06 ottobre 2011

COMMEMORAZIONE MONTE CARMIGNANO PRIMA EDIZIONE CONCORSO SCOLASTICO

Casa eccidio Monte Carmignano
CAIAZZO –  Ricco ed articolato anche quest’anno il programma stilato dall’assessorato alla Cultura dell’amministrazione della Città di Caiazzo, Medaglia d’argento al merito civile, per commemorare l’anniversario dell’eccidio di Monte Carmignano, massacro perpetrato da soldati tedeschi in ritirata la notte del lontano 13 ottobre 1943. Giovedì 13 ottobre 2011 alle ore 9.15, nel cimitero cittadino e presso il sacrario dei Martiri di Monte Carmignano sarà deposta una corona d’alloro in onore delle vittime. Seguirà un momento di raccoglimento e di preghiera con Monsignor Antonio Chichierchia, Parroco della Chiesa Cattedrale, alla presenza delle Autorità Diplomatiche, Civili, Militari, delle Associazioni e delle rappresentanze scolastiche. Una mattinata di ricordo che proseguirà alle 10.30 circa presso la scuola Media dove saranno decretati i vincitori della prima edizione del concorso a premi pensato per le scuole e voluto fortemente dal sindaco Stefano Giaquinto e dall’assessore alla Cultura Tommaso Sgueglia. Coinvolti gli alunni delle Scuole Primarie del Circolo di Caiazzo, delle Scuole Medie A.A. Caiatino, sia della sede centrale che delle sedi dei Comuni di Piana di Monteverna, Ruviano e Castel Campagnano, e dell' ISISS Nicola Covelli di Caiazzo nelle Sedi del liceo Scientifico e l'Istituto Tecnico per Geometri di Caiazzo, e del Liceo Pedagogico con sede ad Alvignano. “L’iniziativa – fanno sapere dal Comune - ha voluto coinvolgere le giovani generazioni per partecipare in prima persona al recupero della memoria dei tragici eventi e più in generale di ciò che accadde nel corso della II guerra mondiale”. Nel pomeriggio appuntamento alle 17, in collaborazione con la Diocesi Alife- Caiazzo, con la Marcia della Pace. Il raduno presso la Chiesa SS. Giovanni e Paolo e San Rufo, la marcia procederà in corteo verso Monte Carmignano dove sarà celebrata la Santa Messa, in onore e memoria delle vittime e dei militari caduti in missione di pace.

c.s.

BUTTERFLY, IL BARITONO LANDOLFI DI NUOVO IN SCENA A CAGLIARI

Francesco Landolfi
ALVIGNANO - Dopo “ Traviata”, “Napoli milionaria” e i “Carmina Burana” portati in scena nel capoluogo e nelle principali città della Sardegna, il baritono Francesco Landolfi sarà ancora una volta uno dei principali protagonisti a Cagliari. L’artista alvignanese vestirà i panni di “Sharpless”, console degli Stati Uniti a Nagasaki, nell’opera “Madama Butterfly”. L’opera del toscano Giacomo Puccini, in tre atti e definita nello spartito e nel libretto “tragedia giapponese”, fu dedicata alla regina d’Italia Elena di Montenegro. Un capolavoro, composto dal 1901 al 1903, che fu portato in scena per la prima volta il 17 febbraio del 1904 al Teatro alla Scala di Milano. Per questo impegno previsto un cast di primissimo piano: Mina Yamasaky (Madama Butterflay), Clara Calanna (Suzuky), (Khachatur Badalyan (Pinkerton), Gregory Bonfatti (Goro), Mert Sung (Principe Yamadori), Alessandro Frabotta (Zio Bonzo), Alessandro Senes (Commis-sario imperiale), Alessandro Perucca (Ufficiale del registro), Francesca Morescalchi (Madre di Cio-Cio-San), Luana Spinola (Kate Pinkerton), Amedeo Bandinu e Tomasz Nerkowski. Il maestro concertatore e direttore d’orchestra è Julian Kovatchev, Maestro del Coro Fulvio Fogliazza, mentre la regia è di Mariusz Trelinski. L’opera pucciniana è una produzione del Teatro Wielki - Opera Nazionale Polacca. Appuntamenti al Teatro Lirico di Cagliari per gli spettatori: 7, 8, 10, 12, 14 e 16 ottobre 2011. Prossimi impegni programmati per il baritono Landolfi: “Nabucco” di Giuseppe Verdi (novembre 2011-aprile 2012) al Theater di Erfurt (Germania) e “Tosca” di Puccini (maggio 2012) allo Stadttheater di Klagenfurt (Austria).

C.S.

Serate tributo dedicate interamente al '54'.

