11 luglio 2013

IL CAI ORGANIZZA L’EDIZIONE 2013 DELL'IMBOSCATA SUL MATESE



CASTELLO DEL MATESE. Nell'ambito de "Rifugi di Cultura", la sezione CAI di Piedimonte Matese ripropone  l'evento che ha riscosso grande successo nelle edizioni precedenti . Tutto pronto per l'edizione 2013 de «L'Imboscata». Domenica 14 luglio, dalle ore 9.30 al tramonto, la Capanna Sociale di Monte Orso (1368 mt), situata nel Comune di Castello del Matese, ospiterà la manifestazione organizzata dalla sezione matesina del Club Alpino Italiano.  L'evento aderisce a "Rifugi di Cultura": in occasione del 150° anniversario del Club Alpino Italiano, il Gruppo Terre Alte e il Comitato Scientifico Centrale lanciano l'iniziativa "Rifugi di cultura", un evento estivo diffuso in 15 rifugi dell'arco alpino e appenninico, simbolicamente uno ogni dieci anni della storia del CAI, al fine di valorizzarne il ruolo di promotori di cultura.  Dopo il concerto d'archi, quello di chitarra classica ed il teatro, i boschi e le faggete che circondano il rifugio ospiteranno quest'anno la musica popolare. Alle ore 11, infatti, si terrà la presentazione della pubblicazione «Canti e Danze del Matese», a cura del "Gruppo Terre Alte - Comitato Scientifico Centrale del CAI". A seguire, animazione spontanea sui prati e nelle faggete che circondano il rifugio: musica, canti e balli della tradizione popolare. Prima, dopo e durante la musica spontanea, i presenti potranno consumare sui prati il proprio pranzo producendo il minor volume possibile di rifiuti con invito ad avere l'accortezza a riportare gli stessi a casa.  Al tramonto, canti e musiche cesseranno e l'incantevole piana che circonda il rifugio verrà restituita alla fauna che solitamente la abita.
Pietro Rossi

PROGETTO EUROPEO DI SCAMBIO GIOVANILE SULLE PROBLEMATICHE DEL LAVORO AD ALVIGNANO.



Alvignano. L’associazione Giosef, Giovani Senza Frontiere di Caserta cerca partecipanti per lo scambio interculturale “Work it Out” che si svolgerà ad Alvignano, presso l’agriturismo La Cascina Country House, dal 20 al 27 Settembre 2013. Il progetto tratterà le tematiche di disoccupazione giovanile e le problematiche legate all’ingresso dei giovani nel mercato lavorativo a livello locale ed europeo. "Work it Out" è uno scambio giovanile che coinvolge 24 giovani più 6 animatori provenienti da 5 paesi: Italia, Romania, Bulgaria, Ungheria e Spagna. Lo scambio si svolgerà dal 20 al 27 settembre 2013. Il progetto si propone di esplorare le opportunità dei giovani e dei problemi del mercato del lavoro europeo: la disoccupazione giovanile è molto complesso fenomeni della società attuale. Ogni partner che partecipa allo scambio ha realizzato numerose interviste a giovani che vivono nelle loro comunità e dei gruppi di giovani  raccoglierà anche dati sulla disoccupazione giovanile nella loro regione. La parte più importante del programma sarà la discussione pubblica su tema del progetto con le autorità locali e la società civile, permettendo ai  partecipanti di  interagire direttamente con i decisori e la comunità locale.   Il programma di attività di "Work it Out" è basato sull’analisi dei temi principali del lavoro,  che saranno elaborati attivamente   nel corso di workshop, dibattiti, riunioni, giochi di ruolo  e poi sulla valutazione personale dell’intero progetto. La partecipazione è riservata ad un massimo di 5 giovani di età compresa tra 18 e 25 anni. Vitto e alloggio sono completamente a carico dell’associazione e la partecipazione al progetto è gratuita. L’unico costo da sostenere a carico dei partecipanti è il tesseramento annuale come socio dell’associazione pari a 10 euro.
Pietro Rossi

DA OGGI IN LIBRERIA e su IBS IL LIBRO DI ERNESTO GENONI "SIMPATHEYA"



MARCIANISE – Simpatheya è il libro scritto dal giornalista Ernesto Genoni. Da sempre interessato alle problematiche sociali e al perseguimento di relazioni interpersonali gratificanti e positive per il benessere dell’intera comunità. Nel libro, pubblicato per i tipi dell’Editore Laruffa,  l’autore afferma che anche il lavoro di ogni uomo deve essere svolto nella consapevolezza di svolgere un compito, sì per se stesso e per il sostentamento della sua famiglia, ma soprattutto per il benessere della propria comunità. Diversamente si cadrebbe in una sorta di familismo amorale su cui ben ci fanno riflettere le argomentazioni del politologo statunitense Edward Banfield. Una sventura da evitare in tutti i modi. “Il termine simpatia, - ricorda l’autore del libro -  significa letteralmente "patire insieme", "provare emozioni con...". Un libro che Invita a relazionarsi agli altri provando emozioni simili, emozioni come la gioia, la sofferenza. La simpatia, così intesa, si manifesta nel momento in cui i sentimenti o le emozioni provati da una persona generano una sorta di sentimenti rapportabili per similitudine, creando un "sentimento condiviso". ...Perché parlare di Società, dei suoi corretti funzionamenti, fare riferimento in ogni dove agli insegnamenti e ai suoi codici preordinati, sta alla base del perseguimento della Felicità, del suo tendere di una comunità. Persguire la Felicità, questo il migliore proponimento di una Comunità...Certo un’utopia, - commenta Ernesto Genoni -  ma sono convinto, da ottimista, che ogn’uno di noi, ha dentro di sé una molla, una forte spinta spirituale che lo conduce verso una positività che non può sottacere. Una utopia che mira ad una rielaborazione del termine egoista, non più inteso nel significato di chi amplifica il proprio ego, pensando solo ed esclusivamente per sé, ma secondo una nuova fantasiosa ottica,  che immagina l’ egoista come colui che pensa e agisce per sè in termini di collettività, per il bene di se stesso e dunque della comunità in cui vive ed opera.” Il libro può essere acquistato il libreria o direttamente dal sito http://www.ibs.it (International Book Shopping).

