30 maggio 2013

ARRIVANO I VOUCHER PER IL SOSTEGNO ECONOMICO ALLE FAMIGLIE CON ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI O DISABILI


Vincenzo Cappello

PIEDIMONTE MATESE. Il Comune di Piedimonte Matese ha emanato un avviso per offrire i voucher per il sostegno economico alle famiglie con a carico soggetti anziani non autosufficienti o disabili. Infatti, la Regione Campania ha avviato una sperimentazione relativa alla diffusione del voucher quale strumento da utilizzare nell'ambito di un sistema di servizi di conciliazione offerti da strutture e/o soggetti pubblici e privati presenti sul territorio per favorire le pari opportunità di accesso al mercato del lavoro per le donne e contribuire all'abbattimento del costo del lavoro dei servizi familiari alla persona. L’avviso del Comune di Piedimonte Matese ha lo scopo di definire le modalità e le procedure per la gestione e l'erogazione dei voucher sociali - tipologia B da parte dell'Ambito C6, in attuazione del Decreto Dirigenziale della Regione Campania n. 805 del 07 / 11 / 2072, pubblicato sul BURC n. 71 del 12 / 11 / 201,2, per l'importo complessivo pari ad euro 34.446,81. I voucher per sostegno economico alle famiglie bisognose sono finalizzati a retribuire un'assistente familiare per Ia cura di un familiare anziano a carico non autosufficiente (over 65) o persona disabile, anche non convivente. L'azione di conciliazione messa in atto dall’amministrazione di Piedimonte Matese, ha precisato il Sindaco Vincenzo Cappello, è finalizzata a creare una rete strutturata di servizi sul territorio in grado di favorire l’incrocio domanda/offerta nel settore dei servizi alla persona; favorire l'emersione del lavoro nero, con particolare riferimento a cittadine e cittadini stranieri e a favorire la qualificazione del lavoro di cura, attraverso la partecipazione degli assistenti familiari a specifici percorsi formativi. Attraverso la concessione del voucher, si intende offrire alle famiglie una forma di compartecipazione alla spesa per servizi di cura dovuti a familiari non autosufficienti, anche non conviventi, al fine di favorire la conciliazione tra vita lavorativa e familiare e la parità di accesso al mercato del lavoro, in particolate per le donne. Il Voucher viene erogato sotto forma di rimborso spesa o di assegno, da utilizzare per il rimborso totale o parziale delle spettanze retributive, dei contributi previdenziali ed assistenziali. versati dalla famiglia (datore di lavoro) nell'arco dei 12 mesi successivi all'assunzione di un/una badante assistente familiare qualificato, al fine di favorire la conciliazione tra vita lavorativa e familiare e pari opportunità per la cura di un proprio familiare anziano non autosufficiente ultrasessantacinquenne o persona disabile, anche non convivente.
Pietro Rossi