04 maggio 2009

AL VIA IL MAGGIO A PIEDIMONTE.


Piedimonte Matese. L’Associazione Caserta Promuove in occasione del Programma “Maggio a Piedimonte” presenta in anteprima Domenica 10 maggio 2009 alle ore 21.00 nella Chiesa del SS. Salvatore a Piedimonte Matese “LA BALLATA DELL’ANGELO FERITO” concerto poetico da G. Ceronetti, C. Bukowsky, P. Pasolini, A. Ginsberg, F. De Andrè, T. Waits ed altri, con Piergiuseppe Francione, voce recitante, Antonio Galano, canto, tastiere, fiati e percussioni; Antonio Moschese, percussioni e fiati; La drammaturgia e l’orchestrazione è di Davide Iodice e la direzione tecnica di Gianpaolo Iannotta, collaborazione al progetto Enzo Rapa. Con il libro “LA BALLATA DELL’ANGELO FERITO” vengono pubblicate per la prima volta le celebri ballate di Guido Ceronetti recitate in molte strade d’Italia, applaudite in piccoli e grandi teatri in quarant’anni di invenzioni con il Teatro dei Sensibili. Dell’Angelo Ferito il grande poeta trascrive il passaggio e lo musica. ‘ È possibile, ma non c’è nessuna certezza, che l’Angelo Ferito mi abbia guidato la mano. Tuttavia i testi gli appartengono come le vergini medievali al signore feudale, lasciate libere dopo la notte dell’angelo di appartenere a chiunque perciò il teatro di strada è la loro destinazione elettiva. Più c’è spettacolo più c’è ballata, più c’è ballata più c’è Angelo Ferito.’

Pietro Rossi

CONVEGNO SU CARTOGRAFIA E GPS A S. POTITO SANNITICO.


San Potito Sannitico. Il CAI sez. di Piedimonte Matese e il CEA Castello del Matese e il CEA ARIA Comunità Montana Zona del Matese hanno organizzato per venerdi 8 Maggio 2009 dalle 18.00 alle 21.00, presso la sala multimediale dell'Ecomuseo dell'Alto Casertano Via Sala - San Potito Sannitico (CE), un incontro informativo e formativo sul tema “CARTOGRAFIA E GPS”. L’iniziativa inserita nell’ambito del progetto Salvaboschi avrà come relatore l’Arc. Sandro Furno ed è sostenuta dalla Fondazione per il Sud dalla Comunità Montana Zona del Matese e dal Comune di San Potito Sannitico. La cartografia è l'insieme di conoscenze scientifiche, tecniche e artistiche finalizzate alla rappresentazione simbolica ma veritiera di informazioni geografiche - o statistiche, demografiche, economiche, politiche, culturali, comunque in relazione al luogo geografico nel quale si realizzano - su supporti piani (carte geografiche) o sferici (globi). Gli studi cartografici e le relative applicazioni nei diversi campi applicativi sono state rivoluzionate dallo sviluppo e dalla diffusione dei sistemi informativi geografici.


Pietro Rossi

1^ edizione della “Passeggiata a 6 zampe” a Piedimonte Matese .


Piedimonte Matese. L’ASSOCIAZIONE “GRUPPO MASCHERINA ONLUS” IN DIFESA DEGLI ANIMALI ORGANIZZA PER IL GIORNO 17/05/2009 LA PRIMA EDIZIONE “PASSEGGIATA A SEI ZAMPE”, In giro per Piedimonte con i Vostri amici cani. Il PROGRAMMA: ORE 09,15 RADUNO IN PIAZZA V. CAPPELLO; ORE 09,30 ISCRIZIONE DEL CANE ALLA PASSEGGIATA; ORE 10,00 PARTENZA; ARRIVO A PIAZZA V. CAPPELLO; PREMIAZIONE DEL CANE PIU’ SIMPATICO. ITINERARIO: PIAZZA V. CAPPELLO - PIAZZA ROMA – VIALE DELLA LIBERTA’ – VILLA COMUNALE - VIA VINCENZO CASO – VIA CESARE BATTISTI – VIA CARMINE - PIAZZA V. CAPPELLO. Durante la passeggiata una giuria valuterà il cane più simpatico che sarà premiato con una coppa ricordo. E’ prevista assistenza sanitaria da parte di un veterinario. All’arrivo punto di ristoro per i cani. L’associazione raccomanda a tutti i partecipanti di voler rispettare le norme igieniche e le disposizioni di legge relative agli animali portati in luogo pubblico. Per maggiori info contattare PierAngelo Fontana (nella foto) 3294381607.

