29 dicembre 2019

SUCCESSO DEL PELLEGRINAGGIO ORGANIZZATO DAI GIOVANI DELL’AZIONE CATTOLICA PARROCCHIALE DI A.G.P






PIEDIMONTE MATESE – La Comunità Parrocchiale di A.G.P. ha continuato il “cammino sulle orme di San Francesco”, iniziato alcuni mesi fa con pellegrinaggio ad Assisi, con un’altra meravigliosa tappa organizzata dai giovani dell’Azione Cattolica parrocchiale. Prima sosta del Pellegrinaggio è stato Santuario-convento di Fontecolombo, presso la città di Rieti è uno dei quattro santuari francescani che delimitano il cosiddetto Cammino di Francesco nella Valle Santa reatina, insieme al Convento di Greccio, al Santuario della Foresta e al santuario di Poggio Bustone (convento di San Giacomo). Il Santuario di Fonte Colombo, dove la Comunità Parrocchiale di A.G.P. ha partecipato ad una Santa Messa concelebrata dal Parroco Don Emilio Salvatore in comunione con i fedeli della Parrocchia di Torre Lupara di Roma, si trova nella parte più nascosta di un bosco di lecci secolari, sulla costa del verdissimo monte Rainiero. Il luogo che viene soprannominato il Sinai francescano, fu, infatti, il monte scelto da Francesco per stilare la regola definitiva del suo Ordine. Qui tutto è sacro: gli edifici e il bosco stesso, perché racchiude il Sacro Speco, la grotta naturale in cui Francesco scrisse la regola del suo Ordine. A seguire i due pulmans partiti da Piedimonte Matese hanno fatto sosta a Rieti dove hanno potuto visitare il bellissimo Duomo della città e la famosa Mostra di Presepi provenienti da tutto il mondo allestita nel Palazzo Vescovile. Nel pomeriggio la comitiva si è spostata a Greccio dove ha avuto modo di visitare il famoso Santuario-Convento dove soggiorno per un periodo San Francesco. La serata si è conclusa con la visione della Rappresentazione Storico - teatrale del Primo Presepe del Mondo. La Rievocazione Storica del Presepe di Greccio del 1223, da non confondere con le miriadi di presepi popolari, vede la partecipazione di personaggi in costumi medievali ed è realizzata in sei quadri viventi. La rappresentazione storica a cui hanno assistito i fedeli di Piedimonte Matese ha fatto rivivere la nascita del primo presepe della storia (Natale del 1223) realizzato da San Francesco di Assisi con l’aiuto del Nobile Signore di Greccio Giovanni Velita. Una spettacolare scenografia, un ottimo gioco di luci, la devozione degli interpreti, unitamente alla bellezza ed alla natura del luogo, rendono questa manifestazione, oltre che unica, anche molto suggestiva. Chi ha assistito a questo spettacolo, porterà, al momento del ritorno a casa, una parte di storia francescana ed un augurio di poter tornare a Greccio, magari in compagnia di amici e parenti, per poter vivere, insieme con loro, un momento di profonda fede cristiana ed ammirare uno spettacolo unico al mondo.

Pietro Rossi