare avanti la musica, il nome del Conservatorio di Salerno e quello di questo giovane ragazzo che porta il nome del comune di Campagna ancora una volta in maniera positiva, in televisione. È possibile sostenere Giuseppe attraverso il televoto. Il sindaco di Campagna, Roberto Monaco, entusiasta per quanto questo ragazzo riesce a far e a trasmettere attraverso la sua musica afferma: << è nostro dovere infondere a questo giovane di Campagna coraggio e fiducia per la sua futura vita artistica. Attraverso il televoto possiamo aiutarlo a sentirsi ancora di più figlio di Campagna>>. Il comune campagnese ha nella sua tradizione storica la musica, infatti, da pochi giorni, è arrivato dalla Regione Campania la comunicazione dell’ampliamento formativo  dell’attuale Istituto T. Confalonieri (ex Magistrale), richiesto dall’amministrazione Monaco, prevendo l’indirizzo “Coreutico e Musicale”. Giuseppe Gibboni è un altro tassello che si va ad aggiungere a questa parte storica, culturale e musicale del paese. La Famiglia Gibboni ritiene che il “Talento Musicale” sia un “Dono di Dio” che, come tale, debba essere coltivato con passione e dedizione nelle attività di studio tecnico ed approfondimento culturale quotidiano. La Musica, al di là del contesto in cui ci si esibisce, dovrebbe essere intesa anche come veicolo di approfondimento culturale: sarebbe riduttivo concepire la musica solo come forma di spettacolo o come un esercizio fine a se stesso. È sulla base di questi principi che il popolo campagnese, ma non solo, tiferà il 5 aprile per Giuseppe Gibboni.

                                                                              Vitina Maioriello 

L'Agro Caleno scende di nuovo in piazza contro la Centrale a Biomasse

L’Agro Caleno ritorna in piazza per difendere il territorio dalla devastazione ad opera di malapolitica e imprenditoria, che vorrebbero imporre impianti inutili e dannosi, proprio come nel caso della Centrale a Biomasse. Studenti, lavoratori, precari, disoccupati, uomini, donne e bambini saranno tutti in corteo SABATO 29 MARZO dalle 15.00 (concentramento al Palazzetto dello sport di Sparanise) per ribadire il NO ALLA CENTRALE A BIOMASSE che l’imprenditore Iavazzi vorrebbe costruire a Calvi Risorta, nell’area Ex Pozzi, a ridosso del sito archeologico di Cales e della centrale termoelettrica targata Nicola Cosentino. Il corteo partirà da Sparanise e arriverà alle porte dell’ex Pozzi, proprio mentre Iavazzi è preso dai lavori di "pulizia" dell'area della ex-Pozzi, mentre vengono sequestrate a scacchiera, per danni ambientali, le aree della stessa zona industriale (ad esclusione di quella comprata da Iavazzi), mentre in regione riscrivono il piano rifiuti, mentre le istituzioni locali continuano nella propaganda del "non sappiamo niente" ma nei salotti già promettono posti di lavoro.

  •  questo è il momento di agire e di riprenderci il nostro territorio; siamo determinati e sappiamo da che parte stare, per questo invitiamo tutti ad unirsi al corteo che il 29 Marzo invaderà di nuovo l’Agro Caleno, per ribadire le richieste delle comunità:bonifica sotto controllo popolare dell'area industriale ex-Pozzi e di tutte le zone inquinate dell'Agro Caleno (cava Fabbressa, Calce Idrata, Stabilimenti Moccia, Tabacchificio di Sparanise);
  •   ritiro immediato del decreto ministeriale con il quale sono stati elargiti 17milioni di euro alla società di Iavazzi Ambiente Srl, per costruire la centrale;
  •  basta nuovi impianti inutili e dannosi, nè a Calvi Risorta, nè altrove;
  • completamento e messa in fuzione del il sito di compostaggio di San Tammaro per trattare correttamente l'umido anzichè conferirlo in centrali come questa.
Le comunità hanno deciso, la centrale a biomasse non si farà; siamo pronti a farlo capire con ogni mezzo, in ogni luogo, in ogni momento.

COMUNITA' DECIDONO COMUNITA' DIFENDONO

Comitato per l'Agro Caleno: NO Centrale a Biomasse

Per la Giornata della Terra: l’ABC di Fare Verde per educare a “comportamenti eco-compatibili”

La Giornata della Terra (in inglese Earth Day), è il nome usato per indicare il giorno in cui si celebra l’ambiente e la salvaguardia del pianeta Terra. Le nazioni Unite celebrano questa festa ogni anno il 22 aprile, un mese e due giorni dopo l’equinozio di primavera. In questa giornata Fare Verde parte dall’ABC per divulgare comportamenti compatibili con un ambiente sano. L’Associazione Ambientalista ha prodotto un opuscolo divulgativo di educazione ambientale rivolto ai cittadini contenente 21 spunti per “far pace” con l’ambiente. Mai come in questi tempi, ci dice Emilia Fergola  Presidente di Fare Verde Sannio, si ha la netta impressione che una serie di comportamenti ecologicamente corretti di produzione e consumo stentano ancora ad affermarsi. Si dibatte di problemi globali in modo che il singolo sembra non avere potere d’intervento, cosi l’effetto serra sembra essere un problema di competenza dei governi. Ma in realtà, continua Fergola, c’è poca informazione riguardante tutti quei piccoli gesti quotidiani che possono contribuire a ridurre l’impatto dell’uomo sull’ambiente. La produzione esagerata dei rifiuti, siti inquinati, cibi transgenici, acqua imbevibile, sprechi energetici, onde elettromagnetiche, ci allarmano ma continuiamo imperterriti a permettere un sistematico saccheggio della terra che ci ospita, insieme alle altre specie viventi, e che dovremo lasciare intatta alle generazioni future. Per questo motivo Fare Verde ha deciso di ripartire da un piccolo “manuale di alfabetizzazione ambientale”, l’ABC, pensato per cercare di recuperare un rapporto con l’ambiente sano ed equilibrato, magari cercando di cambiare radicalmente i nostri comportamenti quotidiani. Qualcosa abbiamo già cominciato a farlo, conclude Fergola, ma resta ancora tanta strada da percorrere; infatti se riuscissimo a mettere in pratica ogni giorno almeno una parte dei “consigli”, che l’opuscolo contiene, avremmo già fatto notevoli passi avanti.-

24 marzo 2014

La minoranza consiliare di Alife attende in Consiglio comunale la discussione sulla TARES

