19 agosto 2009

IL COMUNE DI PIEDIMONTE CHIEDE LA COLLABORAZIONE DELLA PROVINCIA PER LA SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO.


Piedimonte Matese. Le mille problematiche ambientali, il controllo e la sicurezza del vasto territorio del Comune di Piedimonte Matese che comprende zone rurali, frazioni e aree montane di interesse turistico come Bocca della Selva, anche alla luce dell’ultimo evento di cronaca in cui è morto un giovane israeliano, durante un rave party, sotto l’effetto della droga, hanno spinto il Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello (nella foto) a richiedere ufficialmente al Commissario Straordinario della Provincia di Caserta Dott. Biagio Giliberti, l’istituzione di un distaccamento di Polizia Provinciale nell’Area Matesina dell’alto Casertano. Il comune di Piedimonte Matese risulta, a tutti gli effetti, il centro capoluogo dell’area Matesina, in considerazione anche alla densità demografica con circa 12.000 abitanti, si percepisce, conseguentemente, una urgente necessità di controllare il territorio comunale anche nelle zone montane al fine di contrastare nel migliore dei modi il perpretarsi dei reati contro l’ambiente, ivi compreso l’abusivismo edilizio, nonché per prevenire il danneggiamento del patrimonio forestale e preservare l’enorme ricchezza idrica del territorio. Il Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello, ha evidenziato che l’area in questione ricade, per buona parte, nelle principali aree protette, inserite nella perimetrazione del Parco Regionale del Matese, per cui si pone come dovere politico-istituzionale la salvaguardia della natura, particolarmente rigogliosa in queste zone, basti pensare che nel comune di Piedimonte Matese insiste la Sorgente del Torano, le cui copiose acque sin dal 1963 alimentano l’acquedotto Campano. Per tali motivi, anche al fine di contribuire ad uno sviluppo turistico eco sostenibile della zona, si ritiene indispensabile l’intervento della Polizia Provinciale, che già negli ultimi anni ha dato un contributo notevole al controllo del territorio in questione. Il Sindaco Cappello, si auspica che il Corpo di Polizia Provinciale potesse sviluppare rapporti di collaborazione con il Corpo di Polizia Municipale, fornendo un valido e specializzato supporto per far fronte ai quotidiani problemi di sicurezza del territorio. La presenza di un distaccamento del Corpo di Polizia provinciale, in loco, con maggiore autonomia, certamente costituirebbe un segno tangibile dell’impegno e della collaborazione istituzionale tra Provincia e Comune.

Pietro Rossi

DOMINGA ATZENI ELETTA MISS MATESE 2009.

SAN GREGORIO MATESE. Domenica 16 agosto nello splendido scenario naturale di Villa Luisa, il parco comunale di San Gregorio Matese si è svolto il consueto appuntamento con la Kermesse “MISS MATESE 2009”. La manifestazione arrivata alla sua 54^ edizione ha avuto come protagonista Dominga Atzeni (nella foto) di Piedimonte Matese che con la sua bellezza ha sbaragliato tutte le altre concorrenti, aggiudicandosi il titolo di “MISS MATESE 2009” e ottenendo anche la fascia di “Miss Eleganza”. La premiazione è stata effettuata dalla madrina della serata la Signora Ester Proto Miss Matese della prima rassegna nel lontano 1956.
La signora Proto che negli anni ’50 fu tra i protagonisti della stagione turistica della località matesina, segnalandosi come animatrice di eventi mondani e presentatrice di serate con grossi personaggi dello spettacolo, ha presieduto anche la giuria tecnica che ha assegnato l’ambita fascia. La bellissima morettina di Piedimonte Matese che ha riscosso il successo del pubblico e della giuria tecnica si è già distinta in molti concorsi di bellezza ha al suo attivo la fascia di Miss Yacht Club 2007 e un calendario. La serata ha ottenuto un enorme successo anche grazie alla presenza dei comici "i 3x3" del laboratorio di Zelig, un successo e una presenza di pubblico inattesa nello splendido scenario della villa comunale di San Gregorio Matese.

