10 novembre 2011

ESPERTI IN ARCHITETTURA SOSTENIBILE: TETTI VERDI, FACCIATE VENTILATE E SERRE FOTOVOLTAICHE.

Presso l’aula DETEC dell’Università Federico II di Napoli a dicembre si svolgeranno tre workshop per formare i nuovi esperti in architettura sostenibile: Tetti Verdi, Facciate Ventilate e Serre Fotovoltaiche.
ADL Group, attraverso la rete di professionisti dell’energia “Energy Professional Network”, il SOFTel (Centro di Ateneo per l’Orientamento, la Formazione e la Teledidattica dell’Università di Napoli Federico II) e il DETEC (Dipartimento di Energetica, Termofluidodinamica applicata e Condizionamenti Ambientali dell’Università Federico II) hanno organizzato presso l’aula DETEC della Facoltà di Ingegneria per il 6, 7 e 14 dicembre tre workshop di alta specializzazione: “Tetti Verdi”, “Facciate Ventilate” e “Serre Fotovoltaiche”.
Le suddette giornate studio rientrano nell’ambito del progetto per la formazione della figura di ”Esperto in Architettura Sostenibile”; i professionisti interessati a partecipare ai tre percorsi di specializzazione, infatti, otterranno tale qualifica, certificata dall’attestato rilasciato dalla Federico II. Inoltre la partecipazione ai tre step formativi darà ai partecipanti la possibilità di accedere all’esame per entrare a far parte di Energy Professional Network, la grande Rete dei Professionisti dell’Energia, con la qualifica di esperti in architettura sostenibile. Rimane comunque la possibilità di partecipare ai singoli workshop. In dotazione, per ogni incontro, il software applicativo di Acca inerente la tematica oggetto della giornata studio.
Workshop di specializzazione “Tetti verdi” - 6 dicembre, Facoltà di Ingegneria Federico II
I tetti verdi sono un valido strumento per raggiungere obiettivi di compensazione, mitigazione e miglioramento ambientale, anche su scala territoriale, apportando grandi vantaggi estetici e funzionali. Vengono riconosciuti da un numero sempre maggiore di progettisti come una valida alternativa al tetto tradizionalmente costruito, poiché offrono una possibilità in più di gestire le risorse naturali in termini di tutela ambientale. Rappresentano, inoltre, un’innovativa opportunità professionale.
Attraverso la rete di professionisti dell’energia “Energy Professional Network”, ADL Group amplia la propria offerta formativa e organizza un workshop sulla progettazione, la fattibilità e la realizzazione di una copertura verde indirizzato ad installatori, impiantisti, liberi professionisti, studenti universitari, tecnici, Enti Locali. Durante la giornata di studio saranno somministrate nozioni inerenti l’inquadramento normativo, criteri di architettura bioclimatica, casi studio, sarà presentato un manufatto in scala e sarà illustrato il funzionamento del software TERMUS-TV che i partecipanti avranno in dotazione.


Workshop di specializzazione “Facciate ventilate” - 7 dicembre, Facoltà di Ingegneria Federico II
L’utilizzo dell’energia, l’edilizia sostenibile e il risparmio energetico ed economico sono argomenti che attualmente ricorrono sempre di più nella normativa tecnica. Le risposte tecnologie sono molteplici e in continua evoluzione.
Nel corso dell’incontro, cui prenderanno parte docenti dell’ateneo federiciano ed esperti della materia, saranno illustrati prodotti e tecniche di costruzione nel settore della progettazione per le facciate di edifici civili ed industriali, con particolare riguardo ai sistemi utilizzati per l’isolamento. La “facciata ventilata” è un rivestimento la cui peculiarità tecnica è quella di costituire un paramento esterno, distanziato dalla struttura portante, in modo tale da consentire, oltre che una buona coibentazione esterna, la formazione di un’intercapedine idonea allo scorrimento di un flusso d’aria ad “effetto camino”. Il corso ha una forte connotazione pratica, conferitagli anche dall’intervento di esperti provenienti da un’azienda produttrice di facciate ventilate; esso è stato strutturato tenendo conto delle esigenze pratico – applicative e delle nuove tecnologie costruttive. Ai partecipanti sarà fornito, inoltre, il software per la progettazione delle facciate ventilate, TERMUS – FV.