Fonte: Comunicato a cura del presidente Pierangelo Fontana

E’ iniziato il 30 Aprile il progetto ‘Pon…iamoci insieme’ promosso dal Circolo Didattico ‘Don Milani’ di Grazzanise.


Grazzanise. La dirigente scolastica, dott.ssa Silvana Valletta(nella foto), ha aperto i lavori presentando il progetto ai presenti e si è detta entusiasta dell’evento che ha riscontrato l’iscrizione di 56 genitori. La giornata del 30, infatti, ha segnato la partenza del percorso riservato ai genitori: ‘A scuola… per crescere insieme’ il titolo del modulo riservato loro e la dirigente ha sottolineato come questa sia la prima volta che l’istituzione scolastica primaria grazzanisana proponga dei progetti riservati ai genitori. Entusiasmo e grande partecipazione da parte di questi ultimi che hanno apprezzato il momento di presentazione del progetto e l’accoglienza loro riservata dalla dirigente che ha interagito in modo convinto con i partecipanti. Il vicario, Roberto Santagata, componente del ‘GOP’(gruppo operativo per il piano), farà parte del progetto in qualità di ‘facilitatore’, mentre le insegnanti Tiziana Mecchia e Carmela Parente, figurano quali tutor d’aula e la dott.ssa Lucia Ianniello, psicologa, esperta esterna. Il pomeriggio è trascorso in un clima sereno di disponibilità e di sinergia tra i referenti scolastici ed i genitori cui sono stati consegnati dei test finalizzati alla reale conoscenza del progetto che dal prossimo incontro, previsto per il 5 Maggio, si avvarranno di un servizio di babysitteraggio. Nella giornata del 30 scorso tale servizio è stato espletato dalle menzionate insegnanti che, a turno, hanno tenuto occupati i figlioli che hanno accompagnato i genitori presenti e, dal prossimo incontro, usufruiranno del babysitteraggio 36 bambini di età compresa tra da 1 e 12 anni. Un primo incontro molto positivo che ha gettato le basi per un costruttivo confronto e conseguente collaborazione già evidenziati dallo scambio di informazioni relative a diverse problematiche che sono andate al di là del progetto. Il Pon comprende altri tre percorsi indirizzati agli alunni dei vari plessi del Circolo Didattico, uno psicomotorio espressivo rivolto agli alunni di Grazzanise e Brezza, ‘Giocare… Fare… Comunicare’, che partirà il 4 Maggio e, quindi, a scadenza settimanale, avranno inizio gli altri: ‘Io penso verde’, naturalistico ecologico, indirizzato agli alunni di Santa Maria la Fossa e quello tecnologico, ‘@micocomputer’, per gli alunni di Grazzanise dove, nel frattempo, si appronterà l’aula multimediale per ospitare al meglio questo percorso. Il progetto del Pon, realizzato solo per la scuola primaria, prevede il servizio mensa per tutti i percorsi ed ogni modulo avrà i propri tutor d’aula, individuati tra gli insegnanti del circolo didattico, e relativi esperti esterni.

Giovanna Pezzera
Fonte: www.lavocedelvolturno.blogspot.com

L’ipotetica pandemia di influenza Suina è un esempio di terrorismo mediatico basato sul nulla.


