30 giugno 2009

MATESE CUP 2009 A SAN POTITO SANNITICO.


San Potito Sannitico. Anche per il 2009 San Potito Sannitico torna ad ospitare un importante evento sportivo. Dopo il grande successo della scorsa estate, riscosso con il campionato italiano, quest'anno la cittadina è stata scelta per ospitare una delle gare di preparazione al Campionato Mondiale di parapendio. Dal 1 al 5 luglio San Potito Sannitico sarà quindi la sede operativa di una manifestazione sportiva che riguarderà tutta l'area del Matese. I piltoti in gara sono 138 provenieti da molti paesi del Mondo. Sono previste gare ogni giorno. Il campo di gara sarà tutto il Matese, l'atterraggio ufficiale sarà nei pressi di San Potito Sannitico. In questi cinque giorni piloti si misureranno in manche di velocità su percorso a boe, come in una “regata velica”. La somma dei punteggi giornalieri decreterà infine il vincitore. Dopo il successo dell’anno precedente, l’associazione sportiva "Parapendio le Streghe", ha ritenuto opportuno candidarsi per accogliere una pre-coppa del mondo, iter necessario per potersi candidare, per i prossimi anni, a gare di coppa del mondo o al mondiale. La federazione italiana volo libero (FVL) e la Paragliding World Cup (PWCA) hanno ritenuto valida la candidatura accordando la richiesta ed hanno previsto la presenza di un osservatore internazionale che giudicherà l’operato dello staff a 360° inviando una relazione alla federazione, necessario iter per ottenere una eventuale candidatura a gare di ancor più alto rango. L'esperienza del 2008 ha permesso al Matese di diventare un luogo di riferimento per il volo libero in Italia, grazie all'alto contenuto tecnico dei percorsi realizzabili, dalla eccellente organizzazione della precedente edizione ma anche grazie alla risposta pronta e qualitativamente elevata delle istituzioni pubbliche e private e di molti abitanti del territorio. Dopo le gare, per l'intrattenimento dei piloti e dei visitatori, è prevista una serie di piccoli eventi con serate di musica dal vivo. Per la serata del sabato è previsto un piccolo mercatino di prodotti locali con la partecipazione di produttori di eccellenze gastronomiche e artigianali del territorio. Ancora un altro piccolo passo avanti per il Matese, ancora un altra occasione di crescita turistica di alta qualità per un territorio che inizia a mostrare non solo all'Italia ma anche al mondo il suo fascino e la sua forza.

Pietro Rossi

9 Luglio Cena conviviale di Solidarietà per la Pace atto 2, Ginocchio chiama istituzioni e comunità rispondono.



Alife(Ce)- Cena conviviale di Solidarietà per la Pace atto 2. Ginocchio chiama, Istituzioni e comunità rispondono. Questo é il biglietto da visita dell’evento, che si terrà il giorno 9 Luglio 2009 in un noto locale della zona, il cui scopo sarà quello di raccogliere fondi di beneficenza a favore di casi familiari del comprensorio che versano gravi condizioni economiche. ”E’ un’occasione per unire diverse realtà territoriali verso problematiche che spesso vengono ignorate dai media e società civile. - ha riferito l’Ambasciatrice internazionale per la Pace Agnese Ginocchio, promotrice dell’evento benefico - Impegnarsi nella politica, -continua- come in ogni ambito sociale, significa anche essere attenti e vicini ai bisogni reali del territorio, farsene carico e cercare di risolverli. A fronte dell' aumento delle richieste di aiuto si é perciò deciso nuovamente di riunire Istituzioni, società civile, uomini e donne di buona volontà sensibili alle problematiche sociali che affliggono il nostro territorio e di ripetere la bellissima esperienza iniziata lo scorso gennaio 2009. Le persone che aderiranno al progetto benefico saranno inserite nell’Albo Ufficiale del Movimento Internazionale Ambasciatrori per la Pace riguardante i “Cittadini solidali del Matese & d“. All’appello lanciato dalla testimonial della Pace sono state invitate le principali istituzioni ed associazioni del territorio, fra queste il CAI e il Gruppo Mascherina onlus in difesa degli animali, le Pro loco, i redattori responsabili della stampa matesina-provinciale, i rappresentanti della società civile e della scuola. Hanno dato già la loro adesione: la Comunità Montana del Matese con il Presidente Fabrizio Pepe, il neo sindaco di Alife Fernando Iannelli con la nuova giunta, il sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello con il presidente del consiglio comunale Renato Ricca, altri sindaci del territorio, il Capitano del comando territoriale dell’arma dei Carabinieri Salvatore Vitiello, la Guardia di Finanza matesina. Tutti a raccolta per questa grande causa di solidarietà sociale. Per maggiori info contattare l’Ambasciatrice per la Pace Agnese Ginocchio: http://wm10.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://www.agneseginocchio.it .

[didascalia Foto (autore Andrea Pioltini)di repertorio: Cena di Solidarietà per la Pace di Gennaio 2009] .

FOTOVOLTAICO, GRANDE OPPORTUNITA' PER LE IMPRESE.


Napoli. La Confartigianato di Napoli, organizza per l’8 luiglio alle ore 17,30 presso l’Hotel delle Terme di Agnano un semiunario di studio sul tema: “Fotovoltaico, grande opportunita per le imprese”. Attraverso lo sportello "energia" l’associazione lancia il progetto "FOTOVOLTAICO CHIAVI IN MANO". Durante l’incontro sarà affrontata la problematica con analisi, opportunità, finanziamenti, formazione per gli installatori, assistenza alla realizzazione degli impianti che utilizzano l'energia solare e gli adempimenti burocratici.


Fonte: Comunicato Stampa

29 giugno 2009

Anziani alle terme grazie al Comune di Valle Agricola.


Valle Agricola. Il Comune di Valle Agricola anche nel 2009 ha organizzato, come tutti gli anni, per le persone anziane ultrasessantenni un ciclo di cure termali itineranti di 12 giorni che quest’anno si svolgeranno presso l’Hotel Terme S.Egidio di Suio. Le terapie si terranno da oggi 30 giugno fino all’11 luglio 2009 e verranno effettuate per gli anziani che, in base alla certificazione medica, ne avranno effettivamente bisogno. Secondo alcuni studi medici le malattie da raffreddamento si possono prevenire con le cure termali. Per non trovarsi impreparati di fronte all’aggressione delle patologie invernali, la prevenzione può rappresentare un’arma efficace e vincente. Durante la stagione fredda è infatti fondamentale rafforzare le difese immunitarie del proprio organismo per affrontare in salute i mesi rigidi, prevenire i disturbi influenzali e parainfluenzali, e non dover essere così costretti a letto. In questa direzione si muove anche la prevenzione termale. Le cure termali permettono di ridurre il numero e l’intensità degli episodi acuti delle diverse patologie da raffreddamento e, di conseguenza, l’impiego di farmaci . Anche le riacutizzazioni delle broncopneumopatie croniche sono più frequenti nella stagione invernale. Le virosi (influenza e sindromi parainfluenzali) responsabili di riniti e rinofaringiti, causano modifiche del muco delle prime vie aeree con conseguente ostruzione nasale. Il paziente viene così privato della funzione propria del muco di filtro-condizionatore dell’aria ispirata ed è costretto a respirare con la bocca esponendosi maggiormente all’aggressione dei batteri. L’amministrazione di Valle Agricola ha inoltre organizzato un corso di nuoto in piscina per ragazzi dai 6 a 17 anni di età che si svolgerà dal 6 al 31 luglio, tutti i lunedì, mercoledì e venerdì presso il Maxy Center di Vairano Scalo.


Pietro Rossi

Conferenza stampa di presentazione della 39^ edizione di Settembre al Borgo 2009.


CASERTA. Si terrà mercoledì 1 Luglio alle ore 12.00 presso l’Ente Provinciale per il Turismo di Caserta a Palazzo Reale, la conferenza stampa di presentazione della 39ma edizione di Settembre al Borgo , il programma del festival di quest’anno annuncia oltre venticinque appuntamenti con gli artisti del calibro di: Toni Servillo, Luca Zingaretti, Enrico Ianniello, Marco Paolini, Lina Sastri, Alessandro Bergonzoni, Tomas Kubinek, Neri Marcoré, Giuseppe Cederna, Elio, Uomini in Frac, Massimo Wertmuller, Lucinda Childs, Peppe D’Argenzio, Giuseppe Battiston, Roberto De Francesco, Mutamenti, Potlatch, Selvaggia Quattrini, Anna Redi, Andrea Renzi, Pierluigi Tortora, Monica di Siena & Simone Maggio, Taranterrae.

Pietro Rossi

LA FONTANA DI PIAZZA ROMA TORNA A ZAMPILLARE.