Workshop di specializzazione “Serre fotovoltaiche” - 14 dicembre, Facoltà di Ingegneria Federico II
Il generatore solare fotovoltaico integrato sulla copertura di una serra, a costituire una cosiddetta “serra fotovoltaica”, rappresenta una soluzione a basso impatto ambientale potenzialmente in grado di consentire un rilancio dell’agricoltura e creare occupazione. La nuova versione del Conto Energia privilegia particolarmente le serre solari. Il 14 dicembre alla Facoltà di Ingegneria (aula DETEC) dell’Università di Napoli Federico II si svolgerà un workshop di specializzazione per approfondire gli aspetti tecnico – normativi (il sistema di incentivazione, le tecnologie disponibili e le problematiche di connessione alla rete), gli strumenti per l’analisi della prefattibilità tecnico – economica degli impianti in serre e la simulazione di una fase progettuale con l’ausilio dell’applicativo in dotazione al corso, TERMUS – SR. Questo modulo formativo completa il percorso finalizzato alla qualifica di “Esperto in Architettura Sostenibile”.

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TETTI VERDI | FACCIATE VENTILATE | SERRE FOTOVOLTAICHE
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Ufficio Stampa e Comunicazione

Pagamento del datore di lavoro e pagamento diretto dell'INPS.

La Legge 296/1996 ha istituito, con effetto dal 1° gennaio 2007, il "Fondo per l'erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto di cui all'articolo 2120 del codice civile".
Questo fondo è gestito, per conto dello Stato, dall'INPS su un apposito conto corrente aperto presso la tesoreria dello Stato e garantisce ai lavoratori dipendenti del settore privato l'erogazione dei trattamenti di fine rapporto di cui all'articolo 2120 del codice civile.
La Legge 296/2006 ha stabilito che, dal 1° gennaio 2007, al predetto Fondo affluisce un contributo pari alla quota del trattamento di fine rapporto maturata a decorrere dalla predetta data per i lavoratori dipendenti di aziende con oltre 50 dipendenti che non lo hanno destinato alle forme pensionistiche complementari di cui al decreto legislativo n. 252/2005
Il decreto 30 gennaio 2007 del Ministero del Lavoro conferma che il Fondo è finanziato da un contributo pari alla quota del t.f.r. maturato dal 1° gennaio 2007 da ciascun lavoratore dipendente di aziende con almeno 50 addetti del settore privato se non destinata alle forme pensionistiche complementari.
La Legge 296/2006 ha anche stabilito che la liquidazione del trattamento di fine rapporto e delle relative anticipazioni al lavoratore viene effettuata, sulla base di un'unica domanda, presentata dal lavoratore al proprio datore di lavoro.
L’articolo 2 del decreto ministeriale prevede che:
- il Fondo eroga le prestazioni secondo le modalità previste dall’articolo 2120 del codice civile in riferimento alla quota maturata di t.f.r. a decorrere dal 1° gennaio 2007.
- le prestazioni “sono erogate dal datore di lavoro” anche per la quota parte di competenza del Fondo.
La Legge 296/2006 ed il d.m. 30 gennaio 2007 individuano, dunque, i datori di lavoro come soggetti che non hanno la "facoltà" di adempiere l'obbligazione del terzo INPS ma, invece, "l'obbligo" del pagamento dell'intero accantonato t.f.r. nei confronti dei lavoratori.
Nella denuncia mensile riferita al mese di erogazione del t.f.r., le aziende provvedono, poi, al conguaglio delle quote di t.f.r. corrispondenti ai versamenti al Fondo di Tesoreria, a valere sui contributi dovuti, in base al seguente ordine di priorità: contributi dovuti al Fondo di Tesoreria, altri contributi obbligatori dovuti all’Istituto (contributi IVS e altri minori), contributi IVS dovuti ad altri enti previdenziali.
La titolarità dell’obbligazione dal lato passivo in capo al datore di lavoro ex lege ed il relativo obbligo di provvedere direttamente al pagamento del trattamento di fine rapporto, salvo successivo conguaglio, è confermata dall’interpretazione della normativa offerta dall’INPS con la circolare numero 70/2007.
Questo orientamento è stato avallato, di recente, anche dal Giudice del Lavoro di Santa Maria Capua Vetere.
Nel caso affrontato dal nostro studio legale una lavoratrice ha chiesto alla società datrice di lavoro, dopo il licenziamento, il pagamento del t.f.r.
Una parte del t.f.r. era stato versato dalla società presso il Fondo di Tesoreria perché essa aveva oltre 50 dipendenti e la dipendente aveva escluso l'accantonamento presso forme di previdenza complementare.
La società resisteva in giudizio opponendo che la parte del t.f.r. accantonata presso il fondo di tesoreria dovesse essere corrisposta dall'INPS.
Il Giudice del Lavoro ha accolta, invece, la tesi proclamata dalla lavoratrice sostenendo che “correttamente il pagamento del t.f.r. è stato chiesto integralmente al datore di lavoro”.
L'unico caso previsto dalla normativa, come anche interpretata dall'INPS, in cui è previsto il pagamento diretto da parte dell'INPS si realizza nella ipotesi in cui vi sia incapienza dei contributi dovuti agli Enti previdenziali ovvero qualora l'importo totale delle prestazioni di competenza del Fondo che l'azienda è tenuta ad erogare nel mese quale t.f.r. eccedano l'ammontare di contributi complessivamente dovuti al Fondo e agli Enti previdenziali con la denuncia del mese di erogazione.
In questa ipotesi, precludendosi il meccanismo delle compensazione tra le aziende e l'INPS., è il Fondo di Tesoreria stesso che è tenuto a pagare l'intera quota a suo carico del t.f.r. richiesto.
Occorre, dunque, che il datore di lavoro comunichi, nell'evenienza, immediatamente al Fondo di tesoreria l'incapienza prodottasi; quest'ultimo dovrà provvedere, allora, ad erogare direttamente al lavoratore l'importo della prestazione per la quota di propria spettanza.

