08 agosto 2012

VISITA ISPETTIVA STRAORDINARIA DEL SENATORE RADICALE MARCO PERDUCA PRESSO LA CASA CIRCONDARIALE DI S. MARIA C.V.

Caserta. Mercoledì 8 agosto 2012:  la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere apre i cancelli per la visita ispettiva straordinaria del senatore radicale Marco Perduca, accompagnato per l’occasione dai militanti dell’associazione Legalità & Trasparenza di Caserta. E’ inevitabile ritrovare gli stessi drammatici numeri che segnano la vita nelle carceri anche su scala nazionale: 980 detenuti su 547 posti disponibili, 578 in attesa di giudizio definitivo, 352 in attesa del giudizio di primo grado, 100 detenuti tossicodipendenti, più di duecento affetti da malattie epatiche e/o psichiatriche. Ad affrontare tale stato di incontenibile drammaticità, una pianta organica effettiva di 481 agenti di polizia penitenziaria, divisi in tre turni da 8 ore e così costretti a dividersi tra le esigenze e i bisogni di quasi mille detenuti. Il senatore Perduca, accompagnato nella sua visita da Luca Bove, membro del Comitato Nazionale dei Radicali Italiani e da Domenico Letizia, militante dell’associazione radicale Legalità e Trasparenza, hanno potuto testimoniare singoli casi di estrema gravità, come quello di L. S., detenuto di 83 anni (da annoverare tra i duecento detenuti affetti da patologie) o le numerose celle dove arrivano ad essere stipate fino a sei persone in 28 metri quadri. Tra le carenze più urgenti c’è inoltre da segnalare l’accesso all’acqua corrente limitato alle prime ore del mattino o alle sole ore serali, quando non inaccessibile del tutto in alcune celle del reparto femminile; altre celle ancora vedono la non gradita ospitalità di api e nidi di vespe. All’ingresso del carcere i militanti radicali Elio De Rosa, Edoardo De Tommasi , Gianroberto Zampella e Olga Corse hanno distribuito volantini pro-amnistia e prestato ascolto ai parenti dei detenuti in attesa delle visite: bambini e donne anziane, principalmente, in attesa sotto un sole implacabile e avendo come unico conforto una arroventata pensilina metallica e qualche distributore guasto di inaccessibili bevande.

