05 luglio 2010

ITINERARIO TURISTICO A CACCIA DELLE BELLEZZE DEL MATESE.


PIEDIMONTE MATESE. Tempo d’estate, tempo di vacanze e riposo, le maggiori mete turistiche al mare e ai monti sono prese d’assalto da migliaia di villeggianti in cerca di amenità. Una delle mete preferite dai campani è il Parco Regionale del Matese con le sue bellezze naturali. Uno stupendo itinerario turistico del Matese è stato inserito nel catalogo incoming “L’Altra Campania: enogastronomia, arte e natura nelle province di Avellino, Benevento e Caserta” , un agile e completo libretto in formato tascabile realizzato dall’ Assessorato Regionale al Turismo della Regione Campania, in collaborazione con gli Enti Provinciali per il Turismo di Caserta, di Benevento e di Avellino, per valorizzare gli itinerari turistici delle tre province. E' un viaggio nella natura, tra i suoi colori e sapori, per comprenderne la bellezza attraverso i sensi ed il contatto fisico, abbandonandosi alla meraviglia di una terra dal clima mite e dai forti sapori. Sui pedali, tra il verde lussureggianti dei campi in fiore; dall’alto, per ammirare l’armonia dei colori. Gran parte del Matese, infatti,è collina e campagna, e nelle stradine del suo Parco, poco frequentate dalle auto ma dove è possibile incontrare bovini ed ovini o cavalli al pascolo, è possibile passeggiare in bicicletta, alla scoperta di profumi, suoni e sapori d'altri tempi. Sulle due ruote l'approccio con il mondo intorno a noi è completamente diverso, tutto acquista un'altra dimensione, un ritmo più "lento", più umano, più comprensibile e vivibile permettendo di assaporare con la necessaria tranquillità quel che ci circonda. E se questo "sfondo" è costituito da alcuni tra i più gradevoli paesaggi del Parco del Matese, il "valore" della giornata ne risulta notevolmente accresciuto. Qui è possibile anche il volo libero, quello che si effettua con il deltaplano, e che è uno sport che non richiede particolari doti atletiche. Imparare a volare è più facile di quanto si possa immaginare e non è poi tanto arduo. Basta avere quel pizzico di entusiasmo e di........ coraggio ed il gioco è fatto.

Pietro Rossi

IL FASCINO DELLE AUTO D’EPOCA AL II° AUTO RADUNO "CAIAZZO COM'ERA".



Caiazzo. Domenica 18 luglio in Piazza G.Verdi a Caiazzo si svolgerà il II° Autoraduno d’epoca “Caiazzo com’era” organizzato dall’AutomotoClub Storico "Antico Sannio" Benevento, con il patrocinio del Comune di Caiazzo e in collaborazione con l'Associazione Pro Loco Caiazzo, l'Associazione Fotografica "Elvira Puorto", l'Associazione COM.CAI e Città Slow. L’ Automoto Club Storico “Antico Sannio” riunisce tutti i proprietari e possessori di veicoli storici o di interesse storico e collezionistico promuovendone la ricerca, il recupero, il restauro, la conservazione, l'esposizione e la manutenzione, con possibilità di acquisire nel patrimonio dell'Associazione materiale storico di particolare rilevanza, al fine di salvaguardarne l'esistenza. Negli ultimi trent'anni particolare passione ha suscitato il collezionismo di auto d'epoca. Veicoli risalenti a decenni passati, i modelli più rari come quelli di larghissima diffusione, le auto classiche hanno alimentato un mercato impressionante. Le auto d'epoca si vendono, si mettono a posto sino a renderle perfettamente funzionanti, si producono pezzi di ricambio originali. Per poi girare in città o partecipare ai numerosi raduni che si tengono in tutto il mondo.

Pietro Rossi

Premio Made in Italy, bilancio positivo per la prima serata. Alfani: “Sant’Agata capitale del Mondo per una settimana”.



