14 ottobre 2008

A Letino nel Parco Regionale del Matese nasce un Centro di Didattica Ambientale .


Letino. Il 18 Ottobre a Letino, in pieno Parco Regionale del Matese, verrà presentato il Mulino di Patino, un centro di didattica ambientale progettato da Paesesaggio Workgroup a cui collaborano Claudio Calabritto, Monica Carmen, Raffaele Esposito, Mario Festa e Orlando Lanza. Il Centro, il cui obiettivo primo è la Sostenibilità, promuoverà attività, rivolte a turisti e visitatori, di divulgazione della cultura naturalistica, ambientale, rurale. Le attività del centro comprenderanno esperienze degli orti didattici, biologici o naturali, delle piante officinali, laboratori di biologia, workshops legati alle attività di artigianato. Un luogo dove raccontare ai visitatori quella ruralità che va lentamente scomparendo ma che nonostante ciò regala ancora la possibilità di provare forti emozioni. La presentazione è prevista per la mattinata di Sabato 18 ottobre. Dalle ore10,00 alle ore 12,00, presso la Casa Comunale, i Sindaci di Gallo Matese e Letino insieme ai coordinatori del progetto, terranno un piccolo dibattito sulle possibilità di sviluppo che il centro offre. Chiuderà l'intervento l'assessore Domenico Dell'Aquila, Vice Presidente della provincia di Caserta con delega alle politiche agricole ed aree protette.
Dalle 13,00, presso il Centro, che sorge sulle sponde del fiume Lete, sarà possibile provare l'esperienza del "Laboratorio Natura" tenuto dai dodici partecipanti al corso di formazione del Centro e dai loro docenti.
Alle 14,00 ci sarà un buffet di prodotti e piatti tipici, cucinati per l'occasione dagli abitanti di Letino.

Pietro Rossi

INCONTRO SUL MATESE A CAVALLO.




Piedimonte Matese. L’Associazione Ippica A.C.S.C. ha organizzato alcuni giorni fa un incontro sul Matese a cavallo è stato un tuffo nel passato, nella vita di un tempo, quando i regi tratturi rappresentavano infrastrutture di trasporto specializzate per i grandi spostamenti di greggi e bestiame. Il tutto alla riscoperta di questa via di comunicazione, fondamentale per l’economia e la cultura di un tempo. All’escursione hanno preso parte cavalieri provenienti da quasi tutti i comuni del massiccio del Matese “ Versante Caserta”. Questo è stato il Programma: I cavalieri provenienti dai comuni di Capriati al Volturno, Prata Sannita, Valle Agricola si sono riuniti a Prata Sannita alle ore 7.30. Da Prata si è percorso il tratturo che sale verso Valle Agricola raggiungendo il punto d’incontro in località Camporuccio (1200 m) alle ore 12.00 circa. I cavalieri provenienti da S. Angelo D’Alife, Raviscanina, Pietravairano, hanno formato un secondo gruppo con partenza da S. Angelo D’Alife alle ore 8.00 che ha percorso il tratturo che da S. Angelo sale verso Selva Piana / Camporuccio. Mentre il 3° gruppo di cavalieri provenienti da Alife, Piedimonte M. , Gioia Sannitica ecc.. , sono partiti alle ore 8.00 da Alife e hanno percorso il tratturo che da Monte Stufo ( Piedimonte M.) arriva a Camporuccio. Dopo l’incontro con tutti i partecipanti e una sosta con bivacco si è ripartiti per il viaggio di ritorno ripercorrendo gli stessi tratturi dell’andata. Tutto ciò è stato possibile grazie a “Ippovie del Matese”, un importante progetto, ha precisato Fernando De Felice dell’Associazione Ippica A.C.S.C., che si vuole concretizzate attraverso la partecipazione fattiva delle associazioni, enti locali e centri associati, che ne condivideranno le finalità, è la realizzazione di una rete di Ippovie nel Parco Regionale del Matese e in tutto il territorio Matesino, per meglio valorizzare il Territorio e promuovere il Turismo Equestre. Si percorreranno, per la quasi totalità tratturi, strade comunali, piste forestali e sentieri di montagna. Inoltre, per rendere l’escursione sicura, saranno individuati i punti-sosta e punti- tappa dislocati lungo tutte le ippovia del matese. l’attività prevede una mappatura dettagliata del territorio e la stampa di cartine in scala 1:10.000, per ogni ippovia tracciata.