Pietro Rossi

IL PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE FREESTYLEMATESE DIFENDE BOCCA DELLA SELVA.




Castello del Matese. A tre giorni dalla scomparsa del ventiseienne N.I., giovane ingegnere di nazionalità israeliana morto a quanto pare dopo aver assunto delle droghe, le polemiche non si smorzano. In un primo momento si era divulgata la notizie che la località in cui si era svolto il rave party era la nota località turistica di Bocca della Selva, presa d’assalto fin dalle prime ore del mattino nel giorno di ferragosto da un’esercito di vacanzieri in cerca di refrigerio tra i secolari boschi di faggio. A fare chiarezza sulla vicenda è stato Gianmaria Marino (nella foto) presidente di un’associazione sportiva il quale ha voluto precisare quanto segue: “In qualità di presidente dell'A.s.d.Freestylematese , operante presso l'impianto di Bocca della Selva, sento il dovere di smentire le notizie apparse sui vari media in queste ultimi giorni, riguardo il rave party "legal tecnica”. Il rave si è svolto presso la località "Pozzacchio" tra il comune di Castello del Matese (Ce) e Guardiaregia (Cb), sede della pista di sci di fondo e del mega rifugio inaugurato nel mese di giugno ma non ancora funzionante , e non a Bocca della Selva località ricadente nel comune di Piedimonte Matese. Per chi è pratico della zona potrà riconoscere la location nel video del tg1 postato sul nostro sito.” Il giovane, trovato accasciato al suolo, era stato trasportato da alcuni amici all’ospedale “Cardarelli” del capoluogo molisano, ma era arrivato nella struttura sanitaria già morto. Il rave party doveva continuare ancora per tre giorni. Erano attesi centinaia di giovani provenienti da tutta Europa e non solo che si erano dati appuntamento in Molise tramite Internet. Ma, dopo la morte del giovane israeliano, è stato smantellato tutto.

Pietro Rossi

DOPO IL CINEMA IN SCENA MUSICA E TEATRO AL FATE FESTIVAL DI SAN POTITO SANNITICO.


SAN POTITO SANNITICO. Dopo il grandissimo successo di Cinemadamare, il grande contenitore di eventi FATE FESTIVAL riapre lo scenario. Dal 21 al 23 agosto la collaborazione tra il comune e la Pro Loco di San Potito Sannitico continua. Per queste tre serate propongono la musica ed il teatro. Direttore artistico Enzo Varone che per l'intero anno ha tenuto una scuola di teatro presso l'Ecomuseo di San Potito Sannitico per i giovanissimi del paese. La manifestazione infatti vedrà in scena proprio nella prima serata i giovani preparati da Varone che si diletteranno in una divertente commedia “A.A.A. Nipote Cercasi”. Le serate vedranno il susseguirsi di commedie, recital e concerti. I scenari saranno vari dal bellissimo Palazzo Pietrosimone alla Piazzetta Giorgio La Pira, l'arte quindi invaderà questo piccolo paese, che riesce attraverso il cinema prima e la musica ed il teatro poi ad attirare numerosissimi visitatori e ad avere una risonanza a livello nazionale ed internazionale. In programma per il 21 Agosto alle Ore 21,00 in Piazzetta Giorgio la Pira “A. A. A. Nipote Cercasi”, il 22 Agosto alle Ore 19,00 nel Palazzo Storico Pietrosimone: Recital di e con Brunella Cappiello “ Come i gerani” con Costumi a cura di Teresa Saiano e Anna Maria Gentile. Alle Ore 21,00 in Piazzetta Giorgio La Pira nel centro storico ci sarà un Concerto dei “ I Tammorrari del Vesuvio”, guidati da Simone Carotenuto. Le favole della musica popolare campana. Il Canto, la danza, il battere dei tamburi. Ed infine il 23 AGOSTO alle Ore 12,00 al Palazzo storico Pietrosimone: “ L'Inferno di Dante” in serata alle Ore 21,00 in Piazzetta Giorgio La Pira nel centro storico rappresentazione teatrale con “L'Eneide di Virgilio ..........Il Musical” Commedia Musicale in 2 atti scritta da Ciro Villano e Domenico Maria Corrado. Regia Domenico Maria Corrado.