Studio Legale Carozza

PUGLIESE (GRANDE SUD): BENE MONTI, NUOVO ESECUTIVO OCCHIO DI RIGUARDO AL SUD.


On. Marco Pugliese
“Sono certo che il Premier designato dal Presidente della Repubblica Napolitano, Mario Monti, possa rappresentare al meglio l’immagine e la credibilità dell’Italia a livello Europeo ed internazionale.”  Lo afferma in una nota l’On. Marco Pugliese, deputato del movimento Grande Sud di Gianfranco Micciche’, e membro della VI Commissione Finanze di Montecitorio. “Ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra ed essere realisti, ponendo l’accento sulle differenze tra il Nord ed il Sud del Paese in termini di Pil e di ricchezza.”
“Per questo – conclude Pugliese - il nuovo esecutivo dovrà avere un occhio di riguardo per il Mezzogiorno, perché credo ci siano tutti i margini per investire sullo sviluppo non solo per il Paese Italia ma anche per un contesto euro-mediterraneo in forte crescita. Il sud può diventare il vero traino di sviluppo dell’Italia così come lo è stata la ex DDR (Germania Est) per il progresso della Nazione tedesca.”

Comunicato della Segreteria Parlamentare On. Marco Pugliese

ACQUISTO LIBRI, ARRIVANO I CONTRIBUTI

Stefano Giaquinto
CAIAZZO – La Regione Campania ha accreditato i fondi, ora sarà compito dell’amministrazione ripartire il sostegno per la fornitura gratuita e/o semigratuita di libri di testo per le scuole dell’obbligo e per la scuola superiore per l’anno scolastico 2010/2011. Lo assicura il sindaco del Comune di Caiazzo Stefano Giaquinto con alla mano il verbale di deliberazione numero 116 approvato in giunta il 7 novembre scorso. Un aiuto che sarà concesso alle famiglie sulla base di fasce di reddito risultanti dalle attestazioni Isee e quindi da una graduatoria (legge regionale 448/98) al fine di sostenere l'istruzione dei propri figli, per la copertura totale o parziale della spesa sostenuta nello scorso anno. Diverso il caso di due nuclei familiari particolarmente svantaggiati, così come documentato dall’assistente sociale, dove il contributo per l’acquisto dei testi sarà sostituito da cedole librarie per l’85% dei testi necessari. “L’acquisto dei libri per alcune famiglie, soprattutto considerata la crisi economica in atto, rappresenta un problema - spiega il primo cittadino – una spesa che incombe e va calcolata nei bilanci familiari. Per noi la scuola è sempre al primo posto, ci auguriamo di rendere un servizio valido a genitori che spesso lamentavano di non riuscire a comprare in tempo i libri”.

c.s.