Gianfranco Di Caprio
ALIFE. Dal 31 gennaio 2014 il gruppo consiliare di minoranza “Insieme per Alife” attende una risposta sull’ istanza per la convocazione di un Consiglio comunale per cui discutere due argomenti di grande importanza la Tares 2013 e l’Ex Cinema Volturno, in stato di pericolosità, Verbale Asl. Il 18 febbraio 2014, ha ricordato il consigliere di minoranza Gianfranco Di Caprio,  abbiano corredato la predetta istanza delle nostre Proposte di Deliberato  riguardo alla Tares 2013:a. Abrogazione Regolamento approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 20 del 27 novembre 2013 (Abrogazione Tares); b. Approvazione Regolamento per la definizione agevolata della Tarsi, anni dal 2008 al 2013 (Condono Tarsu);: b) Ex Cinema Volturno, stato di pericolosità, Verbale Asl. In sintesi  abbiamo chiesto il Consiglio comunale nel tentativo di approvare le seguenti questioni: a) abrogazione della nuova tariffa della Tares, al fine di permettere ai Cittadini di continuare a pagare anche per il 2013 i vecchi importi della tassa (cioè pari a quelli Tarsu, già pagati fino al 2012), con la sola eccezione della maggiorazione introdotta dallo Stato; b) introduzione di una “regolarizzazione Tarsu/Tares” a favore di chi non risulta iscritto nel Ruolo Tarsu/Tares e quindi non paga questa tassa. Sono tanti i Cittadini che non pagano o che pagano meno di quanto dovrebbero; alcuni sono anche Amministratori comunali e questo li disonora; c) discutere sullo stato di pericolosità in cui versa l’Ex Cinema Volturo, come segnalato continuamente dai Cittadini e soprattutto come denunciato da un Verbale dell’Asl. Il capogruppo di minoranza, Gianfranco Di Caprio, ha sentito il Segretario comunale per avere chiarimenti in merito alla concessione o meno del Consiglio comunale, atteso che il termine è scaduto. Il Sindaco, infatti, “deve” concedere il Consiglio comunale entro 20 giorni: non è una sua concessione/discrezione. Il Segretario, cui riconosciamo impegno nel risolvere la questione, ha ribadito Di Caprio, ci ha assicurato che in settimana prossima avremo una risposta definitiva.

Pietro Rossi

FRAZIONI: TRATTO FOGNARIO VIA PALMIERI, OK DALLA GIUNTA DI CAIAZZO

Stefano Giaquinto
CAIAZZO – Intervento di completamento dei lavori avviati lo scorso anno per l'adeguamento di un tratto fognario in Via Palmieri della frazione di San Giovanni e Paolo, ok dalla giunta comunale di Caiazzo nella seduta dello scorso mercoledì, su proposta del vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici Stefano Giaquinto, in sinergia con il Sindaco Tommaso Sgueglia e l'intera compagine di maggioranza. L'intervento sarà finanziato con fondi comunali e completerà l'opera avviata in passato consentendo il transito regolare dei mezzi, (transito che finora non è stato del tutto agevole, ndr.). Il cantiere consisterà nella sistemazione della strada comunale ed è il primo ad essere avviato dall'amministrazione comunale nel settore viabilità,  che ricordiamo è divisa in strade comunali e strade vicinali di uso pubblico, ed è proprio su queste ultime che gli amministratori vogliono intervenire in maniera decisa. A rendere la cosa molto più problematica rispetto alle strade comunali, che invece sono di diretta competenza del Comune, “è il reperimento dei fondi – sostiene dal palazzo di città Giaquinto – e le strade vicinali di uso pubblico, in termini chilometrici, sono di gran lunga superiori a quelle comunali”. L' Amministrazione assicura intanto che sta approntando un nuovo regolamento  che riguarderà proprio la manutenzione delle strade vicinali, a dimostrazione della consapevolezza del sindaco, del vicesindaco e delegato al ramo Giaquinto, e di tutta la maggioranza,  “che la problematica esiste e va affrontata”.    

Pietro Rossi 

Luigi Ferritto fa suo il "Giro di San Filippo"

Piedimonte Matese. Luigi Ferritto, del Team FRW ORONERO, ha "rotto il ghiaccio" nella stagione agonistica 2014 della mountain bike vincendo il Giro di San Filippo, giunto alla sua 4° edizione, che si svolto domenica 23 marzo ad Anagni, in località San Filippo. La manifestazione di cross-country si è svolta su un percorso che si snodava nelle campagne anagnine, di poco più di 8 km da ripetere 3 volte e caratterizzato da tratti sterrati e sassosi abbinati a salite e discese tecniche, reso ancora più impervio dalla pioggia. Subito dopo lo start, Ferritto e il compagno di squadra, Massimo Campaiola, hanno preso il largo, guadagnando subito un buon margine e continuando la marcia insieme per i primi chilometri. Al termine della prima tornata, Ferritto ha allungato sul compagno di team e si è involato verso il primo successo stagionale. Al traguardo secondo è giunto, per l'appunto, Campaiola e terzo Silvano Pomponi, atleta locale dell'ASD Tony Bike. Ottima l'organizzazione curata da Angelo Cesari e dai "Ragazzi di San Filippo".

RIAPERTA AL CULTO LA CATTEDRALE DI ALIFE.

AlifeDopo quasi tre mesi di non fruizione causa terremoto torna a disposizione dei fedeli della città di Alife, e dell’intera Diocesi di Alife-Caiazzo, la maestosa Cattedrale Santa Maria Assunta di Piazza Vescovado ad Alife. Fu lo stesso primo cittadino di Alife, Giuseppe Avecone, su segnalazione a seguito di diversi sopralluoghi effettuati post sisma dagli esperti della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco, a decretare la non fruibilità della Cattedrale di Alife. Oltre alla Cattedrale simbolo dell’intera Diocesi di Alife – Caiazzo, diretta da S.E. Mons. Valentino Di Cerbo, anche la piccola chiesetta di Santa Caterina, nell’omonima piazzetta nel cuore del centro storico cittadino, subì la stessa sorte. Tre mesi di non fruibilità per i fedeli hanno rappresentato davvero tanto: tutte le funzioni religiose non si sono potute svolgere nè in Piazza Vescovado, sede della Cattedrale, nè in Piazza Santa Caterina, sede della chiesetta omonima. Nell’ordinanza era meglio specificato che le stesse sarebbero state chiuse “previa esecuzione di tutti i lavori di messa in sicurezza”. Il Sindaco Avecone ha provveduto ad emanare ordinanza di riapertura e fruibilità al pubblico direttamente dalla Diocesi che ha fatto pervenire all’Ufficio tecnico comunale l’esito delle ultime verifiche compiute dai Vigili del Fuoco, dalla Commissione Regionale del MiBac e dagli esperti dell’Università Federico II. I fedeli potranno d’ora in poi fruire nuovamente della Cattedrale, ad eccezione dell’abside del coro e dell’altare maggiore, della Cappella dell’Immacolata che custodisce il presepe in stile settecentesco, e della campata finale della navata laterale destra, l’altare del SS. Sacramento. Chiuso ed inaccessibile al pubblico anche lo spazio esterno proprio al di sotto del campanile e dell’orologio.

