16 ottobre 2010

RIFIUTI NEL CENTRO STORICO DI BAIA LATINA


BAIA LATINA. Anche se l’emergenza rifiuti, in Campania, sembra passata da qualche anno a Baia e Latina è come se il tempo non fosse trascorso. Con una interrogazione inoltrata al Sindaco, il Consigliere Michele Santoro (nella foto) Capo Gruppo consiliare di “Uniti per Baia e Latina” ha interrogato il Sindaco per conoscere se quanto riferito da alcuni cittadini, residenti nella zona “Castello” del centro Storico di Baia e Latina, corrisponde al vero. I residenti del Centro Storico lamentano il fatto che mentre nella restante parte del paese la raccolta dei rifiuti solidi urbani avviene quasi con cadenza giornaliera, nella zona del Centro storico invece, la raccolta dei rifiuti non viene effettuata da circa venti giorni. Eppure i residenti di questa parte del paese, pagano regolarmente la TARSU come tutti i cittadini di Baia e Latina. Non è possibile, dichiara Michele Santoro, che vi siano delle zone del paese in cui viene effettuata la raccolta dei rifiuti solidi urbani, che vi siano zone del paese alle quali ancora vengono messi a disposizione i bidoni per la raccolta dei rifiuti ed invece vi sono zone in cui la raccolta non viene effettuata dal oltre venti giorni. Non è possibile , continua Michele Santoro, che vi siano cittadini di serie “A” e cittadini di serie “B” . Non e possibile neanche che qualcuno, decida dove e quando effettuare la raccolta dei rifiuti, decidendo in modo del tutto autonomo quale zona servire e quale zona far continuare a restare in piena emergenza, anche se poi la TARSU viene pagata regolarmente anche da questi ultimi cittadini. La zona del Centro Storico, già di per sé è soggetta a continui sacrifici per la cronica mancanza di acqua, se a questo aggiungiamo poi la trascuratezza nell’effettuare la raccolta dei rifiuti solidi urbani, allora significa proprio che per scelta di qualcuno i cittadini residenti nel Centro Storico sono ritenuti di serie “B” rispetto agli altri cittadini. Eppure, conclude Michele Santoro, pochi sanno delle rare bellezze del Centro Storico di Baia e Latina, come pochi sanno come oggi è diventato, a causa dell’incuria non degli abitanti ma, per la trascuratezza di chi ha il dovere ed il compito di assicurare ai propri cittadini uguaglianza di trattamento nel fornire ai propri amministrati i servizi essenziali. E non ricordarsi della loro esistenza solo in particolari e ricorrenti occasioni.


Pietro Rossi

Discarica di Parco Saurino. Disposte analisi delle acque dei pozzi nel raggio di un chilometro e mezzo


Santa Maria La Fossa – Tornerà a riunirsi martedì 26 il tavolo tecnico convocato per giorno 13 dagli organi tecnici dell’assessorato provinciale all’Ambiente,Ecologia e Gestione rifiuti. La direzione per la qualità della vita del Ministero dell’Ambiente, nell’abito della conferenza dei servizi faceva richiesta al comune di Santa Maria La Fossa, all’ASL di competenza, all’ARPAC, alla Provincia di Caserta e al Commissario delegato, ciascuno per quanto di competenza, di verificare lo stato di contaminazione delle acque di falda nei pozzi ad uso irriguo e/o idropotabile, ubicati a valle idrogeologico della discarica di Parco Saurino e di adottare tutti i necessari interventi finalizzati alla tutela della salute pubblica ed alla protezione dell’ambiente.
“E’ questa l’ultima incombenza che ci corre l’obbligo di affrontare – dichiara l’assessore comunale all’Ambiente Franco Cepparulo – per veder finalmente liberati i fondi occorrenti per la messa in sicurezza della discarica di Parco Saurino. Nell’incontro di giorno 13 - continua l’assessore – si è deciso di monitorare tutti i pozzi nel raggio di un chilometro e mezzo dalla discarica e di contattare i proprietari dei fondi interessati al fine di poter effettuare i prelievi per l’analisi delle acque. E’ un’incombenza della quale si faranno carico gli organi tecnici della Provincia – dichiara Cepparulo -, che si preoccuperanno di farne comunicazione anche al Comune. Successivamente interverrà l’Arpac per le analisi. Nella riunione di giorno 13 si è anche parlato dell’opportunità di chi edere un anticipo di somme al fine di poter con urgenza munire la discarica di un ‘cappello’. Una protezione che impedisca alle acque meteoriche di infiltrarsi nella discarica e produrre percolato. Un’emergenza che andrebbe affrontata con priorità assoluta visto l’incalzare della stagione invernale”.



