31 dicembre 2015

CAMPAGNA CONTRO I BOTTI DI CAPODANNO



Corriere Matese vi augura un Felice 2016 e vi invita ad essere prudenti. A mezzanotte non fatevi prendere la mano perchè "un attimo può essere per sempre".

Il Direttore
Pietro Rossi

30 dicembre 2015

VENTI ANNI FA SCOMPARIVA PADRE DOMENICO ARAMINI

Padre Domenico Aramini

PIEDIMONTE MATESE   - Venti anni fa, in questa giornata ci lasciava l'ultimo dei nostri giovani parrocchiani chiamati da Dio a vivere il ministero sacerdotale: Padre Domenico Aramini. Chi non lo ricorda? Iniziò il suo cammino da chierichetto presso la Chiesa delle Benedettine: accolto nel convento di Marigliano, ricevette l'abito francescano nel convento piedimontese di S.Maria Occorrevole nel 1985 iniziando così il percorso di formazione religiosa e teologica che lo portò il 5 aprile 1992 a ricevere l'ordinazione sacerdotale. Destinato alla Parrocchia di Sant'Antonio di Padova in Torre del Greco, scoprì di li a poco di essere stato colpito da un male incurabile, portando comunque avanti la sua attività di Vicario tra l'ammirazione e l'affetto crescente dei suoi parrocchiani. Rese l'anima a Dio il 30 dicembre 1995: secondo le testimonianze di chi gli fu accanto, Padre Domenico insegnò a tutti come si muore cristianamente, abbandonandosi totalmente tra le braccia di Dio. Ancora oggi a Torre del Greco il suo ricordo è vivissimo, grazie ad un Gruppo parrocchiale a lui intitolato. Il suo esempio continua a parlare a noi contemporanei, ricordandoci che la Santità non è irraggiungibile, perchè spesso possiamo trovarne prova in quanti vivono immediatamente accanto a noi.
Pietro Rossi

29 dicembre 2015

Il Consiglio Comunale di Alife decreta le variazioni al Bilancio preventivo 2015

Giuseppe Avecone
Alife – Consiglio comunale al completo (o quasi), se si eccettuano i due (soliti) consiglieri assenti (Marco Bergamin ed Alfonso Santagata), a decretare le variazioni apportate al bilancio preventivo 2015 ed la dichiarazione di pubblico interesse in merito alla realizzazione, in città, di un centro ricerche con annessa struttura sanitaria polivalente. Le variazioni al bilancio dell’anno in corso sono state consistenti, votate dalla sola maggioranza guidata dal Sindaco Giuseppe Avecone: circa 500mila euro, che registrano tra le passività la prevista accensione di un mutuo (300mila euro) con la Cassa Depositi e Prestiti per l’acquisto di un terreno per la realizzazione di una cittadella scolastica, e l’incremento di 200mila euro del fondo per le transazioni ed il riconoscimento dei debiti fuori bilancio. Come contropartita, un sostanziale taglio alle spese: il compenso al revisore dei conti subirà una decurtazione di 4mila euro, di 5mila euro i compensi ai componenti l’ex Nucleo di valutazione, 5mila euro la spesa per i canoni di locazione macchine ed attrezzature, di 5mila euro anche le spese per il funzionamento del centro elettronico, mentre quelle per la riscossione dei tributi comunali taglio di 10mila euro, i tributi provinciali per ruolo Tarsu decremento 36mila euro, le prestazioni per il servizio di trasporto scolastico meno 40mila euro, le spese per la mensa scolastica meno 30mila euro, gli oneri per la discarica meno 65.508 euro. Il secondo punto all’Odg, invece, ha trovato tutti d’accordo: maggioranza ed opposizione (al completo: Di Caprio, Maietti, Pece e Meola) hanno dato parere positivo alla dichiarazione di pubblico interesse per la prevista realizzazione di una struttura sanitaria, che dovrebbe sorgere in località San Michele ad Alife, “che porterà benefici socio-economici all’intera comunità alifana – ha dichiarato il Sindaco Avecone – e senza comportare impegni di spese per l’Ente comunale. Mille, cento di queste iniziative che possano cambiare il volto di questo territorio” (tutti in piedi ad applaudire alla memoria di Giuseppe Ferrazzano, “mio professore di religione”, ha ricordato Avecone). In realtà il capogruppo di minoranza, Di Caprio, aveva chiesto un rinvio dell’argomento, poiché “non abbiamo avuto tempo per leggere le carte”, proponendo “una riunione dei capigruppo a stretto giro per poi convergere poi in consiglio su una decisione unanime”, ma Avecone ha subito ribattuto che “gli atti di questa iniziativa privata lodevole sono a disposizione da tempo, quindi trovo poco fattibile un rinvio dell’argomento”; sul punto anche il consigliere Venditti ha ribadito che si tratta di “una fase preliminare, nelle carte non c’è un atto tecnico né economico, votarla tutti insieme sarebbe una cosa giusta”, e Giammatteoil via ad una procedura lunga che speriamo parti”. Il proprietario del lotto terreni e promotore dell’iniziativa è il signor Angelo Ferrazzano di Alife, già consigliere comunale e vice presidente della Comunità Montana del Matese: sarà il futuro presidente della costituenda fondazione “Don Giuseppe Ferrazzano”, ex parroco della città di Alife. L’iniziativa consiste nella realizzazione di un centro ricerche a supporto di enti, con annessa struttura sanitaria polivalente clinica di alta specializzazione, che prevede una utenza totale di 130 posti complessivi, di cui 70 posti per la struttura sanitaria, 40 per la casa di riposo e 20 posti per l’asilo nido. A conclusione dei lavori il primo cittadino Avecone ringrazia per l’impegno fin qui mostrato il neo assessore Luigi Zazzarino, annunciando la nomina di un nuovo vice Sindaco (Emilio Del Giudice: accetterà?).        

