04 marzo 2011

APPLAUDITO CONVEGNO SUL TEMA RISPETTO E TUTELA DELL’AMBIENTE ALL’ISTITUTO ALBERGHIERO DI PIEDIMONTE MATESE.


Piedimonte Matese – La scuola affina la conoscenza, forma l’individuo e prepara gli alunni ad affrontare le incognite del domani. Questo il filo conduttore di tutti gli interventi di degli oratori che si sono succeduti al tavolo della presidenza durante la presentazione del PON C3, preparato ed organizzato dall’Istituto Professionale per i Servizi dell’Enogastronomia, dell’Ospitalità Alberghiera e Commerciale “ E.V Cappello” di Piedimonte Matese, Sono intervenuti l’assessore alla cultura e P. avv. Benny Iannitti che ha portato i saluti dell’Amministrazione Comunale, il dr. Pino Falco, per il Parco Regionale del Matese e il dr. Fabrizio Pepe, per la Comunità Montana del Matese. Relatori la dott.ssa Addolorata Ines Peduto, biologa, l’architetto Pietro Farina, coordinatore del Comitato Caserta Città di Pace e l’avv. Leandro Limoccia, esperto legalità e beni confiscati alla camorra. Assenti per sopraggiunti impegni il capitano dei carabinieri Salvatore Vitiello, il Comandante della Guardia di Finanche Luogotenente Liliano Liberato e il sindaco di Fontegreca dr. Antonio Montoro. Ha fatto gli onori di casa la dirigente scolastica dott.ssa Anna Cirioli che ha portato i saluti di tutto il corpo docenti ed alunni ai numerosi convenuti. Presenti alla manifestazione la dott.ssa. Lucia Ranucci, commissaria del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano, l’amministratore delegato del GAL Pietro Cappella, la Presidente della Comunità Montana del Matese Rosalba Conte. I relatori hanno posto l’accento sugli obiettivi che sono alla base del progetto Pon “sul Rispetto e tutela dell’ambiente” Queste le finalità che lo sviluppo del progetto intende conseguire alla fine del percorso che unisce l’insegnamento teorico a quello pratico. Gli alunni partecipanti, sentendosi coinvolti in maniera attiva in un percorso di osservazione e studio di aree verdi ( parchi, luoghi di interesse paesaggistico, ed ambientale, giardini storici, beni monumentali) arricchendo le conoscenze e competenze in tali settori, acquisiscono un maggior senso di tutela e rispetto verso tali luoghi, migliorando in generale, oltre ai comportamenti, anche il loro senso civico e di legalità. Inoltre, attraverso l’insegnamento acquisteranno maggiori capacità linguistiche, dovute all’acquisizione e alla padronanza di una terminologia tecnica specifica in campo ecologico, biologico, botanico, ambientale, architettonico e paesaggistico. I partecipanti, ancora, attraverso le lezioni impartite dai docenti, apprenderanno specifici termini scientifici o tecnici tipici del settore biologico/ambientale; avranno maggiore padronanza nell’esprimersi in merito ad argomenti riguardanti l’ambiente e la natura (flora, fauna, architettura, urbanistica, ecologia). Il progetto, oltre a lezioni frontali ed un test d’ingresso, prevede anche visite guidate sul territorio con esperti e tutor. Esse comprendono: la visita alla Cipresseta di Fontegreca, alla Reggia e Parco di Caserta, all’Orto Botanico di Napoli, alle Terre Confiscate – Don Peppe Diana Napoli, all’Oasi di Ninfa di Latina e a La Mortella di Ischia con pernottamento. Al termine tutti i presenti hanno partecipato alla conviviale che ha messo in risalto la valenza dei cuochi nel preparare succulenti manicaretti e la professionalità del servizio mensa a cura degli alunni guidati dalla prof.ssa Emanuela Crispino che ha presentato il bravissimo alunno chitarrista Mario Sander che, accompagnato dall’alunna cantante Luisa Scasserra, ha deliziato i convitato con canzoni antiche e moderne guadagnando scroscianti applausi dai presenti.

Nicola Iannitti

Scuola Famiglia Legalità “Il colore bianco della Legalità”. Secondo affollato incontro con i genitori nell’aula magna.


PORTICO DI CASERTA – “Occorre un luogo riconosciuto in cui le famiglie possano ritrovarsi per riconoscersi autrice di educazione e legalità. Ciò presuppone una politica di valorizzazione dei genitori e delle loro competenze.” E’ quanto emerso dal secondo affollato incontro con i genitori ed il territorio all’istituto Bosco diretto dal prof. Salvatore Falco, con gli interventi dei relatori don Luigi Merola, il monsignor don Carlo Di Carluccio, don Roberto Comune parroco di Casapuzzano, il sociologo Antonio Del Monaco - Spesso– ha spiegato il preside Salvatore Falco - si vedono sotto accusa le agenzie educative più importanti: la scuola e la famiglia. La famiglia viene presentata come debole, e questo incide spesso negativamente nell’atteggiamento degli esperti generando demotivazioni. L’attenzione viene così posta sulle criticità e non sulle risorse. L’obiettivo generale – è stato ribadito dagli illustri relatori - è promuovere con rinnovate emozionalità un percorso di crescita inteso come maturazione di una coscienza civile ed una progressiva interiorizzazione di valori, il cui fine è quello di contribuire a stimolare nei giovani l’assunzione consapevole del ruolo di cittadini capaci di garantire benessere sociale. Una sorta di accordo condiviso tra pari – è stato ancora commentato - in cui la famiglia deve esser considerata ente al pari delle altre istituzioni socioeducative, con un modo di vedere, una pedagogia, uno stile educativo che va rafforzato e valorizzato. Il problema vero, quello più grande è costituito da una sorta di isolamento a cui fa seguito la mancanza di trasmissione di valori condivisi.

Ernesto Genoni