08 gennaio 2011

Saldi a rilento a Piedimonte Matese. La ripresa è lontana e il commercio è in affanno.


PIEDIMONTE MATESE. Anche a Piedimonte Matese, centro più grande dell’alto casertano, sono iniziati da alcuni giorni i rituali Saldi di fine stagione. Da un una prima analisi sull’andamento delle vendite di fine stagione, le compravendite risultano in calo rispetto agli scorsi anni e neanche il periodo di Saldi è riuscito a dare i risultati attesi e a dare il buon umore agli operatori del settore che hanno chiuso un 2010 caratterizzato dalla recessione. Le maggiori attività commerciali del centro cittadino di Piedimonte Matese mettono in mostra offerte strepitose con sconti che oscillano dal 30 al 50% e in alcuni casi anche del 70%, ma ciò non è servito, almeno in questa settimana di avvio dei Saldi, a dare quell’impulso necessario alla ripresa delle vendite. Secondo gli esperti del settore i danti sono veramente preoccupanti evidenziano un trend negativo che rischia di ritardare le speranze di una rapida inversione di tendenza. Il calo di vendite riguarda principalmente i piccoli negozi che fa immaginare nell’anno in corso altre chiusure di piccole imprese. Da parte degli operatori che lamentano un calo di incassi, si registrano richieste di modifica alla regolamentazione dei Saldi di Fine Stagione. L'attuale sistema-saldi meriterebbe comunque un'attenta riflessione rispetto alla necessità di uniformare la data di inizio su tutto il territorio nazionale, così come già accade in altri paesi europei, e di posticipare l'avvio di quelli invernali almeno di due settimane per non andare a influire in modo negativo sulle vendite del Natale. Una cosa è certa i consumi sono in calo, la ripresa è sempre più lontana e il commercio è in affanno.

Pietro Rossi

CONTINUA CON SUCCESSO L’8^ EDIZIONE DI MATESE SPOSI A PIEDIMONTE MATESE. STASERA E DOMANI DEFILE' DI ABITI DA SPOSA CON TUTTE LE NOVITA' 2011.



PIEDIMONTE MATESE. La kermesse Matese Sposi 2011, che si svolgerà al Palamatese di Piedimonte Matese fino a Domenica 9 gennaio, ha aperto le porte ai visitatori nella giornata dell’epifania, ad inaugurare l'evento con il taglio del nastro ed un brindisi , il Sindaco di Piedimonte Matese avv. Vincenzo Cappello , il Senatore della Repubblica avv. Carlo Sarro, il Presidente del Consiglio Provinciale di Caserta dott. Della Cioppa. Il Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello nel suo discorso inaugurale ha lodato l’operato della COMART l’Associazione Commercianti e Artigiani presieduta da Claudia Ciardiello per la passione dimostrata nell’organizzazione di questa rassegna dedicata alla moda e ai servizi per il matrimonio arrivata alla sua ottava edizione. Il Sen. Carlo Sarro, intervenuto alla cerimonia inaugurale, ha assicurato insieme al Presidente del Consiglio Provinciale Della Cioppa, il suo interessamento per il prosieguo dell’iniziativa intrapresa dai commercianti piedimontesi. La serata inaugurale della manifestazione è stata chiusa dalla compagnia teatrale "la Voce Ru Tiempu" di San Potito Sannitico che ha intrattenuto il folto pubblico di visitatore con un meraviglioso spettacolo teatrale "tre pecore viziose". Questa sera sabato 8 gennaio alle ore 20,30 è in programma un defilè di moda sposa a cura degli Atelier presenti alla manifestazione dove si potranno ammirare tutte le novità delle collezioni sposa 2011 in anteprima. La manifestazione si concluderà domani domenica 9 gennaio con la sfilata finale della manifestazione in programma dalle ore 20,30.

Pietro Rossi

Il Centro Culturale San Paolo in "IL VIAGGIO DEL GIRASOLE ".