LA CENRTALITÀ DELLE FRAZIONI – BREZZA E BORGO APPIO- NELL’AZIONE DEL PD

GRAZZANISE. È datata 23 marzo la prossima attività in agenda del PD di Grazzanise. Questa volta saranno affrontati i problemi che affliggono i cittadini risiedenti  nelle due frazioni, Brezza e Borgo Appio: i dirigenti del circolo saranno presenti nelle piazze per proporre iniziative, che, attraverso attività di volantinaggio, saranno proposti alla cittadinanza in punti chiave, di cui si parlerà in seguito attraverso manifestazioni e incontri.  Le principali tematiche saranno prima di tutto quelle riguardanti la scuola, in particolare l’efficienza e la sicurezza degli edifici scolastici, la funzionalità dei servizi di trasporto e mensa, e la destinazione d’uso di plessi non utilizzati. Si tratterà anche lo scottante tema della mancata copertura di rete della telefonia mobile a Brezza e Borgo Appio, ancora oggi, nel terzo millennio, scandalosamente isolate e senza nemmeno il servizio Adsl. Un altro argomento da trattare sarà la viabilità e i trasporti pubblici, talvolta poco funzionali e insufficienti, se non addirittura inesistenti. Tutti i cittadini delle frazioni sono invitati a partecipare.
L’ADDETTO STAMPA

 Lucio Raimondo

22 marzo 2014

Ultima ciaspolata di stagione per il CAI di Piedimonte Matese.


CASTELLO DEL MATESE. Si svolgerà  domenica 23 marzo presso Capanna Sociale "Monte Orso" nel  territorio comunale di Castello del Matese,  l’ultimo appuntamento dell’Attività escursionistica-culturale del CAI di Piedimonte Matese. Favorevole la recente spolverata di neve che ha imbiancato le vette matesine, una volta calzate le ciaspole, i partecipanti affronteranno una piacevole passeggiata lungo un semplice sentiero, che permetterà la partecipazione anche a coloro che per la prima volta si avvicinano alla montagna. Il cammino sarà caratterizzato da un variegato ambiente ricco di flora e fauna tipica del Matese, immersi a tratti nella faggeta matesina e lungo l'ampia distesa del Pianellone, a 1430 metri di altitudine, fino alla suggestiva veduta panoramica del lago Matese. Al ritorno dalla ciaspolata alla Capanna Sociale di Monte Orso (1368 m slm), le conoscenze della cultura matesina saranno approfondite a suon di musica e di balli. Infatti, la sezione matesina del Club Alpino Italiano, con questa giornata, prevista dal calendario istituzionale, ha voluto unire il candore e lo splendore della neve con la vivacità e l'allegria della musica popolare. L'invito a partecipare è rivolto, oltre che ai soci, a tutti coloro che desiderano trascorrere una giornata all'aria aperta e trascorrere il pomeriggio a suon di musica. Parteciperanno persone che assicurano continuità alla tradizione popolare matesina e non mancheranno momenti di confronto tra tradizioni e culture popolari di varie aree regionali.

Pietro Rossi

20 marzo 2014

Convegno sulla tutela dei cittadini e del territorio: ''La sicurezza nei Comuni'' a Riardo

RIARDO. Si svolgerà a Riardo il prossimo 23 Marzo, un importante convegno sulla tutela dei cittadini nell'area urbana intitolato "La Sicurezza nei Comuni". L'iniziativa, organizzata dal Partito Democratico Locale, in collaborazione con istituzioni ed enti locali, metterà a confronto diverse opinioni sul tema grazie alla disponibilità dei parlamentari e le associazioni che prenderanno parte al dibattito –Sicurezza e tutela del territorio è il primo dei temi che sarà affrontato. Occupazione, sostegno alle PMI, assistenza e sanità, il  recupero e lo sviluppo dei beni artistici saranno i prossimi argomenti che rilanceremo all’attenzione delle istituzioni. 
C.S.

Michele Castaldo, organizza il Convegno Nazionale AssoCanapa

Come da richieste ed aspettative, il Convegno Nazionale AssoCanapa che si terrà a Casal di Principe il 22 marzo p.v. sarà l'occasione per poter illustrare le opportunità che offre la canapa e lo stato dell'arte di studi, ricerca e attività operative. Nel dettaglio; Assocanapa presenterà la coltura dalle tecniche di coltivazione alla normativa Europea e Nazionale, il C.N.R. e le Università campane presenteranno i risultati della ricerca in atto dal 2008, le aziende testimonieranno  la disponibilità e la volontà di far parte della sospirata filiera. Sarà come dire " ci siamo tutti e siamo pronti ", un intervento sul territorio è possibile e AssoCanapa presenta il suo suggerimento. Agevolare la coltura della canapa significa dare una risposta alle improcrastinabili richieste del territorio in ordine di rilancio dell’agricoltura, tutela dell'ambiente, reddito integrativo per le aziende agricole, sviluppo occupazionale, risparmio energetico, produzione di beni da fonte rinnovabile e azione di contrasto alla produzione di materiali  che si configureranno come rifiuti pericolosi (es.: lana di roccia, di vetro, polistirolo, teli per pacciamatura … ). L'evento ha riscosso approvazione e patrocinio da:
  • Regione Campania 
  • Agrorinasce Agenzia per l'innovazione, lo sviluppo e la sicurezza del territorio
  • Comune di Casal di Principe
  • Comune di Casapesenna
  • Comune di San Cipriano d'Aversa
  • Camune di San Marcellino
  • Comune di Santa Maria la Fossa
  • Comune di Villa Literno
  • ConfAPI Industria Campania
  • Dip. Innov. e Sviluppo di PMI Campania.