c.s.

PARTE LA RIQUALIFICAZIONE DELLA FRAZIONE SEPICCIANO.


PIEDIMONTE MATESE. Buone notizie in vista per alcune famiglie residenti nella popolosa frazione di Sepicciano. Hanno trovato una via di risoluzione i problemi generati dalle basse “performance” delle tubature del servizio idrico nella zona, causa, negli ultimi anni, di una carenza di acqua a disposizione degli utenti per gli usi domestici, con tutti i disagi, non di poco conto, come si può immaginare, che ne possono scaturire. L’amministrazione comunale di Piedimonte Matese sta provvedendo in questi giorni a risolvere la questione, predisponendo dei lavori, già messi in moto, mirati all’allacciamento delle utenze di Vicolo degli Onoratelli alle nuove condutture. Cinquanta famiglie finalmente potranno mettere una pietra sopra l’annosa questione, già sollevata dai residenti di Sepicciano qualche mese fa in occasione nel pubblico incontro svoltosi ad aprile nella sala parrocchiale “Pietro Reveglia”, in cui il sindaco Vincenzo Cappello aveva manifestato disponibilità a dedicare l’attenzione dell’amministrazione comunale alle necessità dei cittadini, tra le quali emerse proprio quella relativa alle carenze del servizio idrico nella zona. Anche il campo di bocce antistante il campo sportivo è stato oggetto di attenzione e messo a nuovo, e si attendono sviluppi in merito agli interventi che interesseranno l’impianto sportivo comunale, per i quali è già stato pubblicato il bando di gara per l’affidamento, che consentiranno di consegnare agli sportivi e tutta la cittadinanza una struttura più sicura e funzionale. Mentre i giardinetti situati nelle vicinanze dello stadio ospiteranno una statua di Padre Pio, su richiesta dei tanti fedeli che hanno manifestato la volontà di avere anche in quest’area del territorio comunale un’immagine del Santo.


Michele Menditto

MOSTRA DOCUMENTARIA SUL TERRITORIO DI PRATA SANNITA.