Caserta - La Mansarda –Teatro dell’Orco presenta VIII EDIZIONE “ A TEATRO CON MAMMA E PAPA’ ”. Il Centro Culturale San Paolo in IL VIAGGIO DEL GIRASOLE ”, musical per bambini e ragazzi, di Michele Casella e Renato Giorgi, regia Michele Casella. Prosegue con successo la VIII Edizione della Rassegna Teatrale “ A Teatro con Mamma e Papà ”, direzione artistica di Roberta Sandias, al Teatro Comunale di Caserta. Nuovo appuntamento domenica 9 gennaio – ore 11 - con il musical per bambini e ragazzi “ Il Viaggio del Girasole”, prodotto dal Centro Culturale San Paolo di Roma, di Michele Casella e Renato Giorni, regia di Michele Casella. “Il Viaggio del Girasole ” è una simpatica fiaba sul valore dell’amicizia, che sfiora anche alcuni temi come la pace, il rispetto per gli altri e per l’ambiente. Melissa , una sera, si addormenta sconsolata, perché il suo amato girasole giocattolo, dono della nonna, si è rotto. Quando la bambina si sveglia, due ‘insolite’ Fate Colorate, come per magia, la introducono in un mondo incantato, dove avrà la possibilità di riparare il girasole. Melissa inizia così un viaggio fantastico, camminando su un arcobaleno, accompagnata da Lisetta, una buffa farfalla che, a causa della corporatura non proprio esile, è incapace di volare. Nelle varie tappe di questo percorso, Melissa e Lisetta incontrano strani personaggi: Manu è, un principe che non vuole fare un principe, ma l’inventore; la strega Brunella, convinta che la vera malvagità non sia quella delle streghe delle fiabe, ma di certe brutte realtà esistenti sulla Terra; un Solda-Tino molto solerte che protegge il Cigno della Pac’è; Sandrino, l’orco spazzino, esperto nel riciclare i rifiuti. E quando, quasi alla fine del suo viaggio, Melissa avrà a disposizione un desiderio da esprimere … invece di chiedere la riparazione del suo amato girasole, chiederà che Lisetta, la sua amica farfalla di “taglia forte”, possa finalmente volare, come tanto sperava. “Il Viaggio del Girasole” è il musical del ‘non’. Un ‘viaggio non viaggio’ perché il meraviglioso mondo, in cui si ritrova improvvisamente la piccola Melissa, è solo frutto di un sogno o della sua fantasia. Il luogo di partenza e di arrivo è il medesimo: la sua cameretta. Una fiaba non fiaba per favorire la crescita e la maturazione di una bambina che comprende l’importanza del valore dei sentimenti piuttosto che delle cose materiali, la consapevolezza di rinunciare a qualcosa per aiutare ‘l’altro’ non è un privarsi ma un arricchirsi, i costumi coloratissimi che richiamano le stagioni effettive e le stagioni della vita, i temi delicati ma toccati con ironia come il riciclaggio, la pace, l’insicurezza personale e i problemi sociali. Melissa non è Alice nel Paese delle Meraviglie e non è Dorothy del mago di Oz. Melissa è “solo una bambina” e resterà tale … perché, forse, è proprio questo il segreto per capire le cose: restare piccoli … piccoli … piccoli.

CAST ARTISTICO E TECNICO - “IL VIAGGIO DEL GIRASOLE”

Produzione: Centro Culturale San Paolo/Chi ha piume volerà

“Il viaggio del Girasole” è una pubblicazione di: Paoline Multimedia

Testo teatrale e testi delle canzoni: Michele Casella

Musiche: Renato Giorgi

Effetti musicali: Alessio Ferrajolo

Con : Vittorio Camarota, Michele Casella, Brunella Cappiello, Rossana Feola, Luigi Narducci, Giovanna Pagnozzi, Rita Pinna, Camilla Rega

Costumi: Annunziata Vanore

Consulenza Scenografica: Claudia Mazzitelli

Audio e luci: Domenico Viglione

Foto di scena: Gaetano Montebuglio e Mariangela Carfora

Coreografie: Rita Stabile

Regia: Michele Casella

Il costo del biglietto è di euro 4,00 a persona.