Comunicato Radicali Caserta

SPENDING REVIEW ANALISI DEI PROVVEDIMENTI E PROPOSTA DI LOTTA SINDACALE PER LA COMUNITÀ

La politica dei tagli lineari mascherata da spending review è una scelta sbagliata, che mette a rischio non solo posti di lavoro, ma anche quei servizi ai cittadini e alle imprese che vogliono dire sviluppo, crescita, occupazione, coesione sociale. E’ una scelta che va contrastata con forza attraverso la mobilitazione dei lavoratori pubblici e tutte quelle forme di pressione che un sindacato responsabile può mettere in atto. Ma anche e soprattutto attraverso un’azione coraggiosa e determinata di proposta e di concretezza rispetto alle nostre idee. Con l’obiettivo di neutralizzare gli effetti negativi dei provvedimenti e di rilanciare a tutti i livelli i nostri progetti di riorganizzazione degli enti, del lavoro, dei servizi pubblici. Il decreto 95/2012, anche dopo la conversione in legge, è infatti inefficace per molti versi, dannoso per altri. Delude le attese di chi, come la Cisl, si aspettava misure serie per aggredire sprechi e malfunzionamenti strutturali della Pa e inaugurare finalmente un impiego razionale e produttivo delle risorse finanziarie, materiali, professionali. La politica – il governo e la maggioranza così come gli amministratori regionali e locali ‐ non ha saputo né voluto approfittare di una “revisione” della spesa pubblica, di per sé necessaria, per mettere in moto un ridisegno complessivo degli assetti istituzionali e una riorganizzazione profonda del sistema dei servizi. Per questo ancora una volta tocca a noi, come sindacato responsabile, riprendere la barra del cambiamento. A partire dal calendario degli incontri che abbiamo ottenuto al Ministero della Pa e dalle aperture che dovranno consentire ai lavoratori pubblici una tutela vera dal rischio che comportano i tagli lineari agli organici: l’esame congiunto sulle eventuali eccedenze, la condivisione dei criteri di gestione dei processi di mobilità, il confronto sulle carenze e sui profili professionali da inserire nella Pa dopo il blocco del turn‐over. E poi attraverso la definizione all’Aran un “accordo quadro sulle relazioni sindacali”, che assicuri ai sindacati e agli eletti nelle Rsu gli strumenti e gli spazi per contrastare gli amministratori che non riducono sprechi e disorganizzazioni, e affiancare invece i dirigenti onesti che riorganizzano gli enti e i servizi insieme ai lavoratori. La partita non si giocherà, infatti, solo al centro. Ma dovrà svilupparsi attraverso l’attivazione di una rete di iniziative regionali, territoriali, aziendali definite sulle singole materie oggetto della spending review. Puntando ad ottenere con tutte le amministrazioni centrali e locali, incontri e strumenti per attuare una riorganizzazione vera ente per ente, anche in assenza di decisioni da parte del governo. In particolare come Cisl Fp daremo battaglia per:
‐ L’ apertura di tavoli di confronto in ogni amministrazione, sull’impatto delle norme
del dl 95/2012 e sulle modalità utili a bloccare gli effetti dannosi del decreto,
‐ la costruzione di proposte concrete di riorganizzazione del lavoro, dei servizi e della spesa che rilancino il ruolo di iniziativa e di innovazione che deve continuare a caratterizzare la Cisl Fp, facendo leva sulla norma relativa ai piani di razionalizzazione (art. 16, dl 98/2011) che rappresenta lo strumento più forte a nostra disposizione,
‐ il rilancio del ruolo dei delegati Rsu, nel rispetto dell’Intesa del 3 maggio sottoscritta con noi da Governo, Regioni ed autonomie locali, affinchè la discussione sulla revisione degli organici coinvolga i rappresentanti dei lavoratori e si estenda alla verifica delle professioni che mancano, delle competenze da costruire, della formazione da garantire per mantenere e migliorare il livello dei servizi (obiettivo puntualizzato dallo stesso decreto),
‐ la pianificazione di iniziative efficaci e visibili, che coinvolgano anche il livello
confederale e la categoria dei pensionati, in modo da costruire un crescendo di
mobilitazione che abbia nella concretezza delle proposte e dei risultati il tratto
distintivo della Cisl,
‐ l’apertura delle iniziative di discussione, sensibilizzazione e protesta al coinvolgimento dei cittadini e delle associazioni che di volta in volta si ritengano utili ad una politica di alleanze sociali. Gli effetti di una malintesa spending review, che taglia gli organici pubblici senza tagliare i costi inutili si dispiegheranno infatti anche e soprattutto sulla collettività: dalla riduzione dei servizi, all’aumento di bollette e utenze, al rischio isolamento delle piccole comunità locali colpite dalla soppressione di ospedali, tribunali, uffici pubblici.
I tagli mascherati da spending review sono una scelta che va contrastata con forza attraverso la mobilitazione dei lavoratori pubblici e tutte quelle forme di pressione che un sindacato responsabile può mettere in atto
 
Comunicato CISL-FP

SCALA INCONTRA ... Gusto Italiano, su Rai 1.