PIEDIMONTE MATESE. Dopo gli attacchi ricevuti dal capogruppo del PDL Giovanni Ferrante sulla vicenda del blocco della fontana di Piazza Roma, la replica del Sindaco di Piedimonte Vincenzo Cappello (nella foto)non si è fatta attendere ed ha così dichiarato:

Comprendo il comportamento del Consigliere Ferrante in quanto non avendo alcun argomento su cui fare opposizione oggi viene addirittura a polemizzare su una questione banale quale l’interruzione dei giochi d’acqua della fontana di Piazza Roma. Sono d’accordo con lui, invece, quando afferma che un intervento di ordinaria manutenzione diventa un atto di straordinaria importanza. Infatti, le amministrazioni precedenti in particolare quelle del Sindaco Sarro ci avevano abituati a non fare nulla lasciando che la nostra città si deperisse lentamente. Appunto le fontane, le piazze, gli edifici comunali, in particolare quelli adibiti a scuole, venivano abbandonati. Questa amministrazione lavora in silenzio e soprattutto con serietà ed onestà per cercare di riportare la nostra amata città agli splendori di una volta. In merito all’interruzione dei giochi d’acqua, preciso che effettivamente a seguito del violento temporale che si è abbattuto sabato sera, si è verificato un blocco del sistema di autocontrollo. Mi hanno riferito che oggi stesso primo giorno lavorativo utile c'è stato un intervento di ripristino e l'acqua della fontana è ritornata a zampillare nel suo splendore. Posso assicurare che non c'è stato alcun costo per le casse comunali pertanto il consigliere Ferrante e i suoi amici possono dormire sogni tranquilli.”


Fonte: comunicato stampa

LA FONTANA DI PIAZZA ROMA DOPO IL TEMPORALE SI BLOCCA E LA MINORANZA POLEMIZZA.


Piedimonte Matese. Dopo un violento temporale estivo abbattutosi su Piedimonte Matese, la storica fontana di Piazza Roma situata nei pressi della residenza municipale (di recente interessata da lavori di ristrutturazione), improvvisamente si è bloccata ed ha cessato di zampillare acqua a causa di un guasto. “E' stata annunciata come una grande opera pubblica , ha protestato il capogruppo del PDL Giovanni Ferrante (nella foto), (pur essendo una ordinaria ristrutturazione), celebrata come fiore all'occhiello dell'Amministrazione Cappello (considerato il numero esiguo di interventi strutturali in città), osannata per la qualità dell'intervento (che pure ha richiesto mesi di lavoro e un costo al di sopra di quello preventivato), ma è stato sufficiente un piccolo temporale estivo per interrompere i virtuosi giochi d'acqua della fontana di Piazza Roma che ora già necessita di inevitabili interventi di riparazione alle pompe idrauliche. Considerato, appunto, il costo dell'opera e il tempo richiesto per portare a termine il recupero della fontana, ci chiediamo come sia possibile che un semplice temporale estivo abbia mandato in tilt il funzionamento della fontana? E cosa accadrà quando, nel periodo invernale, i temporali e il cattivo tempo sono più frequenti e di maggiore intensità? Riuscirà la nuova fontana a superare l'anno senza richiedere continui lavori di riparazione e, di conseguenza, ulteriori costi per la nostra comunità? I tanti interrogativi ci spingono a chiederci e a verificare a quanto ammonta effettivamente il costo sostenuto dalle casse comunali per riportare la fontana all'attuale funzionalità e, soprattutto, a quanto ammonta il costo annuale per la manutenzione e per la riparazione già necessaria dopo poche settimane dall'esecuzione dei lavori di ristrutturazione. Anche in quest'occasione, il gruppo consiliare del PdL, sarà vigile nella sua azione di controllo sull'operato dell'Amministrazione Cappello, impegnandosi, come sempre, ad informare i cittadini e a denunciare il frequente mal governo della nostra Città.”


Fonte: comunicato stampa Gianni Ferrante

Nasce a Caserta il “Club del Savoir Faire”.


CASERTA. Oggi Martedì 30 Giugno la presentazione al Belvedere di San Leucio (Ce) con la partecipazione straordinaria del noto artista Massimo Lopez (nella foto). nasce a Caserta Il Club del Savoir Faire un’originale iniziativa tutta incentrata sull’importanza della pratica del Saper Vivere, del Buon Gusto e del Gusto del Buono e rivolta a chiunque intenda approfondire le tematiche della cura del dettaglio e delle buone maniere consapevole che quella di Vivere sia la più importante e difficile delle Arti. Il Club sarà presentato martedì 30 giugno alle ore 19,30 al Real Belvedere di San Leucio (Ce). Ospite d’onore della serata sarà Massimo Lopez che affronterà con il pubblico il tema dell’eleganza. A introdurlo il noto attore napoletano Lello Giulivo che regalerà ai presenti chicche interessanti su ‘come si preparano le valigie’. Seguirà un momento musicale con la Big Band Jazz Company e il tributo di Massimo Lopez a Frank Sinatra.
“Il ‘bon ton’ – spiega Sossio Scialla, ideatore e realizzatore dell’iniziativa - ha sempre fatto molto ‘chic’. Che abito indossare nelle varie occasioni, come intrattenere una conversazione nel giusto tono in un particolare contesto, cosa dire e non dire in certe circostanze, come ricevere e come ringraziare; sembrano essere quesiti di banale impatto nella freneticità della vita quotidiana, che spesso suggerisce formule e comportamenti assolutamente informali. In realtà, la cura del dettaglio, le buone maniere e la raffinata educazione rappresentano, ancor oggi, il tratto distintivo, e certamente molto apprezzato, di un gentiluomo e di una gentildonna. Scopo dell’iniziativa è quindi l’approfondimento delle tradizioni e della cultura che permettono di elevarsi attraverso cose ed attività che altrimenti rimarrebbero prive di significato. Far rivivere ciò che era già ritenuto morto, custodire contro la barbarie della volgarità il tesoro dello Stile dell’Eleganza. Tutto ciò attraverso una serie di eventi, escursioni, incontri e laboratori tematici tesi a comprendere fenomeni storici e culturali, sviluppare definizioni comuni e soprattutto incontrare imprenditori, produttori e artigiani di valore insieme ai quali penetrare i segreti e le possibilità delle tecniche tradizionali”. Tra gli esperti del settore hanno già aderito Antonio De Matteis, direttore commerciale del marchio Kiton, e Maurizio Marinella, in rappresentanza dell’imprenditoria italiana più illuminata, quella cioè interessata a sostenere con noi quello spirito intransigente che mantiene in vita la qualità dei materiali e del lavoro.

Per informazioni e contatti
Segreteria organizzativa:
via Santa Chiara , 14 - 81100 Caserta
Tel 0823/465900 Fax 0823/1760533

Incontro aperto della Civitas Casertana con S.E. Mons. Nogaro.


Caserta . Oggi Martedì 30 giugno alle ore 18,00 presso la Facoltà di Scienze, in Via Vivaldi a Caserta, si terra un’incontro aperto della Civitas casertana e delle altre cittadine della Diocesi casertana con il Vescovo S.E. Mons. Raffaele Nogaro sul tema: “Dallo sviluppo eco-sostenibile alla cultura dell’accoglienza e della solidarietà di Terra di Lavoro “. E’ previsto un breve saluto di accoglienza del preside della Facoltà di Scienze, prof. Nicola Melone e le brevi relazioni su “Lo sviluppo ecosostenibile di Terra di Lavoro”, del dott. agronomo Giuseppe Messina, a seguire Fabio Basile interverra su :” La cultura dell’accaccoglienza e della solidarietà in Terra di Lavoro” , a moderare l’incontro sarà l’ing. Giuseppe Vozza , capo-Scout. Segue il dibattito con Brevi interventi sul tema dei rappresentanti delle Associazioni socio-culturali, impegnate sul territorio Durante l’incontro sarà conferito al Vescovo R. Nogaro la “Cittadinanza Emerita” , da parte dell’Assemblea della Civitas Casertana e delle altre Civitas della Diocesi “per lo straordinario impegno e la grande umanità con cui il Vescovo R. Nogaro, nell’arco di 19 anni di vita pastorale, ha svolto la sua missione pastorale a favore di tutti i cittadini e dell’amato popolo dei migranti “. Il riconoscimento verrà consegnato da 9 cittadini rappresentanti delle 9 Città di appartenenza e da 2 “cittadini del mondo” rappresentanti del popolo
dei migranti. Tutte le Associazioni impegnate sul territorio sono invitate a far pervenire al più presto la loro adesione , nonché la loro richiesta di intervento (in modo da contingentare i tempi) al moderatore G.Vozza, em.:peppe.vozza@aliceposta.it Tel. 348-1214810


Fonte: comunicato stampa

CAMPIONATO MONDIALE DI DELTAPLANO A LARAGNE-MONTEGLIN.


A Laragne-Montéglin, in Francia, è iniziato il Campionato Mondiale dideltaplano, presenti 122 piloti provenienti da 32 nazioni di cinquecontinenti. Grande partecipazione di pubblico durante la parata per le strade di questo comune di 3.296 abitanti, situato nella regione della Provenza-Alpi-CostaAzzurra, a metà strada tra Grenoble e Marsiglia. I decolli principali sitrovano sui monti di Laragne-Chabre (1352 m), Aspres-la-Longeagne (1564 m) eBuc. Nonostante il forte vento, tre prove delle 12 previste tra il 22 giugno edil 3 luglio sono state disputate rispettivamente per 159, 125 e 164 km.Bravi gli azzurri che occupano per ora la testa della classifica per nazioniseguiti da Austria, Francia e Australia, ed anche quella individuale, dove itrentini Christian Ciech ed Alessandro Ploner sono attestati al primo eterzo posto, In mezzo a loro il campionissimo austriaco Manfred Ruhmer, unpilota che nella sua lunga carriera ha vinto di tutto. Il resto della squadra, agli ordini del CT Flavio Tebaldi di Laveno (Varese), è composta da Elio Cataldi di Vittorio Veneto (Treviso), Davide Guiducci di Reggio Emilia e Filippo Oppici di Parma. La cerimonia di chiusura dei mondiali 2009 avverrà il 4 luglio. La Coppa delle Regioni di parapendio, riservata ai migliori classificati deicampionati regionali, si terrà il 18 e 19 luglio a Pieve d'Alpago nelleprealpi Bellunesi. In caso di maltempo, è previsto come alternativa il finesettimana successivo. In condizioni meteo favorevoli il comprensorio garantisce buone possibilità di riuscita della manifestazione. Come la maggioranza delle gare di volo libero in deltaplano e parapendio, essa si articola su percorsi durante i quali il pilota deve aggirare punti salienti del territorio e chiudere il tracciato all'atterraggio ufficiale. Lo aiutano a guadagnare quota e percorrere svariati chilometri le correnti d'aria ascensionali. L'organizzazione è affidata al Delta Club Dolada ed ammette un massimo di 120 piloti; si prevede il tutto esaurito.