S.Agata dei Goti. Si è svolta ieri presso il Chiostro Palazzo San Francesco a Sant’Agata dei Goti la cerimonia di inaugurazione della terza attesissima edizione del Premio Made in Italy che farà del Sannio una vetrina sul mondo. Un evento, questo, che coniugherà l’imprenditoria alla cultura, che premierà la qualità italiana, che farà conoscere il Sannio. Presenti il Sindaco di Sant’Agata, Carmine Valentino, l’assessore al Turismo Petti, il consigliere provinciale Renato Lombardi e il Presidente del Premio, Donato Alfani. Alle 20 è tutto pronto per iniziare. Si accendono le luci e si parte con un interessantissimo dibattito moderato dalla giornalista sannita Elide Apice. Il primo a prendere la parola è l’Assessore Petti che spiega le ricadute turistiche ed economiche della scelta del Presidente Alfani di svolgere il Premio a Sant’Agata dopo città come Napoli e Bari. “Fin dall’inizio ho sempre creduto in questo progetto. Questo evento si svolge a Sant’Agata ma è un evento del Sannio. Non bisogna parlare dell’evento con una logica passiva, abbiamo eccellenze nel settore artigianale, gastronomico oltre che un patrimonio artistico culturale invidiabile. Quindi, da un lato Sant’Agata è vetrina dall’altro dobbiamo valutare questo borgo come offerta turistica importante”. D’accordo è il Consigliere Renato Lombardi che si dice compiaciuto dell’evento quale promozione e conoscenza delle qualità, tipicità del Sannio: “Estremo compiacimento della Provincia per il Premio perché è un modo per promuovere quello che di buono abbiamo nel nostro territorio”, queste le parole di Lombardi. Perché Sant’Agata dei Goti? Alla domanda della giornalista Alfani, presidente del Premio risponde così : “Per tanti motivi, per le sue peculiarità. Il premio per il Sannio è una novità. E’ un evento nell’evento. Quest’anno il cartellone è ricco di appuntamenti. Sant’Agata sarà per una settimana “Capitale del Mondo” grazie alla valenza mediatica di Rai International che trasmetterà uno speciale di 50 minuti della manifestazione”. “ E’ un evento che darà grandi opportunità a Sant’Agata - afferma il primo cittadino, Carmine Valentino - . Questo storico borgo si è presentato nel modo giusto. Si accenderanno i riflettori non solo sull’evento ma anche sulla cittadina, sul suo territorio, sulle qualità paesaggistiche ed artistiche del Sannio. Questo è un evento innovativo, una sfida che l’intera amministrazione ha accolto con piacere. La presenza di buyers internazionali, inoltre, farà conoscere sempre di più le eccellenze di Sant’Agata a livello nazionale e non solo”. Subito dopo la cerimonia inaugurale si è dato spazio al primo dei tanti convegni della settimana. “Sant’Agata dei Goti Vincente: turismo, eventi, cultura, tradizione, gastronomia, infrastrutture per competere”, il tema. “Sant’Agata ha un posizionamento nel mercato turistico già importante - spiega l’assessore Petti parlando di quanto turismo c’è ancora per proiettare Sant’Agata -. In Regione non è sconosciuta da nessuno. Il discorso sul turismo deve essere affrontato con la consapevolezza che non può essere legato solo all’evento, bisogna ragionare in termini di sistema regionale. L’evento può essere trainante perché “porta” persone ma per fare turismo occorrono altri elementi importanti come la comunicazione. Fare turismo significa anche avere capacità di accoglienza, professionalità”. “ La nostra comunità è pronta ad accogliere queste sfide - spiega Valentino -. E’ vero, ci sono disagi di infrastrutture, di punti di aggregazione ma la nostra cittadina deve essere valutata nonostante questi disagi. Ho scelto di mettermi in competizione con altri territori, ho avuto il coraggio di mettermi in competizione con zone come quelle della Costiera. Per questo evento abbiamo fatto un restyling di Sant’Agata a rischio di non essere capiti. Abbiamo fatto scelte non popolari perché abbiamo coraggio e per dare un valore aggiunto a questa città”. Tema caldo è stato quello dei finanziamenti. “Non abbiamo avuto grandi finanziamenti dalle istituzioni ( a parte l’Ice e la folta partnership) - continua il Sindaco -, ma proprio quando è difficile tenere accesa la fiamma della speranza bisogna avere coraggio…e noi l’abbiamo avuto credendo nel programma e decidendo per una crescita complessiva. Noi non stiamo togliendo nulla alla comunità. La nostra è stata una scelta di qualità”. Anche Lombardi parla di finanziamenti e tagli. Da rappresentante della Provincia spiega che i tagli sono all’ordine del giorno ma che la Provincia cerca sempre di ritagliare qualcosina per lo sviluppo del territorio, per sponsorizzare eventi culturali. Termina con un grido d’appello, con una denuncia il dibattito. A concludere i lavori è Alfani: “E’ una vergogna che la Regione Campania non abbia finanziato un evento come questo ma preferisca finanziare sagre. Questo è un evento che rientra nelle grandi manifestazioni culturali. Sant’Agata sarà capitale del Mondo con il Premio Made in Italy”, spiega convinto. Dunque, primo step archiviato ma il Premio non sarà solo convegni, ogni sera ci saranno concerti, esposizioni, workshop, mostre d’arte come quella di ieri sera di Domenico Tirino ed incontri con gli autori sulla scia dell’incontro avvenuto ieri con Vincenzo Dente in “Fabrizio De Andrè, un poeta in Musica” con la voce narrante di Rita Pacilio.