CASERTA. E' stato uno dei locali che ha segnato l'inizio della 'culture club' nel panorama internazionale. Lo 'Studio 54' di New York era il posto dove occorreva stupire, esagerare, essere unici. Ebbene, dopo 34 anni dalla nascita della strepitosa discoteca americana gestita dall'indimenticato Steve Rubell, anche Caserta rivivrà quell'atmosfera mozzafiato. Venerdì al Subway ci sarà la prima delle quattro serate tributo dedicate interamente al '54'. Dopo oltre 5 mesi di lavoro, Mario Perrone 'Master P', Guido Gruvez, Luigi Gravina e Carlo D'Andrea, grazie al supporto di uno staff composto da oltre 40 persone, hanno emulato in pieno quel luogo incantevole frequentato da vip di tutto il mondo e non solo. ‘Studio 54’ , infatti, era un luogo dove le etichette sociali non esistevano e chiunque poteva trovarsi su un divanetto insieme a Diana Ross, Grace Kelly o Bianca Jagger (memorabile è il suo ingresso nel locale in sella ad uno splendido cavallo bianco). 'Trasgredire' è la parola d'ordine per far parte dello ‘Studio 54’ . La musica funk di quegli anni e gli spettacoli che si susseguiranno durante le serate allieteranno gli ospiti. Insomma, tutto quello che fino ad oggi abbiamo solo visto, ascoltato, letto attraverso documentari e cinema, ci sarà anche a Caserta. Un progetto fantastico che renderà felici coloro che ne prenderanno parte. Ne siamo sicuri…

ARRESTATE TRE PERSONE DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO MENTRE ERANO IN PROCINTO DI SMALTIRE ILLEGALMENTE UN INGENTE QUANTITATIVO DI RIFIUTI SPECIALI.


CASTELMORRONE. Nella tarda mattinata di oggi 04/10/2011, una pattuglia del Corpo Forestale dello Stato, appartenente al Comando Stazione di Caserta, durante un normale servizio d’istituto finalizzato al controllo del territorio, mentre percorreva la strada Sentieri Natura della LIPU alla località “Perticara” del comune di Castel Morrone, notava che in una piazzola erano stati sversati di recente sul suolo, in quindici diversi cumuli, ingenti quantitativi, circa 150 mc, di rifiuti speciali provenienti da disfacimenti e demolizioni edilizie.  La pattuglia Forestale mentre procedeva a rilevare l’ubicazione e la tipologia dei rifiuti, al fine di poter segnalare l’inconveniente igienico-sanitario alle Autorità preposte, avvertiva il sopraggiungere di un grosso autocarro che percorreva la strada in questione. I predetti uomini del Corpo Forestale dello Stato ritenendo che si potesse profilare un ulteriore analogo smaltimento incontrollato di rifiuti si apprestavano a fermare l’autocarro FIAT 100. L’autista del mezzo notando la presenza dei Forestali tentava di sfuggire al posto di controllo. Prontamente gli uomini della Stazione Forestale di Caserta inseguivano l’autocarro intimandogli di arrestare la marcia. I sospetti risultavano fondati in quanto sul cassone dell’autocarro venivano rinvenuti ingenti quantitativi di rifiuti speciali provenienti da demolizioni edilizie per circa 10 mc.  A bordo dell’autocarro vi erano tre persone: D.G. dell’età di 51 anni; D.P. dell’età di 20 anni e C.A. dell’età di 19 anni, i quali non avevano alcun documento giustificativo del trasporto dei rifiuti né l’automezzo era autorizzato al predetto trasporto. Essendo palese che i tre soggetti volessero procedere allo smaltimento illecito dei rifiuti caricati a bordo dell’autocarro in quanto la strada che stavano percorrendo aveva termine dopo pochi metri ed ancor più per il fatto che i rifiuti trasportati erano del tutto simili a quelli già sversati illegalmente sul suolo di recente, si procedeva al loro immediato fermo. Paventandosi un possibile pericolo di fuga dei tre soggetti in quanto la pattuglia Forestale era composta di sole due unità, veniva chiamato in supporto sia il personale del Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato che quello della vicina Stazione Carabinieri di Castel Morrone che immediatamente intervenivano collaborando nelle successive attività di polizia giudiziaria. Considerata la gravità del reato che si andava perpetrando e la pericolosità sociale di uno dei tre soggetti fermati già sottoposto ad una misura cautelare personale, si procedeva all’arresto dei tre individui nonché al sequestro del loro autocarro e della discarica di rifiuti smaltiti in epoche precedenti. I tre soggetti saranno giudicati con giudizio per direttissima già nella giornata di domani dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

