28 agosto 2010

Guardia di Finanza cambio al vertice del Comando Provinciale di Caserta.


CASERTA. Alle ore 10,30 di lunedì 30 agosto 2010, alla presenza del Comandante Regionale Campania della Guardia di Finanza, Gen. D. Giuseppe Mango, avrà luogo l’avvicendamento del Comandante Provinciale delle Fiamme Gialle di Caserta. Dopo due anni, il Col. t. ST Francesco Saverio Manozzi (nella foto), destinato ad assumere a Roma l’incarico di Capo Ufficio Operazioni Aeronavali del Comando Generale, passerà le consegne al Col. t. ST Vincenzo Amendola nel corso di una cerimonia che si svolgerà presso la Caserma “Finanziere Domenico Bovienzo”, sede del Comando.Il Colonnello Amendola, 43 anni, è laureato in Giurisprudenza presso l’Università La Sapienza di Roma ed è titolato di Scuola di Polizia Tributaria al termine del biennio di formazione del 31° corso di alta formazione dei quadri dirigenziali della Guardia di Finanza.Il nuovo Comandante, ammesso a frequentare l’Accademia del Corpo nel 1987, in precedenza ha prestato servizio presso il Nucleo Regionale di Polizia Tributaria di Milano dal 1992 al 1997, il Comando Generale fino al 2002 e, da ultimo, dopo il corso di Polizia Tributaria, presso il Nucleo Speciale di Polizia Valutaria di Roma, ove ha ricoperto l’incarico di Comandante del Gruppo Tutela del Risparmio.


c.s.

VARATA LA GIUNTA COMUNALE CAPPELLO BIS A PIEDIMONTE MATESE.


PIEDIMONTE MATESE. E’ durata appena due settimane la spasmodica attesa per conoscere la nuova Giunta Comunale di Piedimonte Matese la Cappello Bis. Come si ricorderà, con Decreto Sindacale n.16028 del 13 agosto il Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello azzerò la Giunta Comunale ritirando le deleghe a tutti gli assessori. Dopo la pausa ferragostana il Sindaco Vincenzo Cappello ha iniziato i colloqui con i vari esponenti della maggioranza e dei partiti che la sostengono per fare un primo bilancio del lavoro svolto fino ad oggi e sugli obiettivi ancora da raggiungere del programma elettorale che lo portò a vincere le elezioni allorquando il centro sinistra con la lista di “Piedimonte Democratica” uscì vincitrice nel confronto-scontro con lo schieramento di centro destra capitanato dall’attuale capogruppo Giovanni Ferrante. Dopo le consultazioni per il turnover di metà mandato ed il rilancio del programma in questo scorci finale, ancora consistente, di due anni, tanti quanti ne mancano alla scadenza ordinaria del mandato politico amministrativo, il Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello, con il decreto n.16575 del 27.08.2010, ha conferito l’incarico di Assessori della nuova Giunta Comunale a Costantino Leuci ,che è riconfermato anche come Vice-Sindaco, Attilio Costarella, Corrado Pisani, Fernando Catarcio, Benny Iannitti e Domenico Ferraiolo. Lasciano la Giunta gli ex assessori Pino Riselli, Augusto Massi e Antonio Ferrante mentre le new entry del Cappello Bis sono l’Avv. Benny Iannitti già consigliere delegato allo sport e spettacolo e candidato alle ultime elezioni per il PD nel Collegio Provinciale di Piedimonte Matese con un’ottima affermazione e l’Ing. Domenico Ferraiuolo già consigliere delegato alla Legge 328 per i servizi sociali, distintosi in questi ultimi due anni per l’impegno profuso. Per tutti gli altri e cioè per Costantino Leuci, Attilio Costarella, Fernando Catarcio e Corrado Pisani si tratta di una riconferma. In seguito saranno attribuite le funzioni delegate ai singoli assessori, al fine di garantire il prosieguo dell’azione amministrativa e la realizzazione del programma amministrativo con nuovo slancio in un rinnovato clima di coesione e stablità politica.

Pietro Rossi

LUCI ED OMBRE SUL FUTURO DEL PARCO NAZIONALE DEL MATESE.


