18 maggio 2009

IL DOTT. SANTAGATA APRE LA CAMPAGNA ELETTORALE DELLA LISTA “LE ALI PER ALIFE”.


Alife. La campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio Comunale di Alife è entrata nel vivo ieri sera con il comizio della Lista “LE ALI PER ALIFE” con il candidato Sindaco Dott. Alfonso Santagata (nella foto), il quale ha evidenziato nel suo intervento che programmare il governo di una città non è solo la definizione di un piano strategico per lo sviluppo, ma è soprattutto la costruzione di un processo partecipativo in cui tutti si assumono delle responsabilità attraverso metodi di decisione partecipata e condivisa. La lista capeggiata dal Dott. Santagata ha definito un programma che si fonda su progetti strategici, complementari tra di loro, in grado di generare valore aggiunto in termini di sinergia, con vantaggi per il benessere e l’efficienza della città. Il dott. Santagata, ha rimarcato inoltre che per fare questo, si è cercato di definire con pazienza e costanza una grande alleanza tra tutte le forze del centro e della sinistra e le tante espressioni del mondo associativo, delle professioni, della cultura, dell’impresa, del lavoro che operano nella realtà della città di Alife. Il metodo adottato della pianificazione strategica rappresenta un modo nuovo di concepire la gestione degli affari nella Pubblica Amministrazione, basato sulla razionalità delle decisioni. Occorre evidenziare, ha concluso Santagata, come le azioni contenute nel programma elettorale presentato, sono il frutto dei contributi apportati dalle singole componenti politiche, dal mondo lavorativo, dalle associazioni e della società civile. Alla base del programma della Lista “LE ALI PER ALIFE” le seguenti visioni strategiche:
- il passaggio da piccolo centro a realtà urbana
- la crescita di una comunità locale attiva e solidale
- il recupero della vocazione agricola e commerciale della città
- la costruzione di una città dotata di infrastrutture e servizi moderni ed efficienti
- il lavoro per elevare la qualità urbana e salvaguardare la sicurezza sociale
- il rapporto e le sinergie derivanti dall’inserimento del comune di Alife in un’area vasta come la Comunità Montana del Matese, l’Ente Parco Regionale del Matese.

Pietro Rossi

CIRIOLI APRE LA COMPETIZIONE ELETTORALE AD ALIFE.


Alife. Ieri sera alle 20,30 in Piazza Vescovato ad Alife, il Dott. Daniele Cirioli, candidato sindaco per la Lista “VIVI ALIFE”, ha aperto ufficialmente, con il primo comizio, la campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio Comunale di Alife . I candidati della Lista “VIVI ALIFE”, ha ricordato Cirioli, assumono l’impegno con i cittadini di Alife per realizzare un programma elettorale che mira a seguire: un’amministrazione compartecipata; una maggiore e migliore vivibilità di Alife e lo sviluppo del territorio. Intendiamo coinvolgere, ha rimarcato Cirioli, nella vita amministrativa, tutti i cittadini utilizzando le diversità di ognuno di noi per favorire un progetto unitario, solo così sarà possibile realizzare un nuovo modello di società frutto della compartecipazione. Una città vivibile, ha aggiunto Cirioli, è un luogo ove il cittadino si senta come a “casa propria”, quello della vivibilità è uno degli aspetti fondamentali del programma della Lista “VIVI ALIFE”, che intende dare supporto alle famiglie con bambini disabili o in particolari situazioni di disagio, istituire una ludoteca e promuovere l’apertura dell’asilo nido comunale. Per i giovani, ha aggiunto Cirioli, lavoreremo per istituire una “Banca Lavoro” per favorire l’integrazione nel mondo del lavoro e istituiremo un Forum dei Giovani per favorire il coinvolgimento alla vita civile e politica. Per gli anziani saranno migliorati i servizi domiciliari e di assistenziali, saranno promossi, inoltre, incontri socio-ricreativi-culturali. VIVI ALIFE, ha concluso Cirioli, significa rigenerare la città a partire dalla cultura. Una città animata, dove si svolgono iniziative aiuta i giovani a “non fare le valigie …”, cioè non allontanarsi da Alife. Anche la scuola e il tema istruzione merita pari attenzione. Lavoreremo per consolidare e migliorare gli strumenti di formazione scolastica, offrire agli alunni delle scuole ambienti confortevoli e dotati di strumentazioni moderne, organizzare eventi culturali ed associativi.