Quale sia lo scopo di queste forme di terrorismo mediatico, non è dato di sapere. In genere servono o nel coprire malefatte politiche o giudiziarie o nel fare lucrare somme enormi alle industrie farmaceutiche. La prima cosa vorrei far notare che l’uso di determinate terminologie non solo è difforme dalla realtà ma a mio avviso configura il reato di “ procurato allarme “ Partiamo dal nome dell’ipotetica “ influenza” . La si chiama influenza suina nonostante sia accertato che di suino non c’è nulla, ma come capita in ogni influenza il virus primario muta in una specie animale per poi diffondersi tra gli umani. Ogni anno periodicamente viviamo “ influenze “ nate nello stesso modo e nessuno ne fa un’allerta se non per i così detti soggetti deboli o rischio. Ma parlare di Epidemia e Pandemia dimostra ignoranza nella migliore delle ipotesi o malafede. Perché chiediamoci terrorizzare la gente con idiozie simili. Vorrei che leggeste quello che un banalissimo vocabolario dice su Pandemia Pandemìa sf. [sec. XIX; dal gr. pandemía, il popolo tutto, da pân, tutto+démos, popolo].( avete capito bene- Tutto il popolo ) Epidemia di grande estensione, tale da coinvolgere diverse regioni, Stati e Paesi. Presupposti fondamentali per un simile evento sono: contemporanea presenza di numerose sorgenti di infezioni in molteplici. In Italia non vi è un caso accertato e nel mondo su Miliardi di abitanti si contano massimo un centinai di casi, che bisogna anche verificare se veri o pure bufale. Ma le avete viste quelle immagini alla televisione con bende sulla bocca, dove sono state girate? Quando? A parte la pessima qualità video, chi ci dice che siano attuali ed attinenti. Basta, dobbiamo ribellarci con rabbia a chi vuole con la paura tenere sotto controllo un popolo. Ho sentito paragonare questa “ influenza inventata “ alla Spagnola. Ma si possono fare simili raffronti, come se gli anni passati non abbiano cambiato nulla rigurado l’igiene e le scoperte scientifiche. Ma siamo pazzi? A chi si vuole prendere in giro. Ve la ricordate l’aviaria. Pandemia con nessun caso in Italia. Solo miliardi di euro per vaccini inutili. Nostri soldi sprecati, per arricchire le aziende farmaceutiche. Poteri andare oltre, ma lo schifo che mi assale è totale. Amici aiutatemi nel diffondere questo articolo, cos’ la pandemia la realizzeremo noi, con il virus dell’indignazione e della rivalsa. Mandiamo a casa questa massa di ipocriti e venditori di “ Czzate” Riprendiamoci la dignità di essere rispettati come esseri pensanti e non solo numeri di idioti da tenera a bada.

Giuseppe Maria Galliano

QUESTA SERA ASSEMBLEA PUBBLICA DEL COMITATO CIVICO PER LA DIFESA DEL TERRITORIO A BAIA LATINA.


Baia Latina. Il Comitato Civico per la di fesa del territorio di Baia Latina, ha indetto per questa sera alle ore 19,00 presso l’Aula Consiliare del Comune di Baia Latina una Assemblea Pubblica per comunicazioni sulla Conferenza di Servizio indetta per domani 5 maggio riguardante la localizzazione dell’attività estrattiva della Società Moccia S.p.A. in Località Monte Monaco. Questa zona a nord del Volturno, fa notare il Comitato Civico, quasi nascosto tra le colline, mai al centro delle cronache dei giornali, così riservata, si ritrova ora a dover combattere la pretesa di un imprenditore del cemento di impiantare proprio qui, in questa natura miracolosamente intatta, la sua industria devastatrice. Per decenni, questa zona e con esso tutta l’area geografica circostante, è stata un’isola felice; nessuna industrializzazione selvaggia l’ha mai ridotto a terra di dominio da parte di gruppi economici senza scrupoli. Non ha visto il degrado socio- culturale che ha afflitto altri centri della provincia casertana a causa di piani industriali irrazionali e invasivi. Qual è la ragione di questa singolarità? Forse il motivo è da ricercare in quella forte cultura contadina che da sempre è stata la caratteristica di questa terra. Una cultura certamente gravata dai problemi inerenti a tutta la politica agraria del sud, ma che conservava con dignità il senso originario della terra: l’agricoltura, i cicli delle stagioni, i campi, le colline, erano la ragione d’essere per quanti su questa terra vivevano da generazioni.

Pietro Rossi

Marco Fusco presenta questa sera il suo lavoro sullo scenario socio-politico del Matese.