PIEDIMONTE MATESE. Situazione ancora nebulosa, nella nostra regione, per quanto riguarda la presidenza dei Parchi e l’effettivo decollo degli enti. Tra mille difficoltà e alla luce degli ultimi risvolti tentiamo di fare il punto della situazione sull’argomento rivolgendo alcune domande al Presidente del Parco Regionale del Matese Pino Falco (nella foto).
- Presidente il Parco Nazionale del Matese potrebbe significare una nuova opportunità per il Matese?
- Credo che la discussione aperta e la presentazione di un disegno di legge per l’istituzione del Parco Nazionale del Matese, abbia avuto un’elaborazione non solo progettuale ma anche di opportunità per le popolazioni residenti.
- Secondo lei, le popolazioni, ancora una volta vedono impegnate grandi personalità che dibattono sul futuro “giuridico” della propria terra, ma loro sanno fino in fondo di cosa si sta parlando?
- Il sistema Parchi, in Italia, è stato istituito con la legge Quadro sulle Aree Protette, 394/91, e dal suo recepimento sono state emanate le leggi regionali che hanno realizzato i Parchi regionali, le Aree Protette, ecc. Il Parco Regionale del Matese, per le sue caratteristiche di valore naturalistico e ambientale, con il suo assetto omogeneo, dei luoghi, dei paesaggi e delle tradizioni culturali, rientra nelle caratteristiche di un Parco Regionale, come indicato dalla legge Quadro delle Aree Protette. Se, invece, gli studi e le ricerche dimostrano o hanno dimostrato che in questo territorio e nel territorio limitrofo, ricadente nella Regione Molise, è presente uno o più ecosistemi intatti o parzialmente alterati da interventi antropici, o vi siano formazioni fisiche, geologiche, geomorfologiche, biologiche, di rilievo internazionale o nazionale per valori naturalistici, scientifici, ecc., allora bisogna richiedere l’intervento dello Stato ai fini della loro conservazione, quindi si deve passare all’istituzione di un Parco Nazionale. Non voglio assolutamente essere la nota stonata del coro, ma in tutto questo vedo un gran dimenarsi pubblicitario e approssimato, da parte di chi vuole trovare un minimo di visibilità mediatica, dimenticando o meglio non affrontando i problemi delle popolazioni e i problemi di legittimità e di riconoscimento delle istituzioni già presenti.
- I proponenti, autorevoli firmatari, del disegno di legge d’istituzione del Parco Nazionale del Matese, con chi hanno elaborato l’idea, seguendo quali indicazioni e rispondendo a quali sollecitazioni?
- Il sistema Parchi Regionali, tra luci e ombre, tra l’amore e la passione delle associazioni ambientaliste e naturaliste che sono state di stimolo alla costruzione di questo sistema, “non sempre ascoltate”, e nonostante una certa approssimazione della politica, non ritengo sia del tutto fallito in Campania. La legge regionale istitutiva n° 33/93, con lentezza cammina e percorre la sua strada entrando nella cultura dei cittadini che oggi hanno maggiore interesse nei confronti delle problematiche ambientali, le quali, ormai, riguardano l’intero pianeta. La classe dirigente e i rappresentanti delle istituzioni, dovrebbero fare una qualche riflessione e guardare a quanto è accaduto con l’istituzione dei Parchi regionali e da questa esperienza iniziare cammini più importanti per i loro territori. Si è partiti dalla perimetrazione dei Parchi e si può verificare come la cattiva informazione, la non condivisione di progetti e programmi abbia posto le amministrazioni comunali interessate in una sorta di difesa in autotutela, determinando una configurazione disomogenea delle aree, dove il più delle volte è prevalso l’interesse del campanile e non la salvaguardia e la tutela di aree geografiche omogenee.Questo errore non deve essere più commesso, l’imposizione di provvedimenti produce cattiva informazione e passa facilmente, nei luoghi comuni, una cultura della non condivisione. I Parchi Regionali o Nazionali devono passare attraverso scelte dei territori in cui i Comuni, gli enti sovra comunali , le associazioni, il mondo del lavoro, il mondo della cultura e della scuola, ecc., siano attori nelle scelte e nelle decisioni, bisogna partire “dal costruire il sistema”. Tutta la società deve essere coinvolta nella condivisione di scelte che vanno verso una diversa identificazione giuridica territoriale, all’interno di un’area di straordinaria bellezza paesaggistica, naturalistica e di un grande patrimonio di biodiversità. Credo sia utile aprire una discussione più fattiva sullo sviluppo e quindi sulle produzioni locali e la loro certificazione, con un marchio di qualità (che questa terra può dignitosamente garantire); sui piccoli centri impegnati nella realizzazione di una qualità di vita sempre migliore, garantendo servizi eccellenti, recuperando il patrimonio edilizio dei centri storici, anche per ricezione extra-alberghiera; sull’impegno delle istituzione con le associazioni, nell’ organizzazione di eventi, alimentando una buona animosità territoriale, ecc., in modo che tutto questo possa essere recepito da turisti e visitatori; altri temi che riguardano lo sviluppo per frenare il fenomeno dell’abbandono e dell’emigrazione di intere generazioni. Questa è la sfida che classe dirigente deve sostenere, non credo che la presentazione di disegni di legge per il cambiamento dello stato giuridico di un territorio siano volani di progresso e di sviluppo. Sarei orgoglioso di vivere all’interno di un Parco Nazionale, ma sarei ancora di più orgoglioso di vivere in un Parco Regionale o interregionale che sappia camminare in modo dignitoso e consapevole, … sapendo chi si è e dove si vuole andare.


