09 dicembre 2011

Cattura latitante Zagaria, Abbate: “Un giorno di rinascita, ma attenti a non abbassare la guardia”


Dario Abbate
“La cattura del boss dei casalesi Michele Zagaria è un risultato importantissimo frutto di uno straordinario lavoro da parte delle forze dell’ordine e della magistratura”. Commenta così l’arresto del capo della camorra casalese il segretario provinciale del Partito Democratico Dario Abbate. “Una vittoria dello Stato contro la criminalità che rappresenta una straordinaria occasione di rinascita per il nostro martoriato territorio. Ora, però, è necessario non abbassare la guardia e rafforzare le risorse a disposizione delle forze dell’ordine e della magistratura al fine di evitare colpi di coda da parte della criminalità e bonificare definitivamente Terra di Lavoro dalla camorra. Condizione indispensabile, quest’ultima, per un riscatto vero e per un rilancio civile ed economico del territorio casertano”. Dario Abbate con il segretario regionale del partito, Enzo Amendola, lo storico militante anticamorra della sinistra a Casal di Principe Renato Natale e la deputata Pina Picierno hanno nel pomeriggio raggiunto la Questura di Caserta per testimoniare di persona la loro gratitudine ed il pieno sostegno alle forze dell’ordine che hanno reso possibile interrompere la latitanza della primula rossa della camorra casalese. 

Ufficio Stampa Coordinamento Partito Democratico Provincia di Caserta

I gioielli di Luisa Nuzzo, la creatività casertana nel mondo.

Caserta - Un percorso che ha il sapore della favola quello intrapreso da Luisa Nuzzo, creatrice di gioielli casertana che, da docente di lettere in pensione, in pochi anni è divenuta un’affermata designer di gioielli apprezzata in tutto il mondo, trasformando la sua passione per le gioie in un lavoro a tempo pieno. Dalle tante mostre nel territorio organizzate da Aldo Antonio Cobianchi al premio “The Best of bijoux” al Macef di Milano, alle sfilate della moda di Parigi alle riviste più prestigiose del settore, in pochi anni la nostra artista ha acquisito una clientela sempre più vasta, dall' Nord Europa all'Australia, che “impazzisce” per le gioie della Lou Oten, il marchio creato dalla Nuzzo. I suoi bangles, bracciali rigidi con pietre e cristalli, sono diventati uno dei biglietti da visita di quest’artigiana che realizza biijoux nel raffinato laboratorio di via Tanucci, 42 a Caserta; laboratorio che il 7 e l’8 dicembre pp.vv., in occasione dell'approssimarsi delle festività natalizie, a partire dalle ore 17.00 si trasformerà in uno scrigno prezioso, teatro di una mostra per presentare le creazioni dell’ultima collezione. Un’occasione, inoltre, per lo scambio dei tradizionali auguri, accolti dalla cordialità di Luisa Nuzzo, davvero un simbolo del made in Caserta, di cui essere orgogliosi!

La Condotta Slow Food di Caserta festeggia il “Terra Madre Day”,


Il prossimo 10 dicembre la Condotta Slow Food di Caserta festeggia il “Terra Madre Day”, la giornata in cui la rete mondiale di Slow Food si unisce per promuovere il cibo locale e produzioni e metodi di consumo sostenibili. Una vera rivoluzione alimentare globale parte da radici locali. Slow Food Caserta curerà una mostra mercato delle specialità enogastronomiche della provincia di Caserta negli spazi del Quartiere Borbonico di Casagiove, in via Quartier Nuovo, a partire dalle 17,00, nell’ambito della manifestazione “Tonight”. Saranno proposti assaggi guidati di vini e di prodotti tipici di Terra di Lavoro,   laboratori del gusto  e cibo della memoria,  tra cui il “caso peruto” e la “pizza figliata”, antichissimo dolce tradizionale natalizio. Sarà una golosa un’occasione di incontro tra i produttori e i consumatori. L’iniziativa si svolge con la collaborazione del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana e il Consorzio Tutela dei Vini DOC Asprinio di Aversa, Falerno del Massico e Galluccio. Gli eventi del Terra Madre Day sostengono “Mille orti in Africa”, il progetto che Slow Food sta portando avanti per creare 1.000 orti nelle scuole, villaggi e periferie di tutto il continente. Finora, grazie alla generosità dei sostenitori, ne sono nati più di 300, esempi concreti di produzione di cibo locale, sostenibile e autosufficiente.