ORCHESTRA DI FIATI COSTA D'AMALFI
Domenica 12 agosto ore 16,30, una testimonial d’eccezione Elisa Isoardi, racconterà alle telecamere di Rai 1, il Festival Internazionale dei prodotti di Qualità "Made in Italy", appena concluso a Scala in Costa d’Amalfi. Questa nuova ribalta mediatica per la città di Scala, fa seguito ad una settimana di numerosi eventi, quali convegni, mostre, e degustazioni iniziate domenica 22 luglio 2012 alle ore 20,00 nel Duomo di San Lorenzo con il Concerto dell’Orchestra di Fiati Costa d’Amalfi. La città di Scala, i suoi abitanti ed i numerosissimi turisti ed ospiti hanno accolto con calore delegazioni provenienti da regioni del sud e del nord dell’Italia, che hanno presentato le eccellenze enogastronomiche che sono vanto del “made in italy” – La manifestazione ha visto la partecipazione di numerosi stands espositivi della Regione Campania, Umbria, Veneto, Calabria, Basilicata e, come gesto di solidarietà, dell’Emilia Romagna, che hanno trovato un’ atmosfera ospitale e gradevole grazie al calore di Luigi Mansi Sindaco di Scala e dei suoi collaboratori. Ogni sera, a termine di una giornata ricca di eventi, ogni regione offriva la degustazione dei suoi prodotti : oli, salumi, formaggi e spezie rigorosamente autoctoni. Una bella vetrina per Scala in Costa d’Amalfi, che ha aperto i suoi scrigni di storia e di arte illuminando i suoi vicoli, le sue piazze, le sue antichissime chiese, oltre, naturalmente ai prodotti della tipicità locale quali le celebri castagne, il miele, i prodotti del latte, oltre a quelle gastronomiche e storiche. Luigi Mansi Sindaco di Scala ha voluto puntare sulle "eccellenze culturali musicali della Costa d'Amalfi" inaugurando la manifestazione con un concerto dell’Orchestra di Fiati "Costa d'Amalfi" diretta dal M.° Luigi Avallone. E’ stato un galoppare di emozioni attraverso paesaggi africani, atmosfere retrò anni 50, colonne sonore da film e musica contemporanea per symphonic band. Musica definita "per palati fini" è stato il commento a caldo dell'On. Alfonso Andria, intervenuto appositamente per la cerimonia di apertura, entusiasta per la performance sottolineata da tre bis finali e dieci minuti di applausi. E poi ancora: jazz a brass band itineranti, musiche popolari, concerti a plettro e classici, momenti sportivi e sensibilizzazione nelle scuole. La manifestazione si è conclusa con una grande serata finale a cui hanno partecipato ospiti del mondo dello spettacolo e della cultura a suggello di una iniziativa che rilancia, ancora una volta la città di Scala, sul palcoscenico nazionale del gusto "Made in Italy". Il successo di questa prima edizione ha segnato un importante passo nelle manifestazioni nazionali di eccellenza. Il Comune di Scala ritiene di annoverare ormai questo appuntamento tra gli eventi principali della sua programmazione turistica e culturale. Gli ingredienti per un grande successo e di una grande parabola ascendente ci sono tutti. Appuntamento a domenica 12 agosto, RAI 1, alle ore 16,30 con Elisa Isoardi a Scala con ... Gusto Italiano.

c.s.

Conferenza dei Capigruppo convocata tempestivamente dal Presidente Giancarlo Della Cioppa per affrontare la questione degli operai B.A.I.F.


Giancarlo Della Cioppa
CASERTA – Si è svolta stamattina presso gli uffici della Presidenza del Consiglio di Corso Trieste la Conferenza dei Capigruppo convocata tempestivamente dal Presidente Giancarlo Della Cioppa per affrontare la questione degli operai B.A.I.F. che attendono di essere impiegati nelle attività connesse alla manutenzione delle aree boscate a seguito della positiva notizia dello sblocco dei fondi FAS. Ora, dunque, si attende solo il trasferimento delle somme da parte della Regione Campania e la conferenza di stamane ha operato nel tentativo di accelerare i tempi per andare incontro alle giuste rivendicazioni degli operai e per tutelare il territorio provinciale. Una possibile risoluzione è stata ravvisata in una sorta di utilizzo pro tempore di somme già destinate alla Provincia di Caserta, una parte delle quali ancora disponibili. Questo, infatti, quanto dichiarato dal Presidente del Consiglio Della Cioppa: “La Conferenza dei Capigruppo ha deliberato di dare mandato al Presidente della Giunta affinché prenda contatto ed assuma tutte le iniziative tese a consentire l’utilizzo dei residui esistenti sui Fondi POR 2007/2013 e ciò nelle more dell’effettivo trasferimento delle somme da parte della Regione Campania. Ove tale istanza non dovesse trovare accoglimento si potrà anche valutare la possibilità e l’ opportunità di anticipare, anche con variazione di bilancio, la somma necessaria, medio tempore, per garantire la tutela boschiva e territoriale della Provincia di Caserta.”  Il Presidente Della Cioppa ha poi concluso dicendo: “Ringrazio i Capigruppo consiliari per la sensibilità dimostrata nell’affrontare la problematica e per le importanti indicazioni fornite al fine di trovarne la più giusta ed opportuna risoluzione”. A seguito della Conferenza il Presidente Del Consiglio ha poi incontrato una delegazione di dimostranti che attendevano, all’ingresso della Provincia, le risultanze della riunione ed ha informato i rappresentanti sindacali Pasquale Campanile (Flai CGIL), Bruno Ferraro (Cisl Caserta), Giuseppe Tornincasa e Gaetano Laurenza (Uila Caserta) delle decisioni assunte al fine di risolvere la questione in attesa del trasferimento dei fondi.

