19 agosto 2013

DISFUNZIONI SULLA RICEZIONE DEI CANALI RAI NELL’ALTO CASERTANO



PIEDIMONTE MATESE. Da circa alcuni mesi, nei comuni dell’alto casertano da Piedimonte Matese a quelli più alti come Gallo Matese, Letino e Valle Agricola giungono segnalazioni che la RAI TV si prende ad intermittenza spesso manca proprio il segnale. Nella lista dei programmi TV da sintonizzazione con decoder, anche con manovre di distacco spina elettrica,  il primo programma ricevibile nella migliore delle ipotesi è RETE 4, cioè la RAI, 1, 2 e 3 è proprio saltata. Inoltre viene segnalato che il numero verde della RAI – segnalazione guasti – è sempre occupato, per lunga fila / attesa di protestatari, tanto che il centralino chiude la conversazione. I cittadini sono disperati  perché pagano un servizio che non ricevono e altri referenti su ricezione televisiva sia RAI che Mediaset sul territorio pare non ce ne siano,  A questo punto le lamentele che giungono sono numerose e i cittadini protestano facendo notare che a prescindere dal tipo di schermo del ricevente e del decoder incorporato o esterno, se la RAI vuole il canone e se la RAI vuole far vedere le sue interminabili e irritanti pubblicità, come da esose tariffe, abbia la rispetto di irradiare, da uno o più dei siti trasmittenti o ripetitori, i suoi programmi, non tanto numerosi, ma che ci uniscono al resto del Paese. Gli utenti quando sono stanchi di cercare i programmi  RAI sul digitale terrestre, sono costretti spesso a ricorrere ai programmi satellitari o a pagamento. E’ una vera ingiustizia. Se i cittadini già pagano un canone, perché devono essere costretti ad acquistare ulteriori apparati tecnologici per beneficiare di un servizio che gli spetta di diritto? Le associazioni di consumatori che si stanno interessando del problema consigliano di segnalare il fatto al Ministero dello Sviluppo Economico in quanto  la Rai, probabilmente, non sta rispettando il Contratto di Servizio che ha con lo Stato italiano. I cittadini sperano in una risoluzione a breve del problema onde evitare una class action o un’azione di forza che porti addirittura allo sciopero del canone.
Pietro Rossi

A CONCETTA DE LULLO IL PREMIO BALCONE FIORITO 2013 DI CASTELLO DEL MATESE






CASTELLO DEL MATESE. Un vero successo la serata conclusiva della quarta edizione del Concorso “Balcone Fiorito” una singolare kermesse organizzata dalla Pro Loco Rocca Alta di Castello del Matese presieduta da Antonio Montone meglio conosciuto come “Stella”, inserita nel programma delle manifestazioni estive.  Nella centrale Piazza Roma una speciale giuria formata da giornalisti, critici d’arte, fioristi, esperti e amministratori locali tra cui il Sindaco di Raviscanina Anastasio Napoletano, di S.Angelo d’Alife Vittorio Folco e presieduta da Don Antonio Rinaldi Parroco di Castello del Matese, ha preso in esame tutti i lavori realizzati che sono stati fotografati e filmati per proclamare i vincitori. Circa una quarantina le composizioni in concorso per questa quarta edizione del Concorso divisi in due categorie Balconi e Terrazzi fioriti. Dopo un estenuante lavoro la giuria ha decretato vincitori per la categoria Balconi le composizioni di Concetta De Lullo classificata al primo posto, seconda la Sig.ra Rosanna Filippelli e al terzo Piera Renzi. Per la categoria Terrazzi al primo posto si è classificata Licia Granitto, al secondo Lucia Elena Montone e al terzo Anna Granitto. Una serata meravigliosa orchestrata sapientemente dai giovani soci della Pro Loco Rocca Alta di Castello del Matese, guidati dall’infaticabile Presidente Antonio Montone Stella che ha portato negli anni passati questo concorso alla ribalta nazionale sul TG UNO attratto dai vicoli bianchi, le viuzze, le stradine, i cortili e gli archi del borgo antico di Castello del Matese illuminati per tutta l’estate dai colori dei fiori. La ciliegina sulla torta della Kermesse è stato l’intrattenimento musicale curato da Angelantonio Caso musicista e cantante di alto livello. Durante la serata sono state presentate delle sculture di frutta e verdure preparate dalle allieve dell’Istituto Professionale Alberghiero di Piedimonte Matese  guidate dalla Prof.ssa Luisa Scasserra. Spenti i riflettori sull’edizione di quest’anno già si pensa all’edizione 2014 che sarà, a detta del Presidente Montone, sicuramente più esaltante e ricca di eventi e sorprese.

