PIEDIMONTE
MATESE – Dopo i successi riscossi, negli scorsi anni in
Germania e Polonia un’altra bella esperienza canora è stata vissuta dai coristi
piedimontesi della Corale “Ad Torani Aquas” che nei giorni
scorsi sono stati protagonisti ad Alcalà de Henares , vicino Madrid, del “Concierto Conjunto del Coro de La
Universidad de Alcalà” tenutosi
presso l’Aula di Musica dell’Università di Alcalà insieme al coro spagnolo “Universidad de Alcalà” e al coro
portoghese “Voz Nua”, in occasione della celebrazione tenutasi ad Alacalà de Henares per il quarto centenario della morte di Miguel
de Cervantes, il suo concittadino più illustre. Una città in festa con
un programma ricco di ben 35 manifestazioni di ogni genere concerti, spettacoli
teatrali, attività per i bambini, ha accolto i coristi piedimontesi che hanno
avuto modo di conoscere le bellezze del posto gli usi e i costumi degli iberici.
Una rappresentanza del Coro ha avuto l’onore di partecipare anche alla
cerimonia ufficiale del Premio Cervantes a cui ha preso parte la famiglia reale
spagnola. La presenza a questa importante manifestazione canora è scaturita
grazie anche a Pierluigi Reveglia di
Piedimonte Matese, studente Erasmus presso l’Università di Alcalá, che la
scorsa estate ha favorito un Concerto
del Coro Universitario spagnolo tenutosi nella favolosa cornice del Chiostro di
San Domenico. Da quel contatto, grazie anche alla forte volontà di Gloria Maria Quintanilla, Docente e
Coordinatrice del Coro dell'Università di Alcalá, è scaturita la partecipazione
al “Concierto Conjunto del Coro
de La Universidad de Alcalà” insieme
al coro portoghese. Ha aperto il concerto il coro “Universidad de Alcalà” che
ha svolto un ricco programma di famose colonne sonore da film, poi è stata la
volta dei portoghesi di “Voz Nua” che hanno presentato alcuni
canti spirituals e dei brani classici a chiudere la scaletta è stato il coro italiano “Ad
Torani Aquas” diretto dal maestro Felice
Cavaliere che accompagnato al piano dal maestro Tiziana Silvestri, ha presentato un ricco programma di musica
popolare napoletana. I coristi italiani hanno presentato il meglio della
canzone napoletana: “Michelemmà”, Fenesta vascia”, “Tarantella di Rossini”, “I
te vurria vasà”, “Palummella”, “Reginella”, “Cicerinella” e “O’ Sole mio” impreziositi
dalle ottime prestazione dei due
solisti Carmela Santomassimo e .Yoon
Yoosang. Il concerto ha avuto il suo
punto più esaltante quando i tre cori si sono uniti ed hanno cantato insieme
tre brani uno portoghese “”Chamateia”; uno spagnolo “Cancionero
de palacio” e uno napoletano “Funiculì
Funiculà” che ha mandato letteralmente in visibilio il numeroso pubblico
accorso all’Auditorium dell’Università. La serata si è conclusa con il bis di
rito, il brano “Funiculì Funiculà” scandito con le mani dal pubblico in piedi. Una manifestazione
veramente ben riuscito all’insegna dell’amore per la musica e veramente il caso
di dire “la musica unisce i popoli”.
Pietro
Rossi