12 settembre 2009

Secondo incontro dei giovani alifani per l’Approvazione dello Statuto del Forum.


ALIFE . Questa sera alle ore 18.30 presso la Biblioteca Comunale di Alife si terrà il secondo incontro del neonato Comitato Promotore “Forum dei Giovani di Alife” presieduto dai giovani S. Amato, F. Conte, G. Guadagno, M. Luponio, E. Sasso e F. Versaci. L’incontro di questa sera, dove verrà discusso e approvato lo Statuto, rientra nell’attività di sensibilizzazione e adesione al Forum , iniziata con il volantinaggio del 10 agosto presso l’annuale fiera di San Lorenzo e seguita dal primo incontro tenutosi in Aula Consiliare il 20 Agosto dove è stato esposto ai giovani alifani il progetto del Forum. Il Forum è un organismo di partecipazione a carattere elettivo, che si propone di avvicinare i giovani alle Istituzioni e viceversa. Scopo del Forum è quello di entrare in contatto con le Istituzioni territoriali (Comune, Comunità Montana, Provincia, Regione), conoscerle e relazionarsi con le stesse, apportando idee, proposte e suggerimenti. Inoltre gli eletti nel Forum si impegnano a rappresentare tutti i giovani del territorio, dialogando con essi attraverso tutte le forme utili (incontri, lettere, comunicazioni via internet, e-mail, etc.) La partecipazione ha un rilievo particolare, in quanto intesa ad assicurare e promuovere la consultazione dei giovani alle decisioni che li riguardano. Invece il Comitato nasce dall’esigenza di coinvolgere in modo democratico tutti i giovani di Alife alla nascita del Forum; l’incontro di oggi rimarca questa posizione, infatti l’intento del Comitato è di rendere co-partecipi i giovani locali alla costituzione dello Statuto. Nell’assemblea di questa sera si discuterà delle eventuali proposte di modifiche o integrazione degli articoli che costituiscono la bozza dello Statuto per giungere alla stesura finale e si continuerà la raccolta di adesione che finora ha superato quota cento tra i giovani alifani.


Pietro Rossi

RIFONDAZIONE COMUNISTA SCENDE IN PIAZZA A PIEDIMONTE MATESE PER DIMOSTRARE CONTRO IL CARO VITA.


PIEDIMONTE MATESE. Ad una settimana dalla Festa di Liberazione, il Partito della Rifondazione Comunista, circolo di Piedimonte Matese, ritorna in P.zza Carmine, domenica 13 alle ore 10:30, per denunciare ancora una volta l'inerzia del governo di fronte alla crisi economica che attanaglia le lavoratrici, i lavoratori, gli studenti, i precari ed i disoccupati, le famiglie ed i pensionati. Nell'aprile scorso, ci ha ricordato il Segretario del PRC di Piedimonte Matese Vincenzo Sisto (nella foto), riuscimmo a far approvare in Consiglio Comunale un ordine del giorno che impegnava la giunta all'attuazione di una serie di misure contro la crisi ed il carovita, come ad esempio l'istituzione di spacci comunali. Oggi, in attesa che tali misure vedano la luce e vangano concretamente attuate, torneremo in piazza ponendo una semplice domanda: come mai, se Rifondazione Comunista ed il Gap di Piedimonte Matese riescono a dimostrare concretamente che è possibile abbassare il prezzo dei beni di prima necessità, il Governo non fa nulla contro il carovità e le speculazioni che ne stanno alla base? Invece di regalare montagne di soldi ai banchieri e ai finanzieri sarebbe bene che si intervenisse per aumentare sul serio salari,stipendi e pensioni, e per assicurare un salario sociale a chi un lavoro non cè l'ha.


Pietro Rossi

Al Meeting Atreju 2009 la Giovane Italia discute di politica e dei problemi del paese.