Piedimonte Matese. Oggi alle ore 18,00,presso l’aula multimediale del Seminario Vescovile di Piedimonte Matese, il Prof. Marco Fusco (nella foto) presenterà uno studio sul Matese che parte dall’analisi della situazione attuale ed arriva al 2019, studio che presto diventerà un libro. Questa sua analisi riguarda le condizioni di vita dei matesini in merito alla situazione economica e socio-culturale con studi che riguardano lo spopolamento, il livello di istruzione, la qualità della governance e altri fattori che determinano la qualità della vita in un territorio. L’area matesina è stata classificata tra i territori della Regione Campania con un’economia particolarmente depressa, dove l’agricoltura non è facilmente sviluppabile oltre la produzione per l’autoconsumo familiare e per il mercato interno. Le caratteristiche del territorio, precisa Marco Fusco, specie nei comuni montani, non spingono ad operare investimenti nel settore; gli evidenti e obiettivamente insuperabili limiti geo-fisici non consentono un’agricoltura intensiva e ricca. Eppure, i comuni di quest’area presentano un valore aggiunto( che è un indicatore di ricchezza) più alto della media della provincia. Così come è più alto il tasso di attività. Le cose da fare per i nostri territori sono numerose e impegnative, tra cui: creare una rete di sostegno alla produzione; puntare su nuove tecnologie; ideare nuove occasioni di lavoro, rivalutando le risorse territoriali e quelle umane ( cfr “Libro Bianco” programmazione per lo sviluppo territoriale). Per individuare qualche potenzialità dell’economia matesina, bisogna veramente arrampicarsi sugli specchi. Si può parlare di turismo, dove ci sono attrattive. Tutto il Matese non ha le attrattive capaci di concorrere vittoriosamente con quelle della costiera amalfitana o del Salento o di Cortina. Non possiamo illuderci, continua Fusco, che opportunità offerte dall’esterno come, ad esempio, il Fondo Sociale Europeo riusciranno a fare oggi quei miracoli che ieri non seppe fare la Cassa per il Mezzogiorno. Basta un dato per così dire “dolente”: con la programmazione 2000-2006 il Matese divntato un cimitero delle opere incompiute. Infopoint chiusi e altri realizzati al 50 per cento o rifugi (leggi Castello del Matese) inutilizzabili. C’è bassa incidenza di popolazione giovanile e la più alta della popolazione anziana e i ritirati dal lavoro. Anche sull’indicatore della scolarizzazione quest’area si presenta più svantaggia: infatti, vi è la più bassa incidenza di popolazione laureata e diplomata, e la più alta popolazione poco scolarizzata( cfr progetto SAPA – Regione Campania- Miur- Invalsi- Università degli studi di Napoli, Seconda cattedra di pedagogia Sun Caserta- 2006/2007: rapporto finale). Partire da queste criticità, conclude Fusco, questa è la nostra intenzione. Solo così possiamo parlare di prospettive per uno sviluppo possibile. La situazione delle aree interne sta diventando preoccupante non solo per lo spopolamento endemico ma anche per l’aumento della disoccupazione e soprattutto per l’abbandono dei nostri giovani verso le aree industrializzate del Nord Italia. Quello dello spopolamento è un problema che affligge tutto il Matese. Il progressivo invecchiamento della popolazione insieme al calo delle nascite stanno determinando un calo demografico davvero preoccupante. Numeri che fanno paura, numeri che segnano il destino di un intero territorio. L’esempio più evidente arriva dai dati del censimento che copre un decennio: 1991-2001 Partire da queste criticità: questa è la nostra intenzione. Solo così possiamo parlare di prospettive per uno sviluppo possibile.

Pietro Rossi

AGGIUDICATO L’APPALTO PER LA FORNITURA E POSA IN OPERA DELLA NUMERAZIONE CIVICA A PIEDIMONTE MATESE.


Piedimonte Matese. Il Responsabile del Settore Territorio e Ambiente del Comune di Piedimonte Matese ha reso pubblico l’esito della gara di affidamento del servizio di fornitura e posa in opera della numerazione civica esterna e degli indicatori di toponomastica comunale. L’appalto è stato aggiudicato alla ditta I. M. Segnaletica S.a.s. di Ianuale Mariuccia e C. di S.Maria C.V., per la somma offerta di Euro 41.150,00 oltre IVA come per legge, sul prezzo base d’asta di Euro 59.000,00 compresa IVA come per legge. La Giunta cittadina, su impulso dell’Assessore all’Urbanistica e all’Edilizia Pubblica e Privata, con delega alla toponomastica, Dott. Attilio Costarella (nella foto), approvò il 30 Dicembre 2008, una proposta di delibera per utilizzare i 60.000 Euro previsti in bilancio, licenziando un bando di gara per la fornitura e posa in opera a regola d’arte dei numeri civici e degli indicatori di toponomastica su tutto il territorio comunale. L’Atto che si è posto in essere da parte dell’Amministrazione Comunale del maggior centro matesino formalmente conclude un lungo iter amministrativo che ha più volte trascinato l’Ente in sterili contenziosi anche con gli stessi cittadini che, a causa dei danni patiti, scaricavano la propria tensione sugli amministratori che si sono succeduti alla guida del Comune. Proprio per questo, il Sindaco, Avv. Vincenzo Cappello, non cela la sua soddisfazione e si augura che al più presto, esauriti gli adempimenti burocratici, si possa procedere all’aggiornamento della toponomastica e della numerazione civica su tutto il territorio della Città. Attraverso un accurato censimento, sono stati rilevati i vecchi numeri e assegnati i nuovi, procedendo in direzione centrifuga (a partire dalla sede comunale); nel contempo, sono stati censiti i passi carrabili e le strade non denominate, al fine di assegnare ad ognuna di esse, con validi ed oculati criteri, una denominazione coerente con la storia e lo sviluppo del paese, cercando il più possibile di non creare disagi ai cittadini.


