01 maggio 2016

Successo delle melodie napoletane al “Concierto Conjunto del Coro de La Universidad de Alcalà”.



PIEDIMONTE MATESE – Dopo i successi riscossi, negli scorsi anni in Germania e Polonia un’altra bella esperienza canora è stata vissuta dai coristi piedimontesi della Corale “Ad Torani Aquas” che nei giorni scorsi sono stati protagonisti ad Alcalà de Henares , vicino Madrid, del “Concierto Conjunto del Coro de La Universidad de Alcalà   tenutosi presso l’Aula di Musica dell’Università di Alcalà insieme al coro spagnolo  Universidad de Alcalàe al coro portoghese “Voz Nua”,  in occasione della celebrazione tenutasi ad Alacalà de Henares per il quarto centenario della morte di Miguel de Cervantes, il suo concittadino più illustre. Una città in festa con un programma ricco di ben 35 manifestazioni di ogni genere concerti, spettacoli teatrali, attività per i bambini, ha accolto i coristi piedimontesi che hanno avuto modo di conoscere le bellezze del posto gli usi e i costumi degli iberici. Una rappresentanza del Coro ha avuto l’onore di partecipare anche alla cerimonia ufficiale del Premio Cervantes a cui ha preso parte la famiglia reale spagnola. La presenza a questa importante manifestazione canora è scaturita grazie anche a Pierluigi Reveglia di Piedimonte Matese, studente Erasmus presso l’Università di Alcalá, che la scorsa estate ha favorito  un Concerto del Coro Universitario spagnolo tenutosi nella favolosa cornice del Chiostro di San Domenico. Da quel contatto, grazie anche alla forte volontà di Gloria Maria Quintanilla, Docente e Coordinatrice del Coro dell'Università di Alcalá, è scaturita la partecipazione al Concierto Conjunto del Coro de La Universidad de Alcalà   insieme al coro portoghese. Ha aperto il concerto il coro Universidad de Alcalàche ha svolto un ricco programma di famose colonne sonore da film, poi è stata la volta dei portoghesi di “Voz Nua” che hanno presentato alcuni canti spirituals e dei brani classici a chiudere  la scaletta è stato il coro italiano “Ad Torani Aquas” diretto dal maestro Felice Cavaliere che accompagnato al piano dal maestro Tiziana Silvestri, ha presentato un ricco programma di musica popolare napoletana. I coristi italiani hanno presentato il meglio della canzone napoletana: “Michelemmà”, Fenesta vascia”, “Tarantella di Rossini”, “I te vurria vasà”, “Palummella”, “Reginella”, “Cicerinella” e “O’ Sole mio” impreziositi dalle ottime  prestazione dei due solisti  Carmela Santomassimo e .Yoon Yoosang.  Il concerto ha avuto il suo punto più esaltante quando i tre cori si sono uniti ed hanno cantato insieme tre brani uno  portoghese “”Chamateia”;  uno  spagnolo “Cancionero de palacio” e uno napoletano “Funiculì Funiculà” che ha mandato letteralmente in visibilio il numeroso pubblico accorso all’Auditorium dell’Università. La serata si è conclusa con il bis di rito, il brano “Funiculì Funiculà” scandito con le mani dal  pubblico in piedi. Una manifestazione veramente ben riuscito all’insegna dell’amore per la musica e veramente il caso di dire “la musica unisce i popoli”.
Pietro Rossi


La Giunta Comunale DI Piedimonte Matese approva il Rendiconto di Gestione 2015 e il Bilancio di Previsione 2016.



PIEDIMONTE MATESE- La Giunta Comunale ha approvato il Rendiconto della gestione per l’anno 2015, il DUP definitivo e il Bilancio di previsione per l’anno 2016, in ottemperanza a quanto previsto dal decreto del Ministro dell'Interno del 1° marzo 2016 (Gazzetta ufficiale, Serie generale n.55 del 7 marzo 2016), che ha differito il termine per la deliberazione del Bilancio di previsione dal 31 marzo al 30 aprile.Per quanto riguarda la gestione finanziaria dell’anno 2015, gli sforzi sostenuti dall’Amministrazione hanno portato ad un buon livello di risultato, nonostante le risorse sempre più esigue, e a fronte della domanda sempre più esigente ed attenta di servizi pubblici. “Il risultato di esercizio conseguito non deve più essere più letto in senso assoluto, ma va visto in relazione al contributo fornito nel corso dell’esercizio al risanamento del disavanzo atteso, e per il 2015 questo risultato è stato più che soddisfacente”, dice l’assessore al Bilancio.Nel corso del 2015 infatti trovano applicazione delle novità nella disciplina del disavanzo di amministrazione. La Legge di stabilità introduce una serie di correzioni: oltre ai vincoli di legge previsti dal d.lgs. n. 267/00, sono stati introdotti, a carico dell’avanzo di amministrazione, alcuni accantonamenti volti a garantire gli equilibri generali del bilancio anche nel medio e lungo periodo. L’avanzo di amministrazione libero e disponibile, pertanto, è ridotto in relazione alla consistenza del fondo crediti di dubbia e difficile esazione e del fondo rischi, relativo al rischio di soccombenza in cause in corso. A questo si aggiunge l’attività di accertamento tuttora in corso su quella parte di contribuenti sconosciuta al fisco locale, col fine di recuperare le somme mai versate, e dunque di conseguenza ridurre la tassazione generale. L’Amministrazione guidata da Vincenzo Cappello, come evidenziato anche dal Revisore dei Conti, ha raggiunto un’ottima capacità di programmazione, con un soddisfacente grado di attendibilità e di definizione delle previsioni iniziali rispetto alle previsioni definitive risultanti dal bilancio assestato, unitamente ad una buona capacità di portare a compimento gli obiettivi di gestione posti in fase di programmazione. In tale senso è stata orientata anche la previsione per gli esercizi 2016-2018, perseguendo obiettivi di contenimento delle spese unitamente ad un miglioramento dell’autonomia finanziaria dell’ente. “Anche per i Comuni – sottolinea ancora l’assessore Palumbo - è giunto il tempo di mettere in campo azioni volte ad allocare in modo efficiente ed efficace risorse sempre più limitate, combinando le scelte politiche con le esigenze finanziarie dell’ente e soprattutto verso il perseguimento del bene comune, con ricadute positive e benefici per l’intera collettività”. Nei prossimi giorni il presidente del Consiglio Comunale Benny Iannitti provvederà a fissare la data della prossima convocazione dell’Assise, per la ratifica di quanto già approvato dalla Giunta.