14 giugno 2013

Passeggiata in natura agli eremi del monte Maggiore

Eremo di S.Salvatore

DOMENICA 16 GIUGNO 2013 a cura della Cooperativa Sociale "La Vela"

Incontro: rotonda uscita autostrada S.Maria C.V. (CE) presso il parcheggio laterale dell’Eurospin ore 16 e 55

Secondo incontro per partenza escursione: borgo di Croce presso il comune di Rocchetta e Croce (CE) ore 17 e 45
Lunghezza camminata: 5 km circa
Dislivello in salita: 350 mt
Tempi di cammino: 2,30 ore (escluse soste)
Difficolta’: escursione di facile difficoltà - itinerario idoneo a tutte le fasce d’èta, famiglie comprese

Passeggiata in ambiente montano, dall’antico borgo di Croce (600 metri) saliremo lungo la battuta via crucis nel rigoglioso bosco di carpini per raggiungere il bellissimo eremo di San Salvatore dove visiteremo la chiesetta, la cripta ed il monolite sede di arrampicata sportiva. Riprendiamo il cammino percorrendo ora in falsopiano un sentiero che aggira da sotto le cime più alte del monte Maggiore e sbuca su un valico per accedere al lato nord del monte. Qui in breve discesa raggiungiamo la cappellina di madonna di Fradejanne da dove ammireremo un vastissimo panorama su tutto l’Alto Casertano.

Proseguiamo ora ripercorrendo in parte il sentiero dell’andata e poi iniziando una lunga discesa sempre all’interno del bosco per raggiungere la radura di Nocce dove sosteremo prima di proseguire la discesa ora tra la folta macchia mediterranea fino al ritorno a Croce.

Costo 4 euro a partecipante.

Sono raccomandati un paio di calzature adatte all’ambiente montano, pantaloni lunghi, tutto il percorso si svolge su comodo sentiero, colazione al sacco, acqua, OBBLIGATORIA una TORCIA ed un GIUBBINO.

Ogni responsabilità è individuale e non del direttore di gita

COORDINATORI DELL’ESCURSIONE:
ALESSANDRO SANTULLI TEL. 3925322408 – alessandrosantulli@gmail.com
FRANCESCO AUTIERO TEL. 3331850946 - fra.autiero@gmail.com

Il Liceo Classico P. Giannone presenta l'Annuario 2012-13

prof. Salvatore Delli Paoli
 Caserta - Al termine dell'anno scolastico il Liceo Classico P. Giannone presenta l'Annuario 2012-13. Il “Giannone” ritorna con questo volume alla tradizione, rinverdendo una consuetudine che ha fatto degli annuari di questo glorioso Istituto una occasione di approfondimento culturale non solo per il Liceo, ma per l'intera città. 

L'annuario di quest'anno, curato dal prof. Marcello Natale, è un po’ diverso dal solito, almeno da quelli degli ultimi anni. La pubblicazione - tiene a precisare con orgoglio il Dirigente Scolastico, prof. Salvatore Delli Paoli, nella sua presentazione all'opera -raccoglie testimonianze e documenti di quanto avvenuto nel corso del corrente anno scolastico, ma anche una serie di saggi legati a manifestazioni di varia natura che hanno coinvolto o che sono state direttamente organizzate dal Liceo: presentazione di libri, relazioni di tavole rotonde, ricerche e documentazione di eventi culturali, testimonianze di partecipazione ai Certamina.


Ma c'è di più, tra i saggi presenti nel volume si segnalano gli Atti della Giornata di
Studio che l’Istituto ha dedicato al novecentesimo centenario della Bolla di Senne (1113), svoltasi a Casertavecchia il 16 aprile 2013, presenti gli alunni delle classi terze. In questa circostanza il “Giannone” si è avvalso, per così dire, di risorse interne, a partire dal Dirigente, noto studioso, dai docenti, prof. Marcello Natale e prof.ssa Lucia Giorgi, ma anche dell’apporto di esperti esterni, quale il prof. Nicola Busino, il prof. Luigi Cielo, la prof.ssa Anna Giordano. Il corposo volume, interamente a colori, si conclude con una carrellata di immagini di tutte le classi del Giannone con i propri docenti.

ARTE, TRADIZIONI E PRODOTTI TIPICI A CAMIGLIANO.