c.s.

Ancora un successo la VIII Edizione della Cicloturistica Alifana.


ALIFE. Si è svolta domenica 4 Luglio u.s. la VIII Edizione della Cicloturistica Alifana “Passeggiata ecologica in bicicletta per le vie di Alife” che ha visto, come sempre, una massiccia adesione da parte dei residenti e non, che in sella alle proprie bici hanno affrontato un percorso di 22 Km nel territorio alifano appositamente predisposto dagli organizzatori. Numerosa è stata la partecipazione di bambini e bambine che come sempre animano questa manifestazione che apre la stagione estiva, nonostante le condizioni metereologiche avverse che però non hanno impedito il regolare svolgimento della passeggiata in bicicletta. Alla manifestazione si sono iscritti regolarmente n. 278 tra grandi e piccini divisi in n. 166 maschi e n. 112 femmine che tutti insieme si sono cimentati senza problemi a percorrere le strade alifane. Novità di quest’anno è stata la Mostra Fotografica della Cicloturistica Alifana che sotto ad un apposito gazebo, i partecipanti e non, hanno potuto osservare molte foto allestite su appositi pannelli che ricordavano con immagini suggestive, le passate edizioni dal 2003 al 2009 della Cicloturistica Alifana, stampe offerte dallo studio fotografico GIEFFE Foto di Alife. Anche quest’anno l’Associazione Pro Loco Alifana ha scelto un colore da dedicare alla manifestazione che è stato il Giallo e a tutti i partecipanti è stato consegnato, al momento delle iscrizioni peraltro gratuite, un simpatico gadget proprio di colore giallo offerto dallo sponsor unico BANCA CAPASSO ANTONIO SPA mentre a tutti i bambini è stato donato, inoltre, un simpatico palloncino anch’esso colorato di giallo che è stato attaccato alle bici, offerto dalla DI CAPRIO MOTORS promotore tecnico della manifestazione. La passeggiata che per l’occasione era accompagnata da un veicolo musicale che allietava i partecipanti durante il tragitto, ha visto una sosta volante a metà percorso in località Porta Fiume dove nel parcheggio comunale è stato predisposto un gazebo ristoro per tutti i partecipanti a cura del BAR VOLTURNO che ha offerto gratuitamente a tutti i partecipanti una bevanda dissetante. La manifestazione si è aperta alle 09,30 con le iscrizioni e alle 17,30 con la partenza della stessa, è durata circa tre ore con raduno, partenza è arrivo in Piazza XIX Ottobre dove all’arrivo ai partecipanti sono stati omaggiati ancora con un simpatico sacchetto ristoro offerto dagli organizzatori e predisposto per l’occasione dal supermercato l’OLIMPO di Alife.