Gustavo Vitali

Ufficio Stampa FIVL - Federazione Italiana Volo Libero


335 5852431skype: gustavo.vitali

28 giugno 2009

LA DIOCESI DI ALIFE-CAIAZZO SI PREPARA PER IL SOLENNE SALUTO AL VESCOVO PIETRO FARINA IN OCCASIONE DEL SUO ONOMASTICO.



Alife. Tutta la comunità diocesana di Alife- Caiazzo si stringerà intorno al suo pastore Mons. Pietro Farina lunedì 29 giugno 2009 ore 18.30 nella cattedrale di Alife, in occasione della festa dei SS. Pietro e Paolo. Sarà questa l’ultima celebrazione ufficiale di Mons .Pietro Farina che metterà fine al suo mandato di Vescovo della Diocesi di Alife – Caiazzo, infatti per giorno 5 luglio è atteso a Caserta nella sua nuova sede episcopale dove andrà ad occupare il posto lasciato vacante da Mons. Raffaele Nogaro. Una celebrazione solenne alla presenza di autorità civili e militari che vedrà la partecipazione dei rappresentanti di molte associazioni ed enti del territorio che non faranno mancare la loro presenza per l’ultimo saluto al presule. Per una celebrazione particolare è stata prevista anche una esibizione particolare, in occasione della festa dei SS. Pietro e Paolo , del Coro Diocesano diretto amabilmente dal Maestro Claudio De Siena (nella foto sotto)che accompagnati all'organo dal M° Lucio Maioriello eseguirà la “MISSA SOLLEMNIS” per coro ed organo composta dal maestro De Siena in occasione del decimo anniversario di episcopato di S.E. Mons. Pietro Farina. La Missa Sollemnis, pubblicata dalle ed. musicali Santabarbara,ha spiegato il Maestro De Siena, è composta da undici brani oltre a quelli dell'Ordinarium missae (Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus Benedictus e Agnus Dei) vi sono : Veni Creator Spiritus, Alleluia, Jubilate Deo, Ave verum corpus, Adoro te devote e Tuum sub praesidium - naturalmente il testo è latino. “Mantenere vivo l’interesse verso la musica sacra è cosa rara!, ha ricordato il maestro Ciro Visco nella sua presentazione, impegnarsi con attenzione in questo genere musicale, rispettarne la sacralità dei testi attraverso la conoscenza delle tecniche compositive classiche e renderle di facile comprensione grazie ad una felice vena musicale, meritano un encomio particolare! La Missa Sollemnis di Claudio De Siena contiene tutto quanto sopra citato. Lunga vita, dunque, all’autore ed alla sua attività. Che possa essere di esempio a tanti altri giovani musicisti, nella speranza di ritornare al più presto all’antico decoro della musica sacra! “. A rendere ancora più importante la cerimonia ci ha pensato l’Amministrazione Comunale di Alife, guidata dal neo Sindaco Fernando Iannelli, che in occasione della presenza di S.E. Mons. Pietro Farina nella cattedrale, donerà a tutti i fedeli partecipanti copia dell’opera di Gianni Parisi “La Pietra Angolare” dedicata al Vescovo. Che ne ricorda il proficuo decennio di attività pastorale ed i numerosi traguardi raggiunti dalla Diocesi di Alife-Caiazzo sotto la sua guida spirituale.

Pietro Rossi

IN OCCASIONE DELLA FESTA DELLA MONTAGNA DI AILANO SARA’ PRESENTATA LA CICLOVIA DEL MATESE.

Ailano. Domenica 12 luglio alle ore 17.00 in occasione della II^ Festa della Montagna, l’Associazione Avan MTB, presenterà la "Ciclovia del Matese”. La realizzazione della Cicloguida rientra nel progetto "Il Matese una catena che vive - Piccoli impegni per un turismo sostenibile”, che mira a contribuire in modo attivo, con azioni concrete, alla valorizzazione e allo sviluppo del Matese. Una opportunità di scoperta e conoscenza del territorio per il turista che viene da lontano, e una riscoperta, in un'ottica mai valutata, per chi vive ogni giorno nel Matese. Conclusa la presentazione, verranno distribuite ai partecipanti copie della Cicloguida. La Cicloguida propone di raggiungere ed attraversare il Matese in Mountain Bike utilizzando un percorso su asfalto che attraversa l'intero massiccio matesino. Per apprezzare ulteriormente il Matese e scoprire le bellezze nascoste dietro l'angolo sono stati inseriti alcuni percorsi per mountain bike, che ricadono lungo le tappe della Ciclovia. Per poter concludere questo tour è necessario un minimo di allenamento: in quanto la seconda tappa di avvicinamento e l'ultima possono risultare difficili. Gli esperti consigliano di equipaggiarsi con borse da viaggio, che potranno essere lasciate nelle strutture ricettive quando si sarà impegnati sugli sterrati del Matese. Sul sito dell'associazione, nella sezione Equipaggiamento, si può scaricare l'elenco dell'attrezzatura necessaria per affrontare un viaggio in Bici e nella sezione Ciclovie - Ciclovia del Matese si può scaricare le cartine della Ciclovia su base IGM, i "waypoint" e i "track" in formato GPX o KML.

Pietro Rossi

Con l’arrivo del caldo la Regione dichiara lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi .

Piedimonte Matese. Con l’arrivo dell’estate e dei giorni caldi, aumenta il rischio di incendi anche nelle aree boschive del Parco Regionale del Matese e dell’alto casertano dove sono attivi gia da qualche anno le squadre antincendio del Corpo Forestale e della Comunità Montana del Matese. Gli incendi boschivi rappresentano una calamità che investe il patrimonio forestale con migliaia di ettari percorsi ogni anno dalle fiamme. Ciononostante l’informazione sull’effettivo danno economico prodotto dai roghi è relativamente scarsa. Una carenza che costituisce un serio ostacolo per le decisioni relative allo stanziamento di risorse destinate ad adeguate misure di prevenzione e lotta. E’ stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n.39 del 22 giugno 2009 il Decreto n.159 del Presidente della Giunta Regionale che dichiara lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi per il 2009 nella nostra regione. Gli incendi boschivi rappresentano la principale causa dell'impoverimento e del degrado del patrimonio forestale Campano e determinano gravi squilibri all'ecosistema forestale e all'ambiente ponendo, in alcuni casi, a rischio le popolazioni che, in ambito rurale, ma non solo, risiedono. La vigilanza e la collaborazione di tutti sono essenziali per salvare il nostro patrimonio boschivo. Fondamentale per l'efficacia delle operazioni di spegnimento è il pronto intervento sui focolai di incendio. La Regione ha istituito uno speciale numero verde 800-449911. Chiamando questo numero gratuito ogni cittadino può segnalare le situazioni di pericolo per il bosco. Oltre al numero verde della Regione si possono segnalare i focolai anche al numero 1515 istituito dal Corpo Forestale dello Stato ed al 115 dei Vigili del Fuoco. Il Corpo Forestale dello Stato svolge un ruolo centrale nella difesa dei boschi dagli incendi, sia per le attività di prevenzione e contrasto del fenomeno, sia per quelle di spegnimento e repressione dei reati.Tecnologie e leggi non possono però sostituirsi al rispetto del bosco e della natura, alla cultura della legalità nell'uso del territorio e delle sue risorse. Perché la natura non è solo il paesaggio, non è semplicemente quello che si vede, ma contiene la storia dell'umanità!



Pietro Rossi

CONCLUSO CON SUCCESSO LA TOURNEE NEL MATESE DEL CORO CANTABILE DI GORZOW.


