31 maggio 2013

NUOVO CAPO DELLA POLIZIA DI STATO PATRICIELLO SI CONGRATURA CON ALESSANDRO PANSA


On. Aldo Patriciello

Desidero  esprimere le mie più sincere congratulazioni al nuovo Capo della Polizia di Stato, il Prefetto Alessandro Pansa, nominato da poco dal Ministro degli Interni l’On. Alfano. Sono certo che Pansa, così come fatto dal suo predecessore, riuscirà a garantire la prosecuzione del compito più importante nell’interesse dei cittadini vale a dire la sicurezza e la lotta ad ogni attività criminale. Auguro per questo buon lavoro al Capo della Polizia di Stato sicuro che il suo servizio sarà puntuale e con alto senso dello Stato, nel rispetto delle Istituzioni, vista la sua straordinaria esperienza e professionalità che ha accumulato in anni di lavoro al servizio dei cittadini”. Così l’On. Aldo Patriciello a seguito della nomina del nuovo Capo della Polizia di Stato, Alessandro Pansa. 
Bruxelles, Ufficio Stampa On. Aldo Patriciello

DOMENICA 2 GIUGNO 2013 SOLENNITA' DEL CORPUS DOMINI

Mons. Angelo Spinillo 

AVERSA. Come previsto dal calendario dell'Anno della Fede, voluto da Benedetto XVI e confermato da Papa Francesco, domenica 2 giugno si terrà in contemporanea mondiale una solenne Adorazione Eucaristica, dalle 17,00 alle 18,00, ora di Roma. Tutto il mondo sarà unito in preghiera e in adorazione del Santissimo Sacramento, in comunione con Papa Francesco, che presiederà nella Basilica Vaticana la medesima celebrazione.
Quest'anno, quindi, la celebrazione della Solennità del Corpo e Sangue del Signore, presieduta dal Vescovo di Aversa, Mons. Angelo Spinillo, si svolgerà secondo il seguente programma: dalle 17 alle 18, nella Chiesa Cattedrale, Adorazione Eucaristica, in comunione con Papa Francesco e guidata dal Vescovo, con la partecipazione di tutte le comunità parrocchiali; alle ore 18,30, Celebrazione Eucaristica presieduta sempre da Mons. Spinillo. A seguire, la solenne Processione Eucaristica che avrà il seguente percorso: Cattedrale, piazza Normanna, via Castello, piazza Trieste e Trento, via S. Di Giacomo, viale Europa, via Torrebianca, via F. Cilea, via E. Corcioni, via A. Diaz, piazza V. Emanuele, via G. Garibaldi, Piazza Municipio, dove il Vescovo impartirà la Benedizione Eucaristica.
Nel pomeriggio di domenica 2 giugno, nelle Chiese e Cappelle della Città non verrà celebrata alcuna Messa vespertina, in quanto l'unica celebrazione sarà quella delle ore 18,30 in Cattedrale.

30 maggio 2013

Anche il Matese aderisce alla 13° Giornata Europea dei Parchi.





PIEDIMONTE MATESE. Nemmeno le avverse condizioni atmosferiche hanno impedito la celebrazione, anche nel Parco Regionale del Matese, della 13° edizione della Giornata Europea dei Parchi, organizzata dalla locale sezione del Club Alpino Italiano e dell’Ente Parco stesso.  A subire qualche mutazione è stato l’itinerario prescelto: la prevista manutenzione del sentiero che percorre il tratto FERRACCIANO – CAMPORUCCIO, a San Gregorio Matese, è stata sostituita, causa maltempo, dalla manutenzione del sentiero in località TASSITELLO, nel Comune di Castello del Matese. Il “dirottamento” ha consentito la ricognizione di un nuovo sentiero, non ancora censito dal CAI.  Gli organizzatori della sezione matesina del CAI hanno illustrato ai partecipanti la rilevanza dell’adesione alla giornata organizzata da FederParchi e, soprattutto, è stato illustrato il progetto del CATASTO DEI SENTIERI, ovvero lo studio pratico e teorico degli stessi. Risulta infatti fondamentale che nelle aree protette montane siano reperibili indicazioni e descrizioni dettagliate dei sentieri presenti e percorribili. Ciò al fine di garantirne a tutti la fruizione, anche senza accompagnamento, e, quindi, onde garantirne la percorrenza in sicurezza. Queste tematiche hanno trovato il pieno consenso dei rappresentanti dell’Ente Parco Regionale del Matese e del Comune di Castello del Matese presenti, che hanno compreso la logica e condiviso il lavoro della tracciatura.  Una volta ricognito il sentiero da tracciare, si sono individuati i suoi punti di forza, tra i quali il rifugio di pastori nelle immediate vicinanze. Quindi si è proceduto alla pulizia, al taglio dell’erba, alla sistemazione delle pietre, all’applicazione della segnaletica orizzontale e verticale contraddistinta dai classici segni rossi e bianchi.  Al termine del breve tratto reso disponibile al camminamento, i rappresentanti istituzionali presenti, che hanno collaborato alla tracciatura, hanno compreso l’importanza di queste semplici ma fondamentali operazioni.  A fine giornata, il Presidente della Sezione CAI di Piedimonte Matese Franco Panella ha, con grande soddisfazione constatato che «anche in questa occasione il CAI è riuscito a portare il suo contributo con la sensibilità e la passione per la montagna di sempre, contribuendo con le proprie potenzialità alla formazione pratica e teorica dei progetti eco-sostenibili dell’ambiente montano».