Pietro Rossi

Grande successo per l'avvio di "Teatro in Comune"


MONDRAGONE. Domenica sera 4 luglio le porte della Casa Comunale si sono parte per dare l'avvio alla prima edizione di "Teatro in Comune" - quarta edizione "Il Sipario d'Argento", manifestazione ideata dall'Assessore al Turismo Pasquale Sorvillo e coordinata da Franco Di Lorenzo in qualità di Direttore Artistico. La compagnia "Ma chi m' 'o 'ffa fa' " di Giugliano in Campania ha dato vita alla commedia "Vado per vedove" , considerato un classico della commedia brillante napoletana e che tratta della cronica arte di arrangiarsi di cui il popolo partenopeo, o per vocazione, o per necessità, è maestro. Il prossimo appuntamento è fissato per venerdì 9 luglio alle ore 21 con la compagnia di Latina "Luna Nova" che porterà in scena "Questi Fantasmi" di Eduardo De Filippo". "Sono molto lieto della buona riuscita della prima serata di Teatro in Comune" commenta l'Assessore Pasquale Sorvillo "Si tratta di una rassegna unica nel suo genere in tutta Italia. Abbiamo aperto le porte della Casa Comunale organizzando una Rassegna Nazionale di Teatro Amatoriale che sappia unire leggerezza, divertimento e momenti culturali. Sotto la sapiente direzione artistica di Franco Di Lorenzo, vogliamo creare momenti e spazi di incontro tra tradizioni e culture di diversa provenienza. Mi piace sottolineare, poi, come il ricavato dai biglietti e dagli abbonamenti sarà destinato alle attività di didattica e di ricerca del Museo Civico Archeologico "Biagio Greco". In tal modo la cultura finanzierà la cultura. Si tratta anche in questo caso di una novità assoluta nella tradizione della nostra Città, ma ritengo che sia importante dare un segnale di innovazione e di forte attenzione alla dimensione della cultura. Dagli scavi archeologici Mondragone sta riscoprendo e prendendo coscienza delle sue antiche radici. Vogliamo potenziare queste attività di ricerca e ritengo che sia importante che, attraverso una Rassegna di Teatro Amatoriale, possano contribuire tutti gli appassionati di teatro e di cultura in generale a questo ambizioso progetto."


c.s.

“Cena della Pace” ricordato il sindaco Fernando Iannelli.




Alife - Svoltasi presso il locale Alberone di Alife l’ evento benefico della “Cena di solidarietà per la Pace”, organizzata dal “Movimento per la Pace di Terra di lavoro”, che ha avuto lo scopo di mettere insieme tante realtà impegnate del nostro territorio-provincia, le quali hanno portato la loro testimonianza sul tema della solidarietà. L’ evento sociale ha avuto inoltre anche lo scopo di raccogliere fondi a favore di casi di famiglie precarie del nostro territorio che versano in grave stato di necessità. Viva partecipazione di istituzioni e rappresentanti di associazioni, giornalisti, amici del Movimento per la Pace provenienti da tutta la provincia, con la presenza del Presidente della Comunità Montana del Matese Fabrizio Pepe, del Sindaco di Alife ff Maddalena Di Muccio, del consigliere comunale Luigi Tartaglia. Importante anche la presenza di una rappresentante delle famiglie precarie di Alife. Momento culmine della serata che ha suscitato forte commozione, la cerimonia di consegna al sindaco ff Di Muccio dell' immagine, racchiusa in una cornice, del compianto sindaco di Alife dott. Fernando Iannelli. In quest'immagine il sindaco apponeva per primo la sua firma sull' Albo della Pace nella pagina riguardante i : "Cittadini solidali del Matese", avendo egli partecipato un anno fa alla precedente edizione della cena. "Di questa cena, che ci auguriamo possa avere un prosieguo e divenire così un importante momento di incontro e di confronto per tutta la zona del Matese"- ha ricordato il sindaco ff Di Muccio- "porteremo sempre con noi il ricordo di Fernando Iannelli: "Primo cittadino per la Pace e la Solidarietà". Quest' immagine"- ha continuato- "la esporremo presso l' ufficio della nostra sede comunale proprio sul luogo dove Fernando un anno fa appose la sua firma". Alle parole della Di Muccio é seguito un forte e vivo applauso da parte di tutti i presenti. Un altro piccolo miracolo si è riusciti a realizzare nella zona del Matese, riunendo tutti nel segno della Pace e della convivialità.




