26 maggio 2009

IL SENATORE SARRO LANCIA L’IDEA DELLA CREAZIONE DI UN POLO CULTURALE A PIEDIMONTE MATESE.


Piedimonte Matese. Un Polo Culturale al fine di consentire al capoluogo matesino di rinverdire i fasti socio-culturali d’un tempo quando era il punto di riferimento dell’intero Alto Casertano. A lanciare la sfida è il senatore del Popolo della Libertà e consigliere comunale Carlo Sarro (nella foto) che interviene sulla necessità di restituire a Piedimonte Matese il ruolo guida nelle attività culturali dell’intero comprensorio. Un percorso che secondo il senatore matesino dovrebbe partire “dal definitivo recupero di Palazzo Ducale, lo storico edifico che rappresenta la memoria storica della città acquistato dall’amministrazione provinciale a guida centrodestra negli anni scorsi proprio dietro suo impulso che all’epoca era sindaco di Piedimonte, e che poi è finito nel dimenticatoio tra l’indifferenza generale tant’è che nulla si sa più sulla sua destinazione finale”. Ma un’altra tappa importante nella creazione del tanto agognato Polo Culturale è rappresentata dalla realizzazione dei lavori previsti dai tre progetti programmati dall’ex amministrazione Sarro nell’ambito del Pit “Monti Trebulani-Matese” ed anch’essi in stand-by da oltre due anni e mezzo, ovvero da quando è passata di mano la guida amministrativa del capoluogo matesino. Tre progetti riguardanti rispettivamente la ristrutturazione del complesso monumentale di San Domenico, con il restauro degli affreschi del ‘400 sulla vita del Santo e la sistemazione dell’intero secondo piano che dovrebbe accogliere le collezioni dell’ex Museo Alifano; la ristrutturazione del seicentesco complesso monumentale dell’ex Abbazia dei Celestini, destinato a biblioteca comunale; ed infine la realizzazione prima e lo sfruttamento oggi del “Parco Archeologico di Monte Cila”, con la tutela ed il consolidamento delle mura ciclopiche ed il recupero di ulteriori reperti di uno dei maggiori insediamenti di età sannitica, non ultimo il cosiddetto “Corriere del Cila”, bronzetto di derivazione greca del V-IV Secolo a. C. “I progetti, approvati tra il 2003 ed il 2006 ed interamente finanziati per una cifra che supera i 4 milioni di euro all’interno del Progetto Integrato Territoriale Monti Trebulani-Matese,-spiega l’ex sindaco Sarro-uniti al recupero di Palazzo Ducale dovrebbero consentire la realizzazione di un affascinante circuito storico-culturale unico in Campania per importanza, ma senza perdere ulteriormente tempo anche per non sprecare l’opportunità offerta da un richiamo turistico di notevole portata che Palazzo Ducale, ex abbazia dei Celestini, Chiostro di San Domenico e Parco archeologico di Monte Cila saranno in grado di attrarre a beneficio della città, senza poi contare l’indotto che ne deriverebbe per l’economia locale”. In tale ottica, dopo la riapertura fortemente voluta nel 2004 dall’allora amministrazione Sarro, si colloca anche la rivitalizzazione del Museo Civico cittadino che, proprio su iniziativa del senatore piediellino che ha interessato della situazione il Ministro per i Beni Culturali Sandro Bondi, ottenendo un pronto riscontro positivo dal Governo, riavrà indietro le collezioni museali conservate sin dal 1973 nei magazzini del Museo Archeologico Nazionale di Napoli ed i reperti archeologici finora custoditi dalla Sovrintendenza Speciale di Napoli e Pompei.

Pietro Rossi

GIULIO RICCIO AUSPICA UNA ALIFE PIU’ VIVIBILE.