Michele Castaldo, referente AssoCanapa per le Regioni Campania e Calabria 

15 marzo 2014

Secondo appuntamento con 'Incontri per l'Arte'

Pietramelara. L'associazione culturale Artes Loci, presieduta dall'Architetto Nunzio Marco Della Torre, invita tutti ad una visita guidata al Museo di arte sacra, per il secondo appuntamento con 'Incontri per l'Arte'. Dalle ore 18.45 di domenica 16 marzo sarà possibile visitare gratuitamente il Museo. Le visite guidate saranno tenute dalla Dott.ssa Assunta Campi. Il Museo di arte sacra fa parte del complesso dell'ex Convento Monastico di Sant'Agostino attiguo alla chiesa omonima. Si tratta di una struttura quattrocentesca, edificata da Giovanna di Celano e rimaneggiata nel Settecento, poi espropriata con la soppressione napoleonica degli ordini religiosi. Il museo viene inaugurato nel 2000 con una ricca raccolta, la prima realizzata nel territorio, di paramenti sacri, di calici, pissidi, corone, secchielli, aureole e altri esemplari di vasi metallici e non, di destinazione liturgica. Il secchiello del 1716, la Croce astile ed un ciborio risalenti alla metà del Settecento, il grande Ostensorio del 1780, diverse aureole e candelieri. Bella mostra fanno antichi Messali Romani, libri Liturgici, registri di amministrazione e di cronaca ecclesiastici e diverse pergamene. Curiosità particolare desta il meccanismo dell’orologio antico di torre, la ruota dell'organo ed alcune canne dello stesso. Magnifica esposizione di quadri e tele molto pregiati e collocati in una cornice di singolare effetto come la stupenda tavola del Cinquecento attribuita al Tramontano o, secondo altri, al Camoggi – "l' Estasi di S.Teresa" – la grande tela del Cacciapuoti: opere tutte in ottimo stato di conservazione.
 
Andrea De Luca

Gioacchino Alfano, Sottosegretario di Stato alla Difesa a Mondragone.

MONDRAGONE.“ La visita di Gioacchino Alfano, Sottosegretario di Stato alla Difesa,  presso gli uffici della nostra Casa comunale, rappresenta in maniera viva la chiarissima sinergia che intercorre tra la città di Mondragone ed il Governo centrale del Paese, soprattutto relativamente al tema della sicurezza e della Legalità.” Lo ha reso noto il Sindaco di Mondragone, Giovanni Schiappa, a margine dell’incontro con l’on. Gioacchino Alfano. “I continui investimenti sulla sicurezza cittadina - ha commentato il Sottosegretario di Stato Gioacchino Alfano – portati avanti dall’esecutivo Schiappa, rappresentano un segnale di grande attenzione rispetto alle esigenze del territorio. I miei complimenti al Sindaco, ai consiglieri e gli assessori per l’impegno costante sul tema della legalità. Nondimeno, la città merita di essere promossa per le sue tante eccellenze, tra le quali, senza dubbio, spiccano i prodotti tipici locali ed il Turismo in generale.” Infine, la promessa del Sottosegretario: “In qualità di Presidente della Nazionale italiana di calcio dei parlamentari, cercherò di creare le condizioni per una amichevole presso lo Stadio Comunale di Mondragone, in via di riqualificazione.” 

Momenti di gloria per l’Istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini” di Pietravairano

PIETRAVAIRANO . Martedì 11 Marzo 2014 presso lo stadio di Castel Morrone si è svolta la fase regionale dei Giochi della Gioventù organizzati dal CONI. Hanno partecipato gli alunni che si erano classificati nella precedente fase provinciale provenienti da tutta la Campania . Va sottolineato la gara dei 1000 mt. dei” Para Giochi” disputata  con alunni diversamente abili, i quali con impegno ed entusiasmo, hanno dato vita ad una “corsa” coinvolgente ed appassionante. Tra loro si è distinto il piccolo grande Antonio Paolelladella classe 2^A dell’I.C. Montalcini diPietravairano,il quale con straordinaria determinazione ha portato avanti una corsa “senza ostacoli” classificandosi primo nella sua categoria. La scuola e l’intera comunità di Pietravairano, con in testa il sindaco Francesco Zarone ed il suo vice Raffaele Di Robbio, ripongono grandi speranze per la successiva FASE NAZIONALE, un’avventura emozionante che rende merito ,in primis, al piccolo atleta ANTONIO PAOLELLA e di conseguenza alla scuola e alla D.S. prof.ssa  E.  Cortellessa  che con sensibilità e competenza supporta tali performances.

Diritto allo studio: la Giunta Comunale di Piedimonte Matese destina risorse agli studenti

PIEDIMONTE MATESE. Prosegue l’azione dell’Amministrazione Comunale di Piedimonte Matese a sostegno del diritto allo studio e delle pari opportunità formative per i giovani concittadini provenienti da famiglie in condizioni di disagio economico. Dopo aver garantito, anche per il corrente anno scolastico, la concessione dei libri di testo in comodato gratuito agli studenti cittadini che ne hanno fatto richiesta perché in condizioni di ristrettezza economica, ancora una volta la Giunta Comunale, con delibere di ieri 13 marzo, ha deciso di destinare risorse, per alcune migliaia di euro, per venire incontro a spese che molte famiglie di studenti non possono permettersi in un momento così difficile dal punto di vista occupazionale. Attingendo ancora una volta al capitolo delle indennità di carica, alle quali da sette anni il Sindaco Vincenzo Cappello e gli Assessori rinunciano, è stato possibile venire incontro ad alcune decine di alunni della scuola media che così potranno partecipare al viaggio d’istruzione come i loro compagni più fortunati; allo stesso modo si è provveduto ad aiutare alunni delle scuole superiori cittadine che devono sostenere spese connesse al loro indirizzo di studio e alcuni studenti universitari che rischiavano di dover abbandonare il percorso accademico per difficoltà a far fronte alle tasse di iscrizione, sempre più alte nonostante le generali difficoltà economiche del Paese. Esprime soddisfazione il prof. Costantino Leuci, Assessore alla Pubblica Istruzione e autore della proposta di deliberazione: “La deliberazione è stata presa a seguito delle richieste delle scuole e degli studenti, per dare un segnale concreto di sostegno a chi non deve vedere negato il proprio diritto ad una formazione di elevata qualità e soprattutto non deve perdere la fiducia nelle istituzioni, trovando in esse ascolto quando si tratta di coltivare la propria istruzione e la costruzione di un futuro dignitoso”. Anche il Sindaco Vincenzo Cappello conferma la sua soddisfazione: “In un momento difficile come questo siamo riusciti, ancora una volta, a dare un piccolo ma tangibile sostegno a nostri concittadini che in maniera discreta  e dignitosa ci avevano fatto pervenire la loro richiesta di aiuto. Lo facciamo da sette anni, con una scelta, quella di rinunciare alle nostre indennità, che ultimamente viene per fortuna seguita anche da altri amministratori e politici, ma che noi abbiamo fatto quando non era ancora “di moda”.

13 marzo 2014

IL CARDINALE ANGELO SCOLA IN CATTEDRALE AD AVERSA.