VENAFRO. Prosegue oggi, nella cornice del Parco Celio di Roma, alla presenza del premier Silvio Berlusconi, il meeting “Atreju 09”, prima Festa nazionale della Giovane Italia, movimento giovanile del Popolo della Libertà. La kermesse durerà fino al 13 settembre ed è intitolata “Oltre ogni muro” per celebrare il ventennale della caduta del muro di Berlino. Anche oggi l’On. Aldo Patriciello (nella foto)sarà al meeting che, in serata, vedrà la partecipazione del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e Capo della Protezione civile Guido Bertolaso e del sindaco di Villa Sant’Angelo, comune dell’Aquilano colpito dal terremoto, Pierluigi Biondi. Un’occasione per l’eurodeputato molisano del PdL per fare il punto sullo stato della ricostruzione post sisma in Abruzzo e per parlare con i rappresentanti abruzzesi del PdL dell’interrogazione urgente trasmessa martedì scorso alla Commissione europea in cui si chiede di accelerare l’erogazione dei fondi Ue destinati all’Abruzzo, rendendoli fruibili entro la fine dell’anno. “Il Governo italiano – ha spiegato l’On. Aldo Patriciello – ha chiesto all’Europa un contributo straordinario di oltre 493 milioni di euro e lo ha fatto, come previsto dalle norme comunitarie, entro le dieci settimane successive alla tragedia. Si tratta – ha continuato – di somme che derivano dal Fondo europeo di solidarietà. Uno strumento al quale si ricorre in circostanze eccezionali e che va ad integrare gli stanziamenti nazionali. La Commissione già accolse a suo tempo la richiesta italiana. Ora è necessario accelerare i tempi affinché i fondi siano fruibili entro fine anno. In qualità di europarlamentare ho inviato un’interrogazione urgente alla Commissione che mi auguro possa attivarsi con sollecitudine”. Un’iniziativa, quella dell’eurodeputato, pensata dopo l’incontro di domenica scorsa all’Aquila con il sottosegretario Gianni Letta in occasione della visita del presidente Giorgio Napolitano ad Onna, comune simbolo della tragedia che ha sconvolto l’Abruzzo.
Intanto, a margine del dibattito di ieri sera che ha visto protagonisti il premier Berlusconi con il ministro Giorgia Meloni, l’On. Aldo Patriciello ha potuto constatare insieme al ministro Ignazio La Russa e al coordinatore nazionale del PdL Denis Verdini, l’entusiasmo dei giovani partecipanti alla manifestazione: "Si è trattato - ha commentato l´europarlamentare - di un momento formativo di estremo interesse per tutti coloro che hanno assistito all’intervento a tutto campo del presidente Berlusconi. La Giovane Italia si candida ad essere un indispensabile contenitore che dovrà formare e selezionare la classe dirigente futura del Popolo della Libertà. Apprezzo – ha concluso il deputato europeo commentando le dichiarazioni del premier in vista delle prossime elezioni amministrative – la scelta del presidente Berlusconi di ufficializzare, davanti ad una platea così attenta, la candidatura del presidente Roberto Formigoni alla guida della Regione Lombardia. Ma ancora di più sono entusiasta e formulo al sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti le mie sincere congratulazioni per l’investitura che ha ricevuto dal premier ad essere il candidato del PdL in corsa per il vertice della Regione Calabria nella prossima campagna elettorale”.


c.s.

Castel Campagnano, cade la giunta Di Sorbo? Scioglimento inevitabile?

CASTELCAMPAGNANO. Revival nero per l’assise campagnanese della indimenticabile tragedia delle “torri gemelle” newyorkesi, per ironia della sorte ad un mese esatto dalla visita del sindaco Giuseppe Di Sorbo agli emigrati negli Stati Uniti. Nella mattinata di venerdì 11 settembre, infatti, nelle mani del segretario comunale D’Errico è stato notificato un documento sottoscritto contestualmente nella stessa mattinata davanti al notaio dai quattro consiglieri di minoranza e tre dissidenti che già in passato avevano preso le distanze dalla maggioranza per manifestare il proprio disaccordo su alcune decisioni, ritenute fortemente impopolari. In giornata il documento ufficiale con le motivazioni della sfiducia, comunque conseguita alla delusione, non solo della minoranza, capeggiata dal candidato sindaco Scipione De Leone e composta anche dall’ex sindaco Nicola Campagnano e da Giovanni Mancini, ma anche di tre pilastri della maggioranza ormai sfiduciata quali l’ex vice sindaco Antonio Cimmino, l’assessore Rinaldo Del Santo e lo stesso vice sindaco Giovanni Aldi. Attese sabato anche le considerazioni del sindaco Di Sorbo, che secondo diverse fonti non ha saputo tastare il termometro dell’insoddisfazione, in quanto già in passato avrebbe sottovalutato il dissenso dei tre suoi “fedelissimi”, ma ormai la caduta dell’amministrazione viene data per inevitabile non sol ai botteghini delle scommesse di un’opposizione mai come ora pimpante ed ovviamente motivata, come tra l’altro emerso anche dalla guerra dei manifesti che ha negativamente caratterizzato la stagione estiva, probabilmente coincidente con il nuovo arrivo di un commissario prefettizio in attesa delle elezioni, che, per motivi tecnici, potrebbero slittare anche al prossimo anno, con ulteriore aggravio per le casse comunali già date in coma irreversibile dalla stessa opposizione.

Fonte:teleradionews