Pietro Rossi

Le sculture di sabbia di Baia Domizia approdano sugli schermi di Rai Uno.


BAIA DOMIZIA. Le sculture di sabbia realizzate a Baia Domizia (Ce) in occasione della seconda edizione del concorso internazionale ‘L’Arena d’Arte’ sotto i riflettori del programma televisivo ‘Uno Mattina Estate’ in onda quotidianamente su Rai Uno. L’appuntamento è per domani mattina – 20 agosto – alle ore 8,45 e alle ore 10. In studio il direttore artistico del Festival, Domenico Spena, e il direttore tecnico del concorso, nonché campione del mondo di sculture di sabbia, Leonardo Ugolini intervistati dai conduttori del noto programma tv. Per l’occasione verranno proiettate anche le immagini delle opere d’arte, in mostra sino al prossimo 31 agosto, realizzate da sei artisti di fama internazionale. Un progetto ambizioso, l’unico esistente nel Sud Italia, in grado di calamitare l’attenzione di migliaia di turisti affascinati dalla creatività e dalla genialità degli scultori che quest’anno si sono ispirati ai miti, alle fiabe e alle leggende campane. Il risultato è una carrellata di personaggi suggestivi e magici come la Sirena Partenope del giapponese Katsuhiko Chaen, le Janare di Benevento del belga David Enguerrand, le Fate del singaporegno Joo Heng Tan, il Lupo mannaro dell’olandese Edith Van de Wetering, il Monaciello e l’amore negato di Caterinella dell’olandese Wilfred Stijger e la Ninfa marica - dea aurunca, dell’italiano Leonardo Ugolini. Oltre tremila quintali di sabbia finissima utilizzata per realizzare sculture alte dai tre ai cinque metri che saranno giudicate da una giuria popolare. Le sculture di sabbia - in mostra in viale degli Oleandri a Baia Domizia (Ce) nei pressi della chiesa di San Francesco – saranno aperte al pubblico dalle ore 17 alle 24. Per informazioni e dettagli sulla mostra e sul festival è possibile consultare il sito internet http://www.bluesandsandfestival.it/

Folta partecipazione alla Marcia della Pace Memorial Amedeo Brunelli.




