01 febbraio 2011

CONCORSO A PREMI MONTE CARMIGNANO.


CAIAZZO Un concorso a premi con tanto di regolamento per le 4 scuole del Circolo in ricordo della strage di Monte Carmignano: è un’esclusiva iniziativa approvata dalla giunta Comunale di Caiazzo retta del sindaco Stefano Giaquinto (nella foto), su impulso dell'Assessorato alla Cultura retto dal vicesindaco Tommaso Sgueglia. Una sana competizione, voluta nell'ambito delle manifestazioni promosse per non dimenticare il 13 ottobre del 1943, per “permettere alle giovani generazioni – recita testualmente la delibera - di vivere in prima persona al recupero della memoria dei tragici eventi e più in generale di ciò che accadde nel corso della II guerra mondiale”. Per tale iniziativa è stato richiesto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il patrocinio del Consolato Generale della Repubblica Federale di Germania, del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America e del Comune di Ochtendung. E non solo. Nell’occasione verrà prodotto l’annullo filatelico “Monte Carmignano 1943”. Il concorso ha come tema "La strage del Monte Carmignano del 13 ottobre 1943 – la storia, i personaggi e la popolazione del Caiatino tra passato e futuro". Per partecipare al concorso gli studenti, anche in forma collettiva, dovranno produrre un elaborato o ricerca, liberamente ispirata al tema dato, nelle diverse seguenti tipologie: a) elaborato o ricerca di arte figurativa (fotografia, pittura, disegno, video) b) elaborato o ricerca scritto in forma narrativa o poetica (tema, articolo di stampa racconto, poesia). Sono istituiti n .3 ordini di premi didattici due per ogni ordine di scuola e consisteranno in materiale librario e/o audiovisivo, individuati con successivo atto, ferma restando la possibilità che i premi o parte di essi potranno essere offerti da Enti, Istituzioni o privati che vorranno aderire all’iniziativa. Tutte le opere e gli elaborati ,spedite a mezzo posta o consegnate a mano, dovranno pervenire entro il 31 maggio 2011, in busta o plico chiuso, a cura delle Direzioni delle singole scuole, al seguente indirizzo: Comune di Caiazzo — Piazzetta Martiri Caiatini, 1. Su ciascun plico dovrà essere apposta la seguente dicitura: "Concorso per il Premio Monte Carmignano - 13 ottobre 1943”.

c.s.

Alla Scuola Birba parte il cineforum dedicato ai bambini.


Marcianise - Il Polo Scolastico Paritario “Birba” annuncia una nuova attività dedicata ai più piccini. Sabato 5 febbraio 2011, presso la Sala Teatro della sede di via M. L. King, 7 a Marcianise (zona ex Macello), si terrà la proiezione del film di animazione "Arthur e il popolo dei Minimei" per la regia di Luc Besson. Parte così il cineforum dedicato ai bambini ma anche ai genitori. A partire da febbraio, infatti, Birba dedicherà un sabato del mese alle proiezioni dei film di animazione. "Una nuova iniziativa - spiega la direttrice Teresa Tartaglione - allo scopo di stare di più insieme e far nascere una piccola comunità". L'ingresso è gratuito con appuntamento alle ore 17,00. Per prenotazioni e informazioni: Tel. 0823.83.25.47 - E-m ail: info@babybirba.net

La Storia
Come un qualsiasi altro bambino di 10 anni, Arthur è affascinato dalle storie che sua nonna gli racconta prima di dormire. I suoi sogni sono popolati dalle tribù africane e dalle incredibili altre invenzioni descritte su un vecchio libro magico che apparteneva a suo nonno, misteriosamente scomparso da ben tre anni. Nel leggere il libro con più attenzione, Arthur si rende conto che suo nonno ha lasciato numerosi indizi che porterebbero a un tesoro nascosto nel giardino della sua casa. E la cosa più sorprendente è che al di sotto del giardino si nasconde un mondo invisibile, popolato da minuscole creature, invisibili ad occhio nudo, chiamate Minimei. Arthur a quel punto decide coraggiosamente di seguire le orme del nonno e di entrare nel regno dei Minimei. Ma per far questo, non c'è che una soluzione: rimpicciolirsi e diventare anche lui un Minimeo!

