12 settembre 2013

Seminario di comunicazione volto a rilanciare nel mondo rurale Rete Natura 2000 a San Potito Sannitico



SAN POTITO SANNITICO. Sabato  14 settembre alle ore 19,30 nella sede del Parco Regionale del Matese  sito in San Potito Sannitico , si terrà il  un seminario inserito nel Progetto fa.re.na.it. che  prevede un percorso di informazione e formazione per le Pubbliche Amministrazioni finalizzato a superare i problemi comunicativi e strutturali che finora hanno ostacolato il pieno successo di Rete Natura 2000. Il Progetto fa.re.na.it. rappresenta una complessa campagna di comunicazione volta a rilanciare nel mondo rurale Rete Natura 2000, i suoi benefici e le tematiche relative alla biodiversità in ambito agricolo.  Partendo dalle attività di comunicazione sviluppate dal Progetto, la giornata formativa sarà volta a presentare i servizi e i prodotti a disposizione allo scopo di aumentare, tra gli operatori del settore agricolo, la conoscenza delle opportunità di sviluppo rurale legate a RN2000 e favorire l’accesso ai fondi previsti per chi opera in tali aree. Il programma prevede i saluti da parte del  Presidente del  Parco Regionale del Matese  Dott. Umberto De Nicola e del Sindaco di San Potito Sannitico Francesco Imperadore. Sarà la Dott.ssa Chiara Vicini dell’ I.S.P.R.A. a presentare il Progetto Life fa.re.na.it a cui farà seguito il Dott. . Danilo Marandola – CTS che tratterà della politica agricola comunitaria, i programmi di sviluppo rurale e la Rete Natura 2000. Opportunità per gli agricoltori nella programmazione 2007-2013. Il dott. Francesco Sabatino   dello S.T.A.P.A. CEPICA concluderà con le Prospettive e gli strumenti della PAC 2014-2020. 
Pietro Rossi

Tutto pronto per la Terza Mostra Concorso dalla “A alla…..Zucca” a Dragoni.



DRAGONI. Due giorni all’insegna del colore arancio con la Zucca al centro della tavola e dei discorsi. Organizzata dalla Pro-Loco di Dragoni con il Patrocinio gratuito del Comune, Sabato e Domenica prossima nella piazza della Frazione Pantano ci sarà la 3^ Mostra Concorso che vedrà l’esposizione di numerose zucche di varie dimensioni e forme con la possibilità di assaggiare varie prelibatezze gastronomiche a tema con la manifestazione. Il Presidente della pro loco Giuseppe Croce e tutto il direttivo, si dicono soddisfatti per le numerose adesioni registrate fino ad ora per questo importante evento che è candidato ad essere tra le attività della Pro-Loco di Dragoni più attese a livello regionale che sta diventato addirittura di interesse nazionale; basti pensare che quest’anno ci sarà la partecipazione di produttori di zucca provenienti dalla Toscana oltre la presenza di vari gruppi di turisti tra i quali uno proveniente dall’Abruzzo. Inoltre per coloro che intendono iscriversi al Concorso dalla “A alla Zucca” potrà farlo registrando la propria adesione fino alle ore 11:00 del giorno di Domenica 15 settembre presso lo stand della pro loco presente alla kermesse. Saranno premiate le 3 zucche più pesanti 1° classificato € 300,00 o premi equivalenti , 2° classificato € 200,00 o premi equivalenti , 3° classificato € 100,00 o premi equivalenti. Oltre la Zucca, che la farà da padrona, si avrà la possibilità di apprezzare ed eventualmente acquistare, numerose sculture e lavori fatti con il legno da Maestri artigiani locali e non. Per l’occasione sarà possibile degustare le prelibatezze preparate dallo Chef Raffaele Romano de “ Il Boccon Divino” di Dragoni che per l’occasione predisporrà pietanze a base di Zucca….pasta e Zucca…pasta Zucca e Caciocavallo del Re….oltre l’ottima pizza con la zucca.
Pietro Rossi