Per informazioni e vendita biglietti Botteghino Nuovo Teatro Comunale di Caserta:

tel. 0823.442990 (dal martedì al sabato , ore 10.00-13.00 e 17.00-19.30);

Compagnia La Mansarda cell. 339.8085602

Clarus, nuovo look per il decennale.


Piedimonte Matese. Il giornale diocesano Clarus, che nel 2010 ha festeggiato il suo primo decennale, dalle prossime settimane sarà, ogni mese, in tutte le edicole della provincia di Caserta. Si chiamerà Periodico cattolico del Matese e dell'Alto Casertano. La presentazione del primo numero del 2011 si terrà domenica 9 gennaio, alle 18.30, presso la sala multimediale del Seminario Vescovile, in Piedimonte Matese: il periodico, in formato magazine a colori, comincia la sua nuova avventura con una foliazione di 16 pagine. Direttore editoriale è don Emilio Salvatore; direttore responsabile Gianfrancesco D'Andrea. Il primo numero del 2011 contiene diversi servizi di approfondimento sul territorio, sulla sanità, sulla cultura e sulla storia locale. L'obiettivo è quello di mettere in evidenza, in maniera costruttiva e propositiva, problematiche sociali, territoriali, politiche, ambientali, sollevando un dibattito pubblico fra i 24 comuni della Diocesi, situati fra la catena appenninica del Matese e le cime del Monte Maggiore. Il messaggio cristiano, dunque, attuato sotto forma di costante dialogo fra le comunità civiche, con un focus permanente sulle attese dei cittadini e sui bisogni sociali del territorio. "Il nostro giornale - scrive il vescovo, Mons. Valentino Di Cerbo (nella foto), nell'editoriale di presentazione del nuovo format - rappresenta una scommessa, con cui la Diocesi di Alife-Caiazzo intende stimolare la riscoperta e la messa in eccellenza della profonda identità religiosa e culturale del proprio territorio, attraverso uno strumento di dialogo e di comunione tra quanti vi abitano, vi operano e lo amano. Clarus si rivolge a tutti: a chi crede, a chi è in ricerca, a chi guarda la Chiesa dall'esterno. L'ambizione del giornale è quella di rendersi, presso l'opinione pubblica e le Istituzioni, testimone della passione che i cristiani nutrono verso la propria terra e che da sempre rappresentano un elemento costante di qualità della nostra convivenza civile, offrendo una lettura cristiana degli avvenimenti e facendosi voce di poveri, immigrati, diversamente abili. Si propone, inoltre, di recuperare "l'altra metà" della vicenda umana e culturale della comunità alifano-caiatina: quel vasto mondo dell'emigrazione che, in contesti lontani, vive i valori della nostra terra e la ricchezza delle sue radici e della sua fede e che costituisce una grande riserva di intelligenze, di passione e di valori, da convogliare nella attuale vicenda umana e spirituale, per renderla più aperta al mondo, più capace di confronto e umanamente più ricca". In occasione della presentazione della nuova veste grafico-editoriale del periodico, ci sarà la rappresentazione del testo teatrale scritto e interpretato da Pierluigi Tortora e Michele Tarallo L'Inchiesta: il lavoro offre una visione inusuale della figura di San Pio da Pietrelcina che, incalzato dalla raffica di domande poste dal suo interlocutore, racconta la propria identità.

Pietro Rossi

Cena dell’Alleanza con Slow Food Volturno.


