28 dicembre 2012

IL SEL ALTO CASERTANO NON PARTECIPA ALLE PRIMARIE DEL 29 DICEMBRE.


Antonietta Fortini

PIEDIMONTE MATESE. Il SEL Alto Casertano, rappresentato da Antonietta Fortini dell’Assemblea Nazionale SEL, da Antonio Orsi dell’ Assemblea Regionale SEL e Sisto Antonio Amato dell’ Assemblea Provinciale SEL, ha deciso di non partecipare alle primarie SEL del 29 dicembre, per la non condivisione dei metodi e  i criteri adottati dal partito nelle relative sedi nazionali e regionali, dove è venuto meno il rispetto alla domanda di partecipazione territoriale. Il coordinamento SEL, area politica Alto Casertano, in seguito all’assemblea regionale tenutasi a Napoli il giorno 23 dicembre 2012, ritiene necessario e improrogabile portare all’attenzione di tutti alcune questioni fondamentali che interessano le modalità tecniche e le prospettive politiche adottate per lo svolgimento delle “primarie” fissato inopportunamente per il 29 dicembre 2012. L’area politica SEL dell’Alto Casertano, nell’assemblea del 23.12.2012, ha espresso con motivazioni chiare la possibilità alternativa di spostare la data delle votazioni di una settimana. Tale proposta era scaturita da un dibattito serio che constatava, a causa delle feste natalizie e della troppo vicina scadenza, la difficoltà obiettiva di poter diffondere, anche con una serie di incontri e contatti con gli elettori, la candidatura di validi rappresentanti SEL del territorio della Provincia di Caserta, che da tempo sono considerati i referenti legittimi e gli unici punti di riferimento politico per i numerosi iscritti e simpatizzanti. Si trattava semplicemente di dare la possibilità di organizzarsi meglio  a tutti quei compagni che da sempre hanno dedicato, con competenza e concretezza, la propria passione e determinazione politica al territorio. La proposta è stata bocciata seccamente dall’assemblea che ha ritenuto di accordarsi pedissequamente alle date fissate dal PD, senza fornire una valida spiegazione. Il SEL, ancora una volta, ha così decretato la cristallizzazione e/o il congelamento di una sempre più grave situazione di emarginazione delle proposte innovative. Una esclusione che è il risultato di una posizione indifferente e sorda alle istanze della base; attenta e impegnata solo a conservare la gestione del partito nelle mani di pochi; gestione peraltro immiserita da una carenza cronica di innovazione organizzativa e di concretezza politica e progettuale. Il coordinamento politico SEL Alto Casertano, nel ribadire che la proposta di spostare di una settimana la data delle votazioni non avrebbe determinato alcun ritardo o danno al partito, ritiene necessario pubblicizzare a mezzo stampa e nelle sedi opportune la propria posizione critica evidenziando che a partire da ora inizierà un periodo di riflessione caratterizzato da una serie di incontri e dibattiti per la definizione della collocazione politica da assumere in occasione delle prossime scadenza elettorali.
Pietro Rossi

Successo della IV edizione del Presepe Vivente a Bellona.