SCOPERTA UNA TRUFFA AI DANNI DELLO STATO PER OLTRE 140 MILA EURO. DENUNCIATE CINQUE PERSONE DI NAZIONALITÀ ARGENTINA



CASERTA. Dichiaravano di essere residenti in Italia e denunciavano all'Inps redditi minimi per percepire l'assegno sociale di sostentamento. Invece si trattava di stranieri, in età pensionabile, di fatto domiciliati fuori dai confini nazionali. A finire nel mirino dei militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Caserta cinque persone, di nazionalità argentina, che, subito dopo aver sistemato in Italia l'iter dell'assegno sociale, si erano trasferite in Spagna, dove vivevano stabilmente. I cinque soggetti, una coppia e una intera famiglia composta da padre, madre e figlio, immigrati in Italia nel 2005, percepivano da quella data il contributo destinato ai cittadini che si trovano in condizioni economiche disagiate. Per ottenere il sussidio, pari a circa 450 euro al mese, è necessario avere compiuto 65 anni di età, essere residenti in Italia e non essere titolare di reddito superiore a 7 mila euro. I militari hanno scoperto, tramite controlli incrociati con le banche dati dell’Inps, che gli argentini avevano richiesto sin dal loro arrivo sul territorio dello Stato l’attribuzione del codice fiscale e, successivamente, avevano ottenuto la corresponsione dell’assegno sociale riservato ai cittadini stranieri non abbienti residenti in Italia, chiedendo l’accredito dei certificati di pensione direttamente sul loro conto corrente postale. Le successive indagini di polizia giudiziaria hanno evidenziato come tali persone non si fossero mai recate presso gli sportelli postali per ritirare gli emolumenti, che venivano prelevati direttamente dalla Spagna, a Madrid, mediante l’utilizzo della carta bancoposta, attraverso il circuito maestro. Inoltre, gli accertamenti eseguiti hanno permesso di rilevare che le residenze indicate dagli stranieri erano fittizie e che i gli stessi non avevano mai effettivamente dimorato nel territorio italiano. I cinque argentini sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per truffa ai danni dello Stato, per aver indebitamente percepito prestazioni sociali per un ammontare complessivo superiore ai 140 mila euro. La particolare attività d’indagine, posta in essere dalla Guardia di Finanza di Caserta, testimonia ulteriormente il ruolo di polizia economico e finanziaria svolto dal Corpo nell’odierno contesto sociale, a tutela della spesa pubblica nazionale e, in particolare, del sistema previdenziale e assistenziale.

Comunicato Guardia di Finanza - Comando Provinciale Caserta

DOMENICA GIRO D’ITALIA IN VESPA, TAPPA E RADUNO A MADDALONI



MADDALONI. E’ conto alla rovescia: mancano pochissimi giorni all’appuntamento con il Giro d’Italia in Vespa. Già si respira la tensione della vigilia- E immancabilmente, con l’incalzare inesorabile del conto alla rovescia, al Vespa club Maddaloni il lavoro è diventato incessante. A cominciare dalla febbrile vigilanza sui dettagli organizzativi: tutto deve essere al proprio posto e perfettamente organizzato, la Croce Rossa Italiana , l’accoglienza, il servizio delle  staffette , il servizio ristoro.  Sotto pressione sono finiti anche gli uffici comunali che vengono ogni giorno, presi d’assalto e  sollecitati. Un pressing finalizzato esclusivamente a centrare l’obiettivo affinché Maddaloni accolga al meglio i tantissimi vespisti che la visiteranno. Per questo, la Pro loco è in piena attività con il suo Presidente Gaetano Giglio, che per la manifestazione ha preparato una brochure, un dvd e un cd su Maddaloni, la sua storia, il suo territorio e i suoi monumenti. Il Lions club Calatia  con il suo presidente Giuseppe Cicala, sta raccogliendo, in parallelo,  fondi da donare ai quattro vespisti che portano in giro per l’Italia lotta contro l’autismo.  I lavori continuano. Stasera, tempo permettendo sarà completata l’opera di abbellimento del centro cittadino. Il presidente d’Angelo Vincenzo ha inoltre scritto al Sindaco De Lucia per ringraziarla delle belle parole, che ha rivolto ai vespisti, di sincera gratitudine per l’opera di maquilage   fatto al monumento ai caduti. D’angelo sottolinea: “Per noi appassionati, che quasi ogni settimana portiamo in giro per l’Italia il nome di Maddaloni, è un piacere renderla accogliente, mentre si accinge ad ospitare i tanti vespisti che verranno domenica al nostro raduno. Lavorare per riscoprire e valorizzare la bellezza violata e dimenticata, solo perché si è perso quell’amore per le cose belle , è un ulteriore fonte di soddisfazione. Ad esempio, non potevamo permettere di mostrare monumenti e piazze, ma anche il solenne monumento ai caduti, deturpati dalla mano di incivili. Il ringraziamento pubblico, rivolto al nostro gruppo, ci stimola a fare di più e alimenta la speranza che presto rinasca, anche in tutti gli altri cittadini, lo stesso amore che il nostro gruppo ha per Maddaloni.  Con la sua presenza e il suo attivo impegno, speriamo in una città migliore”. Ma il presidente allarga l’invito a tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio  Carabinieri, Polizia, vigili urbani e li ringrazia anticipatamente per la collaborazione che vorranno dare.  Intanto, le adesioni continuano ad arrivare da tutta Italia: una forte rappresentanza è prevista in arrivo dalla Puglia e dalla Calabria, iscrizioni dalla Sardegna e dall’isola dell’Elba, dalla Sicilia. I più grandi club della Campania, guidati da i loro Presidenti, Chianese e  Panico e sono in continuo contatto con il Vespa club di Maddaloni per dare la massima collaborazione ai tanti vespisti  che  si raduneranno a Maddaloni. Le previsioni parlano di circa  mille partecipanti. Si spera solo in una bella giornata di sole e di amicizia e che, per un giorno, Maddaloni possa diventare capitale  di attrazione come quando l’indimenticabile don Salvatore d’Angelo, con la famiglia Marzaioli  portò il Giro d’Italia di ciclismo a Maddaloni.