SALERNO – Erasmus+ è il nuovo
programma dell’Unione Europea a favore dell’istruzione, della formazione, dei
giovani e dello sport. Nel 2014 Erasmus+ disporrà complessivamente di 1
miliardo e 800 milioni di euro per finanziamenti volti a promuovere opportunità
di mobilità per studenti, tirocinanti, insegnanti e altro personale docente,
animatori giovanili e volontari. Tra i suoi obiettivi: creare o migliorare
partenariati tra istituzioni e organizzazioni nei settori dell’istruzione,
della formazione, dei giovani e il mondo del lavoro. Esso inoltre si prefigge
di sostenere il dialogo e reperire informazioni concrete per realizzare la
riforma dei sistemi di istruzione, formazione e assistenza ai giovani. Il
programma si articola in tre Azioni Chiave: Azione chiave 1 (KA1), Mobilità individuale di apprendimento; Azione chiave 2 (KA2), Cooperazione
per l’innovazione e le buone pratiche; Azione
chiave 3 (KA3), Sostegno alla
riforma delle politiche. Le risorse più consistenti sono quelle destinate
alla mobilità individuale (KA1), all’interno della quale si distinguono
ulteriori azioni, volte a migliorare le
competenze degli individui, ampliare le conoscenze e la comprensione delle
politiche e delle pratiche nazionali, rafforzare la qualità dell’insegnamento e
dell’apprendimento, innescare cambiamenti nel senso della modernizzazione e
internazionalizzazione delle istituzioni educative e formative, promuovere
attività di mobilità per i discenti. Nell’ambito di quest’azione, e con
particolare riferimento alla mobilità per l’apprendimento dell’istruzione e
formazione professionale per studenti e apprendisti, Glocal s.r.l., con sede a
Fisciano (SA), ha messo in campo in regione Campania, Calabria e Basilicata, un
incisivo lavoro di disseminazione, in quanto partner e applicant in diverse
proposte progettuali, finalizzate a testare modelli sperimentali di
acquisizione delle competenze professionali in mobilità, coordinando ed
integrando l’azione di istituzioni scolastiche con fabbisogni e prassi di
realtà rappresentative del mondo del lavoro (associazioni di categoria, parti
sociali, associazioni datoriali, imprese, ecc.) e indirizzando l’azione delle
competenti Amministrazioni locali per il pieno sfruttamento dell’impatto di
tali progetti, in termini di accrescimento delle competenze delle risorse umane
e quindi di opportunità per lo sviluppo locale. Di grande importanza è anche l’azione
chiave 2, la quale mira a sostenere effetti positivi e di lunga durata sugli
organismi partecipanti, sui sistemi e sugli individui direttamente coinvolti.
Obiettivi di questa azione sono: sviluppare, trasferire e implementare pratiche
innovative a livello delle organizzazioni, locale, regionale, nazionale ed
europeo; modernizzare e rinforzare, a livello sistemico, i sistemi di istruzione
e formazione, per meglio consentire una risposta alle sfide attuali
(occupabilità, stabilità e crescita economica, partecipazione alla vita
democratica). Glocal s.r.l., con la propria azione sui territori, ha inteso
fare propri gli obiettivi anche di quest’azione chiave, inglobandoli in quelli
della mobilità individuale per l’apprendimento, presentando una specifica
proposta progettuale. Per la prima volta saranno concessi finanziamenti
non solo ad università e istituti di formazione, ma anche a nuovi partenariati
innovativi che costituiranno sinergie tra il mondo dell’istruzione e quello del
lavoro consentendo agli istituti d’istruzione superiore, ai formatori e alle
imprese di incentivare l’innovazione e lo spirito imprenditoriale nonché di
elaborare nuovi programmi e qualifiche per colmare le lacune a livello delle
abilità. Erasmus+ viene avviato in un momento in cui nell’UE quasi 6 milioni di
giovani sono disoccupati, con livelli che in alcuni paesi superano il 50%.
Nello stesso tempo si registrano oltre 2 milioni di posti di lavoro vacanti e
un terzo dei datori di lavoro segnala difficoltà ad assumere personale con le
qualifiche richieste. Ciò dimostra il sussistere di importanti deficit di
competenze in Europa. Erasmus+ affronterà questi deficit fornendo opportunità
di studio, di formazione o di esperienze lavorative o di volontariato
all’estero. Grazie ad Erasmus+ a livello europeo si darà la possibilità ai cittadini
di acquisire maggiori e migliori abilità, accrescere la qualità
dell’insegnamento negli istituti di istruzione sia nell’UE che altrove, sostenere
gli Stati membri e i Paesi partner extra UE nella modernizzazione dei propri
sistemi di istruzione e formazione, rendendoli maggiormente innovativi, promuovere
la partecipazione dei giovani alla società e la costruzione di una dimensione
europea degli sport di base.