09 luglio 2013

CONTRIBUTI AL SETTORE DELL'AUTOTRASPORTO MERCI


PIEDIMONTE MATESE. Il GAL alto Casertano ha portato a conoscenza dell’utenza che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti  ha di recente pubblicato in G.U. il  Decreto Ministeriale 92/2013 con cuivengono erogati contributi alle  imprese di autotrasporto di merci, di  qualsiasi  dimensione, attive in Italia, che intendono investire nell’acquisizione di autoveicoli, beni capitali per il trasporto intermodale e ammodernamento tecnologico. Le risorse finanziarie sono destinate ad investimenti ed iniziative imprenditoriali per l’ acquisizione anche mediante locazione finanziaria, di autoveicoli  nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 11,5 tonnellate, che siano conformi alla norma anti inquinamento euro VI, da erogare a favore delle imprese di autotrasporto mediante contributo diretto; per l’acquisizione, anche tramite locazione finanziaria, di un nuovo rimorchio o semirimorchio con telaio attrezzato per trasporto container o casse mobili, di categoria O4 con contestuale radiazione di un rimorchio o semirimorchio con più di 10 anni di età, a condizione che il nuovo mezzo sia dotato di dispositivo di frenata «EBS»; per l’acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di beni capitali destinati al trasporto intermodale (combinato strada-mare e strada-ferrovia), fra i quali containers e casse mobili (intese quali Unità di carico intermodale standardizzate in modo da assicurarne la compatibilità con tutte le tipologie di mezzi di trasporto così da facilitare l’utilizzazione di differenti modalità di trasporto in combinazione fra loro, senza alcuna rottura di carico, ovvero senza che la merce venga trasbordata o manipolata dal vettore, o dal caricatore), dispositivi di movimentazione e sollevamento delle merci (da intendersi quali dispositivi di sollevamento e trasferimento delle U.T.I. nei terminal intermodali, su autocarri, su vagoni ferroviari o su nave), nonché’ di nuovi semirimorchi per il trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5; per la realizzazione, anche in forma aggregata, di progetti di investimento per l’ammodernamento tecnologico delle dotazioni capitali delle imprese di autotrasporto, finalizzati al raggiungimento di maggiori livelli di sicurezza e a migliori standard ambientali, fra i quali meccanismi elettronici che registrano l’attività del veicolo; e per investimenti finalizzati all’elaborazione ed attuazione, in forma aggregata, di progetti finalizzati allo sviluppo e all’incremento della competitività delle imprese attive nel settore del trasporto e della logistica delle merci. Sono finanziabili esclusivamente le acquisizioni effettuate a partire dal 10/06/2013 ed entro il 31/12/2013. Le imprese interessate devono presentare domanda al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, esclusivamente ad investimento effettuato, entro il 31 gennaio 2014, valutazione a sportello fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Pietro Rossi

Caso Policlinico, Cappello (PD): "Tutelare le professionalità e mantenere i livelli occupazionali: la perdita di altri posti di lavoro un dramma per il nostro territorio"

Vincenzo Cappello
CASERTA:Garantire il futuro dei lavoratori del Policlinico di Caserta e accelerare le procedure per il completamento dell’opera da 250mila metri quadrati che sorge a ridosso delle frazioni di Tredici, San Benedetto e San Clemente”. Così Vincenzo Cappello, segretario provinciale del Pd Caserta sulle proteste dei lavoratori dell’ex impresa Pagano oggi in cassa integrazione.Il Policlinico resta un’opera strategica per il territorio casertano e per l’intera sanità regionale ma è indispensabile che siano tutelati i diritti delle maestranze e dei lavoratori fino ad oggi impegnati. La perdita di ulteriori posti di lavoro- dichiara Cappello- sarebbe un danno gravissimo per Caserta e un’offesa alle professionalità locali. Auspico l’avvio di un tavolo di confronto interistituzionale tra gli enti preposti e Condotte spa (l’azienda che è subentrata alla ditta Pagano nella realizzazione della struttura) per tentare una soluzione che tenga conto delle specifiche esigenze tutelando comunque gli attuali livelli occupazionali”.

MARCO MARRONE NUOVO CONSIGLIERE DELLA MINISTRA KYENGE

Importante incarico per il Dott. Marco Marrone che è stato nominato Consigliere per la cultura e il dialogo interreligioso dal Ministro dell'Integrazione On. Cecile Kyenge Kashetu nel Governo presieduto da Enrico Letta. La nomina del Dott. Marrone è sicuramente generata, dalla riconosciuta competenza ed esperienza, in materia di relazioni internazionali, assimilata professionalmente nel corso degli anni, in vari incarichi ai massimi livelli. Il Consigliere Marrone subentra al Prof. Marco Impagliazzo, Presidente della Comunità di Sant'Egidio. Gli uffici del Ministero dell'Integrazione, dicastero del Governo Italiano, sono ubicati all'interno del Palazzo della Presidenza del Consiglio dei Ministri sito in Largo Chigi, 19 a Roma. Così il Ministro Cécile Kyenge, spiega il suo mandato ad una domanda dei gornalisti: "Il mio ministero ha la delega del dialogo interreligioso ... Sicuramente riprenderemo quel discorso, riconvocheremo il tavolo di lavoro per tutte le confessioni religiose. Il compito del ministero dell’Integrazione è quello di parlare di tutte le confessioni religiose. Riprenderemo tutti i punti lasciati sospesi. La nostra Costituzione parla chiaramente della libertà di professare la propria fede sul territorio e il mio ministero non farà altro che dare risposte alle domande rimaste sospese, sempre nel rispetto della Costituzione".

