10 agosto 2009

Ferragosto Suona Bene a S.Salvatore Telesino.


S.Salvatore Telesino. Anche quest’anno per festeggiare il Ferragosto non occorre andare lontano, a San Salvatore Telesino c’è la seconda edizione di Ferragosto Suona Bene con Jumpin Up, il Pozzo di San Patrizio, Jovine e i Matrimia. Ma i concerti non sono l’unica ragione per venire alla festa, perché la stessa voglia di stare insieme dello scorso anno, anima gli organizzatori e tutti gli entusiasti sostenitori dell’iniziativa. Il 15 e il 16 agosto a San Salvatore Telesino, due serate di festa popolare per far rivivere il centro storico e trasformarlo in luogo d’incontro e di aggregazione. Non mancherà infatti la cena popolare, rituale appuntamento per tutti gli amici che si ritrovano in piazza a condividere la buona musica, i piatti della cucina locale, i classici struppl’ (tipico rustico sansalvatorese) e una tagliata di frutta fresca!
Programma musicale
Sabato 15
Ore 21:30/Jumpin Up
Band siciliana che con i suoi ritmi swing, blues e rock& roll proietta indietro nel tempo, nell’America degli anni ’40 e ‘50. Otto musicisti che con la chitarrajump blues, il trascinante shuffle-swing della batteria , il boogie woogie del pianoforte, sax e tromba creano una combinazione di suoni perfetta e un’atmosfera di forte suggestione.
Ore 23:00/Il Pozzo di San Patrizio
Band salernitana, che, dal folk irlandese dei primi anni, passa ad una contaminazione che si traduce in un quarto disco di straordinario successo: Hard Folk Café.
“Hard Folk Cafè è un patchwork etnico, è cosmopolitismo musicale, è una Babele di suoni e di lingue che crea confusione e disorientamento. Ma è proprio questo il fascino, imperfetto e inaspettato, di questo interessante disco.” (rockshock.it - Sofia Marelli)

Domenica 16
Ore 21:30/Jovine
Jovine è una band che ha il cognome del suo leader, Valerio, fondatore del gruppo, “per rendere l’idea che siamo come parte di una stessa famiglia”. …“Provate a stare fermi con il raggamuffin de “L’Immenso”, “Da sud a sud”, “Love revolution”e “Good morning”, o a tirare il fiato con il running ska di “C.C.C.” o “Jah say”; è dura, bisogna ammetterlo, ma fa parte del gioco, del giocoso mondo di Jovine e della vitalità abbronzante di questo In Viaggio Live Tour, resoconto sonico del progetto vincente di un combo di talento autentico che ci fa sudare, che si fa amare, ma quello che più conta che ci fa partecipi per quello che liricamente esprime e sgambettare più in la delle apparenze goderecce…”
Ore 23:00/Matrimia
Sette musicisti di diversa provenienza ed età, con in comune l'amore per la terra di origine o adozione, la Sicilia e la musica Klezmer e Balcanica. Sono francesi , olandesi , siciliani e dalla loro unione non può che nascere una musica eclettica e fortemente contaminata. Suonano rap balcanici, improvvisazioni jazzistiche, ritmi irregolari;cantano in francese, Serbo e macedone, passano da un freilach allo ska, da un Kola a melodie struggenti. Sono un concentrato di energia e vitalità a cui non potrete sottrarvi.


comunicazione> Tabularasaeventi http://www.tabularasaeventi.net/

CRISTIAN BIASI CAMPIONE ITALIANO DI VOLO LIBERO.