Ancora un incontro con l’autore: ospite della Città di Piedimonte Matese lo scrittore Maurizio de Giovanni.

PIEDIMONTE MATESE - In appendice alla rassegna letteraria de I Caffè d’Autunno, l’associazione culturale Byblos di Piedimonte Matese incontrerà lo scrittore Maurizio de Giovanni mercoledì 30 dicembre, alle 17, presso la Biblioteca comunale Aurora Sanseverino. Lo scrittore, presentato da Gianni Foggia, parlerà del suo ultimo romanzo, Cuccioli per i bastardi di Pizzofalcone, pubblicato da Einaudi. E’ la seconda volta che l’associazione Byblos ospita a Piedimonte Matese lo scrittore napoletano, fra i più apprezzati in Italia. Al termine dell’incontro sarà possibile visitare ancora la mostra d’arte contemporanea dell’artista locale Adriano Ventriglia, “Caos Calmo”.

Folklore di fine anno a Cusano Mutri.

CUSANO MUTRI - Tra le manifestazioni di fine anno a Cusano Mutri non manca mai il famoso San Silvestro.  Si tratta di un antico canto popolare che viene eseguito in coro, accompagnato da strumenti musicali semplici (organetto o fisarmonica, flauto, castagnole, putipù, sciarafraiàsso, tric ballàc, triangolo, ecc.). Chi l'ha già sentito suonare e cantare fa di tutto per non perderselo, perché è veramente entusiasmante. Secondo un’antica tradizione, nella notte fra il 31 e il 1° gennaio di ogni anno un gruppo di suonatori si reca presso le abitazioni dei compaesani, inaspettatamente, intonando il celebre motivo a poca distanza dall’uscio di casa, e inizia a suonare e a cantare, preannunciando, in questo modo, il proprio arrivo. Messaggio augurale rivolto a tutti quelli di casa e, soprattutto anticamente, quando per i giovani c’era meno possibilità d’incontrarsi, alle ragazze cui si voleva fare la corte. Anche quest’anno, come sempre da allora, si esibiscono a Cusano Mutri alcune squadre del “San Silvestro”, soprattutto nella notte che porta il suo nome, ma anche nei giorni successivi. Da alcuni anni primeggia la squadra organizzata dalla Pro Loco Cusanese, che si esibisce anche per le strade del paese, dove viene accolta molto festosamente dalla gente. Questa squadra, la sera del 31 dicembre e a mezzogiorno del 1° gennaio, è attesa nella piazza principale del paese da molta gente, che si raduna per assistere all’esibizione e gustarla meglio in quel luogo.

