13 ottobre 2011

Cene medievali a Casertavecchia: il nostro impegno per il Castello e per la Torre.


CASERTA. Il Servizio Volontariato Giovanile, da ormai più di trent’anni si occupa della manutenzione ordinaria e straordinaria del sito archeologico del Castello e della Torre di Casertavecchia, nonché delle visite guidate presso l’area suddetta, senza fondi statali o locali, ma solo grazie alla generosità dei turisti che amano la cultura e la storia del nostro territorio. È proprio in virtù di questo che vi inviamo il nostro nuovo progetto, in collaborazione con il ristorante "La Torre", dove è possibile partecipare a cene medievali , con tanto di ambientazione, musiche e menù dell'epoca, tutto inserito in una visione più ampia di valorizzazione del territorio.
Il Servizio Volontariato Giovanile da più di 30 anni si occupa della valorizzazzione e della salvaguardia del sito archeologico del Castello di Casertavecchia, organizzando eventi e manifestazioni utili alla diffusione della cultura e della difesa del patrimonio artistico del luogo. Siamo impeganti con le scuole e le Istituzioni presenti su tutto il territorio nazionale favorendo un turismo non fine a se stesso, ma utile alla crescita culturale di questo borgo medievale, inserito in un percorso artistico di ampio respiro. Abbiamo deciso di implementare la nostra già notevole attività con questa innovativa idea per quanto riguarda il turismo nel Borgo di Casertavecchia. La sig.ra Giovanna Giordano, propietaria del ristorante "La Torre del Bargello", uno dei più antichi ritrovi del luogo,  ha immediatamente compreso lo spessore di questa proposta, mostrando grande entusiasmo, decidendo cosi di collaborare con la nostra organizzazzione. Determinante è la capacità e l'indubbio dono del Maestro Chef Camillo Irace di cucinare, con un ricettario d'epoca Medievale, alcuni cibi che sono assolutamente lontani dalle abitudini dei nostri tempi, ma che nel contempo ci riportano ad apprezzare il gusto delle vecchie tradizioni popolari.


c.s.

Italia-Uzbekistan: un piano d'azione in tre mosse.

Il Sottosegretario Polidori ha guidato una missione nel Paese. “L'Uzbekistan ci cerca e il nostro Made in Italy risponde”
Impegno italiano per l'Adesione dell'Uzbekistan all'OMC, intensificazione di contatti diretti con fornitori e acquirenti uzbechi e un'analisi di mercato sui principali settori aperti alle esportazioni italiane. Sono questi i tre punti del piano per l'Uzbekistan, annunciato dal Sottosegretario al Commercio con l'Estero, Catia Polidori, durante la sua ultima tappa del periplo che l'ha portata nelle tre principali città del Paese.

"Parte oggi, dopo un'attenta ricognizione dei punti di forza e delle criticità dell'area, il mio piano per l'Uzbekistan", ha dichiarato Polidori. "In primo luogo ritengo che il Paese debba aderire il prima possibile all'OMC: ciò condurrebbe rapidamente ad un intensificarsi degli scambi commerciali (già in forte accelerazione), oggi ostacolati da dazi spesso troppo elevati e da politiche di sostituzione dell'import. Sosterrò questa posizione alla ministeriale OMC di Ginevra a dicembre. In secondo luogo, nei prossimi mesi i tecnici del Ministero lavoreranno all'intensificazione di contatti diretti con fornitori e acquirenti uzbechi, per ridurre i costi legati all'intermediazione. Infine, lanceremo un'analisi di mercato sui settori principali che nella mia missione ho identificato come più promettenti (dalle infrastrutture al tessile, dal trattamento delle acque all'agroalimentare, ai servizi turistici), un'analisi che poi potrà essere condivisa con le associazioni di impresa e le agenzie di sostegno all'internazionalizzazione".