Pietro Rossi

CHIUSURA DELL'AGORA' DIOCESANA AD ALVIGNANO.


Alife. Il 30-31 maggio 2009, nel giorno di Pentecoste, ci sarà la conclusione del triennio dell’Agorà: una grande occasione per la vita diocesana. Sarà l'evento conclusivo di questo triennio programmato dalla Chiesa Italiana per i giovani, i giovani della Diocesi di Alife-Caiazzo che vivranno questo momento scoprendo le origini della nostra comunità cristiana da Santa Maria di Compulteria ad Alvignano. Il programma sarà il seguente :
30 Maggio 2009
• ore 17:00 Alvignano Accoglienza e riflessione presso la cappella di S. Maria di Cubulteria ed inizio del pellegrinaggio al Santuario dell’Addolorata
• Ore 19.35-40 inizio celebrazione di Pentecoste
• Ore 21.30 apertura degli stand in piazza con musica
31 Maggio 2009
• Ore 17.00 di chiusura Agorà e mese Mariano con il Vescovo
• Ore 21.00 Musical “Paulus” presso l'oratorio Kairos
Sono aperte le iscrizioni fino al 25 Maggio, chi è interessato potrà scaricare il modulo dal sito della Pastorale Giovanile diocesana nella sezione documenti. La cena per la sera del 30 maggio è a sacco e non è previsto il pernottamento . L’anno pastorale 2008/2009 è stato dedicato alla dimensione culturale e sociale dell’evangelizzazione. Con l’ obiettivo di proseguire la dinamica estroversa, affrontando la questione di una testimonianza cristiana (personale, ma soprattutto comunitaria) esercitata sulle frontiere delle grandi questioni culturali e sociali. Tutto l’itinerario si concluderà con un evento, come quello di Alvignano, vissuto simultaneamente in ciascuna delle diocesi italiane, nelle piazze, nei santuari diocesani o in qualche “nuovo santuario” del nostro tempo (centri commerciali, stazioni, cinema, piazze, stadi, luoghi dell’emarginazione...). Il tema, "Fino ai confini della terra", sottolinea l’esigenza che l’annuncio del Vangelo si declini nei linguaggi e nelle culture dei giovani di oggi, spesso assai distanti da quelli delle precedenti generazioni.

Pietro Rossi

AL VIA LA TERZA EDIZIONE DI “MUSICA NEL BORGO” A PIEDIMONTE MATESE.