Pietro Rossi

Tombe dissacrate: grottescamente scattata l’Operazione Halloween



GRAZZANISE – Ora spunta la pista dell’osso: sarebbe appunto quella della costina strappata al cane che l’aveva addentata. Ormai va a ruota libera la fantasia popolare scatenatasi dopo la tetra ed atra dissacrazione delle tombe al vecchio camposanto. E, pertanto, è grottescamente scattata una singolare Operazione Halloween per dilettanti…allo sbaraglio, mentre, per fortuna e col rigore del caso, procedono spedite le indagini di carabinieri, investigatori, agenti della “scientifica”. Ma in che consisterebbe tale nuova pista, tuttavia accreditata dalla minoranza della gente? E’ presto detto. Se ad un cane - per quanto piccolino - si toglie l’ossicino che, sudando, ha finalmente incamerato dentro il muso, succede che a dog's snout s’infila presto dentro il malleolo dell’incauto manigoldo. Questo e nient’altro sarebbe successo durante la notte fra il 17 e il 18 d’agosto. Cerchiamo di capire, ascoltando il finale della ricostruzione che con sussiego fa il nostro informatore: in passato gli affranti familiari commissionavano lapidi dai marmisti preferiti; attualmente vige la regola che vi provvede, per tutti, il Comune; ergo, han levato gli ossi ai cagnolini che adesso mordono senza pietà. Be’, allora è chiarita ogni cosa. Compreso il dato che l’acutissimo interprete attribuisce anche al vetusto cimitero l’all inclusive del nuovo fatto costruire in project financing dal sindaco Enrico Parente, nel suo secondo mandato, fra il 2005 e il 2010). In che non sembra proprio rispondere al vero, giacché per il sepolcreto tuttora condiviso col Comune di Santa Maria la Fossa, per ovvie ragioni, non v’è alcun “tutto compreso” ed ognuno si rivolge a chi vuole, per ordinar le marmoree lastre. “Che vanno dicendo?! - sbotta un secondo immaginoso signore, dal marciapiede opposto – Si è trattato di quattro ubriachi che, in piena sbornia, hanno deciso di recarsi a dare quattro martellate a quattro loculi. Non c’è nulla da temere!”. Ah, se davvero quell’immaginoso vedesse giusto! Veramente tutti potrebbero dormir tranquilli! Intanto sgaiattola così l’immaginario collettivo, mentre fra i “coltivatori” di presentimenti, superstizioni e …pregiudizi non è affatto caduta l’ipotesi dei “riti satanici”. Intanto lo sdegno dei politici “colpiti” nei loro affetti più o meno cari non s’è assopito un attimo negli ultimi giorni. Intanto il canonico don Lauritano nella vespertina di domenica ha stigmatizzato il sacrilegio compiuto, dicendosi pronto a celebrare una Santa Messa “di riparazione”, e padre Monticelli, parroco dell’Annunziata, ha caldeggiato una risposta corale …da “veri cristiani”.
                                                                                             RAFFAELE  RAIMONDO

Pietramelara. Tifosi juventini di nuovo in festa. Dopo lo scudetto la Supercoppa

PIETRAMELARA. Ancora una gioia per i tifosi bianconeri di Pietramelara. Dopo lo scudetto conquistato a maggio, la Juventus ha battuto domenica sera per 4-0 la Lazio e si è aggiudicata il primo trofeo stagionale, la Supercoppa Italiana. Una grandissima prova di forza della Juventus che anche quest'anno sembra essere nuovamente la squadra da battere. I tifosi del club Juventus doc 'A. Del Piero', capitanati dal Presidente Massimo De Ninno, hanno organizzato la visione su maxi schermo della finale di Supercoppa in piazza mercato, in collaborazione con il Summer Bar. Numerosa la presenza di pubblico, complice il periodo di vacanza e il gran numero di iscritti al club.

Andrea De Luca