07 dicembre 2011

Tutto pronto per la prima Rassegna Teatrale “TEATRO D’AMATORE” all’Auditorium dell’IPIA di Alife.


ALIFE. Si stanno dando gli ultimi ritocchi all’evento preparato dall’Associazione Alifana ARTEATRO e domenica 11 dicembre 2011 partirà la tanto attesa “ I Rassegna Teatrale TEATRO D’AMATORE” che vede riunite,  per l’occasione,  alcune tra le più prolifiche compagnie teatrali di Caserta e provincia. Ricchissimo il cartellone, che sarà presentato domenica 11 dicembre , con inizio alle ore 19.00,in una serata inaugurale gratuita che si preannuncia interessante e piena di sorprese, a cominciare dal prestigioso “Premio alla carriera” che sarà consegnato all’ospite d’onore della serata, il Maestro Giacomo Furia, storica spalla in tanti film del grande Totò e protagonista dell’episodio “ Pizze a credito” nel film “ L’oro di Napoli” con la splendida Sophia Loren. A fare gli onori di casa saranno i componenti dell’Associazione Alifana  ARTEATRO con a capo il Presidente prof. Vincenza Venditti Martino e nella stessa sera, dopo la presentazione di tutte le compagnie teatrali e alla presenza di attori professionisti quali Michele Tarallo,  Pierluigi Tortora,  Enzo Varone e tanti altri, verrà portato in scena il toccante e suggestivo atto unico dal titolo “ L’inchiesta-Chi sei Padre Pio da Pietrelcina” di e con Michele Tarallo e Pierluigi Tortora. Tutta la Rassegna sarà ospitata nell’Auditorium dell’Istituto Professionale di Alife che per l’occasione ha avviato un’operazione di restyling che gli ha dato lo status di Teatro a tutti gli effetti, grazie all’infaticabile impegno del  Preside, del Dirigente Amministrativo e dei collaboratori scolastici. Inoltre, per poter assistere alle rappresentazioni  offerte dalla Rassegna , si offre al pubblico la possibilità di acquistare  tutto il pacchetto di spettacoli, che vanno dall’18 dicembre al 25 marzo 2012 con scadenza quindicinale , mediante l’abbonamento che può essere acquistato, unitamente ai singoli biglietti, presso la rivendita Tabacchi di Pettoruto Antonella, sita in via Roma ad Alife. Insomma un’occasione da non perdere per il nostro territorio e alla quale tutti sono invitati a partecipare.

Pietro Rossi

Premio MATAL per la cultura "Niccolò di Alife" 3a edizione 2011.


Mons. Valentino Di Cerbo
ALIFE. E' giunto alla terza edizione 2011 il Premio bandito dal gruppo Matesini e Alifani nel Lazio e nell'Italia centrale. Fino al 30 dicembre 2011 sono aperte le votazioni per l'assegnazione dell'annuale riconoscimento intitolato a Niccolò Alunno famoso cancelliere e giurista alifano del XIV secolo. Per esprimere la propria preferenza è possibile votare in maniera anonima attraverso il web, purché registrati alla pagina facebook del MATAL, entro e non oltre il 30 dicembre 2011, o inviando una mail all'organizzazione come indicato sul sito www.matal.org. I finalisti 2011, segnalati dal pubblico, sono: Domenico Caiazza (avvocato, studioso, segnalato per i lavori su Celestino V) Valentino Di Cerbo (vescovo di Alife, segnalato per l'attività culturale) Pasquale Simonelli (medico e presidente ASVM, in finale per il secondo anno consecutivo).
 Niccolò di Alife (Alife, inizio XIV secolo - Napoli, 31 dicembre 1367). Precoce membro della scuola notarile di Alife che aveva già espresso funzionari del Regno di Napoli, a 13 anni è già inviato a Napoli. Nel 1331 è notaio, regio segretario e familiare di Re Roberto d'Angiò. Dopo una missione ad Avignone, nel 1333 è inviato in missione diplomatica in Ungheria e al suo ritorno in Italia riceve in dono feudi e terre. Nel 1342 è nominato Maestro Razionale. Durante il regno di Giovanna d'Angiò vede crescere il proprio potere a corte. Nel 1363 raggiunge il massimo grado di Gran Cancelliere del regno, carica
governativa che conserva fino alla morte sopraggiunta l'ultimo giorno dell'anno 1367. Autore di una cronaca manoscritta nota come Arcani Historici, interessante documento per la storia del regno di Giovanna di Napoli, è tuttora ricordato come fondatore nel 1360 della Chiesa dell'Ascensione a Chiaia, di Napoli dove un'epigrafe recita Rector Nicolaus Alumnus Alifae miles et cancellarius.... Famosa la bibbia che gli era appartenuta, ove è ritratto in una miniatura, nota come Bibbia di Malines o di Nicola di Alife. A lui il MATAL ha intitolato il Premio culturale della sua patria. Con il nome di Niccolò Alunno, a lui è dedicata la scuola secondaria di primo grado di Alife.

