12 luglio 2009

DOPO IL SUCCESSO DI MATESE CUP 2009, SAN POTITO SANNITICO SI CANDIDA AD OSPITARE IL PROSSIMO ANNO UNA PROVA DI COPPA DEL MONDO DI PARAPENDIO.


SAN POTITO SANNITICO. Il Matese è un luogo incantevole, dicono Matteo di Brina e Damiano Zanocco , direttore di gara e metereologo ufficiale della Matese Cup, gara di pre-coppa del Mondo di parapendio, conclusasi il 5 luglio 2009 a San Potito Sannitico nel Parco Regionale del Matese. Della stessa idea tutti i piloti italiani e quelli stranieri, provenienti da Francia, Russia, Giappone. Nella stessa intervista però, si chiedono come sia possibile che in un posto tanto bello, gli abitanti non tengano pulito il territorio e non esigano dalle amministrazioni una soluzione concreta per i mucchi di rifiuti sparsi tra le montagne. E' stata una gara segnata dal maltempo quella della scorsa settimana, ma nonostante ciò Stephane Drouin, osservatore della P.W.C. Paragliding World Cup - ente internazionale che organizza le gare di coppa del Mondo - darà un voto positivo al Matese e candiderà San Potito Sannitico per ospitare, nel 2010, una prova di coppa del Mondo. Nonostante le condizioni meteo avverse, però, su cinque giorni di gara, grazie all’esperienza di Leone Antonio Pascale ed al prezioso contributo di Damiano Zanocco, il metereologo, si è riusciti comunque a ritagliare una task, volando nel versante Nord, che ha reso possibile la convalida della gara. Il vincitore della prova è stato un Italiano, Biagio Alberto Vitale, premiato domenica 5 Luglio da Angiolo Conte, sindaco di San Potito Sannitico, Costantino Leuci, vice-sindaco di Piedimonte Matese e Angelo di Chello rappresentante della Termotetti, uno degli sponsor ufficiali dell'evento. Tutto questo grazie ad un'organizzazione eccezionale ed un luogo, perfetto per il volo libero, che è il Matese. Un'organizzazione impeccabile, quindi, che ha riscosso un'enorme successo, guidata da Ivan Martino, Antonio Orsini e Leone Pascale con l'aiuto della Associazione Sportiva "Parapendio le Streghe". Accanto a loro, grande è stata la disponibilità del Soccorso Alpino e Speleologico Campano e di quello Molisano, della Pro-Loco di San Potito e di tutte le aziende private del territorio, che hanno collaborato alla realizzazione della manifestazione. Un grazie speciale va anche ad Emergency a cui, l'organizzazione della Matese Cup ha donato parte del montepremi. Ancora una volta ci è stato dimostrato quanto sia importante la collaborazione integrata tra tutti gli attori del terriotrio, pubblici e privati, e come sia possibile, con il giusto impegno, portare il nome del Matese in giro per il Mondo. Dopo due anni di successi quella del parapendio sembra una strada in grado di dare i suoi frutti. Con l' arrivo di piloti, italiani e stranieri, sembra si possa iniziare a pensare ad economie legate anche al turismo sportivo. D'altronde le possibilità ci sono. Basti pensare a piccole realtà italiane come Poggio Bustone (Rieti) e Monte Cucco (Perugia) dove, in parte, la comunità vive proprio delle economie generate dalla pratica del volo libero. A rafforzare questa tesi, poi, sono le numerose possibilità offerte dalla Comunità Europea e dalla Regione Campania che, proprio in questo periodo, grazie al PSR - Piano di Sviluppo Rurale -, offrono numerose occasioni per la piccola imprenditoria turistica e dell'artigianato. L'appuntamento allora è per l'estate del prossimo anno sperando in una prova della coppa del mondo e sperando in un Matese più attento e pronto a cogliere opportunità così importanti.

Pietro Rossi

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PIEDIMONTE MATESE PUNTA ALLA RIQUALIFICAZIONE DELLA LOCALITA’ SCORPETO.


