02 settembre 2009

LA NONNINA VOLANTE SBANCA A RAIUNO.







Piedimonte Matese- A contribuire alla vertiginosa impennata dei dati auditel, ci ha pensato lei, Anna Salomone, 91 anni, la vulcanica e dinamica nonnina (che vola in deltaplano) di Piedimonte Matese, che con la sua storia e la grande vitalità ha incollato alla tv milioni di fedeli telespettatori di Unomattina, nota trasmissione di Raiuno, condotta da Arnaldo Colasanti e dalla bellissima Miriam Leone(Miss Italia ancora in carica). Nonnina volante, autentico fenomeno mediatico- collocata a ritmo incalzante in note trasmissioni Rai-sedotte con gli autori dalle performance dell’anziana donna. “Con la nonnina gli ascolti aumentano. Ben sette i passaggi televisivi -che le ho procurato finora: Non è mai stanca. E’ inossidabile. Una vera forza della natura-che porta gioia e allegria ovunque”-racconta il giornalista freelance Giuseppe Sangiovanni. “Un vulcano in eruzione, che ha travolto, autori, programmisti registi, conduttori incontrati negli studi di Saxarubra”. Undici i minuti di presenza in studio- previsti dalla scaletta. Volere volare, il titolo del pezzo. Alla fine, baci e abbracci- con la redattrice del programma, conduttore, conduttrice e con il campione del mondo di deltaplano, Alessandro Ploner. “E’ stata una bellissima esperienza-racconta nonna Anna. Gustosa la cena offerta dalla Rai – nella suggestiva terrazza di un noto albergo di Roma. Notte tranquilla-sveglia alle sei, poi il trasferimento negli studi di Saxarubra. Ma non è finita qui. “Giusè(dice rivolgendosi al cronista), ricordati sono sempre pronta per andare in qualche altra trasmissione”. Sicuramente la rivedremo in tv. Con lei si vola!



G.S.

Il Sindaco Di Meo a caccia di numeri per risolvere la crisi.



SESSA AURUNCA. Il sindaco Luciano Di Meo ha affermato che è alla ricerca di una "maggioranza consiliare" e se non la trova firmerà le dimissioni irrevocabili per l'inizio della settimana prossima. La riflessione richiede di capire bene chi siano i consiglieri disposti a portare avanti l'attività amministrativa, visto che il sindaco conta solo sui sei consiglieri del Partito democratico (la gran parte ex diessini). Il Partito socialista è indeciso se appoggiare il primo cittadino e nella serata di ieri pare abbia discusso l'argomento (eventuali esiti saranno disponibili solamente da oggi), ma in ogni caso non è decisivo con i suoi due consiglieri. L'eventuale ingresso dei socialisti porterebbe la quota totale a otto, mancano almeno due consiglieri per poter proseguire (il Consiglio comunale è formato da 21 eletti compreso il sindaco). Chi può essere? Il gruppo formato da Emilio Pecunioso, Basilio Vernile (già presidente consiliare) e Bartolomeo Festa all'opposizione pare non sia disposto a lasciare i banchi ove siedono attualmente. I consiglieri del Popolo delle Libertà, cinque in tutto, sicuramente non aderiranno ad una coalizione ex centrosinistra preferendo andare ad elezioni anticipate per giocarsi una possibile vittoria finale. Rimangono solamente "Liberi e Forti" con capogruppo Simone Capezzuto, anch'essi in riunione nella giornata di ieri. Proprio "Liberi e forti" ha mostrato i muscoli con il sindaco Di Meo nella giornata del primo settembre scorso, dichiarandosi apertamente in opposizione e lasciando la coalizione priva del sostegno numerico necessario. Abbiamo contattato Capezzuto nella serata di ieri, prima che la riunione avesse luogo, e gli abbiamo chiesto delucidazioni. Nella situazione attuale, qual'è la posizione del gruppo Liberi e Forti" e come vi muoverete nelle prossime ore? "Noi abbiamo preso una posizione ben precisa. Noi siamo abituati a muoverci in gruppo, stasera abbiamo una riunione di gruppo" (nel briefing si decideranno le prossime mosse consiliari). Ovvero? "Siamo un gruppo consiliare indipendente e stiamo all'opposizione". Ovviamente eventuali cambiamenti di rotta saranno resi noti nella giornata odierna da parte dei vari partiti e movimenti civici interessati.


