20 settembre 2010

LA PRO LOCO SAN POTITO PREPARA IL MERCATINO DI NATALE.


SAN POTITO SANNITICO. Il Mercatino di Natale di San Potito Sannitico giunge quest'anno alla sua undicesima edizione. Ogni edizione ha aggiunto all’evento sempre più visitatori, espositori ed eventi correlati quali concerti, spettacoli e degustazioni. Lo scorso anno l'evento ha registrato nel week-end oltre diecimila visitatori, molti dei quali hanno anche pernottato nelle diverse strutture ricettive presenti sul territorio comunale. Anche quest'anno, come nelle edizioni precedenti, l’obiettivo è quello di valorizzare i prodotti dell'eno-gastronomia e dell'artigianato campano di ogni genere, con una sezione particolare dedicata al territorio matesino. L’edizione 2010 si svolgerà come da tradizione nel primo week-end del mese di dicembre, ovvero nel pomeriggio/sera di sabato 4 dicembre e nell'intera giornata di domenica 5 dicembre. Al fine di ottimizzare la collocazione degli stands, sono già aperte le iscrizioni per gli espositori. La Pro Loco offre un luogo chiuso, all'interno di un portone del centro storico, ed un punto luce. La Pro Loco è a disposizione per ogni eventuale altra informazione o prenotazione presso i propri uffici dove ci sono i giovani volontari della Pro Loco che raccolgono prenotazioni e danno informazioni sui costi e sull'evento. Gli uffici sono aperti dal lunedi al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. A breve sarà pubblicato anche il calendario degli spettacoli e delle mostre correlate.

Pietro Rossi

IL SINDACO DI ALIFE DI MUCCIO IN MERITO ALLE INDAGINI AMMNISTRATIVE DELLA FINANZA CHIEDE DI ABBASSARE I TONI.


ALIFE. In merito alle continue notizie di stampa apparse nelle ultime settimane sugli organi di stampa e relative ad indagini e accertamenti della Guardia di Finanza e dei Carabinieri sulle attività poste in essere dal Servizio Finanziario del Comune negli ultimi cinque anni, a chiarimento di quanto sopra interviene il Sindaco facente funzioni Arch. Maddalena Di Muccio (nella foto): “Abbiamo letto in queste settimane di notizie riguardanti le attività di indagini svolte dagli inquirenti su taluni settori della vita amministrativa del Comune che mi onoro di guidare. Molto spesso si è trattato di fatti ed episodi totalmente privi di fondamento e non corrispondenti alla realtà dei fatti, talvolta di notizie artatamente distorte e falsate e di circostanze inventate, il tutto a danno dell’immagine e della credibilità del Comune e, soprattutto, dell’Amministrazione Comunale e dei suoi componenti. In primis, voglio chiarire che nessuno degli amministratori comunali in carica risulta indagato dall’Autorità Giudiziaria né oggetto di accertamenti di varia natura atteso che fino ad oggi si è operato sempre nella massima trasparenza e, soprattutto, nel rispetto della legalità. La mia e la nostra onestà non può essere minimamente intaccata o, peggio ancora, messa in dubbio da facili strumentalizzazioni e da false notizie, men che meno quando esse sono figlie di accuse che rispediamo al mittente. Le indagini in corso riguardano, purtroppo, un funzionario comunale che speriamo possa presto dimostrare la sua totale estraneità ai fatti contestatigli. In seconda battuta, faccio presente che proprio in virtù della massima trasparenza che da sempre ha contraddistinto la nostra attività amministrativa, le porte del Comune sono aperte a tutti e fino ad oggi abbiamo sempre collaborato con le forze dell’ordine nell’espletamento delle loro attività investigative, mettendo a disposizione da subito ogni documentazione e atto amministrativo perché è nostro interesse primario che venga fatta chiarezza e, in caso dovessero emergere responsabilità di natura penale e contabile, venga punito il responsabile di tanto. Abbiamo piena fiducia nell’operato delle forze dell’ordine e dell’Autorità Giudiziaria, perciò voglio lanciare un appello agli operatori dell’informazione e ai rappresentanti politici di ogni schieramento ad abbassare i toni e a rispettare il lavoro degli inquirenti. Analogamente, rivolgo un invito ai consiglieri comunali di maggioranza e di minoranza, ai funzionari e ai dipendenti tutti del Comune ad avere un maggiore senso del dovere e di responsabilità sia verso l’Ente che verso l’intera comunità alifana, lavorando sinergicamente con l’Amministrazione comunale. Solo così potremo tutti rendere un servizio in più alla nostra amata Alife.”

c.s.

