03 dicembre 2012

BOGGIA NON PARTECIPA ALL’ASSEMBLEA DEL PDL.



Andrea Boggia

PIEDIMONTE MATESE. In vista delle scadenze elettorali per le politiche del prossimo anno i partiti politici sono in fermento e scaldano i motori. Mentre il centrosinistra piedimontese ha terminato con il ballottaggio tra Renzi e Bersani la fase delle Primarie il centrodestra  con il PDL ha tenuto presso la Biblioteca Comunale un’assemblea pubblica sul tema “Proposte e prospettive per l’amministrazione di Piedimonte” per un’approfondita analisi sullo stato di salute del partito ed una riflessione comune sull’azione politica che il Pdl sarà chiamato ad esprimere nei prossimi mesi. All’incontro a cui ha preso parte il Senatore della Repubblica Carlo Sarro in rappresentanza del coordinamento regionale, non ha preso parte Andrea Boggia, Dirigente Nazionale Giovane Italia e Consigliere Nazionale del Popolo della Libertà che testimonia lo scollamento in atto nel centrodestra locale tra ex AN e FI. Non ho partecipato, ha ribadito Boggia, alla "assemblea" del Popolo della Libertà, se esiste ancora, di Piedimonte Matese, la mia città. Nulla contro chi in buona fede, sul territorio, ancora ci mette la faccia, ma non riconosco questo coordinamento provinciale nato da un imbroglio. È ora di chiamare le cose col loro nome: qui, questo partito, è ormai ridotto alla riserva indiana di Cosentino e dei suoi sodali. Sicuramente tante responsabilità appartengono all'atteggiamento spesso supino di chi, come me, aderì convintamente al PDL con ben altro slancio ideale. Recuperare quelle energie positive e sono tante per iniziare un percorso nuovo è il compito di chi ancora crede nella politica a destra in Terra di Lavoro.
Pietro Rossi

PROTOCOLLO D’INTESA PER L’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO.



PIEDIMONTE MATESE. L’ISISS Piedimonte Matese ha sottoscritto un protocollo d’intesa per la realizzazione di percorsi di studio in “Alternanza Scuola-Lavoro”.  L’iniziativa, prevista dalla Legge n° 53/2003 e che riguarda gli studenti che abbiano compiuto il quindicesimo anno di età, come ha tenuto a precisare il Dirigente Scolastico Prof. Nicolino Lombardi, si prefigge la realizzazione di percorsi formativi progettati, attuati e valutati dall’istituzione scolastica e formativa in collaborazione con le imprese, con le rispettive associazioni di rappresentanza e con le Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, che assicurino ai giovani, oltre alle conoscenze di base, l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro. All’iniziativa hanno aderito, oltre ovviamente all’istituzione scolastica che l’ha proposta, la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Caserta, l’Ente Parco Regionale del Matese, l’Ente Comunità Montana del Matese, l’Università degli Studi del Sannio, l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, il Comune di Piedimonte Matese, il Consorzio ASI di Caserta, il Collegio Provinciale dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati, la Federazione Provinciale Coltivatori Diretti, il GAL Alto Casertano, il Centro Ricerche Agrochimica Sud a.r.l., il Gruppo SERI SpA, l’Edilegno srl, la Biopat srl, l’Azienda FALODE srl. e il Dott. Donato Giorgino esperto Risk Management, tutti con maturata esperienza in tema di stage e tirocini formativi. Le imprese garantiranno, agli alunni che parteciperanno all’iniziativa, le migliori condizioni di accoglienza e sicurezza e si impegnano ad offrire e favorire ogni opportunità formativa che contribuisca al conseguimento degli obiettivi del progetto. Inoltre assicureranno la presenza di un tutor aziendale che affiancherà gli alunni in ogni fase del processo formativo all’interno dell’azienda ed assicuri il collegamento con l’Istituzione Scolastica partner. Per contro, la stessa Istituzione si farà carico degli oneri spettanti ai tutor aziendali ed alle loro imprese per tutto quanto necessita per il corretto e completo svolgimento del percorso formativo in azienda come, per esempio, mensa e trasporto. Il protocollo prevede anche la costituzione di una rete provinciale di aziende selezionate nell’offerta di esperienze formative in alternanza scuola-lavoro, oltre alla verifica periodica del grado di soddisfazione degli alunni e dei docenti coinvolti nell’esperienza. Sarà costituito, altresì, un osservatorio con compiti di monitoraggio e di valutazione dei percorsi, al fine di selezionare le migliori pratiche e la loro diffusione nel mondo della scuola e delle imprese. Al termine del percorso agli alunni sarà rilasciata la certificazione prevista dalla normativa vigente. L’iniziativa rientra nel piano di potenziamento e di apertura al territorio dell’Istituzione Scolastica che l’ha promossa, fortemente voluta dal nuovo Dirigente, Prof. Nicolino Lombardi, e dal Collegio dei Docenti. E’ appena il caso di ricordare che l’ISISS Piedimonte Matese comprende gli Istituti Tecnici Agrari (spec. Agraria, Agro Alimentare e Agro Industriale) di Piedimonte e di Formicola (con le medesime specializzazioni) e l’Istituto Tecnico Industriale (spec. Costruzioni Ambiente e Territorio, Elettronica Informatica e Telecomunicazioni, Meccanica e Energia, Sist. Moda) pure del capoluogo matesino. Vi è annesso anche il Convitto. Il Protocollo è stato preceduto, e ne è stata la conseguenza, dalla costituzione del Comitato Tecnico Scientifico composto, pariteticamente, da docenti ed esperti del mondo del lavoro, delle professioni e della ricerca scientifica e tecnologica, con funzioni consultive per l’organizzazione delle aree di indirizzo e l’utilizzazione degli spazi di autonomia e flessibilità (L. 133/2008). L’ISISS Piedimonte Matese non è nuovo alla collaborazione con aziende ed imprese perché già tanti suoi alunni hanno partecipato a tirocini formativi attinenti con i piani di studio delle diverse specializzazioni.
Pietro Rossi