Nella visita a Bukara, cuore della produzione cotoniera dell'Uzbekistan e ultima tappa della visita di governo, il Sottosegretario Polidori ha incontrato le amministrazioni locali per imprimere un rafforzamento dell'interscambio commerciale puntando sui due vantaggi competitivi della città: la produzione di cotone e la vicinanza alla zona economica di Navoi, che offre incentivi fiscali, finanziari e infrastrutturali. Le autorità locali hanno confermato al sottosegretario come sia prioritario, in particolare, il rafforzamento delle infrastrutturale, a cominciare dal rifacimento della linea ferroviaria che la collega con la capitale e attraverso di essa con la rete ferroviaria fino ed oltre Mosca.

La missione del Sottosegretario Polidori, cominciata venerdì scorso e conclusasi lunedì 10 ottobre, ha fatto tappa anche a Navoi, situata a sud della capitale Tashkent tra le storiche città di Samarcanda e Bukara, che offre incentivi fiscali, finanziari e infrastrutturali per ora colti soprattutto dai nostri concorrenti asiatici e americani. "Colpisce la scarsità di operatori economici europei nella zona economica di Navoi - ha dichiarato Polidori - e anche per questo i colleghi di governo uzbeco mi hanno invitata ad approfondire le interessanti possibilità che vi si aprono anche per l'Italia. La zona economica è strategicamente collocata lungo l'asse principale del Paese ed è dotata di un aeroporto internazionale già collegato con voli cargo su Milano. Al contempo, intendo anche valorizzare la presenza in loco di giovani uzbechi formati nei dipartimenti di italianistica delle Università di Samarcanda e Bukara, che potrebbero facilitare le esportazioni di prodotti italiani".

Sempre in ambito di collaborazione tra mondo universitario e del business si inserisce la visita del Sottosegretario Polidori al Campus del Politecnico di Torino nato di recente a Tashkent, specializzato nella formazione di alti dirigenti nel settore dell'ingegneria meccanica, energetica, civile e nel settore dell'ITC. Nel programma di studio, affidato a docenti italiani e fortemente voluto dal Governo uzbeko, è previsto anche un corso di lingua italiana.
"Con un campus universitario di ingegneria, 60mila metri quadri di laboratori e sofisticate attrezzature Made in Italy, nel centro di Tashkent, 1200 allievi a regime e docenti italiani provenienti direttamente dal Politecnico di Torino, l'Uzbekistan si candida ad essere il polo tecnologico dell'intera Asia centrale e partner privilegiato per le nostre piccole e medie imprese", ha commentato Polidori. "Si tratta in prospettiva di un vero e proprio incubatore di imprese, che faciliterà i nostri imprenditori nell'avvalersi di ingegneri uzbechi formati all'italiana. Ciò a conferma di come l'Uzbekistan sia sempre più competitivo e interessante per le nostre aziende e snodo strategico di tutta l'Asia centrale".

Nella sua missione in Uzbekistan, il Sottosegretario Polidori era accompagnata da alcune decine di imprese italiane già presenti nel Paese, ed oltre 100 interessate ad esplorarne le potenzialità; più di un centinaio gli incontri B2B che hanno avuto luogo nel corso delle quattro giornate di missione tra le aziende dei due Paesi.
“L'Uzbekistan ci cerca e il nostro Made in Italy risponde”, ha commentato ancora il Sottosegretario Polidori. “Conosciamo le opportunità economiche e di crescita di questa regione ma siamo tuttavia al corrente delle difficoltà che ancora incontrano i nostri imprenditori. È per questo che ho richiesto e ottenuto dal mio omologo uzbeco, il vice ministro Tulyaganov, l’apertura di un punto di riferimento per le imprese italiane, una sorta di sportello unico, al quale in particolare le PMI possono rivolgersi per ogni assistenza nei progetti di collaborazione economica in questo Paese”. 
 