A PIEDIMONTE NASCE UNA NUOVA ASSOCIAZIONE CULTURALE “LA SORGENTE”


PIEDIMONTE MATESE. Da oggi sul territorio cittadino è attiva una nuova associazione “LA SORGENTE”, sgorgata dall’esigenza ravvisata da tempo, nel panorama socioculturale Piedimontese di una organizzazione che per la peculiarita’ dei suoi obiettivi e in sinergia con le associazioni gia’ esistenti, si ponga come punto di riferimento per la comunita’ tutta. “ La Sorgente” e’ un organismo non lucrativo, finalizzato: alla diffusione e allo sviluppo culturale attraverso la promozione di incontri, conferenze e dibattiti tematici, l’attivazione di uno sportello d’ascolto per la ricezione delle problematiche comunitarie, alla riscoperta del patrimonio storico e artistico locale, alla valorizzazione dell'ambiente , del territorio , delle sue bellezze e tradizioni dei prodotti tipici e la rivitalizzazione dei borghi con eventi e manifestazioni che evocano le nostre radici. L’Aassociazione si pone, quindi, come contenitore di idee, le idee di tutti i cittadini che hanno a cuore il progresso economico e socioculturale della comunita’. Tutti coloro che sono interessati al progetto, possono visionare lo statuto presso la sede dell’Associazione in Via Pizzone,8 a Piedimonte Matese, Ciascun contributo sara’ prezioso per alimentare “La Sorgente”.

Pietro Rossi

Al Via il bando della Pro Loco Alifana per la selezione di n. 2 volontari per il Servizio Civile 2011.


ALIFE. Il Presidente della Pro Loco Alifana Raffaele Versaci (nella foto), in esecuzione del Decreto della Presidenza del Consiglio, dei Ministri –Ufficio nazionale per il servizio civile - 1° Bando dell’anno 2010, per la selezione di N° 19627 volontari da impiegare in progetti di servizio civile in Italia ed all’estero, ai sensi della legge 6 marzo 2001, GURI n. 70 del 03 settembre 2010 - 4°serie speciale - concorsi ed esami rende noto che è indetta la selezione pubblica per n. 2 volontari da impiegare nel progetto di servizio civile: “ITINERARI CULTURALI NELLA VALLE DEL VOLTURNO”. Area tematica: “Patrimonio artistico e culturale”, nella sede dell’Associazione Pro Loco Alifana. Il progetto si pone l’obiettivo di procedere ad una raccolta organica e sistematica della storia, delle tradizioni, dei costumi, del folklore e della gastronomia del Comune di Alife e delle aree contermini, del turismo culturale e della partecipazione Tale lavoro è finalizzato alla redazione finale di un “vademecum” (carta dei servizi) per il turista in supporto sia cartaceo che multimediale, in lingua italiana ed inglese. Il progetto è collegato all’attività che la Pro Loco Alifana da oltre 30 anni svolge per far conoscere ed apprezzare il peculiare patrimonio culturale, paesistico, folkloristico e gastronomico locale. I progetti e le finalità sono consultabili sul sito http://www.serviziocivileunpli.it/ . Possono partecipare alla selezione tutti i cittadini italiani che alla data di scadenza del bando (o di presentazione della domanda nell’arco temporale della durata del bando stesso) abbiano compiuto il diciottesimo anno di età e non superato il ventottesimo anno di età (quindi 27 anni e 364 giorni)e che non abbiano mai prestato Servizio Civile volontario ai sensi della citata Legge 64/2001. Gli aspiranti devono avere i seguenti requisiti: essere cittadini italiani (la cittadinanza straniera comporta l’esclusione); godere dei diritti civili e politici; non essere stati condannati con sentenza di primo grado per reati e/o delitti non colposi; essere in possesso di idoneità fisica, certificata dagli organi del Servizio sanitario nazionale o medico di base, con riferimento allo specifico settore d'impiego per cui si intende concorrere ; tale certificazione dovrà essere prodotta in caso di positivo esito della selezione (idoneo-selezionato) entro i successivi 15 giorni dalla pubblicazione della graduatoria Provvisoria affissa nella sede di attuazione e/o sul sito www.serviziocivileunpli.it. Essere in possesso di diploma di Maturità di Scuola Media Superiore o Diploma di Laurea. I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, od alla data di presentazione della domanda stessa, e mantenuti sino al termine del servizio. Per l’attuazione del progetto sono graditi inoltre - Buona conoscenza della lingua inglese e francese l’utilizzo di Personal Computer, la predisposizione al dialogo, disponibilità ad operare anche fuori sede, conoscenza del progetto di servizio civile per il quale si è presentato domanda. La domanda di partecipazione, indirizzata direttamente alla Pro Loco Alifana di Alife, deve pervenire alla stessa associazione entro e non oltre il 04 Ottobre 2010, e comunque entro le ore 14,00 del giorno innanzi citato. L’impiego di volontari nel progetto decorre dalla data del 07 Gennaio 2011, salvo diversa statuizione dell’Ufficio Nazionale per il servizio civile. La durata del servizio è di dodici mesi La documentazione necessaria alla presentazione delle domande è scaricabile dai siti http://www.serviziocivile.it/ o http://www.serviziocivileunpli.it/, ovvero potrà essere ritirato presso la sede della Pro Loco Alifana di Alife nei giorni Lunedì al sabato dalle ore 09,30 alle ore 12,00. La prova di selezione si terrà il giorno 16 ottobre 2010 dalle ore 09,00 presso la biblioteca comunale del comune di Succivo (casa delle arti) in Corso Sicilia N. 1 Succivo (CE).