                            Emidio Civitillo

22 dicembre 2015

L’ASSESSORE PALMERI FIRMA LA CONVENZIONE TRA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI E LA REGIONE CAMPANIA PER LA RIORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI PER L’IMPIEGO


Sonia Palmeri

L’Assessore Regionale al Lavoro Sonia Palmeri, ha firmato a Roma presso la sede del Ministero del Lavoro  e delle politiche sociali la convenzione che servirà a riorganizzare i nuovi servizi per l’impiego in Campania. Il documento è finalizzato a regolare i relativi rapporti e obblighi in relazione alla gestione dei servizi per l'impiego e delle politiche attive del lavoro nel territorio della regione Campania. Viva è stata la soddisfazione da parte del Ministro Poletti, ha ribadito l’Assessore Sonia Palmeri, che guarda con attenzione ad una Regione che cambia passo, anche sul delicato versante del mercato del lavoro. In questo modo si è fatta chiarezza sul futuro occupazionale di 699 addetti dei Centri per l'impiego di tutto il territorio campano e si sono dettati le basi per la reiscrizione del mercato del lavoro in Campania. Al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali competeranno le funzioni e i compiti di cui agli articoli 2 e 3 del decreto legislativo n. 150/2015, mentre  alla Regione Campania restano assegnate le competenze in materia di programmazione e di politiche attive del lavoro. Spetterà inoltre alla Regione Campania la competenza in materia di gestione operativa delle politiche attive e la responsabilità delle articolazioni territoriali pubbliche a esse preposte . La Regione Campania attraverso i Centri per l’Impiego, secondo le modalità previste dall’articolo 3 della convenzione, svolgerà in forma integrata, nei confronti di giovani, inoccupati, disoccupati, lavoratori beneficiari di strumenti di sostegno al reddito in costanza di rapporto di lavoro e lavoratori a rischio di disoccupazione, le attività previste dall’articolo 18 del decreto legislativo n. 150/2015.
Pietro Rossi


20 dicembre 2015

PROGETTO CIVICO PER PIEDIMONTE ATTACCA LA GIUNTA CAPPELLO

PIEDIMONTE MATESE - Riceviamo il seguente Comunicato Stampa del Gruppo Progetto Civico per  Piedimonte che pubblichiamo. "Stiamo  assistendo in questi giorni ad un crescendo di entusiasmo per la giusta conclusione di un progetto edilizio che vede finalmente ed innanzitutto la restituzione dell'Oratorio di Santa Maria Maggiore alla cittadinanza. Un'opera di indubbia importanza la cui programmazione parte dalle amministrazioni di centro-destra e la cui progettazione e realizzazione è stata poi seguita e portata a termine dalle successive maggioranze di centrosinistra.  Da cittadini, prima che amministratori, però, abbiamo assistito esterefatti allo scorrere degli eventi.  Abbiamo talora glissato su comportamenti e decisioni sicuramente censurabili.....abbiamo, cioè, agito da cittadini innamorati del proprio paese e desiderosi di veder finito quello straziante panorama fatto di lamiere e cantiere infinito che offendevano il cuore della Città.
Ora però basta!!!!
Sui social network questa amministrazione, che finalmente si accinge a lasciare il passo a nuove esperienze, trova però addirittura la forza di usare toni trionfalistici!!
Alla cittadinanza tutta si nega la verità sul come si è giunti al finale...
SU COME SI È ARRIVATI A REPERIRE I FONDI!!
e allora cari concittadini...eccovi i numeri!!!
IL COMUNE HA 12 MILIONI DI EURO DI PASSIVO!!
Sono stati accesi due mutui e, da pochi giorni, si è avuto accesso ad un nuovo finanziamento di UN MILIONE 500mila euro necessari per far fronte alle spese in CONTO CAPITALE...che serviranno giustamente per pagare la ditta che ha fatto i lavori!!...e non solo!! I creditori sono diversi...e dal 2016 ci sarà l'obbligo del pagamento a 30 giorni!!
In cassa non c'è un euro!!! 
Ci sono prestiti, ratei di muti, anticipazioni di cassa non restitutite, c'è un piano di dilazione di pagamento del debito a 30 anni che la Corte dei Conti ha già contestato (fino al 2044!!!)