Borso del Grappa. Il trentino Cristian Biasi ha conquistato per la quarta volta il titolo di campione italiano di parapendio davanti a Mauro Magliolo, secondo, e Stefano Sottrai, quarto. In mezzo a loro, al terzo posto, il francese Armant Luc, essendo il campionato in formula open per consentire l'ammissione di una ventina di piloti di sette nazioni, oltre agli italiani per un totale di 130 competitori. La manifestazione, organizzata dall'Aero Club Montegrappa e dal consorzio Vivere il Grappa, ha avuto luogo lungo la pedemontana veneta con atterraggio finale a Borso del Grappa (Treviso). Nella settimana di gara sono state convalidate quattro prove su percorsi dai 71 ai 119 km con quote oltre i 2000 metri. Obbligatorio per i piloti aggirare vari punti salienti del territorio, detti boe, termine che le gare di volo libero, vale a dire senza motore, hanno mutuato dalle regate veliche. Avvincenti le fasi finali della classe sport e della gara femminile. Nella prima l'ha spuntata Manuel Grandi, seguito da Primo Ghiroldi e da Luigi Grandi. La classifica femminile ha registrato in testa la nipponica Keiko Hiraki, seguita da Junghun Park (Corea) e Rosanna Scanagatta di Vicenza che con soli due metri di vantaggio si laurea campionessa 2009 davanti a Martina Centa e Nicole Fedele (Udine). A Sigillo (Perugia) il neo campione del mondo di deltaplano Alex Ploner (Bolzano) ha vinto la XXX edizione del Trofeo Monte Cucco davanti allo sloveno Primo Gricar ed a Davide Guiducci di Reggio Emilia. Nella classe ala rigida vittoria di Luca Comino su Daniele Bindi e Carlo Bertacchi. Oltre 50 i piloti in gara su tre percorsi di 76, 106 e 104 km con decollo dal Monte Gemmo. Pochi giorni di sosta ed il circo del deltaplano si trasferirà a Tizzano in Val di Parma per la disputa del campionato italiano 2009, dal 16 al 23 agosto. Ad Omegna, sul lago d'Orta in Piemonte, dal 9 al 16 agosto si terrà Acroaria 2009, manifestazione internazionale dedicata al volo acrobatico in parapendio e deltaplano. In palio c'è anche il titolo di campione d'Italia di questa spettacolare disciplina. Le esibizioni mozzafiato avvengono sullo specchio lacustre e terminano con atterraggi su una zattera. Il pubblico segue le peripezie dalle sponde, mentre una giuria valuta l'esecuzione delle figure ed assegna i punteggi ai piloti. Sono previste gare acrobatiche in singolo ed a coppie, dette syncro, per circa 80 piloti provenienti da 15 paesi, compresi Asia ed Americhe. Di contorno alla manifestazione il Fly Film Festival, concorso di cinematografia aerea, spazi espositivi, serate musicali, esibizioni di aquiloni e cene conviviali sotto un grande tendone.


Gustavo Vitali
Ufficio Stampa FIVL - Federazione Italiana Volo Libero

SERATE DI NOMADELFIA: DANZE E FIGURAZIONI ACROBATICHE A MONDRAGONE.