Piedimonte Matese. L’altro giorno è giunto a Piedimonte Matese il gruppo della Corale Cantabile di Gorzow (Polonia). La Corale matesina “AD TORANI AQUAS” che fu ospite nell’estate del 2007 a Gorzow (Polonia) insieme alla Corale Metelliana di Cava de’ Tirreni, ha fatto gli onori di casa a Piedimonte Matese cercando di offrire la miglior accoglienza possibile al coro polacco sia in segno di amicizia che di stima nell'ambito dello scambio culturale. La città di Gorzow gemellata con la città di Cava de' Tirreni ha già ospitato il nostro Coro con una accoglienza impeccabile. Venerdì sera il coro polacco, guidato dal Maestro Jadwiga Kos ha tenuto un concerto nella Parrocchia di Castello del Matese. Un secondo concerto a cura del Chòr Cantabile di Gorzow (Polonia) direttore Jadwiga Kos si è tenuto sabato sera, alle ore 20,00 nella Chiesa Ave Gratia Plena a Piedimonte Matese dove il Centro Studi ed Iniziative Musicali Aurora Sanseverino con il patrocinio della Città di Piedimonte Matese ha organizzato il “Sacrum concert”. Il “Coro Cantabile” ha sede presso Grodzki Dom Kultury - Centro della Cultura a Gorzow Wlkp. - ed è uno dei gruppi più rappresentativi della regione Ziemia Lubuska in Polonia. Tutti i partecipanti esercitano diverse professioni, ciò che li unisce è soprattutto la passione verso la musica e il canto. Il Coro è stato fondato nel mese di marzo dell’anno 1994 e fin dalla sua fondazione il suo Direttore artistico e Maestro è Jadwiga Kos. Si è esibito in varie occasioni concertistiche con programmi di esecuzione sia a carattere sacro che profano, in occasione di manifestazioni e celebrazioni in tutta Europa: Francia, Germania, Spagna, Austria, Inghilterra, Belgio. Il “Coro Cantabile” è stato molto apprezzato dal Prefetto della regione Lubuski ed ha ricevuto, nel 2005, il premio speciale Onorificenza del Gorzow Wlkp per il merito di aver contribuito allo sviluppo culturale della città. Il Coro ha registrato due cd con un repertorio sacro (brani natalizi) e con un programma profano. Quest’anno il gruppo festeggia i 15 anni di attività dalla sua fondazione e per celebrare tale ricorrenza ha registrato un cd con composizioni di musica leggera elaborate per coro polifonico.


Pietro Rossi

27 giugno 2009

UN MEMORIALE SULL’UNIVERSITA’ DI CASERTA DI DOMENICO SANTONASTASO.


Caserta. L'Avv. Domenico Santonastaso (nella foto) interviene sulla vicenda dell'Università di Caserta scrivendo un dossier in cui e dice:" Basta falsi ricordi, imprecisioni ed improbabili, quanto “comode”, dimenticanze circa la conquista dell’Università da parte di Caserta e provincia; basta attribuire meriti a chi non ne ha. E’ ora di rammentare i fatti e gli uomini che determinarono questa conquista; ciò per amore della verità storica e per onestà intellettuale. Adesso basta! Basta alle più o meno manifeste esaltazioni compiaciute di meriti inesistenti. Basta ai convegni, conferenze stampa ed interviste indette al solo scopo di ricavare un caldo posto al sole, nel mentre si lascia nella fredda ombra chi quel posto lo meriterebbe. Basta con le comode amnesie “selettive”, che permettono di ricordare solo alcuni avvenimenti dimenticando puntualmente altri più rilevanti e, completamente, le lunghe e faticose premesse che hanno condotto a quegli stessi avvenimenti. Basta fingere di voler esaltare l’identità di Caserta e di Terra di Lavoro dando un nome nuovo alla nostra Università, se poi, in fondo al cuore, si spera di determinare le premesse per domani intitolarla a chi, con la conquista di questo Bene del sapere scientifico c’entra solo per aver sapientemente calcato i palcoscenici mediatici! E “basta!” lo dico anche a me stesso; basta tacere in attesa che qualcuno mostri un po’ di onestà intellettuale e, finalmente, ricordi quali furono gli accadimenti che oggi consentono alla nostra martoriata provincia di godere, se non altro, della presenza di un Ateneo, che, senza dubbio, è fonte di prestigio e di cultura per il nostro territorio. Basta sperare in silenzio che da altri siano finalmente riconosciuti i meriti di uomini politici valorosi che seppero lavorare senza sosta affinché Caserta potesse avere la propria meritata crescita culturale, convinti che i fatti avrebbero per sempre parlato da soli, testimoniando anche il merito di chi si era con tenacia speso per amore della propria terra. Ma così non essendo stato, ho deciso di parlare perché, per quanta forza nella mia voce possa io avere, non possano più verificarsi facili dimenticanze. Mi spiego meglio, e mi chiedo e domando. E’ proprio vero che il Vescovo Raffaele Nogaro, insediatosi a Caserta solo sullo spirare del 1990, sia stato l’unico artefice, perché così ora è considerato, della conquista dell’Università da parte di Caserta e provincia? E’ proprio vero che sia stato un Movimento - quello promotore per l’Università a Caserta -, a smuovere per primo e in modo definitivo gli interessi dei politici e della facoltosissima imprenditoria napoletani, che, invece, già pensavano a ergere una nuova Università nell’area est della città partenopea? Basta! Siamo seri, ma soprattutto onesti, e diamo a chi oggi nulla può più volere o pretendere, almeno il giusto riconoscimento di aver lottato per la terra amata. Solo per questo ho deciso di scrivere e di parlare proprio oggi, prima, cioè, che il Vescovo Nogaro, che rimarrà tra noi, vada in formale quiescenza, e tanto nel tentativo di ripristinare una verità storica e politica troppo spesso dimenticata, ben consapevole che molte sensibilità saranno turbate da fatti (quelli più rilevanti puntualmente documentati e testimoniati) creduti ormai sepolti da un artificioso e conveniente oblio. Val la pena che si corra questo rischio, che sarà di certo minore del rischio
di sentirmi dare dell’ingrato traditore dalla mia coscienza. Ho deciso di manifestare quel che so, e che penso, sulla questione Università a Caserta e provincia perché sono convinto che possa interessare di conoscere alcuni inediti aspetti riguardanti la sua conquista, oltre che il suo insediamento in Terra di Lavoro. Intendo, poi, dire la mia sulla querelle sorta per l’individuazione del nuovo nome da assegnare all’attuale Seconda Università di Napoli e, per far questo, redigere un pro-memoria, anche documentato, circa le sue origini, che da me sono state vissute da partecipe testimone oculare e, sul piano politico, anche da protagonista. La memoria quanto più fedele dei passati avvenimenti, cadenzati da atti, incontri, disposizioni legislative e
discipline regolamentari, testimonianze e quant’altro, del resto, fa capire da dove si viene, per cui, nel mentre si dibatte per la migliore denominazione da attribuire al più autorevole Polo scientifico di Caserta e dell’intera Terra di Lavoro, dallo sforzo esegetico nell’approfondimento ritengo possa derivare il poter più distintamente scrutare il come e il dove si possa andare, o ci si debba dirigere, per conseguire il risultato più consono, e non già perché unicamente attuabile. Sono persuaso che tale obiettivo di certo non può essere il progetto, eunuco e privo e di forza, anche rappresentativa, finora fatto proprio da alcuni “speculatori del sabato del villaggio”.
E mi sono determinato ad offrire, con la mia testimonianza, ulteriore spunto di riflessione e dibattito in definitiva proprio in un tempo in cui a Caserta quelli che sembravano essere solo “virali” episodi di “amnesia selettiva” hanno assunto cronici caratteri patologici, quindi meritevoli di cura e energicamente da contrastare per l’affermazione della verità storica e dell’onestà intellettuale. Benvero, ogni qualvolta, in particolare a Caserta, si parla della S.U.N. e della battaglia vinta per la conquista dell’Università, par proprio che si dimentichi, quasi per diabolico incanto e con sistematica, ma ormai intollerabile - perché sfrontatamente di parte -, pervicacia, quel che, invece, è stato il determinante e concreto contributo alla causa, protrattosi per oltre un decennio, offerto dal mio papà, lo scomparso Senatore e uomo di governo casertano Giuseppe Santonastaso e, nel momento decisivo, cioè tra il 1990 e il 1992, dal Prof. Antonio Ruberti - originario di Aversa, Ministro alla Ricerca Scientifica del tempo, appunto in carica da maggio del 1989 a luglio del ’92 durante il VI e VII Governo Andreotti -. Puntualmente vedo cadere ingrato oblio sul pur tanto tenace e collaborativo contributo politico/istituzionale per la conquista dell’Università profuso dai Sindaci della città di Caserta - e tra costoro mi piace con nostalgia ricordare soprattutto la rappresentativa figura e l’assiduo impegno del compianto Avv. Vincenzo Gallicola -, dai Presidenti della Provincia di Terra di Lavoro - tra i quali segnalo il Dott. Alessandro Troianiello -, nonché dalla nutrita e affiatata pattuglia della deputazione casertana in Regione Campania, - di cui rammento bene in particolare il Dott. Francesco Lamanna, ma anche il Dott. Vincenzo Cappello, il Prof. Lorenzo Montecuollo e l’Ing. Alfredo Pozzi. Uomini tutti, che, prettamente nel corso degli anni ’80 del secolo scorso, e in attuazione di un disegno in cui centrale era l’affermazione della politica del territorio provinciale, intesa come fedele lettura delle potenzialità delle Comunità più rappresentative di Terra di Lavoro, riuscirono a predisporre, e con vigore ad attuare, le indispensabili premesse volte al materializzarsi dell’insediamento dell’Università tra di noi. Leggo qua e là, ascolto e dalle altrui dimenticanze od omissioni traggo le mie conclusioni, amare, su come, a volte, possa essere ingiustificatamente smemorato il popolo casertano e, cosa ancora più velata di umano mistero, su come alcuni “reduci” protagonisti di quegli avvenimenti, che mirarono al progresso della civitas non solo casertana, bensì di tutta Terra di Lavoro, riescano a sopportare a cuor leggero - giacché finanche ignavi nel difendere il loro stesso operato - di essere facili e silenziosi prede degli altrui assordanti silenzi e intollerabili vuoti mentali. Questa strana, ma umana purtroppo, dinamica fenomenica la definirei, con un eufemismo, ingenerosa e antistorica “amnesia selettiva”; come tale, almeno per quanto nelle mie possibilità e in ogni caso, meritevole di un impegnativo tentativo di correzione. Il Prof. Giuseppe De Nitto, dopo Aldo Bulzoni Presidente del Comitato promotore per l’Università di Caserta, in una circostanziata intervista, da lui rilasciata all’Eco di Caserta, con sufficiente precisione ricorda i fatti svoltisi dalla nascita del Comitato fino all’insediamento della S.U.N. in Via Vivaldi, vale a dire con dovizia di particolari rammenta solo gli eventi succedutisi negli anni successivi alla “legislativa” conquista dell’Università in Terra di Lavoro -, per cui, come se in precedenza egli fosse vissuto aliunde - e qui entriamo nell’imperscrutabilità dei misteri della mente umana -, si fa apprezzare come del tutto smemorato circa tutti gli avvenimenti comuni, rappresentati dalle sedute comunali, dagli incontri e dai convegni rispettivamente avvicendatisi attorno ai tavoli e nelle sale regionali e statali, insomma dalle battaglie e dalle conquiste politiche e istituzionali verificatesi prima della nascita del detto Comitato e dell’allocazione del Rettorato in Via Vivaldi; avvenimenti, battaglie e conquiste, che, però, resero possibile tramutare in realtà vivente quella che, almeno fino ai primi anni ’80, era solo una velleitaria ipotesi di insediamento dell’Università sul territorio della provincia di Caserta. Orbene, non mi risulta difficile concordare con le reminiscenze del Prof. De Nitto riguardanti gli eventi universitari post 1993; però sento doveroso evidenziare che, se si salta a piè pari, e per i motivi più compositi - sui quali sorvolo -, gran parte delle premesse relative all’ante 1993, è impossibile sviluppare oggi un onesto e articolato ragionamento che consenta di guardare con concretezza ai nuovi obiettivi da perseguire e realizzare. E’ per questi motivi che, ancor prima di formulare proposte sul nuovo nome da attribuire all’Università, e non solo, ritengo sinceramente doveroso ripercorrere le circostanze e le decisioni, che, con fatica, portarono l’Università nel casertano, e ciò per conoscenza storica dei fatti, per onestà intellettuale e per un doveroso riconoscimento a chi, con convinto e passionale trasporto, si spese con forza per la nostra amata Terra di Lavoro.

