12 giugno 2012

GRAVE LUTTO NEL ROTARY CLUB ALTO CASERTANO PIEDIMONTE MATESE PER LA REPENTINA SCOMPARSA DI ALDO SPOSATO.


Aldo Sposato
PIEDIMONTE MATESE – Un grave lutto ha colpito  il Rotary Club Alto Casertano Piedimonte Matese per la  repentina scomparsa del socio Aldo Sposato. Le sue condizioni, dopo la malattia che lo aveva colpito, sembravano volgere al meglio quando all’improvviso è giunta la notizia che il suo cuore aveva cessato di battere. Aldo Sposato era stato uno dei soci fondatori del Rotary Club Alto Casertano Piedimonte Matese, ricoprendo,  di volta in volta, le cariche più importanti e delicate nell’organigramma del Club. Nel 2006/2007 era stato eletto alla prestigiosa carica di Presidente  Nella sua vita di club non era mai venuto meno ai doveri di ogni buon rotariano, dedicandosi con slancio e grande passione alle iniziative a favore dei più deboli e in particolare alla raccolta di fondi per l’aiuto alle popolazioni del terzo mondo, meritando il   riconoscimento della Paul Harris. Lascia un grande vuoto e una grande tristezza in ognuno di noi che lo ha conosciuto ed apprezzato in questi anni per la signorilità ,serietà ed altruismo. In questo momento di grande dolore giungano ai familiari tutti ed in particolare alla moglie signora Carmelina Terracciano le più vive condoglianze di quanti lo conobbero in vita ed in particolare di tutti rotariani della Media Valle del Volturno e del casertano.

L’ARCHITETTO TERRERI SPIEGA I MOTIVI DELLE SUE DIMISSIONI.


Crescenzo Di Tommaso
SANT’ANGELO D’ALIFE. Continua a tenere banco nei saloni della politica santangiolese la decisione, avutasi negli scorsi giorni, delle dimissioni, a partire dal prossimo mese di settembre, del responsabile tecnico dell’ufficio tecnico comunale, l’architetto Annamaria Terreri, tecnico del vicino comune di Baia e Latina. A seguito delle indiscrezioni, trapelate recentemente, da fonti addentrate all’ambiente istituzionale del piccolo centro agricolo dell’alto casertano, circa i dissapori e i contrasti della professionista con la maggioranza retta dal primo cittadino Crescenzo Di Tommaso come motivo fondamentale per le dimissioni, l’architetto, sentita sull’argomento, ha voluto esprimere il proprio punto di vista e fugare ogni dubbio in merito: “Le motivazioni delle mie dimissioni sono solo ed esclusivamente di carattere personale, a causa di sopraggiunti impegni lavorativi e familiari; non c'è alcun contrasto con l'attuale amministrazione che anzi, voglio precisare, ringrazio per la possibilità che mi ha dato e per la bella esperienza professionale avuta in questi due anni”. Continua il responsabile dell’ufficio tecnico: “A testimonianza della sinergia avuta con la squadra di governo voglio ricordare gli ottimi risultati raggiunti in questo periodo : l’apertura della scuola elementare centro, la risoluzione dei problemi relativi alla storica carenza idrica, il miglioramento della raccolta differenziata e la conseguente riduzione della tariffa della Tarsu ed anche una generale riorganizzazione dell’Ufficio Tecnico che sicuramente faciliterà il lavoro del mio successore”. Toccherà nei prossimi tempi alla squadra di governo provvedere alla scelta del nuovo professionista per non arrestare e rallentare il prezioso e fondamentale lavoro dell’UTC.
Pietro Rossi

Il Matese sugli scudi con Raffaele Ginocchio 3° Classificato in assoluto alla III Cronoscalata al Santuario di Montevergine.