XIII edizione de il Presepe Vivente del ‘700 Napoletano alla Vaccheria di Caserta.


Il 26-27 Dicembre 2011 e 5-6-7 Gennaio 2012  vanno in scena le rappresentazioni del Presepe vivente del’ 700 Napoletano alla Vaccheria di Caserta.  Organizzato dalla Proloco L’antico Borgo, con la direzione artistica di Giovanni Marino, Il Presepe Vivente del ‘700 Napoletano è ormai entrato a pieno titolo tra le manifestazioni culturali e religiose più visitate in Campania. La XIII edizione  ripropone l’ affascinante viaggio alla scoperta della Nascita di Cristo, attraverso un sentiero che mostra la vita quotidiana di un’epoca ormai estinta da  secoli, in un luogo intriso di cultura e storia della Campania, la Frazione della Vaccheria a Caserta, voluta da Ferdinando IV nel 1773 come riserva di caccia ed allevamento sperimentale di bovini.La scelta di mostrare l’evento della nascita di Cristo catapultato nel ‘700, è spinta dal desiderio di voler riprodurre a grandezza naturale gli splendidi esempi di presepi napoletani che ancora oggi possiamo ammirare in Chiese e Musei, in modo particolare riproducendo, in figure animate, le storie del presepe di Cuciniello presso il Museo di S.Martino a Napoli. Lo straordinario connubio tra sacro e profano riesce, nel borgo, in maniera efficace, dove la natura diventa l’unico “ trait d’union “ tra i due mondi distanti, non limitandosi ad essere un semplice fondale scenografico, bensì diventando elemento essenziale alla rappresentazione. La Vaccheria di Caserta è infatti un luogo dove la natura di un tempo non sembra aver subito stravolgimenti. Il Presepe Vivente avrà inizio il giorno 26 Dicembre 2011 alle ore 17:00 e proseguirà per ulteriori quattro date (27 Dicembre,  5-6-7 Gennaio 2012), le rappresentazioni sono previste dalle 17.00 alle 20.00 con l’aggiunta, il 6 Gennaio, della rappresentazione mattutina dalle 11.00 alle 13.00.  Oltre 200 figuranti in costume, ispirati alla tradizione napoletana del 700, confezionati appositamente utilizzando la prestigiosa seta di San Leucio, occuperanno circa  50 settori che sono stati articolati su di un percorso di circa 2000 m per rappresentare fedelmente gli aspetti lavorativi e sociali dell’epoca settecentesca. Tra le varie postazioni più suggestive sono da menzionare: arrotino, cardalana, ammaccasale, calzolaio, caldarroste, tessitore, ricamatrice ecc. i quali rimembrano le antiche arti manuali di lavori e professioni di un tempo che ormai sono del tutto o quasi dimenticati e perfino sconosciuti alle nuove generazioni. Le postazioni sono occupate da persone che nella vita fanno o hanno fatto effettivamente il mestiere che rappresentano, quindi, il visitatore non assiste solo a una mera rappresentazione ma intravede oltre all’esecuzione anche la gestualità nell’uso degli attrezzi tipica del mestiere rappresentato.  Musiche popolari del ‘700 faranno da sottofondo all’atmosfera magica che circonda il presepe. L’iniziativa è resa possibile anche dal Patrocinio del Comune di Caserta e dal contributo di alcuni Partner come : Signoriello Assicurazioni-Ag.Groupama, M.M.M. Costruzioni, Ottica Vanore.  Non mancherà in Piazza Madonna delle Grazie  un mercatino con il meglio delle produzioni enogastronomiche ed artigianali del territorio.