Fonte: Dossier di Domenico Santonastaso

TUTTO PRONTO PER MATESE OUTDOOR SPORT FESTIVAL A SAN POTITO SANNITICO.



San Potito Sannitico. L’Associazione Volo Sportivo San Potito, l’Associazione Turistica Territoriale “Monti del Matese” con il patrocinio del comune di San Potito Sannitico, in collaborazione con: La Pro Loco Genius Loci di San Potito Sannitico, l’Associazione Avan MTB, l’Associazione Arcieri del Matese, l’Associazione Natura Explorer, l’Associazione Laboratori del Camminare, l'Associazione Ippovie del Matese organizzano dal 23 al 26 luglio, una quattro giorni di sport "non stop" in tutto il Matese. Nelle quattro giornate, si potranno praticare, anche con l’ausilio di guide esperte, tutti gli sport elencati nel menu principale nel sito www.montidelmatese.com/mateseoutdoor2009 . Il sabato e la domenica, ci sarà il “Mercatino del Matese” con vari stand per la vendita di prodotti tipici locali (formaggio, vino, olio, miele, taralli, marmellate…) e degustazioni degli stessi; inoltre, in piazza Municipio, offerto da alcuni agriturismo locali, una tavolata di benvenuto per tutti i partecipanti. Punto di ritrovo e centro di coordinamento al Campo Sportivo di San Potito Sannitico, saranno a disposizione un’Area di piccolo ristoro dei Furgoni Navetta (9 posti) inoltre sono state fatte delle Convenzioni per la ristorazione e il pernottamentoTutti gli accompagnatori che non praticano nessuna attività sportiva, potranno scegliere di effettuare visite guidate ai tanti monumenti archeologici presenti nei comuni limitrofi.

Pietro Rossi

SUCCESSO NELLA TOURNEE ITALIANA DEL CHOR CANTABILE DI GORZOW.

Piedimonte Matese. Ieri è giunto a Piedimonte Matese il gruppo della corale Cantabile di Gorzow (Polonia). La nostra Corale “AD TORANI AQUAS” che fu ospite nell’estate del 2007 a Gorzow (Polonia) insieme alla Corale Metelliana di Cava de’ Tirreni ha fatto gli onori di casa a Piedimonte Matese cercando di offrire la miglior accoglienza possibile al coro polacco sia in segno di amicizia che di stima nell'ambito dello scambio culturale. La città di Gorzow gemellata con la città di Cava de' Tirreni ha già ospitato il nostro Coro con una accoglienza impeccabile. Ieri sera il coro polacco, guidato dalla Maestro Jadwiga Kos (nella foto sotto) ha tenuto un concerto nella Parrocchia di Castello del Matese. Grande attesa per questa sera, 27 giugno, alle ore 20,00 nella Chiesa Ave Gratia Plena a Piedimonte Matese dove il Centro Studi ed Iniziative Musicali Aurora Sanseverino con il patrocinio della Città di Piedimonte Matese ha organizzato il “Sacrum concert” a cura del Chòr Cantabile di Gorzow (Polonia) direttore Jadwiga Kos. Il “Coro Cantabile” (nella foto) ha sede presso Grodzki Dom Kultury - Centro della Cultura a Gorzow Wlkp. - ed è uno dei gruppi più rappresentativi della regione Ziemia Lubuska in Polonia. Tutti i partecipanti esercitano diverse professioni, ciò che li unisce è soprattutto la passione verso la musica e il canto. Il Coro è stato fondato nel mese di marzo dell’anno 1994 e fin dalla sua fondazione il suo Direttore artistico e Maestro è Jadwiga Kos. Si è esibito in varie occasioni concertistiche con programmi di esecuzione sia a carattere sacro che profano, in occasione di manifestazioni e celebrazioni in tutta Europa: Francia, Germania, Spagna, Austria, Inghilterra, Belgio. Il “Coro Cantabile” è stato molto apprezzato dal Prefetto della regione Lubuski ed ha ricevuto, nel 2005, il premio speciale Onorificenza del Gorzow Wlkp per il merito di aver contribuito allo sviluppo culturale della città. Il Coro ha registrato due cd con un repertorio sacro (brani natalizi) e con un programma profano. Quest’anno il gruppo festeggia i 15 anni di attività dalla sua fondazione e per celebrare tale ricorrenza ha registrato un cd con composizioni di musica leggera elaborate per coro polifonico.

Pietro Rossi

MONTABILMENTEMARE, GIAQUINTO INFORMA I CITTADINI.


CAIAZZO – Incontro informativo per associazioni e cittadini diversamente abili. Ad organizzarlo il Comune di Caiazzo, da sempre super attento alle fasce deboli della popolazione, per divulgare e pubblicizzare “Montabilmentemare, il programma di attività di fruizione del mare e della montagna” voluto dall’ambito territoriale C6, unitamente agli ambiti C7 e C9. Tra i Comuni interessati rientra ovviamente anche Caiazzo e, proprio per questo motivo, il sindaco Stefano Giaquinto (nella foto)ha chiamato a racconta gli interessati. Hanno partecipato all’incontro caiatini ma anche cittadini dei comuni vicini di Piana di Monte Verna e Ruviano (che tra l’altro hanno riconosciuto a Caiazzo la singolarità dell’iniziativa) e associazioni, in particolare il sodalizio “Tabor” di Rosa Campanile. Al confronto non hanno fatto mancare la loro presenza il padrone di casa Giaquinto e il suo braccio destro, il vicesindaco Tommaso Sgueglia che hanno spiegato ai presenti: “Il modulo per la partecipazione è disponibile presso le sedi dei servizi sociali di ogni Comune. La domanda e la relativa documentazione dovranno essere consegnate entro e non oltre il 3 luglio”. Nel caso in cui le domande pervenute siano superiori ai posti disponibili – si legge poi nel bando - sarà stilata una graduatoria d’Ambito in base alla connotazione di gravità comprovata dalla certificazione Legge 104/92 e successivamente a pari merito in base all’attestazione ISEE e infine a pari merito in base all’età anagrafica (sarà data la precedente al più giovane).


Fonte:comunicato stampa

ANNO DOMINI MULTIFESTIVAL 2009. 9° Seminario Internazionale di Artisti d'Ispirazione Cristiana.