PRATA SANNITA. Il Gruppo Archeologico di Prata Sannita presenta i suoi trenta anni di intensa attività con la mostra documentaria “Il territorio di Prata Sannita”, che si terrà dal 23 al 31 ottobre presso la ex Palestra della Scuola Primaria di Prata Sannita. La mostra, che sarà inaugurata sabato 23 ottobre alle ore 16,30 con il saluto delle autorità, sarà l’occasione per la presentazione con diapositive dell’attività svolta nel territorio di Prata dal Gruppo Archeologico Prata Sannita durante i trenta anni di attività. Il Gruppo Archeologico Prata Sannita (G.A.P.S.) è nato nel corso dell'anno 1980 dalla necessità di conoscenza del proprio territorio manifestata da alcuni giovani studenti pratesi, incoraggiati dalla competenza degli studiosi locali Benedetto Pistocco e Lucia Daga Scuncio, Direttore fondatore dell'Associazione, ai quali va il merito delle prime ricerche storiche sul territorio di Prata Sannita e dintorni. Iscritto ai Gruppi Archeologici d’Italia dall'08 marzo 1981, il G.A.P.S. ha operato in piena armonia con l'Associazione Nazionale, seguendone le direttive ed approvandone gli scopi e lo statuto. I soci del G.A.P.S. come primo lavoro hanno intervistato gli anziani del paese i quali con le loro testimonianze hanno dato le prime indicazioni ed i primi spunti per una ricerca sul territorio. Le interviste sono state puntualmente trascritte ed archiviate e comprendono anche leggende e credenze popolari. Nel Luglio 1983 l’associazione ha partecipato il Recupero degli affreschi nel Convento di San Francesco in Prata. Gli affreschi comparsi sulla parete di fondo della Chiesa, sono stati portati in vista nel corso dell'estate 1983 dai soci del G.A.P.S. sotto la direzione dei restauratori Giovanni Sparla e Silvana Franchini incaricati dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici, Artistici e Storici di Caserta per interessamento del Dott. Francesco Abate. Nel 1984 il G.A.P.S. ha partecipato al Recupero della pavimentazione settecentesca della Parrocchia di San Pancrazio in Prata. L’antico pavimento settecentesco della Chiesa di San Pancrazio,realizzato nel 1779 da Giovanni Nasta di Napoli, quasi completamente cancellato dal calpestio nei secoli, è stato rimosso e recuperato dai soci del G.A.P.S. in occasione dei primi lavori di restauro e di consolidamento della chiesa sotto la supervisione della Soprintendenza di Caserta ( Ispettrice di zona Arch. Giuseppina Torriero). Nel 1981 il socio del G.A.P.S. Santillo Martinelli aveva ricavato una ricostruzione fedele e completa del disegno della pavimentazione servendosi di complesse procedure tecniche.


Pietro Rossi

Sinistra Ecologia Libertà si diffonde nell’Alto Casertano.


ALIFE. Si diffonde anche nel territorio matesino il nuovo racconto politico di Nichi Vendola con la costituzione di due circoli cittadini di Sinistra Ecologia Libertà, che sono quello di Alife, con portavoce provvisorio Alfonso Caso, ventisettenne lavoratore e studente universitario, il secondo quello di Sant’Angelo di Alife con portavoce il giovane Michele Vecchio. Inoltre per dare possibilità agli altri tesserati di avere una loro rappresentanza nel territorio si è costituito il circolo intercomunale “AltroMatese” che abbraccia tutti i tesserati del comprensorio matesino, con referente la dottoressa Antonietta Fortini (nella foto), già candidata alle scorse elezioni regionali con la collaborazione dei referenti comunali di Letino, il sindaco Antonio Orsi, componente del coordinamento provinciale come responsabile della macro area alto casertano,di Gallo Matese Toni Palumbo, di Piedimonte Matese la stessa Fortini, di Alife Alfonso Caso,di Sant’Angelo
d’ Alife Michele Vecchio, di Dragoni Pasquale de Pasquale, candidato alle provinciali, di Alvignano Michele Argiento. Il circolo AltroMatese, in vista del primo congresso provinciale che si terrà il 16 e 17 ottobre a Caserta, terrà il pre-congresso sabato 15 alle ore 17.30 presso la sede di Alife in Piazza Vescovado, tutti i simpatizzanti e tesserati sono stati invitati a partecipare.

Pietro Rossi

Cirioli sollecita la convocazione del Consiglio Comunale, ai fini della nomina del Revisore dei Conti.