Intima Lente: Festival di film etnografici


Caserta.Dall’8 all’11 dicembre a Caserta presso i locali OfCA, via C. Battisti 76, e Labyrintho, via S. Agostino, 16 si svolgerà Intima Lente (Intimate Lens) rassegna di film etnografici e antropologici.
Oltre 40 documentaristi da tutto il mondo saranno presenti con le loro opere, in rappresentanza di 26 nazioni e 4 continenti (manca solo l’Australia): dagli Stati Uniti all’India, dall’Iran al Brasile, a Cuba e sostanzialmente da tutta Europa. Una particolare attenzione viene data alle produzioni italiane, una ventina, dalla Val d’Aosta alla Sicilia, soffermandosi, specie in Campania, su un ventaglio di proposte geograficamente rappresentativo.
Quattro giorni di ininterrotto film screening per un totale di circa 80 ore di corti, mediometraggi, super-corti e lungometraggi. Produzioni indipendenti, ma sostenute da Università (quali Harvard University, UCLA Irvine, Stockolm University, UNL Lisboa, Boston University etc.) o dagli Istituti di ricerca (come l’olandese DCU o l’italiano BRIO, ma anche Teatri Uniti) che oggi come oggi spingono verso l’uso di queste nuove tecniche di comunicazione.
Le tematiche suggeriranno riflessioni sulle tradizioni folkloriche, come feste religiose, rituali magici o musica popolare, così come spaccati di antropologia urbana, come ad esempio gli effetti della guerra nell’ex Yugoslavia o in Iran, le dinamiche giovanili a Colonia e New York, le sacche di povertà di Los Angeles o il parto simulato dei femminielli napoletani.
Anche i linguaggi filmici saranno diversi: dalle proposte documentaristiche alle innovazioni sperimentali, ivi compreso un film di animazione. Alcuni nomi: da Michael Herzfeld (Harvard University) – uno dei piu’ importanti antropologi al mondo - a Paolo Favero (Università di Lisbona-Nova) – grande esperto di digital anthropology - , da Nina Paley, indipendent filmmaker di New York e figura centrale nell’anti-copyrigth movement, al canadese Princigalli, pluripremiato in numerosi festival. Molti di questi autori saranno presenti al convegno che si svolgerà durante la rassegna.
Ogni serata verrà conclusa da una session musicale a cui hanno aderito musicisti come Pietro Condorelli, Andrea Giuntini, Dolly Barletta, Enzo Faraldo (che suoneranno giovedi 8 dicembre), Mario Chierchi, Giuseppe Mauro Giulia Capolino, Ar Meitheal e Populani San Leucio.
Il festival, ideato da Aldo Colucciello e Augusto Ferraiuolo, è organizzato da una rete di associazioni, Bagaria – Tradizioni a Confronto, B.R.I.O., OfCA e Labyrintho, che hanno unito gli sforzi per un evento che ha respiro e dimensione internazionale, proponendosi fin da questa prima edizione come uno dei più importanti festival del settore in Italia, con l’intenzione di rilanciare la vocazione culturale del nostro territorio inserito come non mai nella dialettica globale/locale.
Una particolare attenzione viene data alle produzioni italiane, oltre una ventina, dalla Val d’Aosta alla Sicilia, soffermandosi, specie in Campania, su un ventaglio di proposte geograficamente rappresentativo.
Le tematiche suggeriranno riflessioni sulle tradizioni folkloriche, come feste religiose, rituali magici o musica popolare, così come spaccati di antropologia urbana, come ad esempio gli effetti della guerra nell’ex Yugoslavia o in Iran, le dinamiche giovanili a Colonia e New York o il parto simulato dei femminielli napoletani.
Anche i linguaggi filmici saranno diversi: dalle proposte documentaristiche alle innovazioni sperimentali, ivi compreso un film di animazione. Alcuni nomi: da Michael Herzfeld (Harvard University) a Paolo Favero (Università di Lisbona-Nova), da Nina Paley, indipendent filmmaker di New York, al canadese Princigalli, pluripremiato in numerosi festival. Molti di questi autori saranno presenti al convegno che si svolgerà durante la rassegna.
Il festival, ideato da Aldo Colucciello e Augusto Ferraiuolo, è organizzato da una rete di associazioni, Bagaria – Tradizioni a Confronto, B.R.I.O., OfCA e Labyrintho, che hanno unito gli sforzi per un evento che ha respiro e dimensione internazionale, proponendosi fin da questa prima edizione come uno dei più importanti festival del settore in Italia, con l’intenzione di  rilanciare la vocazione culturale del nostro territorio inserito come non mai nella dialettica globale/locale.
Il programma e l’elenco delle partecipazioni è in costante aggiornamento, pertanto vi invitiamo a consultarlo sul sito web.