ATTESA ANCHE A CASERTA PER WOODinSTOCK, MANIFESTAZIONE BENEFICA PRO RICERCA SUL PARKINSON

Grazie anche e soprattutto a tutta una serie di ottime trovate promozionali, poste in essere dai suoi ideatori, che trovano in Luca Guenna la loro massima espressione, davvero vasta l’eco di risonanza suscitata dalla manifestazione di arte e cultura musicale in programma, per il 29 e il 30 settembre prossimi(per l’occasione, saranno nel ridente e caratteristico centro del Varesotto anche diversi soggetti associativi e tanti cittadini della provincia di Caserta, direttamente o indirettamente interessati alla malattia di Parkinson), nella splendida cornice del Lungolago di Comabbio(Parco Berrini), a Ternate, in provincia di Varese. Parliamo di “WOODinSTOCK”, l’attesa “due giorni”(vedrà esibirsi 20 tra i migliori gruppi emergenti di rock, jazz e blues a livello nazionale) di musica, arte ed intrattenimento, il cui ricavato, decurtate le spese, sarà devoluto per intero al fondo per la ricerca sul Parkinson presso la Fondazione Comunitaria del Varesotto tramite AS.P.I.(Associazione Parkinson Insubria). Intanto, a cura dello staff organizzatore della kermesse stessa, si moltiplicano iniziative ed idee al fine di fare cassa onde coprire i notevolissimi costi affrontati per dare corpo e forma all’appuntamento di fine settembre. In tale ottica, anche il rendez-vous di domani sera. Alle ore 21.00, tutti membri del Comitato propositore, che, bene intesi, sono tutti volontari, confluiranno in Piazza Monte Grappa, a Varese, dove proporranno in acquisto, ad offerta, le T-Shirt promozionali della loro iniziativa. Poi, tutti presso il Caffè “La Cupola”(è sito in via Giovanni XXIII, sempre a Varese, di fronte alla Chiesa della Brunella) per un aperitivo comunitario che metterà fine ad una giornata che Guenna e soci sperano possa essere molto propizia. Nel frattempo, si susseguono anche le tappe programmate per la promozione di quello che, a tutti gli effetti, si presenta come uno degli eventi più attesi ed importanti dell’intera provincia di Varese. Quanti volessero saperne di più possono contattare il numero di telefonia mobile 3481504376 o collegarsi al sito  https://www.facebook.com/groups/WOODSTOCKDREAM/ .

Daniele Palazzo

S.O.S. AMBIENTALE SUL MATESE


lastre di amianto
 SAN GREGORIO MATESE. Lo scorso fine settimana appena trascorso è stata segnalata una situazione ambientale precaria nel Parco Regionale del Matese. Lo spettacolo che si ha inoltrandosi nelle spettacolari faggete è indecoroso e impressionante. Rifiuti di ogni tipo, da plastica alimentare in quantità industriali a rifiuti elettronici (televisori, autoradio smontati, resti di lavatrice), copertoni di auto e schifezze varie. Premettendo che è sintomo di immensa inciviltà e chi commette tali abusi andrebbe punito severamente, ora i rifiuti sono lì...che fare? a chi rivolgersi per liberare l'ecosistema stuprato?  Se si continua a camminare si riscontra il taglio indiscriminato di molti alberi. Anche l’ex Presidente del Parco Regionale del Matese Giuseppe Falco, qualche mese fa inoltrò a tutte le forze dell'ordine e ai Sindaci, due note, la prima riguardante la cercinatura e il taglio indiscriminato di alberi, su segnalazione del CAI e di tanti altri cittadini e l'altra nota riguardante l'attraversamento delle zone vietate alla circolazione da parte di motociclisti, i quali stanno provocando danni ingenti al territorio, alla biodiversità, al precario equilibrio idrogeologico e alle aziende che allevano allo stato libero il bestiame.  La situazione è veramente grave e sarebbe auspicabile che il nuovo Presidente del Parco Umberto De Nicola convochi al più presto un incontro di tutti i sindaci del Parco del Matese con le forze dell’ordine e la Provincia che, come ben si sa, ha formato 382 GAV (guardia ambientali volontarie), tra cui circa 30 sono abitanti dei comuni del Parco Regionale del Matese e come da regolamento provinciale sono previsti dei distaccamenti tra cui anche uno presso il Parco Regionale del Matese con 25 unità. Le GAV hanno compiti di polizia amministrativa e possono essere nominate anche ausiliari di polizia giudiziaria, quindi con l'arrivo della stagione estiva che porta l'aumento degli incendi boschivi e un maggior  flusso di turisti, di raccoglitori di funghi, tra cui la maggior parte non sono muniti di apposito tesserino e di appassionati di motocross che distruggono i nostri bei sentieri e mulattiere già mal tenute, c’è bisogno di un maggior controllo del territorio. L’incontro tra amministratori locali e Provincia dovrebbe portare alla stipula di un Protocollo d’intesa per migliorare la cooperazione per il controllo del territorio tra i locali comandi di polizia locale, le stazioni di Carabinieri, del Corpo Forestale dello Stato e la Provincia con le proprie guardie ambientali.
Pietro Rossi