Alife. La campagna per il rinnovo del Consiglio Comunale di Alife ,a due settimane dal voto, entra nel vivo. Dopo i primi comizi di apertura e qualche scaramuccia iniziale, gli occhi sono ora puntati sui programmi elettorali dei tre schieramenti che si contendono l’amministrazione del comune alifano. Lo sviluppo di Alife, ci spiega Giulio Riccio (nella foto), candidato nella “Lista Civica per Alife” che propone come sindaco il Dott. Fernando Iannelli, passa per il miglioramento del grado di vivibilità basato su un sistema sociale integrato. Forte della sua esperienza Giulio Riccio, 45 anni, originario di Conca della Campania, sposato ad Alife dove vive da più di 20 anni. Ha iniziato la sua carriera lavorativa a Roma al Ministero del Lavoro dove è rimasto per circa 10 anni, ha lavorato poi presso l’Ispettorato del Lavoro di Caserta, per poi essere trasferito definitivamente al Centro per l’Impiego di Piedimonte Matese. Un lungo e sofferto percorso, ma sicuramente valido e formativo ai fini del proprio cammino professionale. Le prime esperienze nel mondo della politica risalgono agli anni 90 tra le fila della Democrazia Cristiana, presso la Segreteria politica dell’On. Vincenzo Scotti, allora Ministro degli Interni, affiancando lo Zio Bruno Cercone – Segretario particolare dell’On. Scotti. Negli anni a seguire ha partecipato attivamente alla politica locale accanto allo Zio Cercone Assessore e Consigliere Provinciale per 20 anni. Alterna il suo lavoro alla passione per il sindacato, rappresentante Sindacale CISL nella propria sede lavorativa e, dal 2005 a tutt’oggi rappresentate RSU presso la Provincia di Caserta, e per essere nominato nell’anno 2008 componente del Coordinamento Provinciale CISL, e componente del Consiglio Generale CILS Caserta nel 2009. Nominato più volte quale delegato provinciale in sede contrattuale presso Comuni e Comunità Montana del matesino. Attualmente, rimanendo coerente con la linea politica di Vincenzo Scotti e Bruno Cercone è impegnato con il partito “MPA” Movimento per le Autonomie del sud. Obiettivi prioritari del nostro programma, spiega Giulio Riccio, sono, a mio avviso, la realizzazione di interventi educativi sia in ambito scolastico che extra scolastico al fine di favorire un positivo inserimento dei minori diversamente abili; la realizzare di una rete integrata di servizi socio-sanitari di supporto agli anziani e alle loro famiglie; la realizzazione di una serie di sevizi per il contrasto alla povertà per la fuoriuscita dalla condizione di povertà. E’ nostra intenzione fornire servizi per la prevenzione di qualsiasi forma di devianza e emarginazione; per il miglioramento delle condizioni abitative; per la riqualificazione professionale e lavorativa; per la qualificazione professionale lavorativa e per il reinserimento socio-lavorativo.


Pietro Rossi

CERIMONIA DI CONSEGNA DELLA BANDIERA DELLA CITTA’ DI PIEDIMONTE MATESE.


Piedimonte Matese. L’Ufficio Onorificenze e Araldica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri in Roma ha comunicato ufficialmente all’Amministrazione della Città di Piedimonte Matese, retta dal Sindaco,Vincenzo Cappello, di aver finalmente predisposto ed inviato al Prefetto di Caserta il Decreto di concessione della bandiera della Città, firmato dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e controfirmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, il 30 Ottobre scorso. Il modello prescelto, tra i quattro proposti dall’Ufficio romano, è stato passato al vaglio della volontà popolare che, tra il 12 ed il 23 Maggio dello scorso anno, nel corso di un sondaggio popolare fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale, ha indicato il più semplice tra essi, dalla dicitura araldica ‘drappo di bianco’ . Visibilmente soddisfatti il Sindaco Vincenzo Cappello (nella foto) e l’Assessore delegato Dott. Attilio Costarella che sta curando da tempo la difficile materia, il quale vede ora tangibilmente avvicinarsi la conclusione dell’iter per dotare il Comune dei titoli autorizzativi di stemma civico, gonfalone e bandiera. Il Decreto Presidenziale sarà consegnato nelle mani del Sindaco Cappello, unitamente al bozzetto a colori, ed il vessillo sarà donato ai rappresentanti delle scuole, associazioni ed uffici pubblici della città. La cerimonia ufficiale si svolgerà presso l’Aula delle Adunanze della Residenza Municipale lunedì 1 Giugno alle ore 17,00. Il Sindaco di Piedimonte Vincenzo Cappello ha invitato la popolazione a partecipare alla solenne cerimonia, nel corso della quale è previsto l’annullo filatelico speciale delle Poste Italiane.


Pietro Rossi

Non c'è solo Pd e Pdl nel Matese. Nasce Per La Sini stra Matese.