Alife(Ce)- Folta partecipazione e viva commozione al Memorial Amedeo Brunelli organizzato dall' Ass. ARI Club A. Brunelli di Alife sez. di Benevento, retta da Gino di Lorenzo. L'evento é stato patrocinato dal comune di Alife e ha visto l'adesione del Movimento Internazionale per la Pace e l'ausilio dell'Ass. Nuovo Movimento Giovani Alifani. Per l'intera giornata una stazione radioamatori con nominativo speciale "I I 8" dedicato ad Amedeo Brunelli, é stata presente nella piazza di Porta Piedimonte dove i radioamatori insieme al reggente dell'Ari Club Alife Gino Di Lorenzo, hanno effettuato collegamenti radio con tutto il mondo. L'evento é culminato in serata con la Marcia per la Pace memorial Amedeo Brunelli, partita da piazza S. Caterina e terminata proprio davanti alla stazione dei radioamatori a Porta Piedimonte. In capo al corteo ad aprire la marcia un gruppo di giovani e bambini: Simona Sasso, Roberta Offreda, Alessia De Rosa, Silvia Criscuolo e Margherita Grangiano che hanno portato cartelloni sui quali vi erano stati dipinti e scritte inneggianti alla Pace. Alcuni di questi cartelloni sono stati realizzati dalla giovane Stefania Di Caprio del NMGA. A seguire la famiglia di Amedeo Brunelli: il padre la madre Mario ed Enza con il fratello Nico Brunelli e la moglie Roberta Bellini. Accanto ai genitori le istituzioni di Alife rappresentate dal vicesindaco Maddalena Di Muccio, dai consiglieri comunali Luigi Isabella e Giuseppe Santagata e l'Associazione dei Radioamatori di Benevento capeggiata dal presidente Giuseppe (detto Pino) Di Nardo e vicepresidente Lello Popoli. Presenti inoltre Angela Zoccolillo e Sisto Macchiarelli, rispettivamente moglie e figlio primogenito di Giuseppe(detto Geppino) Macchiarelli, che fu amico di Amedeo e insieme a lui fu appunto tra gli storici fondatori del gruppo radiamatori del Matese e di Teleradiomatese. Ad animare con i canti in capo al corteo la Testimonial e cantautrice per la Pace Agnese Ginocchio con il valido supporto del giovane chitarrista Giacinto Cirioli. Lungo il tragitto ci sono stati alcuni momenti di riflessione durante i quali sono stati letti pensieri e poesie sulla Pace. A declamarle una giovane del Nuovo Movimento Giovani Alifani (NMGA) Gilda Sanniti, il fratello di Amedeo "Nico Bunelli" ed il noto attore di teatro Emilio Salvatore. Al termine della Marcia il presidente dell'Ari Club Benevento Giuseppe (detto Pino) Di Nardo ha portato il saluto in memoria di Amedeo, a seguire il saluto ed il ricordo di Amedeo del vice sindaco Maddalena Di Muccio a nome dell'amministrazione comunale ed infine il saluto con il ringraziamento finale del reggente dell' Ari Club di Alife Gino Di Lorenzo che ha poi consegnato tre gagliardine-targhe Memorial in ricordo a: vice sindaco Maddalena di Muccio, per Amministrazione comunale di Alife; Nico Brunelli, per famiglia di Amedeo Brunelli e Ambasciatrice internazionale della Pace Agnese Ginocchio per la collaborazione e l'adesione all'evento. Ha concluso la piccola Simona Sasso di Alife che ha declamato una poesia sulla Pace composta proprio per questa occasione. Simona inoltre ha disegnato anche uno dei cartelloni esibiti durante la marcia. A tutte le persone che hanno partecipato alla Marcia della Pace Memorial, dopo che le stesse all' invito della Testimonial della Pace A. Ginocchio hanno apposto le loro firme sull' Albo della Pace in ricordo di quest' evento, é stato consegnato il simbolico "Pane della Pace "in memoria di Amedeo, benedetto appositamente per l'evento. Un pezzo di questo pane é stato inoltre consegnato anche a tutta la famiglia di Amedeo Brunelli (genitori, moglie e fratello)e al reggente dell'Ari Club Alife Gino Di Lorenzo. E' la prima volta che ad Alife e nel Matese viene distribuito il Pane della Pace e organizzato un'evento del genere. Lo svolgimento dell' intera cerimonia é stato molto sentito, partecipato e commovente. Tra i presenti alla marcia si segnala l' Ass.Gruppo Mascherina in difesa degli animali con il presidente Pierangelo Fontana; l'Ass. nazionale Carabinieri sez.di Calvi Risorta, con il segretario nonché radioamatore Peppino De Lucia; Luca Flippelli presidente del Nuovo Movimento Giovani alifani (NMGA) e i giovani della neo associazione fra cui: Gilda Sanniti, Antonio Di Caprio, Antonio Cusano, Walter Conte, Massimo Di Lillo, Giacinto Cirioli, etc; Sisto Di Caprio e moglie del Comitato di S. Anna; Luigi Fappiano presidente Ass. Unione Commercianti Alife; le giovani Pierina Amato, Rosaria Del Toro e Rosa Guarnieri del gruppo della corale parrocchiale. Per quanto riguarda invece la presenza alla Stazione dei Radioamatori allestita appositamente per l'evento Memorial Amedeo Brunelli, sono da segnalare i seguenti radioamatori: Gino De Lorenzo(iz8gfn), Conti Carlo (iz8dwq) Mancini Mario (iz8mrz), Luciano (iz8elh ), Franco (iz8gpb), Pino di Nardo (ik8jkt), Pino (iz8nuu), Luigi (i8jyk), Pietro, Giacomo (i8ulu), che si sono alternati a gruppi durante il corso della giornata.




c.s.