CAMIGLIANO. L’evento che infiamma l’estate della piccola cittadina di Camigliano sta per tornare: fervono infatti i preparativi per la dodicesima edizione dell’iniziativa dedicata alla valorizzazione dell’artigianato e della gastronomia locale, in programma il prossimo 27 e 28 luglio. La due giorni della kermesse “Arte, Tradizione e Prodotti tipici” si rinnova come ogni anno all’insegna del gusto, della buona musica e della cultura. L’assessore alla promozione del territorio, Simeone Iovino, e tutta la sua squadra già da settimane sono al lavoro per mettere a punto un programma all’altezza delle aspettative e che sia capace, come ogni anno, di soddisfare i gusti di diverse varietà di pubblico. Musica popolare, spettacoli per bambini, artisti di strada, stands gastronomici per la promozione dei prodotti locali, esposizione di manufatti artigianali di alto valore artistico, laboratori di restauro dal vivo, lavorazioni in ferro e bronzo, dimostrazione di recupero materiali riciclati: queste le più importanti iniziative in programma e le attività cui sarà possibile assistere in diretta passeggiando lungo via Varacchi, via Albamonte Siciliano, Piazza Principe di Piemonte e Via Roma.

Piedimonte Matese comune capofila per un progetto dedicato ai giovani.


Prof. Costantino Leuci

PIEDIMONTE MATESE. Tredici comuni, sei istituzioni scolastiche di secondo grado, il Parco Regionale del Matese, la Confartigianato, il Collegio dei Periti agrari della Provincia di Caserta, un’Agenzia per il lavoro, tre Forum dei giovani, la CSV Assovoce di Caserta: questi i numeri della ricca rete di partner che, sotto la guida di Piedimonte Matese, comune capofila, hanno sottoscritto nella giornata di martedì scorso, un progetto pilota da candidare a finanziamento regionale per l’accompagnamento dei giovani nella ricerca del lavoro. Si tratta della nuova frontiera dei Centri Informagiovani, che vengono concepiti in questo progetto in maniera innovativa ed interattiva: non più lo sportello dove l’operatore attende passivamente l’utente, bensì un complesso di azioni che raggiungono i giovani nelle loro comunità e nei luoghi che frequentano, a cominciare dalle scuole, per accompagnarli in un percorso attivo di orientamento e ricerca del lavoro, anche attraverso momenti di formazione. Insomma il servizio Informagiovani non si presenterà solo come  un servizio di informazione, ma soprattutto come un sistema di comunicazione, comprensione e interpretazione di esigenze, problemi emergenti e della condizione sociale e culturale dei giovani del territorio; ciò favorirà sia il superamento del radicato atteggiamento di sfiducia nei confronti delle istituzioni che una cosciente e propositiva partecipazione alla vita sociale. Percorsi di mentoring, tutoring e counseling personalizzato porteranno alla stesura di veri e propri piani personalizzati di intervento sui giovani utenti. Si utilizzeranno gli strumenti più vicini all’esperienza dei giovani: social network, forum, bacheche, open day, ecc. per intercettare il loro interesse e parlare il loro linguaggio, prevedendo un servizio mobile che si sposterà tra gli istituti superiori del territorio e tutti i comuni interessati. Esprime tutta la sua soddisfazione il prof. Costantino Leuci, vicesindaco di Piedimonte Matese e Assessore alle Politiche giovanili che ha coordinato il complesso lavoro di rete tra tanti partner: “Voglio ringraziare tutti i soggetti che hanno aderito al progetto condividendone la innovatività, a cominciare dai Comuni del territorio, insieme ai quali abbiamo costruito il progetto, nel tavolo tecnico della rete costituitasi per il Piano Territoriale Giovanile, così come vuole l’orientamento delle politiche di settore della Regione Campania. Si tratta di un’occasione importante per dare un contributo, da parte delle pubbliche amministrazioni, al tema del lavoro per i giovani che tanto preoccupa noi tutti, tanto più che le risorse messe in campo dalla Regione sono diminuite rispetto al passato, richiedendo uno sforzo di creatività e innovazione. Il progetto infatti supera la vecchia logica della distribuzione a pioggia sul territorio delle già scarse risorse, a vantaggio di un intervento che massimizza i risultati e riduce lo spreco o comunque la sottoutilizzazione del denaro pubblico, producendo un modello che ha già riscosso l’apprezzamento dei funzionari regionali ai quali è stato presentato”. Il progetto, se riconosciuto dalla Regione Campania, riceverà un contributo di 25.000 euro ai quali si aggiungeranno circa 6000 euro di cofinanziamento da parte dei comuni aderenti alla rete.
Pietro Rossi