Piedimonte Matese. In questo territorio abbiamo pensato di costruire un nuovo soggetto politico-culturale: per la Sinistra Matese. Nato dalla volontà di diverse sensibilità politiche che si riconoscono nella costruzione del progetto europeo di Sinistra e Libertà. Questo progetto si inserisce in un percorso ancora più bello: il sogno della costruzione della Sinistra Italiana. Questo sogno ha i “primi accenni” di realtà nel soggetto politico di Sinistra e Libertà, che si presenta alle europee per il quale non chiediamo un voto utile, ma un voto ed una partecipazione ad un sogno utile per l’Italia e per l’Europa. Questi sono i nostri candidati: Nichi Vendola, Presidente regione Puglia, Vozza, Sindaco di Castellammare e Gerardo Rosania (consigliere regionale). L’associazione se da un lato intende lavorare per la costruzione della Nuova Sinistra Italiana dall’altro aspira a creare una forza territoriale e federalista del Matese. Quest’ultimo obiettivo vuole rispondere a due esigenze: la mancanza di rappresentatività delle zone rurali rispetto alle zone di città, la continua subalternità nei fondi e nelle necessità rispetto alle zone urbane. Vorremmo catalizzare l’attenzione della sinistra italiana sui temi dei territori rurali: siamo entrati in una nuova era nella quale è l’uomo, il sole ed il verde a dominare in luogo delle fabbriche e delle città. Solo se i nostri territori sapranno rispondere in termini di servizi sociali e culturali alle nuove esigenze della modernità potranno aspirare a divenire luoghi di benessere e di convivialità, per noi ed i nostri figli. Adesso dobbiamo cogliere l’opportunità che ci si presenta e sfidare questo sistema economico che è al completo collasso: solo questi territori in cui il modo di vivere è ancora non contaminato dalle oppressioni delle città possono interpretare come nuovo esempio il cambiamento economico e culturale. La sinistra che adesso vorremmo contribuire a costruire deve assolutamente interpretare il cambiamento e deve essere partecipe e protagonista di questo tempo, deve proporre un nuovo modo di vivere; di progettare e di realizzare i nostri sogni.. Quindi, anche una sinistra che appartenga ai giovani che si apra alle loro difficoltà, alla loro precarietà e sia portatrice di istanze future non solo passate; proprio per questa ragione l’Associazione Per la Sinistra Matese è partita in prima battuta su Facebook. Cerchiamo forze nuove e portatrice di istanze e di energia contattaci alla mail antofortini@gmail.com o al numero 3343640222 Associazione Per La Sinistra Matese.




Fonte: comunicato stampa

NASCE AD ALIFE UNA NUOVA ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI.


Alife. Lo scorso mese di Aprile si è costituita in Alife L'associazione “Unione commercianti Allifae”. Gli associati hanno eletto all'unanimità come loro presidente il sig. Luigi Fappiano .
Il sign. Fappiano, gestore dell'edicola storica di Alife ha evidenziato i motivi per cui è nata l'associazione. L'associazione di cui fanno parte un nutrito gruppo di commercianti del centro storico di Alife è nata per promuovere l'immagine dei propri punti vendita, con iniziative comuni (pubblicità sui quotidiani, promozioni tipo raccolte punti,che contribuiscano a fidelizzare il cliente.Organizzare eventi e dibattiti socio culturali, promuovere manifestazioni fieristiche, collaborare con autorità,enti, ed associazioni alla risoluzione delle problematiche del commercio, garantire consulenza legale gratuita, per questioni inerenti le attività commerciali esercitate dai soci. L'associazione, ha spiegato il presidente, è già al lavoro per organizzare eventi che movimenteranno l'estate Alifana a ridosso delle festività patronali. Il presidente dell'associazione in questo delicato momento della vita politico-amministrativa della città, coglie l'occasione per fare gli auguri di una serena campagna elettorale ai tre candidati a sindaco alle imminenti elezioni comunali.

Pietro Rossi

Crescere nella legalità, le maggiori istituzioni della provincia presenti alla premiazione del 2 Circolo diretto da Presutto.