IL RICORDO DEL BRIGANTAGGIO TRA CULTURA, GASTRONOMIA E MUSICA A SAN GREGORIO MATESE


Alberico Bojano
SAN GREGORIO MATESE.  Tutto pronto a San Gregorio Matese  per “Le notti dei briganti una tre giorni di cultura, gastronomia e musica che si svolgerà nel prossimo fine settimana nel ridente centro del Parco Regionale del Matese, nei luoghi dove più intenso fu il periodo del brigantaggio successivo all’unità d’Italia. Nel paese c’è l’antica Villa Luisa, un rigoglioso giardino botanico creato da Beniamino Caso, dove domenica pomeriggio si incontreranno quattro esperti di storia, comunicazione e scrittura, per discutere insieme su “Il ricordo del brigantaggio nella sua terra”. Una occasione unica di confronto culturale, quella voluta dagli organizzatori matesini, nella quale si cerca di superare il ricordo di episodi e gesta che a volte si ammantano di nostalgia, per ragionare sul senso ed il valore del fenomeno brigantaggio. Nella frescura pomeridiana della Villa sono chiamati a conversare Tiziana Di Monaco della Spartaco Edizioni, lo scrittore e psicologo Roberto Perrotti e Alberico Bojano, esperto del brigantaggio matesino, mentre il compito di coordinare gli interventi è affidato al giornalista Gianfrancesco D’Andrea. Come mai il brigantaggio è un argomento che riscuote tanto interesse? In che termini viene oggi affrontata quella tragica vicenda della storia meridionale?  Grazie alle specifiche competenze dei relatori, si parlerà delle diverse forme di scrittura utilizzabili per narrare la vicenda risorgimentale, affrontando il tema della produzione libraria di settore, la quale può stimolare aree diverse di cultori della materia. Non meno rilevante è l’approccio alla rilettura ed all’analisi storica delle fonti documentarie, oltre che una disamina dei meccanismi di divulgazione che a volte tralasciano la fedeltà storiografica, come accade in alcune fiction televisive. Durante l’incontro verrà anche presentato l’ultimo libro di Alberico Bojano dal titolo “Squarci di vita brigante”. Una raccolta di storie vere, imbastite in trame dove la fantasia serve solo da collante per descrivere episodi in buona parte accaduti proprio in questa regione montuosa. La manifestazione si svolgerà a San Gregorio Matese domenica 12 agosto  nel parco comunale Villa Luisa con inizio alle ore 18,00. In serata l’incontro proseguirà attraverso un suggestivo itinerario gastronomico che animerà i vicoli del paese a cura dell’Associazione culturale Briganti del Matese con il gruppo di animazione popolare dei Pizzitrangula.
Pietro Rossi

Primo seminario sui funghi del Matese a Letino.