Ufficio Stampa e Comunicazione:
Paolo Russo

SEQUESTRATI CIRCA 10.000 ARTIFIZI PIROTECNICI PERICOLOSI ARRESTATO UN RESPONSABILE E UN ALTRO DENUNCIATO ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA


CASERTA. Il periodo delle imminenti festività di fine anno ha maggiormente orientato l’attenzione delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Caserta verso il contrasto del fenomeno della vendita e detenzione illegale di prodotti pirotecnici privi delle necessarie autorizzazioni di conformità agli standard minimi di sicurezza. In tale contesto, i finanzieri della Compagnia di Marcianise, in due distinte operazioni di servizio, hanno individuato due locali che, in pieno centro cittadino e senza alcuna autorizzazione, venivano utilizzati per la preparazione e il deposito di fuochi pirotecnici costituiti da potenti ordigni confezionati in modo artigianale. Il primo intervento è stato effettuato in Orta di Atella (CE), all’interno di una mansarda posta in un immobile abitato da numerosi nuclei familiari, dove i militari hanno sorpreso una persona, M.M. di anni 38, mentre era intenta a realizzare artifizi di elevata pericolosità, considerata la notevole quantità di polveri e miscele piriche utilizzate (zolfo, polvere di alluminio, carbone, percolorato e colorato di potassio). Una vera e propria fabbrica clandestina, ad elevato potenziale esplosivo, dove sono stati rinvenuti oltre 4.700 artifizi già ultimati e circa 70 chilogrammi tra polveri, miscele piriche, micce e carta pirica, per un totale di oltre 246 chilogrammi. La seconda operazione di servizio è stata eseguita nel Comune di Cesa (CE), dove al piano terra di un condominio abitato da decine di famiglie e caratterizzato dalla presenza di una corte frequentata da numerosi bambini, in un locale nella disponibilità di tale B. N., di anni 76, i finanzieri hanno scoperto migliaia di fuochi d’artificio artigianalmente confezionati e pronti per essere commercializzati, per un totale di circa 5.000 pezzi (rendini, trac, cipolle, ecc.), pari a 160 chilogrammi. Le Fiamme Gialle hanno sottoposto a sequestro complessivamente circa 10.000 artifizi pirotecnici, per un peso di oltre 400 chilogrammi, nonché i due locali dove veniva esercitata l’illecita attività. Per uno dei responsabili, sorpreso in flagranza di reato, sono scattate le manette, mentre l’altro è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. L’operazione di servizio condotta dalla Guardia di Finanza si è rilevata decisiva al fine di preservare la sicurezza e l’incolumità dei cittadini, ritirando dal mercato prodotti pericolosissimi che, anche in relazione all’ubicazione dei depositi clandestini, se innescati, potevano rilevarsi fatali per le persone che, completamente ignare, abitano negli stessi immobili e nelle immediate adiacenze.
Il contrasto al diffuso fenomeno della produzione e vendita di artifici pirotecnici illegali costituisce, specialmente in questo scorcio di fine anno, un comparto operativo che vede costantemente impegnata la Guardia di Finanza a salvaguardia della legalità e dell'incolumità dei cittadini.