San Nicola la Strada. "La lotta radicale alla camorra, ad ogni forma di criminalità e di illegalità diffusa e nel contempo la speranza nel recepimento di un messaggio da parte della società del domani, che possa essere meglio di quella di oggi, perché la pulizia dell’animo dei giovani è una magnifica lavagna su cui scrivere in modo indelebile i valori positivi... Bisogna affidare ai figli il compito di sensibilizzare ed educare i genitori per il futuro della nostra martoriata terra.... Vincere quella resistenza che fa sì che in Terra di lavoro non sia più terra di camorra.... E' in un certo senso sbagliato sottovalutare il nemico, fare finta che non esista, mettere cioé in risalto solamente gli aspetti positivi, per non vedere il male intorno all'uomo. Il male invece esiste e bisogna combatterlo. Le forze dell' ordine lottano ogni giorno contro il male rischiando la vita per l'unico scopo di riaffermare i valori della giustizia. La nostra é terra di Missione, a noi tutti viene affidato il compito di sensibilizzare e di educare i giovani al futuro ". Fortemente sentito e partecipato é stato il messaggio portante di uno dei massimi simboli della lotta alla camorra in nostra terra di lavoro: il Colonnello Carmelo Burgio, ospite alla manifestazione conclusiva del progetto scolastico: "Crescere nella Legalità" promosso dal 2° circolo didattico diretto dalla dott.ssa Giuseppina Presutto”. La dirigente scolastica salutando le autorità intervenute e tutti i presenti ha spiegato tutti i percorsi educativi intrapresi nella sua scuola durante l'anno sulle tematiche della Pace, dell'Ambiente e della Legalità. A seguire il saluto del Capitano Angelini sostituto del Colonnello F. S. Manozzi del comando provinciale della Guardia di Finzanza che ha ricordato l'impegno per la Legalità portato avanti dalle Fiamme gialle; della dott.ssa Daniela Chemi sostituto del prefetto Ezio Monaco e per finire quello del Sindaco di San Nicola La Strada Angelo Antonio Pascariello. L'evento patrocinato dal Comune di S. Nicola La Strada, che si é tenuto presso la sala cerimonie del Salone Borbonico, ha visto coinvolti in particolare, gli alunni delle classi IV^ sez. “A” e “B” di via Einaudi sotto la guida delle referenti per la Legalità Marisa Magnifico e Adele Serino, che hanno presentato una drammatizzazione legata al progetto, sviluppato durante le 25 ore extra curricolari. Molto sentito e commovente é stato il momento della cerimonia di consegna del premio alla dirigente del 2° Circolo didattico, dott.ssa Presutto, una donna ed una dirigente fortemente impegnata sui persorsi formativi dell'educazione alla Pace e alla Legalità. Il premio conferito al 2 Circolo Giovanni Paolo II é stato dedicato alla memoria del giudice antimafia Giovanni Falcone e vittime nel17mo anniversario della Strage di Capaci. "La presenza delle massime istituzioni simbolo della lotta all' illegalità nella nostra provincia, che oggi sono quì presenti," - ha sottolineato l'Ambasciatrice internazionale della Pace Agnese Ginocchio nel momento del conferimento del premio alla dirigente scolastica- "sostiene e rafforza la consegna di questo Attestato che possiede a tutti gli effetti un titolo internazionale. A loro va il più doveroso e sentito ringraziamento, nel nome della Pace, per averci arricchiti della loro presenza. Un evento unico che resterà per tutti memorabile". Presenti inoltre altre istituzioni del Comune di S. Nicola: l'assessore comunale Mario Narducci, il Comandante della polizia Municipale Antonio Laurenza, il Maresciallo Pio Marino della locale stazione dei carabinieri di S. Nicola la Strada, l' ex assessore comunale Lorenzo Magnifico, l' associazione ex carabinieri, la vice presidente dell' Unicef Caserta Lia Pannitti. Ancora una volta il 2° circolo didattico Giovanni Paolo II, l'intero corpo docenti ed in particolare gli alunni, veri protagonisti dell'evento, si é distinto per l'impegno costante e la promozione dei valori umani

Raffaele Raimondo presidente Cocevest riceve " Croce Internazionale per la Pace " in Memoria della Strage di Capaci.


