RUVIANO.È tutto pronto in paese per la
34esima edizione della Festa dei Cornuti in programma per domani in occasione
della Festa di San Martino, santo protettore dei portatori d’aculei. Al grido
di “Cornuto è bello”, il piccolo centro di Ruviano si trasformerà per una
giornata nella capitale d’Italia delle teste pesanti provenienti da ogni parte
della penisola, per celebrare degnamente una tradizione ultradecennale che
quest’anno cade in una data speciale qual è l’11/11/11. Non mancheranno gli
immancabili sfottò e la necessaria goliardia a fare da contorno ad un rituale
ormai sacro che prevede alle ore 17,30 il raduno presso la tana dei cornuti nei
pressi di piazza Roma con l’inserimento di un nuovo rito appositamente pensato
per omaggiare al meglio questa edizione speciale, ovvero l’alzabandiera del
Cornuto. Mezz’ora più tardi ci sarà l’esibizione del gruppo folkloristico “Aria
nova” prima di dare il via, alle 19, alla processione nel centro storico
cittadino capeggiata dal presidente dell’associazione Paolo Nicolella, dal
sindaco Roberto Cusano e dagli oltre 20 saggi che compongono il Gran Consiglio
dei Cornuti, che culminerà nel tradizionale incendio del Cornutotem, il
fantoccio con le corna, in piazza Nuova dove saranno allestiti gli stand
gastronomici per un succulento itinerario tra prodotti tipici locali
rigorosamente offerti dall’associazione dei cornuti ruvianesi, il tutto
innaffiato dal prelibato vino novello ovviamente del cornuto. Ad animare la
serata un ospite d’eccezione, il noto cantante Luca Sepe insieme ad altre
bellissime sorprese.
Pietro Rossi