PIEDIMONTE MATESE. L’amministrazione comunale di Piedimonte Matese, retta dal sindaco Vincenzo Cappello, impegnata nella rivalutazione del patrimonio storico, punta alla riqualificazione della località Scorpeto. Si pensa, infatti, di apportare dei miglioramenti alla viabilità in quest’area storica della città, con un piano di lavori che andrebbe poi candidato a finanziamento nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania, e che si collega alla volontà dell’amministrazione di ottimizzare la vivibilità e la fruibilità dell’intero territorio comunale. Risale allo scorso 10 giugno la delibera di Giunta che, su impulso dell’Assessore ai Lavori Pubblici Antonio Ferrante (nella foto), affida all’Ufficio Tecnico Comunale l’incarico di redigere una progettazione preliminare per la sistemazione e il ripristino della viabilità rurale nel rione Scorpeto: l’obiettivo principale dei lavori sarà quello di creare un nuovo accesso a Largo S. Sebastiano, un ingresso alternativo (in diramazione da via Scorpeto) che consentirebbe di ridurre il traffico veicolare nelle stradine dell’area, e che apre le porte anche all’ipotesi di costruzione di un piccolo parcheggio, al quale avrebbero libero acceso tutti i residenti del quartiere, con la conseguenza positiva di sgombrare dagli antiestetici autoveicoli il suggestivo Largo S. Sebastiano senza causare disagi a chi vive nel rione. Per ora, il progetto degli interventi è in fase di stesura.

Michele Menditto

CONTINUA LA CAMPAGNA DI ADESIONE AL PARTITO DEMOCRATICO.


Piedimonte Matese. Continua per il circolo cittadino del Partito Democratico di Piedimonte Matese la campagna per il tesseramento 2009, intitolata “Scriviamo il futuro con le nostre storie”. Dopo il successo riscontrato domenica scorsa in piazza Carmine, oggi i democratici accoglieranno militanti e simpatizzanti nella popolosa frazione di Sepicciano, dalle ore 10:00 alle ore 13:00 per raccogliere le adesioni al Partito Democratico, attraverso il pagamento di una quota minima a partire da 15 euro. Tutti gli elettori del Pd potranno ricevere la tessera di iscrizione, la quale consentirà loro di partecipare in prima persona al dibattito congressuale che seguirà nelle prossime settimane. I componenti del direttivo piedimontese, guidati dal coordinatore cittadino Avv. Rosario Rossi (nella foto), saranno inoltre a disposizione di tutti coloro che vorranno esprimere la propria adesione alla causa democratica, ricevendoli ogni giorno dalle ore 19:00 alle ore 21:00 presso la sede del Pd in Piazza Roma.

Michele Menditto

Lettera al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano -Su decreto Legge DDL "pacchetto sicurezza" di Agnese Ginocchio.


