25 aprile 2010

SANTORO PREOCCUPATO PER LA SITUAZIONE AMBIENTALE DEL VOLTURNO.


BAIA LATINA. Sono mesi che si sostiene, negli ambienti politici, che l’emergenza rifiuti sia divenuta solo un triste ricordo. Eppure, penso che tutti noi, invece avvertiamo la sensazione che tutto questo non è avvenuto e che anzi siamo sempre ed ancora in emergenza rifiuti. Spesso accade che per qualche giorno gli addetti ai lavori non passano per le strade cittadine ad effettuare la raccolta dei rifiuti sia essa differenziata o addirittura ancora indifferenziata per farci tornare alla mente i giorni in cui siamo stati costretti a convivere con la spazzatura. Stranamente, oggi tutto è uguale a quei tristi giorni, basta percorrere le strade periferiche delle nostre comunità per renderci conto che l’emergenza rifiuti ancora non è passata definitivamente. Le stradine di campagna, i fossi adiacenti alle stesse, in alcuni luoghi sono diventate delle vere discariche a cielo aperto senza che nessuno a ciò preposto prenda dei seri ed urgenti provvedimenti. Michele Santoro (nella foto), Commissario provinciale della Associazione ASTRAmbiente, Associazione scientifica per la tutela e valorizzazione delle risorse ambientali, nel lanciare l’allarme del degrado ambientale che giorno dopo giorno, sotto gli occhi delle istituzioni il territorio è costretto a subire, dichiara di essere molto preoccupato visto l’approssimarsi della stagione estiva delle condizioni di degrado ambientale del territorio. E’ mai possibile, continua Michele Santoro, che nessuno si accorga delle condizioni di degrado che giorno dopo giorno ignobili sottopongono i nostri meravigliosi luoghi ? E’ mai possibile che nessuno si accorga che i nostri ruscelli sono diventati ricettacoli di rifiuti di tutte le specie ? E’ mai possibile che nessuno si accorge che il fiume Volturno sta per diventare una vera e propria discarica in quanto le proprie rive ormai sono diventate discariche di ogni genere e dove gli affluenti scaricano liquami di ogni genere ? Quella del Volturno, conclude Michele Santoro, è veramente una situazione vergognosa. Luoghi dove fino a qualche anno addietro potevano essere luoghi di refrigerio, contro le calure estive, oggi sono divenuti luoghi in cui non è proprio possibile coesistere. A cosa serve aver realizzato, da parte di una Amministrazione comunale, un’opera di riqualificazione se poi tutto è lasciato nel più assoluto abbandono con discariche di rifiuti di ogni genere nelle immediate vicinanze ? Tutti noi vorremmo vivere in una comunità ove il rispetto per l’ambiente e la difesa delle risorse ambientali sia posto all’attenzione di tutti, invece ci siamo dovuti ricredere e prendere coscienza che oggi chi ha il dovere di difendere e tutelare l’ambiente naturale ignora qualsiasi buona prassi consentendo la devastazione del territorio. Le Istituzioni devono essere più accorte contro i soprusi, a cui è sottoposto l’ambiente, devono avere tolleranza zero per evitare che veramente dovremmo prendere coscienza del danno irreparabile commesso e poi dire a noi stessi potevamo fare qualcosa per evitarlo ma purtroppo ancora una volta abbiamo perso un’occasione per difendere il nostro ambiente naturale.

Pietro Rossi

PASSEGGIATA NATURALISTICA IN BIKE SUL MATESE ALLA RISCOPERTA DELLE BELLEZZE NATURALI DEL PARCO.


CASTELLO MATESE. Continuano gli impegni dei giovani bikers dell’Ass. AVAN MTB che oggi 25 aprile saranno nel Parco Regionale del Matese ad organizzare una passeggiata naturalistica in MTB sul percorso “Lago Matese-Capo di Campo”. L’Associazione guidata dal nuovo Presidente dott. Luca Maresca, che riceve il testimone dall’amico Fabio Pisaturo, si impegna nuovamente a promuovere l’utilizzo della MTB non solo come mezzo di turismo eco-sostenibile, ma anche come mezzo di scoperta culturale. Sarà infatti proprio la dott.ssa Carmen Giancola, membro AVAN MTB ed esperta Naturalista e conoscitrice del Massiccio del Matese a commentare le tante meraviglie che i percorso scelto dai biker avrà da offrire. A sostegno dell’iniziativa intervengono anche le massime autorità del settore: Fabrizio Pepe, Presidente della Comunità Montana Zona del Matese, ed il neo Presidente dell’Ente Parco Giuseppe Falco. L’iniziativa avrà luogo domenica 25 aprile alle ore 9:00 con ritrovo ed iscrizione gratuita in località Miralago, Comune di Castello del Matese. I bikers partiranno lungo un percorso di circa 20 km immerso nella natura. I soci AVAN MTB assicurano che il percorso è adatto sia ai neofiti della MTB che alle famiglie. L’escursione terminerà alle 13:30 circa. Come al solito sarà un evento piacevole ricco di quello spirito di gruppo che contraddistingue da sempre gli amici dell’AVAN MTB.

