Vincenzo Cappello |
PIEDIMONTE
MATESE. Il Comune di Piedimonte Matese ha emanato un avviso per
offrire i voucher per il sostegno economico alle famiglie con a carico soggetti
anziani non autosufficienti o disabili. Infatti, la Regione Campania ha avviato
una sperimentazione relativa alla diffusione del voucher quale strumento da
utilizzare nell'ambito di un sistema di servizi di conciliazione offerti da
strutture e/o soggetti pubblici e privati presenti sul territorio per favorire
le pari opportunità di accesso al mercato del lavoro per le donne e contribuire
all'abbattimento del costo del lavoro dei servizi familiari alla persona.
L’avviso del Comune di Piedimonte Matese ha lo scopo di definire le modalità e
le procedure per la gestione e l'erogazione dei voucher sociali - tipologia B
da parte dell'Ambito C6, in attuazione del Decreto Dirigenziale della Regione
Campania n. 805 del 07 / 11 / 2072, pubblicato sul BURC n. 71 del 12 / 11 /
201,2, per l'importo complessivo pari ad euro 34.446,81. I voucher per sostegno economico alle famiglie bisognose
sono finalizzati a retribuire un'assistente familiare per Ia cura di un
familiare anziano a carico non autosufficiente (over 65) o persona disabile,
anche non convivente. L'azione di conciliazione messa in atto
dall’amministrazione di Piedimonte Matese, ha precisato il Sindaco Vincenzo Cappello, è finalizzata a
creare una rete strutturata di servizi sul territorio in grado di favorire l’incrocio
domanda/offerta nel settore dei servizi alla persona; favorire l'emersione del
lavoro nero, con particolare riferimento a cittadine e cittadini stranieri e a
favorire la qualificazione del lavoro di cura, attraverso la partecipazione
degli assistenti familiari a specifici percorsi formativi. Attraverso la
concessione del voucher, si intende offrire alle famiglie una forma di
compartecipazione alla spesa per servizi di cura dovuti a familiari non
autosufficienti, anche non conviventi, al fine di favorire la conciliazione tra
vita lavorativa e familiare e la parità di accesso al mercato del lavoro, in
particolate per le donne. Il Voucher viene erogato sotto forma di rimborso
spesa o di assegno, da utilizzare per il rimborso totale o parziale delle spettanze
retributive, dei contributi previdenziali ed assistenziali. versati dalla
famiglia (datore di lavoro) nell'arco dei 12 mesi successivi all'assunzione di
un/una badante assistente familiare qualificato, al fine di favorire la
conciliazione tra vita lavorativa e familiare e pari opportunità per la cura di
un proprio familiare anziano non autosufficiente ultrasessantacinquenne o
persona disabile, anche non convivente.
Pietro
Rossi