Grazzanise - A conclusione del lungo corso avviato nel 2008 di formazione politica, di educazione ad una cittadinanza consapevole e responsabile promosso dal Cocevest (Comitato per la celebrazione degli eventi storici) culminato con la consegna degli attestati a tutti i giovani corsisti, é seguita la cerimonia di investitura e di consegna della prestigioso riconoscimento della "Croce Internazionale per la Pace" conferita al presidente dell' Associazione Coceverst prof. Raffaele Raimondo, ex dirigente scolastico e giornalista, da parte dell'Ambasciatrice internazionale per la Pace Agnese Ginocchio, ospite e relatrice all'ultimo incontro del Cocevest dal titolo: "Dove va il mondo?", nel corso del quale la testimonial della Pace ha lanciato l'appello rivolto ai candidati sindaci e politici dal titolo: "Costruiamo le città dei Diritti umani". "In segno di ringraziamento" - ha riferito l'Ambasciatrice della Pace Agnese Ginocchio al Raimondo- "per l'assiduo e costante impegno profuso lungo il corso degli anni, per il servizio e l’attenzione mostrata verso la comunità territoriale ed internazionale, per la difesa del bene comune e la tutela dei valori della Pace e della solidarietà le affido questo piccolo e grande segno di contraddizione e di vittoria". L'ambasciatrice della Pace ha poi delegato il dott. Vito Gravante, capogruppo consiliare di opposizione del comune di Grazzanise presente all'incontro, ad investire il prof. Raffaele Raimondo della Croce della Pace, in segno di vicinanza a questa martoriata terra devastata dal disastro ambientale di Ferrandelle e dalla piaga della camorra. " Le amministrazioni comunali - ha riferito la Tetsimonial della Pace- devono impegnarsi al massimo e camminare insieme ai cittadini per il rilancio del basso Volturno. Costruiamo insieme le città dei Diritti affinché Grazzanise, S. Maria la Fossa e tutta la provincia di Terra di lavoro si possa trasformare in "Terra per la Pace e la Giustizia". Noi non vi lasceremo soli, vi sosterremo in questa battaglia di civiltà per il riscatto del sud, perché è giunta l'ora di riportare Speranza e fiducia e futuro ad ogni cittadino di questa terra , ma per questo c'é bisogno di impegno civile da parte di ciascuno e di lotta ad ogni forma di illegalità". Alle parole della testimonial della Pace davanti ad un emozionatissimo Raffaele Raimondo investito della Croce della Pace, consegnata alla memoria del 17mo anniversario della Strage di Capaci, é seguito un fortissimo applauso di consenso da parte di tutti i presenti e dei corsisti del Cocevest".

Fonte: comunicato stampa

Richiesta della Commissione d’Accesso al Comune di S. Maria C.V.


S.Maria C.V. Gennaro Oliviero - nella foto -Segretario Provinciale del Partito Socialista di Caserta,in merito alla Commissione d’Accesso al Comune di S. Maria C.V. ha dichiarato:
"Volevo intervenire per manifestare lo stupore e lo sbigottimento nell’aver appreso, nella giornata di oggi dai giornali, la notizia della richiesta da parte dell’On. Milo al Ministro degli Interni, di una Commissione d’Accesso da inviare nel Comune di S. Maria C.V.
Conosco chiaramente la realtà di S. Maria C.V., per essere il mio partito direttamente impegnato, attraverso i compagni in Giunta Comunale ed in Consiglio, nel Governo della città, per cui posso affermare che tale richiesta appare sicuramente un atto sbagliato ed esagerato che fa apparire la realtà Samaritana diversa da quella che è.
L’On. Milo fa riferimento ad acquisizioni di atti da parte della Procura della Repubblica, nonché all’aggiudicazione di appalti a società dell’Agro Aversano, che riguarda in realtà vicende di diverse anni orsono e quindi non da riferire all’Amministrazione che allo stato governa la città. Ancora si fa riferimento ad articoli di giornali che si sono rilevati del tutto infondati, così come del resto le numerose inchieste mosse dalle molteplici denunce politiche.
Non vorrei che suo malgrado l’On Milo si sia fatto utilizzare da una parte politica, per un disegno che punta alla delegittimazione e all’indebolimento dell’Amministrazione e quindi una battaglia tutta interna alla città che è, invece, degenerata in una richiesta che danneggia l’immagine dei cittadini tutti, nonché la moralità degli amministratori, a cui va il mio sostegno ed appoggio incondizionato."