Fonte: ItalPlanet News

NON E’ UN FANTASMA DELLA POLITICA, RIAPPARE L’ASSESSORE MALLARDO. IL SINDACO LANNA BERSAGLIO DI POLEMICHE


Nicola Lanna - Sindaco di Francolise
FRANCOLISE. Miracolo! Nelle ultime due riunioni della Giunta Comunale di Francolise, tenutesi il 14 e il 29 settembre scorsi, è riapparso, come d’incanto, l’Assessore al Bilancio, Commercio e Finanze del Comune di Francolise, Domenico Mallardo, che, considerato il pressocchè infinitesimale numero di sue presenze a lavori giuntali e l’en plein di assenze fatto registrare in quanto alle tre sedute di Consiglio Comunale svoltesi nell’an no in corso(dopo aver “marinato” quelle del 16 maggio e del 22 luglio, l’interessato ha “bucato” anche quella del 20 settembre),era ormai diventato una sorta di fantasma della politica locale. Pur mitigate dalla sua strenua difesa, attuata, in sede di Pubblica Assise, ad opera del Sindaco Civico, Nicola Lanna, che aveva assicurato che il debito di presenze accumulato dal suo collaboratore in fatto di governatorato  locale era del tutto giustificato, le sue continue assenze dallo scenario politico locale hanno comunque suscitato un vespaio di polemiche e mugugni nella cittadinanza interessata. Da notizie di fonte non ufficiale, ma abbastanza attendibile, pare che Mallardo abbia saltato tutte quelle sedute di Giunta e Consiglio per non trascurabili problemi di salute. Dunque, come dice anche il primo cittadino caleno, l’Assessore Mallardo appare giustificabile da tutti i di vista. In questa vicenda, però, quella che si presenta molto discutibile sembra essere proprio la figura del Sindaco Lanna, che, constato che, in campagna elettorale, nel chiedere il voto ai francolisani, aveva più volte sostenuto, qualora fosse stato eletto,  di essere intenzionato a governare nel migliore dei modi il Comune affidato alle sue cure. Ebbene una volta sulla poltrona di Sindaco, Lanna cosa fa? Invece di provvedere a sostituire l’Assessore “latitante”, onde garantire l’ottimale funzionamento degli organi amministrativi affidati alla sua persona, permette che il Comune di Francolise venga gestito  per circa un anno senza l’apporto fondamentale di un   Assessorato molto importante quale è quello gestito da Domenico Mallardo. Ovviamente, ciò ha suscitato malumori e polemiche a non finire in città. “Speriamo che il gioco sia valsa la candela, dice uno dei cittadini più inviperiti. L’auspicio generale è che il redivivo Assessore riesca a riguadagnare il tempo perduto e a ridare linfa e vitalità al suo Assessorato.”

Daniele Palazzo

IN SCADENZA I TERMINI PER LE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE AL BANDO DI CONCORSO PER UN VOLONTARIO PRESSO LA PRO LOCO DI VAIRANO PATENORA .


