28 luglio 2017

Richiesta spazi riservati ai portatori di handicap in carrozzina con accompagnatore “Festa dell’Assunta 2017”

Donato Trepiccione
S.MARIA C.V.- Il Presidente dell’Associazione ONLUS “Ciò che Vedo in Città – ITALIA”  Donato Trepiccione, con sede legale in Santa Maria Capua Vetere, Via dei Vetrai nr. 30 e sede operativa in Via Pierantoni nr. 54, in qualità di Associazione NON Lucrativa di utilità sociale, iscritta presso il Registro Regionale del Volontariato con Decreto nr. 121 del 10.07.2014: ha chiesto al Sindaco di S.Maria C.V. in occasione dei prossimi festeggiamenti in onore della SS Assunta e Simmaco, la previsione di tale area ben individuata e ad uso esclusivo dei portatori di handicap in carrozzina con eventuale accompagnatore. Per l’accesso a tale spazio e la gestione dei presenti, la Onlus incaricherà un proprio associato (munito di apposito tesserino) che in coordinamento con il personale della protezione civile, ne curi gli aspetti organizzativi. In caso di accoglimento della richiesta, è stata chiesta la massima pubblicizzazione della stessa anche a mezzo dei canali social recentemente attivati.  

Il progetto ‘Atella’, presentato nell’ambito del Poc 2014-2020

Il progetto ‘Atella’, presentato nell’ambito del Poc 2014-2020, Linea strategica ‘Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura’, diventa realtà. Così come annunciato alcuni giorni fa da Cesario Villano, responsabile per l’agro aversano del movimento ‘Campania libera’, che, insieme ad un gruppo di esperti, ha curato l’intera programmazione, il piano sarà finanziato, dopo che era rientrato nella graduatoria di merito dei progetti ammissibili. ‘Atella’ vedrà coinvolti i comuni di Gricignano d’Aversa (ente capofila), Succivo, Cesa, Sant’Arpino, Frattaminore e Orta di Atella. L’obiettivo dei progettisti e del direttore artistico della rassegna Giuseppe Fiorillo è quello di accogliere flussi di turisti interessati non solo all’evento ma anche ai beni culturali che si trovano nei paesi protagonisti dell'iniziativa. Tra le altre cose si mira a favorire l’interazione tra industria del viaggio, popolazioni locali, che potranno condurre lo sviluppo turistico in maniera sostenibile, e viaggiatori, provenienti da tutta la Regione Campania e non solo. «Riteniamo – ha affermato Villano – che per i comuni atellani il turismo possa essere un’enorme risorsa economica, capace di trainare e favorire lo sviluppo anche di altri settori. Attraverso il comparto turistico, con investimenti non esorbitanti, si possono ottenere dei risultati di notevole importanza per l’intero comprensorio atellano, il quale da progetti di questo tipo non potrà altro che ricevere dei benefici sotto molteplici punti di vista». 

Pietro Rossi