09 maggio 2008

L’assessore Riselli denuncia gli inadempimenti contrattuali del Consorzio Rifiuti CE/1.


Piedimonte Matese. L’Assessore all’Ambiente del Comune di Piedimonte Matese Pino Riselli, (nella foto)ha spedito al Responsabile del Settore Lavori e Servizi Pubblici Rifiuti Solidi Urbani Ing. Ernesto Palermiti una missiva in cui, a seguito di numerose segnalazioni dei cittadini, , si evidenziano alcune inadempienze contrattuali del Consorzio CE/1 che si sono verificate nei 25 giorni trascorsi dall’inizio della RACCOLTA DIFFERENZIATA (7 aprile 2008), affinché provveda a contestarle allo stesso nelle forme e nei modi ritenuti più opportuni.
L’assessore Riselli ha esposto nella missiva tutti i disservizi e gli inadempimenti del contratto stipulato con il Consorzio CE/1. I disservizi che si sono verificati in questo lasso di tempo (puntualmente annotati in un apposito registro presso l’ufficio Ambiente e Sanità), sono di varia natura: La RACCOLTA del VETRO:I bidoni per la raccolta del vetro posizionati su tutto il territorio comunale devono essere n. 120 e svuotati 2 volte a settimana, precisamente il martedì e venerdì, attualmente vengono svuotati solo dopo che il sottoscritto telefona innumerevoli volte al Consorzio CE 1 o ai responsabili del servizio; Per la RACCOLTA di IMBALLAGGI IN CARTONE PRESSO GLI ESERCIZI COMMERCIALI Fino ad oggi questo tipo di raccolta viene effettuata per 3 volte alla settimana mentre il contratto prevede: “Per il servizio di raccolta degli imballaggi in cartone la frequenza è giornaliera con un giro di ripasso nei periodo di festività”mentre per l’ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI PERICOLOSI, Fino ad oggi sono stati posizionati solo 2 contenitori (presso le farmacie di Piedimonte Matese) per la raccolta dei farmaci scaduti o avariati; nessun contenitore è stato posizionato per i rifiuti tossico-nocivi e/o infiammabili siglati “T” e/o “F”; nessun contenitore è stato posizionato per la raccolta delle pile scariche.
Il contratto prevede che siano sistemati su tutto il territorio comunale per la raccolta dei rifiuti pericolosi:
N. 20 contenitori da 120 lt per i prodotti e contenitori etichettati “T” e/o “F”;
N. 20 contenitori da 100 lt per i prodotti farmaceutici scaduti o avariati;
N. 20 contenitori da 100 lt per le pile scariche.
Il contratto prevede che siano sistemati su tutto il territorio comunale per la raccolta dei rifiuti pericolosi:
N. 20 contenitori da 120 lt per i prodotti e contenitori etichettati “T” e/o “F”;
N. 20 contenitori da 100 lt per i prodotti farmaceutici scaduti o avariati;
N. 20 contenitori da 100 lt per le pile scariche.
Per il MERCATO GIORNALIERO E MERCATO SETTIMANALE
Il contratto prevede che il Consorzio CE 1 provveda a posizionare cassoni nell’ area mercatale e più precisamente:
1 CASSONE per la raccolta differenziata della frazione umido;
1 CASSONE per la raccolta degli imballaggi in legno;
1 CASSONE per la raccolta di imballaggi in cartone.
FINO AD OGGI NON SI E’ ANCORA PROVVEDUTO.
Anche per l’ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI RACCOLTA INGOMBRANTI
Fino ad oggi nulla è stato ancora organizzato (nemmeno il numero verde)

Infine il Consorzio CE 1 si è impegnato a comunicare con frequenza mensile:
A – i quantitativi raccolti suddivisi per tipologia;
B – breve nota sui servizi con evidenziati i problemi riscontrati;
C – eventuali di scostamenti dei dati tecnici e previsionali previsti dal contratto;
D – relazione sull’utilizzo del “numero verde” con trasmissione dei tabulati riportanti le chiamate.
Nonostante tutto, ha precisato l’Assessore Riselli, la situazione ambientale dall’inizio della Raccolta Differenziata a Piedimonte Matese è migliorata visibilmente, sono spariti i grossi cumuli di immondizia che giacevano sui marciapiedi e grazie anche alla collaborazione della popolazione il servizio sta migliorando giorno dopo giorno.