Pietro Rossi


I volontari di Legambiente per il Parco del Matese.

PIEDIMONTE MATESE. Domenica scorsa si sono dati appuntamento a Bocca delle Selva i volontari dei Circoli Legambiente del Matese, di Caserta, di Succivo, di Casapesenna per l’VIII edizione della campagna nazionale Non scherzate col fuoco, organizzata insieme al Dipartimento della Protezione Civile, per difendere il nostro immenso patrimonio forestale dagli incendi boschivi. Alla giornata di volontariato ambientale hanno collaborato anche i volontari delle associazioni matesine: AGESCI Gruppo Scout Piedimonte Matese 1, Freestyle Matese, Gruppo Protezione Civile Comunale Piedimonte M., Pro Loco Bocca della Selva, Sci Club Fondo Matese.
Nella mattinata è stata svolta l’operazione Boschi puliti, per fare rimuovere dal sottobosco i rifiuti abbandonati per la prevenzione dagli incendi, con il supporto di alcuni operatori dell’ex Consorzio CE1. E’ stato inoltre allestito uno stand informativo sugli incendi boschivi, con una mostra curata dal CEDA Matese Rete INFEA Campania, per distribuire i materiali della campagna antincendio 2010 forniti dal Settore Tecnico Amm. Provinciale Foreste di Caserta. Lo Sci Club Fondo Matese ha anche presentato dei materiali realizzati con il Progetto Salvaboschi. Sono venuti a portare i saluti ai volontari i rappresentanti degli Enti che hanno patrocinato l’iniziativa: Il sindaco di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello; l’Assessore all’Ambiente, Pino Riselli; il presidente del Consiglio della Comunità Montana Matese, Rosalba Conte, Il presidente del Parco Regionale del Matese, Giuseppe Falco. Il presidente della Legambiente Matese, Ferdinando Pirro, ha ringraziato tutti i partecipanti, chiedendo agli enti intervenuti di farsi promotori di una riunione dei sindaci del parco per affrontare in maniera coordinata l’annoso problema della raccolta rifiuti nelle aree montane del Matese. La presenza poi di numerosi gitanti che hanno acceso fuochi, ignorando la richiesta dei volontari di spegnerli, ha reso ancora una volta evidente la difficoltà di garantire controlli adeguati da parte di personale di polizia in grado di “imporre” il rispetto dei regolamenti del parco, aggravata dalla recente decisione della Provincia di Caserta di chiudere il presidio matesino della Polizia Provinciale. La manifestazione si è svolta nell’ambito del Progetto “Festambiente 2010”, finanziato attraverso i Bandi di Idee 2009 del CSV Asso.Vo.Ce di Caserta.


Pietro Rossi

Centro Fernandes a Castelvolturno, presentazione libro “PROMISED LAND”