SUCCESSO DELLE PRIMARIE AD ALIFE.


Gianfranco Di Caprio

ALIFE. Ad Alife le primarie del centrosinistra sono state un vero successo con una buona partecipazione di votanti a testimoniarlo è stato lo stesso Gianfranco Di Caprio Segretario Cittadino del PD il quale visibilmente soddisfatto ha dichiarato: “Ci sono momenti della vita in cui capisci quanto sia importante la Politica e quanto essa possa contribuire a ritrovarsi insieme a condividere i principi fondanti della crescita civile e sociale di ogni cittadino. In questo mese ho convissuto con un gruppo straordinario di persone che con me, anche nelle reciproche differenze, hanno contribuito allo straordinario successo delle Primarie ad Alife. Ringrazio tutti: l'Ufficio Elettorale, il Seggio, gli elettori, la costante partecipazione di SEL ed il solido supporto del PD. Sono fiero di ognuno di loro, perché è solo con loro e per loro che ci si sente parte di un gruppo. Tutto questo sono state per me le Primarie. Ed è con questo spirito che ci prepariamo ad affrontare i prossimi impegni: non c'è antipolitica o voto di protesta che tenga quando la propria azione è ispirata ai sani principi del Bene Comune. E nessuno, proprio nessuno, riuscirà mai e poi mai ad inquinare questo modo di fare Politica!”
Pietro Rossi

MANIFESTAZIONE DI STUDENTI A CASERTA IN ATTESA DEL MINISTRO PROFUMO.





CASERTA. Questa mattina circa 8mila gli studenti sono scesi in piazza per fermare la solita passerella fatta dai politicanti per farci credere che tutto va per il meglio, ma oggi non ce la siamo bevuta. Gli studenti uniti e compatti, partiti dalla stazione dopo un breve corteo che ha invaso le strade di Caserta dove nessuna bandiera di partiti o organizzazioni politiche atte alla speculazione è stata sventolata, si sono ritrovati sotto la Reggia di Caserta per far sentire il proprio dissenso al ministro Profumo ma anche a tutti coloro facenti parte del convegno che si schierano in prima persona per l'istallazione del gassificatore di Capua quali Zinzi, Mastellone e Di Natale. Il corteo è stato totalmente autonomo infatti gli unici simboli che hanno caratterizzato la giornata sono stati quello NO TAV e NO GAS, rivendicando sempre la più totale autonomia politica del movimento studentesco casertano. Arrivati ai piedi del palazzo reale gli studenti si sono schierati per far sentire il loro dissenso a chi era all'interno, qualche piccola   tensione con la Digos ha caratterizzato il momento, ma dopo aver saputo dell'assenza del ministro il corteo si è poi spostato verso la Stazione ferroviaria per occuparla, a questo punto durante l'occupazione dei binari è stata decisa un'assemblea pubblica per il 5 dicembre, per lanciare le mobilitazioni per i giorni 6 e 15, assemblea che si terrà al CSOA Spartaco di Santa Maria Capua Vetere. Possiamo ritenerla una grande giornata di lotte che ha dato continuità a quella che è stata la settimana di occupazioni (che per molti istituti non è ancora finita) e che è servita da trampolino da lancio per le prossime mobilitazioni studentesche. Ma più di tutto possiamo ritenerla una grande giornata perché oggi a Caserta è stata rotta la vecchia logica dei cortei-sfilata di poco conto e con poche conclusioni, da oggi c'è un nuovo movimento studentesco anche nel capoluogo, come studenti autonomi rimpiangiamo solo la poca organizzazione e serietà di alcune parti che sono scese in strada oggi.