Su sollecitazione del Direttore del "Centro nazionale per la Pace e la Nonviolenza" di Viterbo prof. Peppe Sini, Agnese Ginocchio (nella foto) scrive al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per chiedere di non firmare la legge del 2 luglio 2009 Decreto DDL-Pacchetto sicurezza. Di seguito si riporta il messaggio inviato al Presidente della Repubblica in data 11 Luglio 2009, già pubblicato in data odierna sulla pagina del foglio-giornale telematico: "La Nonviolenza é in cammino" ed inviato alla mailing list nazionale della rete del Movimento. (di Agnese Ginocchio) Rispettabilissimo Presidente della Repubblica "Giorgio Napolitano"Continuo a domandarmi: Dove stiamo andando?!?! Dose sta andando l' Italia, dove sta andando l'uomo?!?!? Siamo tutti CLANDESTINI, Siamo tutti migranti, siamo cittadini del MONDO...Il 2 luglio 2009 è stata votata una legge che rompe l’unità della famiglia umana e ne offende la dignità. Dove stiamo andando?!?Con il "pacchetto sicurezza" si vuole che centinaia di migliaia di donne, uomini e bambini vivano in clandestinità e vivano sempre peggio.Nello stesso tempo si introduce il reato di "clandestinità". Così si costruisce un girone infernale di sofferenze di cui gli immigrati sono prigionieri.Il "pacchetto sicurezza" in realtà è un concentrato di norme disumane e razziste che ci renderanno tutti quanti meno sicuri e meno liberi. Vengono colpite in primo luogo le persone immigrate che sono prive del permesso di soggiorno. Nell'anno uscente abbiamo appena celebrato il sessantesimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'uomo. Il primo articolo della Dichiarazione infatti recita: "Tutti gli essere umani nascono liberi e sono eguali in dignità e diritti". In questo "pacchetto sicurezza" non ci sembra che questi diritti siano uguali per tutti, ma solo per alcuni. L'impegno per la pace ci chiama a schierarci sempre dalla parte degli indifesi e degli oppressi, degli schiavi e dei "clandestini". Sono nostri fratelli, la nostra umanità, il nostro prossimo, quel prossimo che il Dio dell'amore ci dice di amare e di rispettare come noi stessi. Siamo tutti CLANDESTINI, Siamo tutti migranti, siamo cittadini del MONDO... Ancora in una parabola lo stesso Dio profeta di Pace ci continua a dire: "Ero forestiero e mi avete accolto". Quale forestiero dunque? Anche i nostri genitori sono stati forestieri, immigrati all'estero. Se nazioni straniere si sarebbero comportate alla stessa maniera di come oggi l'Italia si sta comportando nei confronti dei migranti, che ne sarebbe stato dei nostri nonni e dei nostri genitori? Perché si dimentica così facilmente la storia? Perché ci si ostina a dare la "colpa" di tutti i mali che affliggono la società sempre e soltanto agli immigrati, visti e trattati come dei "terroristi"? Essi sono invece i nuovi schiavi. Proviamo una buona volta a metterci nei panni di queste persone che se scappano dalle loro terre certamente non per darsi alla vita facile, per fare un viaggio di piacere e quant'altro, bensì, scappano perche costretti da circostanze di sopravvivenza: nelle loro terre c'é la guerra, si patisce la fame, c'é povertà estrema, nella loro terra non c'é futuro. La povertà é la più grossa violazione dei diritti umani. Nessuno vorrebbe scappare dalla loro terra. Io ricordo che i miei genitori dicevano che grazie all'ospitalità dei paesi stranieri che riuscirono a scampare alla fame. L' Italia nel dopoguerra Era ridotta in pessime condizioni e non c'era possibilità di risorse. Perché dunque la guerra, perchè Presidente oggi si continua ostinatamente a fare la guerra nel mondo, perchè Presidente si discriminano gli uomini!?!? Perché solo ad una piccola parte vengono riservati i primi posti nelle platee, e a tutto il resto no? Gli immigrati, i clandestini sono considerati rifiuti, obbrobrio, solo perché hanno la colpa di avere un colore diverso dal nostro, ma essi in realtà sono nostri fratelli, sono il nostro prossimo, sono la nostra stessa vita, il nostro mondo. Il "pacchetto sicurezza" viola i comandamenti di Dio. I forestieri vengono trattati come merce, cosa da buttare, acerrimi nemici da annientare. Schiavi, gli schiavi del terzo millennio, gli schiavi di questo sistema di morte e di mafia che ammazza sogni e speranze dell'umanità. Stiamo ritornando ai tempi del faraone d'Egitto. Il calice o ormai al colmo!! Rispettabilissimo Presidente, nel nome della Pace che significa difesa dei diritti di ogni uomo, le domando di intervenire e di non promulgare il testo di legge deliberato in via definitiva dal Senato il 2 luglio 2009, noto come "pacchetto sicurezza", perché la stessa legge reca norme palesemente incostituzionali e violatrici di fondamentali diritti umani: Le domando ancora, nel nome della Pace, che significa rispettare il prossimo come noi stessi, di rinviare alle Camere la suddetta legge altamente discriminatoria e razziale, con messaggio motivato, affinche' esso sia modificato conformemente al dettato della Costituzione della Repubblica Italiana, alle norme di diritto internazionale recepite nel nostro ordinamento e ai principi della civilta' giuridica. Oggi ci troviamo in una spaventosa crisi economica. In Italia, in Campania e a Caserta molti lavoratori stanno perdendo il lavoro, dalla sera alla mattina si trovano a convivere con una situazione insostenibile. Perché il nostro governo non pensa piuttosto a risolvere questi gravi problemi che contribuiscono ad allargare la radice della crisi e a gettare la gente nella disperazione? Se si continua con queste leggi razziali, non al servizio della comunità bensì per il potere ed il benessere di pochi, l'Italia precipiterà nel baratro della desolazione totale, la Babele, il caos del nostro tempo. Non ci sono parole per esprimere l'indignazione ed il profondo dolore che si prova per quanto sta accadendo.Solidarietà e pace ai nostri fratelli immigrati.No al "pacchetto sicurezza". Il governo ponga un freno alle proprie decisioni che non sono al servizio della vita ma contribuiscono allo sfascio totale dei valori, all'aumento del disordine e della violenza criminale, alla barbarie razzista e xenofoba.Un freno, prima che sia troppo tardi, prima che la piaga sociale degeneri in canccrena, andandosi così a trasformare in un male irreversibile e totale.Dove stiamo andando? Dove sta andando l'Italia, dovesta andando l'essere umano?!?!La ringrazio per quanto potra fare a favore di questa infinita causa di solidarietà per la difesa dei diritti, della vita e dell'uguaglianza. Shalom.