Pietro Rossi

Il Casertano Ennio Falco, Agente del Corpo Forestale dello Stato, vince la Coppa del Mondo nello skeet


CASERTA. Ennio Falco (nella foto)si è aggiudicato la Coppa del Mondo nello skeet maschile a Smirne (Turchia), la quinta della sua carriera dopo le vittorie di Monaco 1994, Montecatini 1996, Doha 2001 e Roma 2003. "Sono felice, sì lo sono – ha detto il biancoverde dopo la vittoria - Avrei, però, preferito vincere il mondiale a Monaco di Baviera. Ci tenevo perché, dopo quattro secondi posti avrei voluto sfatare questo tabù e soprattutto perché avrei voluto dedicare quella vittoria ad Angelo Scalzone che sul quell'impianto nel 1972 vinse l'oro nella fossa olimpica. Lui ci ha lasciato ventitrè anni fa, ma è sempre nel mio cuore, nel cuore di noi corregionali: ha fatto tanto per il tiro a volo mondiale, ma soprattutto per noi che lo abbiamo avuto sempre come un mito. A lui va sempre il mio pensiero e gli dedico questa Coppa con l'impegno che proverò a non fermarmi qui". A 42 anni suonati, Falco ha ottenuto il suo 95esimo podio internazionale in cui spiccano l'oro olimpico di Atlanta 1996 e 5 titoli europei.
Il plurimedagliato forestale è entrato in finale con il miglior risultato complessivo grazie al 50/50 di questa mattina, dopo che ieri si era fermato al settimo posto con il punteggio di 72/75. Non ha sbagliato nulla nella serie decisiva, 25/25, dando alla fine 2 piattelli di differenza a Shomin (145 + 5), che si è preso l'argento battendo allo spareggio il greco Nikolaos Mavrammatis (145 +4) e il danese Anders Golding (145 +2).

FONTE:http://www.grupposportivoforestale.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2304:tiro-a-volo-falco-vince-la-coppa-del-mondo-nello-skeet&catid=61:tiro-a-volo-news&Itemid=209

RADUNO 43° e 67° Corso Specialisti Aeronautica Militare.


CASERTA. Provenienti da tutte le Regioni d’Italia Isole comprese, torneranno a Caserta il prossimo 1 e 2 ottobre 2010 gli Allievi che frequentarono il 43° e 67° Corso Specialisti ( molti di loro accompagnati dalle rispettive signore ) per solennizzare rispettivamente la ricorrenza del 40° e 30° Anniversario del loro ingresso in Aeronautica Militare. L’Evento si svolgerà presso la Scuola Specialisti, culla e fucina di Specialisti dell’Arma Azzurra. Il programma della manifestazione prevede tra l’altro la visita alla Reggia Vanvitelliana, al Sito Borbonico di S. Leucio e al Borgo medievale di Casertavecchia. Significativo e sentito sarà il momento della deposizione di una corona di alloro per ricordare e onorare i Caduti. Un pranzo conviviale “ PRANZO di CORPO “ con brindisi finale chiuderà il RADUNO.