CASTEL VOLTURNO - Nell’auditorium del Centro di Accoglienza Fernandes di Castel Volturno, martedì prossimo 6 luglio alle ore 18.30, presentazione del libro di fotografie di Giovanni Izzo dal titolo: “Promised-Land”, volume sponsorizzato dalla Regione Campania in collaborazione con l’Arcidiocesi di Capua titolare della grande opera di accoglienza per gli immigrati di rilievo regionale, operante sul territorio da più di 15 anni. Allestita anche una mostra fotografica che amplifica gli scatti contenuti nel libro e ne offre una diversa e ancora più coinvolgente lettura. Introdurranno i lavori Antonio Casale (nella foto), direttore del Centro Fernandes e Houngauou Laurent, immigrato del Benin residente da oltre venti anni a Castel Volturno, di professione veterinario. I contenuti dell’opera saranno illustrati dall’autore e dall’ex assessore alle politiche sociali della Regione Campania, Alfonsina De Felice che durante il suo assessorato ha voluto e seguito la realizzazione del libro. Le conclusioni sono affidate al Mons. Bruno Schettino, Arcivescovo di Capua e presidente nazionale della Commissione Episcopale per le Migrazioni della CEI, che ha voluto la realizzazione del libro per favorire l’accoglienza e l’integrazione degli africani sul Litorale domitio. “In “Promised-Land” - ha commentato il direttore del centro, Antonio Casale - Izzo ha messo in risalto volti di Castel Volturno: nigeriani, ghanesi, burkinabé; volti troppo spesso lasciati nell’ombra, rappresentati nell’immaginario collettivo come clandestini, extracomunitari, immigrati. Sono immagini semplici e forti, attraverso le quali, si leggono intere storie, fatte di fatica, di stenti di speranza, di dolore, di amarezze; volti che cercano qui da noi la “Terra Promessa”. Da oggi, - continua Antonio Casale - grazie a questo libro i volti di questi uomini e queste donne, per la maggior parte giovani, prendono finalmente forma permettendo al lettore di guardarli negli occhi, così come loro guardano negli occhi coloro che sfogliano il libro, costringendoli a considerarli, finalmente, come “persone”. Alla presentazione saranno presenti Paolo Romano, Pres. Cons. Regionale Campania, Antonio Scalzone, Sindaco di Castel Volturno, Ezio Monaco, Prefetto di Caserta, Domenico Zinzi, Pres. Provincia di Caserta, Guido Nicolò Longo, Questore di Caserta, Severino Nappi, Assessore al lavoro ed alla formazione professionale della Regione campania, Rosa Di Maio, Assessore alle politiche sociali e problematiche del Litorale Domitio della Provincia di Caserta, i giornalisti Enzo Ammaliato ed Ernesto Genoni.


Ernesto Genoni

Matese in volo. Una opportunità per lo sviluppo turistico.


PIEDIMONTE MATESE. Questa sera alle ore 18.30 nel Chiostro di San Domenico a Piedimonte Matese si terrà un Convegno sul tema: “Matese in volo. Una opportunità per lo sviluppo turistico”. Il programma della manifestazione, inserita nell’ambito della Coppa del Mondo di volo libero “Matese Cup 2010”, prevede il saluto del Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello, gli interventi del Sindaco di San Potito Sannitico Angiolo Conte, del Sindaco di Castello del Matese Antonio Montone, del Presidente della Provincia di Caserta On. Domenico Zinzi, dell’Assessore provinciale allo Sport Carlo Puoti, del Presidente del Comitato Provinciale allo Sport Michele De Simone, del Presidente della Fivl Luca Basso, del Presidente della PWC Xavier Murillo, del Presidente del Parco Regionale del Matese Giuseppe Falco, del Presidente della Comunità Montana del Matese Fabrizio Pepe e del Presidente della ASD Parapendio le Streghe Leone Antonio Pascale. Relatore del convegno sarà l’Ing. Roberto Formato, Master of Science in Tourism Planning and Development all’Università del Surrey.

Pietro Rossi

Matese Cup 2010 - 1° Giornata di gara.


SAN POTITO SANNITICO. La collaudata organizzazione della Matese Cup ha operato da subito in maniera efficiente già dal primo giorno, nonostante le difficoltà create dal vento, proveniente dai quadranti settentrionali, e dalla difficile decifrabilità delle carte meteo in continua evoluzione. La giornata ha visto i piloti radunati a San Potito alle ore 9:00, dove dopo pochi minuti sono partiti alla volta del decollo. Il tema proposto oggi è stata una Race to Goal di 79.8 km con decollo dalle Tre Finestre sul versante nord del Matese. Apertura finestra alle ore 12:10 e start alle ore 13, prima boa a circa 13 km dal decollo verso nord-ovest in direzione di Isernia, seconda boa in direzione opposta sullo svincolo per Campochiaro, poi un’impegnativo traverso con passaggio sul versante sud fino alla piana di Alife, ultima boa ancora in pianura a San Salvatore Telesino e meta a San Potito Sannitico. Putroppo la task è stata sospesa dopo circa 1 ora e 20 minuti per eccessivo sovrasviluppo dei cumuli, degenerati poi in cellule temporalesche. La task comunque risulta valida sia per la distanza percorsa superiore ai 30 km (limite minimo di validità), sia per la durata. Il vincitore della task di oggi con una distanza totale di 40.11 km è stato Luc Armant (Francia), mentre la prima donna in classifica con una distanza di 34.62 km è stata Seiko Fukuoka Naville (Francia / Les Passagers du Vent). Per le classifiche complete visita il sito ufficiale della PWC. Da domani sarà disponibile il Live Tracking per seguire l’andamento della gara in tempo reale. Tutti i link relativi sono nella sezione PWC Live Tracking.