LETINO. Lo scorso fine settimana presso la Fattoria Didattica di Letino, ridente paese del Parco Regionale del Matese si è tenuto il primo Seminario sui Funghi del Matese organizzato dall'Associazione Micologica del Matese - Sez. Tartufi. Il micologo Sergio Napoletano ha tenuto la relazione d’apertura su “I buoni funghi del Matese” mentre il micologo Armando Del Toro ha relazionato sui “Funghi: buoni e cattivi a confronto”. A chiudere la tre giorni di studio è stato il Dr. Vincenzo D'Andrea che ha relazionato sui Tartufi del Matese fornendo informazioni tecniche e scientifiche sulle specie locali, mondo ancora non del tutto conosciuto. La cosa importante ma anche "simpatica", è stata quella di comunicare ai convenuti e anche a qualche responsabile della Regione Campania - Settore Agricoltura, presente in modo ufficiale, che il Matese è ricco di quasi tutte le specie di Tartufo. Sarebbe auspicabile, ha evidenziato l’ex Presidente del Parco del Matese Pino Falco intervenuto all’incontro, che il Settore Agricoltura della Regione Campania investisse di  più sulla ricerca e la conoscenza dei territori invece di proporre manifestazioni d'interesse puramente  “propagandistico", che non vanno oltre i ... tarallucci e vino”.

Pietro Rossi

MAGGIORE ATTENZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE CAPPELLO AGLI EMIGRATI


PIEDIMONTE MATESE. Sono tanti i segnali di un rinnovato interesse, anche da parte dell’Amministrazione Comunale di Piedimonte Matese guidata da Vincenzo Cappello, nei confronti di chi, per scelta o per necessità, ha lasciato affetti e radici, per cercare fortuna altrove: una nuova attenzione e un desiderio di avviare più assidui rapporti, facilitati sicuramente dallo sviluppo delle tecnologie e dai nuovi mezzi di comunicazione, grazie ai quali le distanze vengono superate più agevolmente. Nel frattempo tante cose sono cambiate e da terra di emigranti l’alto casertano si è trasformato in terra di immigrati, di donne e uomini mossi da una prospettiva di vita migliore, come un tempo accadde a numerosi matesini. Alcuni giorni fa il Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello ha incontrato Alfonso Esposito emigrato 31 anni fa in svizzera per stabilirsi a Zurigo. Alfonso, rimasto sempre legato a Piedimonte Matese dove torna un paio di volte all'anno ha esposto a Vincenzo Cappello il progetto che sta portando avanti in Svizzera: creare un rete fra tutti gli italiani emigrati, specialmente quelli del matesino e di Piedimonte, per avviare un legame istituzionalizzato con il paese natale che porti benefici in termini di promozione turistica del Matese nel Paese elvetico, ma anche per facilitare agli emigrati l'espletamento degli oneri burocratici, ad esempio per eventuali abitazioni possedute a Piedimonte. L'idea è stata recepita con piacere dall'amministrazione, e difatti il delegato a sport spettacolo e turismo Alfredo De Rosa ha prospettato, probabilmente per il prossimo anno, di istituire una Festa per gli emigrati. Un progetto intenso, che ha vedrà la presenze un po’ da tutto il mondo, con storie, ricordi ed esperienze che si sono intrecciate per dare un significato forte ad una festa semplice, fatta in fondo di piccole cose.
Pietro Rossi