Lilt, anche a Caserta è iniziata la campagna Nastro Rosa 2011

CASERTA. In occasione della Campagna Nastro Rosa, che ha come obiettivo quello di sensibilizzare un numero sempre più ampio di donne sull’importanza della corretta prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella, tante le iniziative in essere e in prosieguo per tutto il mese di ottobre. Giovedì 6 ottobre a partire dalle 20.30 da piazza Dante sui svolgerà l'iniziativa "Pedali nella notte … in Rosa", una passeggiata in bicicletta per le strade di Caserta in dedicata alla prevenzione e alla lotta al tumore al seno. Alla partenza sarà allestito uno stand della Lilt Caserta per distribuire materiale informativo ed un palloncino rosa a tutti i partecipanti alla passeggiata in bicicletta. Dopo l’illuminazione in rosa della Reggia di Caserta altri monumenti si illumineranno in tutta la provincia per ricordare a tutti che la prevenzione è l’unico metodo per un futuro senza cancro. Previste come ogni anno le visite senologiche riservate ai soci della Lilt Caserta grazie alla collaborazione dei medici volontari Enrico Barbato, Angela Maffeo, Crescenzo Muto, Vincenzo Perone, Gianpaolo Pitruzzella, Ettore Rispoli e Salvatore Zullo. Le visite sono prenotabili esclusivamente contattando il numero della segreteria sezionale 333.2736202 dalle ore 9.30 alle 12.30 dal lunedì al venerdì fino al 21 ottobre, salvo esaurimento dei posti disponibili. Tutte le persone maggiorenni posso associarsi versando la quota sociale anche al front office prima di effettuare la visita. In tutto il mondo occidentale, il tumore al seno è il primo tumore femminile per numero di casi e la sua incidenza è in costante aumento, tanto da essere considerato alla stregua di una vera e propria malattia sociale. In Italia si calcola che nel 2010 i nuovi casi di tumore alla mammella sono stati circa 42mila. Sconfiggere la malattia è possibile nella stragrande maggioranza dei casi, grazie soprattutto alla prevenzione e all’anticipazione diagnostica. “Tutte le donne hanno un rischio di poter sviluppare un tumore al seno e quindi ogni donna deve sottoporsi a periodici controlli, tutte devono sapere che sconfiggere la malattia è possibile”, afferma il professor Francesco Schittulli, presidente nazionale della Lilt. “E’ fondamentale per questo uno sforzo culturale, una corretta informazione per aiutare la donna a capire che la vita è nelle sue mani. E’ importante educare le giovani alla cultura della prevenzione come metodo di vita, anche in età non sospetta. Oggi in Italia una donna su 7 con tumore al seno ha meno di 40 anni e per questa fascia d’età il Servizio Sanitario Nazionale non prevede screening”.

Lilt Caserta Comunicazione

5 milioni di euro per la ristrutturazione delle rete di irrigazione dell’intera piana di Presenzano.

Dott. Pietro Andrea Cappella

Piedimonte Matese. Il ripristino funzionale ed il completamento dell’impianto irriguo di Presenzano saranno presto realtà. Il Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano guidato dal presidente Pietro Andrea Cappella ha ottenuto un finanziamento dalla Regione Campania di ben 5 milioni di euro per la realizzazione del I lotto del progetto esecutivo per la ristrutturazione delle rete di irrigazione dell’intera piana di Presenzano. L’intervento candidato dall’Ente di viale della Libertà, su impulso del vice presidente Raffaele Di Robbio e dei consiglieri Antonio Masiello e Andrea De Ponte, a finanziamento presso l’assessorato all’Agricoltura retto da Vito Amendolara, è risultato il primo in graduatoria a livello regionale e sarà finanziato con i fondi Por a valere sulla misura 1.4 come da decreto firmato dal dirigente Francesco Massaro, prevedendo la sostituzione delle condotte principali sotterranee che si presentano ormai obsolete e fatiscenti essendo state installate molti anni fa. “Con la realizzazione di tale intervento – spiega il presidente del Consorzio Cappella – sarà ripristinato in maniera ottimale e definitiva il funzionamento dell’impianto irriguo un destra del Fiume Volturno, sub comprensorio di Presenzano, con la posa in opera di nuove condotte adduttrici e distributrici dell’acqua. Inoltre, saremo in grado di razionalizzare le reti di distribuzione comiziali, con l’obiettivo di ridurre i consumi finali”. L’obiettivo del risparmio idrico verrò sostanzialmente perseguito mediante l’eliminazione delle perdite che oggi si verificano attraverso le condotte deteriorate dello schema irriguo e l’installazione di sistemi di tele controllo e monitoraggio dei principali parametri di funzionamento, nell’ottica di migliorare il rapporto tra produzioni e consumi idrici per unità di superficie di terreno irrigata che deriverà anche dalla sostituzione delle reti comiziali, dal ripristino dell’impianto di sollevamento di Presenzano 2 e dalla realizzazione di collegamenti funzionali alla rete consortile come previsto nell’elaborato predisposto dall’ing. Massimo Natalizio coadiuvato dall’intero settore tecnico del Consorzio. “Come già ebbi modo di annunciare nel corso dell’incontro pubblico svoltosi a fine luglio nella sala consiliare del comune di Vairano Patenora con gli amici agricoltori della zona – conclude Cappella – l’attenzione del Consorzio di Bonifica verso la piana del vairanese è massima e costante ed il finanziamento e la successiva realizzazione del progetto il servizio di irrigazione subirà dei notevoli miglioramento a beneficio esclusivo degli utenti che sono i protagonisti principali della nostra attività quotidiana di rilancio dell’Ente”. 