VAIRANO PATENORA. Scadono il 21 ottobre prossimo i termini in quanto alla presentazione delle domandi di partecipazione al Bando di Concorso ad un  posto di volontario, da utilizzasi nell’ambito del Progetto “Terra di Lavoro, un patrimonio culturale da rivalutare”(la relativa area tematica è quella indicata come  “Patrimonio artistico e culturale”). L’iniziativa del sodalizio culturale vairanese fonda su un Decreto dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile presso della Presidenza del Consiglio di Ministri e, nello specifico, su quanto sancito in merito dalle Leggi Nr. 64, del 6 marzo 2011 e Nr. 75, del 20 marzo 2011. Su scala nazionale, dovranno essere selezionati 20.123 volontari, da utilizzarsi in servizi di volontariato attivo sia in all’interno dei confini nazionali cha fuori di essi. Salvo diversa disposizione dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile, i concorrenti ritenuti idonei alle varie mansioni da svolgersi inizieranno ad assolvere ai loro impegni a decorrere dal primo febbraio dell’anno prossimo, con impegno contrattuale di dodici mesi, cioè per tutta la durata del progetto in parola. Gli stessi saranno tenuti ad evadere i compiti loro assegnati con impegno la lavorativo di 30 ore settimanali, distribuite in 6 giorni e con flessibilità oraria.
Area tematica: “Patrimonio artistico e culturale”, nel rispetto delle seguenti modalità e condizioni. La partecipazione alla selezione è aperta a tutti i cittadini italiani,ad eccezione degli appartenenti ai corpi militari o alle forze di polizia, che alla data di scadenza del bando (o di presentazione della domanda nell’arco temporale della durata del bando stesso) abbiano compiuto il diciottesimo anno di età e non superato il ventottesimo anno di età e che non abbiano mai prestato Servizio Civile volontario ai sensi della citata Legge 64/2001. Estrapolando direttamente dal manifesto del Bando di cui ci occupiamo, agli aspiranti è richiesto il possesso dei seguenti requisiti: “essere cittadini italiani (la cittadinanza straniera comporta l’esclusione); non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche con entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l'appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata; essere in possesso di idoneità fisica, certificata dagli organi del Servizio sanitario nazionale o medico di base, con riferimento allo specifico settore d'impiego per cui si intende concorrere ; tale certificazione dovrà essere prodotta in caso di positivo esito della selezione(idoneo-selezionato) entro i successivi 15 giorni dalla pubblicazione della graduatoria Provvisoria affissa nella sede di attuazione e/o sul sito www.serviziocivileunpli.net.  Essere in possesso di diploma di Maturità di Scuola Media Superiore o Diploma di Laurea. I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, od alla data di presentazione della domanda stessa e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio. Per l’attuazione del progetto sono graditi inoltre -Buona conoscenza della lingua inglese e francese, utilizzo Personal Computer, predisposizione al dialogo, disponibilità ad operare fuori sede, conoscenza del progetto di servizio civile per il quale si è presentato domanda. Non possono presentare domanda i giovani che già prestano o abbiano prestato servizio civile in qualità di volontari ai sensi della legge n. 64 del 2001, ovvero che abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista e quelli che abbiano in corso con l’ente che realizza il progetto rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo, ovvero che abbiano avuto tali rapporti nell’anno precedente di durata superiore a tre mesi.” In quanto alle  finalità della progettazione in cantiere, va detto che l’idea di base è quella ”di procedere ad una raccolta organica e sistematica della storia, delle tradizioni, dei costumi, del folklore e della gastronomia del Comune di Vairano Patenora e delle aree contermini, del turismo culturale e della partecipazione. Tale lavoro è finalizzato alla redazione finale di un “vademecum” (carta dei servizi) per il turista in supporto sia cartaceo che multimediale, in lingua italiana ed inglese. Il progetto è collegato all’attività che la Pro Loco Vairano Patenora da oltre dieci anni. svolge per far conoscere ed apprezzare il peculiare patrimonio culturale, paesistico, folkloristico e gastronomico locale. I progetti e le finalità sono consultabili sul sito www.serviziocivileunpli.net.” Le istanze di partecipazione, da redigere n triplice copia e su carta semplice, possono essere presentate entro le ore 14.00 del 21 ottobre prossimo, presso la sede della Pro Loco del grosso ed importante centro dell’Alto Casertano. Per le stesse, va utilizzato un apposito modulo, che può essere scaricato dai siti internet  www.serviziocivile.it (sezione modulistica) e www.serviziocivileunpli.net (sezione selezioni/bando 2011), nonchè ritirato presso la sede della medesima Pro Loco, nei giorni cha vanno dal lunedì al sabato, dalle ore 9:00 alle ore 13:00.
Da quanto si evince continuando a scorrere i documento di proclamazione del Bando stesso,“alla domanda va allegata fotocopia di valido documento di identità personale in corso di validità e copia diploma di maturità, e contestualmente il modello (All. 3) relativo ai titoli, completo di curriculum e titoli che si ritengono valutabili (si fa presente che saranno valutati i soli titoli presentati in copia conforme). Il detto modello (All.3) è anch’esso scaricabile dai siti su indicati, ovvero ritirato presso la sede della Pro Loco di Vairano Patenora nei giorni dal lunedì al sabato dalle ore 9:00 alle ore 13:00. Gli aspiranti volontari avranno cura di ritirare la ricevuta di consegna con il numero progressivo di protocollo.” In quanto, poi, alle prove selettive, apprendiamo da una nota di comunicazione che le relative operazioni sono in programma per il 30 ottobre prossimo (ore 9.00), presso la sede della Pro Loco di Aversa, sita al civico 10 di via Botticelli. Per info e maggiori delucidazioni, si rimanda ai citati siti web.