“La piu’ bella strega d’italia”: tappa in città per il titolo regionale di ”Miss Rajano 2011”.


Ruviano - Il 19 marzo prossimo, il tour 2011 del concorso nazionale di bellezza "Sweet Strega Italiana" che elegge "La più Bella Strega d'Italia" farà tappa a Ruviano, Caserta. Con il patrocinio del Comune il cui sindaco è Roberto Cusano, nella splendida cornice del salone eventi della Pro Loco Raiano, diretta da Pasquale Di Meo, stupende "streghette" ammalieranno i presenti con la loro bellezza. La tappa di Ruviano assegnerà il titolo regionale di :"Miss Rajano 2011" Il concorso nazionale di bellezza "La più Bella Strega d'Italia", ha dato e darà sempre la possibilità a tantissime ragazze di calcare le passerelle dell'alta moda italiana e di intraprendere questo affascinante lavoro che è il sogno nel cassetto di milioni di ragazze di tutto il mondo. Anche quest'anno, ci saranno casting e selezioni in location "in" e nelle più belle piazze d'Italia fino a fine agosto. La finale nazionale del concorso si terrà a Benevento nel mese di settembre. Un evento unico, che farà arrivare a Benevento tantissima gente, da molte regioni d'Italia, come è già successo nelle precedenti edizioni. Se ti senti seducente…metti in gioco la tua bellezza! Se hai un'età compresa tra i 14 e i 28 anni iscriviti sul sito:www.sweetstregaitaliana.com o presso la Pro Loco di Raiano, info 3474545661…potrai essere tu "La più Bella Strega d'Italia 2011". Il Concorso è aperto anche a ragazze di altre nazionalità con residenza in Italia.

Fonte : comunicato stampa

"Master of Food Pizza", Slow Food parte un corso per capire meglio la pizza napoletana.


Caiazzo - Partirà a febbraio, in via sperimentale in Campania e con la collaborazione dell'Associazione Verace Pizza Napoletana, il nuovo Master of Food dedicato alla pizza. In due serate un pizzaiolo e un esperto racconteranno, attraverso l'esperienza dei sensi e del saper fare, uno dei simboli della cultura gastronomica italiana. Inserito nella nuova sezione del progetto Master of Food denominata "A lezione di Buono Pulito e Giusto", il corso si pone l'obiettivo di divulgare la storia, la cultura e gli elementi che caratterizzano una pizza di qualità. Esamineremo pasta e condimenti, entrando nel merito degli ingredienti principali per comprendere cosa rende una pizza più buona di un'altra; sperimenteremo approcci e modalità per condurre una degustazione che meglio ci guidi nel riconoscere e valutare le qualità organolettiche del prodotto.
Sei le pizza proposte in assaggio nel corso degli incontri: Mastunicola, Marinara, Margherita, Calzone, Napoletana verace e, in ultimo, una pizza stagionale e locale. Senza alcuna pretesa di formare nuovi pizzaioli, il corso si propone di far riscoprire il piacere di una buona pizza. Con l'occhio attento a forma, colori e dimensione; il palato sensibile alla consistenza di disco e cornicione: morbidezza, elasticità e flessuosità, naso e bocca impegnati a gustare aromi, profumi e sapori. Inizieremo così il nostro viaggio nel mondo delle pizze. Impareremo a distinguere i diversi tipi di impasto, tecniche di preparazione e lievitazione, ma anche a capire la differenza fra ingredienti di qualità, del territorio, di stagione e quelli omologati o di seconda scelta. Fra storie, aneddoti, pratiche e assaggi, passeremo una serata conviviale a ragionar di pizza. Dove? Come tradizione vuole, i primi corsi si svolgeranno a Napoli, nelle pizzerie La Notizia di Enzo Coccia il 6 e 14 febbraio, Da Attilio il 7 e 21 febbraio e Umberto il 14 e 21 marzo. Successivamente saranno attivati corsi anche a Caiazzo, in provincia di Caserta, da Pepe. Cibo del popolo e delle classi più umili, la storia della pizza si intreccia da subito con quella di Napoli, la città "più plebea dell'Europa dell'800", come sostiene Antonio Mattozzi, autore del libro Una storia napoletana (Slow Food Editore). I pizzaiuoli, pur se per lungo tempo collocati al gradino più basso della scala sociale, rappresentano, però, sin da allora, una classe ristretta e specializzata di lavoratori. Per maggiori informazioni è possibile visitare i siti web www.slowfood.it e www.slowfoodcampania.com

Fonte : comunicato stampa

Il Coordinamento Associazioni Casertane e le Botteghe del Centro.