Comunicato Studenti Autonomi

Caserta - Commissioni del Co.As.Ca. al lavoro

Caserta - Commissioni di lavoro e Università di Caserta sono all’ordine del giorno della prossima assemblea del Coordinamento Associazioni Casertane, Co.As.Ca., che si terrà come di consueto il primo martedì del mese, 4 dicembre 2012, ore 17,00 - 19,00, presso il Circolo Nazionale di Caserta. L’assemblea avrà inizio con la  relazione della presidenza, che farà sintesi delle azioni svolte e delle problematiche in atto per poi procedere con l’audizione delle commissioni di lavoro. Nella relazione la presidente aggiornerà l’assemblea anche sul problema della nostra Università, per  il cui cambio di denominazione, da Seconda Università di Napoli in Università di Caserta, il Co.As.Ca. ha promosso un’azione parlamentare, assunta dall’on. Gianfranco Paglia, che il 24 ottobre u.s. ha presentato in Parlamento la proposta di legge per la modifica dell’art. 1 del D. P. R. 27.4.1992. “Una battaglia che dura da tempo e che è tempo che si risolva”, sostiene il Co.As.Ca., che poi precisa: “Considerato che il Rettore e il Senato Accademico sono determinati a conservare l’acronimo S.U.N., con il quale normalmente viene chiamata l’Università, noi gli abbiamo garantito che S.U.N.  può essere conservato con questa lettura: Studiorum Universitas Nova. Sarebbe anche un omaggio alla storia della città di Caserta che in origine, sul colle, si chiamava Casa Hirta e, quando scese al piano, si chiamò Casa Nova”. Seguirà l’audizione dei responsabili delle commissioni Co.as.Ca., che sono le seguenti: Ambiente, Diritti del consumatore, Organizzazione e progettualità, Giuridica legale, Urbanistica, Scuola e cultura, Rapporti con le borgate, Sanità, Comunicazione.
Salvatore Candalino

Risultati definitivi provincia di Caserta e dichiarazioni segretario provinciale Abbate

CASERTA. “E’ la vittoria di tutti, la vittoria della politica sana ed il trionfo della democrazia partecipata. Grazie ai 28 mila cittadini che oggi, nonostante le condizioni meteorologiche avverse, si sono recati nei nostri seggi per scegliere il candidato Premier del centrosinistra. Grazie a questi elettori, ai mille volontari impegnati in questa articolata macchina organizzativa, il centrosinistra e le forze che lo compongono, oggi si propongono con autorevolezza alla guida del paese”. Come segretario del Partito Democratico non posso che esaltare il risultato del leader  nazionale del Partito che supera a Caserta di 8 punti percentuali la media raggiunta nel resto del Paese,  conquistando in provincia il 68% delle preferenze affermando sul territorio una coalizione ed un Partito più forte, più solido, più radicato”. E’ la convinzione del segretario provinciale del Pd di Caserta, Dario Abbate che aggiunge: “E’ stata una grande vittoria di democrazia e il dato complessivo tra primo e secondo turno di elezione, conferma che sono state vere Primarie e che i cittadini hanno valutato con obiettività le proposte in campo”. “L’alta percentuale di cittadini di Caserta che si sono recati alle urne tra il primo ed il secondo turno testimonia la lungimiranza del nostro Segretario nazionale quando ha creduto e fortemente voluto le Primarie. Ne ricaviamo tutti un grande insegnamento: i cittadini comprendono e premiano le scelte di coraggio che li rendono protagonisti dei programmi per il futuro”. Quanto alla campagna elettorale ed al rapporto con i sostenitori di Renzi, Abbate dichiara: “Riconosco a tutte le forze in campo di aver sostenuto una campagna di qualità in cui l’asse del confronto  stata spostata dalle persone ai contenuti. Il Partito Democratico di Caserta ha dimostrato vicinanza ai temi del territorio e mi permetto di sottolineare che è ciò che è prevalso in questa avvincente sfida. Da domani saremo tutti insieme per contribuire a portare il centrosinistra al governo del Paese.” “Un ringraziamento particolare infine, ai partiti (Psi, Sel, Dl) e movimento Tabacci per lo straordinario contributo sia nella realizzazione delle primarie che nella vittoria di Bersani”.