IL FAMOSO CRITICO D’ARTE VITTORIO SGARBI A SETTEMBRE NELLA CITTA’ DI PIEDIMONTE MATESE


Vittorio Sgarbi
PIEDIMONTE MATESE. Il 22 Luglio u. s. la Città di Piedimonte Matese ha dato i natali  ad una nuova associazione socio-culturale denominata “Le ragioni della memoria” che, per esplicita dichiarazione statutale, si prefigge il compito di promuovere e tutelare il vasto patrimonio di storia, arte e tradizioni del comprensorio matesino attraverso seminari di studi, convegni, fiere, mercati e quant’altro si ritenga utile all’ambito progetto. Presidente designato il dott. Attilio Costarella, già Presidente del Comitato di Caserta dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano ed Assessore Comunale. Vice-Presidente Renato De Lellis. Segretario e Rappresentante legale Giovanni Martino. Il logo prescelto, all’unanimità di intenti, è il cosiddetto “Corridore del Monte Cila”, bronzetto sannitico del V-IV Secolo a. C. scoperto fortuitamente nel 1928 in Piedimonte da un contadino locale, presso il rione San Nicola, in corrispondenza della prima cinta di mura megalitiche sannitiche; lo stesso di cui si fa un gran parlare in questi giorni visto che, su iniziativa dell’Amministrazione Comunale, sono iniziati i tanto attesi lavori di allestimento espositivo delle collezioni dell’ex Museo Alifano che vedranno per l’occasione ritornare a Piedimonte il pregevole bronzetto attualmente esposto al Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Di esso la stessa Amministrazione sta curando una riproduzione in bronzo che farà bella mostra di sé nella novella Piazza Francesco De Benedictis, davanti all’ingresso della Residenza Municipale. Prima manifestazione sociale curata dal Sodalizio un grande evento: la presentazione dell’ultima fatica editoriale di Vittorio Sgarbi ‘L’arte è contemporanea. Ovvero l’arte di vedere l’arte’, Bompiani editore 2012, programmata in Piedimonte per il 5 Settembre p. v., con inizio alle ore 17,30 presso il Cotton Village (palco area food Cotton movie). Seguirà una serata di gala curata da Antonio Battistelli in onore dell’illustre ospite nel Chiostro maggiore del quattrocentesco ex Convento di San Tommaso d’Aquino, gentilmente messo a disposizione dal Sindaco Vincenzo Cappello. Il 15 e il 16 Settembre, il Sodalizio ha progettato una nuova manifestazione nella stessa prestigiosa cornice dell’ex Convento di San Tommaso d’Aquino, denominata suggestivamente “Mercanti al Chiostro”: in pratica una riedizione del “Mercato dei Cinque Scudi” che in passato riscosse tanto successo di pubblico e di consensi nell’intera regione per la sua attività di promozione dell’arte e delle tradizioni locali. Per l’occasione giungeranno in Città i famosissimi carri della festa del grano del Comune di Foglianise, gentilmente messi a disposizione dal Sindaco Giovanni Mastrocinque: di essi almeno uno ritrarrà la facciata della basilica mariana di Ave Gratia Plena del rione Vallata, al quale, su iniziativa del Sodalizio, sarà donato.
Pietro Rossi

FONDI DALLA REGIONE, 550MILA EURO PER IL CAMPO DI VIA ASTOLFI

Stefano Giaquinto
CAIAZZO - Agosto ricco di novità per il comune di Caiazzo che dimostra sempre più di saper raccogliere le opportunità di Palazzo Santa Lucia di Napoli. Il decreto dirigenziale n. 372 del 27 luglio pubblicato sul burc (bollettino ufficiale della Regione) il 6 agosto scorso definisce i comuni finanziati per il miglioramento e l’ampliamento dell’impiantistica sportiva. Si tratta di 354 progetti presentati in tutta la Campania e solo 74 sono risultati ammissibili tra cui Caiazzo, grazie alla solerzia e all’impegno dell’amministrazione guidata dal sindaco Stefano Giaquinto. Un finanziamento pari a circa 550mila euro che sarà investito per l’ammodernamento e l’adeguamento dell’impianto di via Astolfi, con annessi campo di gioco e spazi esterni. “Una dimostrazione di quanto la mia amministrazione – dichiara il primo cittadino – sia attenta alle varie occasioni e opportunità messe a disposizione dalla Regione Campania. Un’ ulteriore prova di lavoro, richieste e interessamento quotidiani presso l’ente coordinato dal Governatore Stefano Caldoro”. “Una conferma del buon operato dell’amministrazione Giaquinto – conclude – un’opportunità per valorizzare una struttura già esistente, un nuovo terreno di gioco e i lavori di restyling miglioreranno l’estetica e la funzionalità della struttura”

Pietro Rossi

Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia: Iscrizioni aperte ai tre indirizzi di studio