Pietro Rossi

Giornata senza tabacco, il fumo causa il 30% delle morti per tumore



Dott. Luigi Ferritto

PIEDIMONTE MATESE. Ogni anno, il 31 maggio, l'OMS in tutto il mondo organizza la Giornata mondiale senza tabacco, mettendo in evidenza i rischi sanitari e sostenendo le politiche efficaci per ridurne il consumo.  L'uso del tabacco è la singola causa più evitabile di morte a livello mondiale ed è attualmente responsabile della morte di uno su 10 adulti in tutto il mondo. Il tema della Giornata mondiale senza tabacco 2013 è: divieto di pubblicità del tabacco, promozione e sponsorizzazioni. L'evidenza mostra che i divieti di pubblicità globali portano a una riduzione nel numero di persone che iniziano e continuando fumare. Le statistiche mostrano che il divieto di pubblicità del tabacco e della sponsorizzazione è uno dei modi più efficaci per ridurre la domanda di tabacco. Nonostante l'efficacia di divieti completi, solo il 6% della popolazione mondiale è stato completamente protetto contro l'esposizione al settore pubblicità del tabacco, promozione e sponsorizzazione tattiche nel 2010. Il tabacco uccide quasi 6 milioni di persone ogni anno, di queste più di 600 mila sono non fumatori e muoiono a causa del fumo passivo. Se non agiamo, il fumo ucciderà  più di 8 milioni di persone ogni anno entro il 2030. Oltre l'80% di queste morti sono evitabili, secondo l’Oms, se agiamo rapidamente. L'obiettivo finale della Giornata mondiale senza tabacco è quello di contribuire a proteggere le generazioni presenti e future, non solo da queste conseguenze devastanti per la salute, ma anche contro i flagelli sociali, ambientali ed economici del consumo di tabacco e l'esposizione al fumo. Il fumo, è ormai assodato, è un fattore di rischio, forse il più importante, nello sviluppo di patologie neoplastiche, cardiovascolari e respiratorie. E’ considerato responsabile di circa il 30% delle morti per tumore. Secondo il Dott. Luigi Ferritto, pneumologo presso la Clinica Athena-Villa dei Pini di Piedimonte Matese,"Il fumo continua a uccidere molte persone. Sale soprattutto l'incidenza nella popolazione femminile: in 60 anni, dagli anni '50 ad oggi, nelle donne il tasso di mortalità è cresciuto del 600%". La legge Sirchia, una delle prime approvate in Europa, grazie alla introduzione del divieto di fumare in tutti i locali chiusi pubblici e privati, compresi gli uffici, ha avuto effetti positivi, soprattutto per quel che riguarda la protezione dei non fumatori e non solo. Oggi la Lilt (Lega Italiana per la lotta contro i tumori), punta a estendere questo divieto a parchi, stadi, giardini pubblici, cortili degli ospedali e delle scuole, perché, a loro dire, non bisogna sottovalutare gli effetti del fumo passivo. A tale proposito una notizia positiva giunge dalla Unione Europea secondo cui  la percentuale di esposizione al fumo passivo è passata dal  46% del 2009 al valore del 28% nel 2012. C’è infine da dedicare uno spazio anche alla sigaretta elettronica della quale non è stato ancora dimostrata la sua pericolosità per l’organismo ma, come  afferma il Dott. Ferritto: “Comunque ha una sua utilità per cercare di smettere di fumare. Infatti può ridurre del 50% l'uso delle sigarette e nel 20% dei casi aiuta la persona a smettere completamente, rivelandosi non meno efficace di altri sistemi come, ad esempio, i farmaci specifici, i cerotti alla nicotina, le gomme o i corsi contro questa dipendenza".