Mimmo Russo

EQUINOZIO D’AUTUNNO


Il prossimo 23 settembre, alle ore 10,50 circa, si verificherà l’equinozio d’autunno. In tale data il sole, nel corso del suo moto apparente nel cielo, sorge esattamente ad est e tramonta ad ovest, condizione questa che si verifica solo due volte l’anno, precisamente in occasione gli equinozi. A Caserta, l’alba ci sarà alle 06,47 mentre il tramonto avverrà alle 19,01 ; il transito del sole sul meridiano locale, momento che segna il mezzogiorno solare vero, avverrà alle ore 12,54 (ora segnata dagli orologi) . In tale istante, il sole si troverà esattamente in direzione Sud (180°) e l’ombra proiettata da un bastoncino infisso nel terreno,ombra che è la più corta di tutta la giornata, è rivolta esattamente al Nord geografico.
Occorre aggiungere che il 23 settembre,sempre a mezzogiorno, il sole sarà alto sull’orizzonte circa 49° ,valore angolare che rappresenta l’altezza media tra quella massima di 72° raggiunta al solstizio d’estate(21 giugno) e la minima di 25° che invece raggiunge al solstizio d’inverno(23 dicembre).
Per la particolare posizione della terra rispetto al sole e per via dell’inclinazione dell’asse terrestre, il circolo di illuminazione passa per i poli e taglia l’equatore e tutti i paralleli in due parti uguali. Di conseguenza in ogni punto della terra la durata del giorno è uguale a quella della notte, da cui il nome equinozio (aequa nox). Da questo momento il giorno diventa sempre più corto e la notte sempre più lunga.
Con il 23 settembre inizia l’autunno, che termina il 22 dicembre, per una durata di 90
giorni e rappresenta la 3a stagione in ordine di lunghezza temporale (le altre durano
rispettivamente: estate ● 93 giorni; primavera ● 92 giorni; inverno ● 89 giorni).
Il passaggio dall’estate all’inverno avviene sempre gradatamente e appare opportuno
precisare che la temperatura sempre più fresca che si registra man mano, dipende solo dalla
diversa durata del giorno e della notte e dalla inclinazione dei raggi solari, mentre non
dipende assolutamente dalla distanza della terra dal sole; infatti quando questo è più
vicino paradossalmente fa più freddo.
L’autunno è una stagione intermedia durante la quale il giorno diventa progressivamente
più buio, il sole si abbassa sempre più sull’orizzonte e conseguentemente irraggia di meno
la terra. Per questo la natura che, si prepara al riposo invernale, assume colori ed odori
particolarmente intensi e suggestivi .Un’ultima considerazione: per le ragioni astronomiche di cui sopra, mentre da noi, nell’emisfero nord, comincia l’autunno, nell’emisfero sud, dove l’inverno è quasi finito, ha inizio la primavera.

Elia RUBINO

Scuola, disagi e proposte fattive.