TUTELA DIRITTO ALLA SALUTE PATRICIELLO A BENEVENTO


On. Aldo Patriciello

BENEVENTO. Tutela del diritto alla salute, sanità integrata, ricerca. Saranno questi e tanti altri i temi che l’On. Aldo Patriciello affronterà al convegno dal titolo “Sanità oggi e domani – Strategie e proposte per la tutela del diritto alla salute nel nostro territorio”. L’incontro si terrà a Benevento, alle ore 11:00, presso l’Auditorium G. Vergineo del Museo del Sannio alla presenza di illustri esperti in materia sanitaria, spread sanitario, nonché i Direttori sanitari, amministrativi e generali delle aziende sanitarie, ospedaliere e universitarie, degli I.R.C.C.S della Campania ed esponenti della politica europea, nazionale e locale. “Credo che momenti come questi siano strategicamente importanti per sostenere il settore sanitario e la proposta di nuove e migliori prassi e credo altresì che tali dibattiti debbano essere proposti in maniera molto più pregnante, propositiva quindi concreta.  – commenta Patriciello - Oggi la sanità può rappresentare il nostro fiore all’occhiello dell’economia e garantire un servizio efficiente, efficace e puntuale ai nostri concittadini. Il confronto di idee e la programmazione di iniziative con gli addetti al settore deve essere al centro dell’agenda non solo politica, sia a livello comunitario, nazionale e locale, ma anche delle aziende sanitarie coinvolte”. 
Bruxelles, Ufficio Stampa On. Aldo Patriciello

Venti nuovi paracadutisti della sezione casertana dell’ANPd’I .

Caserta – (Salvatore Candalino) - Venti nuovi paracadutisti della sezione casertana dell’ANPd’I - Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia. Iscritti in due corsi distinti, sono stati sottoposti a scrupolosi esami di ammissione ed hanno dovuto inoltre superare rigorose prove fisiche, per essere poi brevettati sull’aviosuperfice di Salerno Pontecagnano. Nei primi sette mesi di quest’anno l’istruttore Tommaso Ferraiolo ha portato con successo ai lanci 45 parà. Un caloroso grazie l’ha ricevuto anche da Enzo Santonastaso, decano dei paracadutisti casertani, socio fondatore della sezione e tutor di uno dei due corsi iniziati nei mesi scorsi. Questi i brevettati: i fratelli gemelli Luigi e Riccardo Castaldo, Mario Farina, Salvatore Cacialli, Francesco Arome, Antonio Luca Golino, Vincenzo Petrillo, Ciro Sorgente, Davide Pizzo, Domenico De Lucia  Esposito. Altri giovani hanno conseguito il brevetto, iscritti al corso intitolato alla memoria di Agostino Sasso, Medaglia di Bronzo al Valor Militare nell’epica battaglia di El Alamein, recentemente scomparso: Alfredo Bove, Francesco Ciavattone, Giuseppe Diodati, Vincenzo Fontanella, Davide Roberto Giusepponi, Vincenzo Pannella, Fabio Razzano, Giacomo Rossacco, Vincenzo Santonastaso, solo omonimo del decano dei parà  casertani, e Marco Trisolino. Soddisfatti il Presidente del sodalizio casertano Michele Franzese e il suo vice Ciro Pepe e un sentito grazie a quanti si prodigano per “costruire” nella grande e generosa famiglia nell’A.N.P.d’I. Per informazioni sui corsi ci si può collegare al sito www.paracadutisticaserta.it


Le riflessioni del Sindaco Schiappa sulle dichiarazioni del vicesindaco Barbato.

Giovanni Schiappa
MONDRAGONE. In relazione ad un messaggio postato su facebook nelle ultime ore dall'assessore Anna Barbato del Partito democratico, vice sindaco del Comune di Mondragone, nonché alle strumentalizzazioni di consiglieri comunali pseudoappartenenti al Popolo della Libertà, apparse su quotidiani on line e di carta stampata, il primo cittadino di Mondragone, Giovanni Schiappa, consigliere provinciale e componente del coordinamento provinciale del PdL in Terra di Lavoro, affida ad una breve nota le sue riflessioni in merito. "Ci dissociamo dalle esternazioni dell'amica Anna Barbato, ritenendo tali affermazioni personali ed inopportune, in quanto rimaniamo fermamente convinti degli sforzi compiuti dal Presidente Berlusconi e dai suoi governi che negli anni, nel campo dell'immigrazione, hanno fornito certezze e concretezza rispetto a problematiche complesse e disagi gravi sino ad allora poco e male affrontati. Convinti che chi ricopre cariche istituzionali debba necessariamente avere la giusta consapevolezza del ruolo che esercita aldilà delle logiche di parte, affidiamo all'esperienza ed al sereno equilibrio di Achille Cennami la ricomposizione di una vicenda che necessita della repentina chiarezza che lo contraddistingue. Per quanto riguarda, poi, l'uso strumentale di tali affermazioni - ripeto personali ed inopportune - da parte di chicchessia, riteniamo di non voler prendere in considerazione chi ha scelto di intorbidire le acque, sempre e comunque, soltanto per seguire l'ordine di (piccolissima) scuderia".