22 aprile 2013

A MAGGIO TUTTI I COMITATI RENZI DELLA PROVINCIA SI INCONTRERANNO AD ALIFE PER DELINEARE IL CAMMINO DI RINNOVAMENTO



ALIFE. Il giorno 22 maggio alle ore 17:00 presso l'Aula Consiliare del Comune di Alife tutti i Comitati Renzi della Provincia si incontreranno ad Alife insieme ai massimi esponenti “renziani “ anche nazionali per delineare le linee guida del cammino di rinnovamento che metta da parte la rassegnazione e ponga in campo il coraggio di sentirsi attori delle scelte che riguarderanno ognuno di Noi. Con la rielezione di Giorgio Napolitano e il disfacimento della segreteria nazionale del Partito Democratico, attraverso le dimissioni dei vertici romani, a breve si avrà il congresso Nazionale. È giunto finalmente il momento per quel rinnovamento tanto atteso, proposto da Matteo Renzi.  Ad attenderlo una grande parte dell'Italia e degli italiani. Nelle piccole realtà cittadine i vari sostenitori, coloro che già da Novembre e dal primo Bing Bang spontaneamente avevano aderito al movimento, sono pronti per la sfida che verrà. Nell'alto casertano i fondatori dei Comitati pro Renzi, Gianluca Pascarella e Giuseppe Santagata dopo i vari accadimenti sentono il dovere di ritenersi pronti da subito a rimettersi a lavoro per ricreare quel clima che già a Novembre portò  alti risultati nelle primarie sia a livello nazionale che a livello locale. Ripercorrendo quello che è stato il cammino del Comitato “Il Matese per Renzi”, l'impegno ha profuso, non solo soddisfazioni a livello elettorale con le vittorie nei comuni di Alife, Sant'Angelo d'Alife, San Potito Sannitico, con l’ ottimo risultato a Piedimonte Matese, ma anche e soprattutto, un entusiasmo intorno al movimento Adesso! riuscendo in breve tempo a sensibilizzare tanti giovani e non in tutto il circondario Matesino. Nel breve periodo si è riusciti a creare diverse entusiaste realtà politiche  nell'alto casertano. Ad Alife con il referente Michele Di Gregorio, a Sant'Angelo d'Alife con Patrizio Martone che forte dei successi fin qui ottenuti è pronto a cimentarsi con le amministrative; a Gioia Sannitica con Raffaele Troiano, a Letino con Paolo Di Stavolo, a Piedimonte Matese con tutti gli amici che hanno sostenuto Matteo; solo per citarne alcuni. L'impegno del movimento, essendo solo all'inizio, ha bisogno di tanti altri “entusiasti”che, seppure si sentono vicini a Matteo  non hanno ancora dimostrato la loro partecipazione attiva alla politica. A loro è rivolto l’ appello del Comitato “Il Matese per Renzi” affinché anche nelle nostre zone possa esserci un cambio generazionale e culturale alla guida delle segreterie locali che non permetta di ritrovare, gli stessi attori che ci hanno portato in questa situazione, riciclati dietro il progetto di Matteo Renzi.
Pietro Rossi

PRESENTAZIONE DEL LIBRO “LA BELLA FAVOLA DEI TRE COMPARI” AD ALVIGNANELLO.



RUVIANO. Il prossimo 26 aprile, alle ore 19,00 presso il Centro polifunzionale Comunale di Alvignanello, una frazione di Ruviano, sarà presentato il libro “La bella favola dei tre compari” di Giovanni Casaura. Nella pubblicazione sono descritti tre adolescenti di Ruviano, un piccolo ma bellissimo paesetto del Medio Volturno, che negli anni '60 iniziarono un'avventura affascinante contro lo scetticismo di molti loro concittadini che poi divennero grandi sostenitori delle loro imprese sportive. I tre baldi giovanotti, soprannominati "i tre compari" (prendendo a prestito il titolo di una canzone di Renato Carosone) esaltarono con le loro gesta Ruviano e lo fecero conoscere oltre gli angusti confini della Campania. Le glorie e le tradizioni di un piccolo paese sono tramandate oralmente e rischiano col passare del tempo di essere storpiate o dimenticate. E doveroso perciò lasciare testimonianze scritte che le prolunghino nel tempo nella consapevolezza che una comunità, se perde il ricordo dei fatti memorabili che ha prodotto, è destinata a sfilacciarsi se non a scomparire. L’autore del libro è Giovanni Casaura, che, nato a Ruviano (Caserta), vive e opera a San Fermo della Battaglia (Como). Ha pubblicato saggi, raccolte di poesia, opere teatrali, racconti e romanzi. Suoi racconti e liriche sono inclusi in diverse antologie. È stato premiato in Concorsi internazionali e ha vinto l'edizione 2007 del Premio Matteotti della Presidenza del Consiglio dei Ministri con il romanzo “L'erede del Podestà”.
Pietro Rossi