Pietro Rossi

1° maggio in stile libero con lo snowboard.


Piedimonte Matese. Il 1° maggio prossimo l'A.s.d. Freestylematese snowboard partecipa alla manifestazione "Stile libero" organizzata dall'associazione Venafro Domani. Verrà installata la rampa in neveplast con box da 6m. Si ricorda a coloro che parteciperanno al contest o volessero solo provare la struttura, che è obbligatorio l'uso del casco e sono consigliate le protezioni, inoltre è richiesta una buona esperienza tecnica. Al contest possono partecipare i possessori di tessera UISP o FSI in corso di validità. L'A.s.d. FMS si riserva il diritto di esclusione qualora i rider siano sprovvisti di tessera valida. Verranno premiati i primi tre con materiale tecnico e rimborso spese per il 1° di 100,00 euro e per il 2° di 50,00 euro. Durante il corso della manifestazione ci saranno inoltre esibizioni di : Soccer freestyle, Writer, Break dance, Street volley, Bartending flair e tanta birra tedesca.

Pietro Rossi

Santa Messa a Castua in ricordo delle vittime italiane.


Santa Messa a Castua (Kroazia) in ricordo delle vittime italiane nella Chiesa parrocchiale di Santa Elena il 4 maggio 2010 alle ore 18,00. Nel 65°anniversario dall’efferata uccisione a colpi di arma da fuoco e di baionetta di dieci italiani (alcuni erano militari) da parte dei partigiani jugoslavi, la Società di Studi Fiumani vuole ricordare al mondo dell’esodo e alle autorità italiane e croate, che i loro poveri resti sono ancora in attesa di dignitosa e cristiana sepoltura. Tra di essi vi è anche la salma del senatore fiumano Riccardo Gigante (nella foto). La fossa comune si trova a poche centinaia di metri dalla cittadina di Castua (12 km. da Fiume), nel bosco della Loza, ed è stata individuata anni or sono nel corso di una ricerca storica congiunta della Società di Studi Fiumani e l’Istituto Croato per la Storia di Zagabria. Questo è l’11° anno che, la presidenza e i dirigenti del sodalizio fiumano, organizzano a ricordo la Messa, celebrata dal parroco locale don Jurčević, per sensibilizzare le autorità competenti italiane e croate, affinché venga finalmente dato inizio all’opera di riesumazione.
C.S.

UNA RELIQUIA DI PAPA LUCIANI AL 9° STORMO.

GRAZZANISE. Giovedì 22 aprile 2010 Sua Eccellenza Mon Signor Ridolfi, Prorettore a vita dell’Università Papa Luciani di Roma, ha consegnato al 9° Stormo una reliquia appartenuta allo stesso Pontefice, in segno di ringraziamento per il supporto logistico fornito dall’Aeronuatica Militare e dal 9° Stormo in particolare, alla realizzazione di un corso CBRN (chimico, batteriologico, radiologico e nucleare) organizzato presso l’Aeroporto militare di Grazzanise dal 2° NATO Signal Battalion e gestito dalla medesima Università. La reliquia, donata al Colonnello pilota Fabio Rinaldi, Comandante del 9° Stormo, dalla nipote del Pontefice, consiste in un ritaglio dell’abito talare indossato da Papa Luciani prima della sua investitura pontificia. Nella stessa occasione il 9° Stormo e lo stesso Colonnello Rinaldi sono stati insigniti della Laurea “Honoris causa” in Scienze della sicurezza e delle investigazioni. Tale cerimonia ha segnato l’atto conclusivo di un percorso formativo voluto ed organizzato dalla Nato e realizzato, da un punto di vista strettamente didattico, dall’Università Papa Luciani di Roma. Ad esso, considerata la connotazione civile della formazione specialistica e il riconoscimento internazionale che ne derivava, hanno partecipato diversi soggetti istituzionali, tra cui Forze di Polizia, Croce Rossa Italiana, Protezione Civile, Vigili del Fuoco e personale militare, anche dello stesso 9° Stormo.
Venerdì 23 aprile, poi, presso lo stesso Aeroporto militare di Grazzanise, si è svolta una simulazione pratica sulla gestione sinergica di un ipotizzato incidente chimico-batteriologico.
La simulazione ha coinvolto assetti aerei (a terra) e mezzi di primo soccorso del 9° Stormo, della Nato e personale appartenente a diversi soggetti istituzionali e si è conclusa con la rapida creazione i un efficiente percorso di bonifica ed assistenza medica, garantita attraverso una sinergica e coordinata azione interistituzionale.



Giovanna Pezzera