MONDRAGONE. Domani sera la Tourne 2009 dello spettacolo Nomadelfia toccherà la citta di Mondragone dove si esibirà in piazza Giovanni Falcone. PIU’ CHE UNO SPETTACOLO UN INCONTRO CORDIALE CON LA GENTE. Cos'è Nomadelfia ? Una popolazione comunitaria di famiglie che vivono insieme con lo scopo di costruire una nuova civiltà fondata sul Vangelo. Oggi è formata da circa 300 persone, 60 famiglie, con sede in Toscana vicino a Grosseto. Per la Chiesa è una parrocchia comunitaria. Per lo Stato è un’associazione civile. Un paese dove tutti i beni sono in comune e non circola denaro. Tutte le famiglie sono disponibili ad accogliere figli in affido e vivono unite in “Gruppi familiari” di 5 o 6 famiglie ciascuno. Il “Gruppo familiare” ha una casa centrale per il giorno, e le camere attorno distinte per famiglia. Ogni tre anni le famiglie cambiano “gruppo”. Si lavora solo all'interno della comunità, nessuno è pagato, i lavori ripetitivi o pesanti si fanno insieme. Anche le scuole sono interne e i figli si presentano come privatisti agli esami di Stato. Nomadelfia è stata fondata da don Zeno Saltini (1900-1981) il quale, diventando sacerdote nel 1931, ha accolto come figlio un giovane che usciva dal carcere. Da allora quasi 5.000 figli sono stati accolti nelle famiglie di Nomadelfia. Oltre 10.000 persone visitano Nomadelfia ogni anno.
Giovanni Paolo II, visitando Nomadelfia nel 1989, la definì “Una parrocchia che si ispira al modello descritto negli Atti degli Apostoli” e “Una società che prepara le sue leggi ispirandosi agli ideali predicati da Cristo”. Le “SERATE di NOMADELFIA” sono un modo originale e coinvolgente con cui Nomadelfia si fa conoscere attraverso danze e figurazioni acrobatiche eseguite dai suoi giovani, un video che ne descrive la vita e la storia e un messaggio di fraternità proposto e spiegato da un sacerdote. Ma è soprattutto il clima di amicizia e l’attraenza di un mondo libero e pulito che tutti sogniamo che conferisce alle Serate un fascino che dopo 38 anni non si è appannato e che continua, dopo oltre mille repliche, a riempire le piazze.
E’ una testimonianza vivente che occhi attenti sanno riconoscere in tutti i loro gesti: quando allestiscono gli impianti, e quando, al termine dello spettacolo, in circa un'ora, lavorando insieme, smontano, caricano tutto sui camion, puliscono la piazza.








c.s.

DOMANI SERA SI CONCLUDE LA PRIMA EDIZIONE DI BALCONI FIORITI A CASTELLO DEL MATESE.







Castello del Matese. Grande partecipazione alla I^ edizione di "Balconi Fioriti 2009 a Castelo del Matese", il concorso organizzato dalla Pro Loco Rocca Alta, presieduta da Antonio Montone Stella. La cerimonia conclusiva di premiazione si svolgerà domani 11 agosto alle ore 21,00 in piazza Roma a Castello del Matese alla presenza della commissione giudicatrice e delle autorità. La serata sarà allietata dalle note del gruppo musicale Mariachi Sol Medicano. I vicoli bianchi, le viuzze, le stradine, i cortili, gli archi del borgo antico di Castello del Matese, sono stati illuminati per tutta l’estate dai colori dei fiori, e sono divenuti ancora più belli per la prima edizione del concorso "Balconi Fioriti 2009”, la manifestazione organizzata dalla Pro Loco Rocca Alta in collaborazione con il Comune di Castello del Matese. Il Concorso ha reso più gradevole ed ospitale il piccolo centro matesino, attraverso l'utilizzo dei fiori, un mezzo poco costoso e di grande effetto cromatico ed estetico, in grado di trasformare lo scorcio di una via, una piccola finestra, una piazza o un palazzo antico. Inoltre, tramite il linguaggio dei fiori, si intende testimoniare, l'affetto dei cittadini verso il proprio paese ed il rispetto per la natura, nonché un segno di amicizia rivolto agli altri cittadini ed ai visitatori. L'iniziativa da noi proposta, ha precisato il Presidente Antonio Montone Stella, si propone di incrementare nei cittadini la conoscenza, la cura e l'attenzione verso fiori e piante che rappresentano una risorsa di armonico miglioramento della qualità della vita urbana e sono un bellissimo biglietto da visita per il turismo.




Pietro Rossi

Incendi boschivi: 3 roghi nel casertano.