Alife-  Domenica 10 giugno 2012, si è svolta la terza edizione della cronoscalata da Mercogliano a Montevergine, in provincia di Avellino in Campania,  nel ricordo del compianto Michele Porraro, ideatore e promotore della manifestazione nelle prime due edizioni, scomparso durante un grave incidente stradale. Alla manifestazione hanno partecipato 80 atleti amatori, provenienti dalla Campania e dalle regioni limitrofe, nel percorso di 15 Km con pendenza media del 5 % e massima del 10% che ha portato gli atleti da Mercogliano al  bellissimo Santuario di Montevergine, fatto erigere sulle cime del monte Partenio, per volontà del santo Guglielmo il quale nutriva un forte spitiro ascetico mariano. Il santuario dedicato alla Vergine fu istituito in seguito ad un' antica apparizione della Vergine Maria sul monte.  Sugli scudi quindi il biker matesino Raffaele Ginocchio dell'ASD Riardo in bici, che ha saputo conquistare il 3° posto in assoluto. Niente male neanche il risultato dell' amico e compagno dell'ASD Riardo in bici Roberto Lombari di Alife, piazzatosi immediatamente dopo il biker Ginocchio. Il Matese ed in particolare la città di Alife, patriedi talenti. Sono nati infatti proprio da queste aree collinari i migliori artisti e campioni di sport che in giro per il mondo hanno saputo tenere viva la storia della nostra gente, che a distanza di secoli continua a coltivare "valori" ed "ideali" attraverso l'assiduo impegno dei suoi figli, che contribuiscono a scrivere la storia di questa nostra terra. Auguri di brillanti e lunghi successi ai biker alifani Raffaele Ginocchio e Roberto Lombari, inseparabili compagni di squadra. Entrambi hanno ottenuto un buon risultato di squadra rappresentando la società ciclistica riardese e piazzandosi tra i primi in classifica su un numero complessivo di 80 partecipanti. A tagliare il nastro sulla linea di partenza il presidente del CONI provinciale, Giuseppe Saviano che ha ribadito l’importanza e la difficoltà del percorso dicendosi molto legato alla manifestazione.A premiare gli atleti sono stati  il presidente della Provincia, On. Cosimo Sibilia, il presidente dell’UNPLI provinciale, professor Giuseppe Silvestri, il presidente onorario della Pro Loco di Mercogliano, Michele Maiorana, il presidente della Pro Loco, Vittorio D’Alessio, e l’assessore allo sport del comune di Mercogliano Carmine Dello Russo. Sono state premiate anche le prime 5 squadre: Team Bike Nughes, ASD Sporting Club, ASD Riardo in Bici,  Irpinia Bike Team, Circolo Amatori della Bici.  Durante la premiazione è stata letta una frase tratta dal Signore degli Anelli che piaceva tanto a Michele Porraro, ideatore della cronoscalata e a cui é stata dedicata la III Ed.ne della Cronoscalata.  Clima surreale  e forte commozione hanno intessuto l' intera giornata, con la presenza della famiglia Porraro. Al termine della premiazione  Vittorio D’Alessio giunto sul podio ha portato con sè e ringraziato quanti  hanno fatto si che l’evento odierno si potesse svolgere. particolare emozione si é vista sul volto di Fiorentino Saveriano, ovvero colui che si è tanto prodigato per la riuscita dell’evento anche perchè ideatore insieme a Michele Porraro. Il sito di "MercoglianoNews"(dal quale é stata tratta la seguente notizia)  ha ripreso in esclusiva l’intero evento che sarà visibile sul sito nei prossimi giorni.


C.S.

SINISTRA MATESINA CONTRARIA ALL’AFFIDAMENTO A PRIVATI DELLA VILLA COMUNALE.