 
Comunicato Guardia di Finanza - Comando Provinciale Caserta

L'ADUTEI e le destinazioni estere 2012 oltre la crisi.

«Un viaggio di mille miglia comincia sempre con il primo passo» e noi lo abbiamo fatto andando a Roma per partecipare all’annuale workshop con la stampa organizzato dall’ Associazione Delegati Ufficiali del Turismo Estero in Italia (ADUTEI), a cui aderiscono 37 Paesi con lo scopo di incrementare il flusso turistico italiano verso le mete estere. Promozioni sempre più razionalizzate nonchè mirate a prodotti di punta sul territorio e secondo le stagionalità, questo il motivo conduttore dell’offerta turistica dei 16 enti turistici presenti all’incontro. Le destinazioni estere, anche in questo momento di crisi economica, sono sempre tra le più richieste dai turisti italiani, pertanto l’offerta turistica si è adeguata alle nuove richieste di una clientela esigente, che pur riducendo il tempo della vacanza, pone maggiore attenzione alla qualità dei servizi.

Il nostro viaggio virtuale comincia con l’Olanda dove dal 22 al 26 febbraio avrà luogo il 79°Holland Flowers Festival, una fantastica opportunità per rendere l’inverno un po’ più caldo e soleggiato. Ad aprile apre i battenti Floriade 2012 che su di una superficie di 66 ettari, di cui 7.000 metri quadrati coperti, attende due milioni di visitatori che avranno la possibilità di vedere i fiori più belli ma anche piante, alberi, frutta e verdura provenienti da 25 paesi. Il verde è nei pensieri e nel cuore degli olandesi che hanno inaugurato a L’Aia, la città con più verde per abitante d’Europa, il nuovo taxi “verde” completamente elettrico con la tariffa standard di cinque euro.   L’Ente del turismo olandese (www.holland.com), presente al workshop Adutei con Anna Malagoli ci ha raccontato i tanti motivi per andare in Olanda. Se si vuole visitare uno dei famosi musei di Amsterdam o provare  i cafè e i bar del quartiere Jordaan, il tour guidato e gratuito  di “Sandeman New” aiuterà ad orientarsi in città. Amsterdam gode di grande fama per avere uno dei più importanti centri storici al mondo.
Piccarda Frulli, vicedirettore Italia di Svizzera Turismo (www.svizzera.it), ha presentato la nuova guida che consente di organizzare il tempo da trascorrere in nove città elvetiche dalla mattina alla sera dove vengono suggeriti itinerari, visite e degustazioni. Tra le magnifiche nove Basilea,  città svizzera della cultura con i suoi ben 40 musei, vanta la più elevata densità museale del Paese e tra queste la Fondazione Beyeler  e i musei delle culture o di belle arti che entusiasmano gli appassionati d’arte del mondo intero. La capitale Berna, la città vecchia costruita in modo pittoresco su un’ansa del fiume Aare, offre sei chilometri di portici medievali, patrimonio UNESCO, che si snodano attraverso i vicoli romantici e vivaci del centro storico. La dott.ssa Frulli, accompagnata dal dott.Enrico Bernasconi della Ferrovia Retica SA sarà a Napoli mercoledì 14 in occasione del Swiss Business Lunch Napoli,  giunto alla sua seconda edizione ed organizzato dall’Ambasciata con la collaborazione del Console onorario di Svizzera a Napoli, Avv. Adriano Aveta,  per presentare le attività di Svizzera Turismo e promuovere le relazioni economiche e commerciali con la Regione Campania.
Tutto è pronto in Irlanda ove a Belfast il 31 marzo si inaugura il nuovo museo ispirato al Titanic e a come era la vita all’epoca della sua costruzione, nella cui città il transatlantico venne varato e che rivive oggi attraverso la forma della sfortunata nave. «Un ampio programma di eventi spettacolari - ha detto Carla Rezza dell’Ufficio stampa del turismo irlandese (www.irlanda-travel.com) - sono previsti per commemorare il centesimo anniversario del naufragio del Titanic in programma nel prossimo anno per ricordare e onorare questo momento significativo della storia».