Pietro Rossi

Funghi, risorse nascoste.


Piana di monte Verna. Interessante iniziativa della Parrocchia dello Spirito Santo che, con il Patrocinio della Comunità Montana del "Monte Maggiore", per le ore 18 di sabato 10 maggio, presso la Sala Parrocchiale di piazza XXI Maggio, in Piana di Monte Verna,ha organizzato un convegno sul tema :"I funghi del Monte Maggiore, una risorsa nascosta". Sono previsti gli interventi di: Dottor Giovanni Casillo, Micologo - Dirigente della Comunità Monte Maggiore; monsignor Giulio Farina, Parroco; Raffaele De Marco, Presidente Comunità Monte Maggiore e sindaco di Piana di Monte Verna. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare. Al termine del Convegno in Piazza XXI Maggio 1860 si potranno degustare prodotti tipici locali. II tutto sarà allietato con canti, ballo liscio e latino-americano. Al fine di promuovere il turismo locale, per l’occasione alcuni ristoratori locali hanno approntato dei menù a prezzo fisso convenzionato di otto o dieci euro. Nel primo caso si potranno degustare trofie al pomodoro, salsiccia con melanzane, vino (un bicchiere) e pane. Con due euro in più, invece, si potrà avere: risotto ai funghi porcini, trofie alla boscaiola, scaloppine ai funghi, gateau di patate vino e pane. Per i turisti del “mordi e fuggi” saranno disponibili panini con salsiccia e melanzane (3,50 euro) e pizze fritte (1 euro).

Fonte: Teleradionews.it

Inaugurata la Centrale Idroelettrica in Congo.


Caserta. Inaugurata la Centrale idroelettrica di Kimbau nella Repubblica democratica del Congo. All’inaugurazione della Centrale Idroelettrica "Raoul Follereau", avvenuta mercoledì scorso 30 aprile a Kimbau, nella Repubblica Democratica del Congo, ha preso parte una delegazione AIFO - Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau - composta dal Presidente nazionale Francesco Colizzi, dal Vicepresidente nazionale Luigi Gravina, componente Gruppo Aifo Caserta - Casagiove, Gruppo che ha collaborato per il finanziamento dell’opera, che fornisce acqua corrente ed energia elettrica all'ospedale di Kimbau. All’evento hanno partecipato la Diocesi di Kenge, partner AIFO del Progetto Sanitario a Kimbau , la dott.ssa Chiara Castellani, che dal 1992 dirige l’ospedale ed è l’unico medico per un’area di centomila abitanti, rappresentanti delle autorità nazionali, locali e tutta la comunità dell’area. Sabato 3 maggio 2008 si è tenuta nella capitale del Congo, Kinshasa una cerimonia ufficiale, durante la quale è stata celebrata l'attivazione della Centrale Raoul Follereau alla presenza di rappresentanti del Governo nazionale, dell’Ambasciata italiana, della Delegazione Europea, di altre Associazioni Internazionali e degli altri partner AIFO nella Repubblica Democratica del Congo. Tale evento ha rappresentato l’occasione anche per celebrare pubblicamente l’apertura dell’Ufficio di Coordinamento AIFO a Kinshasa. Lo scopo del progetto AIFO di Kimbau è di sostenere e potenziare le attività sanitarie, le attività formative in favore del personale sanitario locale e le azioni di educazione sanitaria attraverso l’Ospedale di Kimbau. Le azioni mirano al miglioramento dello stato di salute e delle condizioni di vita e sviluppo della popolazione, promuovendo la lotta alla povertà e il diritto alla salute.

Fonte: teleradionews.it