Daniele Palazzo

Noi e la grande crisi: nuovi stili di vita, nuova crescita.

Antonio Galdo
Venerdi 14 ottobre prossimo alle ore 18.30 nella Sala Secondino in Piazza Giovanni XXIII a Bellona, avrà luogo un incontro pubblico sul tema "Noi e la grande crisi: nuovi stili di vita, nuova crescita" con presentazione del libro "Basta Poco" del giornalista e scrittore Antonio Galdo, già autore di "Non sprecare" (vedi anche http://www.nonsprecare.it/).

Oltre all'autore, all'incontro, organizzato dal Movimento Speranza per Bellona, parteciperanno Vincenzo Cenname, sindaco di Camigliano e coordinatore di Speranza Provinciale, e Gianluca Fioretti, sindaco di Monsano e presidente dell'Associazione dei Comini Virtuosi, entrambi noti per l'attenzione che dedicano ai temi ambientali nella loro azione amministrativa. Introdurrà Giuseppe Natalino del movimento Speranza per Bellona, l'incontro sarà moderato da Secondino Sgueglia.

Nel suo ultimo lavoro Antonio Galdo prende spunto dagli effetti della grande crisi ancora in atto per invitare a dare un nuovo senso ai piccoli comportamenti quotidiani, a diventare consumatori responsabili dei prodotti, delle risorse e anche del nostro tempo, riflettendo su un possibile, se non ormai necessario, cambiamento del nostro modello di sviluppo.

C.S.

'STUDIO 54' NON SI FERMA: IN ARRIVO LA SECONDA SERATA.

CASERTA. “Che facciamo stasera? Ovvio! Andiamo allo ‘Studio 54’…”. Il secondo appuntamento è arrivato. A partire dalle 23 di venerdì 14 ottobre al Subway di Caserta si apriranno le porte nuovamente del posto più trasgressivo e fantastico mai riproposto nella nostra città. Il successo strepitoso della ‘prima’ non ha fermato gli organizzatori Mario Perrone, Guido Gruvez, Carlo D’Andrea e Luigi Gravina. Anzi, al contrario è stato allestito un posto strepitoso dove ogni particolare avrà la sua importanza grazia al duro e prezioso lavoro di Pasquale Cino. Un plauso anche a Valentina Gnusetta, in arte Wena, che con l’ausilio di molte ballerine provenienti da Napoli e Caserta ha preparato deliziose coreografie che si alterneranno durante l’evento mozzafiato. Il pass per entrare a far parte dello ‘Studio 54’ sarà la trasgressività, dunque per essere pescati all’interno della fila all’ingresso bisognerà scegliere un abbigliamento consono. Proprio come faceva il direttore artistico dello Studio 54 di New York Steve Rubell. Come sempre, nessuna etichetta e nessuna distinzione sociale. Gli ospiti saranno selezionati se saranno stravaganti ed eclettici per partecipare all’evento. 

c.s.

L’ASSESSORE DE LELLIS DI SAN GREGORIO MATESE TRACCIA UN BILANCIO DELL’ATTIVITA’ SVOLTA FINO AD OGGI.