ALIFE. Il consigliere di opposizione di Alife Daniele Circoli (nella foto), ha scritto al suo Sindaco a distanza di oltre due mesi dalla scadenza ordinaria dell’incarico del Revisore dei Conti del Comune di Alife, per sollecitare la convocazione di un Consiglio Comunale ai fini della nomina di un nuovo Professionista nel ruolo di organo di revisione economico-finanziaria. La figura del Revisore dei Conti è fondamentale ed ha una vitale importanza per ogni ente locale. Lo è ancor di più per il Comune di Alife nel particolare momento storico che vive in questi mesi. Quello di revisione contabile, infatti, è un organo tecnico di controllo interno, afferma Circoli, che collabora con il Consiglio Comunale nella sua funzione di controllo e di indirizzo dell’attività della Giunta e degli organi burocratici. Pertanto, una sua assenza – specie se perdurante, come sta succedendo ad Alife – si traduce nella perdita di una preziosa collaborazione professionale nei confronti dell’Ente e, in ultima istanza, di tutti i cittadini per il perseguimento di una migliore gestione. Oltre che dalla Legge ordinaria, continua Circoli, quest’importanza della presenza continua di un Revisore dei Conti è sottolineata anche dal nostro Statuto Comunale (articolo 69) e dal Regolamento di Contabilità (in maniera specifica all’articolo 13).Orbene, l’ultima elezione del Revisore dei Conti c’è stata con la Delibera del Consiglio Comunale n. 11 del 9 agosto 2007. Il mandato dura un triennio a partire dalla data della nomina; poi la Legge offre un termine di proroga di 45 giorni (c.d. principio della prorogatio) e impone che “entro il periodo di proroga gli organi amministrativi debbono essere ricostituiti” (articolo 4, comma 1, del Decreto Legge n. 293/1994). Ad oggi, conclude Circoli, e arrivo alla ragione di questa istanza – non mi è dato ravvisare alcuna iniziativa da parte Sua per consentire il pieno rispetto del disposto normativo appena ricordato. Quello che preoccupa di più, al di là del mero adempimento legislativo, è il vuoto che si è venuto a creare in seno alla nostra amministrazione che, di fatto, si trova ad operare senza alcun Organo deputato alle funzioni di controllo e di indirizzo anche dell’attività Politica, funzioni previste e garantite dalla Legge a favore del Consiglio comunale e dei cittadini governati.

Pietro Rossi

CONFERENZA PER I 150 ANNI DELL’UNITA’ D’ITALIA A CAIAZZO.


CAIAZZO-. Fervono i preparativi per la conferenza in programma al Teatro Jovinelli di Palazzo Mazziotti (nella foto) venerdì 22 ottobre alle ore 16,30 dal titolo Per i 150 anni dell'Unità d'Italia. Garibaldi al Volturno: la campagna militare e le insorgenze legittimiste nella fase conclusiva dell'impresa dei Mille. La manifestazione è promossa dall’Associazione Storica del Caiatino in collaborazione con l’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano – Comitato di Napoli e col patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Caiazzo – Assessorato alle Attività Culturali e del Comitato per i 150 anni della Battaglia del Volturno. Ecco un profilo dei relatori che interverranno. Il programma della conferenza prevede, dopo l’Introduzione del Presidente dell’Associazione Storica del Caiatino dott. Giovanni Fasulo, i seguenti interventi: prof.ssa Renata De Lorenzo, La Battaglia del Volturno (settembre-ottobre 1860); dott. Alessandro Marra, Pilade Bronzetti: un protagonista militare dell'Unità. I borghesi della provincia al passaggio unitario 1860-61; prof. Felicio Corvese, Governo del territorio e reazioni legittimiste durante la conquista garibaldina. Stiamo preparando questa manifestazione dal mese di agosto 2009 – afferma il dott. Giovanni Fasulo – e siamo riusciti a coinvolgere personalità di rilievo della ricerca storiografica campana e meridionale. Tratteremo argomenti non facili, che ancora oggi dividono, ma su cui è necessario riflettere con attenzione per comprendere il nostro presente, e non cadere in facili errori. Era doveroso – ha proseguito – celebrare così i 150 anni dell’Unità d’Italia, per onorare l’impegno che l’Associazione Storica ha assunto, con i soci e la cittadinanza, 29 anni fa, all’atto della sua fondazione. Ma anche per rinnovare, se così si può dire, la nostra stessa identità.

Pietro Rossi

Lunedì nel comune casertano la troupe de “La Vita in Diretta”.