Elio Romano


24 Grana, Vallanzaska, Bugo e non solo alla terza edizione del Caserta Rock Fest.


CASERTA. Sta per partire la terza edizione del Caserta Rock Fest, il festival musicale indipendente che si terrà il 10, 11 e 13 settembre all’Old River Park di Castel Morrone (Ce). Tre giorni di musica rock, punk, indie, ska e alternative per deliziare anche i palati più esigenti con artisti d’eccezione e band di fama nazionale come i 24 Grana e i Vallanzaska, ma anche tanti talentuosi musicisti della scena casertana. Sul palco anche sei giovani gruppi emergenti provenienti da tutta Italia che si sfideranno in un vero e proprio contest musicale. In palio c’è infatti la registrazione di un demo ad opera di una nota casa produttrice musicale . La manifestazione, promossa dalla Biemme Eventi e guidata dal direttore artistico Maurizio Affuso (nella foto), è stata presentata questa mattina in conferenza stampa. ‘Si tratta – ha spiegato nel suo intervento Affuso – di un Festival rigorosamente indipendente sotto tutti i punti di vista che, speriamo, possa rilanciare il rock in tutte le sue sfumature su un territorio, come quello casertano, che pullula di giovani band emergenti dal talento eccezionale’. Il Festival, premiato nel 2008 dal Mei (Meeting delle etichette indipendenti) come miglior festival d’Italia, ha ottenuto anche una menzione speciale alla Bit di Milano. ‘La forza di questo evento – ha concluso Affuso – sta tutta nella compartecipazione dei giovani che intervengono attivamente in tutte le fasi del progetto, dall’ideazione alla realizzazione. Basti pensare che gli ospiti scelti per questa edizione sono il frutto di una classifica di gradimento stilata on line proprio dal pubblico’. Un festival dunque realizzato dai giovani per i giovani come testimonia anche il prezzo dei biglietti: appena cinque euro a serata. Per l’occasione è stato previsto inoltre anche un servizio navetta completamente gratuito che farà da spola tra la stazione ferroviaria di Caserta e l’Old River Park di Castel Morrone. Le partenze dalla stazione sono previste ogni ora dalle 19 alle 21. Il rientro è fissato presumibilmente intorno all’una e mezza.


c.s.

Agnese Ginocchio ricorda “Teresa Sarti - Strada”, presidente di Emergency, scomparsa il 1 Settembre 2009.


Alife(Caserta)- Omaggio a Teresa Sarti- Strada dall'Ambasciatrice per la Pace Agnese Ginocchio: "Teresa, con la tua determinazione, il tuo coraggio, il tuo esempio, la tua sollecitudine nel portare avanti una causa importante come quella di presiedere l'organizzazione umanitaria Emergency che si propone di difendere e curare la vita delle vittime civili della guerra e delle mine antiuomo, sei stata e continuerai ad essere una grande Testimone di Pace, una grande Donna che ha segnato la storia del Movimento. A me l'onore di averti incontrata, conosciuta, di aver camminato e marciato con te per la Pace, di aver parlato e condiviso con te pensieri e momenti che resteranno per me un Segno indelebile e uno stimolo a continuare con maggior assiduità ed impegno la difficilissima ma nobile causa della Pace, dalla quale dipende il futuro dell'umanità. Grazie Teresa per il tuo 'Si' alla Pace, grazie di essere stata quella che sei, di essere passata anche dalle nostre parti, grazie del tuo'Grazie' che tante volte hai espresso a quanti hanno offerto la loro disponibilità per la causa di Emergency. Ora sei un Angelo di Luce, un' Angelo della Pace. Continua da lassù a seguire la tua opera, come hai fatto sulla terra, accanto all'Organizzazione di Emergency e a tutti i suoi amici, accanto alla tua famiglia, accanto a tuo marito Gino e a tua figlia Cecilia. Continua a vegliare su tutti perché il lavoro da svolgere é ancora tanto.Noi che ti abbiamo conosciuta non ti dimenticheremo. Grati alla Pace per averti incontrata, con le lacrime agli occhi per la tua dipartita ti diciamo. Ciao Grande Donna di Pace che hai segnato la storia di questo tempo. Omaggio e Onore a Te, Teresa. Ciao..." (di Agnese Ginocchio- cantautrice ed Ambasciatrice per la Pace (Movimento internazionale per la Pace)www.agneseginocchio.it - Note: Didascalia foto pubblicata in questo articolo: Caserta- Marcia per la Pace Marzo 2004. Didascalia nella foto da sx: Alex Zanotelli missionario comboniano, Agnese Ginocchio cantautrice ed Ambasciatrice per la Pace, Teresa Sarti-Strada presidente di Emergency organizzazione umanitaria (autore foto: Andrea Pioltini)*** Leggi e ascolta canzone: Dedicato ad Emergency- "Pappagalli verdi "(M.e T. di Agnese Ginocchio) http://wm10.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://www.agneseginocchio.it/Canzoni_agnese/Pappagalli%20Verdi.htm )

Crisi a Sessa Aurunca il Sindaco Di Meo pronto a dimettersi.