Altrettanto affascinante sarà vivere l’esperienza di alloggiare in qualche vecchio faro di cui l’Irlanda è ricca che si affacciano sull’immenso panorama dell’oceano per chi vuole pace e tranquillità senza però allontanarsi troppo dalle attrazioni cittadine.
Per chi desidera una vacanza con un clima mite, vi è l’isola di Malta così vicina e così ricca di storia. I primi insediamenti sull’arcipelago maltese risalgono al 5000 a.C. lasciandoci in eredità alcuni mirabili esempi di opere architettoniche, come l’ipogeo di Hal Saflieni, risalente al 3600 a.C., unico tempio sotterraneo al mondo.  Divenne necropoli in tempi preistorici e dichiarato nell’80 patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. «Le festività religiose come il Natale - ha detto  Giulia Gambacciani dell’Ente del turismo maltese (www.visitmalta.com) - sono qui molto sentite.  Le famiglie si dedicano ai grandi preparativi per il pranzo di Natale, mentre espongono in vendita su banchetti ai lati delle strade le prelibatezze culinarie più disparate».
«La Croazia - ha detto la dirigente dell’Ente croato per il turismo (www.croazia.hr), Ivona Tokic - a conferma dell’amicizia tra le due capitali: Roma e Zagabria, in occasione delle prossime festività di Natale ha regalato alla città di Roma un grande albero di più di dodici metri che sarà illuminato dall’8 dicembre in Piazza del Campidoglio in perfetto stile zagabrese con 400 sfere e altrettanti specchietti».
La Croazia, la terra delle diversità, ha sempre attratto il turista per la sua moltitudine di isole e le sue incredibili risorse naturali che vengono decantate sin dai tempi antichi. Dante le dedicò alcuni versi affascinato dalle bellezze dell’azzurro del suo mare. La costa croata ha sviluppato infrastrutture tese a soddisfare le esigenze tanto dei turisti in cerca di avventura, quanto di chi pretende un alto livello di comfort, ed è
sempre alla ricerca del massimo equilibrio tra i prezzi proposti e l’alta qualità dell’offerta.
L’Ente nazionale ceco per il turismo (www.turismoceco.it), rappresentato dal Direttore Lubos Rosenberg,  propone un Natale ricco di tradizioni, di fede e di magia. «Nelle piazze - dice Zuzana Rolnà, che si occupa dei rapporti con la stampa, - lungo i vicoli, tra le bancarelle, dentro le mura di antichi castelli, nelle chiese, si sente l’aria natalizia  con le storie che si tramandano ogni anno. La vigilia di Natale si festeggia con il digiuno di una giornata, si dice che chi digiuna la sera vedrà un porcellino d’oro che porta fortuna. La cena della Vigilia sarà a base di zuppa di pesce e carpa fritta con insalata di patate accompagnata da vino brulè e idromele bollente.
Una passeggiata per Praga significa passeggiare attraverso i secoli; è come sfogliare un manuale della storia dell’architettura europea, dal gotico allo stile floreale e funzionalistico. Nella Repubblica ceca molti luoghi sembrano come se fossero usciti dalle favole; si contano oltre duemila castelli gotici e ville rinascimentali e barocche in cui vengono organizzate serate da ballo a cui si può prendere parte.
L’Austria ora o mai più ! Dice la responsabile del Centro Sud Italia dell’Austria Turismo (www.austria.info), Brigitte Wilhelmer : «Vienna celebra nel 2012 il 150° anniversario della nascita di Gustav Klimt e le offerte non mancano. Due pernottamenti con colazione a buffet in un hotel a 4 stelle, nonché l’utilizzo della Vienna card per circolare gratuitamente e l’ingresso gratuito al Museo Belvedere - dove si potrà ammirare il “bacio” di Gustav Klimt, il genio dello stile liberty  -  partono da 89 euro a persona.