Con stima e riconoscenza.




Agnese Ginocchio, Ambasciatrice internazionale per la Pace


(Alife-Caserta/Campania 11 Luglio 2009)


"Movimento Internazionale per la Pace e la Nonviolenza"


MISS SUESSOLA 2009 .


CANCELLO SCALO. Tutto pronto per Miss Suessola 2009, il Concorso di Bellezza Regionale Campano. abbinato al concorso internazionale STAR OF THE YEAR ... ragazze dai 14 ai 25 anni ... parteciperanno ad una esperienza bella. Tutto in diretta tv su Tele Akery e su http://www.teleakery.com/. Il Concorso di Bellezza “Miss Suessola” è un evento ideato e promosso dalla “Pro Loco Cancello Scalo” nell’anno 2000. Nel corso degli anni si è lavorato con perizia e grande professionalità aggiungendo ad ogni edizione successi che ne esaltano il valore e la valenza della formula. La serata finale della manifestazione si svolge, nella piazza storica di Cancello Scalo, Castra Marcelli, nella penultima settimana di luglio. L’importanza della manifestazione è senza dubbio certificata e garantita dalla partecipazione di numerose ragazze e dai patrocini che la sostengono, se questo non bastasse c’è a riprova di ciò una corposa rassegna stampa che dimostra la grande attenzione che viene riservata dai mezzi di informazione. Lo staff organizzativo si avvale di collaborazioni esterne con professionisti che curano vari aspetti della manifestazione e che preparano le ragazze al fine di dare al prodotto la migliore qualità possibile. Il connubio tra moda, bellezza e spettacolo assicura alla formula studiata per Miss Suessola un elevato livello di gradimento e un ottimo seguito di pubblico che proviene da tutta la Regione Campania. Le ragazze che vinceranno una fascia accederanno direttamente alla finale nazionale del concorso Star of the Year che si terrà a settembre. Possono partecipare alle selezioni, nonché alla finale del Concorso Regionale “MISS SUESSOLA”, le ragazze che abbiano compiuto l’età di 14 anni e non più di 25 anni alla data delle selezioni.


Fonte: comunicato stampa