Peter De Lellis
SAN GREGORIO MATESE. Alla conferenza stampa di presentazione dell’adesione a Italia dei Valori del Consigliere Comunale di Castello del Matese Geppy Zappulo era presente anche Peter De Lellis, assessore di IDV a San Gregorio Matese con delega alle politiche sociali e giovanili, istruzione e sport. “Nella qualità di Commissario Cittadino di Italia dei Valori di San Gregorio Matese- ha affermato Peter De Lellis- dò il più caloroso benvenuto nella famiglia dell' IDV all'amico Geppy Zappulo. A San Gregorio Matese, dove abbiamo ereditato una gravissima crisi di liquidità ed un ente dissestato, stiamo cercando, con problemi quotidiani, di assicurare ai nostri concittadini una amministrazione puntuale e concreta. Il bilancio di previsione è stato depositato presso il Ministero e, con non poche difficoltà, è stato approvato. Abbiamo riorganizzato la macchina amministrativa che ci consentirà, tra l’altro, a far ripartire dal 24 ottobre la raccolta differenziata. Come assessore alle politiche sociali e giovanili sto formando delle consulte per i giovani e meno giovani e sto avviando una serie di incontri con le associazioni presenti nel nostro paese per avviare con il loro contributo tutte le attività di cui dovranno essere promotori e protagonisti.  Come assessore all’istruzione sto lavorando per avviare i vari servizi scolastici come trasporto alunni e mensa. Anche qui le problematiche sono tante in quanto, essendo il nostro un ente dissestato, i costi dei vari servizi dovranno essere totalmente a carico dell’utenza. Come assessore allo sport, ma anche come dirigente e allenatore della nostra squadra di calcio locale, sono a disposizione di tutti i ragazzi del paese per tenere viva l’attività sportiva in un paese di montagna, a popolazione sparsa, quale è San Gregorio Matese. Anche qui con non poche difficoltà, soprattutto economiche. Ma grazie ai sacrifici di alcuni cittadini siamo riusciti ad iscrivere la squadra al campionato amatoriale CSI”. Ho voluto l’amico Peter alla nostra conferenza stampa- ha affermato il dott. Emilio Iannotta, coordinatore zonale del partito, a viva testimonianza della responsabilità e della determinazione di Italia dei Valori del Matese a farsi carico dei problemi delle nostre comunità. Viviamo un momento di grande difficoltà con molteplici e sanguinosi tagli agli enti locali, una disoccupazione (soprattutto giovanile) dilagante, un progressivo depauperamento dei servizi - a cominciare dai trasporti, dall’istruzione e dalla sanità pubblica. In definitiva i nostri comuni si vanno spopolando e le competenze dei giovani migliori sono costrette a cercare estrinsecazione fuori dal contesto locale. Vogliamo dare il nostro contributo per il rilancio sociale ed economico delle nostre comunità insieme alle migliori espressioni civiche e professionali in quanto siamo convinti che da soli i partiti non ce la fanno e non hanno oggi quella autorevolezza da poterli far divenire riferimenti credibili ed autosufficienti”.
Pietro Rossi

Il Progetto Qualità, convention nazionale sulla scuola, con il Polo Qualità della Regione Campania, presenta Star School TV.


Ottobre 2011 - Un appuntamento importante quello che si svolgerà a Napoli il 14 Ottobre 2011 presso Città della Scienza. Una convention nazionale dedicata al mondo della scuola, che vuole presentare i progetti e le attività in corso per lo sviluppo della scuola e  sottolineare fra l’altro, le iniziative che il Polo Qualità di Napoli vuole sostenere e sviluppare per un concreto incremento della qualità della vita scolastica in tutti i suoi aspetti e per favorire il coinvolgimento degli alunni nel processo formativo. Fiore all’occhiello nella giornata del 14 Ottobre è Star School TV, un’iniziativa di particolare rilevanza, per i contenuti più che mai attuali e le innovative modalità di svolgimento, un progetto di Giuseppe Fichele, realizzato con la collaborazione di Marcello Tozzi e l’agenzia iMedia. Star School TV si concretizza nella messa in onda di un format esclusivo, che consente alle scuole di svolgere un programma educativo, mirato a guidare i ragazzi nell’approccio ai media vecchi e nuovi, ormai centrali nel quotidiano dei ragazzi. Star School TV consente  a tutti gli istituti selezionati di poter mettere in luce le proprie eccellenze ed i propri sforzi di crescita e miglioramento, non sempre facili nel contesto socio economico che la nazione sta affrontando. Star School Tv è una delle iniziative presentate nella tre giorni, che vedrà anche lo svolgimento di diversi laboratori di ricerca-azione, ad opera del Polo qualità di Napoli, curato dalla Dott.ssa Angela Orabona, che riveste il ruolo di “Laboratorio per lo sviluppo della qualità della scuola” Star School TV è un progetto attivo già da due anni, e in questa edizione vedrà coinvolte le scuole di diverse regioni Italiane che hanno mostrato particolare interesse nel progetto. L’appuntamento per giorno 14 Ottobre è a Napoli, Citta della Scienza, Sala Archimede ore 9.30 – accredito giornalisti all’indirizzo info@imediacom.it Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
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Sito web ufficiale www.starschooltv.it

