PIEDIMO NTE MATESE. Con l’inaugurazione ufficiale, da parte del Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello,
NTE MATESE. Con l’inaugurazione ufficiale, da parte del Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello, della mostra storica allestita  presso il Complesso museale di San Domenico, con le opere degli studenti delle scuole cittad
 della mostra storica allestita  presso il Complesso museale di San Domenico, con le opere degli studenti delle scuole cittad ine, è partita la terza edizione della “Settimana della  Memoria. Il concorso “La memoria nella pietra”, bandito dal Comune di Piedimonte Matese ha dato lo spunto ai giovani che hanno lavorato per l’allestimento della mostra  mettendo in risalto gli orrori della guerra con riflessioni, cartelloni, disegni e foto d’epoca. Storie vissute e racconti di guerra sono stati raccolti grazie alle interviste fatte dagli alunni ai nonni e ai parenti. La Settimana della Memoria  avrà il suo apice il 4 novembre, quando autorità civili, militari e religiose, associazioni degli ex combattenti, studenti e cittadini tutti  fedeli all’annuale appuntamento si ritroveranno davanti al monumento ai caduti, riuniti con una solennità che in poche altre occasioni si ripete uguale, per onorare i nostri Caduti in guerra, per ricordare l’Unità nazionale e per festeggiare le Forze armate.  “E’ importante, ha dichiarato il Sindaco Cappello, celebrare la ricorrenza del 4 novembre, data della fine della Prima Guerra Mondiale, per commemorare con rispetto e dolore quanti soffrirono, militari e civili, durante i lunghi anni del conflitto. La gratitudine della Patria e di tutti noi va verso coloro che con la loro vita, i loro sacrifici, il loro dolore lottarono per creare un’Italia unita, libera e democratica.”
ine, è partita la terza edizione della “Settimana della  Memoria. Il concorso “La memoria nella pietra”, bandito dal Comune di Piedimonte Matese ha dato lo spunto ai giovani che hanno lavorato per l’allestimento della mostra  mettendo in risalto gli orrori della guerra con riflessioni, cartelloni, disegni e foto d’epoca. Storie vissute e racconti di guerra sono stati raccolti grazie alle interviste fatte dagli alunni ai nonni e ai parenti. La Settimana della Memoria  avrà il suo apice il 4 novembre, quando autorità civili, militari e religiose, associazioni degli ex combattenti, studenti e cittadini tutti  fedeli all’annuale appuntamento si ritroveranno davanti al monumento ai caduti, riuniti con una solennità che in poche altre occasioni si ripete uguale, per onorare i nostri Caduti in guerra, per ricordare l’Unità nazionale e per festeggiare le Forze armate.  “E’ importante, ha dichiarato il Sindaco Cappello, celebrare la ricorrenza del 4 novembre, data della fine della Prima Guerra Mondiale, per commemorare con rispetto e dolore quanti soffrirono, militari e civili, durante i lunghi anni del conflitto. La gratitudine della Patria e di tutti noi va verso coloro che con la loro vita, i loro sacrifici, il loro dolore lottarono per creare un’Italia unita, libera e democratica.”
Pietro Rossi