E il Sindaco che fa???
da giorni inonda i giornali con foto di inaugurazioni di mercatini, campo sportivo, ecc. attaccando nostri concittadini che a suo dire hanno avuto l'ardire di criticare l'amministrazione davanti ai bar!!
Si definisce l'amministratore del fare e si auto promuove!!
Ma mi faccia il piacere..direbbe il grande Totò!
Signor SINDACO..lei andrà a casa tra pooco..o forse tra 1 anno se nessuno dei suoi avrà la forza ed il coraggio di fare ciò che covano da tempo....
ma stia sereno perché nessuno la dimenticherà!!
TUTTI i cittadini di PIEDIMONTE avranno ben 12 MILIONI di motivi per ricordarla da qui al 2044!
Sappiano i Cittadini che per quest'anno , il prossimo 2016 ed il 2017 il Comune dovrà pagare circa mezzo milione di euro di debiti per l'edilizia che SENZA alcun criterio questa amministrazione ha DOPATO. Poi dal 2017 al 2044 si dovranno pagare altri 10 Milioni di euro.                                    
Indovinate un po' cari cittadini, chi pagherà queste cifre????

SIGNOR. SINDACO..se ha un po' di dignità si faccia da "

COMUNICATO STAMPA: Gruppo Consiliare  Progetto Civico x Piedimonte 


GRANDE SUCCESSO DEI “ CANTORI DEL TORANO MATESE “ ALLA COMMEMORAZIONE DI DANTE MARROCCO

Piedimonte Matese -Nel corso della cerimonia organizzata dall’A.S.M.V. in onore dell’insigne uomo di cultura Dante Marrocco e  la Messa di suffragio nella chiesa di S. Biagio seguita dalla commemorazione del Presidente dr. Pasquale Simonelli , del prof. Michele Giugliano e la presentazione del libro, edito dal Preside Gino Tino dal titolo: “ Dante B. Marrocco, biografo”, si  è esibito alla grande  il gruppo musicale dei “ Cantori del Torano Matese “. I numerosi artisti e cantanti hanno riempito il piccolo palco della sala Minerva dedicando  musica e canzoni al preside Marrocco che, nella sua vita terrena, è stato sempre amante della musica popolare.  Il gruppo musicale  ha  fatto rivivere e gustare le canzoni  dedicate al Santo Natale  inframmezzate dalle antiche, classiche canzoni  in puro dialetto napoletano. Interpreti magistrali  dei vari pezzi gli artisti Mimmo Civitillo ( Mandolino) Enrico Navarra  ( secondo Mandolino,) Antonio Montone e Tonino Nisio ( Chitarra Classica,)  Luigi Mancino ( Chitarra basso ) e Andrea D’Abbraccio,( tammuriata”. Applausi a  scena aperta durante tutte le esecuzioni, seguite con grande trasporto dal pubblico presente che molto spesso  ha accompagnato le varie canzoni ritmandole con lo schiocco delle mani. Bravissimi  i cantanti: Patrizia   Martinelli che ha proposto La leggenda del Lupino e Alba Matesina,  Mario D’Ambrosa:  Ditincello vuje, Era di maggio,  Funiculì  funiculà,  Pastorella del Matese,  U surdato innammurato; Antonio Montone detto Stella ha interpretato: Marinariell, Notte di Natale, Promessa d’amore, mentre Antonella Civitillo ha concluso con  JNGLE BELLS, recitando alla grande la Pastorale. II capo indiscusso della compagnia Italo Civitillo, regista, presentatore, attore e shomen che ha dato voce e significato alle canzoni : Quann nascett Ninno, Pastorella, La ragnatela e la mosca  sceneggiando da par suo una canzone popolarissima. Particolare apprezzamento per Mario D’Ambrosa, reduce dai successi ottenuti in campo regionale con la canzone Pastorella del Matese dedicata al padre.