Anno giubilare della Diocesi di Alife-Caiazzo

Mons. Valentino Di Cerbo
ALIFE. La Diocesi di Alife-Caiazzo celebra 25 anni di storia, dopo l’unificazione – avvenuta del 1986 – delle due antiche diocesi di Alife e Caiazzo. Sarà un anno, per l’intera realtà diocesana, caratterizzato da celebrazioni ed eventi di impronta culturale e spirituale. Il primo, in ordine di tempo è fissato per domani 14 ottobre ad Alife (anniversario della dedicazione della Cattedrale). S.E.Mons. Valentino Di Cerbo, aprirà la porta del Giubileo, dando inizio alle solenni celebrazioni di questo anno. L’accoglienza dei fedeli è programmata in Piazza S.Caterina alle ore 18.00; da qui la processione raggiungerà il sagrato della Cattedrale dove avrà inizio alla liturgia con il segno dell’apertura della Porta; seguirà l’ingresso in cattedrale, la lettura dell’indizione dell’Anno giubilare e la celebrazione eucaristica. Similmente avverrà il 29 ottobre a Caiazzo in occasione della festa del Compatrono diocesano S.Stefano Menicillo. Qui, l’appuntamento è fissato sempre alle 18.00, presso la chiesa di S.Francesco; il corteo proseguirà alla volta della Concattedrale. Durante la celebrazione eucaristica, S.E.Mons.Valentino Di Cerbo conferirà il Mandato agli operatori pastorali per l’anno liturgico che inizia. Tra i momenti celebrativi in programma nei prossimi mesi, sono previsti tre pellegrinaggi diocesani in altrettanti santuari del territorio, occasione in cui i fedeli potranno lucrare l’indulgenza.   A giorni verrà pubblicato Clarus, il periodico cattolico del Matese e dell’Alto Casertano, edito dalla Diocesi di Alife-Caiazzo, in cui è stato riservato vasto approfondimento sulla storia della Diocesi e dei quattro vescovi (Mons.Angelo Campagna, Mons.Nicola Comparone, Mons.Pietro Farina e Mons.Valentino Di Cerbo) che hanno segnato gli ultimi venticinque anni di vita ecclesiale in Alife-Caiazzo.

(dalle parole del Vescovo):

"Carissimi fratelli e sorelle,
ricorre quest’anno il XXV della nostra Diocesi di Alife-Caiazzo! La celebrazione dell’evento, che si protrarrà fino al 2012, costituisce un’occasione speciale innanzitutto per ringraziare il Signore del cammino compiuto e di tutti i doni elargiti alla Famiglia spirituale, nata dalla fusione delle due antiche e gloriose Chiese di Alife e di Caiazzo, ma anche per recuperarne e valorizzarne il notevole patrimonio di fede e di cultura. Come discepoli del Signore, sentiamo soprattutto che questa particolare circostanza ci richiede un supplemento di amore e ci impegna a tendere con rinnovato slancio alla santità, misura alta della vita cristiana, per annunciare con passione ed entusiasmo sempre nuovi il Vangelo di Gesù Cristo, rispondendo alle attese profonde dei fratelli e alle sfide del nostro tempo. In attesa di incontrarvi agli appuntamenti di questo Giubileo della nostra Chiesa alifano-caiatina,
vi benedico di cuore."

+ Valentino, vescovo