Cardinale Angelo Scola
AVERSA.Prosegue il cammino dell’Anno Pastorale diocesano con il secondo incontro dedicato al tema della speranza nel pensiero contemporaneo. La diocesi di Aversa riprende il cammino dell’Anno Pastorale 2013-14, "Il Signore è veramente risorto", improntato alla riflessione sulla virtù teologale della speranza. L’incontro con il Cardinale Angelo Scola, che avrà luogo venerdì 14 marzo 2014 alle ore 18 nella Chiesa Cattedrale di Aversa, si inserisce in un cammino triennale di formazione e di attenzione pastorale nell’orizzonte dell’educare al vivere la fede, la speranza e la carità nella concretezza di quei ‘percorsi di vita buona’ che sono gli ambiti propri del vivere quotidiano dell'umanità di questo tempo: Lavoro e festa, Cittadinanza, Affettività, Fragilità e Tradizione. “Trovandoci nella parte del percorso dedicata all’educarci al vivere la speranza”, osserva Mons. Angelo Spinillo, “si è chiesto a S. Em. il Cardinale Scola una riflessione che ci possa aiutare ad incontrare ed interpretare il desiderio di speranza presente nella cultura e nel pensiero contemporaneo”. Ricordando i prossimi impegni del percorso pastorale diocesano, in occasione del XX Anniversario dell'uccisione di don Peppe Diana, martedì 18 marzo alle ore 9.30, presso la Parrocchia San Nicola di Casal di Principe, si terrà il ritiro spirituale del clero con il Cardinale Crescenzio Sepe sul tema “Presbiteri, in una terra che cerca speranza"; martedì 19 marzo alle ore 7.30, sempre presso la Parrocchia San Nicola, celebrazione eucaristica presieduta da Mons. Angelo Spinillo in memoria di don Peppe Diana. Domenica 4 maggio, infine, si svolgerà la III Edizione di Festa dei popoli: "Ritmi e passi del mondo".
c.s.

SALUTE, SUCCESSO A MARCIANISE PER LA GIORNATA DI PREVENZIONE DEDICATA ALLE DONNE

MARCIANISE. In occasione della Festa della Donna, grande successo  a Marcianise per l’iniziativa promossa dalle Unità Materno Infantile ed Unità Operativa Relazione con il Pubblico del Distretto 16 e dalla Unità Operativa Mammografica/ Screening Ca Mammella  del P.O. di Marcianise che hanno dedicato la giornata  dell’otto  marzo  di quest’anno alla prevenzione oncologica  - nello specifico alla prevenzione del tumore della cervice uterina e della mammella. Sono significative, infatti,  le 185 prestazioni effettuate tra visite ginecologiche con  paptest , visite senologiche ed ecografie mammarie a dimostrazione che le donne sono particolarmente sensibili al bisogno di prendersi cura della propria salute, soprattutto in questo momento storico. Un momento particolare per il territorio che ha determinato nella popolazione una consapevolezza tale da considerare la “prevenzione”  elemento determinante e non opzionale. La massiccia adesione riscontrata in questa giornata  ne rappresenta  la testimonianza. La buona riuscita dell’iniziativa è stata possibile anche grazie all’impegno e alla motivazione dimostrato dagli operatori che hanno cooperato alla manifestazione. Particolari ringraziamenti per l’impegno profuso vanno  alla dr.ssa Giovanna Capone,referente aziendale screening cervice uterina nonché responsabile UOMI DS16, alla dott.ssa Anna Piscitelli, responsabile UORP DS16 , al dr. Antonio Di Cerbo, referente screening ca mammella Presidio ospedaliero Marcianise ed a tutti gli operatori UOMI ed URP DS 16:


12 marzo 2014

BOGGIA CHIEDE AL SINDACO CAPPELLO DI FARE CHIAREZZA SULLA VICENDA DEI PARCHEGGI A PAGAMENTO

Andrea Boggia
PIEDIMONTE MATESE - «A seguito delle confuse notizie che si susseguono sulla vicenda parcheggi a pagamento, riteniamo opportuno che il sindaco Vincenzo Cappello, con responsabilità, chiarisca definitivamente la vicenda, al fine di non alimentare ulteriori legittimi dubbi su una questione che è a dir poco fumosa. Già nell'ultima assise comunale, De Rosa e Ferrucci di Forza Italia accesero l'attenzione su una situazione che non è per nulla da sottovalutare per l'eventuale gravità che ne scaturirebbe, se fossero confermate le parole dei consiglieri di opposizione e di alcuni organi di informazione. Spero vi siano valide e soprattutto legali spiegazioni nella tutela e nell'interesse di tutti, anche degli stessi lavoratori della cooperativa Minerva. Attendiamo, da cittadini che ormai troppo spesso pagano anche quando non c'è da pagare.» E' quanto dichiara in una nota Andrea Boggia, referente di Fdi-Alleanza Nazionale a Piedimonte Matese.
Pietro Rossi

APPROVATI I PROGETTI PER LA MESSA IN SICUREZZA DELLA PROVINCIALE PER MIRALAGO

Francesco Zaccariello
PIEDIMONTE MATESE. Approvati i progetti per la messa in sicurezza e la sistemazione della strada provinciale 331 che da Piedimonte Matese conduce fino a Miralago, l’importante arteria che collega la zona a valle con il Matese, passando per Castello e San Gregorio, e che ha subito diversi danni a seguito del terremoto del 29 dicembre scorso. La Giunta Provinciale presieduta dall’On. Domenico Zinzi, su proposta dell’Assessore alla Viabilità Francesco Zaccariello, ha dato il via libera ai lavori urgenti per intervenire sulla rete viaria a servizio delle zone montane matesine colpite dal sisma di fine anno, sulla scorta dei sopralluoghi tecnici predisposti all’indomani della scossa ed eseguiti lungo le arterie interessate per la verifica di eventuali danni al patrimonio stradale provinciale ed in gestione all’Ente di Corso Trieste. In particolare, i tecnici allertati dall’Assessore al ramo Zaccariello hanno riscontrato diverse lesioni nella sede stradale, alcuni  avvallamenti della carreggiata e cedimenti dell’asfalto, oltre a pericoli per la pubblica incolumità derivanti dal distaccamento di presenza di massi e pietre dal costone roccioso sovrastante la rete viaria, in particolare della provinciale 300. A tal fine, l’esecutivo provinciale ha stanziato fondi per 94 mila euro per la realizzazione di interventi volti allo svuotamento della rete paramassi messa a protezione della ripa esistente e per ripristinarne la totale efficacia, provvedendo alla bonifica totale e al risanamento della stessa ripa lungo la strada che porta a Matese. Contestualmente alla messa in sicurezza del versante roccioso, si interverrà per la riparazione delle lesioni riscontate dopo il terremoto, e per il recupero del movimento franoso del versante a monte delle lesioni, dove esiste una griglia di raccolta delle acque piovane che vengono condotte in un attraversamento la cui parte terminale risulta dissestata, con lesioni superficiali ed interessamento del cordolo e parapetto, a causa probabilmente del passaggio ripetuto di traffico veicolare spesso sovraccarico del legname che viene prodotto sulle montagne matesine. Il movimento tellurico di magnitudo 4.9 della scala Richter ha determinato una rottura che ha comportato l’infiltrazione dell’acqua convogliata dall’attraversamento, aggravando il fenomeno. “I lavori urgenti che verranno eseguiti a breve e per i quali abbiamo subito individuato e stanziato i fondi necessari – dichiara l’Assessore provinciale alla Viabilità Zaccariello - consisteranno nella sistemazione del tratto stradale della sp 331, con la demolizione del vecchio attraversamento stradale e la ricostruzione ex novo del nuovo mediante impiego di scatolare precompresso in cemento armato e relative opere di ricostruzione del parapetto e della pavimentazione stradale”.