Caserta. Rifiuti pericolosi o no?

L'anomalo caso del Sito di stoccaggio di "rifiuti pericolosi e non" della New Ecology e della mancata sospensiva del Tar-Lazio.
Si è svolta martedì 6 dicembre a San Nicola la Strada la riunione di associazioni e comitati, convocata per discutere delle ulteriori iniziative a seguito della mancata "sospensiva" da parte del Tar Lazio, in merito all'autorizzazione del sito di stoccaggio di rifiuti pericolosi e non, nell'area già degradata di Lo Uttaro.
Durante la riunione è intervenuto l'Avv. Adinolfi che ha illustrato lo stato degli atti legali in corso davanti al Tar Lazio, ed ha ricordato che dopo la mancata sospensiva, il Tar ha comunque riconosciuto l'urgenza di decidere nel merito, fissando infatti la discussione per il prossimo 15 marzo.
Oltre al ComER -Comitato Emergenza Rifiuti e al Circolo di Caserta di Legambiente sono intervenute varie associazioni che si stanno attivando sul caso, come OsservAzione di Caserta, Liberamente di San Nicola e di San Marco Evangelista, il Comitato Parco Aranci di Caserta, il Comitato Beni comuni di Caserta, il Cons. Apperti di Speranza per Caserta, e diversi cittadini della zona. I presenti hanno condiviso la necessità di porre in essere tutte le forme di mobilitazione possibili oltre quelle già in atto.
Tutti i soggetti presenti sono altresì consapevoli del ruolo di primo piano svolto da sindaco Del Gaudio, il quale ora è chiamato a passare dalle parole ai fatti vietando, finalmente, attraverso gli strumenti e i poteri che l'ordinamento gli conferisce, qualsiasi attività impiantistica di rifiuti nella zona Lo Uttaro, destinataria, com'è noto, di finanziamenti della comunità europea, della Regione Campania e dello stesso comune di Caserta per la sua bonifica. Tra le altre iniziative da porre in essere è stato prevista la partecipazione alla Marcia della Pace in programma domenica a Caserta, occasione per informare l'opinione pubblica sullo stato della vicenda, l'invio di una lettera - esposto all'assessore all'ambiente della Regione Campania, unitamente all'invio di migliaia di cartoline in modo da rendere edotti i vertici delle Regione Campania della costante sensibilizzazione ed attenzione della popolazione in merito al problema: Lo Uttaro va bonificato non ulteriormente inquinato.  

(Laura Ferante, per ComER - Comitato Emergenza Rifiuti, Associazione OsservAzione e le altre associazioni e comitati partecipanti all'incontro)

Da Alife a Roma. Donne in piazza contro i tagli.


ALIFE. Domenica 11 Dicembre a Roma le donne del Movimento "Se non ora Quando?” scenderanno in piazza. In nome della coesione e della solidarietà dei cittadini, sono in molti ad affermare che questi non sono tempi di manifestazioni di piazza. “Bisogna stringere i denti e fare sacrifici - dicono - per uscire tutti insieme dalla crisi”. Ma alcune manifestazioni sono un contributo responsabile (corresponsabile) per dare una spinta al vagone Italia nella giusta direzione. Le donne di “Se non ora quando?” tornano a far sentire la voce e le idee, le proposte e la presenza, domenica prossima 11 dicembre in Piazza del Popolo a Roma e in tante città d’Italia. Non mendicano l’ascolto della politica. Vogliono esserci. Altrimenti la democrazia è zoppa, falsa, farsa, inadeguata, incompiuta, incerta, doppia, ovvero poco trasparente. La loro voce è essenziale a questa Italia quanto l’eroismo diuturno e discreto di tante di loro. E forse non basterà solo ascoltarle. Ancora più vitale per tutti e tutte sarà fare spazio (democratico) alla volontà di partecipazione. E questa è l’ora giusta. Ci sono questioni talmente profonde che non basta un cambio di governo per illudersi che mali troppo antichi possano dissolversi come d’incanto (http://www.senonoraquando.eu/).  