Grande attesa per la Festa dei Cornuti in programma in occasione della Festa di San Martino a Ruviano,


RUVIANO.È tutto pronto in paese per la 34esima edizione della Festa dei Cornuti in programma per domani in occasione della Festa di San Martino, santo protettore dei portatori d’aculei. Al grido di “Cornuto è bello”, il piccolo centro di Ruviano si trasformerà per una giornata nella capitale d’Italia delle teste pesanti provenienti da ogni parte della penisola, per celebrare degnamente una tradizione ultradecennale che quest’anno cade in una data speciale qual è l’11/11/11. Non mancheranno gli immancabili sfottò e la necessaria goliardia a fare da contorno ad un rituale ormai sacro che prevede alle ore 17,30 il raduno presso la tana dei cornuti nei pressi di piazza Roma con l’inserimento di un nuovo rito appositamente pensato per omaggiare al meglio questa edizione speciale, ovvero l’alzabandiera del Cornuto. Mezz’ora più tardi ci sarà l’esibizione del gruppo folkloristico “Aria nova” prima di dare il via, alle 19, alla processione nel centro storico cittadino capeggiata dal presidente dell’associazione Paolo Nicolella, dal sindaco Roberto Cusano e dagli oltre 20 saggi che compongono il Gran Consiglio dei Cornuti, che culminerà nel tradizionale incendio del Cornutotem, il fantoccio con le corna, in piazza Nuova dove saranno allestiti gli stand gastronomici per un succulento itinerario tra prodotti tipici locali rigorosamente offerti dall’associazione dei cornuti ruvianesi, il tutto innaffiato dal prelibato vino novello ovviamente del cornuto. Ad animare la serata un ospite d’eccezione, il noto cantante Luca Sepe insieme ad altre bellissime sorprese. 

Pietro Rossi

Presentazione del libro “Squarci di vita brigante” alla libreria Feltrinelli.

ALBERICO BOJANO


CASERTA.Squarci di vita brigante” è il titolo del nuovo libro che Alberico Bojano ha recentemente pubblicato per le edizioni Photocity, in cui vengono narrate le storie di personaggi che si trovarono a vivere quel tragico momento della storia nazionale che fu l’Unità d’Italia. Tra loro una brigantessa innamorata, un pittore sfrontato, un parroco sudato, un brigante affamato, una vecchia che accudisce bambini incantandoli con storie antiche. Un libro diverso dai molti lavori più strettamente storiografici pubblicati dall’autore negli anni passati sul processo unitario e sul brigantaggio postunitario, e che si sofferma a tratteggiare questa variegata galleria di figure che riempiono frammenti di vite, vissute al tempo del brigantaggio postunitario in un paesino dell’ex regno delle Due Sicilie. Uno dei tanti paesi dell’entroterra meridionale che si trovarono ad essere protagonisti, loro malgrado, di quella epopea risorgimentale. Il libro sarà presentato presso la libreria Feltrinelli di Caserta il prossimo 18 novembre, alle ore 18,00. A discuterne con l’autore ci saranno lo scrittore psicologo Roberto Perrotti e Paolo Speranza, direttore della rivista “Quaderni di Cinemasud”. Due punti di vista inusuali, quello dello psicologo e quello dell’esperto di cinema, per entrare nel mondo di fantasia descritto da Alberico Bojano, che questa volta ha tralasciato il reportage storiografico ed ha invece filtrato in maniera informale le storie vere e drammatiche reperite negli archivi storici, arricchendo con il colore della fluenza narrativa la crudezza della dura realtà che toccò in sorte al popolo del Mezzogiorno d’Italia subito dopo l’Unità nazionale. L’appuntamento è per venerdì 18 novembre 2011 alle ore 18 nella Libreria Feltrinelli, corso Trieste 154 a Caserta.

IL CLUB ALPINO ITALIANO PARTE CIVILE NEL PROCESSO CONTRO IL PARCO EOLICO DI CIORLANO.


