14 marzo 2008

Pubblicato il programma delle Attività del Centro Territoriale Permanente per l’Educazione degli Adulti per l’Anno Scolastico 2007/2008.


Piedimonte Matese.La Direzione Didattica I° Circolo “Giovanni Falcone” di Piedimonte Matese – Centro Territoriale Permanente per l’Educazione degli adulti – guidata dal Dirigente Scolastico Dott. Giacomo Diana ha previsto, per l’anno scolastico 2007/2008, le seguenti attività:
· Corso di Licenza media destinato a cittadini italiani di età superiore ai 16 anni e/o a cittadini stranieri con regolare permesso di soggiorno. La partecipazione al corso è gratuita e gli esami si svolgeranno in sede.
· Corso di Lingua italiana avente come destinatari n° 25 cittadini Stranieri con regolare permesso di soggiorno, con una conoscenza limitata della lingua italiana. Durata del corso: n° 20 ore.
· Corso di Alfabetizzazione Linguistica Inglese avente come destinatari n° 25 Adulti, italiani e stranieri con regolare permesso di soggiorno, disoccupati, casalinghe ecc. che vogliono acquisire le conoscenze di base della lingua inglese. Durata del corso: n° 40 ore.
· Corso di Alfabetizzazione Informatica avente come destinatari n° 25 Adulti, italiani e stranieri con regolare permesso di soggiorno, disoccupati, casalinghe ecc. che vogliono acquisire le competenze informatiche di base. Durata del corso: n° 30 ore. Le iscrizioni per il corso di Licenza Media devono pervenire alla Segreteria del Centro C.T.P. – Eda, presso il I° Circolo Didattico – Largo S.Domenico – Piedimonte Matese, entro il 31 maggio 2008 e non oltre il 31 Agosto 2008. Per tutti gli altri corsi il termine per le iscrizioni è il 19 Aprile 2008. Tutti i corsi sono gratuiti. I modelli di iscrizione sono disponibili presso l’Ufficio di Segreteria, dalle ore 8.30 alle 13.00 di tutti i giorni. L’inizio dei corsi verrà comunicato telefonicamente dall’Ufficio Segreteria e sarà possibile consultare l’elenco delle persone ammesse e il calendario delle lezioni presso l’Albo della Scuola. La Segreteria è a disposizione per qualsiasi chiarimento. Telefono 0823 911773 – Fax 0823 786605 – Email:
PRIMOCIRCOLO_PM@IOL.IT.

Pietro Rossi

Venerdì Consiglio comunale a Gallo Matese


Gallo Matese. È programmato per le ore 20 e 30 di venerdì 14 marzo, con seconda convocazione per la stessa ora di sabato 15, il Consiglio comunale convocato dal sindaco Francesco Confreda per discutere e approvare gli argomenti che non fu possibile trattare l’altra settimana a causa dell’imprevisto rinvio della seduta. Dopo la rituale approvazione dei precedenti verbali, quindi, è prevista la costituzione di un nuovo gruppo consiliare con designazione del nuovo capogruppo, anche se si vocifera che il soggetto rimanga immutato, cioè che, previo abbandono della maggioranza di cui è capogruppo, Maurizio Mozzone venga nominato leader della minoranza, mentre la maggioranza dovrà designare il nuovo capogruppo. Risolto tale problema tutto interno al parlamentino, è prevista la discussione delle “questione Idroeco”, relativa alla gestione degli impianti di depurazione del capoluogo e della frazione Vallelunga. Il quarto prevede la ricognizione del programma di sviluppo socio economico del territorio di Gallo Matese ed il quinto la revoca del capogruppo consiliare di maggioranza. Sarà quindi la volta dell’attesa discussione inerente le cosiddette cartelle pazze (si dice anche di cinquemila euro) del Consorzio Idrico “Terra di Lavoro”, per cui è prevista la formale contestazione delle riscossioni relative alla fornitura idrica, e di seguito, venuta meno la fiducia, il recesso del rapporto tuttora intercorrente fra le parti. Il terzultimo punto all’Odg prevede l’assunzione di provvedimenti inerenti la strada provinciale Monteroduni – Gallo, il penultimo la presa d’atto dei lavori di ripristino dell’ edicola sacra dedicata a S,. Maria ad Nives, con realizzazione di una tettoia protettiva. Dulcis in fundo, è prevista l’individuazione delle aree destinate ad attività produttive al fini della programmata variante al Piano Urbanistico Comunale (ex Piano Regolatore Generale). Una questione importante, atteso che determina l’edificabilità, e quindi, si vocifera, un notevole incremento del valore commerciale di determinati suoli agricoli. Per la cronaca, durante il Consiglio dovrebbe essere ufficializzata la costituzione di un nuovo gruppo di minoranza, composto oltre che dal citato Mozzone, da Giuseppe Pirragla e Francesco Assalone, che andrà ad aggiungersi al gruppo cosiddetto dei forestieri.

