26 aprile 2010

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE INCONTRA I CITTADINI DEI QUARTIERI DI PIEDIMONTE MATESE.


PIEDIMONTE MATESE. Ad un mese dal voto per le amministrative il Partito Democratico di Piedimonte Matese dopo il confortante risultato elettorale, anche se non è riuscito ad eleggere alcun rappresentante locale, ha aperto una fase di verifica interna per capire i motivi della crescente astensione al voto e recepire le necessarie indicazioni per definire le linee programmatiche per il futuro assetto del partito. In questa ottica il sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello (nella foto) che guida la coalizione di centrosinistra della Lista “PIEDIMONTE DEMOCRATICA”, ha inteso iniziare una serie di incontri di quartiere con i cittadini per raccogliere richieste e indicazioni. Il primo incontro si è svolto nel popoloso quartiere di “Vallata” presso la sede del comitato di “Piedimonte Democratica” in Via Annunziata, dove i numerosi cittadini intervenuti hanno molto apprezzato l’iniziativa messa in atto dall’Amministrazione Comunale e si sono auspicati che ci siano anche altri incontri in seguito. Durante l’incontro sono state avanzate alcune richieste tra cui un maggior controllo delle affissioni negli appositi spazi allestiti dal comune, una bonifica dei tombini e della rete fognaria e una verifica della rete idrica per sanare le eventuali perdite. Il Sindaco Vincenzo Cappello, che per l’occasione era accompagnato dal un folto numero di assessori e consiglieri comunali, ha assicurato un pronto intervento degli uffici competenti per far fronte alle richieste avanzate. Questo del Rione Vallata, ha dichiarato soddisfatto il Sindaco Cappello, è il primo di una serie di incontri di quartiere che serviranno a migliorare l’attività del nostro esecutivo e a calibrare una serie di interventi mirati in ogni zona del paese. Nei prossimi giorni sono previsti altri incontri nella frazione Sepicciano, nel comparto di Via Aldo Moro e al Rione S.Giovanni.

Pietro Rossi

PASSEGGIATA SUL MATESE IN MTB “UN GRAN SUCCESSO”.


CASTELLO DEL MATESE. E’ stato veramente un gran successo, con una massiccia partecipazione, la Passeggiata Naturalistica sul Matese in MTB, complice la bellissima giornata primaverile con un bel sole splendente e un percorso meraviglioso tra boschi e montagne incontaminate nel Parco Regionale del Matese sul percorso “Lago Matese-Capo di Campo”. Impeccabile l’organizzazione che ha ricevuto il sostegno della Protezione Civile di Piedimonte Matese, con il suo Delegato Alfredo De Rosa in doppia veste, anche in quella di partecipante, supportato dai Volontari Alberto Rapa , Franco Ventura, Roberto Cusano, Giuseppe Fasullo ed Emiliano Occhibove, che hanno garantito un’assistenza attiva, con il loro mezzo Scam, lungo tutto il percorso. Infatti è stato di grande aiuto il loro pronto intervento i più occasioni. Grazie anche alla collaborazione dei RANGERS del Matese. Il Presidente dott. Luca Maresca, si impegnata nuovamente a promuovere l’utilizzo della MTB non solo come mezzo di turismo eco-sostenibile, ma anche come mezzo di scoperta culturale. Lungo il percorso la dott.ssa Giancola e il Dott. Mancini, esperti Naturalisti e conoscitori del Massiccio del Matese, hanno illustrato le caratteristiche intrinseche del Matese . I partecipanti entusiasti della manifestazione si auspicano che l’AVAN MTB organizzi altre manifestazioni con questo spirito dell’utilizzo della MTB come mezzo per le scoperte culturali del territorio del Parco Regionale del Matese.


Pietro Rossi

IL COMUNE DI PIEDIMONTE MATESE RICORRE AL TAR PER LA MANCATA CONCESSIONE DEI FINANZIAMENTI DI RIQUALIFICAZIONE DEL PALAZZO DUCALE.