EASY NEWS PRESS AGENCY 

Pontelatone e I Sapori d'estate.

Pontelatone - L’Associazione Culturale RU.MI.ART. con sede in San Prisco, costituita recentemente dal Presidente Giuseppe Rucco e dalla Vicepresidente Anna Luisa Miselli, operatrice già nota e positivamente apprezzata per l’intensa e proficua attività dell’Associazione Caruso di cui è lei stessa Presidente, promuove  - per sabato 13  e domenica 14 luglio - “I Sapori d’estate”, evento volto a promuovere e valorizzare ulteriormente lo sviluppo della aziende commerciali, agricole e artigianali locali. “La RU. MI. ART. – dichiara Miselli – è nata con l’intento di sostenere  principalmente l’artigianato e l’arte in tutte le sue forme nella nostra realtà locale, attraverso la promozione di laboratori di formazione ed eventi mirati.  La manifestazione si terrà a Barignano di Pontelatone in un’area immersa nel verde, dotata di tutti i servizi necessari  - energia elettrica, bagni, bar, pista da ballo, tavoli e sedie, area pic-nic, area bambini, area parcheggio. La gratuità dell’ingresso è da sempre un elemento di forza e sarà senz'altro gradita sia ai visitatori che ai medesimi espositori.
Salvatore Candalino 

Vincenzo Magliulo Campione Italiano che lotta per il lavoro

Vincenzo Magliulo

Lo Stadio Muzi di Orvieto ha ospitato i Campionati Italiani Individuali su pista per le categorie Master (over 35 anni), nel corso della manifestazione sono arrivate sono arrivati ben quattro titoli tricolori ed un totale di otto medaglie per i portacolori casertani presenti a questo appuntamento. La parte del leone la fa sicuramente il 37enne Vincenzo Magliulo, campione mondiale indoor della marcia 2012, che arriva al suo quarto titolo italiano nella categoria master. Per il portacolori dell’Arca Atletica Aversa Agro Aversano, operaio alla Indesit di Teverola, stavolta si trattava di vincere e aprire una finestra proprio sui problemi lavorativi della sua azienda. Lo ha fatto chiudendo la prova sui 5 chilometri di marcia al primo posto, con una gara scatenata dove ha lasciato il secondo a ben due giri di distanza, siglando così la migliore prestazione italiana di categoria e  presentando al pubblico presente una T-shirt dove sopra era riportato lo slogan di lotta degli operai aversani . Applausi a scena aperta per lui e per la sua “mission” condivisa dal folto pubblico presente, un modo singolare ma efficace di coniugare sport e lavoro. Gli altri titoli italiani sono stati conquistati da Alba Vitale /Road Runners Maddaloni) sui 1500 metri F50, la stessa atleta è poi stata argento sui 5000 metri. Titolo italiano anche per il “mitico” Ciro d’Angelo (Arca Atletica Aversa) che tra gli M60 va a conquistare il podio alto del giavellotto con un lancione da 45 metri. Ultimo oro per il quartetto della 4x400 over 70enni dell’Arca Atletica Aversa, composta da Luigi Ebraico, Nicola Dongiacomo, Michele Brunzo e Domenico Esposito, particolarità di questa squadra è la provenienza da quattro comuni diversi dell’agro aversano, Lusciano, San Marcellino, Aversa e Trentola Ducenta. Le restanti medaglie sono arrivate grazie ad Antonio Caso (bronzo metri 100 M60-Arca Atletica Aversa),  staffetta 4x100 (m70 Arca Atletica Aversa , Ebraico, Esposito, Dongiacomo, Brunzo)e Luigi Cicchetti (m.400 M45 Arca Atletica Aversa). Ben due i quarti posti grazie ad Oto MAcchione (lungo M55) e Luigi Ebraico (alto M75), entrambi portacolori dell’Arca Aversa.