BELLONA - Il programmato appuntamento per la IV edizione del Presepe Vivente di domenica 23 dicembre, ha rappresentato l’evento cardine del cartellone voluto dall’amministrazione comunale per le manifestazioni natalizie di Bellona, un programma denso di eventi che proseguirà sino al prossimo 6 gennaio, festività dell’Epifania. Dunque, successo annunciato per la IV edizione del Presepe Vivente, realizzato ad opera degli studenti e delle famiglie dell’IAC “Dante Alighieri”, l’istituto comprensivo statale retto dal prof. Luca Antropoli. Nel pomeriggio, diverse classi della Scuola Primaria e tutte le classi della Scuola Secondaria e della Scuola dell’Infanzia hanno partecipato all’iniziativa che si è confermata il più importante momento didattico dell’offerta formativa, inteso a rievocare un viaggio itinerante nella storia, tra gli antichi mestieri e i sapori del passato, in cui centinaia di figuranti hanno raccontato uno dei principali eventi per la cristianità, la nascita di Gesù. Lungo il percorso degli antichi mestieri, un’atmosfera particolare e suggestiva ha accompagnato le migliaia di visitatori per l’intero percorso, all’interno del quale i sapori, gli odori, i mestieri e le tendenze di un tempo facevano da protagonisti. Oltre tremila presenze hanno potuto visitare alcuni vicoletti, e i loro affollatissimi cortili, dove erano prodotte fino all’inverosimile profumatissime focacce, da un vecchio forno a legna acceso per l’occasione, e intanto venivano riscoperti vecchi portoni e antiche scale, all’interno delle quali sono state allestite vere e proprie opere d’arte, i quadri scenici.  Via Rossi e Via Della Cioppa, per tutta la mattinata di domenica, sono state trasformate in uno spazio dove tantissimi bambini, genitori ed insegnanti, hanno allestito scene di vita di una Bellona d’altri tempi, antichi mestieri e usanze proprio nei luoghi dove una volta tutto ciò erano vita quotidiana, tra artigiani e botteghe in piena attività. L’iniziativa, promossa ed organizzata dalla scuola locale, e sostenuta dalla comunità ecclesiale di Don Antonio Iodice,  si è confermata ancora una volta una grande manifestazione che ha visto l’Amministrazione Comunale, retta dal sindaco Filippo Abbate, accanto alla “Dante Alighieri”, la Minibanda del prof. Angelo Benincasa e a tante persone che, mosse da un sano spirito di passione, religiosità e volontariato, hanno allestito con cura ogni luogo per far apparire, come per incanto, un’epoca storica che non è più attraverso il cuore pulsante del paese strettamente legato alla vita contadina della comunità locale. L’ammirazione per i prodotti tipici, i mestieri ormai scomparsi e riproposti con gli antichi strumenti di lavoro, ormai in disuso e sconosciuti ai più giovani, hanno proiettato la Bellona di duemila anni fa e le numerose postazioni si sono sviluppate e snodate lungo un percorso a partire da una delle vie più antiche del borgo, Via Nazario Sauro, fino alla piazzetta IV Novembre, dove poco prima era stata inscenata la Natività. Al visitatore hanno fatto da guida, bracieri e lumini, alimentati da un emozionante sottofondo musicale di un coro di voci bianche, diretto dalla pianista m° Carmen D’Onofrio, che raccontavano la Natività, mentre le abili mani delle mamme e dei papà impastavano pane, frittelle e altre delizie per allietare il palato degli amanti degli antichi e genuini sapori poco distante dagli intrighi di corte del palazzo di Erode, luogo di perdizione inscenato da venti odalische e dalla più fiera oppositrice al Messia, Erodiade e la sua bellissima figlia Salomè. A fine percorso, il quadro scenico della sacralità della Natività. Insomma, una teatralità progettuale itinerante che, oltre a mettere in scena arte, sogno e devozione, è stata anche apprezzata per l’impatto che ha avuto circa la valorizzazione di taluni luoghi, che sarebbe il caso, per gli anni a venire, di implementare anche con altri scenari, ulteriore occasione per coinvolgere anche altre parti dell’antico borgo.
Anna Aurlio

Il Matese e' sempre più un luogo ideale per l'allenamento dei Campioni del ciclismo nostrano...tra sentieri incontaminate e servizi sanitari all'avanguardia!



Ferritto e Pozzovivo
Questa volta e' stato il turno del forte scalatore lucano, Domenico Pozzovivo, che approfittando della venuta a Piedimonte Matese per l'esecuzione di alcune prove di funzionalità respiratoria presso l'ambulatorio di Fisiopatologia Respiratoria della Clinica Athena Villa dei Pini, diretto dal Dott. Luigi Ferritto, in mattinata si è cimentato in una seduta allenante tra i sentieri di località Monticelli e Monte Ariola accompagnato da alcuni ciclisti locali, tra cui lo stesso medico matesino con cui condivide la grande passione per la bicicletta. Al termine dell'allenamento, prima del brindisi di fine anno presso il Bar Rubino, Pozzovivo, che nel 2013 militerà nella squadra Pro-Tour francese della AG2R La Mondiale, ha commentato così: " Sono rimasto entusiasta degli incantevoli scenari che avete qui nell'alto casertano, infatti ho potuto costatare di persona quanto l'amico Luigi mi raccontava sulla durezza delle strade che si inerpicano sui pendii matesini, abbiamo affrontato circa 62 km in mountain bike con 1800 metri di dislivello e non è facile trovare luoghi incontaminati dove poter pedalare, con poco traffico e dove si respira un’aria salubre". Come detto lo scalatore lucano, si è poi recato per effettuare dei test respiratori presso la Clinica Athena-Villa dei Pini di Piedimonte Matese (CE)  per misurare tutti i parametri utili a poter impostare un proficuo programma di training respiratorio messo a punto dallo stesso Dott. Ferritto."Mi aspetto - spiega il medico - , dopo almeno 4 settimane di training respiratorio, un  incremento della resistenza generale alla fatica, un recupero più rapido prima e dopo l'allenamento, una ritardata produzione di lattato con uno smaltimento più veloce e un miglioramento dei processi metabolici".  "Ad un atleta di alto livello, continua Ferritto, com'è Domenico pensare di migliorare le sue performance di un 4-7% vuol dire veramente potergli permettere di poter raggiungere risultati ancora migliori...che per scaramanzia non voglio nominare". Adesso Pozzovivo, dopo una prima preparazione in Italia partirà per delle prime gare stagionali in terre calde quali l'Oman per poi puntare tutto prima sul Giro d'Italia 2013, dove sarà capitano unico della formazione francese e poi alla Vuelta Espana....ma tra i due grandi appuntamenti passerà ancora per Piedimonte!