Raviscanina -Paolo Pinelli (nella foto), dopo il clamoroso successo ottenuto nella trasmissione di Raidue, Piazza Grande, nella mitica puntata di fine maggio 2008, e il passaggio su un diffuso settimanale nazionale, nel ruolo di poeta, torna alla carica. Lunedì, infatti, sarà intervistato dall’inviata del programma “La Vita in Diretta”, in onda tutti i giorni su Raiuno. Un passaggio ambito, desiderato da Pinelli, reso possibile con l’intervento di un suo amico giornalista, che già in passato lo ha collocato in Rai e su un noto settimanale nazionale. “Devo ringraziare il mio amico giornalista, Giuseppe Sangiovanni, impegnatosi carinamente per me. Tutto è successo nell’ultimo mese: Giuseppe mi ha anticipato la partecipazione al seguitissimo programma dell’ammiraglia Rai: dal sogno alla realtà il passo è stato breve. A seguire le telefonate di Barbara Cinque della redazione e successivamente quelle dell’inviata Sara, che arriverà lunedì, qui a Raviscanina”. Una vita dura quella di Paolo, fatta di tanti sacrifici, in giro per l’Italia per lavoro(prima di fare l’impiegato postale, ha fatto l’orologiaio, il barista, cameriere e magazziniere)-a Pistoia, Como, Roma, quindi il ritorno nel paese, che gli ha dato i natali. Top secret, l’argomento dell’intervista. “Ne parleremo dopo- precisa Pinelli- preferisco non anticipare nulla”.




Maria Bartolo

Inverno 2010, una nuova stagione per il commercio cellolese potrebbe nascere.


CELLOLE. Inverno 2010, una nuova stagione per il commercio cellolese potrebbe nascere. Un territorio a vocazione turistica balneare, come quello di Cellole, solitamente nicchia nel commercio nelle fasi invernali per poi schiudersi all'apertura degli ombrelloni o, al meglio, nei giorni successivi alla Santa Pasqua. Così è sempre stato nell'area cellolese, ma la riduzione dei redditi derivanti dalla decrescita turistica degli ultimi anni ha portato i commercianti locali a pensare ad ulteriori fasi di spinta della propria attività. In loro soccorso è giunta anche l'associazione Apeiron Art, di cui è presidente l'acconciatore maschile Marco Lepore, che si occupa di organizzazione di eventi e manifestazioni No Profit. Gli associati di quest'ultima hanno intenzione di organizzare una serie di manifestazioni per la prossima stagione natalizia, utilizzando anche le esperienze ottenute dalla prima Notte Bianca di Cellole (organizzata dallo stesso gruppo di persone), e per giungere bene organizzati bisogna discutere il da farsi. A tal uopo il prossimo 26 ottobre, alle ore 20:30 presso il Circolo Anziani lungo il Corso Freda, le parti si incontreranno per parlare del Progetto Obiettivo Natale e per siglare gli accordi necessari ad iniziare i preparativi. Sarà un occasione utile per sancire un cambio di rotta a livello locale, dove i privati prendono la parola per essere protagonisti del proprio avvenire.


Elio Romano

Raduno parapendio a Bergamo .


A Bergamo, esattamente ad Albino in Val Seriana, il 24 ottobre si terrà iltradizionale raduno di parapendio, un appuntamento fisso nel calendario delvolo libero.Organizzato dall'associazione Ali Orobiche, l'Albino Meeting prevede unagara individuale di precisione in atterraggio con decollo dal Monte Rena,nella frazione di Ganda di Aviatico, località vicina alla più nota eturistica Selvino. L'accesso al decollo di piloti e spettatori avverràfacilmente grazie alla funivia che collega questa località montana daAlbino, in valle. Dopo la fase di decollo, prevista a partire da mezzogiorno, i pilotiaffronteranno un volo la durata del quale dipenderà dalle condizioni meteo;infatti la tecnica di volo senza motore in deltaplano o parapendio deveobbligatoriamente tenere in considerazione lo stato del tempo per garantirela necessaria sicurezza. Al termine tenteranno di centrare un bersaglioposto all'atterraggio ufficiale in territorio Bondo Petello, frazione diAlbino. I voli dovranno cessare entro le 17 per lasciar posto allepremiazioni.Come di consueto, prevede una nutrita affluenza anche da fuori regione.A Norma (Latina) circa 110 piloti provenienti da tutta Italia hanno animatoil Trofeo Pupo, organizzato dall'associazione Paranormali. L'appuntamento,inizialmente previsto nel primo fine settimana di ottobre, ha dovuto esserespostato a quello successivo, causa le pessime condizioni del tempo, colrischio di cancellazione definitiva.Il rinvio non ha intaccato il successo di partecipazione, pur con una solaprova disputata sulla distanza di 50,7 km. Nella classifica assoluta ilbolognese Alberto Vitale precede Roberto Marchetti (Lecco) e l'alto atesinoPeter Gebhard. Claudio Mancino di Feltre (Belluno) si aggiudica laclassifica sport; Silvia Buzzi Ferrrais (Milano) è risultata la miglioredelle pilote in gara; la classifica a squadre è stata vintadall'associazione emiliana Spiritolibero.