Riuscita Assemblea Pubblica promossa dal movimento NO TURBOGAS a Presenzano



PRESENZANO. Il Comitato per la salvaguardia dell'Alto Casertano esprime grande  soddisfazione per la riuscita dell'Assemblea Pubblica promessa dal movimento NO  TURBOGAS a Presenzano nel tardo pomeriggio di Domenica 7 Luglio. Ad aprire il  dibattito è stato il nuovo Sindaco di Presenzano Andrea Maccarelli che a nome  della amministrazione che rappresenta ha preso l'impegno di portare avanti la  battaglia contro l'installazione della centrale termoelettrica ponendosi in  prima fila nella battaglia assieme agli altri comuni del circondario. Hanno  preso parte al dibattito anche il Sindaco di Vairano Patenora Bartolomeo  Cantelmo, il Presidente della Comunità Montana M.S. Croce Alberico Di Salvo e  in rappresentanza del Comune di Venafro Alfredo Ricci il quale ha garantito che prima della pausa estiva il Comune molisano si impegnerà ad entrare nel  contenzioso giuridico-amministrativo avviato dal Comune di Vairano Patenora al  T.A.R. Lazio contro la convenzione sottoscritta dal Comune di Presenzano nel  Luglio 2012, nonchè di favorire il coinvolgimenti degli altri comuni molisani  nella battaglia. La questione Turbogas diventa anche di interessa nazionale con  la presenza all'Assemblea della senatrice Vilma Moronese che ha sottoscritto  un'interrogazione parlamentare per ottenere dal Governo risposte in merito a  diversi vizi procedurali riscontate nell'analisi del procedimento  amministrativo. La senatrice si è anche impegnata, a seguito della risposta  dell'esecutivo, di avviare una mozione per chiedere l'immediata sospensione del  progetto. Presenti anche tante associazioni e movimenti, tra cui il Movimento  Giovanile Venafrano, Le Mamme per la Salute e l'Ambiente di Venafro, il  Movimento No Gas di Capua e il Comitato NO BIOMASSE dell'Agro Caleno. Alla  discussione hanno partecipato attivamente molti cittadini tra cui il  presenzanese Giuseppe Bocchino che ha chiesto alla dirigenza amministrativa del  proprio Comune di tenere a breve un Consiglio Comunale straordinario in cui  l'Ente manifesti formalmente la contrarietà al progetto della ditta Edison e  che l'Amministrazione chieda al Prefetto di Caserta di aprire un tavolo di  confronto con la dirigenza della multinazionale Edison per manifestare la  contrarietà della comunità locale alla costruzione della famigerata centrale.  Tra le altre proposte è emersa anche quella del sindacalista vairanese Lino  Martone che ha proposto di avanzare la promozione della discussione della  questione Turbogas presso le Commissioni Parlamentari permanenti.
Finalmente la Valle del Volturno, con cittadini e amministrazioni, marcia  unita contro la Turbogas. A questa assemblea ne seguiranno altre e la battaglia  andrà avanti finchè il pericolo Turbogas non sarà scongiurato.

Pasquale Marquez scrive una lettera al Prefetto di Caserta




Pasquale Marquez,
MONDRAGONE. A margine dei recenti disagi vissuti dai cittadini mondragonesi in relazione al fenomeno dei cittadini immigrati, è intervenuto il Presidente del Consiglio comunale di Mondragone, Pasquale Marquez, con una lettera al Prefetto di Caserta, S.E. dott.ssa C.Pagano.  “La nostra terra – si legge nel documento -  è stata terra di migranti. In ogni famiglia di Mondragone è ben noto cosa sia il dramma di dover abbandonare la propria terra per cercare fortuna altrove. Riteniamo quindi dovere civico, ancorché cristiano, accogliere quanti cercano lavoro nel nostro territorio.” Ma Marquez circoscrive i termini del problema: “ l’ondata migratoria non ha avuto quelle caratteristiche a noi ben note con i precedenti arrivi di lavoratori tunisini, marocchini, polacchi ed ucraini. In tali ultimi casi gli arrivi, quantitativamente inferiori, hanno permesso una integrazione progressiva  senza la creazione di tensioni sociali. Consci di ciò – continua il Presidente del Consiglio Comunale – l’amministrazione comunale ha inteso perseguire anzitutto  quei mondragonesi che con il loro comportamento non rispettoso delle Leggi perseguono uno sfruttamento offensivo della dignità umana.” E’ chiaro in effetti, come la causa principale dei tanti disagi cittadini sia da imputare ai  proprietari di abitazioni private, per la maggioranza fatiscenti, che fittano i propri immobili eludendo ogni basilare regola di decoro e di civiltà. Per questo motivo: “sono stati attivati e sono in essere, da parte della Polizia Municipale, controlli continui sulle condizioni di fatto e di diritto delle abitazioni locate dagli immigrati. Anche le forze dell’ordine presenti sul territorio si stanno prodigando senza sosta, ma in condizioni straordinarie ciò non basta!” In effetti, la situazione di fatto necessita di interventi capillari che vanno ben oltre ciò di cui può disporre una amministrazione comunale. Per questo motivo il Presidente Marquez è esplicito: “Non chiediamo che venga militarizzato il territorio, ma nel momento in cui si registra una acutizzazione del fenomeno migratorio, credo sia necessario quanto meno incrementare in modo sensibile gli ordinari contingenti degli uomini preposti alla tutela  del territorio.” Con estrema chiarezza, appare evidente come l’appello del Presidente del Consiglio, Pasquale Marquez, rappresenti la voce dei tanti mondragonesi che temono per il futuro della propria Città. “Rimango a Sua disposizione per ogni utile confronto su quanto qui sinteticamente Le ho esposto.” Ha cosi concluso, auspicando un  incontro a breve.

c.s.