MOSTRA DI ORCHIDEE A CAIAZZO



Caiazzo - La valle del Volturno profuma di orchidea. Giovedì 25 aprile difatti al Parco San Bartolomeo, grazie all'iniziativa della famiglia Marziale, in via Rognano località Pantaniello di Caiazzo, si svolgerà, a ingresso libero (dalle 10 alle 19), la mostra mercato di orchidee, con l'esposizione di uno dei più noti vivaisti italiani, Colonna di Roma, specializzato nella coltivazione dei fiori dal profumo delicatissimo e dai petali vellutati. E saranno migliaia le orchidee sistemate nel verde della splendida “location”, buona parte delle quali coltivate in Italia, dove si trovano circa 85 specie spontanee (nel mondo sono ventimila), distribuite nelle zone umide sia di montagna che in prossimità delle coste, molte delle quali estremamente rare e in via di estinzione e come tali protette dalla raccolta indiscriminata. Le orchidee hanno habitat molto differenti: la maggior parte sono epifite (posseggono solo radici aeree) o semi-epifite, per cui in genere vivono su rami e tronchi di altre piante o su rocce coperte da un sottile strato di frammenti vegetali, muschi e licheni; altre specie sono terrestri, come quelle diffuse nei climi temperati, mentre altre ancora sono sotterranee e semi-acquatiche. Il significato dell'orchidea, nel linguaggio dei fiori, è di sensualità e eleganza. Nel territorio casertano l'orchidea selvatica è diffusa soprattutto sui monti del Matese, dove crescono una trentina di specie diverse tra aprile e maggio. La mostra-mercato al Parco San Bartolomeo (ingresso libero dalle 10 alle 19) sarà l’occasione non solo per visitare il complesso ricco di altre specialità arboree e di significative presenze faunistiche, ma anche di gustare “il menù dei fiori” confezionato dalla chef stellata Rosanna Marziale.
Pietro Rossi

MOLTA PARTECIPAZIONE ALL’INCONTRO A TEMA SU ARCHEOLOGIA NEL MATESE



CASTELLO DEL MATESE. Così come i sei incontri che lo hanno preceduto, anche l’incontro di Castello del Matese, organizzato dalla sezione matesina del CAI nell'ambito della Tutela dell'Ambiente Montano ha registrato una massiccia partecipazione.  Un’aula consiliare gremita, ha accolto, venerdì 19 aprile, a Castello del Matese, una piacevole serata organizzata dalla sezione di Piedimonte Matese del Club Alpino Italiano.  Dopo i saluti del Sindaco di Castello del Matese Antonio Montone e del Presidente dell’Ente Parco Regionale del Matese Umberto De Nicola, il dott. Simone Foresta, Ricercatore dell’Università Federico II, ha realizzato un inquadramento generale dell’archeologia nel Matese, ponendo all’interesse dei presenti anche gli scritti di Tito Livio sulle tribù sannite, che popolavano il nostro territorio. Il Direttore Scientifico del GRUPPO ARCHEOLOGICO di PRATA SANNITA, Lucia Daga Scuncio, ha quindi presentato le attività e le prospettive del validissimo e molto operoso gruppo, mentre l’Avv. Antonio Palmieri, dell’Associazione Cuore Sannita, ha illustrato ai presenti le vicende del versante tirrenico del Matese in epoca pre-romana, concentrando la sua attenzione delle mura megalitiche del Monte Cila. A terminare gli interventi il socio CAI Antonio Mario Napoletano, che ha illustrato invece le testimonianze del passato lungo tratturi e sentieri del Matese.  E’ stata, nel complesso, un’interessantissima occasione per godere di un excursus storico relativo alle popolazioni che hanno vissuto i nostri territori e per conoscere le testimonianze che ci hanno lasciato, la maggior parte delle quali, però, giacciono negli scantinati del Museo Archeologico di Napoli.  L’incontro è l’ultimo dei sette organizzati dalla sezione matesina del Club Alpino Italiano, nell’ambito della TAM. Il ruolo del CAI nell’ambito della TUTELA DELL’AMBIENTE MONTANO nasce dall’urgenza di proteggere la natura montana dalle azioni sconsiderate dell’uomo, compito che non può essere delegato ai soli soci, ma deve diventare un mutuo convincimento per l’intera collettività, un principio informatore a cui ispirarsi nella personale attività di frequentazione della montagna. Per questo motivo si è scelto di organizzare gli incontri in sette Comuni diversi del versante casertano del Matese, al fine di coinvolgere le diverse realtà territoriali e di far conoscere il più possibile la realtà del CAI e le sue molteplici attività. Gli incontri precedenti, su metereologia, litologia e geomorfologia, idrologia, problematiche gestionali di flora e fauna, bio-economia e sostenibilità, creatività, paesaggio ed innovazione, si sono tenuti nei Comuni di Piedimonte Matese, San Potito Sannitico, Letino, Fontegreca, Capriati al Volturno e Prata Sannita. A tutti gli incontri si è registrata una massiccia presenza della cittadinanza, segno del crescente interesse nei confronti del proprio territorio da parte della popolazione.

Pietro Rossi

Luigi Ferritto, assolo vincente a Lauro e dedica alla figlioletta Amelia!


Luigi Ferritto

Luigi Ferritto, portacolori del Team FRW ORONERO, domenica 21 Aprile 2013, ha dominato la Gran Fondo di mountain bike Vallo di Lauro "Trofeo U. Nobile", svoltasi a Quindici (AV) e valevole come seconda tappa del Giro della Campania off road '13. Ottima la direzione gara affidata al Team Ciclosport di Nola e all'espertissimo Pietro Amelia. Al via, previsto per le 9.30, si sono presentati oltre 200 atleti e subito dopo il via Ferritto ha scandito il ritmo scremando il gruppo piano piano tanto che al primo GPM di giornata già transitava in solitaria. La marcia solitaria dell' atleta di Piedimonte Matese, veniva interrotta solo per qualche metro, quando Vincenzo Sangiovanni (Team Herbie), al termine della prima discesa rientrava sul fuggitivo. Sulla più aspra salita di giornata (Col de Pampina), Ferritto allungava definitivamente fino al traguardo! A circa 4 minuti sopraggiungeva Sangiovanni, seguito a pochi secondi da Paolo Russo (ASD Ciclosport). Dedica speciale, di questa vittoria, alla figlia Amelia, nata da qualche giorno, per Luigi Ferritto.