Nicola Iannitti

A Caiazzo successo dell’iniziativa “Arriva Babbo Natale”

CAIAZZO -L’Associazione Pro Loco Caiazzo  ha organizzato un evento dedicato ai bambini presso l’Auditorium dell’Annunziata, un pomeriggio di festa e divertimento durante il quale Babbo Natale e i suoi elfi hanno accompagnato i bambini in originali laboratori. La partecipazione dei bambini è stata molto attiva e sentita da tutti i volontari della Pro Loco che hanno lavorato per la buona riuscita della manifestazione. In particolar modo l’entusiasmo e lo spirito festoso dei piccoli protagonisti accompagnati dai loro genitori hanno anticipato di qualche settimana la gioia e l’allegria tipiche del Natale. Per questa occasione l’Auditorium dell’Annunziata si è trasformato in un accogliente “villaggio di Natale”, con casette fatte di cartone decorate a mano, un presepe, quattro alberi di Natale donati alla Pro Loco dalla Guardia Forestale, di cui tre addobbati come da tradizione e uno “speciale” decorato dai disegni che i bambini hanno eseguito durante uno dei tre laboratori preparati per l’occasione. I suddetti laboratori erano :   “Coloriamo il sale”;  “Costriuamo un pupazzo di neve” e  “Disegnamo il Natale”. Il primo laboratorio permetteva ai partecipanti di realizzare simpatiche composizioni di sale colorato utilizzando, appunto, del sale che veniva lavorato con l’aiuto di gessetti e collocato in vasetti di vetro che ne avrebbero garantito sia la sicurezza nel trasporto che la possibilità di essere conservati come ricordo del pomeriggio. Il secondo laboratorio “Costruiamo un pupazzo di neve” consisteva nella creazione, attraverso l’utilizzo di palline di polistirolo, di un grazioso pupazzo di neve, arricchito da una sciarpa di stoffa ,un cappello natalizio costruito con un bicchierino di plastica colorato di rosso ed un pallino di ovatta sull’estremità, il viso, personalizzato dai bambini stessi con colori, perline, spilli e bottoni ed una base per farlo reggere in piedi e poterlo quindi poggiare su una qualsiasi superficie. Il terzo laboratorio “Disegnamo il Natale”, era quello che più lasciava spazio alla creatività dei bambini; era finalizzato alla decorazione di un albero “speciale”, non addobbato, che nel corso del pomeriggio si è riempito delle loro creazioni, firmate e non, di cui alcune fatte con sfiziose formine messe a disposizione dalla Pro Loco.  Tutte le attività hanno fatto da cornice al momento fondamentale della serata, quello che ogni bambino aspetta con l’avvicinarsi di tale festività: la consegna della letterina a Babbo Natale, che, seduto sul suo trono, ha accolto i bambini e le loro richieste. Questo momento è stato immortalato dagli “elfi organizzatori” e diventerà a seconda della scelta del genitore o una foto ricordo o un calendario. Le letterine raccolte sono ora custodite dalla Pro Loco di Caiazzo aperta dalle 9.00 alle 19.00.
Pietro Rossi



SCONTRO FINALE TRA IL POPOLO DI LIMATOLA ED IL SINDACO SULLA “ALLA TASSA SUI MORTI”