Fonte: Teleradionews.it

Conferenza dell’On. Patriciello che illustrerà il "Settimo Programma Quadro" dell’Unione Europea.


Sparanise – "Giocare d'anticipo per vincere le sfide del futuro": questo l'obiettivo dell'incontro che avrà luogo domani venerdì 15 marzo alle 16,30 presso la sala consiliare del Comune di Sparanise. Domani, l'Onorevole Aldo Patriciello, europarlamentare membro della Commissione ITRE (industria, ricerca e energia) presso il PE, Ivan Forte del Parlamento Europeo e Chiara Pocaterra dell'APRE (Agenzia per la ricerca europea) illustreranno le caratteristiche principali del Settimo Programma Quadro al fine di preparare le PMI a cogliere le opportunità contenute nei bandi che saranno pubblicati fino al 2013.Il Convegno, organizzato dal Comune di Sparanise nell'ambito delle attività del progetto integrato che interessa il comprensorio dell'Appia, rappresenta un'ulteriore tappa del percorso informativo che il Parlamento Europeo sta portando avanti proprio al fine coinvolgere gli imprenditori del Mezzogiorno rendendoli partecipi delle opportunità di sviluppo e di crescita che l'Unione europea mette a disposizione attraverso strumenti come il Settimo Programma Quadro. "Il Settimo Programma Quadro 2007-2013 – spiega Patriciello - è un pacchetto straordinario di misure approvato dal Parlamento europeo. Si tratta di un programma di 50 miliardi di euro che rappresenta la chiave di volta mediante la quale l'Unione europea intende rilanciare la competitività delle Piccole e medie imprese, accelerando l'occupazione e garantendo una prosperità economica e sociale di lungo periodo". "In effetti – continua l'europarlamentare - al fine di rilanciare l'economia comunitaria e lo sviluppo tanto economico quanto sociale degli Stati membri, l'Unione europea ha concentrato i suoi sforzi finanziari su numerose forme di investimento, in particolare in materia di ricerca e sviluppo tecnologico". Investire in tecnologia rappresenta il modo migliore per creare nuovi posti di lavoro e garantire una prosperità economica e sociale di lungo periodo che sia compatibile con l'obiettivo fissato dal Consiglio europeo di Lisbona, il cui fine ultimo era di rendere l'Unione europea l'economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo "In uno scenario internazionale sempre più globalizzato – conclude Patriciello -è necessario allargare i propri orizzonti imprenditoriali ed essere preparati a cogliere le opportunità che l'Unione europea mette a disposizione delle Piccole e Medie imprese, con una conoscenza adeguata di quegli strumenti comunitari che possono supportare progetti di ristrutturazione tecnologica e ricerca scientifica. I prossimi anni possono costituire una svolta importante per il futuro della Campania e di tutto il Mezzogiorno in termini di competitività produttiva". "Quest'incontro – dichiara il Sindaco del Comune di Sparanise Salvatore Piccolo- rappresenta un'importante testimonianza della crescente attenzione dei Comuni del comprensorio dell'Appia alle esigenze delle imprese che, così numerose, sono sempre più interessate ad insediarsi nelle nostre aree industriali ad alto potenziale attrattivo. Ci auguriamo che possa essere foriero di una crescita della partecipazione italiana alle opportunità offerte dal VII Programma Quadro dell'Unione Europea" "La promozione delle opportunità offerte dall'Unione Europeaper le nostre imprese - conclude l' Assessore alla progettazione integrata del Comune di Sparanise Antimo Vito- rappresenta una priorità per il Tavolo di concertazione del PIT SS APPIA ed è il fiore all'occhiello del nostro progetto integrato che si è distinto quale iniziativa pilota per la promozione dello sviluppo eco-sostenibile" .




