SAN POTITO SANNITICO. La collaudata organizzazione della Matese Cup ha operato da subito in maniera efficiente già dal primo giorno, nonostante le difficoltà create dal vento, proveniente dai quadranti settentrionali, e dalla difficile decifrabilità delle carte meteo in continua evoluzione. La giornata ha visto i piloti radunati a San Potito alle ore 9:00, dove dopo pochi minuti sono partiti alla volta del decollo. Il tema proposto oggi è stata una Race to Goal di 79.8 km con decollo dalle Tre Finestre sul versante nord del Matese. Apertura finestra alle ore 12:10 e start alle ore 13, prima boa a circa 13 km dal decollo verso nord-ovest in direzione di Isernia, seconda boa in direzione opposta sullo svincolo per Campochiaro, poi un’impegnativo traverso con passaggio sul versante sud fino alla piana di Alife, ultima boa ancora in pianura a San Salvatore Telesino e meta a San Potito Sannitico. Putroppo la task è stata sospesa dopo circa 1 ora e 20 minuti per eccessivo sovrasviluppo dei cumuli, degenerati poi in cellule temporalesche. La task comunque risulta valida sia per la distanza percorsa superiore ai 30 km (limite minimo di validità), sia per la durata. Il vincitore della task di oggi con una distanza totale di 40.11 km è stato Luc Armant (Francia), mentre la prima donna in classifica con una distanza di 34.62 km è stata Seiko Fukuoka Naville (Francia / Les Passagers du Vent). Per le classifiche complete visita il sito ufficiale della PWC. Da domani sarà disponibile il Live Tracking per seguire l’andamento della gara in tempo reale. Tutti i link relativi sono nella sezione PWC Live Tracking.
c.s.