SESSA AURUNCA. Di Meo con le spalle al muro: cedere a tutti, dimettersi per proprio conto o essere defenestrato. In sintesi queste le opzioni politiche rimaste al primo cittadino di Sessa Aurunca, la cui azione governativa è parallizzata da oltre un anno per le continue crisi interne alla maggioranza. Non ha funzionato l'espediente della giunta tecnica prima, non ha funzionato l'appeasement tra le varie anime della coalizione (Partito democratico, indipendenti, Liberi e Forti e Partito socialista). Ora è un tutti contro tutti. Nel primo pomeriggio di ieri le informazioni volevano Di Meo dimissionario, notizia non confermata da numerosi protagonisti della scena pubblica compreso diversi sebbene abbia preso consistenza con il passare delle ore. I fatti sarebbero andati in maniera diversa. Il medico del San Rocco, Di Meo, ha ricevuto una delegazione di consiglieri afferenti al gruppo indipendente Liberi e Forti nella mattinata di ieri. Tra i consiglieri delegati dal gruppo erano presenti Massimo Cannellino e Rodolfo Grella: Oggetto dell'incontro il mancato azzeramento della giunta comunale con l'introduzione dei nuovi elementi, secondo gli accordi presi all'inizio del mese di Agosto per salvare l'esecutivo. Alla risposta del sindaco i componenti hanno affermato di ritenersi estranei da questo momento alle coalizione di maggioranza e di fare gruppo con la minoranza nella propria interezza. Una dichiarazione pesantissima, che se costituisce una sfida tra le parti potrebbe condurre l'intera popolazione di Sessa Aurunca ad elezioni anticipate. Liberi e Forti conta cinque consiglieri comunali più i sette della minoranza (a cui in precedenza si erano aggiunti Basilio Vernile, Bartolomeo Festa ed Emilio Pecunioso) ovvero la maggioranza numerica, abbastanza per bocciare il governo cittadino sui riequilibri di bilancio da approvare entro il mese di Settembre e abbastanza per raccogliere le firme necessarie alla sfiducia immediata del primo cittadino. Il sindaco Di Meo, dal canto suo, pare abbia risposto in tale maniera per via dell'assenza di Liberi e Forti all'ultima Assise, nonostante la fascia tricolore avesse sottoscritto un documento secondo il quale la nuova giunta sarebbe stata disponibile entro tre giorni dall'Assemblea, e che si sia preso qualche ora di tempo per riflettere nonché tentare l'ennesima ricompattazione del quadro. Già da questa mattina potrebbe essere presa una decisione, con alte probabilità che sia nefasta. Nel Partito democratico già nella giornata di ieri si respirava un aria critica, vogliosa di cambiamenti e di visibilità, e nella giornata odierna i dirigenti locali erano all'oscuro delle ultime evoluzioni politiche. Un aria di frustrazione si respira nelle loro dichiarazioni. ll Partito socialista, invece, pare faccia una riflessione più realista: Di Meo non avrebbe i numeri consiliari anche con il loro soccorso (otto consiglieri contro dodici) e, dunque, potrebbero decidere di non seguirlo nel saluto finale. Su un unica cosa concordano tutti: la decisione ci sarà entro poche ore.


Elio Romano

PARTE IL COMITATO PROMOTORE PER REALIZZARE IL CONTRATTO D’AREA PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL FIUME VOLTURNO.