Pietro Rossi

INAUGURATO IL PARCHEGGIO DI VIA LUPOLI.


Piedimonte Matese. Nella giornata di ieri, il sindaco di Piedimonte Matese avv. Vincenzo Cappello ha inaugurato, come previsto, il nuovo parcheggio realizzato da poco in via Lupoli. L’area di sosta è temporanea, nell’attesa del completamento dei lavori in piazza De Benedictis, dove è previsto un altro parking. E’ stata costruita su un terreno preso in locazione, molto ampio, difatti renderà disponibili circa 200 posti auto, e sarà a pagamento. Verrà gestita dalla cooperativa sociale Minerva Sanitas, e potranno usufruirne gratuitamente i dipendenti comunali e quelli dell’Agenzia delle Entrate. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti l’autorità religiosa, padre Etienne Noel e quella militare locale, nonché il responsabile del Sert Enrico Parenti, Il direttore dell’Agenzia delle Entrate, il presidente di Minerva Sanitas Maurizio Di Costanzo, Il Presidente della Comunità Montana Fabrizio Pepe e i rappresentanti dell’amministrazione comunale: oltre al sindaco, il vice sindaco Costantino Leuci, i consiglieri Benny Iannitti, e Mimmo Ferraiuolo, gli assessori Pinuccio Riselli e Attilio Costarella. Il lavoro svolto dall’amministrazione comunale è rilevante per più di una ragione. «La costruzione di questo parcheggio è stata un’opera necessaria», ha detto il sindaco, «in vista dei ritardi che riguardano i lavori di piazza De Benedictis, senza contare che tutto ciò contribuirà a rendere più libere le strade del centro cittadino».
Si tratta inoltre di una concreta possibilità di portare avanti il progetto di recupero sociale di soggetti disagiati, che ha come promotori, oltre alla Minerva Sanitas, l’amministrazione comunale e il Sert della città. «Il nostro obiettivo», ha affermato Parenti, «è quello di reinserire nel mondo del lavoro, e quindi nella società, i soggetti in cura nel nostro centro per problemi di alcol o droga, attraverso il compito del parcheggiatore, affinché diventino individui attivi all’interno del contesto sociale in cui vivono». Ed ha precisato che «questo progetto dura ormai da circa 6 mesi e sta già dando ottimi frutti: su 9 soggetti facenti parte del programma, uno ha avuto un recupero completo, un altro è vicino al traguardo, e gli altri sette sono sulla buona strada; basti pensare che oltre il 90% degli esami tossicologici è risultato negativo». Parenti tenterà di far emergere questo progetto presentandolo alla manifestazione regionale ‘A Piazza Campi c’è’, che si terrà a Napoli il 27, 28 e 29 Ottobre.
Il Consigliere Iannitti ha evidenziato da un lato l’effetto positivo che può avere il nuovo parcheggio sulla vita dei cittadini; dall’altro ha sottolineato l’importanza di prestare attenzione alle fasce più disagiate della cittadinanza: «E’ fondamentale per queste persone intraprendere un percorso di crescita che li porti ad acquisire una dignità personale, l’assunzione di un sé in quanto parte di una comunità».
Positiva anche l’opinione di Maurizio di Costanzo Presidente della Cooperativa Sociale : «Sono soddisfatto del cammino che questi ragazzi hanno deciso di intraprendere. Sono sempre più attivi e desiderosi di migliorare la propria vita, soprattutto per quel che riguarda il loro rapporto con il Sert».
«L’importanza del progetto», ha voluto concludere il Sindaco, «non riguarda quindi soltanto un recupero sociale di queste persone, ma si collega anche al riappropriarsi di della stima verso se stessi».

Michele Menditto