RAMPIKA: FESTA DELL'ARRAMPICATA A CERRETO SANNITA E FAICCHIO

Nuovo imperdibile appuntamento organizzato dalla sezione matesina del Club Alpino Italiano nel prossimo week-end. Questa volta, nella parte beneventana del Matese Campano, è di scena l'arrampicata con RAMPIKA. Sabato 15 Giugno, a Cerreto Sannita, dalle ore 9:00, in Piazza San Martino, sarà possibile accedere agli stand dimostrativi di arrampicata sportiva, alpinismo e boulder ed alla parete artificiale di arrampicata per i più piccoli. Dalle 14:00, invece, presso la Falesia dela Leonessa, sempre a Cerreto Sannita, sarà possibile effettuare prove gratuite di arrampicata su roccia seguiti da istruttori del CAI. In serata, dalle 20:00, in Piazza San Martino, si svolgeranno le premiazioni del CONTEST svoltosi nel pomeriggio e musica dal vivo per intrattenere i presenti. Domenica 16 giugno, invece, a Faicchio, si terrà l'inaugurazione dei primi 4 settori di arrampicata sportiva della Falesia del Monaco, sulle pendici del Monte Monaco. Sarà presente uno Stand divulgativo del CAI Piedimonte Matese e sarà possibile degustare prodotti tipici sanniti. L'organizzazione di quanto sopra è stata possibile grazie all'impegno della Commissione Sezionale di Arrampicata ed alla collaborazione con la Sezione CAI di Piedimonte Matese dei Comuni di Cerreto Sannita e Faicchio, nonchè del Soccorso Alpino Campania e delle associazioni Airmovielab ed E9.
Pietro Rossi

VIVI LA VITA: MONS. SPINILLO A PRANZO CON GLI AMMALATI


Tutto pronto a Parete per l’annuale giornata dedicata all’assistenza ad anziani e persone diversamente abili. Il Vescovo di Aversa: “Un bel segno di accoglienza e spirito di comunione”. Decine di volontari e di associazioni cittadine sono pronti a scendere in campo in quello che negli anni è diventato un appuntamento fisso per chi, sul territorio, si occupa di solidarietà e assistenza alle persone diversamente abili, provenienti da vari istituti e case di accoglienza della nostra diocesi. Domenica 16 giugno 2013, infatti, dalle ore 10 alle ore 18 l’Istituto delle Suore Oblate del Sacro Cuore di Gesù (Parete, Via Vittorio Veneto, 46) sarà – come da tradizione – scenario dell’evento “Vivi la Vita”, comunemente conosciuto anche come “giornata dell’ammalato”. Sono mediamente un centinaio le persone che, ogni anno, si ritrovano nel vasto cortile dell’Istituto per consumare un pasto completo e trascorrere una domenica in compagnia di volontari e animatori. La giornata si articola in vari momenti: dalla preghiera al canto, dalla spiritualità al divertimento, il messaggio che cerca di trasmettere quest’esperienza è soprattutto un inno alla vita. L’impegno dei volontari non è passato inosservato al Vescovo di Aversa, Mons. Angelo Spinillo che per il secondo anno consecutivo ha voluto confermare la sua presenza: “Questa giornata parrocchiale è il bel segno di una comunità che vuole vivere un momento di accoglienza, gioia e raccoglimento nella fede insieme a coloro che si trovano in condizioni di maggiore difficoltà. Già lo scorso anno sono stato presente a questo appuntamento speciale – prosegue Mons. Spinillo – e devo dire che si è respirato un profondo spirito di comunione sia con gli ammalati, che hanno entusiasticamente partecipato ai momenti di gioco e allegria, sia con i volontari, motivati da grande volontà e impegno. Alla fine, l’aspetto più importante è che il senso di questa giornata si trasforma nella speranza e nel desiderio di vivere insieme il bene”.  “Dobbiamo cominciare a ragionare come Noi e non più come Io”, osserva don Peppino Falco, responsabile dell’evento. “La crisi economica non può tradursi in crisi di valori, per questo bisogna preservare e diffondere i valori dell’amicizia, della solidarietà e del dono per dare valore al proprio tempo. In quest’ottica, diversi anni fa abbiamo intensificato l’attenzione nei confronti degli anziani non autosufficienti promuovendo diverse iniziative, come le visite domiciliari e la giornata dell’ammalato.” “Siamo felici che questo evento abbia nel tempo riscosso una partecipazione sempre maggiore”,  afferma Stefano Ercolini, operoso ed instancabile membro del gruppo parrocchiale SS. Trinità. “Questo significa che con la nostra opera saremo in grado di sensibilizzare sempre di più le persone ad impegnarsi nel sostegno a chi ha estremo bisogno di aiuto”.