Gustavo Vitali

Ufficio Stampa FIVL - Federazione Italiana Volo Libero

Grande successo per il Premio Anna De Martino .


MONDRAGONE. Grande successo per il Premio Anna De Martino istituito dalla Fondazione Vito Bisecco di Mondragone. I giovani volontari del benemerito Ente hanno concluso con le premiazioni il concorso stilato l'anno passato ed hanno avuto una attestazione di adesioni superiori ad ogni previsione. Oltre trenta opere consegnate da parte degli studenti delle classi terze e quarte dell'Istituto Tecnico Commerciale “Nicola Stefanelli” di Mondragone, tutti aderenti ignorando l'entità delle premiazioni e considerando esse come delle semplici attestazioni di partecipazione. Il vero senso della vita, prima di essere l'oggetto concorsuale, è stato così l'oggetto degli stessi partecipanti così come degli associati alla Fondazione Vito Bisecco.
I vincitori hanno letto o mandato in onda dinanzi al pubblico le proprie opere strappando applausi e commozione da tutti gli astanti. Veniamo ai nominativi dei vincitori che vedono Ciro Fusciello doppiamente premiato nella sezione Prosa (primo classificato insieme a Pasquale Spinosa della classe IV AT) e Poesia (secondo classificato ex aequo con l'opera collettiva della IV C). Nella sezione Poesia il primo premio è stato aggiudicato da Carmela Palmieri della classe VB mentre il secondo classificato della sezione Prosa è stata Rachele Ciampa della classe VE.
Ha concluso le attività la sezione Multimediale dove la giovane Brunella Cervo della V C ha raggiunto il secondo scalino del podio mentre l'opera collettiva della IV C, dedicata alla professoressa De Martino, ha ottenuto la medaglia d'oro e la commozione di buona parte dei presenti. Il premio, a seguito dell'ottima riuscita, è stato prorogato nella medesima forma (salvo qualche cambiamento di regolamento per adattarlo ai gusti contemporanei) per l'anno venturo. La Fondazione Vito Bisecco ha colto l'occasione per ringraziare la Commissione giudicatrice composta dalla dirigente scolastica dell'ITC Stefanelli Nunzia Mallozzi e dai professori Giovanni Cardillo, Maria Malaspina, Giovanna Nardella, Angelina Pisano, Giuseppina Storino, Antonietta Turco a cui hanno dato supporto in qualità di commissari di diritto in quanto membri della Fondazione Vito Bisecco Maria Bisecco, presidentessa onoraria, e Giovanni La Vanga.


c.s.

L'ASSOCIAZIONE STORICA CAIATINA RICORDA L'ECCIDIO DI MONTE CARMIGNANO.