SQUILLE. Per osteggiare i “tagli” che falcidiano il comparto scolastico -assimilato probabilmente ad una siepe, nelle mire dei preposti nazionali- il sempre attento Camillo Giardullo avanza proposte concrete e sollecita il fattivo interessamento delle amministrazioni locali e territoriali. Domanda da classica cento pistole: perché devono essere sempre i piccoli centri di periferia penalizzati, esclusi dai diritti, in questo caso allo studio? Un diritto comune e uguale per tutti, residenti in piccoli o grandi Comuni, nessuno escluso. Di seguito la denuncia del portavoce di altri genitori degli alunni che frequentano la sezione staccata di Squille, facente capo al Circolo didattico di Caiazzo, un plesso ideale ma che per ironia della sorte rischia la chiusura: “C’ è preoccupazione per il futuro destino della nostra scuola. Cari amministratori, quali sono le vostre posizioni in merito? Quali precauzioni state prendendo per far si che la scuola resti in quanto unica risorsa per la frazione? Per questa giusta causa invito tutti i cittadini e amministratori, sia di maggioranza che di opposizione, a proporre soluzioni fattive affinché la nostra scuola rimanga e funzioni dignitosamente. La scuola della frazione Squille é di esempio per tutto il circolo didattico di Caiazzo per funzionalità e simbiosi scuola famiglia ed é una delle poche strutture ampie e ben riuscite direi a livello regionale, ora a causa dei tagli della riforma sta rischiando la totale chiusura. La nostra scuola elementare si è ridotta in due pluriclassi: una sezione é frequentata dagli alunni di prima, quarta e quinta elementare, e l’ altra gli alunni di seconda e terza elementare. Possiamo mai non indignarci di fronte a queste condizioni? In questo modo si evidenzia la difficoltà di apprendimento degli alunni e la difficoltà d’ insegnamento dei docenti. La scuola della frazione di Squille é l’unica risorsa rimasta per la nostra frazione, la preoccupazione è davvero tanta per il rischio di chiusura. Dato che a Castel Campagnano vi è la scuola media e l’elementare con strutture strette e fatiscenti, avanzerei la proposta di spostare le scuole materne e medie nella nostra frazione di Squille e quelle materne ed elementari a Castel Campagnano o viceversa. Il primo giorno di scuola enorme é stato il caos a Castel Campagnano, specialmente per le prime classi: mancavano nove insegnanti su dodici. Come primo impatto con la scuola media non c’è stato male...”.


Fonte: teleradionews

IL VESCOVO DI TEANO-CALVI, MONSIGNOR AIELLO, ALLA CERMONIA PER LA CELEBRAZIONE DEL CINQUANTAQUATTRESIMO ANNIVERSARIO DELLA PICCOLA CASETTA DI NAZARET


FRANCOLISE. Celebrato, alla presenza del Vescovo di Teano-Calvi, Monsignor Arturo Aiello (nella foto), il cinqauntaquattresimo anniversario della fondazione della cellula francolisana della "Piccola Casetta di Nazareth", che, sorta per volontà del Servo di Dio, Don Salvatore Vitale, fa capo alla sede generalizia di Casapesenna. Nei giorni scorsi, i missionari e le missionarie di stanza nella splendida cittadina dell'Agro Caleno, onde ringraziare il Signore per tutti i suoi benefici, hanno dato vita ad un lungo ed intenso periodo di riflessione, meditazione e preghiera, che ha coinvolto buona parte della locale comunità parrocchiale. Ma, il momento più atteso e vibrante della manifestazione sacra ha coinciso sicuramente con la solenne concelebrazione eucaristica presieduta da Mons. Aiello, nel corso della quale, a ricordo e memoria del fondatore della struttura religiosa di cui ci occupiamo, è stata eseguita la "Messa in Onore di Maria SS delle Grazie", composta dallo stesso Don Vitale. Tra le tante attività che interessano la "Piccola Casetta di Nazareth" targata Francolise, di cui sono coordinatori Don Vincenzo Di Martino e Don Raimondo Pasquariello, ricordiamo quella che, da circa quaranta anni, vedono Don Di Martino, Don Raimondo e tutti i loro sottoposti in prima linea nella difesa e nella tutela dei bambini. Qualche decina quelli attuamente ospitati presso l'Impianto realizzato da Don Vitale in pieno Agro Caleno.


Daniele Palazzo

Bonifica Parco Saurino. Mercoledì incontro decisivo alla Provincia.


Santa Maria La Fossa - “L’incontro di mercoledì prossimo alla provincia sarà quello definitivo. In quella data la documentazione e i chiarimenti richiestici da Roma dovranno essere tutti pronti “. Così si è espresso l’assessore all’ambiente del comune Franco Cepparulo (nella foto). Sono stati giorni frenetici, specie quelli successivi al rientro dalle ferie estive. Una lotta contro il tempo per poter istruire tutta la documentazione entro la fine del mese di settembre per soddisfare tutti i diciassette chiarimenti richiesti dal Dipartimento dell’Ambiente di Roma, prima della riunione della Commissione del Dipartimento stesso, nella quale il Dipartimento sarà chiamato a dare l’esito positivo alla bonifica e messa in sicurezza di Parco Saurino. Sono in ballo sei milioni di euro e l’inizio della bonifica del territorio fossataro . Una scommessa che non può essere persa. “Ci si sta muovendo su due fronti – aveva dichiarato qualche girono fa l’assessore Cepparulo –. Ci siamo incontrati in Provincia con la Ditta Cavallo di Salerno, presente la d.ssa Carmen Carillo, l’assessore all’Ambiente, Ecologia e Gestione dei Rifiuti della Provincia Umberto Arena e il geologo Raffaele Formicola consulente del comune, al fine di fornire chiarimenti dettagliati circa le analisi di laboratorio a suo tempo effettuate a seguito di ben 19 carotaggi eseguiti tutt’attorno all’area di Parco Saurino (intendendosi Parco saurino 1, Parco saurino 2 e l’ampliamento). Gli altri chiarimenti dovranno essere forniti dalla struttura tecnica dell’attuale Consorzio Unico (ma la discarica di Parco saurino fu realizzata a suo tempo dal Consorzio CE4) ed in particolare dal geologo Isidoro Perrotta. Il dipartimento vuole chiarimenti circa la tenuta delle cosiddette ‘matrici’ sottostanti la discarica. In pratica se il fondo discarica era a norma e per quale quantitativo di rifiuti”.