Pietro Rossi

11 marzo 2014

Al Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” il progetto “Legali si può”

Cancello ed Arnone (Matilde Maisto) – Al Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” di via Settembrini è stato programmato il progetto “Legali si può”. In effetti il progetto si inserisce in un percorso didattico iniziato già diversi anni fa dal Liceo Scientifico della sede di Cancello ed Arnone. Attualmente la tematica “L’educazione ambientale: un’emergenza educativa”, in vigore dal 19 Febbraio al 19 Marzo 2014, trova, proprio oggi, nei fatti di cui è protagonista il nostro territorio, una validità ed una giustificazione più forte che mai. Responsabile del progetto è la prof.ssa Rosa Botta, mentre i docenti coinvolti sono il prof. Giovanni Cosenza (IRC) ed il prof. Antonio Diana (Ed. fisica). Invece gli alunni coinvolti sono quelli delle classi 3^A – 3^ B – 4^ A – 4^ B e 5^ A. Gli incontri extracurricolari vedono, quindi, protagonisti i ragazzi del triennio che già in data 26 febbraio u.s. hanno partecipato ad alcuni incontri con operatori esterni appartenenti al Comitato Fuochi. Infatti con Marino Landolfo, responsabile del “Coordinamento Comitato Fuochi” e Enzo Tosti, responsabile del Tavolo per l’Agricoltura è stato creato un vivace dibattito, che ha messo in evidenza le problematiche che sta attraversando la nostra agricoltura e la zootecnia del nostro territorio, a seguito di questo disagio ambientale. Invece Mercoledì 12 marzo p.v. la prof.ssa Angela Mallardo intraprenderà una riflessione sul tema del rapporto tra il degrado ambientale e il “senso del Bello”. Quanto sopra al fine di stimolare l’interesse dei giovani ed educarli al rispetto dell’ambiente, del nostro territorio, tanto martoriato e tanto vilipeso. Tuttavia siamo certi che cambiare si può, anzi si deve. Iniziamo da NOI.

07 marzo 2014

Nasce il Club Forza Silvio- Noi Cittadini per il SUD,L’ On. Marco Pugliese il Presidente.

L'associazione Politica'' Noi Cittadini per il SUD'' dopo che da mesi ha deciso di affiancare il Progetto Politico del Presidente Silvio Berlusconi. Guarda con interesse la proposta politica messa in campo da Forza Italia ,in quanto siamo accomunati a questa linea anche perchè proprio come Forza italia intendiamo continuare la nostra battaglia per il territorio e la libertà restando in campo e coinvolgendo i giovani e le energie migliori del mondo del lavoro. Quindi ufficializziamo la  costituzione del CLUB FORZA SILVIO- NOI CITTADINI PER IL SUD che interessa un ampia area che parte dal Sannio, Irpinia e in pratica l’intero Sud. Club voluto fortemente dal Presidente nazionale On. Marco Pugliese,dal Coordinatore Nazionale Evangelista Campagnuolo nonché da tutti i dirigenti dell’associazione sparsi nelle varie Regioni. 

Un caffè col Vescovo: nuovo incontro domani sera a Casal di Principe

AVERSA. Questa sera venerdì alle ore 20.00, nuovo appuntamento con il “caffè col Vescovo” , interessante trasmissione televisiva che vede Mons. Angelo Spinillo dialogare con giovani e rappresentanti della società civile su argomenti di varia natura. “La nostra idea è partita dal desiderio di stimolare il confronto e l’approfondimento in compagnia del nostro vescovo, abitando luoghi diversi da quelli in cui opera abitualmente la Chiesa”, dichiara don Francesco Riccio, responsabile dell’Ufficio Pastorale Giovanile della diocesi di Aversa e moderatore degli incontri. “Mons. Angelo Spinillo è particolarmente attento a questa nuova evangelizzazione ed ha sposato con entusiasmo l’iniziativa”. Le puntate del “Caffè col Vescovo” seguono una sorta di percorso itinerante attraverso le varie foranie della diocesi di Aversa, diversificando di volta in volta l’argomento di dibattito: dal tema al centro della vita diocesana ai tempi dell’anno liturgico, fino alle notizie di attualità. L’incontro  che sarà ripreso e mandato in onda dall’emittente TeleClubItalia nei prossimi giorni, si terrà a Casal di Principe nel Bar-Caffetteria ‘La Storia’. “Sarà una serata particolare – aggiunge don Francesco – visto che con il nostro vescovo parleremo dell’imminenza del ventesimo anniversario della morte di Peppino Diana, ucciso dalla camorra il 19 marzo 1994”.
c.s.