BAIA LATINA. Verrà ufficializzato e formalizzato nei prossimi giorni il “Comitato Promotore” per la realizzazione di un contratto d’Area finalizzato alla riqualificazione e valorizzazione del fiume Volturno, alla dismissione dell’amianto ed alla valorizzazione dei rifiuti da stalla. Alla iniziativa, promossa dall’Associazione Astrambiente, Associazione Scientifica per la tutela delle Risorse dell’Ambinte di cui è Commissario Provinciale Michele Santoro (nella foto)ex Sindaco di Baia e Latina, ex Presidente del Consorzio CE 1 nonché per qualche mese Responsabile Amministrativo del Parco Regionale del Matese, hanno già dato la propria disponibilità di massima il Consorzio di Bonifica del sannio Alifano di cui è Commissario la Dott.ssa Lucia Ranucci, il Comitato permanente di studio e ricerca scientifica A.S.L.. CE 1 di cui è Presidente il Dott. Roberto Capitani, la CLASS S.I.S.L. di cui è Responsabile nazionale il dott. Sebastiono Lauritano, Angiolo Conte Sindaco del Comune di San Potito Sannitico, Romualdo Cacciolla Sindaco del Comune di Pratella e Mauro De stefano Sindaco del Comune di Ciorlano. Il “Contratto d’Area” che si andrà a realizzare, dichiara Michele Santoro promotore dell’iniziativa, promuoverà interventi di riqualificazione, e valorizzazione del territorio della media valle del Volturno, destinati ad attivare processi di qualificazione ambientale del fiume Volturno e della dismissione dell’amianto presente sul territorio con particolare attenzione allo smaltimento dei liquami di stalla per valorizzarli nella produzione di Bio gas con conseguente produzione di energia elettrica. Che la presenza dell’amianto, in molte applicazioni della vita quotidiana, rappresenti un pericolo costante per la salute dei cittadini è ormai cosa saputa ma, che sul territorio della media valle del Volturno ci potevano essere diverse migliaia di metri quadrati di capannoni agricoli il lastre di amianto è stata una scoperta sconvolgente per il grave rischio all’ambiente ed all’uomo in caso di rottura delle stesse. Il Contratto d’Area che verrà realizzato svilupperà cooperazioni strategiche, tra gli enti locali interessati, finalizzate alla bonifica e tutela del territorio. Inoltre dovrà favorire iniziative mirate a studiare, pianificare, coordinare e realizzare le attività necessarie per attivare tutte le risorse finanziarie pubbliche o private destinate o destinabili al raggiungimento degli scopi prefissati. Constatare, continua Michele Santoro, ad ogni estate che il nostro litorale casertano versa in precarie condizioni di fruibilità a causa del notevole inquinamento è cosa risaputa ma, verificare poi che per tutto il restante periodo dell’anno nessuno si preoccupa di cercare di eliminare le cause che hanno prodotto un disastro ambientale alle nostre coste con enorme danno alla economia degli operatori turistici significa senza ombra di dubbio l’incuria icon cui le istituzioni a ciò preposto si adoperano per la collettività. Promuovere, conclude Michele Santoro, una iniziativa che promuova dal basso interventi di bonifica e riqualificazione mirati che partano non dalla estremità terminale (la foce) ma dall’inizio (zone montane), significa essenzialmente ridurre notevolmente l’inquinamento delle coste. Verificare se tutti i Comuni, non solo quelli a ridosso del Volturno ma, anche e forse soprattutto quelli distanti e piccoli, siano provvisti di impianti di depurazione funzionanti e che su tutto il percorso del corso d’acqua venga controllato che lo stesso non sia utilizzato quale discarica a cielo aperto è il primo impegno che dovrà essere assunto dai partecipanti al contratto d’Area. Siamo certi e convinti che con l’aiuto e la disponibilità di tutti gli aderenti, ma soprattutto con la collaborazione dei cittadini in primis e delle associazioni poi, e delle istituzioni locali interessate, riusciremo a formare una coscienza ambientalista che possa in concreto aiutare a sviluppare e preservare il territorio da eventuali scempi ambientali che negli ultimi anni hanno devastato un ambiente naturale incontaminato.

Pietro Rossi

LA SCUOLA NICOLA VENTRIGLIA SI TRASFERISCE PRESSO IL PALAZZO DEI CELESTINI.