CAIAZZO. Settimana densa di incontri quella che volge al termine per l’Associazione Storica del Caiatino. Mercoledì 13 ottobre il Presidente del sodalizio, dott. Giovanni Fasulo, ha incontrato i reporter della tv francese France 2, interessati ad approfondire la vicenda orribile della strage nazista del 13 ottobre 1943 in vista della realizzazione di un documentario sui crimini nazisti commessi in Europa nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Giovedì 14, invece, il Presidente ha presentato, alle classi quarte dell’ISISS “Nicola Covelli” di Caiazzo e alle classi terze della locale Scuola Media “Aulo Attilio Caiatino”, il volume di Antonio Sgueglia “Le giornate del 19 e 21 settembre 1860. Per i 150 anni della Battaglia di Caiazzo”, con la partecipazione del Sindaco Stefano Giaquinto, dell’Assessore alle Attività Culturali Tommaso Sgueglia e dell’autore. L’agile libretto, realizzato dall’infaticabile professore Sgueglia, è indirizzato alle giovani scolaresche per l’approfondimento efficace delle vicende che hanno visto coinvolta la città di Caiazzo nel processo di unificazione nazionale. Esso sarà parte integrante dei programmi di Storia previsti per quest’anno dalle scuole caiatine coinvolte, grazie alla disponibilità dei docenti e dei dirigenti scolastici (prof.ssa Rita De Matteo, Scuola Media e prof. Gaetano Marchesiello, ISISS). L’iniziativa, promossa dal Comune di Caiazzo, si concluderà con un laboratorio di ricerca storica allestito presso l’ISISS con la collaborazione degli allievi e dell’Associazione Storica del Caiatino.
Due momenti fondamentali, ha affermato il Presidente dell’Associazione Storica del Caiatino dott. Giovanni Fasulo, per il prosieguo delle nostre attività. La possibile collaborazione della città di Caiazzo e del nostro sodalizio con la tv francese è motivo di orgoglio, in quanto testimonia i validi sforzi fatti da chi ci ha preceduti per il recupero della memoria e la ricerca storica. Lo stesso si dica della collaborazione con le scuole della città: solo in tal modo possiamo dare senso completo alla nostra attività di valorizzazione del patrimonio culturale di Caiazzo. Un sentito ringraziamento, da parte nostra, va all’Amministrazione Comunale, che sostiene efficacemente il nostro lavoro e con cui continueremo a collaborare senza sosta e con sempre – si spera - migliori frutti.

C.S.

Ai Salesiani convegno sulle donne “Protagoniste al femminile”.


Piedimonte Matese. L’evento è patrocinato dall’Amministrazione Comunale e dalla Comunità Montana. nel corso del convegno sarà consegnato all’ex sindaco di Piedimonte Matese, Lina Di Lullo Iannitti (nella foto), un encomio per il suo impegno nel mondo della scuola . «Protagoniste al femminile: il ruolo delle donne nella società contemporanea». Sarà questo il filo conduttore del tema oggetto del convegno di studio in programma sabato presso il liceo paritario “James Joyce” di Piedimonte Matese, con l’introduzione del docente e vicesindaco Costantino Leuci. A relazionare due studiose: la docente di filosofia e storica Laura Capobianco D’Agostino e Renata Montanari De Simone, saggista e docente di lettere classiche. A moderare il convegno ci sarà il signor Gianfrancesco D’Andrea. Il seminario presso il teatro dei salesiani nella struttura che ospita l’istituto scolastico paritario di Piedimonte Matese. «L’incontro vuole essere sia una ricognizione in chiave storica del ruolo assunto dalle donne nella storia d’Italia ma anche un invito, oggi più che mai attualissimo, ad essere sempre più protagoniste nella scena pubblica e sociale» dichiara Rosanna Onorii, una delle organizzatrice del convegno che si terrà nella mattinata a partire dalle 10. Al termine dell’ importante appuntamento sarà consegnato un encomio alla docente, impegnata da una vita nella scuola, ed ex sindaco di Piedimonte Matese(l’unica sindaca) Lina Di Lullo Iannitti. L’evento è patrocinato dall’amministrazione comunale di Piedimonte Matese e dalla Comunità Montana del Matese. Nella foto, la professoressa Di Lullo Iannitti (a sx) Michele Martuscelli Buongiorno Caserta


c.s.