Oropa. Il nono Seminario dell’ Anno Domini Multifestival avrà luogo, anche quest'anno, nello splendido Santuario di Oropa. Dal 25 al 29 giugno, artisti cristiani dall’Italia e dal resto del mondo parteciperanno a questo evento.Per gli artisti professionisti, l’AD Multifestival è un tempo di ristoro spirituale ed una fonte di ispirazione dopo un anno di ministero dando molto e, spesso avendo poco contatto con altri colleghi, la visione può essere chiarita e rinnovata.
Partecipando all’ AD MULTIFESTIVAL potrai anche diventare socio dell’Ass. Anno Domini e continuerai a formare il futuro delle arti. Il tema del seminario di quest’anno è:”Quello che ascoltate all’orecchio predicatelo sui tetti…” (Matteo 10,27)." What is whispered in your ear, proclaim from the roofs" (Mt 10:27). Diversi oratori, tra cui il prof. Alessandro Meluzzi (psicologo, scrittore), motiveranno i partecipanti alla riflessione e all’azione di questo tema.
GLI ARTISTI:
MUSICA POP-ROCK-GOSPEL-BLUES/JAZZ, SOUL/R&B, WORLD: Rai Bailey (USA), Angelì y Ernesto Fernandez (Mexico/USA); Lois Kirby(UK); William Wixley & Band (NL); Christian Charles De Plicque (Finland/USA); Anno Domini Gospel Choir, Daniele Pasini, Chiara Grillo, Mimmo Sparacio, Duo Jazz Pier Didoni & Emanuela Ferrari, Giko & Kairos Ensemble (Italia) ... e altri ancora (alcuni sono a tutt’oggi da confermare_sono possibili cambiamenti)!
I DOCENTI:
CANTO GOSPEL: Lois Kirby (UK); CANTO POP: Chiara Grillo (IT); DANZA: Springs Dance Company (UK);MOTIVAZIONE: Sr Carmela Santoro (FMA,IT); ANIMAZIONE: Laura Fasciolo, Egidio Carlomagno (IT);ARTI GRAFICHE & VISIVE: Salvatore Pino (IT); TEATRO: Lucia Nigri (IT)
SPECIAL GUEST: ...
ROSSANA CASALE (foto a destra)...nostra graditissima ospite per la prima volta all’ADM!
...E la partecipazione speciale di BUNGARO (foto a sinistra).

Aurelio Pitino
ADM Director

26 giugno 2009

IL MATESE ALLA RIBALTA CON LA II FESTA DELLA MONTAGNA.


AILANO. Conto alla rovescia per la seconda edizione della Festa della Montagna organizzata dalla Comunità Montana Zona del Matese nella splendida cittadina di Ailano dall’10 al 12 luglio. Grazie alla collaborazione con le associazioni del territorio e l'Amministrazione Locale la piccola cittadina del Parco del Matese si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto nel cui centro storico i diciassette comuni della Comunità Montana e le associazioni che ne fanno parte potranno mettersi in mostra. Obiettivo della manifestazione è l’attirare quanti più visitatori possibili nella piccola cittadina, permettendo non solo ad Ailano di farsi conoscere ed apprezzare, ma dando la possibilità a tutti i comuni e le associazioni di esporre e mettere in mostra quelli che sono i tesori, le risorse e le peculiarità di un territorio bello, vario ed incontaminato come il Parco Regionale del Matese. Il programma della tre giorni è ricco e vario, rivolto a utenti di ogni genere ed età. I portoni e le numerose piazzette del centro storico saranno pacificamente invase dagli stand dei comuni e delle associazioni, l’artigianato tipico e l’eno-gastronomia la faranno da padrone. Ad allietare la manifestazione ci saranno molti eventi di cui riportiamo un programma di massima prevedibile di qualche variazione:
-Venerdì 10 Luglio: Dalle ore 18.00 Alle 19.00 l’apertura ufficiale della Festa con Apertura delle Mostre e degli Stands, Infopoint –Workshop Salvaboschi e l’Attivazione dello Sportello Micologico, dalle 19.00 Apertura di un Percorso di Degustazione -Menù Vegetariano- (a cura della Proloco di Ailano); dalle 19.00 alle 20.00 Gruppo Folkloristico itinerante “I QUATTU PIZZI” (a cura del Festival Nazionale della Ballarella – CEA ARIA e CEA CASTELLO DEL MATESE); alle Ore 19.00 INCONTRO CULTURALE: “COSTRUIAMO LA MONTAGNA: 1 ANNO di ATTIVITA’” (presentazioni delle attività svolte da Associazioni ed Enti); ORE 20.30 APERTURA STANDS GASTRONOMICI, ANGOLO CINEFORUM (a cura della Soc. Coop. EFFATA’); SPETTACOLI dei GRUPPI FOLK LETINO dalle ore 20.30 - 21.00 ; di S.GREGORIO MATESE dalle 21.15 - 21.45; di FAICCHIO dalle ore 22.00 - 22.30; di CUSANO MUTRI dalle ore 22.45 – 23.15; di VALLE AGRICOLA dalle ore 23.30 – 24.00 (a cura del Festival Nazionale della Ballarella– CEA ARIA e CEA CASTELLO DEL MATESE); alle ORE 22.30 ESCURSIONE con FIACCOLATA della PACE; alle ORE 23.00 MELASONOeMELACANTO musiche spontanee per danze spontanee.
-Sabato 11 Luglio: alle ORE 9.00 per gli amanti dei cavalli escursione guidata a cavallo sui sentiri delle “IPPOVIE DEL MATESE” (a cura dell’ A.C.S.C. Alife); Dalle 10.00 alle 14.30 Laboratori di Danze e Musiche Tradizionali; dalle ore 10.00-12.00 laboratorio di danze popolari ; dalle Ore 12.30- 14.30 laboratori di organetto e laboratorio di tamburello (a cura del Festival Nazionale della Ballarella – CEA ARIA e CEA CASTELLO DEL MATESE); alle ORE 10.00 APERTURA STANDS alle ORE 10.30 Convegno : “ I giovani, risorsa della montagna: aspetti sociale ed economici per una migliore qualità della vita nei territori montani ” con la presentazione del Progetto “IL SALVABOSCHI, AMARE PER NON BRUCIARE” sostenuto dalla FONDAZIONE PER IL SUD; alle ore ORE 12.30 Buffet; Percorso degustazione,gruppo animazione itinerante, (a cura del Festival Nazionale della Ballarella – CEA ARIA e CEA CASTELLO DEL MATESE); alle ORE 15.00 APERTURA OFFICINA AVAN MT (a cura dell’Ass. AVAN MTB); Dalle 17.00 alle 21.00 LABORATORI di DANZE e MUSICHE TRADIZIONALI ; Alle Ore 17.00-19.00 laboratorio di danze popolari , dalle Ore 19.00 alle ore 21.00 .laboratori di organetto e tamburello (a cura del Festival Nazionale della Ballarella – CEA ARIA e CEA CASTELLO DEL MATESE); ORE 17.30 ESCURSIONE NATURALISTICA : “TREKKING e RICERCA del TARTUFO” (a cura del CAI - AVAN MTB - Ass.MICOLOGICA); alle ORE 18.30 SANTA MESSA-(presso la chiesa S.Giovanni Apostolo Evangelista); alle ORE 19.30 ORIENTEERING (a cura dello SCI CLUB FONDO MATESE); alle ORE 20.00 FESTA DEI BAMBINI (giochi gonfiabili) con APERTURA STAND GASTRONOMICI; alle ORE 21.00 CONCERTO dell’ ORCHESTRA POPOLARE CASERTANA (a cura del Festival Nazionale della Ballarella – CEA ARIA e CEA CASTELLO DEL MATESE) alle ORE 23.00 MELASONOeMELACANTO musiche spontanee per danze spontanee.
-Domenica 12 Luglio: alle ORE 8.00 GIRO BANDISTICO; ORE 9.30 MATINE’ MUSICALE; ORE 10.00 APERTURA STANDS ESCURSIONE MTB – PERCORSO GUARANA’ (a cura dell’Ass. AVAN MTB); ORIENTEERING (a cura dello SCI CLUB FONDO MATESE); dalle 10.00 alle 14.30 LABORATORI di DANZE e MUSICHE TRADIZIONALI ; ore 10.00-12.00 Laboratorio di Danze Popolari ; ore 12.30- 14.30 Laboratori di Organetto e Tamburello (a cura del Festival Nazionale della Ballarella – CEA ARIA e CEA CASTELLO DEL MATESE); alle ORE 10.30 SANTA MESSA (presso la chiesa S.Giovanni Apostolo Evangelista) a seguire Convegno: la Regione e I Luoghi di Culto in Ailano e nel Matese; Conferimento Onorificenze e Pergamena alle Città Ospitanti della Festa della Montagna; Cittadinanza Onoraria al Maestro Nicola Hansalik Samale; Nomina Delegazione Ailano per l’Abruzzo. Alle ORE 11.00 Sfilata di Vespe Piaggio (a cura del Vespa Club di Piedimonte Matese); dalle 13.00 alle 19.00 Percorso degustazione; dalle 15.00 alle 19.00 Laboratori di Danze e Musiche Tradizionali; dalle Ore 15.00 alle 17.00 laboratorio di danze popolari; Dalle Ore 17.00 - 19.00 .laboratori di organetto e tamburello (a cura del Festival Nazionale della Ballarella)Alle ORE 17.00 Incontri Culturali :–ECOMUSEO ALTO CASERTANO –PRESENTAZIONE GUIDA AVAN MTB –PRESENTAZIONE PROGETTO RICERCA ARTIGIANATOAlle ORE 18.30 SANTA MESSA (presso la chiesa S.Giovanni Apostolo Evangelista); alle ORE 19.00 Processione Religiosa in onore di S. Rita (a cura del Comitato per i Festeggiamenti di S.Rita –Ailano-); alle ORE 20.00 Arrivo Escursione Guidata a Cavallo (a cura dell’Ass. A.C.S.C. ALIFE); alle ORE 20.00 GRAN CONCERTO BANDISTICO con Canti lirici della Banda della Citta’ di AILANO; a seguire spettacolo con MELASONOeMELACANTO musiche spontanee per danze spontanee.