Pietro Rossi

CONVEGNO SU LAVORO E SVILUPPO NELL’ALTO CASERTANO IN OCCASIONE DELLA FESTA DEI LAVORATORI.


Piedimonte Matese. Lavoro e sviluppo nell’Alto Casertano, un tema molto sentito dai cittadini del Matese, e che in occasione del 1 Maggio festa dei lavoratori è stato al centro dell’incontro tenutosi in piazza Roma a Piedimonte Matese, seguito poi da un concerto musicale, in occasione della Festa dei Lavoratori del 1° Maggio. Una manifestazione innovativa che l’amministrazione comunale del centro matesino ha promosso, con la collaborazione delle segreterie provinciali di Cgil, Cisl e Uil, per dare particolare rilievo ad una ricorrenza che si celebra in tutti i paesi democratici, ma anche per riaprire il dibattito sulle problematiche legate allo sviluppo e all’occupazione nel territorio, con il supporto dei massimi esponenti provinciali del sindacalismo confederale che ieri, assieme al sindaco Vincenzo Cappello, hanno infatti preso parte al convegno; si tratta di Antonio Farinaro (Uil), Carmine Crisci (Cisl) e Michele Colamonici (Cgil). Una lunga riflessione su quella che è la condizione attuale dell’Alto Casertano, dove il livello di disoccupazione è sempre in aumento e dove l’unica soluzione che porti ad uno sviluppo del territorio, e di conseguenza a nuove opportunità lavorative, sembra essere l’investimento nelle risorse che già si possiedono. E infatti, se nel suo intervento Crisci ha sottolineato la necessità di “potenziare e mettere in risalto le doti naturali del territorio”, soprattutto alla luce di una minor attenzione imprenditoriale su queste terre rispetto all’epoca del Cotonificio, Colamonici ha invece evidenziato l’importanza di migliorare l’offerta locale di servizi quale base per riuscire a creare una certa attrattiva sulla realtà matesina, “perché se un sistema non funziona, nessuno è interessato a venire qui e ad investire”. In tutto questo processo, l’attività sinergica delle istituzioni appare come una condizione indispensabile, e il sindaco Cappello, che già nel suo saluto introduttivo aveva messo in rilievo l’importanza di un lavoro unitario delle istituzioni per raggiungere buoni risultati, si è mostrato ottimista per ciò che riguarda una linea comune di lavoro. “Con l’incontro di oggi abbiamo posto le basi per un futuro accordo di programma da siglare insieme a tutti gli enti del Matese”, ha sostenuto il primo cittadino, prospettando anche un eventuale tavolo tecnico per le prossime settimane, una proposta per cui gli esponenti sindacali ed il presidente del Consorzio Asi Piero Cappello, anch’egli intervenuto al dibattito, hanno dato piena disponibilità a collaborare.

Michele Menditto

Partita la Settimana nazionale di sensibilizzazione alla donazione e al trapianto di organi organizzata dall’AIDO a Piedimonte Matese.