Ranieri Vitagliano
Piedimonte Matese. “Sinistra Matesina”, commenta il consigliere comunale Ranieri Vitagliano, inizia una serie di documenti-denuncia che non vogliono accusare qualcuno in particolare tantomeno dare un’immagine negativa della nostra città. Ma la realtà, seppur negativa, va fatta emergere affinché, chi di dovere, possa intervenire. Siamo partiti dalla villa comunale e il filmato che abbiamo girato è eloquente di come un “polmone verde” in pieno centro cittadino sia lasciato nell’abbandono più totale e alla mercé di chiunque, con rischi per la salute ma anche per la sicurezza dei cittadini. La riflessione va fatta sia dai cittadini che dagli Amministratori. Non è possibile che ci sia un così alto grado di inciviltà e disprezzo per un bene comune da parte dei cittadini ma non si può nascondere la totale assenza di manutenzione ordinaria da parte dell’Amministrazione Comunale.  Ci sono città che hanno avuto finanziamenti dallo Stato e dalla Comunità Europea per progetti di riqualificazione e manutenzione degli spazi verdi di proprietà e, successivamente, li hanno dati in gestione a cooperative di giovani. Perché non partire da qui? Perché si vuole trovare la “scorciatoia” più facile qual è quella della privatizzazione? Il privato ragiona nell’ottica del “massimo profitto” con il “minimo investimento” mentre noi abbiamo bisogno di ridare alla cittadinanza un bene di “tutti” e fruibile da tutti! Tanto per iniziare, il consigliere di “Sinistra Matesina” chiede che la sua “piccola” indennità insieme alle altre venga utilizzata per  “alzare” la ringhiera perimetrale della villa e installare un cancello con orario di apertura e chiusura. Tutto questo va affiancato ,  chiaramente, alla manutenzione ordinaria (taglio erba, svuotamento cestini, bagni ecc. ecc.) perlomeno si eviteranno intrusioni notturne.
Pietro Rossi

UN SUCCESSO LA SECONDA EDIZIONE DE “IL BOSCO INCANTATO”A GALLO MATESE.


Franco Panella
GALLO MATESE. Si è svolta a Gallo Matese, piccolo borgo medioevale adagiato nel Parco Regionale del Matese, la seconda edizione de “Il Bosco Incantato” escursione ideata e organizzata da Concetta Altieri, Istruttrice e Responsabile dell’Alpinismo Giovanile della Sezione di Piedimonte Matese del CAI. All’evento hanno partecipato il Sindaco di Gallo, Giovanni Palumbo, e l’Assessore Emanuela Pilla, oltre ad un folto gruppo di arrampicatori casertani e napoletani. Il percorso si è snodato sul sentiero 7D, un incantevole tracciato tra i boschi di Gallo che si è prestato quale scenario perfetto per il tipo di escursione. Moltissimi i bambini e ragazzi che hanno partecipato all’iniziativa, coinvolti in una serie di esperienze che hanno suscitato sia il loro interesse che la fantasia rendendoli attori protagonisti della leggenda di re Artù e dei cavalieri della Tavola Rotonda. Si sono cimentati, grazie alla partecipazione degli alpinisti Luigi Ferranti (Presidente Coordinamento Regionale Alpinismo), Francesco Sorgente (Istruttore di arrampicata della sezione CAI di Piedimonte Matese) e Nicola Caiazza (responsabile della arrampicata della sezione di Piedimonte Matese) che per l’occasione hanno impersonato gli elfi del bosco, in arrampicate su alcuni massetti per poter acquisire il potere della conoscenza, il potere della giustizia, il potere della rettitudine ed il potere della pace. Le tre nobili virtù dei cavalieri della Tavola Rotonda.  Infatti, a detta del Presidente della sezione Franco Panella, «la montagna è soprattutto cuore, coraggio di affrontare nuove vette, e conoscenza dei rischi e dei pericoli».  Sul far della sera, Concetta ha intrattenuto i più piccini narrando loro delle fiabe di ispirazione celtica e al “crocicchio delle fate”, presso antiche mura longobarde celate dal bosco si è svolta la cerimonia di investitura. La più piccola del gruppo, Giada (di 3 anni e mezzo) ha continuato fino a sera a parlare del bosco ed a cercare e chiamare fate ed elfi.
Pietro Rossi

ISTITUITA L’ISOLA PEDONALE IN PIAZZA ROMA A PIEDIMONTE MATESE.