PIEDIMONTE MATESE. Le scuole cittadine in questo periodo estivo di chiusura sono state oggetto dell’attenzione dello staff dei tecnici per la manutenzione ordinaria e per il controllo statico. Proprio durante uno questi controlli, l’ing. Raffaele MACCHIONE, in qualità di Dirigente del Settore LL.SS.PP. del Comune di Piedimonte Matese, a seguito di numerose segnalazioni, e su espressa richiesta da parte del Dirigente Scolastico ha fatto effettuare dei sopralluoghi presso il plesso scuola media Ventriglia in cui è stato rilevato la presenza di un quadro fessurativo in stato evolutivo. Dall’esame del suddetto quadro fessurativo e dalla lettura delle mire millimetrate poste nei punti significativi si è potuto evidenziare che l’intero edificio presenta dei dissesti di ordine strutturale tali da non poter dichiarare agibile l’edificio per le normali attività cui lo stesso è preposto. Effettuato un ulteriore sopralluogo da parte dei tecnici della Protezione Civile, a seguito del quale è stata riconosciuta la precaria situazione di staticità delle strutture. Alla luce di tutto ciò il Dirigente del Settore Ing. Raffaele Macchione ha dichiarato inidonei alla presenza degli alunni i locali sede attuale dell’Istituto Comprensivo ”N.Ventriglia” ed ha vietato l’esercizio delle attività didattiche nella detta struttura per l’anno scolastico 2009/2010 in attesa di programmare degli interventi di adeguamento e miglioramento e reperire i fondi necessari alla realizzazione degli stessi. Vista la relazione del Dirigente del Settore LL.SS.PP. ing. Raffaele Macchione con la quale si dichiara la inagibilità dei locali destinati alla scuola media “Ventriglia” sita in via A.S. Coppola e considerando che per la salvaguardia della pubblica e privata incolumità è necessario, programmare degli interventi di adeguamento e messa in sicurezza dello stesso complesso scolastico il Sindaco Vincenzo Cappello con propria ordinanza n.124 del 31 agosto 2009, ha disposto che i locali siti alla via A.S. Coppola facenti parte del complesso monumentale Abbazia dei Celestini, idonei all’uso, siano destinati a ricevere l’intero plesso ubicato presso l’Istituto Comprensivo N. Ventriglia di via A. S. Coppola, per l’intero anno scolastico 2009/2010, incaricando l’Ufficio Tecnico Comunale Settore LL.SS.PP., di provvedere con la massima urgenza, alla esecuzione delle opere necessarie per l’uso scolastico dell’Edificio in questione.

Pietro Rossi

CONTRIBUTI INTEGRATIVI AI CANONI DI LOCAZIONE C’E’ IL BANDO.


Piedimonte Matese. Il Comune di Piedimonte Matese ha indetto un bando di concorso per la concessione dei contributi integrativi ai canoni di locazione per l’anno 2007 e 2008 in favore dei cittadini residenti che siano titolari di contratti ad uso abitativo, regolarmente registrati, di immobili ubicati sul territorio comunale e che non siano di edilizia residenziale pubblica. Le risorse per la concessione dei contributi, ha precisato il Sindaco Vincenzo Cappello (nella foto), sono quelle assegnate al Comune di Piedimonte Matese dalla Giunta Regionale con D. D. n°524 del 02.12.2008, che ammontano per l’anno 2007 ad €. 22.055,59 mentre per l’anno 2008 ad €. 22.306,25. Per beneficiare dei detti contributi devono ricorrere le seguenti condizioni, pena la non ammissione al concorso: avere, unitamente al proprio nucleo familiare, i requisiti previsti dall’art. 2, lett. a, b, c, d, e ed f, della Legge Regionale n. 18/1997 per l’accesso all’Edilizia Residenziale Pubblica e essere titolare, per l’anno 2007 e 2008, di un contratto di locazione ad uso abitativo di un immobile, non di edilizia residenziale pubblica, regolarmente registrato. Devono, inoltre, sussistere i seguenti requisiti: avere un reddito annuo imponibile dell’intero nucleo familiare, per l’anno 2006 e 2007, non superiore ad € 9.812,68, rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione risulti non inferiore al 8%; avere un reddito annuo imponibile dell’intero nucleo familiare, per l’anno 2006 e 2007, superiore ad € 9.812,68, rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione risulti non inferiore al 12%. Le istanze di partecipazione, degli aspiranti beneficiari, compilate sugli appositi modelli, dovranno essere spedite al Comune di Piedimonte Matese, esclusivamente a mezzo Raccomandata A/R, unitamente ai documenti richiesti, entro e non oltre trenta giorni dalla data di pubblicazione del Bando, pena l’esclusione. Il Comune di Piedimonte Matese provvederà ad effettuare successivi controlli previsti dalla normativa Nazionale vigente, relativi a quanto dichiarato in sede di autocertificazione, disponendo, nei casi accertati di falsa dichiarazione, la denuncia all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 26 della Legge n. 15/68.

Pietro Rossi