Piedimonte Matese. La rassegna “Musica nel Borgo” è arrivata alla sua terza edizione per l’Associazione Libera Mente di Piedimonte Matese, presieduta dal Dott. Alessandro Landolfi, si tratta di un traguardo importante, che testimonia il grande impegno e la passione che ne hanno segnato l’attività. Si è lavorato per la creazione di un evento musicale finalizzato da un lato alla promozione e la valorizzazione del territorio e dall’altro alla crescita culturale. L’Avv. Sergio Simonelli (nella foto) ,responsabile della manifestazione, ha ringraziato tutti coloro che hanno sostenuto in questi anni e che continuano a contribuire alla realizzazione di questa importante iniziativa che quest’anno si terrà nei giorni 23 – 24 maggio ed oltre ad offrire musica di qualità sarà l’occasione per fare anche beneficenza, infatti, nelle due serate verranno raccolti fondi attraverso libere offerte da destinare all’emergenza terremo in Abruzzo.
L’ Associazione Libera Mente, ha ricordato l’Avv. Simonelli, non persegue, come scopo istituzionale, alcuna finalità lucrativa ed è apartitica. Lo scopo dell’associazione è quello di riunire persone che intendono operare nell’ambito sociale, culturale, artistico, nonché nell’ambito della valorizzazione del territorio, della salvaguardia del patrimonio naturale, architettonico, storico e artistico La manifestazione presenta quest’anno artisti del calibro di Danilo Rea, che a suonato con alcuni tra i più grandi solisti statunitensi, come Chet Baker, Lee Konitz, John Scofield, Joe Lovano. In Italia sono numerose le sue performance nell’ambito del pop, come pianista di fiducia di artisti quali Mina, Claudio Baglioni e Pino Daniele e come collaboratore, tra gli altri, di Domenico Modugno, Fiorella Mannoia, Riccardo Cocciante, Renato Zero, Gianni Morandi e Adriano Celentano. Paolo Damiani , artista che ha collaborato con alcuni dei più prestigiosi musicisti del mondo tra cui Pat Metheny, Kenny Wheeler, Albert Mangelsdorff, Billy Higgins, Charlie Mariano, Antony Braxton, Cecil Taylor, Gianluigi Trovesi, Trilok Gurtu, Miroslav Vitous, Barre Phillips, Tony Oxley, John Surman, Enrico Rava, Anouar Brahem, Marc Ducret, Louis Sclavis, François Jeanneau, Giancarlo Schiaffini, Paolo Fresu, Pino Minafra e Giorgio Gaslini con il quale ha debuttato professionalmente nel 1976. Ha inciso tra l’altro per etichette come ECM, EGEA, ENJA, Splas(h), Leo records, Musica Jazz, Full Color Sound. Ha scritto musica per molti gruppi di teatro e di danza e partecipato a diverse trasmissioni radiofoniche anche in qualità di autore, come la fortunata serie radiofonica « Silenzi osceni », in cui il silenzio veniva analizzato in diversi contesti (poesia, musica, teatro, psicanalisi etc.). Si occupa da sempre di ricerca musicale e didattica: tra l’altro ha insegnato presso i Conservatori di Milano e l’Aquila, è stato tra i fondatori della Scuola di Musica di Testaccio e ha collaborato stabilmente con l’ISMEZ per cui ha prodotto una ricerca sui rapporti fra jazz e cultura mediterranea e inventato l’IS Ensemble, un’orchestra nazionale giovanile selezionata tramite audizione. Nella seconda serata sarà di scena Gianni Fassetta con la sua fisarmonica, Marco Anzovino con la chitarra e Remo Anzovino, compositore e pianista di Pordenone, il quale ha formato il suo stile musicale attraverso l’esperienza maturata sin da giovanissimo nella musica per il cinema, per il teatro e per la pubblicità lavorando a più di 50 produzioni. Ha, in particolare, composto le musiche per i maggiori capolavori del cinema muto (più di trenta pellicole) collaborando, con le più prestigiose cineteche e partecipando con colonne sonore di sua composizione ai principali Festival e rassegne internazionali. Tra i tanti titoli musicati si ricordano “Metropolis” di Lang, “Nosferatu” e “Tabù” di Murnau, “The Cameraman” e “Navigator” di Buster Keaton, “Il gabinetto del dr. Caligari” di Wiene, “Diario di una donna perduta” e “I misteri di un’anima” di Pabst, “Il Circo” di Chaplin. Ha inoltre ottenuto il secondo premio assoluto all’edizione 2005 del Festival Internazionale di Cinema e Musica dedicato al Maestro Angelo Francesco Lavagnino di Gavi (AL). Nel 2007 gli è stato conferiro il premio Moret d’Aur nella sezione emergenti nello spettacolo da una giuria di 20 giornalisti del Friuli Venezia Giulia.

Pietro Rossi

Carlo Puoti (Udc) inaugura il comitato elettorale a Caserta.


Caserta. C’è grande attesa in città per l’inaugurazione del comitato elettorale di Carlo Puoti (nella foto), candidato dell’Udc alle Elezioni Europee del 6 e 7 giugno prossimi. L’inaugurazione, prevista per domani – martedì 19 maggio alle ore 19,30 in via Botticelli a Caserta – vedrà la partecipazione dello stato maggiore del partito e di tanti amici e simpatizzanti che da settimane stanno sostenendo con entusiasmo la campagna elettorale di Puoti. L’evento di domani sarà infatti un’ottima occasione per conoscere le idee di un candidato casertano che aspira a rappresentare il nostro territorio in Europa. Avvocato civilista, specializzato in scienze amministrative, con un passato di consigliere comunale nelle fila della Dc, Carlo Puoti, si prefigge infatti l’obiettivo di accendere i riflettori del Parlamento Europeo sulle vere problematiche di questa provincia e sulle emergenze che il popolo del Sud Italia sconta ormai da troppo tempo. La casertanità e l’attaccamento al territorio, unite alla sua fede centrista, saranno i principi cardine dell’attività politica di Carlo Puoti per conferire finalmente una vetrina alle eccellenze della Campania e del Mezzogiorno d’Italia.


Pietro Rossi