c.s.

SAGRA DEI CAVATELLI A STATIGLIANO.


STATIGLIANO. Anche quest’anno il 10 e 11 Luglio nella piccola frazione di Statigliano di Roccaromana, ai piedi del Montemaggiore, si ripropone la tipicità locale, il sapore della genuinità, l’allegria e la compagnia, la frescura nella salubrità di luoghi ameni, espressione di una natura intatta e di una realtà ancora fatta di cose semplici, di ruralità. Sono ormai alla XI edizione e nulla è cambiato nella preparazione di questo piatto succulento e profumato, fumante e ricercato da centinaia di visitatori che ogni anno si affollano e allietano la piccola borgata di Statigliano. “I Cavati”, gnocchi fatti a mano dalle nonne del paese e cucinati con sugo di salciccia paesana e salsa fatta in casa sono il piatto forte della sagra anche se non mancheranno alcune sere dopo altre tipicità come la polenta sempre con il sugo di salciccia e il “pancotto con i fagioli”, pane cotto nel forno a legna. Piatti semplici che erano sulle tavole dei nostri nonni come piatti dell’occasione e della festa, oggi ritornano nelle nostre serate per far ricordare ai visitatori e ai buongustai la particolarità di quei piatti: sapori e ingredienti contadini che seguono le antiche ricette. Il tutto accompagnato da balli e musiche varie. Il tutto presentato da un piccolo borgo dove le usanze antiche sono ancora vive, dove l’aria che si respira è salubre e incontaminata proprio grazie alle colline circostante e alle montagne che racchiudono la valle. Per i visitatori che vengono da lontano è possibile avere spazi dove poter sostare, fare delle escursioni in montagna e passeggiare nei boschi e per i sentieri naturalistici, visitare gli altri piccoli borghi rurali vicini, attraversare vecchi vicoletti che ristrutturati ancora conservano le caratteristiche di un tempo. Spazi verdi, aria sana, tradizione culturale e gastronomica, questo è ciò di cui potranno deliziare coloro che cercano tranquillità e sapori tradizionali.


Fonte:www.caiazzorinasce.it

Quasi tre milioni di euro. A tanto ammonta il regalo fatto da Sarro alle Giunte che si sono susseguite...