Agnese Ginocchio

Un inedito Diego De Silva a Palazzo Lanza


Diego De Silva
Lo scrittore napoletano Diego De Silva torna a Palazzo Lanza a Capua sabato 10 dicembre alle ore 21 per presentare il suo ultimo libro ‘Sono contrario alle emozioni’ edito da Einaudi. Forse il romanzo più intimo della serie che ha per protagonista l’avvocato Vincenzo Malinconico. Un equilibrista sempre sul punto di cadere, un mediatore scalcagnato, ma anche un uomo sensibile che cerca di nascondere la sua vulnerabilità. Costellata di episodi grotteschi, la vita sentimentale di Vincenzo non è delle più felici. C'è la ex fidanzata molto bella (che sta per sposarsi) con la quale ha mantenuto un piacevole rapporto d'amicizia e qualcosa di più. C'è la donna affascinante, imprevedibile, incontrata in aeroporto che lo lascia quasi subito perché sta cercando altro. C'è il grande amore perduto e rimpianto. Come tutti gli uomini over quaranta anche Vincenzo è spesso "attaccato da uno stormo di ricordi" legati alla sua vita, ma anche alla società in cui ha vissuto. Nell’incontro con il pubblico di Capua Diego De Silva darà vita ad un inedito reading musicale dove oltre a sentirlo leggere scopriremo un De Silva chitarrista accompagnato dal sassofono di Stefano Giuliano.

Il libro
Quando Malinconico fa l'avvocato di se stesso si difende come può, ubriacandosi di domande e avvalendosi della facoltà di non rispondere. Perché mentre ascoltiamo le nostre canzoni preferite ci assalgono vampe gratuite d'autostima, il desiderio improvviso di prenderci un cane o una nostalgia divorante delle polpette della nonna? E come fa Sharon Stone a disegnare nell'aria, semplicemente muovendosi, delle curve piú belle delle sue?La verità è che Malinconico ha un problema e non dice quale. Soprattutto non lo dice al suo psicoterapeuta, che si trova davanti un pessimo paziente: bugiardo, logorroico, reticente, provocatore sino allo sfinimento. Che fa e disfa da solo la sua terapia digressiva. Non sappiamo se le sue acute stupidaggini siano soltanto un campionario di alibi, ma il bello è che, ridendo, pagina dopo pagina siamo d'accordo con lui.Bisogna immaginarselo, Vincenzo Malinconico che va dallo psicoterapeuta e non è capace di fare il paziente.Bisogna immaginarselo fuori dallo studio, per strada, o a casa, mentre vive la sua vita e si fa le domande piú eccentriche e peregrine, e trova le risposte piú folli e piú logiche. Tagliarsi la lingua leccando una busta è o meno un infortunio che la racconta piú lunga di quel che sembra? Ci siamo interrogati abbastanza sulla portata avanguardistica di Raffaella Carrà? Perché guardare una palma mozzata sul lungomare può falsificare in un attimo il bilancio di un'esistenza intera?È una gioia stargli dietro, seguire la sua testa tortuosa e cristallina mentre formula teoremi, aforismi e vanvere, variazioni sul tema dell'amore, dell'emotività e dei sentimenti; improvvisi interrogativi su parole che a un tratto perdono di senso; recensioni estemporanee di vecchie canzoni, di strani film, di eventi e persone; appunti sulla vita che assomigliano agli spilli di un entomologo instancabile.Nei suoi tentativi di analisi fai-da-te per ricomporre il senso di una storia finita, Vincenzo nasconde se stesso e il suo problema, per dirci molto di piú. Un romanzo vorticoso, fatto di pezzi brevi, comici, filosofici, sempre folgoranti, dove la scrittura si palesa al lettore in una delle sue versioni piú artigianali: quella di strumento per capire come la pensiamo sulle cose.
Diego De Silva è nato a Napoli nel 1964. Presso Einaudi ha pubblicato il romanzo Certi Bambini (2001), premio selezione Campiello, da cui è stato tratto il film omonimo diretto dai fratelli Frazzi. Sempre presso Einaudi sono usciti i romanzi La donna di scorta  (2001), Voglio Guardare (2002 e 2008), Da un'altra carne (2004 e 2009), Non avevo capito niente  (2007 e 2010, Premio Napoli, finalista al premio Strega), Mia suocera beve (2010), Sono Contrario alle emozioni (2011) e la pièce Casa chiusa, pubblicata con i testi teatrali di Valeria Parrella e Antonio Pascale nel volume Tre terzi. Suoi racconti sono apparsi nelle antologie Disertori, Crimini e Crimini italiani  (2000, 2005 e 2008). I suoi libri sono tradotti in Inghilterra, Germania, Francia, Spagna, Olanda, Portogallo e Grecia.