Pietro Rossi

TUTTO PRONTO PER LA FIRMA DEL GEMELLAGGIO TRA PIEDIMONTE MATESE E LA CITTA’ DI SELIGENSTADT


PIEDIMONTE MATESE. Grazie ad una lunga ed esaltante attività di incontri e di rapporti epistolari promossi con l’entusiastica azione umana, religiosa e culturale del chiarissimo Prof. Michele Malatesta, il prossimo 11 settembre 2010, presso il Palazzo Municipale della Città di Seligenstadt Am Main in Germania, sarà formalmente sottoscritto il “Gemellaggio” e, quindi, il simbolico legame per sviluppare strette relazioni politiche, economiche e culturali tra la città tedesca e Piedimonte Matese. Una comitiva di circa cinquanta persone partirà, in aereo da Fiumicino per la Germania, insieme alle autorità per la firma ufficiale del gemellaggio tra le due città. Faranno parte della delegazione oltre al sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello, il Vescovo della Diocesi di Alife Caiazzo Mons. Valentino Di Cerbo, il Parrco di S.Maria Maggiore don Alfonso Caso, il Prof. Michele Malatesta, il Presidente della Comunità Montana del Matese Dott. Fabrzio Pepe, il Vice-sindaco Prof. Costantino Leuci, il Consigliere Comunale Michele Iannarelli. L’evento, ha dichiarato il sindaco Vincenzo Cappello, inizialmente stimolato dal fatto che entrambi le comunità venerano San Marcellino quale Protettore, coinvolge ovviamente tutta la nostra cittadinanza e, dunque, tutte le Istituzioni che, a vario titolo, contribuiscono alla crescita umana e civile della nostra gente. Nel frattempo l’amministrazione comunale di Piedimonte Matese a fronte di un’offerta ricevuta da Seligenstadt, ha bandito un concorso pubblico per selezionare cinque ragazzi da inviare in Germania a svolgere attività di apprendistato in diversi campi, dall’ ingegneria all’informatica, dal settore legale a quello medico, dal giardinaggio all’itticoltura. Viaggio, vitto e alloggio per tutta la durata del soggiorno (un mese) saranno garantiti dall’associazione “Amici di Piedimonte Matese – Seligenstadt”, che si è costituita spontaneamente nella città tedesca.

Pietro Rossi

RIGUARDO ALLE DIMISSIONI DELL’ASSESSORE D’ONOFRIO IL SINDACO DI DRAGONI PRECISA CHE SONO STATE DETTATE DA MOTIVI PERSONALI E PROFESSIONALI.


DRAGONI. In merito alle dimissioni dell’assessore comunale di Dragoni Alfredo D’onofrio è intervenuto il Sindaco Antimo Nocera (nella foto) il quale ha voluto precisare che le dimissioni dalle cariche di consigliere e di assessore comunale dell’ Avv. Alfredo D’Onofrio sono state dettate esclusivamente da motivazioni di carattere personale e professionale, e non certamente da problematiche di tipo politico e amministrativo, attesa l’estrema compattezza e unità d’intenti della maggioranza di Uniti per Dragoni che sostiene l’attuale amministrazione comunale. Capisco benissimo, puntualizza il Sindaco Nocera, il maldestro tentativo di qualcuno di strumentalizzare una decisione adottata per motivi che esulano dall’attività politico-amministrativa, per poi usarla come arma di lotta e di accusa politica nei confronti del sottoscritto, ma l’attuale compagine amministrativa non ha mai vissuto alcun momento di crisi interna. Anche sulla citata questione delle dimissioni degli assessori, voglio solo ricordare che esse sono avvenute nell’estate dello scorso anno, in occasione del giro di boa dell’amministrazione, secondo un preciso accordo preso tra i consiglieri di maggioranza all’atto dell’insediamento avvenuto nel giugno 2007 e che prevedeva, dopo i primi due anni di mandato, il ricambio della Giunta comunale per consentire a tutti di partecipare attivamente e con responsabilità sempre crescenti alla vita amministrativa del Comune. L’unità e la compattezza della mia amministrazione comunale, continua Nocera, è nei fatti e dimostrata dai numeri e dai rapporti di forza sanciti dal responso delle urne che fino ad oggi non sono stati minimamente scalfiti, prova ne è la riunione di maggioranza tenutasi nella serata di martedì scorso che ha visto tutti gli assessori ed i consiglieri presenti al gran completo e convinti più che mai nel proseguire l’attività amministrativa fino al termine del mandato previsto nella primavera 2012. Voglio, pertanto, rassicurare i cittadini di Dragoni sul fatto che possono contare come sempre su una compagine che, da anni, sta lavorando allo sviluppo e al rilancio economico-sociale e culturale della nostra amata comunità. Quanto al tenore delle accuse rivoltemi, ha concluso Antimo Nocera,esso è tipico di chi è solito solo gettare fango e sputare veleno sull’avversario, come è toccato al mio predecessore Bruno Pagliaro ed oggi a me, dimenticando costui di essere stato il principale protagonista e responsabile della peggiore stagione amministrativa del nostro Comune, quegli anni ‘80 e ‘90 che tutti i dragonesi ricordano tanto che ancora oggi pagano le conseguenze negative di scelte fallimentari, dissesti economici, debiti in quantità industriali e disservizi vari che dovrebbero consigliare a qualcuno di tacere una volta e per sempre. I cittadini conoscono la mia persona e chi mi attacca e sapranno certamente premiare e dare fiducia, al momento opportuno, come già accaduto ad ogni appuntamento elettorale succedutosi negli ultimi 15 anni, a chi ha lavorato con serietà, onestà e impegno per la comunità intera, piuttosto che votare per chi ha solo provocato danni, guasti e sparso veleni.