Piedimonte Matese. Il Gruppo Comunale AIDO "Liberato Venditti" di Piedimonte Matese,presieduto dal Dott. Guglielmo Venditti, ha messo in cantiere dal 3 al 10 maggio, un fitto Programma di manifestazioni partecipando alla Settimana di sensibilizzazione alla donazione e trapianto degli organi. Da cinque anni ad oggi, ha spiegato il Dott. Venditti, abbiamo trattato tutti gli aspetti relativi alle problematiche trapiantologiche, tralasciando forse la valutazione del reinserimento del paziente trapiantato nel lavoro, nello sport, nei rapporti sociali. Ecco il titolo "Trapianto e Sport un binomio salutare", il motto di queste giornate sarà "DONARE PER AMARE E GAREGGIARE PER RICORDARE". L'anteprima di queste iniziative è stata rappresentata dalla partecipazione di alcuni pazienti trapiantati di cuore alla Straccitadina organizzata dalla Polisportiva Giovanile salesiana di Piedimonte Matese il 25 Aprile scorso. Questo il Programma dell’evento partito ieri Domenica 3 Maggio: Ore 10.00 Piazza Roma con il Giro cittadino con Vespe d’epoca in collaborazione con il Vespa Club di Piedimonte Matese(nella foto). Per oggi Lunedì 4 Maggio alle Ore 18.00 in Piazza Carmine: stand con proiezione di filmati, distribuzione di materiale informativo e gadget.
Martedì 5 Maggio alle Ore 9.30 Incontro con gli studenti del Liceo Linguistico di Piedimonte Matese
Ore 15.00 Incontro presso la Scuola Agraria sul tema: Comunicazione e sicurezza.
Ore 18.00 Piazza Carmine: stand con proiezione di filmati, distribuzione di materiale informativo e gadget.
Mercoledì 6 Maggio Ore 18.00 Piazza Carmine: stand con proiezione di filmati, distribuzione di materiale informativo e gadget.
Giovedì 7 Maggio Ore 16.00 Piscina Comunale Gara di nuoto (presenza del campione mondiale di nuoto per trapiantati Federico Finozzi) seguirà premiazione.
Venerdì 8 Maggio Ore 9.30 Convegno scientifico presso l’auditorium dell’Istituto Superiore di Stato Alberghiero sul tema: “Trapianto e sport …un binomio salutare”
Ore 15.00 Incontro presso la Scuola Agraria sul tema: Comunicazione e sicurezza.
Ore 18.00 Piazza Carmine: stand con proiezione di filmati, distribuzione di materiale informativo e gadget.
Sabato 9 Maggio Ore 18.00 Piazza Carmine: stand con proiezione di filmati, distribuzione di materiale informativo e gadget.
Domenica 10 Maggio Ore10.00 Chiusura delle iniziative con : Gara di Mountain Bike Cross (percorso cittadino di circa 3 Km da ripetere più volte, nel quartiere antico) seguirà premiazione.

Pietro Rossi

La XX edizione della manifestazione Galassia Gutenberg dal 29 maggio al 1° giugno 2009 presso la Stazione Marittima di Napoli.


Napoli. La XX edizione di Galassia Gutenberg, rassegna storica dedicata alla promozione della
lettura, al mondo dell’editoria e ai linguaggi multimediali, si terrà da venerdì 29 maggio a
lunedì 1° giugno 2009 presso la Stazione Marittima, nel porto di Napoli e chiuderà la
kermesse Il Maggio dei Monumenti. I temi di questa edizione: cibo e viaggio, quindi benessere, sicurezza alimentare, attività agro-alimentari, cultura gastronomica, arte, storia e turismo.
Sostenuta dalla Regione Campania, Provincia e Comune di Napoli e in partnership con le
istituzioni cittadine, università, associazioni, la XX edizione si propone come l’appuntamento annuale dedicato ai libri, al multimedia e alla didattica. La manifestazione si avvale di un comitato di esperti che racchiude tutti i rappresentanti della filiera del libro, dagli editori ai librai, fino alle biblioteche. Oltre al programma dedicato ai temi guida ci saranno, anche per il 2009, le tradizionali rassegne dedicate alle culture del Mediterraneo, alla scuola, al mondo della formazione e dell’e-learning, alla promozione della lettura e al settore dei professionali in editoria. Galassia per l’infanzia e la scuola sarà dedicata ad attività per promuovere il libro e la lettura, la divulgazione umanistica e scientifica, la multiculturalità, l’orientamento allo studio, lo sviluppo dei nuovi linguaggi e delle nuove tecnologie applicate ai media e all’editoria. Le scuole che intendono partecipare possono (solo telefonicamente) prenotare una tra le attività proposte e l’Ufficio Scuola programmerà, secondo le disponibilità, il calendario delle visite. Il costo del biglietto d’ingresso ridotto per gli studenti è di € 4,00 (l’ingresso è gratuito per i docenti accompagnatori). I dirigenti, i docenti e gli operatori scolastici possono, partecipando alle iniziative proposte dall’Associazione Galassia Gutenberg, chiedere l’esonero dall’obbligo di servizio (Prot. n. AOODGPER 5566 del 21/04/2009 del Ministero della Pubblica Istruzione – Dipartimento per l’Istruzione – Direzione Generale del Personale della Scuola – Ufficio Quarto). Su richiesta è possibile ricevere l’attestato di partecipazione rilasciato dall’Associazione Galassia Gutenberg.


Fonte: comunicato stampa