Pietro Rossi

UN CASO DI BUONA SANITA’ ALL’OSPEDALE CIVILE DI PIEDIMONTE MATESE.

Piedimonte Matese. La storia che vi raccontiamo oggi è una di quelle tante che accadono tutti i giorni, ma spesso non vengono raccontate. Riguardo i servizi sanitari i media ci hanno abituato a storie di cronaca e di mala sanità, ad appelli, a casi disperati senza risoluzione. Quello che vi presentiamo oggi è un caso risolto e quindi di “buona sanità” , che va un poco contro corrente, a raccontare l’accaduto è una paziente che preferisce rimanere anonima ecco perché la chiameremo con un nome fittizio, signora Maria. La storia inizia un anno fa, la Signora Maria, dopo cinquanta giorni di peripezie e peregrinazioni tra varie strutture ospedaliere e ambulatori della nostra regione, viene ricoverata presso l’Ospedale Civile A.G.P. di Piedimonte Matese (nella foto), dove viene visitata presso il Pronto Soccorso dalla Dott.ssa Fiorillo che intuì subito il problema e ne dispose il ricovero presso il reparto di Chirurgia diretto dal Prof. Olimpio Guerriero. Fatti gli accertamenti del caso dopo due giorni, Maria, fu operata per un intervento d’urgenza salvavita, dal Dott. Ermanno Di Meo e dall’anestesista Dott.ssa Biasucci. Dopo l’intervento, racconta la Sig. Maria, sono stata presa in cura dal Dott. Maurizio Grillo (nella foto) proctologo, che mi ha seguito per mesi prima di arrivare all’intervento risolutore, eseguito con la nuova tecnica chiamata “starr”, dal Prof. Olimpio Guerriero, coadiuvato dai Dottori Grillo, Fumo e dall’anestesista Cecere. In quella occasione ho potuto riscontrare la grande professionalità del personale medico e paramedico del nosocomio piedimontese, oltre alla bravura dei giovani medici sicuramente non “raccomandati”. La mia testimonianza serve per dare fiducia a tutti gli ammalati che ancora non hanno trovato una giusta risoluzione ai loro problemi. Io ci sono riuscita e questo grazie alla competenza di tutto il personale dell’Ospedale Civile di Piedimonte Matese che ringrazio pubblicamente insieme ai donatori di sangue che mi hanno permesso di avere le trasfusioni salvavita.



Pietro Rossi

INAUGURATO IL CASTELLO DI LETINO.


Letino. Un rifugio di montagna e un castello centenario. Due strutture ricche di potenzialità tanto diverse nella loro fruizione quanto identiche nell’importanza rivestita, e nelle speranze di sviluppo (economico e turistico) in loro riposte dagli abitanti del territorio. Il Matese ieri ha inaugurato queste due opere: la prima nel territorio comunale di Castello del Matese, in località Pozzacchio, la seconda ad altitudine più alta, nel comune di Letino. I matesini attendevano, quale ospite, il presidente della Regione Campania Antonio Bassolino che purtroppo è stato assente (causa la morte dell’ex-sindaco di Napoli Maurizio Valenzi) ed è stato sostituito, in rappresentanza della giunta regionale, dall’assessore all’Agricoltura Gianfranco Nappi, sia nella presentazione, ad opera del primo cittadino di Castello Antonio Montone, della struttura di montagna a servizio della pista da sci di fondo, sia nella cerimonia di apertura del castello. Folla dalle grandi occasioni per entrambi gli eventi, con sindaci, amministratori locali e forze armate in prima linea, in particolare al taglio del nastro a Letino da parte del sindaco Antonio Orsi e del vescovo Pietro Farina, gesto simbolico che ha spalancato le porte alla rinnovata opera, fiore all’occhiello del comune matesino, sottoposta a lavori di restauro portati a compimento nel giro di circa due anni, grazie al contributo economico della Regione. Una vicinanza, quella dell’Ente, sottolineata dall’assessore Nappi sia a Pozzacchio che nel Santuario del castello: “Quello che è stato inaugurato oggi è segno dell’attenzione della Regione Campania verso questo territorio, ma è anche il risultato della vostra tenacia e della vostra capacità di lavorare insieme. Il nostro obiettivo- ha concluso Nappi - deve essere un progetto unitario che faccia rinascere il Matese”.

Michele Menditto

Nonni tecnologici a Squille.


Squille. Nonni tecnologici, un anno di impegno per il dialogo intergenerazionale. Conferenza stampa di chiusura del progetto nazionale finanziato dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali; presentazione del volume “Nonni Tecnologici… i Racconti”. Venerdì 19 giugno, alle ore 12, presso la Biblioteca ‘Guglielmo Marconi’, in via Girolamo Cardano 135, Roma, si è conluso con la presentazione dei risultati raggiunti e con il lancio del volume ‘Nonni Tecnologici…i Racconti’, contenente le testimonianze più significative dei nonni e dei nipotini coinvolti, nonché le foto più belle e gli aneddoti più divertenti, il progetto ‘Nonni Tecnologici’ del MO.D.A.V.I. Onlus, teso a promuovere lo scambio culturale e di esperienze tra le diverse generazioni (nonni, giovani e nipoti). Il progetto, che ha fatto tappa in Piazza Largo Palazzo a Squille il 19 ottobre 2008 riscuotendo grande successo in termini di pubblico, ha raggiunto importanti e significativi obiettivi: creare momenti di interazione tra diverse generazioni, favorendone lo scambio culturale; far sentire gli anziani ancora parte integrante della struttura sociale, preservando e tramandando la memoria storica, di cui i sono custodi; rendere, infine, la moderna tecnologia un mezzo di servizio per gli anziani. Numerosi sono stati gli anziani che si sono recati presso i 10 stand allestiti dall’organizzazione e che hanno potuto conoscere e provare le nuove tecnologie (pc, gsm,wap), scoprendo quanto esse possano essere utili se usate correttamente. D’altro canto, i Nonni hanno potuto mettere a disposizione dei giovani tutte le loro competenze, insegnando loro mestieri e tradizioni. L’iniziativa, caratterizzata da una forte impronta pedagogica e sociologica, ha riportato l’attenzione di giovani e meno giovani sull’importanza del dialogo intergenerazionale, fonte di accrescimento culturale ed umano per tutte le fasce coinvolte. Alla conferenza stampa, presieduta da Irma Casula, presidente nazionale del MO.D.A.V.I. Onlus e Raffaela Sampietro, coordinatrice del progetto, parteciperanno esponenti delle istituzioni, associazioni di categoria ed esperti del settore.


(Paolo Quadrozzi, Ufficio stampa MO.D.A.V.I. Onlus, Agenzia Mediacom - Via Satrico, 47 - 00183 Roma, Tel.: +39 06.77591808 - Fax: +39 06.45438462 - Cell.: +39 349.4218046 - E-mail: quadrozzi@agenziamediacom.it)

25 giugno 2009

Arte, Automobili e Vini Doc a Caserta vecchia.


Caserta. I meravigliosi dipinti del maestro Bruno Donzelli faranno da cornice venerdì 26 giugno alle ore 20 alla serata-evento tra arte, vini doc, musica jazz e automobili. Tutto all’insegna del glamour, in un’atmosfera incantevole.Nella suggestiva cornice di Casertavecchia, ad ospitare l’iniziativa sarà una location d’eccezione, Villa Loredana, di recente ristrutturata, arredata con mobili del ’700 napoletano e destinata a diventare luogo ideale per iniziative culturali come convegni, presentazioni di libri e meeting.Protagonista della serata sarà Bruno Donzelli, l’artista napoletano ma casertano di adozione, che ha garantito la sua presenza per l’occasione. “Il linguaggio pittorico utilizzato da Donzelli – scrive il critico d’arte Enzo Battarra - è ironico e dissacrante, ricco di rimandi alla storia dell’arte di questo secolo. L’artista utilizza i colori più brillanti e le forme più giocose per lèggere gli ultimi cento anni di questo millennio. La sua struttura linguistica si è andata sviluppando nel tempo, con costanza e logica consequenziale, partendo dai rimandi al gruppo Cobra e alla Pop art, passando attraverso un’ironica concettualità, guardando alle avanguardie storiche del nostro secolo con le sue orme mnemoniche, ripristinando in chiave ipercromica i motivi formali del Novecento italiano (Sironi, Carrà, de Chirico, Depero)”.Spazio anche ai motori. Infatti, evento nell’evento sarà la presentazione della nuova Chevrolet Cruze, che di certo calamiterà l’attenzione, dal momento che non solo costituisce un nuovo traguardo in termini di design, ma è anche capace di coniugare eleganza con sportività, confort e lusso. “Certo un nuovo linguaggio stilistico di Chevrolet”, assicura Rino Capitelli delle Concessionarie del Gruppo Capitelli che ha promosso la manifestazione.Il tutto si concluderà con una degustazione dei prestigiosi vini della Masseria Vigne Vecchie di Solopaca (Benevento), una società cooperativa agricola finalizzata alla produzione di vino da uve coltivate con il sistema biologico.A rendere ancora più incantevole la serata la musica jazz.


Beatrice Crisci

Concerto del Giardino della Pietra Fiorita a Villa Doria Pamphilj a Roma.