PIEDIMONTE MATESE. Il futuro del Palazzo Ducale Gaetani d’Aragona di Piedimonte Matese (nella foto), bellissima dimora storica situata nel cuore del borgo medievale di San Giovanni, meta obbligata di poeti, filosofi, letterati e artisti, ai tempi della poetessa arcadica Aurora Sanseverino, è legato a un ricorso presentato al Tar dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Vincenzo Cappello contro la Regione Campania. Infatti, il progetto presentato ad ottobre scorso dal Comune di Piedimonte Matese redatto di concerto con la Sovrintendenza ai beni culturali di Caserta, non è stato ammesso ai finanziamenti previsti dal bando «Edifici Pubblici Sicuri» dalla Regione Campania. Intanto, l’Amministrazione Comunale di Piedimonte Matese in attesa
del responso della giustizia amministrativa ha siglato un compromesso sia con la Provincia di Caserta, che detiene una parte dell'immobile, sia con la famiglia Gaetani, proprietaria dell'altra metà del palazzo. L'accordo permetterà di congelare il diritto d'opzione all'acquisto già fatto valere dal Comune in virtù dell'ultimo bando regionale. Di sicuro, quindi, non ci saranno cambi di proprietà entro i prossimi due anni. E’ evidente che il Comune di Piedimonte Matese, nel frattempo, intende ricandidare il progetto di riqualificazione architettonica qualora dovessero esserci nuove opportunità di finanziamento legate a bandi pubblici.

Pietro Rossi

TRE STORIE DI GUERRA PER COMMEMORARE LA LIBERAZIONE.


PIEDIMONTE MATESE. Sabato mattina, alla presenza di autorità civili e militari nonché di una folta rappresentanza di studenti delle scuole cittadine, si è tenuta una interessante commemorazione del 25 aprile a Piedimonte Matese, presso l’Auditorium di San Domenico, recentemente riaperto alla città dopo lavori di sistemazione. L’iniziativa rientra nel progetto voluto dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione e alla Cultura, retto dal prof. Costantino Leuci (nella foto), denominato “Ricordiamo insieme” e mira proprio a creare occasioni di ricordo e di conoscenza della storia del nostro Paese in occasione delle più importanti ricorrenze civili, coinvolgendo soprattutto le giovani generazioni, come è già accaduto per il 4 Novembre e per la Giornata della memoria. E’ stato proposto un video prodotto dal Centro studi Francesco Daniele di Caserta e intitolato Liberatori Liberati, che servendosi di materiale d’archivio e di interviste ricostruisce la storia di Paolo Bernardi, Vincenzo Limongi e Giuseppe Crocco, tre protagonisti campani dei tragici mesi che seguirono l’armistizio dell’8 settembre e che portarono alla liberazione dell’Italia dai Tedeschi il 25 aprile del 1945. I tre personaggi raccontano nel video le loro storie fatte di violenza, morte e distruzione ma anche di gesti di solidarietà e di eroismo, consentendo allo spettatore di riavvicinarsi o di accostarsi per la prima volta, da parte dei più giovani, alla storia della Resistenza con semplicità e con schiettezza, lontano sia dalle celebrazioni retoriche e mitizzanti, sia dalle stucchevoli polemiche dei revisionisti, che vorrebbero negare il grande significato di questa lotta di liberazione, non per scrupolo di ricerca storica ma per mera strumentalizzazione politica. A introdurre e a commentare sono stati l’Assessore Leuci e il prof. Felicio Corvese, ideatore e curatore del video, che da molti anni promuove la ricerca storica in Provincia di Caserta, con contributi significativi alla conoscenza di tanti passaggi cruciali della storia di Terra di Lavoro. In particolare, il prof. Cortese ha ricordato i mesi della occupazione nazista in provincia di Caserta e i tanti episodi di violenza ai danni dei civili, anche se come sottolineato da interventi del pubblico molto c’è ancora da ricostruire e far conoscere. Nel corso della mattinata il Sindaco, avv. Vincenzo Cappello, ha anche ricordato la figura del Cav. Armando Carbone, cittadino onorario di Piedimonte Matese e decorato al valor militare che è scomparso qualche giorno fa, ma che rimane nel ricordo affettuoso dei Piedimontesi non solo per il valore militare ma anche il prezioso contributo dato alla ricostruzione della vita economica cittadina nel dopoguerra. Inoltre, il primo cittadino ha consegnato una targa di ringraziamento a Roberto Altobelli, per tanti anni attento custode dei tesori di arte e di storia custoditi nel Museo Civico che finalmente torna da aprirsi alla Città dopo lunghi anni di chiusura per i lavori di sistemazione dello splendido complesso di San Domenico.

Pietro Rossi