Caserta - (Di Anna Giordano) - Martedì 1 febbraio, dalle ore 18,00 alle 20,00, puntuale assemblea mensile del Coordinamento Associazioni Casertane nella storica sede del Circolo Nazionale di Caserta. Sull’ordine del giorno stilato dal Consiglio Direttivo le Associazioni saranno chiamate a discutere e a pianificare gli interventi in corso e quelli da avviare. Sullo sfondo la città commissariata e le elezioni comunali alle porte. Uno scenario che preoccupa e allerta il Coordinamento delle Associazioni, che nell’intricato dibattito della vita cittadina sono interpellate per collaborare, dialogare e anche per scendere in dialettica rispetto alle istituzioni pubbliche e private. Punto centrale dell’ordine del giorno è il Centro Commerciale Naturale, il cui progetto ”Le Botteghe del Centro”, a cura dei rappresentanti delle categorie interessate e approvato dalla Regione Campania, potrà rivitilazzare il commercio cittadino rispetto alla grande distribuzione dei megacentri Commerciali, anche in termini di occupazione e di turismo. E’ un problema sul quale il Co.As.Ca, con il gruppo di lavoro ad hoc coordinato dall’architetto Rosa Carafa, si sta misurando in una costruttiva collaborazione con i rappresentanti degli operatori commerciali della città, che nelle associazioni riconoscono la rappresentatività della potenziale utenza, cioè dei cittadini.

I veritici dell’azienda sanitaria hanno concesso un punto informatico, presso la casa municipale per presentare la domanda di esenzione dal ticket.


PIEDIMONTE MATESE. La nota, a firma di Menduni, è giunta ieri in comune: “Esenzioni Ticket per condizione reddituale: il decreto 64 del 22.10.2010 del Commissario ad acta per il Piano di Rientro del settore sanitario in Regione Campania, in attuazione del decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze dell'11 dicembre 2009, ha reso operativo dal 16 dicembre 2010 le nuove regole per ottenere «l'esenzione dalla quota di partecipazione alla spesa sanitaria (ticket) per prestazioni di specialistica ambulatoriale per condizione economica. L'attuazione di tale decreto ha fatto si che decina di migliaia di persone si sono dovute riversare presso gli uffici della Asl per rinnovare l'esenzione ticket con immaginabili cnseguenze quali, ad esempio, interminabili code. Si chiede di voler collaborare, come già fatto da parte di alcuni comuni sia della provincia di Caserta che della Regione, individuando una o più postazioni informatiche con relativo collegamento internet ed indicando il nominativo del dipendente autorizzato a rilasciare autocertificazioni di esenzioni alla partecipazione alla spesa sanitaria da abilitare a tale funzione sul sito dei Ministero dell'Economia e Finanze. Resta inteso che il dipendente individuato sarà debitamente formato sulla procedura dal personale dell’Asl”.
L’incontro con l’Asl - Pochi giorni fa una delegazione di sindaco del matese - composta da Vincenzo Cappello, sindidaco di Piedimonte Matese; Mario Fiorillo, sindaco di Gioia Sannitica e dal primo cittadino di Pratella, Romualdo Cacciola - incontrò i vertici dell’azienda sanitaria casertana proprio per chiedere un intervento decisoper eliminare i disagi che gravano sulle popolazione dell’Alto Casertano. Le lunghe file che ogni mattina si formano ai vari sportelli Asl rappresentavano una delle tante emergenze da affrontare e risolvere.
La risposta dell’Asl - La replica dell’azienda sanitaria, alemo su questo particolare aspetto, sempra essere stato rapido e concreto. La speranza è che anche su altre questioni si utilizzi la stessa volontà.

Nella foto l'attuale sede Asl di Piedimonte Matese, presa "d'assalto" dall'utenza
Nuova Gazzetta di Caserta