Milena Taddia 
Resp. Ufficio Stampa
PD prov. CASERTA

Proteste studentesche, dal dipartimento Cultura del Pd Caserta: “Sostegno alle rivendicazioni degli studenti. La Scuola al centro dell’Agenda politica del Partito”


CASERTA: La trascorsa settimana è stata caratterizzata dalla protesta degli studenti casertani che stanno svolgendo un’opposizione ferma e dura in particolare al  disegno di legge Aprea, voluto dall’attuale maggioranza, seppur con qualche modica di facciata. La proposta di legge (che porta il nome della ex deputata PDL, ora assessore alla istruzione in Lombardia) relativa alla riforma degli organi collegiali sembra essersi arrestata. Un ruolo fondamentale è stato certamente svolto dall’opposizione ferma che una parte del mondo della scuola, associazioni e movimenti all’unisono stanno esprimendo. La lotta degli studenti è realizzata anche allo scopo di  riuscire a sensibilizzare il mondo politico sul tema tanto importante della scuola e della formazione; è presente un movimento spontaneo che spesso i media ignorano e che con difficoltà raggiunge le prime pagine dei grandi quotidiani, ma c’è ed è fortemente attivo. La scuola, e più in generale la formazione,  è la madre di tutte le problematiche, è il tema centrale di una democrazia moderna, riguarda il paese e il suo stesso assetto costituzionale. Per gli studenti, anche casertani, Il futuro della scuola va discusso attraverso un grande momento di partecipazione che deve coinvolgere tutti i soggetti protagonisti: l’obiettivo è quello di scongiurare la deriva della privatizzazione della scuola, con l’inevitabile processo di aumento delle diseguaglianze tra ceti ricchi e ceti poveri, tra offerte formative disomogenee nelle diverse aree nazionali. La lotta è finalizzata ad evitare un modello di scuola aziendalizzata, che porterebbe imprese e privati a finanziare programmi ed istituti. Al centro del dibattito fortemente acceso,  e pur pienamente democratico, i giovani hanno posto (oltre al ddl Aprea) temi quali il diritto allo studio, un adeguato welfare studentesco, l’edilizia scolastica, una didattica alternativa e più moderna.   La protesta ha anche fatto emergere  l’importanza delle reti di insegnanti,  dei movimenti. Attraversiamo un periodo in cui forte è il distacco dei cittadini dalla politica tradizionale e i media restano in silenzio su un tema cruciale come la scuola e il sistema formativo, al contrario la rete ed i ragazzi in protesta sono la inconfutabile testimonianza che i cittadini mantengono vivo il desiderio di partecipazione ai momenti decisionali e ciò facendolo attraverso i canali della modernità  (la rete, i social network, i blogs e le mail). È questa una importante e fondamentale novità che in pochi nel mondo della politica riescono in pieno a cogliere. Nel mondo scuola sta accadendo proprio questo.  Il ruolo dei movimenti spontanei e delle “forze civili” è essenziale ed imprescindibile, tanto più in un tempo di isolamento e di debolezza del dibattito più propriamente politico. Il PD si candida ad essere il partito che vuole mettere insieme forze politiche, associazioni, reti, comitati e  singoli cittadini e che ponga il tema della scuola, costituzionalmente garantita, e della formazione tout court,  come centrale per lo sviluppo morale ed economico del nostro Paese. Per una politica progressista e di sinistra è assolutamente necessario assumere la scuola al primo posto della propria agenda politica; è fondamentale per uscire dalla crisi della globalizzazione potenziare gli investimenti, innovare e modernizzare la qualità formativa, l’Università e la ricerca. E’ questo che chiedono a viva voce gli studenti casertani e un partito progressista non può e non deve abdicare alla sua funzione di interprete del malessere dei propri figli, di soggetto politico in grado di dare risposte al grido di paura che pervade la generazione dei genitori per l’incertezza del futuro dei loro figli.
Milena Taddia
Resp. Ufficio Stampa
PD prov. CASERTA