Aperte le iscrizioni, per l'anno accademico 2012-2013, ai tre indirizzi di studio della Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia, giunta al settimo anno di vita. Il primo indirizzo, Percorsi interdisciplinari di arte e teologia, riguarda un approfondimento teoretico e pratico del rapporto tra la teologia e le arti visive, ma anche la musica, la letteratura, il cinema, il teatro, la danza, il fumetto, mediante lezioni articolate in moduli, dibattiti, visite guidate etc., anche all’interno di uno specifico percorso tematico, che quest’anno sarà Il volto. Gli altri due indirizzi mirano ad approfondire su un terreno più applicativo e professionale aspetti di particolare attualità. Nel secondo indirizzo, Laboratorio di Architettura Sacra, l’attenzione è infatti centrata sulla costruzione di chiese. Il percorso formativo riguarderà in particolare la progettazione di chiese e l’adeguamento liturgico delle chiese esistenti. Il terzo indirizzo, Promozione e gestione di beni ed eventi culturali, riguarderà L’arte sacra e il turismo religioso, ambiti di grande interesse, anche in una prospettiva lavorativa, e ancora poco sviluppati. Non mancheranno, all’interno dei citati indirizzi, percorsi specifici e particolari moduli di approfondimento, come quello dedicato agli insegnanti di religione e riguardante l’utilizzo dell’arte per l’insegnamento della religione cattolica. I corsi avranno inizio con la cerimonia inaugurale nella seconda metà di novembre 2012 e proseguiranno fino a giugno 2013. Si svolgeranno in genere presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, sezione San Luigi (via F. Petrarca 115, Napoli), di cui è decano il prof. Sergio Bastianel S.I. Come ogni anno la Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia, di cui è direttore il prof. Giuseppe Manca S.I. e condirettore il prof. Giorgio Agnisola, gode del patrocinio di vari uffici della Conferenza Episcopale Italiana. Per iscriversi o conoscere informazioni dettagliate sui programmi, consultare il sito della Scuola www.scuolaarteteologia.it o telefonare al 338.1527842.

Festa della Mozzarella 35.ma edizione. Conto alla rovescia per il concerto di Antonello Venditti di sabato 11 agosto.

Antonello Venditti
Cancello ed Arnone – E’ iniziato il conto alla rovescia per l’attesissimo concerto di Antonello Venditti. Il grande evento si terrà sabato 11 agosto, dalle ore 22,00 nell’area mercato, in occasione della 35.ma Edizione della Festa della Mozzarella. La macchina organizzativa, già ben collaudata, sta provvedendo a mettere a punto tutti gli aspetti anche di sicurezza per poter reggere all’onda d’urto delle migliaia di fan del cantautore romano  che sabato di sicuro inonderanno le strade cittadine di Cancello ed Arnone, provenienti da ogni dove. Si prevedono infatti anche molte presenze da tutta la Campania e dal vicino Basso Lazio. Molta attenzione si sta dando in queste ore alla predisposizione di idonee aree per il  parcheggio delle auto nei quattro punti strategici del paese. Venditti presenterà il suo nuovo album UNICA (dal quale prende il nome anche il Tour di quest’anno) che contiene i seguenti brani:  E Allora Canta ! ; Unica (Mio Danno ed Amore)  che dà il titolo all’album; Oltre Il Confine; Ti Ricordi Il Cielo; Forever; Come Un Vulcano; Cecilia; Non Ci Sono Anime; e  La Ragazza Del Lunedì. Oltre, ovviamente, i suoi classici cavalli di battaglia di tutta un’intera carriera musicale vissuta sempre sull’onda del successo.

C.S.

BONIFICHE AMBIENTALI A MONDRAGONE.

Giovanni Schiappa
Mondragone.Tra i principali obiettivi che l'Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Giovanni Schiappa, si è posta fin dai primi giorni del suo insediamento vi è quello di assicurare non solo uno svolgimento puntuale del servizio di igiene urbana, ma anche quello di constrastare - un pò alla volta -  il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti. A tal fine, a fronte di una intesa con l'ASTIR spa, società in house della Regione Campania specializzata in bonifiche ambientali, si sta procedendo ad assicurare l’attività di differenziazione dei rifiuti abbandonati e la loro sistemazione all’interno di appositi "big bag" opportunamente sigillati e classificati per tipologia di rifiuto e quantità, in conformità al progetto approvato dalla Regione Campania. Le aree di intervento, classificate dalla Regione come siti di abbandono rifiuti, tutte le attività progettuali saranno svolte senza costi per l’Ente. "Abbiamo più volte segnalato che alcuni problemi per essere risolti" commenta il Sindaco Giovanni Schiappa "hanno necessità di una forte e leale collaborazione interistituzionale, ovvero della piena sinergia tra livelli differenti di governo del territorio. Stiamo monitorando in modo costante il servizio di igiene urbana, ma è fondamentale intervenire anche sulle piccole discariche spontanee di cui soffrono alcune parti del territorio" conclude Schiappa.  "In tal senso, in collaborazione con la Regione Campania, potremo intervenire in modo serio su questa annosa problematica senza abbattere le quote percentuali di raccolta differenziata, cosa che - spesso e volentieri - accade in occasione di interventi di bonifica. L'iniziativa progettuale mira sia a bonificare che a valorizzare la differenziazione dei rifiuti".