Viaggiare in Romania è come vivere in un’epoca di altri tempi: città medievale, chiese in legno e monasteri dipinti, fortezze e castelli contrade nascoste tra colline dove il tempo scorre a ritmi ancora lenti. « Irresistibilmente attratta dalla moderna Mitteleuropa ma nel contempo fiera della sua identità culturale di stampo ortodosso e bizantino, la Romania rinnova l’ampiezza del raggio d’azione turistico aprendo lo scrigno dei suoi tesori di insospettata bellezza»: così la nuova Guida Verde del Touring Club Italiano.  «La Romania punta per il prossimo biennio sul turismo di qualità  - dice Joana Podosu Ciutre dell’Ente nazionale del turismo della Romania (www.romania.it) -  con una forte tendenza verso la cultura e le tradizioni. Passi importanti sono stati fatti verso il turismo verde grazie ai fondi europei e nazionali per lo sviluppo dei piccoli centri rurali che dispongono di  nuove piste di sci e di innumerevoli piste ciclabili e di parchi di divertimento.»
Il Presidente Adutei, nonché Direttore del turismo sloveno (www.slovenia.info), Gorazd Skrt, ha evidenziato come le terme della Slovenia offrono la possibilità di rivivere regali sensazioni del passato, lo splendore della natura ed il confort delle moderne opportunità per la salute. Le terme, come quelle di Catez, Dobrna, Toplice, Lasko e Lendava, con oltre i diecimila posti letto di diverse categorie offrono un ventaglio di opportunità: attività sportive, intrattenimento, piaceri gastronomici.
Un appuntamento a cui è difficile sottrarsi: vivere l’atmosfera del presepe vivente delle Grotte di Postumia a tre passi da Trieste, che offrono una visione suggestiva e irripetibile con i giochi di luce di stalattiti e stalagmiti che si incontrano lungo i tre chilometri aperti al pubblico.  « In Polonia  - dice Wioletta Kucner Del Do dell’Ente nazionale polacco per il turismo (www.polonia.travel) - dall’ 8 giugno al 1 luglio 2012 si terrà il Campionato europeo di calcio che attirerà un gran numero di visitatori nelle quattro città nei cui stadi verranno giocate le partite: Varsavia, Breslavia, Danzica e Poznan. »  Ben 4.000 laghi sono presenti nella regione di Mazuria  che vanta imponenti boschi e fiumi, particolarmente amati dagli appassionati di kajak. La Polonia, il paese di Chopin,  appare  di notevole interesse per i turisti e le ragioni sono molteplici: la ricchezza del patrimonio naturale, i monumenti storici, il rispetto per la tradizione, il fascino del presente e la grande ospitalità. La modernità, che in questa Nazione si manifesta ad ogni passo, è accompagnata dal pieno rispetto delle tradizioni e delle peculiarità culturali regionali. Si tratta di un paese molto vario dal punto di vista paesaggistico come le montagne dei Carpazi e dei Sudeti, le pianure e gli altopiani che occupano la parte centrale del paese, mentre verso nord si trovano le spiagge sabbiose della costa baltica.
Se si ha voglia di anticipare la primavera le Canarie offrono un Natale all’insegna del sole. Nel mese di dicembre (a informarci è Carla Villalta responsabile dell’ufficio stampa dell’Ente del turismo spagnolo di Roma) non è così insolito poter godere di una giornata in spiaggia, bagno compreso, e di notti tiepide in cui le luci natalizie accese sulle palme creano una atmosfera molto particolare. Da non perdere lo spettacolare presepe di sabbia nella spiaggia di Las Canteras di Gran Canaria. Fino all’8 gennaio si potranno visitare le  opere di scultori di otto nazionalità diverse. La superficie del complesso scultoreo è di circa 600 metri quadrati e attualmente si considera la più grande d’Europa.
                                                                                                             
Vera De Luca