Pietro Rossi

il "Movimento per la Pace" celebra la "Festa della Repubblica" premiando le "Azioni di PACE"

Alife - 2 giugno FESTA della Repubblica, della Democrazia e della Pace. Si comunica che presso la sede dell'Associazione di volontariato Onlus del "Movimento Ambasciatori per la Pace del Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato - III Millennio" della provincia e della regione Campania, (sede attuale in Alife, a breve sarà costituita una sede anche nel Capoluogo di provincia) in questa giornata dedicata alla Repubblica, le forze "non armate" della Pace, del volontariato e del Servizio Civile celebreranno la Repubblica con un evento provinciale del tutto singolare, una festa conviviale, che vedrà riuniti e che quindi premierà i "rappresentanti" delle diverse "Categorie vive", che ogni giorno si impegnano in questa nostra martoriata provincia di Terra di lavoro attanagliata dalle infinite emergenze, per rilanciare un'altra cultura fondata sulla Pace, sulla solidarietà e giustizia sociale, sulle pari opportunità e diritti tra uomo e donna, sull'impegno civile e sulla difesa dei beni comuni, e che con il loro contributo civile mettono le basi per costruire quella che dovrebbe essere "l' Italia che vorrei ( prendendo spunto dal brano omonimo..)" del III Millennio..
(Comunicazione dal presidente e dal direttivo dell'Ass.)

ARRIVANO I VOUCHER PER IL SOSTEGNO ECONOMICO ALLE FAMIGLIE CON ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI O DISABILI


Vincenzo Cappello

PIEDIMONTE MATESE. Il Comune di Piedimonte Matese ha emanato un avviso per offrire i voucher per il sostegno economico alle famiglie con a carico soggetti anziani non autosufficienti o disabili. Infatti, la Regione Campania ha avviato una sperimentazione relativa alla diffusione del voucher quale strumento da utilizzare nell'ambito di un sistema di servizi di conciliazione offerti da strutture e/o soggetti pubblici e privati presenti sul territorio per favorire le pari opportunità di accesso al mercato del lavoro per le donne e contribuire all'abbattimento del costo del lavoro dei servizi familiari alla persona. L’avviso del Comune di Piedimonte Matese ha lo scopo di definire le modalità e le procedure per la gestione e l'erogazione dei voucher sociali - tipologia B da parte dell'Ambito C6, in attuazione del Decreto Dirigenziale della Regione Campania n. 805 del 07 / 11 / 2072, pubblicato sul BURC n. 71 del 12 / 11 / 201,2, per l'importo complessivo pari ad euro 34.446,81. I voucher per sostegno economico alle famiglie bisognose sono finalizzati a retribuire un'assistente familiare per Ia cura di un familiare anziano a carico non autosufficiente (over 65) o persona disabile, anche non convivente. L'azione di conciliazione messa in atto dall’amministrazione di Piedimonte Matese, ha precisato il Sindaco Vincenzo Cappello, è finalizzata a creare una rete strutturata di servizi sul territorio in grado di favorire l’incrocio domanda/offerta nel settore dei servizi alla persona; favorire l'emersione del lavoro nero, con particolare riferimento a cittadine e cittadini stranieri e a favorire la qualificazione del lavoro di cura, attraverso la partecipazione degli assistenti familiari a specifici percorsi formativi. Attraverso la concessione del voucher, si intende offrire alle famiglie una forma di compartecipazione alla spesa per servizi di cura dovuti a familiari non autosufficienti, anche non conviventi, al fine di favorire la conciliazione tra vita lavorativa e familiare e la parità di accesso al mercato del lavoro, in particolate per le donne. Il Voucher viene erogato sotto forma di rimborso spesa o di assegno, da utilizzare per il rimborso totale o parziale delle spettanze retributive, dei contributi previdenziali ed assistenziali. versati dalla famiglia (datore di lavoro) nell'arco dei 12 mesi successivi all'assunzione di un/una badante assistente familiare qualificato, al fine di favorire la conciliazione tra vita lavorativa e familiare e pari opportunità per la cura di un proprio familiare anziano non autosufficiente ultrasessantacinquenne o persona disabile, anche non convivente.
Pietro Rossi