La società civile dell’Alto Casertano si aggrega intorno all’idea della consigliera nazionale DC Maria Rosa Lombardo.


Maria Rosa Lombardo
ROCCAROMANA. L’Alto casertano si aggrega intorno all’idea della neo-consigliera nazionale della Democrazia Cristiana Maria Rosa Lombardo e arriva numerosissimo al secondo incontro voluto dall’ex sindaco di Roccaromana. A giudicare dalla partecipazione di uomini e donne della società civile e dall’entusiasmo che si respirava nella grande sala del “Agristor Country House” è un vero movimento di cittadini e di idee quello che si sta addensando in una terra bellissima, difficile e martoriata come quella dell’Alto casertano. Cittadini e politici locali insieme per dare al territorio una nuova opportunità, quella di liberarsi dalla sudditanza verso qualsivoglia partito per essere pionieri di una nuova forma di autodeterminazione, più consapevole e partecipata. Al secondo incontro voluto dall’esponente DC è apparso subito chiaro che l’aria è ormai cambiata, che c’è voglia di cambiamento e di riscatto: ora i cittadini vogliono essere partecipi di un profondo rinnovamento esprimendo idee nuove e pregne di valori. “Vogliamo creare le condizioni affinché emerga un progetto strategico per il territorio che vada ben oltre le prossime elezioni politiche – ha dichiarato con entusiasmo la consigliera Lombardo - ma che getti le basi per una seria e reale presa di coscienza della nostra identità, locale e nazionale, per lo sviluppo di un’area fin troppo trascurata dai governi centrali. Dobbiamo ridare valore a noi stessi ed alla nostra identità e rivoluzionare l’idea stessa della politica … e, per quello che vedo, le nostre idee cominciano a germogliare. Possiamo farcela!”.

CANCELLO ED ARNONE – “SANTA CECILIA” STORICO CORO POLIFONICO CITTA’ DI PIGNATARO MAGGIORE PRESENTA “CANTIAMO IL NATALE”



CANCELLO ED ARNONE – Il 26 dicembre 2012, nella cornice della Chiesa dedicata alla bellissima Maria Regina di tutti i Santi, in P.zza San Francesco, il Coro di “Santa Cecilia” storico coro polifonico città di Pignataro Maggiore, ensemble vocale dell’omonima associazione musicale, diretto egregiamente dalla direttrice prof.ssa Rosaria Argenziano, ha presentato, per il secondo anno consecutivo, lo splendido concerto dal titolo “Cantiano il Natale”. Arie e musiche di canti natalizi di ottima fattura, riuscendo a strappare applausi  a scena aperta al numerosissimo pubblico di Cancello ed Arnone. Il merito del successo per la splendida esibizione va coralmente a tutti i componenti dell’ensemble, presieduto dal Presidente prof. Giovanni Caimano, e chiaramente alla prof.ssa Rosaria Argenziano che da un quarto di secolo offre alla musica la sua preziosa opera di concertista, di studiosa, di professionista, di docente e di talent scout, rivolta soprattutto alla cura di corali e gruppi vocali, oltre che di singole individualità.  Il concerto, che vedeva al pianoforte il m.stro Arcangelòo Di Bernardo, ha presentato all’attento pubblico l’opportunità dell’ascolto di pezzi di rara bellezza come: Tu scendi dalle stelle (Sant’Alfonso Dè Liguori), Fermarono i cieli (Sant’Alfonso dè Liguori), Il est ne’le divin enfant (Melodia tradizionale francese), Deck the hall (tradizionale inglese); O Tannembaum (Melodia tradizionale tedesca), Ninna nanna (Mozart), Bianco Natal (Berlin), Quanno nascette ninno (Sant’Alfonso dè Liguori),We wish you a Merry Christams,Ninna nanna (Brahms), Happy XMas (John Lennon – Yoco Ono)  Il Coro di Pignataro, nato da oltre un secolo, è formato da un insieme di voci eccezionali, che mettono in evidenza un livello vocale di grande affiatamento, in cui l’armonizzazione dell’esecuzione è accompagnata da timbri forti e toni caldi ed essenziali, mai fuori dal tracciato del rigo musicale diretto dal m° Argenziano, che è riuscita a trarre dalle voci del coro, prodotti di grande qualità espressiva e vocale. Tra i solisti, si sono distinti il tenore Salvatore Sopio ed il soprano Rosanna Loasses, entrambi in possesso di un timbro canoro di rara bellezza. Ma tutto il programma è stato un susseguirsi di emozioni e di belle performance, diretto dal m° Rosaria Argenziano con scioltezza, grande godibilità ed immediata fruizione. Molto soddisfatto il parroco Don Sabatino Sciorio che ha organizzato l’evento.
Matilde Maisto