            Pietro Di Lorenzo
LIMATOLA - Dopo tante riunioni una folla di cittadini ha avuto finalmente la possibilità di avere un confronto serio con  il Sindaco, il suo vice e l’assessore  alle finanze. Non c’erano più le condizioni per fuggire ed allora anche il dirigente che ha firmato l’ordinanza, che dalla fine del mese di settembre ha creato allarme e preoccupazione nel paese, si è trattenuto con i cittadini nel vano tentativo di spiegare quello che è inspiegabile: come mai si pretende di avere, entro il 31 dicembre 2015, la somma di € 200 per ogni loculo cimiteriale? Ed allora tanti altri perché sono stati rilanciati nel corso delle riunioni e proprio ieri,  durante l’incontro con il Sindaco, Pietro Di Lorenzo ha rilanciato con forza e chiarezza. In particolare è stato chiesto il perché della minacciata decadenza della concessione o addirittura della traslazione della salma, con spese a carico dei cittadini e senza alcun obbligo di avvertire gli eredi.  La tensione è salita di molto e si rischiava lo scontro con il Sindaco che soltanto a pochi giorni dalla scadenza firmava un “avviso alla cittadinanza” con cui annunciava  la proroga al 30 giugno 2016 i termini previsti dalla delibera (cioè dal 31.12.2015 si passa al 30.6.2016),FERME RESTANDO LE MODALITA’ DI CUI ALLA DELIBERA. La gente ha capito benissimo la verità di fondo: bisogna sempre pagare i 200 euro a loculo! (il comitato non è affatto d’accordo). Alle ripetute domande: “ma a cosa servono questi soldi?”  né il sindaco e neppure gli altri amministratori riuscivano a rispondere. Si impegnavano però a fare un altro consiglio comunale, in data imprecisata, durante il quale avrebbero stabilito nuovamente le tariffe. Una certa rabbia è emersa perché il momento non è affatto facile per la debole economia dell’ex svizzera del sud, come era definita Limatola negli anni ottanta. Oggi le fabbriche sono chiuse, il paese rischia di bloccarsi a causa dell’insostenibile peso delle tasse in contemporaneo con la mancanza di lavoro. Al termine del confronto  Pietro Di Lorenzo sia pur  deluso ed amareggiato ha però sottolineato come la forza del popolo unito sia riuscito a scardinare l’apparente  compattezza di una classe dirigente lontanissima dai cittadini e dai loro problemi. Il comitato spontaneo “no alla tassa sui morti” pone a disposizione dei cittadini, in forma gratuita, la consulenza legale e tecnica in caso di nuove azioni. Intanto il popolo ha dimostrato di essere vigile ed unito. E questo rappresenta un notevole passo in avanti.

COMITATO SPONTANEO “NO ALLA TASSA SUI MORTI”

19 dicembre 2015

IN SCENA AD ALIFE “DON PEPPE DIANA. PER NON DIMENTICARE”

ALIFE - Al secondo appuntamento in cartellone della 5^ Rassegna Teatrale “Teatro d’Amatore” e proprio in prossimità del Natale, l’Associazione Alifana Arteatro ha inteso fissare l’importante momento con una rappresentazione memorabile. Domenica 20 dicembre alle ore 20,00 presso l’Auditorium dell’IPIA di Alife, andrà in scena “Don Peppe Diana. Per non dimenticare”, ad opera della compagnia ANSITEATRO di Aversa nata nel 2006 da un'idea di Giuseppe Capoluongo e Francesco Apicella. Il testo di questo spettacolo, dello stesso Giuseppe Capoluongo per la regia di Franco Apicella, celebra i tratti salienti della vita e dell’opera di Don Peppe Diana, che per amore della sua terra e del prossimo ha pagato con la propria vita tutte le criticità di questo nostro territorio. Voluto dalla cugina Marisa Diana, questo lavoro vuole dare un contributo significativo affinché questo grande uomo non venga mai dimenticato. L’opera musicale sarà rappresentata da una moltitudine di attori e attrici (oltre 30 partecipanti) con musiche scritte appositamente per il testo teatrale da Nino D’Angelo e Gigi Finizio. L’Associazione Alifana Arteatro ha voluto portare ad Alife un musical di fondamentale importanza artistica sia per il tema trattato, di assoluta attualità e contestualità, sia perché due grandi musicisti della nostra Regione, D’Angelo e Finizio, hanno apportato il proprio contributo al testo teatrale componendo musiche adatte al tema che lo rendono ancora di più accattivante e indimenticabile. È proprio all’alba del prossimo Natale che l’Associazione ha voluto festeggiare la natività ricordando la vita di un uomo e prete della nostra terra che in modo esemplare ha consacrato la propria vita per ideali e valori eterni.