Caserta. Sono stati 52 gli incendi boschivi divampati nella giornata di oggi in tutta la Penisola - regioni a statuto autonomo escluse - a impegnare i mezzi e il personale del Corpo forestale dello Stato. I roghi sono concentrati soprattutto al Centro-Sud. La Campania è stata la regione più colpita dalle fiamme con 24 incendi. Seguono la Calabria con 12 roghi, il Lazio con 7, la Puglia, il Molise e la Toscana con 2 incendi ciascuna e la Basilicata, l'Emilia Romagna e la Lombardia con 1 incendio. Le province più colpite dalle fiamme sono state Napoli con 9 roghi, Avellino e Cosenza con 6, Salerno con 4, Caserta, Roma e Viterbo con 3 roghi. Anche oggi per domare gli incendi divampati nella nostra Penisola si è reso necessario l'intervento dei mezzi aerei del Corpo forestale dello Stato. Un elicottero NH500, Eagle11, partito dalla base di Canale della Lingua, è intervenuto nel pomeriggio di oggi, per le operazioni di spegnimento di un rogo scoppiato nel Comune di Rocca Priora, in provincia di Roma. Qui le fiamme hanno distrutto circa 3 ettari di macchia mediterranea. Lo stesso elicottero è intervenuto poi su un altro incendio, sempre in provincia di Roma, nel Comune di San Vittorino. Qui le fiamme hanno già distrutto 4 ettari di vegetazione ed è ancora attivo. Il mezzo è ancora impegnato nelle operazioni di spegnimento. Un Erickson S64F del Corpo forestale dello Stato è intervenuto anche in Sicilia per spegnere un incendio divampato nel Comune di Sclafani bagni, in provincia di Palermo, che ha manato in fumo oltre 2 ettari di vegetazione, mettendone a rischio circa 100. Ricordiamo il numero di emergenza ambientale 1515 del Corpo forestale dello Stato, gratuito e attivo tutti i giorni 24 ore su 24, al quale ogni cittadino può segnalare la presenza di incendi o di eventuali incendiari che danno fuoco ai boschi e danneggiano il nostro patrimonio naturale.


Fonte : comunicato stampa

PRESENTATA LA XII EDIZIONE DELLA SAGRA DEGLI ANTICHI SAPORI A GIOIA SANNITICA .


GIOIA SANNITICA. Non la semplice sagra paesana dove si mangia e si balla, ma un evento teso a promuovere il territorio gioiese e matesino, a far conoscere le bellezze presenti in loco e a valorizzare i prodotti tipici locali, passando attraverso la promozione delle tante aziende enograstronomiche di Gioia Sannitica. Sono questi gli obiettivi che si prefigge la 12esima Sagra degli Antichi Sapori, promossa dalla Pro Loco Gioiese ed in programma in città da mercoledì dopodomani e fino a lunedì prossimo, e che sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa svoltasi l’altro ieri mattina nella sala consiliare del comune, alla presenza del presidente della Pro Loco Claudio Melillo e del suo vice Carmine Porto, del sindaco Mario Fiorillo con l’assessore alla Cultura Michelangelo Raccio, del vice presidente provinciale dell’Unpli Pasquale Di Meo e della consigliera regionale dell’Unpli Maria Fiore. “La manifestazione, nata nell’ormai lontano 1997,-come ha spiegato il presidente della Pro Loco Melillo-ha raggiunto oggi un livello alto, risultando leader tra le sagre che si tengono nella zona ricompresa tra il basso Lazio ed il vicino Sannio, con un numero di visitatori annui che supera le 10 mila presenze, grazie alla riscoperta della vecchia tradizione culinaria, alla promozione del territorio e alla valorizzazione dei prodotti tipici locali che, nella sei giorni di sagra, faranno il paio con diversi appuntamenti, tra i quali le esibizioni a cavallo, la sfilata di moto e vespe d’epoca, la presenza di stand espositivi delle aziende enogastronomiche locali, e l’esibizione del gruppo folkloristico Piedimonte Matese Antica”. A fargli eco, anche il vice presidente Porto che ha illustrato i diversi eventi promossi dalla Pro Loco Gioiese durante l’anno e la cui realizzazione “è reso possibile proprio grazie agli introiti della sagra che ci permette di animare Gioia da settembre ad agosto e di far conoscere il nostro territorio”. Particolarmente orgoglioso “per l’organizzazione di questa 12esima Sagra degli Antichi Sapori” si è detto il sindaco Fiorillo che ha assicurato che “da parte nostra faremo sempre di più, a cominciare dal prossimo anno, per far crescere ancora questo evento che costituisce un’importante vetrina per il nostro paese al di fuori dei confini, con l’obiettivo di valorizzare anche il Castello di Gioia con serate ad hoc che promuoveremo insieme”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore Raccio che ha posto l’accento sulla “necessità di sviluppare la cultura di questo territorio che passa attraverso l’enograstronomia, per rilanciare il Matese. L’auspicio è di poter spostare, in sinergia tra Comune e Pro Loco, l’attenzione anche sulla promozione diretta del territorio e della sua cultura”. Dal vice presidente Unpli Di Meo è arrivato l’invito a “tutti i sindaci del territorio a coordinarsi e a farlo insieme a noi Pro Loco, sono personalmente presidente di quella di Ruviano, per mettere su un unico cartellone di manifestazioni durante l’anno”, mentre la consigliera Fiore ha salutato con favore “il ritorno dell’impegno delle Pro Loco alla valorizzazione dei prodotti tipici locali.”