L'On. Paolo Romano rivendica la scelta di Capalbo

  On. Paolo Romano
“Ho letto e sentito commenti sulla nomina del nuovo capo dipartimento che mi hanno lasciato un po’ allibito. Parlare di opportunità politica mi sembra un’assurdità, quando si tratta di una scelta che andrebbe fatta sempre nella maniera più meritocratica possibile”. Spiega il Presidente del Consiglio Regionale, Paolo Romano. “Abbiamo dato un segnale di grande rinnovamento con la nomina del professor Capalbo. Infatti, la sua giovane età è uno dei curriculum più prestigiosi mai visionati, fanno di lui l’uomo giusto al posto giusto per avviare quella che definirei la “rottamazione” della burocrazia. Altro che illazioni qui siamo di fronte ad uno straordinario professionista che ha saputo anche avere il coraggio di accettare una sfida ardua, ma possibile: quella di ridare vigore alla gestione del Consiglio, scardinando vecchie logiche che non sono solo morte, ma addirittura puzzano”. Romano insiste sul grande curriculum del Professor Capalbo: “Il nuovo capo dipartimento non è un mero docente, ma un professore universitario della materia che ha operato e insegnato nel settore in giro per il mondo, dall’Inghilterra all’Australia. Non basta, Capalbo è componente scientifico della Corte dei Conti non da ora, ma sin dal 2003 ottenendo 4 conferme da ben quattro diversi presidenti e quindi ben prima che il fratello diventasse procuratore della Corte dei Conti. Il nuovo capo dipartimento del Consiglio della Regione Campania insegna, da oltre dieci anni, ai magistrati contabili italiani come si legge e come si redige un bilancio, come si cercano gli errori e come si trovano le soluzioni. Ha inoltre supportato la magistratura contabile in delicati e complessi accertamenti nei settori più delicati della gestione del denaro pubblico, sviluppando per loro conto proprio un manuale in tema di auditing finanziario contabile del bilancio delle Regioni. Infine, è autore di pubblicazioni internazionali e tra i primi i ad aver affrontato le problematiche della transizione alla contabilità economica comparando le diverse esperienze internazionali”.
Infine, conclude Romano: “L’idea che è alla base della nomina è proprio quella di poter strutturare un sistema di controllo preventivo che garantisca la legalità e la trasparenza dei processi contabili e amministrativi del Consiglio. Ringrazio perciò chi ha voluto strumentalizzare questa grande occasione, dandomi così l’opportunità di prendermi un merito che altrimenti avrei evitato, per correttezza istituzionale, di rappresentare.  Il fatto poi che il fratello del prof. Capalbo sia uno stimato magistrato della Corte dei Conti e, secondo quanto spesso accade nella pubblica amministrazione, sia stato prima un valoroso dirigente di questa regione mi pare che costituisca esclusivamente un merito di tante famiglie napoletane che ancora oggi sono in grado di esprimere rappresentati autorevoli delle istituzioni e leali servitori della pubblica amministrazione”. 
C.S.

Lettera dell'Assessore alle Politiche Sociali di Mondragone alle donne.

Dott.ssa Anna Barbato
Care concittadine,
In qualità di donna, di madre e di Assessore alla Cultura e Politiche Sociali del nostro comune, sento di scrivervi pubblicamente un pensiero per riflettere assieme sul significato dell'8 Marzo, giornata mondiale della donna. Non una festa, non un compleanno, ma un appuntamento con i luoghi della memoria, per ricordare quanto la donna abbia lottato e sacrificato se stessa per il progresso della società. Molto sangue è stato ingiustamente versato e molte lotte sono state promosse e condotte in nome di un'uguaglianza riconosciuta dalla ragione. L'incendio della fabbrica Triangle, avvenuto a New York il 25 marzo 1911, fu il più grave incidente industriale della storia di New York. Causò la morte di 146 persone, per la maggior parte giovani operaie di origine italiana e dell'est europeo. Il Novecento inaugura con questa tragedia la trasformazione del ruolo della donna nella società, un ruolo quasi in rottura con i vecchi schemi e i vecchi stereotipi, che vogliono nella donna un simbolo di fragilità e gentilezza, un emblema di eterna bellezza. Sono finalmente la forza d'animo e la grinta le qualità che alla donna vengono riconosciute, soprattutto abilità lavorative e di indipendenza. Dal punto di vista socio-culturale la figura femminile si è affermata come soggetto essenziale della società e della cultura. Ciò che caratterizza l'emancipazione femminile sarà, senza dubbio, il pieno riconoscimento alla donna dei diritti politici, quindi diritto di voto e di partecipazione alle cariche dello stato. Le donne italiane dovranno aspettare il 1946 per poter avere il diritto di voto. È l'Italia che dal secondo dopoguerra guiderà la "rivoluzione femminista", riuscendo ad ottenere il raggiungimento di numerosi obiettivi, come ad esempio la possibilità di poter accedere alle cariche pubbliche. La figura femminile che fino a pochi anni prima vestiva esclusivamente il grembiule domestico ora si trova a vestire abiti nuovi, rifiutando quella condizione di sottomissione che fino a poco tempo prima accettava passivamente. Non si trattava infatti soltanto di contestare una legge dello stato, una gerarchia, ma di saper vedere anche nella propria vita di ogni giorno i segni del predominio maschile. Dal femminismo viene la proposta entusiasmante di abbattere strutture inaccettabili per lasciare posto ai veri pensieri ed ai veri sentimenti. Le donne non devono più adattarsi alle opinioni altrui. È proprio da questo momento che vedremo nascere e mettersi in luce figure femminili che saranno poi ricordate tra le pagine dei libri, in ogni ambito, dall'economia alla politica, dalla medicina alle istituzioni scolastiche. La nostra società si tingerà sempre più di rosa, ma quello che abbiamo oggi e che avremo domani lo dobbiamo alle donne che ci hanno preceduto e che hanno fatto la storia. C'è chi prima di noi ha lottato per un futuro fatto di diritti e doveri. Maria Montessori, la prima donna medico in Italia, pedagogista e scienziata, la cosiddetta donna della "mille lire", portò avanti il proprio impegno per l'emancipazione femminile. Altra figura di rilievo è stata Rita Levi Montalcini, scienziata e donna italiana, Alfonsina Strada, prima donna a gareggiare con gli uomini nel Giro d'Italia, Alessandra Germi, la prima donna pubblico ministero, Tina Anselmi, la prima donna ministro. Il giorno dell'8 Marzo deve rappresentare per le mondragonesi (e non solo!) un giorno di riflessione e di ricordo anche per quante hanno perso la vita in nome di un diritto. Sono e sarò sempre vicina a tutte le donne della nostra terra.



Assessorato alle Politiche Sociali
Dott.ssa Anna Barbato


Pietramelara, nel week end il Carnevale

Pietramelara. Il Carnevale Pietramelarese a cura della Pro Loco, che si sarebbe dovuto svolgere domenica e martedì scorso, è stato posticipato per maltempo a sabato 8 e domenica 9 marzo. Il programma non dovrebbe subire variazioni. L’edizione 2014, denominata Carnevale delle contrade, coinvolgerà diverse zone di Pietramelara. In questo modo ogni contrada avrà il suo carro, favorendo la partecipazione di ogni angolo e strada del paese. Si parte sabato alle ore 14.30 con la tradizionale sfilata delle mascherine. Alle ore 16 ci sarà la partenza del corteo carnevalesco ‘Corte del Re Carnevale’, dei carri allegorici seguiti dai gruppi scenici per le vie principali del paese, con soste animate nelle contrade partecipanti. Domenica alle ore 14.30 è previsto il raduno sul campo sportivo. Alle ore 15 ci sarà la partenza dei carri allegorici e dei gruppi scenici per le vie principali del paese, con arrivo in piazza San Rocco. Qui si svolgeranno l’esibizione dei gruppi scenici e a seguire le premiazioni dei carri allegorici con la consegna del premio ‘Palio delle contrade’. Anche quest’anno il Carnevale si preannuncia bello e coinvolgente. Infine è da segnalare che l'associazione Meravigliosamente, attraverso il presidente Pasquale Leonardo, comunica che per la giornata di sabato ha allestito un carro allegorico e che, d'accordo con la Pro Loco, ha intenzione di trattenersi in piazza San Rocco anche dopo la sfilata per un grande party a cui tutti sono invitati a partecipare.