Franco Panella - Presidente CAI Matese
CIORLANO. La sezione di Piedimonte Matese del Club Alpino Italiano, con procura attribuita all’Avvocato Benedetto Maria Iannitti,  si è costituita parte civile nel procedimento indetto dal Pubblico Ministero Dott. Silvio Marco Guarriello, della Procura di Santa Maria Capua Vetere, contro le società che hanno provveduto alla realizzazione del parco eolico di Ciorlano.  Il PM ha infatti rinviato a giudizio gli amministratori delle società Dotto Srl, Abn Costruzioni e Cedelt Srl per una lunga serie di reati, che vanno dalla realizzazione di lavori senza autorizzazione paesaggistica alla violazione di sequestro preventivo fino al falso in atto pubblico.  Arriva così a compimento l’azione iniziata dalla Sezione nell’ormai lontano 2007, ha commentato Franco Panella Presidente del CAI Matese, quando la compianta Giulia D’Angerio presentava la prima citazione contro la costruzione dell’impianto eolico di Ciorlano, in prossimità del Parco Regionale del Matese. e diviene evidente che gli interessi illegali dietro la costruzione degli impianti per le energie rinnovabili sono arrivati ad inquinare anche il nostro territorio. La quantità di denaro mossa, con i soldi dei cittadini, dalle speculazioni sulle energie rinnovabili è infatti l’ultima frontiera della criminalità organizzata, come evidenziato dalla grande quantità di inchieste aperte nelle Procure di tutta Italia. Secondo il Pubblico Ministero, l’impianto è stato costruito in assenza delle prescritte autorizzazioni e producendo false documentazioni; fondamentale diviene quindi il compito di associazioni come il Club Alpino Italiano, che spesso sono costrette a sostituirsi agli organi competenti nel controllo del territorio, bene comune di proprietà di tutti noi, violato senza ritegno da soggetti a caccia esclusivamente di fondi pubblici e non realmente interessati alla produzione di energia. A distanza di anni ed a danni ormai prodotti, rimane il rammarico di vedere che l’azione di tutela del territorio meritoriamente esercitata dalle associazioni non riesca comunque ad impedire il dissesto paesaggistico ed idrogeologico. La sezione di Piedimonte Matese del Club Alpino, ha concluso il Presidente Franco Panella,  ringrazia il PM Guarriello per l’attenzione mostrata verso i reati ambientali e rinnova la propria fiducia nella giustizia, assicurando che continuerà a svolgere, per quanto possibile, l’azione di tutela dell’ambiente montano in ogni sua forma.

Pietro Rossi

Convenzione CRAL-DER Regione Campania /Lega Consumatori Caserta.


CASERTA. A seguito di apposita convenzione con l’Associazione onslus Lega Consumatori di Caserta i tesserati CRAL-DER possono iscriversi all’associazione pagando la tessera annuale al costo sole Euro 5,00 (cinque/00) anziché Euro 30,00 (trenta/00). La succitata tessera, ha commentato il Presidente Provinciale della Lega Consumatori Caserta Vito Conforti, darà accesso ai servizi da noi offerti e particolarmente mette a disposizione dei cittadini e delle famiglie un servizio di informazione e consulenza gratuita, prestato da professionisti volontari su:
-          Utenze e servizi domestici (rediotelevisione, telefono, acqua, luce, gas e luce);
-          Banche, assicurazioni, credito al consumo e usura;
-          Contratti e clausole vessatorie;
-          Acquisti fuori dei locali commerciali, commercio elettronico;
-          Diritto di famiglia e tutela dei minori;
-          Problematiche fiscali;
-          Problematiche immobiliari, preliminari di vendita, contratti di locazione;
-          Diritto assicurativo, incidenti domestici;
-          Viaggi e turismo;
-          Problematiche legate al trasporto (auto, metro-bus, treni, aerei, navi);
-          Alimentazione e salute (alimenti e frodi alimentari e commerciali);
-          Farmaci e sanità;
-          Diritto del malato e tutela contro la malapratica sanitaria;
-          Tariffe e qualità dei servizi pubblici;
-          Rifiuti e ambiente;
La Lega Consumatori ha inoltre stipulato un protocollo d’intesa con TELECOM, ENEL, POSTE ITALIANE, e TRENITALIA per le pratiche di conciliazione stragiudiziale.

Uff. Stampa
Pietro Rossi

On line il libro sul prete martire.

ALVIGNANO. È liberamente accessibile sul web, anche per scaricarlo ed eventualmente fotocopiarlo ad uso consultivo, l’interessante opuscolo “Alvignano e il suo Arciprete” (i giorni della paura e della morte: 8 settembre/19 ottobre 1943) vergato con il patrocinio del Comune e dell’associazione Pro Loco Alvignanese dallo storico Mauro Nemesio Rossi che in oltre 70 pagine condensa non solo la toccante storia del sacerdote alvignanese don Biagio Mugione, trucidato dai tedeschi, arricchita da una dolce poesia dedicata dal compianto religioso alla “ninna nanna di Gesù Bambino” ma anche tanti altri spaccati di eventi comprensoriali, purtroppo tragici,  risalenti all’ultima guerra, compreso l’efferato eccidio di monte Carmignano, nella confinante Caiazzo. Testimonianze toccanti, arricchite da tantissimi riferimenti alla storiografia settoriale, preziose non solo per le persone residenti -quindi eredi, dirette o meno- delle vittime della follia bellica, ma anche per gli studenti, per quanti tengono a cuore la storia locale e per i sodalizi socio culturali, facilmente reperibili sul web, grazie alla disponibilità dell’autore e dei patrocinanti che ne hanno consentito la libera fruizione, semplicemente accedendo al seguente link: http://www.youblisher.com/p/199482-Alvignano-e-il-suo-arciprete/