Pietro Rossi

Festival di Musica da camera "Le Corti dell'Arte” a Cava de Tirreni.


CAVA DE TIRRENI. L’esilarante spettacolo della Banda Osiris, le operine “La contadina astuta” di Pergolesi e “La serva padrona” di Paisiello, una serata dedicata a Maria Callas con la partecipazione di Vanessa Gravina, il gruppo vocale a cappella degli “Alti e Bassi” in un medley di musical, il singolare viaggio musicale del “Quint’etto” da Mozart a Elvis Presley, l’omaggio dei “Virtuosi di San Martino” alla canzone comica napoletana di ieri e di oggi. Tutto questo, e non solo, nel cartellone del festival ideato e diretto da Felice Cavaliere, che s’inaugura martedì 18 agosto, nella Corte del Complesso di San Giovanni al Borgo, con “Algeciras”, tra flamenco, danza mediorientale, e recitazione. I biglietti, al costo di 7 euro posto unico sono acquistabili in prevendita presso l’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Cava de’ Tirreni (info 089.341605) e presso www.go2.it. Abbonamento a tutti i concerti: 35 euro. Ingresso dalle ore 20,15 - inizio concerti ore 21 - programma generale su http://www.jacoponapoli.it/

Pietro Rossi

Sagra della trota fario a Contursi Terme.


CONTURSI TERME. Nell’ambito della rassegna estiva “Estate Contursana” si è svolta nella serata di ieri nel comune del salernitano la IV edizione della sagra della trota fario.Una fiumana di persone, convenute da ogni angolo d’Italia nella centrale Piazza Garibaldi hanno degustato il prelibato pesce di fiume al suono delle musiche folk proposte dai gruppi locali. Soddisfatti gli organizzatori che attraverso le parole della Presedente dell’associazione “La Fonte” Gerarda Forlenza hanno snocciolato le caratteristiche salienti della manifestazione. “La nostra associazione organizza la sagra al fine di valorizzare le risorse presenti sul territorio” ha chiosato la Presidente “in quest’ottica la trota fario rappresenta una risorsa, in quanto vive e si riproduce soltanto in acque limpidissime quali sono quelle del fiume Sele” Presente alla manifestazione il dirigente regionale della Ugl Campania Ferdinando Palumbo il quale si è premurato di complimentarsi per la buona riuscita della manifestazione. “L’estate rappresenta un momento importante per far conoscere i cibi e le usanze della nostra regione” ha dichiarato il sindacalista “il mio saluto alla manifestazione di Contursi Terme, non è casuale, ma volutamente teso a valorizzare il prodotto proposto”.


c.s