PIEDIMONTE MATESE. “In questi tre anni di mandato si sono pagati debiti di precedenti amministrazioni pari a complessive 2.993.000 euro”. E’ l’assessore al bilancio Corrado Pisani (nella foto) ad indicare uno dei risultati dell’attività amministrativa a poco più della metà del mandato istituzionale iniziato nella primavera 2007. La cifra è contenuta nella relazione programmatica illustrata in estrema sintesi nel corso dell’ultima seduta-lampo in cui è stato approvato il bilancio preventivo ed in cui la minoranza di centro destra nella sua totalità ha disertato. “Sono state pagate transazioni di questioni debitorie annose di manutenzione della rete idrica, come quella della società Malinconico (affidataria del servizio di manutenzione della rete idrica, del depuratore ed è aggiudicataria del programma di completamento del cimitero comunale ndr) e da ultimo abbiamo provveduto al riconoscimento del debito fuori bilancio relativo alle spettanze professionali dell’avvocato Antonio Lamberti per crediti per circa 361.000 euro. Ed ancora- prosegue Pisani- abbiamo stanziato la somma di 152.000 euro per finanziare altri debiti pregressi provenienti dal settore sociale oltre all’estinzione anticipata dei contratti di finanza derivata per un importo di 89.000 euro. Nonostante questi interventi – avverte Pisani- la situazione debitoria dell’ente non si è ancora risolta perché permangono altri debiti da finanziare per i quali si sta procedendo per gli opportuni ulteriori controlli”. Tra gli obiettivi ribaditi quello della ricerca di nuove risorse dall’evasione tributaria “per garantire un’equa distribuzione dell’imposizione”. A settimane dovrebbe essere operativo il nuovo contratto, esternalizzato, in materia di servizio idrico integrato (acqua , depurazione e servizio fognario) . In tema di investimenti nel campo delle opere pubbliche : “ dare priorità- ha aggiunto Pisani- al completamento delle opere già iniziate(irrisolto ancora è il grosso problema del fermo del parcheggio interrato di piazza De Benedictis ndr) e porre attenzione particolare agli interventi di manutenzione del patrimonio, soprattutto scolastico, e della viabilità ”.


Michele Martuscelli - Buongiorno Caserta

Il Piano Regionale Estrattivo è ancora attivo, nel senso che nessuna delibera di Giunta Regionale l’ha mai abolito e potrebbe essere attualizza presto

PIEDIMONTE MATESE. Dapprima era passato sotto traccia, senza peso. Poi non se è riparlato più soprattutto perché l’attenzione è stata spostata altrove, ma il P.R.A.E. (Piano Regionale Estrattivo) è ancora attivo, nel senso che nessuna delibera di Giunta Regionale l’ha mai abolito, ed anzi potrebbe essere attualizzato da un momento all’altro, viste anche le pressione che stanno continuando sempre sotto traccia altrove nei confronti dei cavaioli. Sancito dalla penna di Antonio Bassolino, Governatore pro -tempore, con un accondiscendenza incredibile dell’allora presidente della provincia Sandro De Franciscis, il piano estrattivo che riguarda in particolar modo Piana di Monte Verna, Castel Campagnano e soprattutto Caiazzo è impressionante, 120 milioni di metri cubi da recuperare nei prossimi anni. E’ come se in sol colpo il Monte Verna, oppure Monte Carmignano venissero eliminati dal paesaggio, visto che 120 milioni di metri cubi rappresentano una collina media di circa 400-500 metri di altezza. Per non parlare poi del caos traffico che ne scaturirebbe, cioè la mole di camion ed altri mezzi d’opera che attraverserebbero lo stesso centro di Caiazzo, per portare a destinazione tutto il materiale raccolto, sia esso calcare che argilloso. Il problema, ovviamente ancora oggi non può essere avvertito dalla cittadinanza locale, ma provate a chiedere ai residenti del quartiere di Santa Lucia, a Caserta, come si vive in una zona dove transitano quotidianamente 100- 120 camion provenienti da un’unica direzione. Già di per se, la questione del traffico a Caiazzo è davvero annosa per tutti, visto che la provinciale 336 che l’attraversa è ad alta densità di percorrenza. Figurarsi con un inizio di attività estrattiva nelle periferie caiatine e nelle immediate zone centrali. In ogni caso parlando della questione centrale, cioè del piano cave, ed ad una sua paventata attivazione, va registrato che almeno la società civile non sta con le mani in mano e diversi comitati civici dei paesi prossimi all’invasione di Tir e trivelle si stanno mobilitando da anni per chiedere un intervento “riparatore” da parte della Regione Campania, visto che questo PRAE così com’è e soprattutto viste le rimostranze di molti sindaci con manifesti e manifestazioni, non è proprio impeccabile. Basti pensare che secondo i suoi ideatori, negli impasti di cemento, potrebbero finirvi anche le ossa dei defunti, atteso che sulla carta il Cimitero di Villa Santa Croce, frazione situata tra Caiazzo e Piana di Monte Verna sparirà perché… zona estrattiva!