VI manifestazione Il Percorso dei Briganti 2010 .


Piaggine. La VI Manifestazione denominata Il Percorso dei Briganti 2010 si tiene il 24/25/26 settembre è organizzata dall’Associazione Naturambiente, Il Comune di Piaggine, Comunità Montana. Ha Il Patrocinio della Provincia di Salerno, Comunità Montana Calore Salernitano, Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, ETP di Salerno, cassa rurale Roscigno e Laurino,Comune di Piaggine Partecipano associazioni e comitati del Sud, pro loco, scolaresche 22 settembre ore 10,30 Conferenza stampa presso EPT Salerno
Torneo di calcio della montagna dal 20 settembre al 26 settembre
24 settembre incontro scuola ad Agropoli Presidente Naturambiente Mario Nigro, Cinzia Monzo
Ore 16,00 visione di corti “terra mia”
Ore 18,00 Presentazione progetto brigantaggio e Museo del Brigante. Attrazioni culturali, identità Cinzia Monzo Referente Informagiovani Distretto 59, Marra Vincenzo, Anna Pina Arcaro promotrice del nuovo modello di sviluppo sostenibile " turismo rigenerativo", Giuseppina Di Stasio Presidente Pro loco di Felitto, Marisa Preato presidente EPT Salerno conclude Enzo Maraio assessore Turismo Salerno
25 settembre incontro scuola Trentinara ore 11,30 Preside Giuseppe di Candido, Sindaco di Trentinara Lorenzo Fraiese, Cinzia Monzo Informagiovani, Marra Vincenzo responsabile progetto Il percorso dei briganti
Ore 16,00 incontro di calcio rappresentativa della Valle del Calore e Nazionale delle due Sicilie organizza Marra Michele
ore 18,00 viabilità nell’Alto Cilento Coordina Clementina Giordano consigliere di Monteforte Cilento saluto del Sindaco di Piaggine Angelo Ciniello,
Intervengono: Vincenzo Marra consigliere di Piaggine, Consigliere provinciale Pasquale Caroccia, Assessore prov.le Marcello Feola , Donato De Rosa Giunta Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, On. Donato Pica. In serata a Piaggine festival Band Cervati Visione delle stelle con il telescopio e l’orientamento dei briganti Nell’ambito delle celebrazioni del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia proponiamo al popolo il cosiddetto PROCESSO “A quell’Amara Unità d’Italia”, per rendere una lettura puntuale della storia, attraverso la spettacolarizzazione dei fatti intervenuti, rievocando le ragioni dei protagonisti in causa
26 a Piaggine ore 10,30 presentazione libro Cervati di F. Domini, Poesie di Carmelo Arcaro
Ore 11,30 Processo animato da avvocati “ A quell’ Amara Unità d’Italia” Saluto del Sindaco Angelo Ciniello, del consigliere Marra Vincenzo La “corte” sarà così costituita:
Giudice­­- Historicus: prof.ssa Dora Liguori
Pubblico Ministero avv. Pasquale Caroccia
Cancelliere Pipolo Rita Studentessa Liceo Psico-pedag.Piaggine
Difesa avv.Clementina Giordano
Difesa Avv. Gianfranco Petraglia
Rappresentante del popolo offeso Nando Dicè
Rappresentante dei Briganti Santino Campagna
Donna dei briganti Assunta Nigro
Imputati Vittorio Emanuele II ; Francesco II; Cavour; Garibaldi, Mazzini.
la sentenza sarà frutto di una votazione dei cittadini presenti
ore 16,00 convegno Pastorizia,transumanza,tradizioni agricole coordina vicesindaco Pasquale Rizzo, poesie di Carmelo Arcaro Interviene Mario Nigro Presidente Naturambiente Esperienze Testimonianze e racconti, Franco Nigro, Gerardo Tommasino, Giuseppe Gnazzo
ore 17,30 l’economia del Sud-l’Unità d’Italia-Brigantaggio
Coordina Fiore Marro Presidente Comitato delle Due Sicilie, Saluto del Sindaco Angelo Ciniello
Intervengono: Vincenzo Marra una storia di Brigantaggio Tardio Amilcare Troiano Presidente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano On. Carmelo Conte già Ministro della Repubblica Nando Dicè Presidente Insorgenza Civile , Valentino Romano Centro studi Comitato due Sicilie Lorenzo del Boca Cià Presidente Ordine dei giornalisti