Roma. L’orchestra di organetti Il Giardino della Pietra Fiorita diretta dal Maestro Alessandro Parente (nella foto) lunedì 29 giugno alle ore 9.00 sarà di scena a Villa Doria Pamphili a Roma,per partecipare alla manifestazione “I Concerti nel Parco” organizzati in ambito dell’estate romana. Il Giardino della pietra fiorita presenta Organetti in divenire, diretti da Alessandro Parente. Il gruppo nasce dai corsi e dai laboratori di organetto (8, 12, 18 bassi) delle scuole: Scuola Popolare di Musica di Testaccio, Roma, C C P Tufello, Roma, Alife, Caserta, Castro dei Volsci, Frosinone, Coreno Ausonio, Frosinone, Firenze e Formia. Tutti i corsi sono curati da Alessandro Parente e improntati soprattutto alla riscoperta e alla rinascita di questo strumento, con un repertorio che spazia fra la tradizione e l’innovazione, con la continua ricerca dei contenuti della musica e della cultura popolare. Il Maestro Parente, erede in via diretta di un patrimonio culturale legato in particolare alla tradizione dell'organetto, svolge attività didattica e di ricerca nell'ambito della sperimentazione timbrica dello strumento. Grazie al suo apporto musicale e alle sue composizioni, scritte appositamente per orchestra di organetti, il gruppo che dirige riesce a raggiungere negli anni un livello tecnico ed espressivo che lo porterà ad importanti collaborazioni ed incisioni con diversi artisti. Ha preso parte a diversi progetti tra i quali: "I viaggi di Gulliver" con la direzione artistica di Angelo Branduardi, "I suoni delle Dolomiti" con la partecipazione di Ellade Bandini e dei Solis String Quartet. Ha inciso diversi dischi tra i quali "Angoli di casa", "Radici di memoria", "Colavrè", "Arovà". Numerose le sue tournée anche all'estero: Austria, Croazia, Spagna, Inghilterra, Francia, Danimarca, Germania, Polonia.



Pietro Rossi

PRENDE IL VOLO MATESE CUP 2009.

SAN POTITO SANNITICO. Si disputerà dal 1 al 5 luglio prossimo a San Potito Sannitco ,una ridente cittadina alle pendici del Parco Regionale del Matese, una prova del campionato del mondo di parapendio. Dopo il successo riscosso lo scorso anno (vedi foto), infatti, l'Associazione sportiva "Le Streghe" ha deciso anche quest' anno di organizzare la manifestazione. I piloti in gara, circa 140, provengono da ogni parte del mondo e per 5 giorni popoleranno i cieli del parco del Matese. Sono previsti appuntamenti di musica dal vivo e mercatini di prodotti locali della gastronomia e dell'artigianato. L'inizio ufficiale della gara è previsto per il 1 luglio mattina. Per la premiazione l'appuntamento è domenica 5/07/09 alle 18.30 in Piazza della Vittoria a S.Potito Sannitico. L’evento denominato MATESE CUP 2009 ha anche il valore di PRE-WORLD CUP ed è inserito nel calendario della FAI come evento di categoria 2. Obiettivo del campionato è dare luogo ad una competizione sicura e di alto valore tecnico. L’Area di volo è situata tra San Potito Sannitico (CE) e i Monti del Matese con Centro Operativo presso il Comune di San Potito Sannitico .Verranno redatte le seguenti classifiche : Assoluta (tutti i piloti); Femminile (se almeno 5 concorrenti partecipanti); Sport (come da regolamento FIVL 2008). Il numero massimo di piloti partecipanti è stato fissato a 140 di cui: 85 posti riservati ai piloti Italiani selezionati in base alla lista classificazione piloti FIVL 2008 e che abbiano ranking minimo AX e BX; 35 posti riservati ai piloti stranieri in base al ranking FAI ; 10 posti riservati alle donne ; 10 wild card assegnate dall’organizzazione; Gli eventuali posti liberi verranno riallocati ai piloti pre-iscritti sempre nel rispetto dei criteri di selezione individuati ; in caso di parità nella classifica di merito verrà data precedenza al pilota che ha effettuato prima la pre-iscrizione.



Pietro Rossi

II RADUNO DI WRAITER INTITOLATO A PIETRO D’ASCOLI AD ALIFE.







Alife. Dopo il grande successo riscosso lo scorso anno Alife si appresta ad ospitare il 5 luglio prossimo il secondo Raduno di wraiter, intitolato a Pietro D’Ascoli , il noto Eron (Davide Salvadei) ha gia manifestato la sua volontà di partecipare a questo raduno. Pietro d'Ascoli e' Nato il 25/06/1991 a Piedimonte Matese. Frequentava il III anno Sez. E del Liceo Scientifico ''G. Galilei. La sua aspirazione era iscriversi alla Facoltà di Farmacia con frequenza all'Università di Genova. Aveva la passione dei murales e amava molto viaggiare, per questo era gia stato a Berlino per vedere i murales sul "MURO" e a Rimini ad ammirare i lavori del mitico Eron (che sarà presente alla minifestazione del 5 luglio). Pietro rimane nel ricordi di tutti per la cordialità, la voglia di vivere, per la capacità che aveva di superare tutte le controversie che la sua età gli presentava. Il suo saluto sincero e affettuoso era sempre disponibile verso tutti, e la sua piccola vettura era il taxi prediletto degli amici. Rhum, il Labrador Retriever di famiglia, cui lui era molto affezionato, e' divenuto la mascotte dei suoi amici.

Pietro Rossi

IL FATE FESTIVAL 2009 A SAN POTITO SANNITICO.


SanPotito Sannitico. Tutto pronto a San Potito Sannitico per il Fate Festival 2009 che si svolgerà a partire dal prossimo mese di luglio. Fate, quasi un imperativo per chiunque voglia esprimere la propria creatività. Fate, per riferirsi a quel mondo incantato che tutti vorremmo ma che solo la voglia partecipata può tradurlo in realtà. L'esperienza di vivere a contatto con culture diverse, la partecipazione, il riscoprire luoghi dimenticati attraverso lo sguardo esterno, la curiosità e la voglia di mettersi in gioco sono alcuni dei valori che questo festival vuole manifestare attraverso le diverse espressioni artistiche. L'idea è quella di creare una interattività tra il paese e gli ospiti in modo da riuscire a stimolare nuove energie. Il Festival si divide in tre sezioni: cinema e teatro.
CinemadaMare: festival di cortometraggi itinerante nelle regioni del sud Italia (Campania, Puglia, Calabria, Basilicata e Sicilia), una settimana di rassegna per ogni città: Bari, Matera, San Potito Sannitico, Reggio Calabria, Acireale, Nova Siri. Giovani registi italiani e stranieri (100 filmakers di 44 nazionalità diverse - dati 2008) partecipano alla manifestazione.
Giornata tipo: dalla mattina alle ore 16.00 i giovani autori, ospiti del festival, girano i loro corti, formando troupe internazionali;
ore 18 : workshop tenuti da professionisti del settore rivolto agli ospiti, ai giovani ed a tutti coloro che hanno interesse per la settima arte;
ore 21 : un professionista/celebrità dello spettacolo o della cultura verra' intervistato (ospiti negli anni precedenti: V. Mollica, M. Placido, S. Agosti, A. Castelvecchi, P. Celli, K. Zanussi) per l'edizione 2009 è prevista la presenza, tra gli altri, di Mario Monicelli;
ore 22.30: proiezioni dei cortometraggi in concorso con relativa votazione da parte degli spettatori presenti in piazza;
ore 24: proiezione di una pellicola del cinema classico.
Ogni sera verranno proiettate immagini e lavori realizzati nel paese stesso.
Teatro: spettacoli teatrali con compagnie formate sia da giovani emergenti che da noti attori del teatro napoletano ( luogo di svolgimento Palazzo Pietrosimone ).

Pietro Rossi

5° GARA INTERREGIONALE ENDURO 2009 A SAN POTITO SANNITICO.


San Potito Sannitico. Grande attesa in paese per la prova del campionato interregionale di enduro organizzato dal locale MOTO CLUB SPS racing in programma per domenica il 28 giugno dalle ore 10,00, presso il Cross Test di San Potito Sannitico in Località Cappella. Tanti saranno gli appassionati del genere che invaderanno il paese per partecipare all’evento organizzato dal locale Moto Club che creerà certamente un forte movimento turistico e lo sviluppo della conoscenza del territorio del Parco Regionale del Matese. Un appuntamento veramente da non perdere che coinvolgerà centinaia e centinaia di appassionati delle due ruote. L’evento che è stato patrocinato dalla Fim, dal comune di San Potito Sannitico ed organizzato in toto dal MOTO CLUB SPS racing, porterà in pista tanti piloti del circondario tra cui Nicola Della Rossa, Vincenzo Leggiero, Remo Caprarelli, Marcellino D’Abbraccio, Antonello Pennacchio, Alessandro Altobelli, Luciano Gaglia, Alessandro Basileo, Antonio Scasserra, Lazzaro Scasserra, Domenico Cozzolino e Fabrizio Natale. Molto soddisfatti i componenti dell’organizzazione che in questi giorni si stanno prodigando per limare gli ultimi dettagli organizzativi. Il percorso prevede la partenza dalla piazza centrale del paese alle ore 10,00 con un tracciato di circa 35 Km. da ripetere per ben quattro volte e un cross test di circa 5 minuti da ripetere per cinque volte. Sul percorso saranno dislocati giudici federali e volontari per controllare che il tutto si svolga in maniera corretta.

Pietro Rossi