MANOVRA: PUGLIESE (GRANDE SUD), PRESENTATI BEN 22 EMENDAMENTI IN COMMISSIONE FINANZE.


On.Marco Pugliese
“Per la necessità di ridurre il debito pubblico, quindi il raggiungimento del pareggio di bilancio occorrono misure urgenti e pesanti, ma potrebbe essere una scelta di responsabilità attingere dalle riserve auree del nostro Paese.” Lo ha detto il parlamentare di Forza del Sud, Marco Pugliese, durante l’audizione delle Commissioni riunite V Commissione Bilancio e Tesoro e VI Commissione Finanze, alla presenza del Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco. “Le misure contenute nel decreto hanno effetti restrittivi sul Pil e per questo potremmo allentare la pressione sulle fasce più deboli proprio attingendo ad una piccola parte delle riserve auree di Bankitalia.” Ha aggiunto l’esponente arancione “Infatti  - ha spiegato Pugliese – le nostre riserve ammontano a circa 2.500 tonnellate d’oro (uno dei primi paesi al mondo) che corrispondono ad almeno 79 milioni di once. Con l’attuale quotazione di mercato, il calcolo è presto fatto e l’oro in dotazione è pari all’incirca a 110 miliardi di euro.” “Difatti – ha proseguito Pugliese – basterebbe vendere una quantità di circa 500 tonnellate d’oro (che non fa perdere al nostro Paese il primato internazionale), pari ad un valore di circa 20 miliardi di euro, per evitare di accrescere la pressione fiscale per le famiglie, i tagli agli enti locali e la misure restrittive sulle pensioni”.   In corso dell’audizione in Commissione l’On. Pugliese si è rivolto al Presidente della Corte dei Conti, Luigi Giamapaolino, chiedendo chiarezza sui prossimi investimenti al Sud utilizzando Fondi FAS ( Fondo per le Aree  Sottoutilizzate).
 “Infatti – ha illustrato Pugliese - in un contesto caratterizzato da tagli ai trasferimenti dello Stato agli enti locali, i Fondi FAS rappresentano in molte Regioni, soprattutto nel Mezzogiorno gli unici fondi che gli enti locali possono investire in infrastrutture.” Al termine della convocazione delle Commissioni riunite Bilancio e Finanze, l’On. Marco Pugliese, esponente di Forza del Sud, si è fatto promotore di ben 22 emendamenti tra cui la non soppressione dell’EIPLI, l’Ente per lo sviluppo dell’irrigazione e la trasformazione Fondiaria in Puglia e Lucania.

Comunicato della Segreteria Parlamentare On. Marco Pugliese