Fonte: comunicato stampa

La ‘Pro loco del Trivice’ si presenta al pubblico




Caserta. E’ nata a Caserta la Pro loco del Trivice, un’associazione turistica istituita per preservare e valorizzare i luoghi, i personaggi e la storia delle frazioni di San Clemente, Tredici e Centurano e dei nuovi quartieri limitrofi, Parco Cerasola e Parco degli Aranci in primis. L’obiettivo della Pro loco è infatti quello di custodire la memoria di questi borghi che rischiano seriamente di perdere i tratti caratteristici del loro paesaggio, della cultura e persino il valore di alcune tradizioni. Da qui l’idea di mettere insieme le forze di tanti volontari per riaccendere i riflettori su questi territori e riscoprire l’antico legame esistente fra le tre frazioni per portare alla luce emergenze architettoniche, antichi palazzi, opere d’arte nascoste nelle chiese, nei cortili, nelle case, proprio con l’intento di far rivivere antiche tradizioni, proseguire un lavoro di ricerca sulle origini, perché dal passato possa nascere un nuovo stimolo per il presente. La presentazione ufficiale dell’associazione si terrà sabato 30 maggio – a partire dalle ore 19,30 – nel santuario di Santa Lucia (nelle foto), un luogo simbolo di questi territori che riunisce attorno a sé le tre frazioni e le due nuove zone e racconta di secoli di storia, tradizioni, fede e folklore. Aprirà i lavori il presidente della Pro loco, Bartolo Corbo, seguirà un intervento del rettore del santuario, don Primo Poggi, e la proiezione di un filmato sulle tre frazioni del Trivice. Evento clou della serata sarà poi il concerto della Nuova Orchestra Alessandro Scarlatti di Napoli. Maggiori dettagli sulla Pro loco del Trivice - iscritta all’albo regionale delle Pro loco campane e riconosciuta dall’Unpli, Unione Nazionale delle Pro Loco d'Italia -possono essere reperite sul sito: http://www.prolocodeltrivice.it/index.html



Daniela Volpecina




Scuole Italiane studiano e prendono a modello Agnese Ginocchio, la donna Testimonial e Ambasciatrice di Pace di Terra di lavoro.


Alife. Scuole italiane studiano e prendono come esempio il modello Agnese Ginocchio, Donna, cantautrice, testimonial e Ambasciatrice di Pace di Terra di lavoro(Caserta). Il gruppo di lavoro delle "Pari Opportunità "della Scuola di Portella - Vittoria (3° circolo didattico) in provincia di Ragusa , regione Sicilia, propone la condivisione di esperienze formative volte alla riflessione, alla conoscenza e all’ approfondimento della tematica: “La donna, ambasciatrice di pace”. La motivazione nasce dall’ imperversare nel nostro territorio di immigrati, e dal bisogno mondiale di integrazione e scambio reciproco. A tal proposito, in occasione della ricorrenza dell’ 8 marzo, “Festa della donna”, per dare un’ impronta significativa a questo momento, all’ insegna dell’ educazione alla convivenza civile; nel rispetto, non solo della parità di genere ma, delle diversità culturali che oggi mettono in crisi il dialogo e la pace si é voluta mettere in risalto la voce che meglio interpreta il dialogo interculturale. Quella voce oggi è quella la donna, in quanto “la donna è simbolo di chi accoglie la vita, la protegge e la condivide”. La percezione e il valore distruttivo di una guerra, è profonda più nelle donne che negli uomini. Uno sguardo particolare va alle tante donne immigrate, che in preda a “solitudine affettiva”, cercano di costruire per sé e per la famiglia un’ esistenza dignitosa, anche se la realtà in cui sono inserite, spesso risulta inadeguata alla loro formazione culturale. Il gruppo, suggerisce di avviare attività di ricerca, sulle figure femminili, che hanno avuto e che hanno, un ruolo di grande rilievo nell’ opera di “costruzione della pace”. Inoltre, suggerisce di esplorare il sito della cantautrice, “Agnese Ginocchio”, testimonial e ambasciatrice internazionale per la pace, la solidarietà, la nonviolenza.Sono sempre più le scuole e gli studenti in Italia che adottano nelle loro scuole nell'ambito di progetti di educazione alla Pace e alla Legalità ( e tematiche correlate: antimafia, storia, giornata della memoria, ambiente, solidarietà, amicizia, sociale, etc..) i testi e le canzoni composte dalla Testimonial iinternazionale per la Pace per la Pace. Agnese donna e Testimonial di Terra di lavoro. Dunque come già ribadito in un recente articolo: Caserta ( e Campania) non é solo Gomorra e politica, é soprattutto riscatto, dignità e speranza del sud attraverso l'impegno dei suoi figlli che ogni giorno lottano contro ogni forma di ingiustizia e di sopraffazione e di illegalità quali : Agnese, piccola e grande Donna, Testimonial e Ambasciatrice di Pace nella Terra della Camorra e nel mondo * (Nella foto Agnese Ginocchio. Autore Andrea Pioltini, fotoreporter)
info: www.agneseginocchio.it

Fonte: Comunicato stampa da Mov. Pace