Anna Maria Ferraro

PIEDIMONTE MATESE. Con l’avvicinarsi della stagione estiva, in Piazza Roma a Piedimonte Matese, in particolare nel fine settimana, si registra una maggiore affluenza di persone, nonché un aumento del transito dei veicoli. A tale scopo la Dott. Anna Maria Ferraro responsabile del Settore Vigilanza, ha ritenuto necessario adottare provvedimenti in materia di viabilità tesi alla salvaguardia del decoro di Piazza Roma, nonché a favorire un gradevole e salutare soggiorno sia della cittadinanza locale che dei numerosi visitatori e turisti, istituendo in forma temporanea e sperimentale l’isola pedonale nei giorni di sabato e domenica per tutto il periodo estivo. Con l’ordinanza n.60 dell’8.06.2012 è stato vietato il transito e la sosta dei veicoli con rimozione, in Piazza Roma, dalle ore 20,00 del sabato alle ore 24,00 di domenica, con decorrenza 9 giugno e fino al 26 agosto 2012 con l’esclusione dei mezzi di soccorso e di polizia e dei veicoli al servizio delle persone invalide. Tale  provvedimento tende anche ad aumentare la tutela della salute e della sicurezza delle persone eliminando le cause di inquinamento acustico ed atmosferico, determinate dal transito dei veicoli. Intanto, dopo il primo week end sperimentale registriamo  già le prime polemiche da parte di Andrea Boggia del Movimento giovanile del PDL che dice: "Ottima l'idea, pessima la pratica. Giusto chiudere al traffico il salotto della nostra città per l'intero fine settimana, ma chi controlla? Già al primo giorno di sperimentazione della ordinanza, non si è evitato il parcheggio selvaggio nella piazza, né tantomeno il transito degli autoveicoli dalle 24.00 di sabato in poi. E' vero che spetta al buon senso di ogni cittadino rispettare l'ordinanza; è altrettanto vero però che spetta alle autorità preposte vigilare sulle infrazioni. Sindaco, Assessore competente e Comandante della Polizia Municipale siano più attenti, affinché non si ottenga ancora una volta l'effetto contrario di incrementare una palese mancanza di rispetto per la legge, troppo spesso tollerata a Piedimonte."
Pietro Rossi

CONCERTO DI MUSICA CLASSICA NELLA CHIESA DI S.ANTONIO


PIEDIMONTE MATESE. Questa sera alle ore 20,30 presso la Ciesa di S.Antonio da Padova in Via Trutta, in occasione dei festeggiamenti del santo, la pianista Vittoria Grande terrà il concerto  Le classiche note” un ricco programma che spazia dal barocco con Bach, passando per il classicismo con Beethoven, per concludere con il romantico Chopin, per concludere con  Gabriel’s oboe, un brano composto da un grande genio dei nostri tempi Ennio Morricone. Per l’occasione Vittoria Grande sarà accompagnata dalle proprie figlie  Chiara Costantini al flauto e Marika Costantini alla voce. La pianista piedimontese, che nasce proprio nel quartiere Vallata, all’età di 9 anni comincia a studiare pianoforte, dietro suggerimento del padre: un uomo  molto sensibile all’arte dei suoni e particolarmente legato al Santo di Padova ed ai festeggiamenti in suo onore.  A soli 11 anni Vittoria comincia a suonare i primi accordi in questa piccola chiesa. Con il tempo, però, la musica diviene per lei una vera e propria passione, tanto da diplomarsi nel 1993 al conservatorio di Benevento, dedicandosi contemporaneamente al pianoforte, verso il quale mostra una spiccata dote naturale, arricchendo le sue lezioni con un’umanità tale da vivere momenti indimenticabili: questo è quanto affermano i suoi allievi. Ad un certo punto, però, decide di realizzarsi come madre per cui abbandona la sua passione, con la speranza di poterla un giorno ricoltivare e chissà……….. proprio con le proprie figlie Chiara e Marika ed è ciò che accade alcuni mesi fa e si ripeterà questa sera.
Pietro Rossi