LA BALLATA DELL’ANGELO FERITO AD ARIANOFOLKFESTIVAL 2009.


ARIANO IRPINO. Venerdi 21 e Sabato 22 alle ore 18.00 in Piazzetta Santo Stefano rappresentazione de “La Ballata dell’angelo ferito” e altre ballate concerto poetico da G. Ceronetti, C. Bukowski, P. Pasolini, A. Ginsberg, F. De Andrè, T. Waits ed altri con Piergiuseppe Francione (nella foto)voce recitante, Antonio Galano, canto, tastiere, fiatie percussioni, Antonio Moschese, percussioni, fiati; Davide Iodice , drammaturgia e orchestrazione, la direzione tecnica è di Gianpaolo Iannotta con la collaborazione al Progetto di Enzo Rapa. Un percorso Drammaturgico che prende vita dai colori favolistici e i ritmi soavi de “Le Ballate dell’Angelo Ferito” del Poeta Guido Ceronetti. Versi che ci proiettano drammi e tragedie dell’oggi universale, dell’oggi in ogni tempo. Dall’amore dolente di un Bravo Infermiere, ad Eluana Englaro passando per un Aereo che precipita, una Donna-Pornodiva, il matricidio-fraticidio di Novi Ligure, l’11 settembre 2001… Il lavoro di Davide Iodice, accorda gli endecasillabi di Ceronetti con la vulcanica voce di Charles Bukowski, la dolce e dirompente poesia di Pier Paolo Pasolini, la parola urlata di Allen Ginsberg, armonizzando l’opera con la musica narrata di Tom Waits, la poesia musicata e ballata di Fabrizio De André e con alcune note di Vasco Rossi, dando vita a un concerto poetico o se si vuole a un ‘piano bar’ lirico, una cronaca in versi e musica per angeli feriti.…un “Folle Pastore della Ribellione” che Santifica …un Altarino-Gioco-Flipper i cui suoni evocano rumori di una Apocalisse decadente e umanissima che illumina le icone di “Orrendi Angeli Umani” … e poveri diavoli…un Altare- Precipizio-Trampolino da cui “L’Angelo Ferito”, con “sovrannaturale extra brillante intelligente gentilezza dell’anima” si ritufferà nel “Santo Abisso” … Ballate dedicate ai “Reietti” … dopo uno sguardo riflessivo… : “A Tutti”.

c.s.

Lo spettacolo di Iaia Forte nel teatro ai piedi del parco archeologico del monte Cila chiude la rassegna Teatri in Pietra.






PIEDIMONTE MATESE. L’esilarante spettacolo di Iaia Forte (nella foto)con un testo tratto da Omero, “Odissea Penelope” ha chiuso la Rassegna delle manifestazioni comprese nel cartellone 2009 di Teatri in Pietra, che ha toccato i siti di interesse storico culturale più importanti della provincia di Caserta tra cui il Parco archeologico di Cila. L’iniziativa fortemente voluta dall’assessore alla Cultura Costantino Leuci mirava soprattutto a portare a Piedimonte Matese il grande teatro e valorizzare questo sito archeologico. Il Parco inaugurato di recente, consente di visitare le imponenti mura megalitiche di epoca sannitica che si estendono su tre cinte sino alla sommità del monte Cila. Il vicesindaco Costantino Leuci in merito alle rappresentazioni teatrali ha detto: “Colgo l’ occasione per ringraziare a nome mio e dell’amministrazione comunale la Proloco di Vallata e l’associazione Sotto le stelle che si sono impegnate per la buona riuscita delle manifestazioni”. Iaia Forte, ultima artista ad esibirsi a Piedimonte Matese, ha recitato un testo tratto da Omero, “Odissea Penelope”. Lo spettacolo è stato ospitato nel teatro ai piedi del Parco Archeologico del Monte Cila, che si raggiunge con una breve passeggiata a piedi dal Convento di Madonna delle Grazie, lungo una stradina da cui si gode il panorama dell’intera città di Piedimonte.

Pietro Rossi