Il Percorso dei Briganti 24/25/26 settembre
Con il 2011 continuano i festeggiamenti dei 150 anni dell’unità d’Italia, ma noi a nome degli sconfitti vogliamo costituire un comitato per la REVISIONE del PROCESSO TARDIO
e rendere onore a chi volle combattere per la Patria ma sul fronte perdente.
Tardio capobrigante, partigiano del Cilento
Giuseppe Maria Tardio nasce a Piaggine Soprane nel Principato Citra il 1° ottobre 1834 da Paolo e Catarina Alliegro di Rofrano
Frequenta a Salerno il Real Liceo e poi l’Università a Napoli
Partecipò a Salerno nel 1859 ad una manifestazione liberale e fu arrestato per 5 giorni
A Piaggine si ordì una congiura per farlo arrestare come reazionario intorno al 10 dicembre
Il 25 dicembre del 1860 evade dal carcere di Laurino e si rifugiò a Roma
Il 18 settembre 1861 si imbarcò a Civitavecchia su un paranzello e nella notte tra il 21 e 22 settembre sbarcò ad Agropoli Punta Teresino contrada Sambuco ed arriva a Piaggine il 24 settembre. Una settimana prima Josè Borjes (ufficiale spagnolo)sbarca a Brancaleone per organizzare le bande nella Basilicata capeggiate da Crocco. L’avvocato, appena sbarcato ad Agropoli consegna le armi ai 32 uomini ex soldati borbonici, affida i gradi e per Giungano, Capaccio, Trentinara, Monteforte, Felitto, Magliano, Stio, Laurino, Valle Dell’Angelo arriva a Piaggine sul Monte Cervati. La famiglia ebbe a patire della sua scelta, in più occasioni fu arrestato il padre Paolo e il fratello Felice. A ridosso delle occupazioni dei paesi vicini a Piaggine furono arrestati padre, fratelli Antonio, Felice sorella Filomena e le zie Il fratello Felice Tardio nel periodo Maggio/luglio 1861 non si presenta, come tantissimi giovani, per prestare servizio militare sotto la bandiera Sabauda del Regno d’Italia e fu incarcerato prima a Laurino poi a Vallo della Lucania Una volta arrestato, a Roma l’8 novembre 1870, il legale subì un lungo processo a Salerno ed Avellino che si concluse con la sentenza di condanna a morte. L’accusa gli attribuiva il reato di voler sovvertire l’ordinamento dello Stato, e nel merito anche fatti di sangue. In seguito, la pena fu tramutata in condanna ai lavori forzati a vita nel penitenziario dell’isola di Favignana in Sicilia, dove, dopo 20 anni di prigionia, morì il 13 giugno 1892. In paese i familiari sostengono che fu avvelenato. In nessun atto processuale rivelò i nominativi di sostenitori e collaboratori.
Tardio al Processo presenta un’Autodifesa
…Io non sono colpevole di reati comuni poiché il mio stato,il mio carattere,e la mia educazione non potevano mai fare di me un volgare malfattore; io non mi mossi e non agii che con intendimenti affatto politici e per iscopo meramente polittico, talchè non si potrebbe chiamarmi responsabile di qualsivoglia reato comune che altri avesse per avventura perpetrato a mia insaputa contro l’espressiva mia volontà e contro il chiarissimo ed unico scopo per cui la banda era stata da me radunata….

Prof. Vincenzo Marra