Fonte : comunicato stampa

Incontro satellite nazionale di Ecocardiochirurgia alla Reggia di Caserta


Caserta – Dal 28 al 30 aprile 2008 la Casa di cura "San Michele" di Maddaoni (Caserta) ospiterà presso il teatro di corte del Palazzo Reale di Caserta un incontro satellite di Ecocardiochirurgia (neologismo che sintetizza le parole ecocardiografia e cardiochirurgia). Scopo dell'evento è divulgare gli obiettivi della Società di Ecocardiochirurgia – nata nel 2004 a Milano – in altri centri dove sia presente la cardiochirurgia per dare vita ad un nuovo ed importante ramo della cardiologia che si colloca con prepotenza accanto a quello dei cardiologi interventisti e degli elettrofisiologi. In questo nuovo spazio di interesse culturale, del quale fanno naturalmente parte i cardiochirurghi ed anestesisti rianimatori, avranno sempre maggiore importanza tutte le metodiche di imaging non invasivo e le innovazioni nella tecnica cardiochirurgica/assistenza perioperatoria del cardiopatico. La convinzione degli organizzatori – Tommaso Lonobile, primario cardiochirurgo della "San Michele"; Maria Gabriella Grimaldi, responsabile del servizio di Ecocardiografia; Salvatore Sederino, cardiologo ecocardiografista – è che l'Ecocardiochirurgia racchiuda un'importante area di competenze interdisciplinari nella quale ognuno ha la curiosità di apprendere metodi, difficoltà, potenzialità e risultati dell'altro. "Poiché l'ecocardiografia ha un ruolo sempre più importante nella gestione del paziente cardiochirurgico sia per la scelta del tipo di intervento sia per il monitoraggio postoperatorio – spiega la Grimaldi – abbiamo fortemente voluto ospitare Ecocardiochirurgia satellite nello splendido scenario del teatro di corte del Palazzo Reale e quindi l'esperienza di illustri relatori al fine di ottimizzare sempre più l'interlocuzione tra gli ecocardiografisti ed i cardiochirurghi di tutta Italia. Anche a Caserta dibatteremo temi di interesse per tre discipline specialistiche: la cardiologia, la cardiochirurgia e l'anestesiologia/rianimazione nella convinzione di avere ideato il naturale spazio di confronto per migliorare sempre più la correttezza delle indicazioni cardiochirurgiche, il controllo dell'esito dell'intervento correttivo, l'efficacia dell'assistenza postoperatoria, il follow-up dei pazienti cardiochirurgici". Riguardo agli argomenti saranno affrontati, nei tre giorni di lavori, la parte propedeutica alla ecocardiochirurgia, le malattie dell'apparato valvolare mitralico, le protesi valvolari cardiache e l'endocardite. Presidenti dell'evento sono i prof. Maurizio Cotrufo e Cesare Fiorentini, direttori i dr. Antonio Mantero e Giuseppe Tarelli, codirettori la dr.ssa Grimaldi ed il dr. Lonobile. Al convegno prenderanno parte illustri ospiti della cardiologia e della cardiochirurgia nazionale ed internazionale. Il tema di apertura sarà l'anatomia ecocardiografica e quella chirurgica e vedrà come moderatori Pio Caso, presidente eletto della Società Italiana di Ecocardiografia, e il cardiochirurgo Cotrufo, direttore della Cch della Seconda Università di Napoli. Lungo è l'elenco dei relatori e dei moderatori che si alterneranno; tra questi Aurelio Caruso, primario di Cardiologia e dell'Utic dell'AO Cardarelli; Giovanni Maddalena, primario dell'Utic e della cardiologia della San Michele; Maurizio Capece, responsabile dell'Uti della San Michele; Fabio Capasso, cardiologo esperto nazionale della terapia dello scompenso cardiaco; Mariangela Losi, responsabile del servizio di ecocardiografia della Federico II; Ruggero De Paulis della cattedra di cardiochirurgia di Tor Vergata, inventore di una tecnica di riparazione della radice aortica Sec De Paulis; Luigi Sabino dell'ospedale di Maddaloni, Antonio De Bellis, cardiochirurgo della San Michele; Luigi Piazza, primario Cch dell'AO di Caserta; Michelangelo Scardone, Michele Festa e numerosi altri. Riccardo Utili della Sun chiuderà i lavori con una lezione magistrale sul tema dell'endocardite batterica. La possibilità di realizzare un simile evento nasce dalla volontà della famiglia Barletta di guardare avanti con spirito collaborativo nei riguardi di aziende sanitarie pubbliche, private nazionali ed internazionali e con il costante fine di migliorare la prestazione sanitaria offerta al paziente.


Fonte : comunicato stampa