Alvignano. Il prossimo venerdì 14 gennaio – ore 20.00 – al ristorante Casolare diVino di Alvignano (Ce) la condotta Volturno celebra l’Alleanza tra i Cuochi e i Presidi Slow Food con la bravissima chef Maria Mone e il patron del ristorante Raffaele Tralice. L’Alleanza è una rete solidale dove i cuochi incontrano e stringono un patto con i produttori del Presidi Slow Food, in particolare con quelli della propria Regione, impegnandosi a utilizzare i loro prodotti sia per la qualità che per il valore culturale che esprimono. L’iniziativa, giunta alla seconda edizione, è stata voluta dalla Fondazione Slow Food per la biodiversità anche per dare testimonianza di un legame che unisce tutte le Comunità locali impegnate per un’alimentazione buona, pulita e giusta. Per questo motivo una quota di 5 euro a coperto quest’anno sarà devoluta ai Presìdi cileni del pesce dell’Isola Robinson Crusoe e delle galline dalla uova azzurre che hanno subito gravi danni nel terremoto del febbraio 2010. In particolare, il Presidio del pesce dell’Isola Robinson Crusoe tutela e valorizza la piccola pesca tradizionale degli isolani – pesca soprattutto di aragoste e di altri crostacei di eccezionale qualità – che ora hanno perso tutto: le barche, le attrezzature, le case, travolte dallo tsunami. Stavano anche costruendo un piccolo ristorante sulla spiaggia dove cucinare il loro pesce per i turisti: tutto perduto in mare. Ora Slow Food sta raccogliendo fondi per aiutarli a ricostruirlo.Partecipando alla cena del 14 gennaio ad Alvignano contiamo sulla vostra solidarietà anche per dare una prospettiva di rinascita a queste piccole economie dei pescatori. Ospiti d’onore alla cena dell’Alleanza saranno i seguenti prodotti dei Presidi Slow Food: il conciato romano prodotto dall’azienda agricola Le Campestre di Castel di Sasso (Ce); i pomodorini del piennolo del Vesuvio coltivati da Casa Barone di Massa di Somma (Na); la colatura tradizionale di alici di Cetara prodotta da Iasa s.r.l. di Cologna di Pellezzano (Sa); la salsiccia rossa di Castelpoto prodotta dal Consorzio Salsiccia Rossa di Castelpoto (Bn); la papaccella napoletana coltivata da Bruno Sodano di Pomigliano d’Arco (Na). Questo il menù proposto da Maria Mone: pizza fritta con colatura tradizionale di alici, baccalà fritto in panura di polenta su pomodorini del piennolo del Vesuvio, Zuppa di fagioli delle Colline del Caiatino con salsiccia rossa di Castelpoto e crostini all’olio extravergine di Caiazzana, cannellone al profumo di conciato romano su genovese di suino “pelatella” e cipolle di Alife, papaccella napoletana al forno con straccetti di maiale e crema di patate, tortino di melannurca. Selezione di vini delle cantine Mustilli di Sant’Agata dò Goti (Bn). Costo della cena: 30,00 € + 5,00 € di contributo alla Fondazione per la biodiversità. Per informazioni e prenotazioni: Mimmo Mastroianni, tel. 347.2329212, Nicola Sorbo, tel. 333.6728421, Il Casolare diVino, via Regina, Alvignano (Ce), tel. 0823.869932, cell. 333.6133023

Luciano Pignataro

Befana del Comune per i giovani ad Alvignano.


ALVIGNANO.Interessante iniziativa dell’amministrazione comunale capeggiata dal sindaco Angelo Di Costanzo (nella foto), che, in perfetta sinergia con l’assessore alle politiche sociali e giovanili, Paola Corniello, ha programmato per il pomeriggio di sabato 8 gennaio, presso il Bar “Totem” di Lucia Viscusi e Mauro Della Rocca, ubicato in località Miglio 25, lungo la provinciale per Caiazzo, una manifestazione ricreativa per giovani (e meno giovani) con la partecipazione della tradizionale befana che, con qualche giorno di ritardo sul classico tabellino di marcia, distribuirà a tutti i presenti dolciumi e piccoli gadget offerti anche dai proprietari che, nel ringraziare gli amministratori e dare atto particolarmente al primo cittadino della sensibilità dimostrata, invitano tutti a partecipare e approfittare gratuitamente dell’articolato parco giochi, grazie al quale la scelta degli attenti amministratori è caduta sull’accogliente locale gestito da Lucia Viscusi e Mauro Della Rocca.

Fonte:teleradionews