Pietro Rossi

Domenica 20 il concerto dell'Eres 4et che ospita Sandro Deidda chiude la ventitreesima edizione del Teano Jazz Festival

TEANO - Terza e ultima giornata domenica 20 per la  XXIII edizione del Teano Jazz Festival, organizzato dall’Associazione Teano Musica in collaborazione con l’amministrazione comunale. Alle ore 21 nella magnifica chiesa dell’Annunziata nel cuore del centro storico della cittadina la chiusura è affidata al concerto dell'Eres 4et che ospita Sandro Deidda. Il quartetto è formato da Emilio Silva Bedmar, al sax tenore e soprano, Enzo Grimaldi al piano, Sergio Fusaro al contrabbasso e Romolo Feola alla batteria. Composizioni originali, scritte dai componenti del gruppo, standard riarrangiati e riproposti in chiave moderna, costituiscono la cifra espressiva del loro mondo artistico. Ospite d’eccezione per l’occasione sarà il sassofonista salernitano Sandro Deidda, uno dei massimi esponenti della ricchissima via italiana al jazz, che per esperienza e duttilità artistica darà sicuramente un contributo importante al progetto.  Il concerto è ad ingresso libero.

18 dicembre 2015

CRESCE L'ATTESA PER IL CONCERTO DI NATALE DELLA SCUOLA NICOLA VENTRIGLIA DI PIEDIMONTE MATESE



PIEDIMONTE MATESE – Anche a Piedimonte Matese le settimane che precedono il Natale sono piene di magia come i mercatini allestiti nei rioni  più belli. Un'occasione per scoprire antiche tradizioni, gustare dolci natalizi, trovare regali insoliti e brindare all’inverno con un vin brûlé, ma senza dubbio Natale non è Natale senza il Concerto di Natale. Si terrà martedi 22 dicembre, alle ore 17,00 presso l’Auditorium di San Domenico a Piedimonte Matese il consueto appuntamento con il concerto di Natale dell’Istituto Comprensivo “Nicola Ventriglia” guidato dal Preside Prof. Vincenzo Italiano. Un gruppo musicale composto dal Prof. Antonello Capone (fagotto), Prof. Domenico De Marco (Percussioni), Prof.ssa Eleonora Paterniti (percussioni), Prof.ssa Marilena Gambella (pianoforte) Prof. Antonio Di Cerbo (clarinetto) e il Prof. Antonio Tamburo (clarinetto) accompagneranno gli alunni delle classi dell’indirizzo musicale che proporranno un repertorio di musica d’orchestra.
Pietro Rossi

SUCCESSO DEL SEMINARIO A PIEDIMONTE MATESE SU GARANZIA GIOVANI E BONUS OCCUPAZIONALE


Dott. Rosa Italiano
Dott. Aldo Corapi

PIEDIMONTE MATESE – Ben riuscito l’incontro informativo sulle opportunità del Progetto “Garanzia Giovani” organizzato dal Centro per l’Impiego di Piedimonte Matese  per le imprese e i consulenti del lavoro presso la sua Sala Conferenze in via Sannitica. Il seminario è stato organizzato, con la collaborazione di Italia Lavoro SpA (Agenzia del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali), per la diffusione e promozione delle misure previste dal progetto “Garanzia Giovani” in Campania. Tra gli argomenti trattati hanno destato il vivo interesse della platea in particolare il BONUS OCCUPAZIONALE e i tirocini. Durante l’incontro la responsabile del C.P.I. di Piedimonte Matese Dott. Rosa Italiano, ha tenuto a precisare che il C.p.I. resta il punto di riferimento sul territorio sia per i giovani che per le aziende interessate al progetto. Abbastanza soddisfacenti sono stati i risultati illustrati dalla Dott.ssa Italiano. In questo primo periodo di attività del Progetto Garanzia Giovani nel comprensorio matesino, il C.p.I. di Piedimonte Matese ha profilato ben 375 giovani, avviando 110 tirocini e stipulando 34 convenzioni. La Regione Campania, ha ribadito il Dott. Aldo Corapi di Italia Lavoro, ha recentemente approvato il finanziamento di una misura di agevolazione che prevede l’attribuzione di un bonus occupazionale ai datori di lavoro che assumono giovani nell’ambito del Programma Garanzia Giovani, bonus (fino a 6.000 euro) che è anche cumulabile con l’esonero contributivo già previsto da altre misure già in vigore. Il dott. Corapi ha illustrato tutte le agevolazioni per le imprese: Bonus occupazionale e tirocini e la Misura dell’incentivo e le procedure previste per ottenere il bonus. 
Pietro Rossi