28 maggio 2013

CASERTA: CONVEGNO SULL’INCOLUMITA’ DEGLI ALUNNI A SCUOLA



CASERTA – “Primum vivere, deinde philosophari”: “Prima vivere e poi filosofare”. Questa celebre massima di Aristotele potrebbe esser posta fra le migliori motivazioni di fondo del convegno, a libero ingresso, che si terrà giovedì 30 maggio, alle ore 17,30, nella Biblioteca comunale di Via Laviano in Caserta e che punterà all’esame di un dovere prioritario degli operatori scolastici: la tutela dell’incolumità degli allievi. Infatti, l’argomento centrale del confronto sarà “La vigilanza sugli alunni - Obblighi e responsabilità”: una formulazione che ricalca pari pari il titolo di un recente libro di Raffaele Mone, autore già apprezzato, qualche anno fa, per il volume “La scuola del primo ciclo di istruzione - Organizzazione e funzionamento”. Promotori del convegno l’Assessorato alla Cultura della città capoluogo di provincia, LiberaLibri e Vozza Editore. I lavori avranno inizio con gl’indirizzi di saluto del sindaco Pio Del Gaudio, dell’assessore Felicita De Negri e del coordinatore di LiberaLibri Enzo De Rosa. Interverranno poi, con specifiche relazioni illustrative e critiche, i dirigenti scolastici Adele Vairo e Pasquale Lombardi. Ad ulteriore arricchimento dell’iniziativa, la presenza in sala dell’autore Mone e la lettura di alcuni stralci del predetto libro a cura del poeta Bernardo Venditti. Si auspica naturalmente una folta partecipazione di pubblico in ragione dell’importanza della problematica che sarà approfondita nei suoi più diversi profili (giuridico-legislativo, istituzionale, organizzativo, relazionale, formativo…), senza trascurare l’influenza favorevole che in materia determinano i buoni rapporti scuola-famiglia, la sicurezza strutturale degli edifici e la funzionalità degli impianti, ma anche facendo opportuna chiarezza sulle previste sanzioni a carico di coloro che, per sottovalutazione degli obblighi di vigilanza o per imperizia, si rendano responsabili di incidenti a danno fisico degli allievi. In una precedente analoga circostanza, il relatore Lombardi, proprio riferendosi all’encomiabile libro di Raffaele Mone, ha osservato come il dirigente scolastico caiatino sia stato molto attento a delineare la costante premura da riservare al “bambino-persona” ed il valore delle “norme che aiutano” e quindi da non concepire soltanto, per la loro cogenza, alla stregua di “costrittive gabbie”. Infatti, a scuola - come a casa e fuori, per compito primario dei genitori - innanzitutto occorre vigilare sui minorenni, fare in modo che le esperienze, l’organizzazione, i costanti controlli assicurino, sempre e comunque, la difesa della salute e la prevenzione dei rischi. Soltanto così è possibile aprire serenamente i varchi del “filosofare” che, nella fattispecie, corrispondono alla conduzione dei percorsi di istruzione-educazione, al fine di insegnare a “saper fare-sapere-saper essere”. Insomma, intendendo in senso lato il monito aristotelico - nutrire il corpo viene, per necessità, prima del cibare la mente -, ne discende che ai docenti spetta anzitutto adoperarsi, senza sosta alcuna, per il prioritario benessere corporeo e psico-affettivo degli alunni. Del resto, ogni vero educatore non può che accogliere appieno il ben noto avvertimento di Franco Panizon: “E quando pensate di aver fatto tutto per i vostri piccoli bambini, allora potrete andare a dormire. Mai accada di posare il capo sul cuscino, se prima non avrete fatto tutto quello che è in vostro potere per loro”.
                                                                                             RAFFAELE RAIMONDO