Pietro Rossi

1 Settembre presentazione(anteprima) del " Festival della Pace" in piazza S. Caterina ad Alife.


Alife(Ce)- Il 1 settembre 2010 giorno in cui si celebra annualmente la Giornata della "Salvaguardia del Creato" (non é stata scelta a caso questa data), in piazza S. Caterina (di fronte alla Chiesa omonima di S. Caterina) a partire dalle ore 20,30 si svolgerà la manifestazione relativa alla presentazione ufficiale (scopi, obiettivi e finalità) del "Festival della PACE 2010", l' importante spettacolo educativo e formativo di canzoni, poesie e riflessioni sulle tematiche della Pace, della Salvaguardia del Creato, dei diritti umani, della difesa dell' ambiente e dell' Acqua bene comune. Organo promotore del Festival il: "Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato - III Millennio" di Terra di lavoro(Caserta). Si avvisa che quello del 1 Settembre é solo l' anteprima di quello che poi si terrà nel prossimo dicembre 2010. Nell'ambito della serata del 1 settembre saranno presentati tutti i giovani che si sono iscritti e che andranno a costituire il "CORO della PACE del MATESE". I giovani ci faranno ascoltare anche delle letture e poesie sul tema proposto. Quello al quale ci accingiamo a realizzare é un grosso evento culturale che segna l'inizio di un cambiamento di rotta. Un grande segnale di speranza, di rinascita e di riscatto per la nostra terra e per i nostri giovani che rappresentano il futuro! Occorre un' altra cultura: sensibilizzazione, impegno civile, presa di coscienza, difesa dei Beni comuni, solidarietà e apertura al mondo intorno a noi...Bisogna necessariamente trasmettere a loro ciò che a nostra volta abbiamo imparato, vissuto e visto con i nostri occhi.... Tra i giovani iscritti abbiamo oltre ai residenti del comune di Alife, anche una rappresentanza dei comuni matesini confinanti di S. Angelo d'Alife e di Piedimonte Matese. C'é ancora tempo per iscriversi per tutto il mese di Agosto. Possono iscriversi giovani della scuole: elementari, medie e superiori. Il Festival, che come si diceva all' inizio, si svolgerà nel prossimo mese di dicembre, lancerà anche un Concorso rivolto a scuole, singoli ed artisti, ed assegnerà inoltre anche il: "Premio Giovane per la Pace" ad uno, o più giovani, che si saranno distinti per azioni meritevoli, altruismo, generosità verso il prossimo, sensibilità verso i problemi del mondo, impegno sociale, impegno per la Salvaguardia del Creato, Impegno per la Pace. Alla serata saranno presenti anche le Istituzioni del territorio e i rappresentanti di Associazioni impegnate sulle tematiche proposte dal Festival. L'evento del 1 settembre é patrocinato dal Comune di Alife, retto dal sindaco ff Maddalena Di Muccio. Si ringrazia la Pro Loco Alifana, nella figura del presidente Raffaele Versaci, per la gentile collaborazione. Per maggiori info visitare il sito del Festival: http://wm3.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://www.festivaldellapace.blogspot.com ;Per visualizzare lo Spot del Festival della Pace : http://wm3.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://www.youtube.com/my_videos?feature=mhum ;
L'evento é presente anche su Facebook: http://wm3.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://www.facebook.com/profile.php?id=1188807683#!/event.php?eid=153574657987363&ref=mf ;


"Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato-III Millennio" (info- email: http://wm3.email.it/webmail/wm_5/newmsg.php?us=cGlldHJvLnJvc3NpQGVtYWlsLml0&sid={3767148624C78BD05A2B34-4C78BD05A3304-1282981125}&to=info@agneseginocchio.it )*( Da segreteria Movimento per la Pace )