Pietro Rossi

L’ARDEA ONLUS INAUGURA UNA NUOVA SEDE A SANT’ANGELO D’ALIFE PRESSO IL PARCO DEL MATESE


SANT’ANGELO D’ALIFE. L'Associazione Ardea Onlus, Associazione per la Ricerca, la Divulgazione e l'Educazione Ambientale, inaugurerà il 9 ottobre  alle ore 18:00, presso la sede della Casa del Parco, in via Roma a Sant'Angelo d'Alife, una nuova sede dell’Ardea Onlus. Ardea Onlus opera nell'ambito della conservazione, della gestione del patrimonio
naturale e culturale e della divulgazione naturalistica al fine di conoscere e conservare il territorio e i suoi equilibri. La sede sarà utilizzata come centro studi dell'avi-fauna matesina, come luogo di ricerca scientifica applicata alla conservazione della biodiversità e come punto di riferimento per  la gestione delle risorse naturali. La sede sarà inoltre luogo d'incontro nel quale organizzare corsi e percorsi formativi per le scuole del territorio al fine di accrescere la sensibilità e la comunicazione sulle tematiche ambientali che rendono il Parco Regionale del Matese un "forziere" della biodiversità."

Pietro Rossi

CELEBRAZIONE IN OCCASIONE DELLA FESTA DI S.FRANCESCO A MONTE MUTO.



PIEDIMONTE MATESE. La Fraternità Francescana dei Frati Minori in Santa Maria Occorrevole, a Piedimonte Matese in occasione del 4 ottobre Festa di S.Francesco fondatore dell’ordine e patrono d’Italia ha ricordato il Santo con una solenne celebrazione a cui ha partecipato il Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello, l’Assessore Attilio Costarella e il Presidente della Comunità Montana del Matese Fabrizio Pepe. Il convento di Santa Maria Occorrevole è molto caro alla comunità locale in quanto ospitò anche San Giovan Giuseppe della Croce nel suo noviziato. E’ meta di pellegrinaggi ed è assiduamente visitato da numerose persone che in quell’oasi di pace ritrovano la serenità nella capacità di ascolto dei frati. La Comunità Francescana del Convento di S.Maria Occorrevole è destinata a diventare tra breve il maggior noviziato del sud Italia con frati provenienti da tutta Italia. Da parte sua il Sindaco Vincenzo Cappello ha manifestato già da tempo il suo interessamento al progetto della Fraternità Francescana dei Frati Minori in Santa Maria Occorrevole, in occasione del rinnovato noviziato del Sud Italia , dove sono stati realizzati alcuni interventi di ristrutturazione funzionale al plesso conventuale, volti ad assicurare ai vari ambienti una maggiore vivibilità e fruibilità. Il santuario francescano del Monte Muto rappresenta da sempre un grande faro di spiritualità e di cultura non solo per la città di Piedimonte Matese ma per tutta la Valle del Medio Volturno che la bellezza e la suggestività del luogo gli ha donato.
Pietro Rossi

TUTTO PRONTO PER IL MERCATINO DI NATALE 2011 A SAN POTITO SANNITICO


San Potito Sannitico. Musica, arte, artigianato, sapori e saperi allieteranno la dodicesina edizione del Mercatino di Natale che, come ogni anno, si svolge il 1° weekend di Dicembre (Sabato 3 e Domenica 4). Ancora una volta le strade e le piazze del piccolo borgo campano si animano di luci e colori, mentre i portoni dei Palazzi del Centro Storico si aprono per ospitare numerosi artigiani e gustose pietanze del Parco del Matese. Il programma, fitto di eventi, è pensato per far incontrare e dialogare i palati più fini e le menti più creative. Quest'anno tra gli eventi di rilievo, ci saranno mostre, musica, artisti di strada e la presentazione di 'Napoli', calendario artistico 2012 di Enzo Pellegrini.

Pietro Rossi