Andrea De Luca 

06 marzo 2014

RASSEGNA CULTURALE DEDICATA ALLA DONNA AL MUSEO MARROCCO DI PIEDIMONTE MATESE

PIEDIMONTE MATESE. Nella splendida cornice dell’ex convento di San Tommaso d’Aquino di Piedimonte Matese, sede del MUCIRAMA, Museo Civico “R. Marrocco” ,dal 7 al 9 marzo si svolgerà la manifestazione MUCIRAMAleDONNE, in occasione della giornata internazionale della donna. L’evento, proposto dalla Direzione del MUCIRAMA e fortemente voluto e supportato dall’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Vincenzo Cappello e dell’assessore delegato alle collezioni museali, dott. Attilio Costarella che, con grande tenacia ha sostenuto la riapertura al pubblico dell’istituzione museale, offre un programma ricco e variegato. L’obiettivo è di raccontare, con semplicità, la caleidoscopica vita delle donne, attraverso forme di espressione diverse, dalla creatività all’impegno sociale, dalla prevenzione alla musica, dall’arte alle testimonianze di fede. Notevole il coinvolgimento di numerose associazioni e di enti che hanno accolto con impegno ed entusiasmo l’idea della manifestazione, collaborando alla creazione di un progetto che non ha l’ambizione di esaltare in modo astratto la figura della donna, ma di descrivere l’ordinaria straordinarietà di esperienze vere, vissute con passione e talento nel lavoro, nel tempo libero e nella quotidianità. MUCIRAMAleDONNE è l’occasione per scoprire e riscoprire le collezioni del Museo Civico “R. Marrocco”: tra i tesori custoditi all’interno del complesso dell’ex convento di San Tommaso d’Aquino spiccano i meravigliosi affreschi che decorano il Chiostro Maggiore dell’edificio. In occasione dell’evento, la Direzione del Museo, in collaborazione con Roberta Castorina e Francesca Costantino, Volontarie del MUCIRAMA, offre ai suoi visitatori un approfondimento alla lettura del significato delle figure femminili presenti negli affreschi. MUCIRAMAleDONNE è una delle formule di espressione e comunicazione che il Museo ha intenzione di adottare per avvicinare il pubblico alla cultura: il MUCIRAMA rifugge il monologo e ambisce al dialogo con tutti, perché questa è la missione del museo contemporaneo.
Pietro Rossi

05 marzo 2014

SOPRALLUOGO POST SISMA DEI TECNICI INCARICATI AGLI EDIFICI DI CULTO DEL MATESE

Chiesa AGP - Piedimonte Matese
PIEDIMONTE MATESE. I sopralluoghi post sisma a cura dei tecnici incaricati rivelano le gravi condizioni della chiesa di Ave Gratia Plena e completa o parziale agibilità per le altre chiese sottoposte al controllo dei giorni scorsi. Come già comunicato nei giorni scorsi, sono partiti i sopralluoghi agli edifici di culto danneggiati dal sisma del 29 dicembre scorso. Ad effettuare i controlli, il giorno 28 febbraio una squadra di tecnici composta da rappresentanti del Ministero per i Beni e le Attività culturali e del Turismo, Vigili del Fuoco ed esperti dell’Università Federico II. La ricognizione ha permesso di valutare gli eventuali interventi provvisionali aggiuntivi o sostitutivi di quelli già messi in atto. Sono state prese in esame le seguenti chiese: Santa Croce, Chiesa della Congrega S. Maria delle Grazie, Chiesa di Sant’Antonio (Castello del Matese); Chiesa del Convento di Santa Maria Occorrevole, Convento di Santa Maria Occorrevole (ala del 1400), Chiesa di Ave Gratia Plena e Palazzo Vescovile (Piedimonte Matese).  Le condizioni peggiori riguardano la chiesa di Ave Gratia Plena in Piedimonte. Dal verbale redatto dalla commissione esaminatrice emerge che l’edificio rivela un “evolversi delle lesioni” interne. L’attenzione dei tecnici tuttavia si è soffermata sui danni della facciata che rivela uno scollamento della stessa dal corpo dell’intero edificio. La soluzione prevede “un intervento di contenimento che comprenda tutta l’estensione della facciata”.  Tuttavia, le prevedibili notevoli dimensioni di tale intervento di messa in sicurezza, potrebbero ugualmente compromettere la viabilità del posto. Ai fini della sicurezza pubblica, nel verbale si conferma la continuazione della interruzione di via Angelo Scorciarini Coppola all’altezza di Piazza Annunziata, su cui affaccia l’omonima chiesa, anche perché le vibrazioni prodotte dalla auto in transito potrebbero aggravare la situazione.  Per quanto riguarda gli altri edifici sopra citati, nel caso di Castello del Matese è confermata l’agibilità alle strutture, tuttavia per la chiesa parrocchiale,  già messa in sicurezza per l’intervento dell’Ufficio beni culturali ed Arte Sacra della Diocesi, si conferma la fruibilità alla sola navata centrale. Per  la chiesa della Congrega di Santa Maria delle Grazie si rende necessaria l’interdizione dell’area antistante la facciata. La chiesa di Sant’Antonio rivela una lesione in corrispondenza della torre campanaria e poche infiltrazioni d’acqua.  Il Convento e la Chiesa di Santa Maria Occorrevole necessitano in alcuni punti opere di puntellamento e sostegno. Quest’ultima sarà fruibile previa individuazione di un accesso alternativo e chiusura della navata laterale di sinistra. In ogni caso, agli antichi edifici francescani siti in località Monte Muto, sarà necessario applicare strumenti di monitoraggio per verificare l’evolversi delle lesioni. Quanto al Palazzo Vescovile, i tecnici hanno confermato l’agibilità dell’intero edificio fatta eccezione della Cappella del Seminario, in attesa di più approfonditi esami strutturali.

Pietro Rossi